Djokovic: “A Federer non piaceva il modo in cui mi comportavo all’inizio della mia carriera”
Gli Australian Open avanzano …e Novak Djokovic migliora. Il campione in carica del primo Slam stagionale ha iniziato il torneo con una condizione incerta, figlia anche dei problemi al polso mostrati nei primi incontri dell’anno alla United Cup. C’era preoccupazione, ma il suo coach Ivanisevic ha subito fatto da pompiere, rassicurando che la cosa non era grave e che per Melbourne sarebbe stato a posto. Poi anche un piccolo stato influenzale, “lo potete intuire dalla mia voce” affermò Novak dopo aver battuto il coriaceo Prizmic all’esordio. Nella serata di Melbourne è arrivata una prestazione assai migliore contro Etcheverry, vittoria in tre set con momenti in campo a-la-Djokovic. Gli avversari sono avvertiti…
Nella press conference post partita, più della partita stessa si è parlato di altri temi. Interessanti le risposte del serbo sulla questione match notturni, vista la maratona di Medvedev terminata alle 3.39 del mattino, e sull’atteggiamento in campo e fuori che da sempre lo distingue dagli altri. Una sicurezza che ha ostentato fin dagli esordi e che non era gradita a chi dominava il tennis quando “Nole” sbarcò tra i grandi, Mr. Federer.
“Il tema dei late match penso sia stato affrontato” afferma Novak. “So che i tornei del Grande Slam hanno avuto conversazioni su questo argomento. Qua hanno deciso di iniziare il torneo un giorno prima, il programma giornaliero e l’orario delle partite sono un problema quando ci sono match maschili che durano cinque set, come è successo ieri sera con le partite diurne al quinto set. Medvedev, ancora una volta, ha iniziato alle 23:00. Non è sicuramente la situazione ideale. Non lo so… Non immagino i tornei del Grande Slam arrivare a cambiare il formato della giornata sui campi principali, in particolare su quello centrale, da partite diurne e notturne come è adesso, perché è così che vendono i biglietti. È così che commercializzano. È così che promuovono. Semplicemente non vedo che si possa arrivare a una sessione per l’intera giornata. Ciò aiuterebbe sicuramente i giocatori, perché forse avremmo qualche ora in più in alcuni giorni se inizia alle 11 o alle 12, a seconda di quante partite sono in programma. Ma non credo avverrà”.
Djokovic quindi resta scettico sulla possibilità di arrivare un compromesso con gli Slam sugli orari che possa impedire lo svolgimento di incontri notturni, come invece dovrebbe avvenire sull’ATP tour con le novità annunciate pochi giorni fa. Resta tuttavia da verificare il reale funzionamento di queste innovazioni, e se verranno accettate deroghe. Da febbraio vedremo…
Interessante la domanda sull’atteggiamento di Novak in campo e negli spogliatoi, se per caso qualche “vecchio” del tour abbia consigliato ad un giovane Djokovic di cambiare attitudine nei suoi primi anni di tennis Pro. Così risponde il serbo: “Questa è una bella domanda. Voglio dire, so che sicuramente a Federer non piaceva il modo in cui mi comportavo all’inizio. Penso che la cosa non gli sia piaciuta molto. Non so degli altri. Immagino di non essere il tipo di ragazzo preferito da alcuni dei migliori perché non avevo paura di affermare che volevo essere il miglior giocatore del mondo. Ero fiducioso in me stesso, sentivo di avere il gioco per sostenerlo. Ma non mi è mai mancato il rispetto. Ogni volta che inizio una partita, prima di entrare in campo o quando la finisco, saluto sempre l’avversario, lo riconosco sempre. Il rispetto è qualcosa che mi è stato insegnato che deve essere presente indipendentemente da ciò che sta accadendo. Ovviamente in campo possono succedere molte cose nel vivo di una battaglia. È passato molto tempo ormai, 20 anni, da quando ho debuttato nel tour professionistico. È davvero difficile dire a chi piacevo di più o di meno. Penso di averne nominato uno, non riesco a ricordarne altri. Se ho provato ad ascoltare dei consigli su chi mi criticava? Sono cose che mi hanno sempre dato ancor più voglia. Se commetto un errore, lo ammetterei e, ovviamente, alzerei la mano, mi scuserei o altro. Ma se le critiche arrivassero senza una ragione particolare, credo che allora continuerei semplicemente nella direzione che ho scelto, e basta. Sapevo e lo so oggi che non puoi piacere a tutti, per chi sei, per come giochi, per come ti comporti, per cosa parli. È normale. Siamo tutti diversi. Abbiamo tutti preferenze diverse”.
Djokovic says Roger Federer didn’t like the way he behaved, but he never lacked respect.
He also says he doesn’t mind Ben Shelton’s confidence, but there has to be a ‘non-visible line of acceptable behavior’
“When you first came on tour, you had a big personality & were very… pic.twitter.com/2K3o6yNIHV
— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) January 19, 2024
Il discorso continua su Shelton, giovane di grande personalità che ha già avuto a che fare con Novak… “Per quanto riguarda il livello di sicurezza di Shelton e il suo coming out, in realtà non mi dispiace affatto. Penso sia grandioso. Devi crederci. Sono assolutamente d’accordo. Sostengo al 100% un giovane giocatore che scende in campo, come ha fatto Prizmic l’altra sera contro di me, e Shelton lo fa credendo nelle sue capacità di poter sfidare i migliori giocatori del mondo. Non mi dispiace affatto. Ma c’è una sorta di linea, linea non visibile, di comportamento accettabile nei confronti dell’altro giocatore. Se un giocatore oltrepassa quella linea, ovviamente inizia a diventare fastidioso. È allora che reagisci. In generale sono favorevole ai giovani giocatori che mostrano fiducia e parlano, sempre con rispetto, nei confronti dei ragazzi più anziani che sono nel circuito, ma è bene che abbiano fiducia in se stessi e nel loro tennis” conclude Djokovic.
