Australian Open – Le Dichiarazioni dei tennisti italiani nel Day 4: Jannik Sinner fa il simpatico ed è conteto della sua prestazione. Lorenzo Musetti dubbioso su Montpellier. Flavio Cobolli entusiasta del successo e guarda con fiducia. Matteo Arnaldi molto deluso
Jannik Sinner: “Se volete giocare tutto il torneo con il tetto chiuso… per me va benissimo! Faccio tanta palestra… anche se non si vede. Mi piacerebbe avere un fisico tutto muscoli, alla Baywatch ma sono abbastanza felice del mio! (sorride).
Il bilancio oggi è complessivamente molto positivo , sentivo molto bene la palla, fin dal riscaldamento di questa mattina mi sentivo bene. Forse qualcosa l’avrei potuta far meglio ma in una partita 3 su 5 possono esserci dei piccoli cali, ma devo ammettere che quelli di oggi sono stati cali minuscoli. Se dovessi evidenziare un aspetto del mio gioco di cui sono particolarmente soddisfatto direi il rovescio, questo colpo oggi ha funzionato davvero bene. Anche sul servizio sono stato solido e bravo anche nel leggere il suo servizio, cosa non semplice.
Il punteggio fa sembrare la vittoria più netta di quel che invece ha detto in campo . E’ un ottimo giocatore, è giovane e qui è stato protagonista di un gran torneo; se continua così sono certo che lo vedremo sempre nei main draw più importanti. Gli auguro tutto il meglio perché è un bravo ragazzo, una bella persona e un gran giocatore”.
Oggi anche il rovescio slice ha funzionato- , ancora vado un po’ a momenti ma in questa partita l’ho sentito bene. Ora viene un po’ più naturale ma devo continuare a lavorarci. La sensibilità generale della mano è migliorata, in allenamento proviamo tante situazioni che possono poi ricrearsi in partita. Sento meglio la palla e in qualche occasione torna utile.
Non conta solo il giorno del match, sono importantissime, forse per certi versi anche più importanti, le giornate in cui non si gioca – spiega – . E’ importante sfruttarle per riposare un po’, per allenarsi e staccare un po’ la testa dal tennis. Non faccio cose speciali… di solito mi sveglio, faccio una sessione lunga fisica, un po’ di tennis e torno in hotel per riposarmi e preparare la partita del giorno successivo.
Mi diverto molto di più a giocare a tennis. Parte tutto dalla testa, poi quando anche fisicamente ti senti pronto: nei punti importanti magari ti aiuta il servizio, arrivi a prendere palle dove prima non arrivavi… Devi sorridere in campo, vedere sempre il lato positivo. Anche la connessione con il pubblico aiuta. Condivido emozioni belle con il mio team, solo noi sappiamo quanto lavoro c’è dietro questi risultati
Mi piace guardare il tennis, se c’è un italiano in campo ancora meglio. Speriamo che più italiani possibile arrivino nei prossimi turni”.
INTERVISTA ESCLUSIVA A JANNIK SINNER
Matteo Arnaldi : “Oggi non sono proprio sceso in campo, c’è poco da dire. Sono abbastanza deluso di come ho giocato e di come sono entrato in campo. Sulla partita c’è davvero poco da analizzare perché non ero presente e si è visto. Sono entrato un po’ nel match verso la fine del terzo set ma nulla di che. Una cosa del genere mi sarà capitata una volta nella vita…. accade, anche se ovviamente non vorresti mai farla accadere, specialmente in un secondo turno Slam e su un campo del genere. Sicuramente questi tre tornei in Australia non sono andati come speravo, onestamente avevo altre aspettative. Ci sarà da lavorare ancora di più e cercare di imparare.
Di obiettivi per questa stagione ce ne sono molti. Ora c’è il doppio, poi mi prenderò qualche giorno off, tornerò a casa prima di andare negli USA un paio di mesi, vorrei giocare Delray Beach, Los Cabos, Acapulco, Indian Wells e Miami. Questa è l’idea. Le Olimpiadi? Sarebbe la prima volta per me, e sarebbe importante. Io nella programmazione le ho inserite, sperando di riuscire ad andare”.
