Australian Open, l’eliminazione di Alcaraz scatena i bookie: per Sinner e Djokovic quote da finale anticipata
I bookmaker hanno le idee chiare: la vera finale degli Australian Open si giocherà venerdì tra Jannik Sinner e Novak Djokovic. Nonostante il sorteggio li abbia inseriti nella stessa metà del tabellone, saranno loro due a giocarsi il primo slam dell’anno secondo i betting analyst. L’azzurro vede il primo trofeo Major tra 3,75 e 3,85, quota praticamente dimezzata rispetto ai 7 di inizio torneo. In pole c’è sempre, però, Djokovic, che resta l’uomo da battere e si gioca vincente tra 1,75 e 1,80. Scende anche la quota di Daniil Medvedev, proposto tra 5 e 6. Meno probabile la vittoria di Alexander Zverev, outsider delle semifinali, che vede il primo trofeo Slam a 8,50.
Quella di venerdì mattina tra Sinner e Djokovic diventa, quindi, una finale anticipata. Le chance di vittoria per il numero uno italiano sono offerte a 2,70 contro l’1,45 per l’approdo del serbo nell’undicesima finale australiana in carriera. L’ultimo incrocio a livello Slam fu lo scorso anno a Wimbledon, sempre in semifinale, quando si impose Nole per 3-0. In vista di questa sfida, nel set betting è avanti lo stesso risultato in favore del numero uno al mondo: 3 set a 0 per Djokovic pagherebbero 3,45 volte la scommessa, mentre un successo di Jannik per 3-1 o 3-2 è proposto a 7. Gli esperti non credono, dunque, nella possibilità che Sinner continui il proprio cammino senza perdere neppure un set: il 3-0 per l’italiano si gioca a 8,50.
Semifinali
– SF 🇷🇺 Medvedev (3) – 🇩🇪 Zverev (6) 12-7 | 1.62 – 2.32
– SF 🇷🇸 Djokovic (1) – 🇮🇹 Sinner (4) 4-2 | 1.47 – 2.74
– DOMANI, 09:30 SF 🇺🇸 Gauff (4) – 🇧🇾 Sabalenka (2) 4-2 | 2.70 – 1.48
– DOMANI, 11:00 SF 🇺🇦 Yastremska – 🇨🇳 Zheng (12) 0-0 | 2.69 – 1.48
TAG: Australian Open, Australian Open 2024
@ Augusto (#3905488)
Tranquillo che Jannik non sorride con questa posta in palio, e tirerà fuori tutta la sua grinta e freddezza per portare a casa questa semi che probabilmente gli varrà il titolo..e smettetela con questi stereotipi dettati dalle simpatie/antipatie, Nole rispetto ad altri colleghi è persino serafico e se proprio vuoi il sorriso, mai visto un sorriso più aperto di quello di Nole quando ha sfidato il provocatore rompiscatole a palesarsi in campo (e ha fatto benissimo)..e Jannik in campo l’ho sempre visto concentratissimo, serio, da ragazzo maturo oltre la sua età..e per come gioca, stai ancora più tranquillo che a Jannik è interessato molto di più il lavoro sul campo di Nole, da cui sicuramente ha tratto riferimenti ed ispirazione per aprirsi il suo straordinario percorso vincente, che non può prescindere dal rispetto che più volte Jannik ha dichiarato nei confronti di un campione che, comunque vadano le cose stanotte e da qui in avanti, può essere solo un riferimento, con i suoi numeri astronomici, per i campioni del prossimo futuro.
Quello che voglio dire è che Jannik è nel percorso di crescita e nel suo futuro non c’è Djokovic, la corsa si fa sui 2 menzionati ed eventualmente sui nuovi arrivi.
Chiaro, vincere il primo Slam è significativo e nessuno vi rinuncerebbe, tuttavia è chiaro ai più che alla fine tra vincerne 6 o 7 (spero molti di più) la differenza è poca. E lì vincerà, questo è fuori discussione.
Non basterà al campionissimo la sua becera prepotenza che ha fatto vedere anche contro Fritz , quando l’americano ha tentato di opporglisi: urlacci, insulti all’arbitro, teatrino con il pubblico, e per sua fortuna non ci sono i giudici di linea ( a New York fu squalificato per una pallata a una di essi), stavolta il suo immenso orgoglio sarà umiliato come è già accaduto nella semifinale di Coppa Davis, da uno che gioca con il sorriso, quando è in forma perfetta e si chiama Jannik Sinner.