Al prossimo turno il n.1 è atteso dalla sfida con un altro “vecchio” del tour, Adrian Mannarino, che ha rimontato uno svantaggio di due set a uno contro uno Shelton assai sprecone e incapace di giocare bene vari punti importanti. Non ci sarà quindi l’atteso potenziale ottavo di finale tra l’americano e il serbo. La sensazione è che la rivincita sia solo rimandata, ma dipende da Ben. Novak è sempre lì, pronto nelle fasi decisive dei grandi tornei.
Marco Mazzoni
TAG: Australian Open 2024, Novak Djokovic
mah con una persona che definisci vicina vicina e non sai se passerà la notte sembra poco opportuno che uno si mette a scrivere su un sito di tennis ….almeno io non ci riuscirei ma il mondo è bello perchè è vario…intanto spero che abbia passato la notte….vorrei entrare anche io qua dentro e parlare di tennis ma qui sembra non sia possibile …c’e’ gente che entra solo ed esclusivamente per denigrare e trollare e con una buona dose di razzismo ….altro non si può dire stop
Le cronache dell’epoca narrano che nel turno precedente a cadere fu la Germania di Bum bum Becker che ebbe la peggio contro i carioca Mattar e Onclins e che il pubblico lanciasse in campo dalle tribune serpenti equatoriali velenosi.Oggi appena un qualsiasi spettatore fa un colpo di tosse i giocatori si fermano e pretendono il silenzio assoluto.
@ deuce (#3899594)
Sai mi ero ripromesso di non risponderti più, e lo farò, ma sono al Pronto soccorso ed ho tempo, in attesa di sapere di una persona molto vicinavicina se passerà la notte.
Io non so perché una persona adulta non sia in grado di esprimere mai un concetto che non sia una risposta offensiva verso chi la pensa diversamente, non sempre esprimendola in modo violento. Non capisco perché in un forum di tennis tu di tennis non dica mai nulla, perché non racconti dell’abilità tennistica del tuo giocatore preferito, di come imposti la partita ma solo a risultato acquisito,aspettando tutti al varco anziché godere e basta dei trionfi.
Io non so perché non sai dedicare il tempo in modo diverso, forse sei realizzato davvero, lo spero, perché se questo è il tuo “trionfo” non me ne vanterei.
Ma una cosa è sicura:non sempre la vita è bella e non tutti devono essere “belli”, ma sprecare il tempo per scrivere poche insulse parole condite da offese gratuite non è qualcosa che merita non tanto il rispetto ma l’impegno per capire perché qualcuno si ostini a farlo.
Ti augurerei di continuare ad essere te stesso ma se è tutto qui allora meglio non augurartelo,sarei davvero una brutta persona.
Dialogo chiuso.
@ Nicki (#3898974)
Ma guarda, visto che il provocatore e l’insoddisfatto sei stato tu, mentre io non ho niente per cui lamentarmi od accanirmi contro
qualcuno visto che amo Nole e tutti i giovani coraggiosi e interessanti, ti rimando alle parole di Medvedev nell’articolo di oggi, dove commenta il suo rapporto con Nole, non molto lontano dalle mie intuizioni di ieri in questo articolo..a pensare bene ci si guadagna sempre, sicuramente in salute, mentre quando si vuole negare un’evidenza perché sta indigesta si fanno solo brutte figure
@ Nicki (#3898974)
Soft ed equilibrato definire Nole ” un cattivo esempio per i giovani”? Ma te lo ripeto, vergognati, chiedi ai giovani che praticano questo sport o lo amano se Nole col suo percorso difficile, partendo non certo da privilegiato, avendo ottenuto i record storici che alla fine hanno premiato il suo impegno costante e le sue capacità sul campo (e che stanno facendo rosicare alla grande il gruppetto sparuto che si dà man forte in
questo sito con patetico esito visto che ormai i numeri della storia sono già assegnati all’oggetto del loro livore) non è invece proprio un esempio da emulare per tentare di raggiungere, almeno sicuramente nei sogni, i suoi traguardi che lo collocano in testa ai campioni di questa era tennistica e, grande Slam a parte, di tutti i tempi (e numericamente il più grande in assoluto)
scendi dal piedistallo che ti stai montando la testa perchè hai poi sempre i soliti 2 che ti mettono il likes
Magari fosse così. Il clima infuocato della Davis (moderatamente ne era anche il fascino) si è visto in molti campi, chiede agli Usa in Romania contro Nastase e Tiriac.Ma oltre ai noti luoghi caldi, sud America e paesi slavi in primis (vedi Belgrado) a Roma hanno fatto sclerare (non difficilissimo) Lendl e (molto più difficile) Borg.
Gli USA hanno portato lo spettacolo nello sport, con alcuni eccessi (nella forma e nella sostanza) ma in modo direi imparziale : McEnroe a New York ha trovato concittadini che lo provocavano parecchio. Cafonaggine super partes direi.
Ovviamente vale per tutti.L’insulto balza all’occhio ma la maleducazione ha diverse forme. Ognuno ha il proprio background, se ad esempio uno dice “Musetti dovrebbe cambiare tecnico” ci sta, se si scrive “conosciamo la mentalità di Barazzutti e non va bene” allora chiedo che ne sappia lui di come lavora in privato Corrado e come interagisca col giocatore.
Ma qui è una deriva davvero tipo LaZanzara, con un tizio morboso che parla della pelle delle giocatrici di 30 anni al confronto di una 17enne e se lo critichi ti dà del bigotto.
