Australian Open – Doppio: Bolelli-Vavassori centrano le semifinali
Simone Bolelli e Andrea Vavassori stanno scrivendo una nuova pagina nella storia del tennis italiano. Al loro terzo Slam insieme, la coppia formata dal bolognese e dal torinese ha raggiunto, con una prestazione ottima, la semifinale dell’Australian Open, un traguardo mai toccato prima da Andrea in carriera. Ricordiamo che Simone, invece, ha vinto proprio qui in coppia con Fabio Fognini l’unico slam vinto in doppio in carriera.
Con una vittoria solida e convincente per 7-5, 6-4 nei quarti di finale, Bolelli e Vavassori hanno superato i tedeschi Kevin Krawietz e Tim Puetz, ottave teste di serie, in una partita che ha tenuto il pubblico incollato per poco più di un’ora e mezza. La loro sinergia in campo, un mix di esperienza e freschezza tattica, si è rivelata una formula vincente, lasciando presagire ulteriori successi.
Il prossimo ostacolo che la coppia italiana dovrà affrontare è un altro duo tedesco, formato da Yannick Hanfmann e Dominik Koepfer. Questa nuova sfida si prospetta essere un altro capitolo emozionante nel loro viaggio a Melbourne.
La semifinale di Bolelli e Vavassori segna la dodicesima volta che una coppia tutta italiana raggiunge questa fase in un Grande Slam, e la quattordicesima con un italiano in campo.
Marco Rossi
TAG: Andrea Vavassori, Australian Open, Australian Open 2024, Simone Bolelli
Abbiamo un doppio da sogno per la Davis.
Bravissimi Ragazzi!
@ walden (#3903962)
Per primo, grazie per la risposta, interessante sapere il punto di vista di chi era, diciamo, scettico sulla bontà di questa coppia e sulle scelte professionali dei nostri due portacolori.
Oggettivamente i risultati di Bole nel 23 non davano adito a grandi speranze, ma da li a darlo per finito mi sembrava troppo.
Per Vava discorso un po’ piú complicato,come singolarista, anche impegnandosi al massimo, non credo possa mai raggiungere la 70/80 ma posizione, come doppista invece, con un compagno specialista del genere, poteva già in passato aspirare ad entrare nelle prime 15 coppie mondiali e giocare fisso in Davis, senza però dimenticare una carriera in singolare magari più modesta ma non in perdita sicuramente.
Il problema era trovare lo specialista, Bolelli forse un po’ vecchio, ma un paio di anni potrebbe ancora farli.. e poi chissà che Fognini non ci pensi.
Non mi piace il doppio ma fra Davis, Olimpiadi e possibilità di vederli alle finals ci sta che me lo facciano piacere 🙂
Super bravi!!! Ora però fate tutta la stagione insieme, in modo da essere pronti e affiatati per le Olimpiadi.
@ Giambi (#3904108)
Giustissimo
Bravissimi !!!
Cino/Giapponese
@ Ciupaciupa (#3904163)
Estremizzando io credo che per Italia nella partita secca il doppio più forte sia sinner berrettini(se berrettini torna)
Bopanna n°1 a 44 anni
Grandissimi e immenso Bole!
Complimenti. Da tenere in considerazione per le Olimpiadi.
Curiosità, questi commenti redazionali mi sembrano un po’ artificiosi, sicuramente tradotti dall’inglese visto l’uso di alcuni termini, non è che li fate con l’ausilio dell’AI?
Mi piacerebbe tanto conoscere il pensiero del patrimonio dell’UNESCO al riguardo dei successi che stanno avendo i due italiani agli AO.
Chissà se contano o no queste vittorie,risponderà?
Un applauso a Vavassori che dal n. 877 del 2014 al n. 30 attuale (proiezione con semi) ha migliorato ogni anno la sua posizione di classifica, con una programmazione seria e con tanto lavoro.
Ho visto il finale del 1° set e il 2° set…molto solidi, hanno anche annullato diverse palle break contro una coppia che risponde molto bene. Solite meravigliose risposte ‘bloccate’ di rovescio di Bole, che ha randellato bene anche con il passante di dritto. Li vedo in ottima forma fisica, mai visto Bolelli così ‘tirato’
Riguardo alla Davis un Sinner formato Malaga a mio parere è impossibile da togliere in un match decisivo…
E comunque: bravi Vava/Bole!