Neanche Alì poteva vincere con Foreman…poi ci sono tanti fattori, crampi, infortuni, cali glicemici, vesciche, allergie…(li cito perchè sono capitati a Jannik e ha perso diverse partite che “non poteva perdere”) quindi, amico mio, qualche piccola possibilità, che so il 5%-10%, la devi considerare…
Speriamo anche meglio, però ancora non ha vinto niente di tutto ciò..quindi cerchiamo di aspettare che si verifichino gli eventi e poi esulteremo come mai abbiamo fatto prima..
Djokovic, ahimè, rimane uno scoglio durissimo e anche se si battesse, la finale sarebbe tutt’altro che una passeggiata..
Jannik,una sola raccomandazione,attento all’alimentazione che tanta noia può dare a te e panico a chi ti guarda.
E poi va,il palcoscenico è tuo.
@ Asni (#3905053)
Oddio, Sinner vede solo Nole in semifinale e la possibilità del primo slam in finale con Medvedev o Zverev… al ranking atp attualmente non credo guardi più di tanto
Io invece penso che arrivato al numero 4 la classifica sia una cosa che interessi più ai tifosi che ai giocatori. A questo punto conta vincere big title
Medvy di finali Slam vinta una perse quattro
E c’era qualcuno che mi prendeva in giro quando scrivevo ch3e nel 2024 Jannik avrebbe vinto in Australia e a Wimbledon più 3 mille tra cui Roma e atp finals e di nuovo coppa davis. Avevano sbagliato. vincerà di più
Nole è ancora favorito per tradizione, esperienza e ultime vittorie Slam, ma gli anni passano per tutti e i due mai sono stati così vicini. Tutti possono perdere, come Nadal al super top perse con Soderling (che in proporzione non era ai livelli di Sinner). Non sarà facile ma stavolta è più che possibile
Tra una cosa e l’altra, Sinner è a un migliaio di punti da Medvedev e circa 2000 da Alcaraz.
Questi sono gli obiettivi, tutto quello che vedo nella partita di dopodomani sono 500 punti.
Come dissi a novembre, l’avversario di Sinner non è Djokovic.
Il Sinner attuale è già più forte del Djovovic di inizio stagione e quasi trentasettenne e non ha bisogno di giocare la partita perfetta per vincere ma di un servizio sopra il 60% di prime e di giocare come sa cioè con l iniziativa in mano
Si ma se con Nole pur avendone le possibilità interpreti la partita senza assumerti dei rischi lui ti mangia vivo. Sinner ha le doti per imporre un gioco aggressivo dal palleggio tenendolo sulla difensiva e facendolo muovere, cosa che ha provato a fare Mannarino solo che la sua pesantezza di palla faceva il solletico al serbo, mentre Fritz aveva la potenza dei colpi dalla sua ma per attivarla avendo dei grossi limiti negli spostamenti laterali deve avere il tempo per caricare il colpo, cosa che la trama geometrica imposta da Nole non gli ha concesso. Con Mannarino pur chiudendo i primi 2 set con un doppio 6-0 il serbo era provato sul piano psicofisico, proprio perché il francese ha cercato di imporre lo scambio facendolo muovere. Ed è questo che dovrà provare a fare Jannik col supporto però dei suoi colpi infinitamente più incisivi. Metterla sul piano dell’aggressività è proprio la via più facile per far pesare i 15 anni di differenza che separano i due sulla lunga distanza. Quindi il piano strategico sarà un fattore preponderante, un tennista con le caratteristiche di Sinner se contro Djokovic gioca troppo passivo è destinato a soccombere perché sul piano del ritmo al momento non c’è partita. Probabilmente solo un Medvedev al 110% può pensare di giocarsela con Djokovic su questa superficie impostando il match sul ritmo da fondocampo. Bisognerebbe ispirarsi dal match di finale che fece Thiem contro di lui proprio qui a Melbourne nel 2020, l’unico ad essere andato vicino dallo sconfiggere il serbo agli AO negli ultimi 5/6 anni.
Vado contro corrente, io dico che Sinner si sentirà molto più sicuro rispetto alla sconfitta di Torino, intanto perché dopo quella sconfitta è arrivata la vittoria in Coppa Davis, dove ha annullato ben 3 match point al serbo. Ecco mentalmente secondo me quella vittoria gli ha dato consapevolezza di poter battere ancora il serbo, un po’ come è successo con Medvedev che dopo il 6-0 iniziale non è più riuscito a battere il nostro. Comunque tocco ferro e faccio un in bocca al lupo a Sinner!
Sarà per colpa della Fornero ma per ora Nole alla pensione non ci pensa proprio! Per vincere Jannik ha bisogno della partita perfetta. La può fare, ma è durissima, non sarà certo sufficiente il compitino.