Credo sia l’eccesso di Cialis…
@ SlamdogMillionare (#3899404)
Il fatto è che risulta difficile capire quando un tuo post esprime una battuta o no, perché suscitano tutti ilarità…
Il bambino del doposcuola…
ovviamente era una battuta. ma se vivete tutto sempre male non si capiscono
@ Pier no guest (#3899021)
Tutto giusto, di certo non sostengo né insulti né parolacce. Tuttavia questa critica deve valere per tutti, non solo a favore di quelli che dicono cose che ti piacciono o sostengono la tua tesi, ma anche a quelli il cui contenuto non ti aggrada e mi riferisco ad un utente che ha risposto male, certo, ma si era beccato del “cazzaro”…quindi tutti, non solo colui contro il quale fa comodo puntare il ditino.
Esempio perfetto per dimostrare che con l’intelligenza e l’ironia stravinci sempre e a mani basse, soprattutto contro chi non ha mai argomenti e scrive post lunghi 3 km desolatamente vuoti.
@ Joe (#3899274)
“Non ti curar di loro”…
Purtroppo no, non sono Boris Becker.
@ Armonica (#3899377)
Onoratissimo!!!
Nole è la prova vivente che se metti insieme due slavi riesco a fare una guerra
Mneo male che lui gioca solo a ping pong gigante
Premio strega subito! 😀
È così caro Pier,hai centrato in pieno, con ironia, il nocciolo della questione. Per quello che mi riguarda è sicuramente più piacevole dissertare di tennis giocato (a tal proposito Shelton Mannarino non ha certamente tradito le attese della vigilia e nonostante la sconfitta contro il mio amato francese son sempre più convinto che su Shelton ci avevi preso in pieno e a breve lo vedremo nei piani altissimi del ranking) che leggere le porcate scritte a livello personale su altre persone stando ben nascosti dietro una tastiera. Mi consola il fatto che sono solamente 2/3 disturbati e ignorarli è senza dubbio la risposta più intelligente, però una volta ogni tanto è anche giusto non fare finta di nulla e ricordarglielo.
@ Pier no guest (#3899310)
Prima del linciaggio… Jannik…
Ho un amico 4.1 , decoroso che non riesce a fare il miglioramento per salire in terza. Io non ho tempo ma posso fargli il tuo nome? Nessuna ironia ma vedo che ne sai più dello staff di Jannis. Magari lo sistemi con qualche lezione online.
Si può fare?
che sia un terreno di scontri fra tifosi è solo un punto di vista del tifoso, a me sembra che si possa parlare di altro…
ho letto con assoluto sollievo e divertimento il tuo post…..e mi consola, sei stato molto arguto. Invece mi deprime ascoltare e leggere commenti e attacchi con tono assertivo sostenendo che sei (il sottoscritto) dalla parte sbagliata della storia e se c’è qualcuno che vive una realtà distorta sei tu (sempre il sottoscritto)…..la loro realtà è quella giusta senza se e senza ma. Mai un dubbio…
Esatto !!!
Tutto risultato assolutamente esatto.
Federer accumula Slam nel periodo senza Nadal (che lo batte anche a Wimbledon oltre a piallarlo al RG 4 volte su 4) e senza Djokovic !
I fanatici pappagalli dei “… 20 Slam é il piu’ grande…” alla fine avranno capito la assurdita’ … ma non lo ammettono e soffrono in silenzio sul tempo.
Un branco di sciammannati applaudiva ad una nuova gestione catastrofica per Sinner nel 2022 quando oltre a sprofondare in classifica aveva terminato l’ anno in condizioni spaventose, buttando fuori praticamente tutte le prime palle.
Forse per l’ arrivo di Cahill nella seconda meta’ 2023 c’e’ un miglioramenti al servizio e riesce a battere Medvedev, Djokovic…
Era semplicemente IDIOTA non riconoscere nel 2022 che la unicissima cosa per andare ulteriormente avanti per Sinner era Il SSSSEEEERRRRRVVVIIIJJJJZZZZIIOOOO.
Ed e’ semplicemente IDIOTA, un puo’ come la storia dei ” 20 Slam, 20 Slam, 20 Slam… ripetuta a pappagalli) non riconoscere oggi che il Peggioramento macroscopico di Sinner nel 2022, peggiorando a 21 anni rispetto ai 20.. e’ dovuto alla prossima gestione della unica prioritá che c’e’ era: SSSEEERRRBVVVIIIIJJJZZZIIIIIOOOOOO
Se Rune inizia e procede a buttate fuori oltre il 50% delle prime palle in tutto il 2024 state tranquilli che verrá, giustamente proposto di mettere qualcuno in galera (o rimettere, a seconda dei casi)
Incredibile che gente SENZA VERGOGNA proponesse Anno 2022 , partita ATP dell’ anno Alcaraz – Sinner persa buttando fuori (US Open) il 50% ed OLTRE di Prime palle.
Un anno rovinoso ha ritardato la carriera di Sinner che poi ha dimostato che tenendo dentro piu’ Prime poteva arrivare ai vertici assoluti.
Una masnada di IDIOTI lungo tutto il 2022 (e piú) non se ne accorgeva o faceva finta di non accorgersene.
@ Joe (#3898621)
Mio caro Joe, ma come ti permetti di esternare il tuo dissacrante pensiero sul “Dionole”, intrepido guerriero che ha sconfitto le forze luciferine del male assoluto?
Come fai a non capire che grazie all’ highlander serbo, strenuo difensore degli oppressi e degli ultimi, le sataniche milizie ispano-elvetiche, nemiche del popolo, sono state sbaragliate nelle leggendarie battaglie di Melbourne, Parigi, Londra e New York?
E non ti accorgi che i sostenitori di tali milizie tramano complotti orwelliani finalizzati all’ annientamento dell’ unico essere che possa difendere la specie dei sapiens e garantire la loro sopravvivenza nel pianeta Earth?