INTERVISTA ESCLUSIVA A MATTEO ARNALDI
Flavio Cobolli: “Non sapevo bene come esultare, il suo arrivo alla Roma mi ha messo in difficoltà. Ho alzato la maglia dove ho tatuata la frase della sua fascia di capitano. Inoltre, ero molto stanco e non ho avuto la forza. Ero solo contento e ho tenuto per me le emozioni.
Sono contentissimo, ci sono delle emozioni dentro di me che non riesco a trasmettere. Non mi sento ancora a mio agio in questo contesto; io vengo dal ‘casino’ e qui invece è tutto perfetto. Non mi sento ancora all’interno, ci vorrà del tempo per abituarmi ma ho meritato di essere qui e non vedo per quale motivo io non possa rimanerci a lungo”.
Complicatissima direi. Il primo turno si è fatto sentire, non ero al 100% però grazie ad un buon riscaldamento e al recupero del giorno prima sono riuscito a dare tutto quello che avevo. Lui mi mette sempre in difficoltà, è un giocatore strano, non si capisce mai bene quello che fa. L’ho studiato bene e alla fine credo di averlo messo io in difficoltà molto di più.
Guardo sempre le classifiche , ma di solito lo faccio per gioco. Ovviamente sono felicissimo del mio ranking ma non cambia la programmazione o, per meglio dire, non cambia geograficamente. Andrò comunque in America ma invece di fare le quali sarò in tabellone.
Il tifo contro non mi da’ noia, anzi. Mi piace, mi esalto in quelle situazioni. Alex è molto forte, inutile dire che dovrò fare del mio meglio. La partita comunque me la giocherò, il suo stile non mi infastidisce; anche se ovviamente tutto quello che fa lo fa in modo eccezionale, penso di potermela giocare.
Ho vinto in quattro invece che in cinque set, meglio. Si era leggermente complicata alla fine del terzo, io stavo iniziando a giocare un po’ peggio, lui era salito di livello, ho dovuto prendere un po’ di tempo per rimettermi un attimo in sesto, per pensare a quello che dovevo fare e a quello che era meglio per me per metterlo in difficoltà. Sono molto contento della prestazione di oggi anche se ho giocato leggermente peggio rispetto al primo turno però fisicamente sto bene e anche mentalmente. E questo dovrebbe essere d’aiuto per giocare il terzo turno.
Ho iniziato la partita un po’ teso, anzi molto teso rispetto al solito: non è una caratteristica che sento mia quindi quando la tensione mi sovrasta gioco molto peggio di come so che posso fare. I primi tre game sono stati un disastro però il break mi ha aiutato molto: mi sono un attimo calmato. Mi sono detto ‘ora posso giocare, posso vincere, ci sono’. Da lì in poi è andata molto meglio, ero più tranquillo, solo che ero molto stanco: quello sul 4 pari al terzo è stato un errore di eccesso di adrenalina, di voglia di vincere. Quindi non lo reputo un errore. Sono stato bravo.
Nello spogliatoio non mi sento molto a mio agio: avere accanto Djokovic, Sinner, Alcaraz … mi dico ‘che c’entro’. Ci vuole ancora del tempo per abituarmi a stare in questi contesti – ha ammesso Flavio -. Ma voglio rimanerci e il più a lungo possibile. Sono un ragazzo un po’ timido: vedo un po’tutti come onnipotenti. Spero di farci amicizia al più presto e di sentirmi meglio”.
INTERVISTA ESCLUSIVA A FLAVIO COBOLLI
Lorenzo Musetti: “E’ stato un match molto duro e lottato sin dall’inizio. Non sono partito bene al contrario del mio avversario; poi sono riuscito a trovare il ritmo e le soluzioni di gioco per contrastare il suo tennis che oggi, onestamente, per oltre tre ore e mezzo è stato di livello molto alto. Sicuramente i complimenti vanno fatti anche al mio avversario. Peccato, perché dopo aver vinto il 3° set in maniera così complicata, con un tie break importante, giocato bene e con le scelte giuste fatte nei momenti giusti, era sicuramente un momento positivo per me.
