ATP 250 Montpellier: Giulio Zeppieri si arrende al turno decisivo. Sconfitto in una battaglia in tre Set dopo aver annullato quattro palle match (con le statistiche complete)
In una giornata caratterizzata da intense emozioni, l’italiano Giulio Zeppieri ha subito una sconfitta nel turno decisivo delle qualificazioni del torneo ATP 250 di Montpellier. Il talentuoso giocatore italiano si è arreso dopo una battaglia in tre set contro Dalibor Svrcina, con il punteggio finale di 3-6, 6-3, 7-5 dopo 2 ore e 13 minuti di partita.
Nel primo set, Zeppieri non ha trovato difficoltà nel tenere il passo di Svrcina,, chiudendo il set a suo favore per 6-3. Tuttavia, nel secondo set, il ceco ha dimostrato il suo spirito combattivo, riuscendo a ribaltare il risultato con un convincente 6-3.
Il terzo e decisivo set si è rivelato un vero e proprio thriller. Zeppieri, nonostante si trovasse in svantaggio di 3-5, ha mostrato una notevole determinazione riuscendo a recuperare, annullando quattro palle match sul punteggio di 5-4 a favore dell’avversario che era al servizio. L’azzurro è riuscito ad impattare sul 5 pari, dimostrando una tenacia degna di nota.
Tuttavia, nel gioco successivo, la tensione e la pressione hanno avuto la meglio sull’italiano, che ha ceduto nuovamente il servizio a 30 dal 30 a 0. Zeppieri ha infine perso il set per 7-5, e con esso l’incontro perdendo da quel momento otto punti consecutivi.
Svrcina, dal canto suo, ha confermato le aspettative mostrando grande maturità e resistenza sotto pressione, qualità che lo proiettano come uno dei giovani più promettenti del circuito.
### Service Statistics
| Statistic | G. Zeppieri 🇮🇹 | D. Svrcina 🇨🇿 |
|————————–|—————–|—————-|
| Serve Rating | 249 | 275 |
| Aces | 9 | 1 |
| Double Faults | 3 | 2 |
| First Serve | 59/99 (60%) | 79/102 (77%) |
| 1st Serve Points Won | 39/59 (66%) | 52/79 (66%) |
| 2nd Serve Points Won | 19/40 (48%) | 12/23 (52%) |
| Break Points Saved | 10/14 (71%) | 10/13 (77%) |
| Service Games Played | 15 | 15 |
### Return Statistics
| Statistic | G. Zeppieri 🇮🇹 | D. Svrcina 🇨🇿 |
|——————————-|—————–|—————-|
| Return Rating | 125 | 142 |
| 1st Serve Return Points Won | 27/79 (34%) | 20/59 (34%) |
| 2nd Serve Return Points Won | 11/23 (48%) | 21/40 (53%) |
| Break Points Converted | 3/13 (23%) | 4/14 (29%) |
| Return Games Played | 15 | 15 |
### Point Statistics
| Statistic | G. Zeppieri 🇮🇹 | D. Svrcina 🇨🇿 |
|————————–|—————–|—————-|
| Service Points Won | 58/99 (59%) | 64/102 (63%) |
| Return Points Won | 38/102 (37%) | 41/99 (41%) |
| Total Points Won | 96/201 (48%) | 105/201 (52%) |
Marco Rossi
TAG: ATP 250 Montpellier, ATP 250 Montpellier 2024, Giulio Zeppieri
Esatto! Proprio perché è naturale che un bambino sia portato a sognare, dovrebbe avere intorno persone in grado di aiutarlo a crescere senza alimentare aspettative eccessive ma senza nel contempo inibirlo. Se invece intorno ci sono persone più “bambini” di lui, aivoglia dopo a psicologi…