Dovresti pentirti di ciò che hai esternato con evidente blasfemia e cospargerti il capo di cenere difronte al Dio Kovic e forse otterrai il suo perdono e quello di “Cantssandra” suo oracolo in terra…
Spero di non averti infastidito con questo ironico post… Saluti…
@ Andy.Fi (#3898826)
Thread tennisticamente poco interessante…
Praticamente gossip…
Di ciò che pensa o pensava lo svizzero del serbo frega poco…
Il serbo, aldilà delle furbe, retoriche e navigate parole, degne della peggiore propaganda politica, si presenta da solo con fatti e comportamenti dentro e fuori dal campo…
Quello che dici è esatto ma singolarmente arrivi alla conclusione sbagliata. In qualsiasi sport tu prenda in considerazione, la sfida tra un 26enne e un 32enne è impari. Soprattutto tra atleti “preparati” con le logiche moderne. Il grande problema di Federer è stato quello di dover competere a un certo punto della sua carriera contro due rivali più giovani ed esplosivi dal punto di vista fisico. Capisco che la cosa infastidisca tanti, ma – come si capisce anche dalla risposta di Djokovic – esiste un tennis prima di Federer e dopo Federer per quanto lo svizzero è stato unico dentro e fuori dal campo. Questa fase del tennis sarà ricordata cosi anche tra 50 anni e anche se il serbo di Slam dovesse vincerne 30
e secondo te un campione dello sport deve essere un rivoluzionario alla Che Guevara? alla metà dei commentatori pro Novak non viene in mente che bisogna unire e non dividere? persone come Novak (lo stesso accade in politica) hanno sempre bisogno di un nemico da additare per la propria folla adorante….è da qui che nasce l’odio, il bisogno di prevaricare il pensiero altrui, le guerre….
“Fenomeno da baraccone!… Vergognati!… Poveraccia! … Alcolizzata!… Continua a fare brutte figure! ”
-Pier ti spiace abbassare la radio? Se ti piacciono Cruciani e Parenzo almeno abbassa il volume.
-Ehm no cara, leggevo a voce alta i commenti degli esperti su LiveTennis.
-Torna su Radio24 allora, almeno su LaZanzara la parte del maleducato la recitano.
-Vero…
Una persona che mi dice “vergognati ” solo per aver espresso una opinione soft ed equilibrata si qualifica da sola…vai ad attaccar briga insieme al tuo idolo altrove.
@ Antonio (#3898659)
Ma perchè, sempre, renderci ridicoli con certi commenti?
Che ne sai ?
Credi veramente che Djokovic sia più vicino di uno come te che di un collega, uno dei pocchi che possa guardarlo negli occhi ?
Credi veramente che questi tizi, che hanno fatto ogni giorno per 25 anni sacrifici per essere competitivi si guardino con gelosia o invidia ?
Pensi davvero che siano piccoli come te?
Federer e Nadal fanno parte del clan Djokovic.
Non perché siano suoi amici o della sua famiglia, ma perché sono suoi pari.
E i pari sono molto rari.
Ed essere alla pari non significa necessariamente essere amici.
Ma un pari si rispetta perché capisce e sa chi sei.
Tu non sai ne chi sono, ne cosa pensano.
@ Mauriz70 (#3898755)
Ma che c’entra?
E poi: quella era la Coppa Davis.
Il resto, nella gran parte del tennis era di rigore il silenzio e la non provocazione nei confronti di chi gioca.
Il Foro Italico quando giocava Panatta era un’ eccezione che confermava la regola.
Poi dagli Stati Uniti arrivò la spettacolarizzazione ad ogni costo, il bordello ad ogni cambio campo, e tutto è andato in vacca.
Secondo me a Federer non piacque come Giocovic si comportò in una domenica di luglio del 2019 in quel di Londra, altro che!
E neanche a me piacque!
@ SlamdogMillionare (#3898832)
Forse ad un giocatore di tennis si dovrebbero domandare prevalentemente cose inerenti al tennis…: poi se ti imbatti in un “tuttologo” esperto sia in campo sanitario che in quello sindacale può essere che ci scappino anche delle grosse risate… 😉
Praticamente ha fatto un bel polpettone dicendo tutto e niente ma ammettendo che a inizio carriera non aveva un bel comportamento.
Che poi che comportamento aveva?? Anzi una volta mi era indifferente se non quasi simpatico, quando se la tirava molto meno e volava basso, facendo le imitazioni dei giocatori famosi compresa la sua amica Sharapova.
Forse intende il comportamento da strafottente permaloso che quando le cose vanno bene fa il pagliaccio in campo ma appena qualcosa non va si arrabbia coi bambini raccattapalle, urla al pubblico, e lancia palline dritte alla gola delle giudice di linea? Ohibò ma ditegli che è il presente non il passato.
Adesso ha scelto Shelton come suo nemico numero 1 che non si comporta male con nessuno, ma è solo molto agonista, quindi vale per lui ma non per gli altri insomma specialmente se sono giovani. Se la prendesse con Rune non con Shelton solo perchè non prova soggezione.
Che poi se c’è uno a cui non piace, è senz’altro più Nadal che Federer, lo spagnolo non l’ha mai digerito.
Sullo staff di Sinner non ricordo,però mi viene in mente adesso che ci penso la teoria che Agassi perdeva da Federer in quanto pelato e grasso ergo non performava. Interessante anche la teoria ai tempi dell’ultima Olimpiade secondo la quale Djokovic non vinse l’oro causa Jet lag e fuso orario sballato che poi incisero pure a distanza di mesi sulla sconfitta con Medvedev a NY.