Peccato non aver preso il largo nel 4° set quando ho avuto l’occasione di farlo. Lì, nel finale del 4° e a inizio 5°, ho avuto un po’ di sfortuna… purtroppo è un periodo in cui la fortuna non è dalla mia parte… ma prima o poi girerà. Da quel momento in poi lui è stato bravo a non concedere più nulla e, con merito, ha preso il largo. Io, al contrario, non sono più riuscito a essere sufficientemente solido da dargli fastidio. Non so se giocherò a Montpellier. Di sicuro poi farò tutta una tirata fino a Indian Wells, andrò a Marsiglia, Rotterdam, Dubai e poi vedremo”.
INTERVISTA ESCLUSIVA A MUSETTI
TAG: Australian Open, Australian Open 2024, Flavio Cobolli, Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi
Oggi mi sono peso questo post e ti quoto su tutto.
Arnaldi quest’anno ha sicuramente un compito tra i più difficili ed è confermarsi.
Ha finito l’anno poco fuori dai 40, lo comincia poco dentro, davanti ha tornei in cui l’anno scorso partiva dalle qualifiche e potrebbe mettere tanto fieno in cascina in vista di quei tornei dove per forza di cose rischia qualche passo indietro.
L’ho già detto che trovarlo a novembre con un 250-500 vinto e tra il 30 e 40 sarebbe un grande successo.
Sul resto poco da dire, concordo su tutto e aggiungo che solo 5 anni fa ci saremmo sognati di avere 6-7 giocatori che possono arrivare al weeekend nei tornei Atp 250-500 e 3-4 anche nei Mille.
Zeppieri ha già una semi 250, Cobolli un quarto sempre 250 e sono cresciuti da allora.
Ci divertiremo
Due parole a ognuno…
A Cobolli dico: vai avanti ragazzo! Ma con i piedi ben saldi a terra.
Ad Arnaldi: tranquillo… se avessi giocato questa partita tra un anno, l’avresti vinta.
A Musetti: cala da ‘sta cerasa… vedrai che tutto girerà meglio.
E infine a Jannik…. SPACCALI TUTTI!!!
Panatta si può dire… per la carriera. Se invece si confronta nel percorso, ecco all’età di Jannik aveva vinto il prestigioso torneo di Senigallia in finale con Mulligan…
A parte la faccenda della voglia ecc mi è venuta una curiosità
Ma con chi ha vinto al quinto Muso?
2 solamente
Cecchinato (!!!) al RG
E Goffin agli USO
Ma solo dopo che Goffin si fece male alla mano (la racchetta si butta quando si cade!!)
Al quinto è riuscito a perdere con Harris, Droguet (!!!!!!!!) …
Oddio, Cobolli , in quota, era messo peggio contro Jarry di quanto lo sia Zeppo
Eppure..
Bravo, bravo bravo.
Finalmente, Sinner non deve essere una pietra di paragone, altrimenti gli altri tennisti italiani attuali sarebbero schiacciati dal paragone, deve essere uno stimolo a migliorare.
Lo stesso Jannik se non erro nel 2021 lo disse in un’intervista, tra noi giovani c’è una gara,uno è andato in fuga e dubito verrà raggiunto, ma la gara finisce quando anche l’ultimo taglia il traguardo non il primo.
Prima di invidiarli bisognerebbe vedere qualche fatto, non qualche auspicio molto ottimistico..queste “3/4 punte di diamante” dovranno entrare in top10 in futuro, o ci sono già, e non li vede nessuno?
Io credo che i francesi, metterebbero la firma adesso per ritrovarne almeno uno nei primi 10, tra qualche anno..
La mia impressione è che ancora non si riesca ad intravedere un francese che possa riportare uno slam in patria a distanza di oltre 40 anni, al contrario dell’Italia che pur non avendo minimamente la storia tennistica della Francia, ha prospettive che si poggiano su basi decisamente più solide e concrete.
Flavio solo che complimenti! ❤️Asr
A parte gli scherzi a me sembra davvero che assomigli al fisico di uno di baywhatch, un David hasselhof o come si scrive :-).insomma l’attore che faceva super car. Alto spalle larghe e gambe sempre più solide e definite oltre che cresciute di volume. Tanti complimenti a lui che ci ha lavorato tanto.