È la dimostrazione lampante della falsità dell’affermazione tanto in voga: “qualunque coppia di singolaristi top (100, o 200, a seconda dell’esperto) potrebbe battere i doppisti professionisti”.
Se così fosse, due singolaristi tra quelli che si lamentano (quasi quotidianamente) degli scarsi guadagni, si metterebbero già domani a fare incetta dei ricchi montepremi del doppi, sbaragliando facilmente i poveri professionisti.
Qualcuno ha già scritto che anche la coppia Italo/giapponese formata da Cina’ e Sakamoto sono in semifinale doppio juniores?
Altro che Davis, mi concentrerei sul fatto che abbiamo un doppio olimpico
Magari non è che Sinner, se non dovesse fare sempre gli staordinari, giocherebbe più volentieri i turni intermedi di Davis? Magari non è che Vavassori e Sonego, che per anni hanno giocato il doppio (vincendo anche un 250) potrebbero essere la coppia di Davis? Così avremmo comunque un singolarista in più ed un doppista non a fine carriera…
@ Lo smadonnatore senza TESTAH!! di taggia (#3903910)
Sinceramente, il tuo commento mi sembra eccessivo. Ricordo molti commenti entusiasti o critici ma interessanti di diversi lettori anche in tanti tornei “minori”.
A memoria, la critica che veniva maggiormente rivolta a Vavassori era quella di cambiare troppo spesso partner (solo negli ultimi tornei Pellegrino, Maestrelli, Bortolotti, il fratello, Sonego ma prima ancora Demoliner, Brown, Darderi e ne dimentico senz’altro qualcuno). L’augurio era che potesse apprendere qualcosa da ogni suo compagno… Contemporaneamente anche Bolelli era alla ricerca di un compagno per sostituire Fognini (che non reggeva molto il doppio impegno, ricordiamoci il 6-0/6-3 subito al Roland Garros).
Direi che ormai è consolidata la coppia con Bolelli per i tornei più prestigiosi, con a seguire Pellegrino ecc.
Riguardo alla top 100 nel singolo (peraltro poco più che simbolica), la maggior parte dei commentatori sottilineavano che era finalizzata a riuscire a essere presente il più spesso possibile in entrambi i tabelloni e coloro che sostenevano dovesse abbandonare il doppio mi sembra fossero una minoranza.
PS: mentre scrivo vedo che Adriano sottolineava i commenti sulla Davis mentre il tuo commento mi pare includesse tutti i commentatori del sito.
A presto
Sul fatto che Vavassori debba dedicarsi di più al doppio credo che nessuno l’abbia mai contestato, capisco che per lui sia importante anche raggiungere un risultato di prestigio nel singolo.
Quanto a Bolelli, dopo gli USO, ha giocato 2 partite in Coppa Davis, peraltro perdendole entrambe, una volta assieme ad Arnaldi ed una con Musetti, ed avendo vista la prima non posso che confermare il pessimo stato di forma di allora, e due partite in coppia con Middelkoop, 1 v 1 p, a Sofia. Rispetto all’essere la coppia per la Davis, che per l’Italia inizierà a Settembre, c’è appunto “l’incognita Bolelli”, negli ultimi due anni ha giocato relativamente poco, anche perchè comincia ad avere una certa età (va per i 39).
Prima volta … semifinale slam in singolo e in doppio … o mi sbaglio ?
E’ una scelta difficile perché Sinner fa un altro sport. Magari nei doppi non decisivi o con formazioni inferiori ci sta. Nei doppi cruciali difficile rinunciare a Sinner.
Bravi bravi bravi!
Se dovessero fare l’impresa se la dovrebbero vedere probabilmente con nonno Bopanna,43 anni,n 1 al mondo in classifica
li ricordo anch’io quei commenti.
Ennesima prova che qua,tolti 3 o 4 competenti (Gisva per fare un esempio, ma anche Luca14,per quanto non ci vada molto d’accordo), commentano gli stessi che commentano il calcio su gazzetta ,corriere e tuttosport…dei pallonari. In tutti i sensi.
