Daniil Medvedev in finale agli Australian Open: “ci sono stati momenti nella mia vita in cui non ero abbastanza forte. Ho lavorato per diventare sempre più forte. Sinner è semplicemente impressionante” (In caso di vittoria diventerà il n.2 del mondo. Sinner rimarrà in ogni caso al quarto posto)
26/01/2024 17:44 
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Daniil Medvedev nella foto - Foto Getty Images
Daniil Medvedev ha compiuto venerdì un’incredibile rimonta, guadagnandosi un altro posto in finale all’Australian Open. Al termine dell’incontro, ha parlato di quanto sia stata difficile ribaltare il risultato del match.
IL PENSIERO Sullo 0-2 NEI SET E COME HA RIBALTATO LA SITUAZIONE
In quel momento è stato difficile. Nel primo set non abbiamo giocato bene, ma nel secondo io sono migliorato e lui è stato ancora migliore. Ero un po’ smarrito, ma da lì in poi mi sono convinto che dovevo lottare per ogni punto e essere orgoglioso di me stesso, a prescindere da ciò che sarebbe accaduto. Nel terzo set mi sentivo più stanco di lui e ho iniziato ad essere più aggressivo. E ha funzionato. Dovevo almeno tentare qualcosa di diverso.
MENTALMENTE MOLTO FORTE
Sono felice di diventare sempre più resistente. Mentalmente, giocare cinque set è difficile e ci sono stati momenti nella mia vita in cui non ero abbastanza forte. Ho lavorato per diventare sempre più forte.
LA FINALE CON SINNER
“Sinner è semplicemente impressionante. Incredibile come abbia vinto il tie-break contro Rublev sotto da 1-5 e poi oggi è riuscito a dare 6-1 6-2 a Nole. Mi auguro che possiamo mettere in piedi un grande show e che di regalarvi una grande finale. Cercherò di scendere in campo e dare il massimo”.
In una semifinale mozzafiato degli Australian Open, Jannik Sinner ha realizzato un’impresa memorabile, sconfiggendo il serbo Novak Djokovic, numero 1 del mondo e finora imbattuto in questa fase del torneo a Melbourne. Questa vittoria, di notevole significato, attesta senza dubbio la qualità dell’altoatesino, classificatosi quarto nel ranking ATP, contro un avversario che sembrava invincibile alla Rod Laver Arena.
Sinner, con questo trionfo, ha rafforzato la sua posizione nella classifica mondiale, consolidando il quarto posto. Tuttavia, nonostante il successo, non potrà aspirare alla terza posizione. Il motivo? La qualificazione in finale di Daniil Medvedev, che ha prevalso sul tedesco Alexander Zverev.
Il tennista russo, con la vittoria in semifinale, ha accumulato 8765 punti, mettendosi al sicuro da eventuali sorpassi da parte di Sinner. Anche in caso di una sconfitta nella finale, Medvedev resterà fuori dalla portata dell’italiano. Sinner, anche vincendo il torneo, potrà raggiungere al massimo 8310 punti, non sufficienti per superare il russo nel ranking.
La finale promette di essere un incontro avvincente, con Sinner che si troverà di fronte un Medvedev in grande forma. Sebbene l’obiettivo di scalare ulteriormente la classifica mondiale non sia raggiungibile, la partita rappresenterà un momento cruciale nella carriera di Sinner, segnando la sua presenza tra i grandi del tennis mondiale e dimostrando che può competere con i migliori sul palcoscenico più prestigioso vincendo il primo Slam in carriera.
Medvedev, invece, in caso di vittoria approderà al n.2 del mondo scavalcando Carlos Alcaraz.
Legend - Ultimo aggiornamento: 21-11-24 09:54
N.B. La presente classifica è aggiornata in tempo reale con i punti conquistati nei tornei dello Slam, ATP, WTA, Challenger e ITF (maschili e femminili). I punti dei tornei ITF Future maschili e quelli femminili con un montepremi inferiore a 50.000$ sono computati dall'ATP e WTA con una settimana di ritardo. La presente classifica rispecchia questa particolarità, aggiungendo così i punti ITF acquisiti nei tornei della scorsa settimana e non nei tornei della settimana in corso, come avviene per tutti gli altri.
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Marco Rossi
TAG: Australian Open, Australian Open 2024, Daniil Medvedev, Jannik Sinner
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Ma cosa deve fare Sinner per non aver più bisogno di evitare Djokovic? Ad oggi è il Serbo che deve evitarlo e sarà sempre più vero nel tempo! Semmai è Zverev da evitare a meno di non volerlo affrontare per legnare anche lui!
Per me è più difficile la partita di domani, per ovvi motivi.