Beh, Nole ha riportato sue sensazioni quale giovane agli inizi rispetto al tennista più ammirato del momento e mi sono chiesta come Federer potesse apparire agli occhi degli avversari, soprattutto quelli con qualche anno meno di lui..a me ha sempre dato l’impressione di emanare una “educata signorile freddezza” di chi è ormai collocato nell’Olimpo e ti vuol dire “io sono io e tu non sei niente” e comunque non da confidenza come il re ai suoi sudditi: Nole non aveva agli inizi questa aura nobile e ha continuato a non averla, impegnandosi sicuramente a recuperare e riscattarsi sul piano agonistico perfezionando il gioco e le capacità fino ad arrivare a prevalere tennisticamente, sicuramente intaccando l’aplombe dello svizzero, ma credo che i suoi giovani adesso lo vivano diversamente da come allora si viveva Roger sul piedestallo, con ammirazione per i suoi record ma trovando comunque un filo diretto, oltre a quello del rispetto, più comunicativo, sicuramente meno intimidito, più paritario, creato proprio dal comportamento sincero di Nole, meno perfettino, reattivo quando serve alle prepotenze di uno spettatore provocatorio, insomma, si’ il campione dei 70 big titles ma aperto al confronto umile, a sua volta ammirato dalla forza dei giovani coraggiosi e rampanti da cui non prende le “debite corrette distanze federiane” ma in cui si rivede, chissà, forse con un pizzico di invidia e nostalgia, utilizzandone l’entusiasmo per rimanere competitivo il più a lungo possibile..e credo che anche il rapporto tra Roger e Rafa si sia umanizzato e scaldato da nuova solidarietà proprio per l’arrivo di questo ragazzo non privilegiato per nascita, atipico nell’ambiente, realista per coerenza, campione per necessità
Comunque l’ha battuto 23 volte, quasi 24… negli scontri diretti c’è equilibrio
si si concordo però non gli chiedono più di tennis. perché tanto sanno che se ne uscirebbe con le solite fesserie politically correct e false
scusa questo è un articolo su cui scornarsi tra fedalini e tifosi di Djokovic. Perché tu te ne esci con un commento serio?
Ma può fregare a qualcuno se Federer o Nadal non fanno dichiarazioni rivoluzionarie? Sono o erano tennisti, non dovevano rivaleggiare con Gesù! La gente ha pagato abbonamenti e biglietti per vederli giocare a tennis, non per sentirli fare un comizio o raccontare parabole!
Ragazzi, tra poco arriverà un giocatore che metterà tutti d’accordo, più educato di Rafa e Federer e più vincente di Nole 🙂
Stai rispondendo a Luce bella notte?
Te le ricordi le sue teorie sullo staff di Sinner?
io lascerei fuori il discorso età. Djokovic è stato svantaggiato all’inizio della carriera ma poi avvantaggiato alla fine della carriera di Federer. le due cose si compensano.
semplicemente ha dimostrato di essere più forte dello Svizzero.
Ero contento anche io!!!
Nel tuo discorso c’è un profondo errore di valutazione: definire un 27enne anagraficamente svantaggiato rispetto a un 33enne! Che poi Djokovic sul campo di Wimbledon si sia rivelato un ostacolo insormontabile per colui che era ritenuto il migliore su quel campo, è un dato di fatto.
Djokovic classe 1987 (22 maggio) ha 6 anni meno del Federer, 1981 (8 agosto)
I primi scontri avvengono con Lo svizzero infinitamente avvantaggiato dall’etā e dalla esperienza, eppure il paranoia, 20 a 20 negli scontri diretto arriva con Federer che ha 33 anni e 11 mesi , nel pieno delle sue capacitá fisico atletiche !
Djokovic enormemente svantaggiato dalla minore etá surclassa lo svizzero senza se e senza ma nonostante un gigantesco svantaggiato anagrafico.
A Wimbledon Federer perde tutte le finali con Djokovic, tre su tre, anche quando 32enne era sicuramente avvantaggiato dalla maggiore esperienza.
In buona sostanza l’ unico suonato, sull’ erba e addirittura di piú sulle altre superfici é proprio lo svizzero.
Scoppole che hanno scioccato qualcuno le trovi solo in Svizzera, il Djokovic lo ha semplicemente distrutto… é dura da accettare ma é semplicemente cosi’… se non bastasse il trionfo ripetuto , ribadito indiscutibile nelle tre finali di Wimbledon, ci sono anche tre finali su tre al Master con Lo svizzero sempre suonato e uno squilibrio a dir poco schiacciante in tutti i “1000”.
@ Detuqueridapresencia (#3898628)
Gli ha detto che ha la moglie grossa djokovic gli ha risposto quella è di fede………….
per te c’e’ solo il verso della scimmia ….fenomeno da baraccone
Puoi essere tifoso di Novak ed è assolutamente legittimo, è un fuoriclasse, il più forte tennista dell’era moderna, ha una marea di record, è un suoer mostro a tennis.
Però, però, tu dici che Roger ( se non ho capito male ) è sul divano e non se lo caga nessuno, vediamo…
Sai cosa succede qua do Federer va ad un concerto?
Che smettono di suonare e lo chiamano sul palco.
Sai cosa accade quando va a Wimbledon? Che si alzano gli esponenti ti della famiglia reale britannica per andare a salutarlo, ed il pubblico si ferma.
Cosa accade quando entra in uno stadio in Cina? Che la gente, anche se sul campo c’è il numero 5 del mondo, non è più interessata alla partita ma a Federer.
Se, per caso, andasse a vedere una partita dell’NBA?
Già lo sai, vero?
Federer è, anche, il più grande perdente della storia del tennis, si è svrutto che sia stato, anche, un’esperienza religiosa, è anche per questo che è il più amato ovunque, tranne che in Serbia credo.
Che non se lo caghi nessuno, non ci credi neanche tu.
@ SlamdogMillionare (#3898756)
Guadagna appena 90 milioni di dollari all’anno solo di sponsorizzazioni l’anno scorso si è goduto una standing ovation interminabile vicino alla principessa Kate nel palco reale di Wimbledon. Per il resto non se lo caga nessuno.