“oltre tre ore e mezzo è stato di livello molto alto” con uno scappato di casa e non contro jannik il che la dice lunga sulla capacità di lettura del match e delle sue capacità…
Poverino nn si rende veramente conto che gente come cobolli/arnaldi sono riusciti a costruirsi una capacità di accelerazione migliore della sua…
Hai già vinto. Commento fantasia del 2024.
Fossi in Musetti andrei da uno psicologo (ma uno veramente bravo, come quelli della pubblicità), con una tenda. E non tornerei a casa fino a quando non ne avrò ricevuto una scossa, lunga e forte, come quella da 380 volts.
Povero Arnaldi. Stanotte ho visto tutta la partita e si capiva chiaramente che non era il solito Arnaldi. Vedendo l’intervista mi viene da pensare che si darebbe volentieri delle racchettate sulla testa, per il modo in cui ha giocato.
Resisti Matteo, perché non è vero che hai già abbastanza esperienza. Vedrai che alla fine dell’anno sì che sarai pronto.
Per quanto riguarda JS, avendo ascoltato anche l’intervista in diretta, devo pensare che non legge i nostri post, qui su LT. O perlomeno che non ha mai letto quelli di EnzoLaBarbera.
Altrimenti sarebbe un po’ meno spavaldo, riguardo al fisico…
Per Musetti, è un pezzo che lo dico, il problema è sia fisico che di testa: è vero che al quinto set aveva finito la benzina, ma è anche vero che già da metà del quarto aveva perso la concentrazione e la voglia di lottare. Non esiste che un giocatore come lui si prenda un 6-0 da un ragazzo di diciannove anni che non è Alcaraz. Ci vuole lavoro sia fisico-atletico che tecnico (sta ancora troppo lontano dalla linea di fondo, e il servizio è da migliorare) sia mentale; io credo che Tartarini per quanto bravo sia andatto bene per portarlo al livello a cui è, ma per fare un passo avanti e stare nei primi 15 nel mondo o addirittura nei primi 10 (le potenzialità ci sarebbero) Musetti abbia bisogno di avere il coraggio di staccarsi dal suo allenatore “storico” e prendersi un altro coach. Sinner lo ha fatto quando ha lasciato Piatti, e i risultati si sono visti.
Io sono più propenso a guardare i fatti piuttosto che i sogni… al momento i francesi non ne hanno neanche uno nei primi 15… ed il migliore è il “vecchio” Mannarino… entrare nei 10, già anche con un solo atleta, è tanta roba e non è per tutti 😉
faccio tanta palestra…. e si vede caro jannik, e tanta corsa anche se non ti piace farla, e i risultati si vedono. Ricordo i commenti di un paio di anni fa di gente evidentemente veramente molto esperta che dicevano “dategli il tempo che deve assestare il fisico per poi rinforzarlo”.
Chapeau
Amici un tennista come Sinner l’Italia non lo ha mai avuto e non è detto che ne avrà un altro nei prossimi 100 anni.
Parlo del giocatore e dell’uomo a 360 gradi, aspetto tecnico, fisico e mentale, comportamento in campo e fuori dal campo… Per cui non mi iniziate a dire Panatta, Pietrangeli ecc. perché, con tutto il rispetto, non sono come Jannik e non sono nemmeno paragonabili.
Detto questo Jannik può e deve essere il traino per tutto il movimento italiana… Il motivo per cui i bambini si avvicinano al tennis, il sogno dei ragazzi che fanno il primo tornei, l’esempio da seguire dentro e fuori dal campo.
Quello che invece non deve essere è il paradigma per giudicare gli altri professionisti italiani.
Se i tennisti italiani vengono giudicati basandosi su Sinner ne usciranno inevitabilmente sconfitti e frustrati da aspettative non raggiungibili.
E questo vale sia i risultati in campo sia per il comportamento, la professionalità e l’attitudine fuori dal campo perché anche in questo Jannik è un campione difficilmente emulabile.
Godiamoci il nostro fenomeno e tifiamo gli altri ragazzi sperando che possano esprimere il massimo delle loro potenzialità ma senza dare loro il fardello di dover avvicinare Jannik
Grazie mon ami. Sempre attenti come Sottile come giusto che sia. E sempre forza Italtennis.