La disamina di Gabriele43, ancorché non del tutto condivisibile nella valutazione troppo riduttiva di alcuni atleti (considero Sonego un giocatore di standard elevato e non medio basso, come pure non ritengo Arnaldi un giocatore sopravvalutato, anzi, il meglio di sé deve ancora darlo), contiene però una grande verità. Puoi raggiungere anche vette elevate nel ranking ma il giocatore forte davvero (e che verrà ricordato dai posteri) è solo quello che alza i trofei! Purtroppo nel tennis, essendoci la necessità di un sistema che regolamenti l’accesso degli atleti ai tornei (altrimenti sarebbe il caos), è stata istituita questa graduatoria, aggiornata in tempo reale, che purtroppo tende a essere presa come il Vangelo, o fraintesa, anche per colpa della terminologia adottata…sei il numero 100 del mondo! Boooom! E tu ti credi che possono batterti solo 99 atleti sul pianeta quando magari ne hai altrettanti dietro che potrebbero farlo quando vogliono. Questo perché un tennista che ha un calendario fitto di impegni e riesce sempre a piazzarsi, sopravanzerà quello che magari seleziona la sua programmazione vincendo però tre tornei! A volte quando esortiamo questi ragazzi ad abbandonare i challenger per entrare nei circuiti maggiori, solo perché in un anno sono avanzati nel ranking, dimentichiamo che il circuito challenger te lo devi sentire stretto solo quando i challenger li vinci! Capisco che a volte le scelte sono dettate anche da aspetti economici ma, per una crescita “sana”, ritengo più proficuo un challenger vinto che una comparsata mordi e fuggi nel circuito maggiore. Ma questi, a mio avviso, sono gli effetti di una interpretazione distorta del ranking, una graduatoria che c’è perché deve esserci, ma non può diventare essa stessa un campionato a punti. Il pedigree del tennista, di qualunque caratura esso sia, te lo da solo il numero di vittorie che hai collezionato. Nessuno si ricorderà di Ruud, eppure è stato il numero 2 al mondo. Tutti ci ricordiamo di Panatta, e non certo perché fu il numero 4, ma perché lo vedemmo esultare a Roma e a Parigi.
Ecco, ora possiamo anche essere d’accordo. Nel primo post avevi scritto di Arnaldi come meno dotato di Nardi e Zeppieri. Se ora precisi dicendo che è meno dotato tecnicamente, allora sono d’accordo. Le dotazioni necessarie per giocare a tennis però non sono solo quelle tecniche (ovvero colpire la palla con naturalezza affinché vada dove vuoi tu e il prima possibile) ma anche fisiche (devi essere veloce e resistente), emotive (devi essere presente a te stesso anche nei momenti topici e a prescindere dalla caratura dell’avversario) e tattiche (devi saper modellare il tuo gioco a seconda di quello dell’avversario). Quindi Arnaldi è più dotato perché, nel complesso, le varie dotazioni di cui dispone superano quelle degli altri. Lo stesso dicasi, anche se in misura minore, anche per Cobolli. Quando si parla di giocatore dotato o talentuoso si tende a fare riferimento sempre e solo all’aspetto tecnico dimenticando gli altri, ciò induce a pensare erroneamente che i “talentuosi” che non sfondano è per colpa di percorsi di crescita sbagliati, o perché sono svogliati, o perché non si allenano. Invece i talentuosi che non sfondano è perché non sono talentuosi sotto altri aspetti.
Sulle eccessive aspettative si potrebbe scrivere un trattato, comunque è normale che un ragazzino abbia aspettaive altissime, poi crescendo dovrebbe farsi degli esami di realtà, non a caso hanno psicologi e counselor che li seguono. Continuo a pensare, e non sono l’unico, che Arnaldi sia soprattutto frutto di un gran lavoro su un atleta estremamnete ricettivo, e che questi siano i risultati. Discorso simile per Cobolli, che però fino a 6 mesi fa era considerato da molti una delusione. Nardi e Zeppieri sono tecnicamnete superiori ad entrambi, ma su di loro questo lavoro non è stato fatto e/o sono meno ricettivi.