@ Il Tizio (#3898745)
Complessato e addirittura traumatizzato…oh signore!, corriamo, che poverino ha veramente bisogno di aiuto.
Federer quando ha dato l’addio al tennis, ha invitato il signor Djokovic, il quale non solo ci e’ andato, ma ha tenuto anche un bel discorso, questo per dire che loro (e intendo tutti e tre) sono avanti anni luce rispetto a tutte queste bassezze che si leggono.
Chi scrive di pubblico scorretto o di spettatori che disturbano il gioco non ha nemmeno idea di cosa significhi ciò che scrive. Per chi conosce solo il tennis moderno consiglio di andare a googolare su internet le parole “Davis” e “Maceio” anno 1992, dove i nostri impegnati contro il Brasile uscirono con le ossa rotte per il clima torrido ma soprattutto per quella che fu una battaglia tra campo e tribune in cui Cane’ e Pescosolido rischiarono di non uscire illesi dal campo. Ma pure noi italiani non scherziamo, e a Roma ,da sempre, giocare contro i nostri tennisti non è mai semplice per nessuno. L’impressione che ho è che certe sceneggiate che vediamo oggi siano cinema di basso livello e che su una tribuna non si possa nemmeno più starnutire per non infastidire il campione in campo in quel momento. E, per evitare fraintendimenti, non parlo solo di Djokovic
Sai, essendo ancora in attività fa un’intervista al giorno e quindi gli fanno le domande. Il tuo è seduto in divano e non se lo caga nessuno
Potrebbero adottare il metodo che si usa a Wimbledon ovvero che dopo la 00:00 e tutti i match in corso e che devono iniziare vengano sospesi e rimandati al giorno dopo,perdi il giorno di riposo ma sicuramente è meglio di andare a dormire alle 5/6 di mattina e il giorno di riposo e comunque rovinato perché ci si sveglia tardi e non si recupera a pieno e salta tutto il programma di allenamento e studio alla prossima partita,a Melbourne poi non è come a Bercy che i campi sono imbarazzanti e solo il centrale è accettabile e mettono tutte lì le partite,se c’è una partita che sfora di molto l’orario,quella seguente la possono spostare su un altro campo
La verità è che è complessato, deve essere rimasto traumatizzato dalle scoppole prese a inizio carriera e forse dall’essere emarginato dai due Dioscuri e non si è mai ripreso.
Ecco perché non sarebbe soddisfatto neanche se vincesse 30 Slam.
O forse ha solo bisogno di crearsi nemici immaginari per motivarsi, ma non ci fa una bella figura perché lui parla sempre di Federer il quale hnvece lo ignora quasi sempre
@ Taigo (#3898648)
Ma sei sicuro di aver letto bene l’articolo e capito senza filtrarlo con un tuo evidente odio stizzito nei confronti dell’intervistato? Intanto gli orari pesanti per ora li ha beccati più lui di altri e comunque, quando nella lunga carriera gli sono toccati, ha dovuto ottemperare come tutti gli
altri, e non so da dove tu abbia attinto per affermare che Nole sia contento dei disagi toccati ai “turni di notte”..ma poi, se c’è uno che ha sempre “rotto” presso Slam e ATP è proprio lui (oltretutto accusato anche per questo di disturbo dai benpensanti, comunque si muova da adito a chi non ha argomenti tennistici per criticare) consapevole che alcune battaglie possono avere qualche fioca speranza almeno di ascolto, altre, quelle determinate da fattori economici, ovviamente non è così fuori dal mondo dal pensare che possano portare a modifiche che limiterebbero gli introiti dell’organizzazione: insomma, il Nole egoista, sfottente, indifferente, opportunista che hai dipinto è frutto della tua immaginazione, qui c’è solo il solito Nole non allineato né entusiasta dei disagi di cui lui stesso è vittima ma realista e consapevole di non avere voce in capitolo circa gli interessi superiori..quanto alla linea sottile, per lui è veramente sottile, tanto che da una parte pretende il rispetto degli “anziani” (anche questo generalmente visto come dovuto dalla civile mentalità comune ma non ovviamente nella fattispecie), dall’altra, lo ammette, è
affascinato dall’esuberanza implicita nelle nuove leve, e ricordati che se 6 anni separavano lui da Federer, sono 16 gli anni che lo separano da Shelton e C. e, per ora, in proporzione, sono più i “fastidi tennistici” che Nole incominciava a suscitare in Federer irritandolo da quelli che i ragazzi giovanilmente “pieni di sé” stanno causando a Nole..da cui il telefono, comprensibilissimo mettendoci nei panni di babbo Nole, potendo utilizzare, autorizzato, lo stesso gesto “trandy” coniato dal collega junior, così, per sentirsi giovane anche lui…
Sottoscrivo ogni virgola. Personalmente a me della rivalità vera o presunta tra i vari Djokovic, Federer, Nadal e via dicendo non me ne può fregare di meno. Nè mi interessa venga stabilito chi fosse meglio dei tre. Qui si parla solo delle affermazioni di Nole che, come giocatore ha raggiunto risultati straordinari, ma che come persona non mi piace. Si può dire? Del resto lui stesso ammette – bontà sua – che possa esistere anche qualcuno a cui lui per certi atteggiamenti in campo e fuori può anche non piacere. Ecco, io sono tra questi. Peccato che non tutti abbiano la sua stessa tolleranza.
Ma certo, il problema è che in questo sito alcuni hanno spesso ripreso dei giovani se azzardavano dichiarazioni al riguardo.Che poi… Predicare umiltà ad un giovane campione quando tu sei forse un amatore da tornei rodeo non è esattamente segno di modestia.