Caro Nole… Per te adesso sono Cazzi amari!!!
Finora ti è andata bene…. Ma adesso devi fare i conti con uno che non ha paura di nessuno!! Questo qui caro Mio ti farà vedere i sorci Verdi!!!
Yannik Sinner! Vai e prenditi il tuo scalpo !!
@ Jannik the Goat (#3904950)
Ottima disamina, voglio aggiungere solo una cosa, Rublev contro Jannik ha giocato veramente bene, e avrebbe fatto faticare tanto anche Djoko. Non voglio dire che sia favorito contro il serbo, anzi, ma se Jannik starà bene farà sudare parecchio il serbo
la chiave sarà solo scendere in campo alla pari, alle finals la tensione lo ha mangiato, si abituerà, come è normale, alla consuetudine a questi livelli, attualmente è superiore a nole, non nel risultato magari ma nella possibilità di gioco e non perchè ne è superiore ma perchè nole ha 37 (quasi) anni e jannik 22, quindi prima o poi avverrà e più tardi avverrà più jannik imparerà da un immenso maestro. Nole è come l’asticella di un record del mondo di un salto in alto
È giusto che ci creda, lo ha battuto 2 volte e la seconda volta, per le modalità con cui si è sviluppata e per l’importanza che Djokovic dava alla Davis(ci teneva più delle atp finals), è stata una vera batosta per il serbo.
Concordo con te, che il dispendio psicofisico sarà elevatissimo, Jannik sta già spendendo adesso, in questi giorni di attesa, sul piano mentale. Starà già pensando cosa dovrà fare, cosa lo aspetterà dall’altra parte del campo, come si orienterà il pubblico della Rod Laver..
Emotivamente non sarà facile per Jannik, sa benissimo che dovrà scalare l’Everest tennistico..
La chiave per sconfiggere Nole sarà quella di cercare di comandare gli scambi senza farsi incartare dalle geometrie del serbo come nella finale di Torino, e per fare questo oltre ad assumersi maggiori rischi rispetto agli ultimi match, serve un dritto super centrato, altra chiave rispetto sempre alla finale di Torino dove in quel caso Jannik il diritto lo lasciò negli spogliatoi per quanto fu falloso quel giorno(stessa cosa nella semifinale a Wimbledon). Ovviamente saranno aspetti tutt’altro che marginali la qualità di servizio con percentuali di prime annesse e della risposta. Se sul servizio penso che Jannik possa tenere testa a quello del serbo, discorso diverso riguarda la risposta. Per quanto la risposta di Sinner sia seconda solo a quella proprio di Djokovic, al momento penso che ci sia ancora una evidente differenza tra le due, ossia quella di Sinner sa essere anche più aggressiva ma non è in grado di disinnescare ogni tipo di servizio come invece riesce al serbo. A tal proposito sono rimasto impressionato dal modo col quale il serbo sia riuscito prima a rendere vano il servizio slice mancino da sinistra di Mannarino, e poi addirittura a procurarsi una quantità industriale di palle break contro uno dei migliori battitori del circuito come Fritz che era(vedi match con Tsitsipas al servizio) assolutamente on fire.
Sinner dovrà servire bene soprattutto nei momenti più critici dei singoli game esattamente come fatto con Rublev che però in risposta non è minimamente paragonabile a Djokovic. Ma ripeto, la chiave principale se si vuole compiere l’impresa sarà cercare di comandare la maggior parte degli scambi senza farsi incartare, tipo appunto come fece nel match di round robin dove fu molto più propositivo rispetto ai due match successivi sempre contro il serbo. Essere aggressivo oltre a permettergli di tenere botta nel punteggio sarà anche un modo ulteriore per cercare di far stancare il serbo sulla lunga distanza. A differenza di Fritz che ha una potenza di fuoco dei colpi da fondocampo comparabile al nostro seppur a cavallo di battaglia invertito(lato del dritto per l’americano e lato rovescio per l’italiano) la mobilità laterale di Sinner unita appunto alla sua velocità di braccio possono mettere in difficoltà anche un giocatore superbo in fase difensiva come Nole, l’importante è essere convinti di potergli fare male interpretando il match con la giusta personalità, e da questo punto di vista l’averlo già battuto 2 volte negli ultimi 3 incontri è una cosa di vitale importanza soprattutto nell’economia di questo tipo di match al meglio dei 5 set. Adesso sono convinto che Jannik a differenza della scorsa semifinale di Wimbledon scenderà in campo convinto di poterlo battere, che è già metà dell’opera visto che contro Djokovic in una semifinale slam e in questo contesto australiani se non hai fiducia nei tuoi mezzi opposto ai suoi prima o poi sei destinato non solo a perdere ma anche a soccombere.