E’ fantastico come su una stagione che, in parte, ha visto risultati al di sotto delle aspettative, tu costruisca una teoria. Vorrei farti leggere quello che scrivevano certi personaggi, ultimamente spariti dalla circolazione, 6 mesi fa: abbi pazienza, ragazzo, vedrai che mi/ci darai ragione fra un po’ di tempo…
Assolutamente d’accordo con quanto scrivi, ha un linguaggio del corpo che è inequivocabile, e qui non centra l’atteggiamento mentale?
Zeppo deve solo portare la.parte atletica da un livello 2.7 come era.prima.almeno ad un livello da challenger…una volta che è.migliorato lí, il.resto viene di conseguenza. Ci vorrà tempo ma confido che riuscirà
Non sò Nardi, è ancora un 2003, è partito più tardi e forse già solo per questo il superamento della barriera lo angoscia meno, ma Zeppieri, se questo problema ce l’ha, non è certo colpa sua ma forse di chi lo ha seguito da bambino. Ricordo un’intervista di quando aveva solo 16 anni, gli chiesero dove si vedeva tra due o tre anni e lui rispose in top 50… e chi all’epoca gli stava vicino, invece di mandare a quel paese l’intervistatore e sul campo ad allenarsi il bambino, intervenne per dire che la risposta era stata troppo modesta e che si sarebbe dovuto salire di più… orbene, di anni non ne sono passati 2 o 3 ma 6… Ecco, ingenerare nei ragazzini talentuosi queste aspettative abnormi, caricarli di responsabilità così grandi, ti da come unico risultato quello di creargli esattamente le barriere psicologiche che tu dici. Però nel caso di Zeppieri questo non spiega tutto, ci sono limiti oggettivi e secondo me i principali sono sotto il profilo atletico. Certo è che con quel servizio e con quel dritto, può capitargli di mettere in difficoltà anche i grandi. Per quanto riguarda Cobolli non nutrivo alcuna fiducia in una sua ascesa ma mi sono dovuto ricredere. Non sò dove potrà arrivare, lo vedo grintoso e corre tanto, a questo punto non mettiamo limiti alla provvidenza. Su Arnaldi invece dissento completamente. Dire che è meno dotato di Nardi e Zeppieri, beh… no! Arnaldi è un cagnaccio terribile, arriva presto e bene su ogni palla e può colpire di conseguenza bene, non si stanca, mi sembra anche forte dal punto di vista emotivo, è decisamente di un’altra categoria.
Nell’altro post ci sono andato giù con Zeppo ma avevo appena visto la partita ed ero molto deluso.
Adoro Giulio e lo vorrei domani nei 50 perché ha colpi di una pesantezza notevoli.
Ma oggi sinceramente ci ha capito poco.
Dal secondo ha iniziato a sparare giocando senza logica, con errori su errori.
Svarcina sarà in forma ma oggi ho visto un giocatore che alcuni servizi li ha serviti a metà rete, gran corridore e discreto ribattitore ma che negli ultimi tre game sul suo servizio al terzo era divorato dalla tensione e dalla paura di vincere. Bastava farlo giocare e dargli pressione.
Quello che però mi ha deluso di più di Zeppo non è stata tanto la scarsa lettura dei momenti di gioco quanto l’atteggiamento negativo.
La postura del corpo, il camminare tra un punto e l’altro, la non attivazione continua.
Mi è dispiaciuto che abbia perso contro un avversario ampiamente inferiore. Era una gran bella occasione per girare al livello che merita e al quale può stare tranquillo.
Speriamo in una brutta giornata.
Non so se hai visto la partita, ma oggi era difficile dire quale fosse la componente più critica di Zeppieri, visto che anche il servizio, di solito un punto fermo è stato deficitario. Che abbia problemi di mobilità lo dico da quan do lo seguo, cioè da 4 anni almeno, ma recentemnte vera migliorato, altrimenti col cavolo che se la giocava con Norrie.
Proprio il fatto che passi in un niente dalle stelle alle stalle è invece indice di “poca testa” e molti errori commessi oggi avrebbero potuto essere evitati con un po’ più di capacità di “leggere” la partita. Credo che questa barriera mentale del 100 sia una delle difficoltà principale per Nardi e Zeppieri, prova ne è che Arnaldi e Cobolli, sulla carta meno dotati dei loro amici, quando sono entrati in top100 hanno avuto una spinta ulteriore.