@ il capitano (#3898631)
Si sono d’accordo, ma nel senso che aveva visto in lui il pericolo imminente. Cosa che poi si e’ verificata. Intuitivo. Comunque ho ascoltato l’intervista e’ si riferiva anche alle sue imitazioni poco gradite, quando era giovincello…e federer e roddick glielo hanno fatto presente. Da lì ha smesso. Ma non mi sembra un gran crimine, quando si e’ giovani si può anche scherzare…non ci vedo niente di male. Non mi sembra un grande argomento.
@ I love tennis (#3898685)
Giustissimo!
Sei un cafone
Oddio se uno come Federer ti richiama per qualcosa, come minimo devi domandarti il perchè cio avvenga o almeno chiederglielo! non è che tutti c’è l’hanno con te perchè vuoi diventare il più forte….insomma pure se sei Djokovic ogni tanto fattela na domanda
Sai com’è, quando uno vuol criticare l’appiglio lo trova sempre. Se vola basso, sta mettendo le mani avanti. Se dice che vuol essere il migliore, è uno sbruffone. Si può criticare persino per quante persone ci sono nel box e se sono troppo allegre!
Au contraire Roger ha sempre adorato i grugniti belluini del maiorchino accompagnati dal solito “VAMOOOOOSSSS”
Comunque se era contento lui allora chi siamo noi per contestare ciò?
In campo si, probabile, ma fuori ragazzo mio devi rivedere un pò di cose…
Straordinario ed infinito fuoriclasse del tennis ma inguardabile nelle sue escandescenze isteriche quando a suo insindacabile giudizio c’è qualche virgola fuori posto durante il match, a partire dalle occhiate di fuoco al povero raccattapalle che secondo lui sta tardando qualche decimo di secondo di troppo per arrivare fino ai frequenti eccessi di nervosismo (o bullismo verso il pubblico, vedi match con Sinner a Malaga) ben noti.
Eh sì, perchè la trance agonistica ed il killer instinct in campo si possono benissimo avere serenamente e poi al momento della vittoria semplicemente il sorriso (ma non sarcastico, come è spesso quello di Nole) e Jannik Sinner ne è la dimostrazione. E comunque meglio avere un po’ meno di killer instinct ma essere ricordati sempre signori in campo come era Roger.
Magari fosse vero! Nonostante tutto, c’è ancora chi critica con risentimento, chi ne dice grosse, e chi rosica pure! Giusto ieri uno rosicava per l’AO 22… Vedi tu!
Ma da ragazzi lo dicono praticamente tutti quelli dotati di talento, lo stesso Sinner, Alcaraz, Rune, Musetti dei recenti lo hanno detto di voler diventare numero 1.
Se non hai a 18, 19 anni il sogno di diventare il migliore in qualcosa in cui già eccelli rispetto alla media, che giovane sei?
Sai chi non ricordo lo abbia mai detto da giovanissimo ed aveva risultati mostre? Nadal, ma forse non seguivo abbastanza all’epoca.
vero ma c’è una differenza fondamentale tra noi e loro: essendo il nostro ancora in attività e vincente come mon mai noi non siamo frustrati e rancorosi e sopratutto non rosichiamo
Alle domande ci pensa il papà, lui è bravo a fare tutto.
Purtroppo ha ragione, la programmazione non smetterà di essere divisa fra diurno e serale, è quasi un doppio guadagno. E oltre a rompere le palle ai giocatori, le rompe tanto anche agli appassionati perché se vuoi vedere un giocatore in particolare dovrai prendere doppio biglietto…
All’emergere tra i tennisti top, non che sia un Kasatkino e Navratilovo
L’unica colpa che ha Nole e che non gli verrà mai perdonata, è di non essere amico di Federer e Nadal. Anche lo spagnolo i primi tempi era odiato dai tifosi di Federer, poi è diventato stranamente simpatico.
Anche fra i tuoi colleghi ci sono elementi di notevole spicco!
@ Joe (#3898621)
Ma ben vengano i personaggi come Nole, la gente si è stufata dei personaggi omologati e imbalsamati come Federer e Nadal. Divisivo? Solo per quelli che pretendono che un giocatore non abbia un proprio pensiero su tanti temi. Hai mai sentito Roger e Rafa fare dichiarazioni rivoluzionarie? Non lo faranno mai.
Sempre! Soprattutto prima di essere superato, quando era avanti lui!
@ Taigo (#3898648)
E chi sarebbe meglio umanamente di Nole? Fammi qualche esempio.Dura la vita del rosicone.
Questo articolo è un’esca perfetta per i facinorosi integralisti del tifo! 😀
@ Thiago (#3898664)
Ha semplicemente risposto ad una domanda sul comportamento, non ha mancato di rispetto a Roger, che non era sto stinco di santo, vorrei ricordare che una volta disse che una risposta vincente di Nole su match point fu un lucky shot. Siete ridicoli voi tifosi dello svizzero.
Il solito tifoso dei giovani francesi . Quanti ne sono rimasti ? Solo il vecchio con il nome italiano, mia suocera si chiama Mannarino ( Catanese ) e coltivatrice di agrumi ( mandarini detto in siciliano )
@ Joe (#3898621)
Perché? Nole fa atti osceni in luogo pubblico? Ma che stai a dire, vergognati, fa benissimo a frenare l’arroganza degli spettatori invadenti, lì solo per disturbare senza rispettare le fatiche e la necessaria concentrazione dei giocatori in campo..quanto al “divisivo”, detto di uno che da sempre è vittima di giudizi discriminatori per le sue origini e la sua storia e che proprio per questo è diventato difensore/sostenitore economico dei colleghi in difficoltà, conferma quanto sei in malafede per rosicante antipatia tennistica: il vero “divisivo” è quello che, con lo strategico silenzio, asseconda e favorisce il permanere delle ingiustizie che vigono anche nell’organizzazione di questo sport, soprattutto quando queste lo
collocano tra i privilegiati
@ Joe (#3898621)
Ahh Davvero ?? ..sentiamo : dovrebbe dire le cose che non pensa come fanno il 75% dei pecoroni nel circuito?!