1) medvedev arriva stanco, senza grande fiducia nel suo gioco e nel suo livello, per cui credo che tutto quello che verrà sarà guadagnato
2) è l’unico dei top che uno slam l ha già vinto e sa come si vince
3) sa che dall’altra parte della rete non c è un campione come djokovic o nadal, ma un ragazzo per quanto forte, forse in questo momento anche più di lui, che è alla prima finale slam e un po di tensione per quanto è freddo come il ghiaccio potrebbe avvertirla
4) la tensione per sinner ci sarà sicuramente, ricordo quando giocò la prima finale atp che vinse giocò malissimo, la prima 1000 con hurckacz ancora peggio…per cui potrebbe entrare in gioco l’aspetto emotivo anche perché la giocherà nella stessa condizione in cui era contro hurckacz e contro pospisil(da favorito) però dall’altra parte c è un giocatore che non è titubante e quindi è pericoloso(non c è zverev che potrebbe subire anche lui la tensione)
5) rispetto a ieri, sei considerato favorito, forse anche nettamente per ciò che hai fatto ieri e per il livello espresso dalla seconda semifinale, ieri la partita l’hai approcciata a mente libera,consapevole che se perdevi avevi fatto quello che avevano fatto in passato i vari federer, nadal,murray in semi e in finale contro djokovic, mentre se vincevi avevi fatto un’impresa. Ecco domani ti aspettano tutti al varco, sinner ha le spalle grosse, ma quanto grosse, quanta tensione avrà, quanta non ne avrà.
Come ha detto colangelo ieri se la partita fosse, una partita senza arbitro, senza pubblico e senza trofeo finirebbe 6-2 6-2 6-2 per sinner, ma siccome non lo è ci possono esser questi fattori che domani saranno pericolosi
Per me djokovic torna per dubai e si fa i due mille in America che non fa da tempo, secondo me ha tanta voglia di riscatto e tanta voglia di tornare a vincere i due 1000 del double sunshine che non vince dal 2016. E vuol tornare secondo me con l’obiettivo intanto di dare un segnale agli avversari che ancora lui c è e che quest anno è stato un caso quello che è successo ieri con sinner.
@ walden (#3908214)
Neanch’io ricordo quanto vale ora una finale Atp 500, ma lui scarta in ogni caso 300 punti
Se vince domenica la chance di andare 1 l’avra dopo Parigi perché su terra a parte Montecarlo non difende nulla.djokovic può fare punti se va a fare i 1000 americani,bisogna vedere se ha voglia potrebbe anche prendersi due mesi di pausa e tornare sulla terra.
Perché nole non è diventato una pippa e da qui a parigi ha solo da guadagnare, mentre tutti gli altri scartano punti.
e chi ti dice che Nole sarà ancora al numero 1 a Wimbledon?
per come è andata lo può anche incontrare in semifinale…..
Per l’indiscutibilmente aspetterei almeno esito della partita di domenica..
In realtà credo che sia più importante sottolineare che al di là della chance sfumata di migliorare il ranking con questo AO i primi 4 si stanno raggruppando in un fazzoletto di punti dove tutti possono ambire al Nr 1!
Se avesse vinto Zverev poteva puntare al terzo gradino
@ Theseus (#3908127)
Interessante! Di solito c’azzeccano enzo
Penso uguale, ci sono 4/5 giocatori più forti ma già dal numero 4 ti garantisci di incontrarne non più di 2 a torneo. Essere n 1 da questo punto di vista non cambia nulla. L’importante è vincere la finale
Attenzione che nei prossimi due mesi anche lui ha parecchie “scadenze”: i 250 di Montepellier (ed a questo punto dubito che andrà a Marsiglia, punterà direttamnete su Rotterdam) appunto Rotterdam (330 o 350, non mi ricordo quando sia adesso la finale nei 500), e poi due semi di Masters ed una finale, altri credo 1400 punti o giu di li, per un totale di circa 2000. Dopo quasi nulla fino a Wimbledon. La scalata potrebbe cominciare li e, visto come sono messi gli altri 3, potrebbe arrivare a W anche da numero 1.
E aggiungo che adesso sono gli altri che devono sperare di non incrociarlo presto
Ormai queste speculazioni da tabellone non servono più, quando sei tra i primi 4, ti becchi comunque 2 degli altri 3
Non bisogna guardare la classifica giorno per giorno.
La notizia di oggi è che Jannik è diventato indiscutibilmente il numero 1, la classifica ancora non lo sa ma si adeguera’
Arrivati a questo punto si punta solo ed esclusivamente al bersaglio grosso, lˋinsalatiera! Al tutto il resto, ranking compreso, cominceremo a pensarci a partire da lunedì mattina.
Da qui alla stagione sull’erba Jannik ha meno da difendere rispetto ai due davanti
Fino a Miami tipo 2500 Medvedev, 2000 Alcaraz e 1500 Sinner poi la stagione su terra che Sinner l’anno scorso fece a metà per infortunio
Gli spazi di scalata sono tantissimi, ma passano molto per la partita di domenica
Se vince Sinner e fa un buon double sunshine, ha ottime possibilità di arrivare al n. 2 prima del RG e di Wimbledon, ed evitare Nole in semifinale….
La classifica rispecchia in toto i valori attuali, i primi 4 con punteggi nettamente superiori agli altri ( anche se il più ‘forte del momento’ è solo al n. 4, ancora per poco 😉
Sinner rimarrebbe al quarto posto ma gli altri tre devono fare i miracoli fino a Parigi con Medvedev che tra le altre cose deve vincere di nuovo a Roma! Jannik dovrebbe fallire con un nuovo Tedesco sciupato e lo vedo difficile!
Il fotogramma di Meddy sornione, mentre ha appena terminato l’impresa,vedendo il Perticone sconfitto stringere la mano all’arbitro è l’essenza della partita
E bravo Meddy che con la rimonta al Perticone salva il quinto posto del suo amico Rublito
Bet365 da Sinner a 1.40 e Danil a 3.00 – impressionante com’e’ girato il vento in pochi mesi.