PS: l’accusa di considerare Musetti uno “scarsone” non era rivolta a te… ma ad altri. Però ti sei sentito chiamato in causa… 😉
Per me il problema principale resta quello atletico. Troppa lentezza di gambe e non eccezionale resistenza. Ai livelli più alti, dove pure sotto il profilo tecnico lui potrebbe arrivare, sono aspetti che fanno la differenza. Poi, indubbiamente, ce il problema di saper leggere la partita, ovvero l’aspetto tattico. Sotto il profilo emotivo, invece, io qualche miglioramento l’ho intravisto, da ultimo agli AO. Mi è sembrato che ora abbia un po’ meno paura di vincere (o di perdere, che è l’altra faccia della stessa medaglia). Secondo me la differenza con Cobolli è che Flavio corre di più e “ci pensa di meno”. Non ha ovviamente i colpi di Zeppieri.
Ovviamente mi dissocio da coloro che ritengono Musetti uno scarsone, come pure da quelli che aspettano ancora che migliori il suo best. Così, tanto per precisare per l’ennesima volta…
Per me il problema principale resta quello atletico. Troppa lentezza di gambe e non eccezionale resistenza. Ai livelli più alti, dove pure sotto il profilo tecnico lui potrebbe arrivare, sono aspetti che fanno la differenza. Poi, indubbiamente, ce il problema di saper leggere la partita, ovvero l’aspetto tattico. Sotto il profilo emotivo, invece, io qualche miglioramento l’ho intravisto, da ultimo agli AO. Mi è sembrato che ora abbia un po’ meno paura di vincere (o di perdere, che è l’altra faccia della stessa medaglia). Secondo me la differenza con Cobolli è che Flavio corre di più e “ci pensa di meno”. Non ha ovviamente i colpi di Zeppieri.
@ walden (#3913260)
@ Pheanes (#3913300)
Non conta tanto la classifica quanto i risultati che ottieni nei tornei,Struff è in top 25 e non ha mai vinto nulla in carriera,Ruud è stato numero 2 e non ha neanche vinto un 500,lo scorso ad eccezione dei titoli e finali di Sinner nessun altro italiano ha fatto niente di speciale,dopo un paio di turni tutti fuori,neanche una finale in un 250 e l’unica semifinale in un 500 è stata di Musetti a Barcellona peraltro viziata dal forfait di Sinner altrimenti avrebbe preso un’altra stesa come a Montecarlo,Arnaldi è stato troppo sopravvalutato,qualche titolo di media importanza può riuscirea vincerlo ma non ci aspettiamo niente nel breve futuro,Sonego se non per qualche sussulto come la semifinale a Roma e a Vienna e il titolo 2 anni fa a Metz si mantiene su standard medio-bassi,Musetti ha dimostrato che il titolo ad Amburgo è stata una settimana dove per lui si sono allineati i pianeti,per il resto prestazioni alla Sonego,Fognini è sul viale del tramonto e neanche lo considero e l’unico altro giocatore che poteva regalarci qualcosa di importante oltre a Sinner come Berettini si è perso e sarà molto difficile ritrovarlo,da valutare cosa farà quest’anno Cobolli ma tutti gli altri giovani non danno l’impressione di poter emergere e oggi Zeppieri ne ha dato la conferma
Ciao Baldo71, che fai, ti sei stancato del tuo vecchio nickname?
😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆
sei davvero simpatico!!!!
Zeppieri ha bisogno di un po’ di tempo, ricordiamoci Arnaldi quando esplose, inoltre bisogna considerare l’avversario e non ha giocato male.
Spero nel ripescaggio.
@ Luciano (#3913271)
Grazie!
E meno male che ci sono altri 3 in top 50. Chissà come sono competitive le altre nazioni
Ci sono tanti aspetti sui quali deve lavorare, uno è sicuramnte la capacità di leggere l’incontro, anche perchè ormai un po’ di esperienza se l’è fatta.