Facciamo l’ipotesi fantasiosa che Djoko si svegli con molta aria nella pancia e non riesca a liberarsi neppure imitando i pizzichi di Nadal. Se Jannik vincesse mi spaventerebbe di più Zverev che Medvedev.
Pensare di poter battere il tuo avversario è l’essenza dello sport.Chi pensa di non potercela fare meglio si dedichi ad altro.
Come non poteva essere reale sconfiggere Djokovic a Wimbledon in finale dove non perdeva da 10 anni o batterlo in coppa Davis dove dal 2009 non perdeva con la maglia della Serbia e per giunta mai in carriera ha perso una partita con 3 match point consecutivi,la vita è bella perché è imprevedibile
Il simulatore è un st****ata,avevano previsto che Sinner avrebbe vinto 3-1 con Rublev e fin qui ci poteva anche stare ma mai che questo Sinner perda il primo set 6-2,neanche da bendato può perdere con un simile distacco uno che su 4 partite giocate e finite ci ha perso solo un set per altro lottato,oppure la vittoria di Alcaraz per 3-1 e poi per due set e 3/4 non c’è stata partita poi la partita sembrava che Alcaraz potesse fare un grande rimontone e poi è finita 3-1 per Zverev,nel tennis nulla è scontato,può dominare i primi due match Djokovic con un 6-1 6-2 e poi di colpo i suoi quasi 37 anni gli piombano sulla groppa come macigni e Sinner la ribalta
Purtroppo come sempre da quindici anni almeno non si vede un commento basato sulla vita reale.
Anche solamente pensare di battere Djokovic in Australia nella sua Australia vuol dire non essere degni di questo sport e di questo sito.
Sinner è combinato proprio in un momento ancora sfortunato non può assolutamente vincere venerdì assolutamente.
non lo vedo un gran problema, jannik c’è, nole (e lo tifo) è ai titoli di coda, vorrei che facesse i GS, se lo merita, jannik se non è questo giro sarà il prossimo, il futuro è suo (e di altri ovviamente)
Meglio di no, facciamo gli scongiuri !!!
Poi però vogliamo le foto. 😆
Sì ma poi vogliamo le foto ahahah
Condizioni diverse, a Miami caldo pesante e umidità folle, infatti Alcaraz ebbe i crampi a inizio terzo set per aver fatto 10 minuti di toilet break. Condizioni che potrebbero trovare venerdì pomeriggio.
Che avevo scritto già ieri? Nole Jannik finale anticipata..ecco qua!
È inutile, nel tennis non bastano le capacità, ci vuole anche personalità, e anche in questo caso lo dico dai suoi inizi: bravissimo Alcaraz ma non cambia mai assetto, espressione, approccia tutto con lo stesso sguardo vagante, probabilmente in cerca di ” babbo Ferrero” che nemmeno il babbo vero è riuscito a rimpiazzare..certo, ha vinto Slam, ma se manca la carica propulsiva l’energia poi diminuisce e non basta sfoggiare muscoli esagerati per impressionare: è anche tanto giovane, ha iniziato a vincere forse troppo giovane, qualche anno in più gli servirà certamente per superare i suoi dubbi e questa fase altalenante
Sinner non è il Sinner che ha perso con Nole in Inghilterra o alle ATP Finals qualche settimana fa.
Ve ne siete accorti o no?
E Nole è lo stesso degli altri anni nello Slam australiano?
Bah…..
Nole al massimo perderà in 4 set…
A quel punto Sinner ha vinto l’open d’Australia
Sei un grande amore ah ah. Io vado in giro per il mio paese in costume da bagno
Credo che abbia previsto due walkover in semifinale e due anche in finale…. quest’anno il titolo non viene assegnato.
Se Jannik batte Djoko mi rapo a zero. Se Jannik vince il titolo, una volta ricresciuti i capelli me li faccio come Billy Idol.
P.S. sono vicino ai 60 e lavoro al pubblico
Beh, volesse il cielo
Concordo che avrebbe avuto più da perdere a giocare con Fritz.
Concordo anche sul fatto che Sinner dice di pensare a una partita alla volta. E credo sia vero.
Ma se gli passa per la testa che la finale anticipata sia la semi con Nole, allora subentra la stessa ansia che abbiamo visto alle Finals.
Djokovic è meglio incontrarlo quanto prima.
Redazione.
Sondaggio ? 🙂
Secondo me Sinner non ha scoperto ancora le sue carte, non ha fatto vedere i veri cambiamenti e li mostrerà contro Nole.