@ Taigo (#3898648)
Ma FATTI FURBO! IO HO SENTITO UN GRANDE CAMPIONE RAGIONARE E AVERE MOLTA EDUCAZIONE E INTELLIGENZA!!
ma perché coming out shelton?
Tira in ballo Federer senza che lo svizzero possa rispondere, e lo fa gratis, perché nella domanda non si cita Roger. La classe non è acqua, evidentemente non la sua. Poi si lagna che non vince il premio coach dell’anno e mai quello fan’s favorite. Si faccia 2 domande visto che è bravo a dare risposte…
Mah, io ricordo le facesse girare più a Nadal (dichiarazioni post match Roma 2006)
federer è sempre stato invidioso sia dei suoi successi in campo che fuori
In sostanza il buon Nole ammette di essere stato tremendamente sulle balle a Sir Roger Federer per le medesime ragioni (la spocchia) per le quali oggi Shelton starebbe sulle balle a lui. Quando poi mi inizia a parlare di “una linea sottile” che i più giovani non dovrebbero mai attraversare parlando dei più anziani del circuito mi sembra precipitare nel nonnismo da caserma.
Infine, quando poi fa sostanzialmente spallucce circa il fatto che alcuni suoi colleghi (non lui ovviamente) hanno dovuto giocare di notte (con tutti i rischi annessi e connessi per la loro incolumità…per non parlare della regolarità del torneo), giustificando il tutto con la vil pecunia (i poveri organizzatori di slam non possono non commercializzare due sessioni al giorno…poverini…ci perderebbero) dimostra tutta l’inutilità della finta associazione sindacale di cui dice di fare parte.
Insomma, per concludere, niente di nuovo sotto il sole: Djokovic tennisticamente è un mostro, ma umanamente c’è chi nel circuito è molto meglio di lui (mettiamola così).
dai forza fedalini, sfogatevi!
Secondo me è l’ennesima frecciatina a shelton e a quello che è successo a New york. Detto questo io penso e faccia capire ciò che federer nel tempo comunque, ha creato un rapporto di rispetto maggiore nei confronti di djokovic e penso pure il contrario. È chiaro e penso che non ci sia bisogno di ribadirlo, che federer ha legato più con nadal e nadal più con federer, rispetto a quello che entrambi han legato con djokovic. Tuttavia ho sempre notato negli anni a venire, quando djokovic è cresciuto il rispetto da entrambe le parti(sia nei confronti di djokovic con nadal e viceversa sia in quelli con federer e viceversa), tanto è vero che djokovic la laver cup del 2022 non ci va se non nutre rispetto verso federer(anche perché djokovic quello che pensa l ha sempre mostrato e dichiarato non è uno di quelli che si è mai fatto grandi problemi). Djokovic negli anni inoltre rispetto agli altri due ha comunque cercato di creare un maggior legame coi giocatori più giovani(eccezion fatta per shelton), con gli ex next gen ha sempre avuto un ottimo rapporto e lo stesso mi sembra che abbia anche con alcaraz, sinner e rune. Federer e nadal(soprattutto mi rivolgo al secondo che è comunque nel circuito e ha vissuto maggiormente gli anni dei next gen e dei nuovi), hanno creato probabilmente meno legame(eccezion fatta con alcaraz ma li probabilmente il legame nazionale ha fatto la differenza) rispetto a quello che ha fatto djokovic coi nuovi
La lungimiranza di Federer. 😉
Ma continua a non dire COSA ha fatto Shelton per mancargli di rispetto (oltre al famigerato “he is fading” che – ho chiesto a parecchi amici americani – NON ha alcuna connotazione irrispettosa, forse solo un po’ sbruffonesca come del resto è costume guascone di Shelton, ragazzo certamente sbruffone ma corretto in campo e fuori al contrario di TamarRune)
Intervista interessante. Faccio notare una frase “non avevo paura di affermare che volevo essere il migliore giocatore del mondo”.Lo disse lui, e ci è riuscito alla grande, lo disse Becker e pure lui male non andò: ma quanti gli avrebbero tacciati d’essere presuntuosi, arroganti, sbruffoni,senza umiltà? Come se chi aspira a raggiungere un traguardo non fosse anche umile nel lavorare ogni giorno, nel faticare. Ci sono campioni silenziosi ed altri meno ma il fuoco è presente in tutti, nessuno arriva nel circus dicendo “boh, provo, vediamo” se un giovane di grandi speranze. E mostrarsi decisi non significa essere sicuri ma neppure sconfitti in partenza.
Intanto il match con Zinedine Mannarino sembra molto gustoso, spero di riuscire a vederlo
non so a Federer, certamente il tuo atteggiamento non mi piaceva a quel tempo e non mi piace tuttora, per condividere ciò che dici occorre avere uno schema mentale simile al tuo….purtroppo non è nelle mie corde. Io trovo che sei sempre divisivo, sia in campo che fuori ed è una cosa che mi dispiace molto. Adesso vanno di moda questi personaggi, a mio parere (anche se milioni di persone si riconoscono nei tuoi atteggiamenti) non è questo il modo più “corretto” di essere un personaggio pubblico, io credo che si abbiano degli obblighi ben precisi quanto ti guardano milioni di persone e milioni di bambini.
Ah perché adesso sei migliorato, peccato non si possa mettere la faccina da pagliaccio, falso come giuda…
Il comportamento e´la cosa piu´importante di noi e della vita . Cioe´distinque il carattere delle persone . Decitede voi , io non so !!!
Ma vorrei essere e sono come Federer .