Perché c’è sempre qualcuno che pensa che Volandri abbia chissà quali fisse, cosa non vera.
Il problema è che se convochi Vavassori e Bolelli devi chiamare solo tre singolaristi, ed è un po’ rischioso. Poi bisognerebbe verificare se sono davvero più forti di Sonego e Sinner.
qui di inutile c’è solo questo commento.
strano …
io ricordo commentatori che si definiscono esperti su questo stesso sito affermare che Bolelli e Vavassori non facevano doppio assieme per una ragione di natura tecnica che ora non ricordo. Ma fidatevi ,il succo era che erano incompatibili.
@Rovescio al Tramonto
perché Volandri è come tanti commentatori su questo sito: lui la sa PIU’ lunga…
capisco l’entusiasmo per Jannik, ma davvero non riesco ad intuire come i risultati del singolarista possano agevolare Bolelli e Vava 😀 😀
Caro Pietrangeli, metti in pace ma Bolelli ti ha superato in doppio e Sinner fra tre o quattro anni ti avrà superato anche in singolare (naturalmente se guardiamo solo l’aspetto numerico, come fanno quasi tutti, anche se a mio parere è profondamente sbagliato).
È stato emozionante seguirli anche se, ahimè stamattina sto pagando dazio… ma visto che lavoro da casa si può fare.
A chi critica, Krawietz non è un “illustre sconosciuto” avendo vinto già due prove del grande slam; e riguardo all'”inutile baraccone”; so che sono in minoranza ma spesso ho privilegiato la visione di partite di doppio quando è presente un giocatore che mi piace (non solo di Vavassori, ma anche Dodig, Koolhof, Mahut fino a Dustin Brown) a match di singolare, sia effettivamente per la brevità delle partite e degli scambi (spesso mi prendo una pausa lavorativa e voglio guardarmi una partita o un set dall’inizio alla fine) sia per la spettacolarità stessa degli scambi (qui forse perché ricordo la mia incapacità sotto rete…).
Godiamoci questo risultato e con un po’ di fortuna qualsiasi obiettivo è fattibile
qua vaticiniamo sempre in teoria, senza confronti con il campo. che poi non è che quando giocano anche i tornei normali lo fanno contro me e un mio amico, con comunque buoni risultati mi sembra. tempo al tempo ! adesso la vedo dura contro i nuovi tedeschi, entambi più forti presi singolarmente, ma il doppio è anche un gioco di squadra per cui mai dire mai.
Un doppio ben assortito, tecnica e potenza, per me possono andare fino in fondo, magari trascinati anche da Jannik.
Perché non dovrebbe?
Non sai di chi parli: Volandri non li farebbe giocare nemmeno se si aggiudicassero il Grande Slam!
E’impressionante la quantità di soldi che vincono illustri sconosciuti come i due battuti dai nostri bravi tennisti. Quanto ancora resterà in piedi questo baraccone del doppio, se si pensa che stanno in vari modi tentando di starvolgere le regole del singolare per abbreviare gli incontri?!
Bravissimi, complimenti.
La cosa bella è che poche settimane fa, in occasione della Davis, ho letto decine di commenti in cui si descriveva Bolleli come un ex giocatore, uno che l’anno scorso avrà fatto 3 tornei, praticamente un pensionato del tennis.
Invece di Vava dicevano ce era inconciliabile la sua carriera in doppio con quella in singolo…che se avesse seguito la seconda sarebbe stato stabilmente tra i 100….MUTI TUTTI ADESSO?
Abbiamo trovato il nostro doppio ufficiale di Davis.
Se dovessero vincere il torneo Volandri non può non convocarli entrambi
Contentissimo per entrambi soprattutto per Vavassori!! Ho avuto la fortuna di incontrarlo un paio di volte a Pinerolo. In una di queste, sarà circa 2/3 anni fa, era a spasso con il fratello e il cane. Ai tempi non aveva un compagno fisso di doppio, se non sbaglio arrivava da qualche torneo con Molteni. Gli dissi di giocare con Bolelli e mi rispose che gli sarebbe piaciuto moltissimo ma non era mai capitata l’occasione. Ed eccoli qui dopo qualche anno!!
Grandissimi entrambi!!
B R A V I S S I M I
Top