Stavolta è consapevole della sua forza e sa affrontare finali importanti dopo un precedente incontro importante.
Ora crede di poter vincere.
Forse chi ha meno pressione è Medvedev, perchè non è ne’ di fronte all’ultima chance, perchè è giovane, ne’ è di fronte alla prima esperienza, perchè di finali ne ha già giocate, ne ha perse ed una l’ha vinta, ne’ ha nulla da difendere perchè non è il numero 1, ma lo è già stato. E poi perchè è una persona abbastanza equilibrata, pienamente consapevole di se e dei propri mezzi.
Jannik è, di gran lunga il più giovane, ha davanti a se una lunga carriera, non gli piace perdere, ma ormai ha raggiunto una buona consapevolezza di se, ha già battuto più volte due dei tre, qualche pressione gli potrebbe venire se finisse a giocare la finale con Zverev, anche perchè era l’ultimo che si sarebbe aspettato d’incontrare.
Per Zverev c’è il fatto che dopo anni arriva di nuovo vicino all’affermazione che gli manca, anche lui è giovane, ma, a differenza di Medvedev, per lui la vittoria in uno SLAM è veramente un miraggio. Ha già battuto in finale Djokovic, alle Olimpiadi, a Roma ed alle Finals, Medvedev sempre alle Finals, ed ha un saldo nettamente positivo con Sinner. Ma di tutti, e lo si è visto anche oggi, è quello mentalmnete più debole.
Infine Djokovic, sa bene che ogni futura sconfitta in uno SLAM significa aggiungere una lettera alla frase Fine Carriera. Ancor oggi è il più forte, nonostante sia ben più vecchio di tutti e tre. Ma con tutti è tre ha perso una Finale (anche se in Davis la finale era tecnicamente un’altra), e quindi sa di che cosa sono capaci tutti e tre.
Dispiace per Alcaraz, ma penso che questo AO passerà alla storia.
Vedo una finale Sinner Medvedev e salvo sorprese l’italiano campione di Melbourne
@ Paolo Papa (#3904781)
Concordo, dei booky non gli frega niente. L’ostacolo grosso è e resta Nole. E la pressione sarebbe stata maggiore in un’ipotetica finale con Alcaraz, per Jannik comunque più battibile sia di Medvedev che di Zverev perché lo legge meglio. Mentre Medvedev legge meglio Zverev, quindi in finale credo arriverà lui. Anche se a questo punto mi piacerebbe una finale molto inedita tra Jannik e Zverev in cui si ammazzano sulla diagonale di rovescio. Vabbè, meglio se sto zitta. 🙂
E poi a Pechino prima ha fatto fuori Alcatraz e poi Medvedev….
La realtà è che il favorito d’obbligo è Nole, ma tutti e 4 hanno fondate speranze di farcela. Sinner un po’ meno degli altri perchè deve fare l’impresa della carriera con nole e ripetersi 48 ore dopo alla prima finale slam. In ottica successo finale non lo vedo assolutamente superiore a medvedev e zverev, proprio per il dispendio di energie psico-fisice che comporta un successo contro nole. A Miami pagò carissima la battaglia con Alcaraz, presentandosi scarico contro Medvedev. Ora è molto cresciuto ma lo aspetta l’incontro della carriera (finora). A wimbledon aveva speranze di fare partita ma non aspettative. Adesso sono convinto che lui ci creda davvero.
Non vedo perchè dovrebbe aumentare la pressione su Sinner: sapeva dall’inizio che avrebbe incontrato Djokovic, si stava preparando mentalmnete da due settimane per questo match. Diverso sarebbe stato se Fritz avesse sconfitto il serbo, allora si che la pressione per Jannik sarebbe aumentata, avrebbe affrontato il match da favorito (come peraltro in tutti quelli che l’hanno preceduto) ma con la differenza di non averlo previsto. Io credo che il suo focus principale sia sempre stato sulla semifinale, lo snodo ineludibile verso un’eventuale affermazione. Comincerà a pensare alla finale, se ci arriverà, solo dopo aver vinto con Djokovic.
per me – se proprio vogliamo viaggiare di fantasia con l’ipotesi che non sia djokovic a vincere – tutto può essere.
delle previsioni dei booky frega niente
Ma il simulatore cosa ha previsto? O l’avete buttato nel cesso?
Non sono d accordo, le scorie di una semifinale del genere potrebbero pesare su entrambi, io vedo perticone molto molto bene
Peggio per Sinner: aumenta la pressione su di lui venerdì.
Se poi vincesse, poi perde due giorni dopo perché scarico.
Vedo bene Medvedev, gioca bene, con Zverev è favorito, ha già vinto uno Slam.