Anche per me Svrcina è un giovane promettente. C’è solo il rammarico di un’occasione persa per far punti, visto che tra due settimane sconterà Cherbourg e Rovereto.
Scusa, Lupo, ma hai vinto con chi ha perso ultimamente questo giocatore “in forma e forte?”. Svricina era una promessa ai tempi di Musetti quando era jr., poi Musetti è diventato un top 20 (anche se qui molti dicono che sia uno scarsone) mentre lui è da poco entrato in top 200, categoria nella quale Zeppieri naviga con continui alti e bassi da 2 anni. Tanto per dare un riscontro, le quotazioni davano vincente Zeppieri a 1,20 e Svricina a 3,50 o giù di li. Questa era una partita da vincere, perchè avrebbe voluto dire entrare nel MD di un 250 non particolarmnete affollato di campioni, dove uno che ha portato al 5° Norrie ed ha battuto Lajovic due settimane fa, avrebbe potuto tranquillamnte farsi un paio di turni e così entrare nei 100, ossia rompere questa barriera psicologica che sta da due anni devastando lui e Nardi. Ma per entraci o sei Sinner e pochi altri, oppure devi un po’ sporcarti le mani vincendo queste partite con 10 spettatori e contro giocatori che probabilmente, se incontrasse in uno SLAM o nel circuito ATP, batterebbe.
Dovrebbe essere sicuramente presente tra i sorteggiabili
@ HH (#3913232)
Sonego mi risulta iscritto a Rotterdam e Doha; Vavassori a Buenos Aires e a Rio ma penso in coppia con Pellegrino.
PS: io uso questo sito che mi è sempre sembrato affidabile:
https://www.dartsrankings.com/tennis/schedules/
se inserisci il nome del giocatore ti dice dove sarà, e puoi anche vedere gli iscritti ai prossimi tornei (Next Tournements) e Challenger (Challenger next week)
Ripescaggio ?
Scusa, ma almeno dare un’occhiata alla classifica prima di sparare certe str….ate?
Zeppieri ha ancora tanto lavoro da fare… Non ha ancora la maturità giusta. Però alla fine ha perso 7-5 al terzo da un buon giocatore cha ha un anno meno di lui. Esistono anche gli avversari…
Scusate, ma ha perso contro un giocatore forte e in forma. Peraltro lottando, 7-5 al terzo. A leggere qui sembra che a ogni sconfitta ci si debba ritirare. Sono basito.
E niente,dopo la grossa sbornia che ci ha dato Sinner agli Australian Open ci tocca rimanere in astinenza per almeno 2 settimane,considerando che Sinner rinuncia giustamente a Marsiglia e ritornerà probabilmente per il 500 di Rotterdam ci dovremo affidare a tutti gli altri che onestamente ci hanno riservato pochissime soddisfazioni,è brutto a dirlo ma dobbiamo guardarci in faccia e dire le cose come stanno,tanto a dire che siamo un movimento in salute ma alla fine siamo come la Spagna di questo ultimo anno e mezzo,possiamo contare solo su un singolo campione,il resto della truppa al momento non è competitiva neanche per i 250
Scusate se non c’entra, ma sapete a quali tornei parteciperà Sonego? E anche Bole e Vava sarebbe interessante sapere se e come continueranno dopo la bella esperienza degli AO.
Vista il finale della partita.
Bei colpi,errori gratuiti,si è visto un po’ di tutto.
Per me non sa gestire i momenti importanti,infatti ha fatto alcune smorzate sensa senso in punti decisivi.
Se metterà a posto la testa certi incontri non li perderà più.
Mah, secondo me non è questione di testa o, perlomeno, non solo di quella
Ci sta perdere al terzo contro Svrcina che è uno della nuova generazione della rep. ceca.
La Testa di Zeppo ! Peccato peccato! Quanto potenziale ha qs tennista!
Che peccato. Qualificazione alla portata. Speriamo venga ripescato
Speriamo di entrare come lucky loser
Niente non riesce a trovare continuità
Gufiam9 per forfait