Io ricordio i commenti di questo periodo un anno fa, e quando li rileggo sai che risate mi faccio… abbiamo pazienza, Marco, le rifaremo fra 11 mesi…
lo diceva anche napoleone…..
Cioè? al 17 gennaio si può già dire che quest’anno le cose non sono cambiate?
Musetti e Arnaldi hanno disputato due tornei dove hanno preparato lo Slam, senza grosse aspettative, magari perdere da Kotov, Safiullin e Jarry (anche se Jarry resta un Top20) non è stato il massimo, ma non erano quelli i tornei da vincere.
Cobolli e Zeppieri sono in crescita e sono un cantiere, glielo diamo un po’ di tempo?
Tra l’altro Zeppieri è uscito a Brisbane per mano di Thiem non proprio l’ultimo arrivato, e dopo due mesi di inattività.
Oggi ci sono state due sconfitte, anche brutte se vogliamo, ma se al 17 gennaio si comincia a dire che non è cambiato nulla… I conti si faranno il prossimo novembre, se ci saranno delusioni ne parleremo.
Fare paragoni con Sinner è totalmente assurdo, lui è un fuoriclasse assoluto, vincerà tanto come nessun italiano ha mai vinto, i paragoni si possono fare tra lui e gli altri Top. E’ nella logica delle cose che rimarrà spesso l’unico italiano in gara nei tornei Slam e Mille.
Abbiamo un movimento come mai lo abbiamo avuto, 4 ragazzi in Top 100 tutto nati dopo il 2000, altri in avvicinamento come Nardi e Zeppieri, altri ancora adesso un po’ in ombra come Gigante, Bellucci, Passaro e Darderi.
Sono molto più fiducioso ora con “solo” 5 Top 100 che 4 anni fa quando ne avevamo 10, ma con più di metà verso fine carriera e con risultati sopra le loro stesse aspettative.
Le vittorie arriveranno, così come purtroppo vivremo ancora giornate parzialmente deludenti (c’è Cobolli vincente) come oggi, per i giudizi trancianti ci sarà tempo.
Hai dimenticato:
1) la Davis
2) dipende come collochi temportalmente le cose: se consideri gli ultimi 2/3 anni andrebbe aggiunta all’elenco la finale di Wimbledon, i 2 Queens, il 500 vinto dal Muso, i 250 vinti da Sonny, la finale di Napoli tutta italiana dell’anno scorso…
Non so capisce questo voler leggere tra le righe: Arnaldi ha detto di non essere sceso in campo, non ha mai detto De Minaur ha giocato male ed io peggio. Succede di non essere in giornata, gli è capitato oggi, non bisogna farne un dramma. È, da che lo conosciamo, combattivo, ha fatto il suo mea culpa basta. L’ importante è rendersi conto del perché e migliorarsi. Fino all’ anno scorso giocava i changeller, ci ha fatto vincere la Davis, pretendiamo che vinca gli AO?
C’è solo da complimentarsi con lui.
Bravo Matteo e ti aspettiamo come testa di serie agli uso!!!
Popyrin, non Pospisil che gareggia per il Canada
Non hanno senso questi paragoni,il “dualismo”sinner vs italiani recita 11 a 0 se non erro e non perde da Cincinnati 2020 da un italiano,un era fa per il tennis..detto questo lasciamo il tempo di crescere anche e soprattutto agli altri tennisti italiani e ricordiamoci che è solo grazie a gente come fogna e berrettini che oggi ci arrabbiamo se JS non vince almeno 60 partite l’anno…
Parlando di campo ho visto un Djokovic molto in difficoltà fisica nei primi 2 turni..forse sarà calcolato ma…forse è solo l’inizio della fine per un icona immensa per questo sport.. pronostico finale sinner Medvedev e magari poi mi sbaglierò..ma se così sarà,chi avrà più paura di perdere non sarà certo il ns portacolori!!!
Le dichiarazioni di Arnaldi sul non essere sceso in campo non mi piacciono. Ho visto solo il primo set e Arnaldi ha giocato secondo quelle che sono le sue possibilità ma De Minaur è molto più solido e consistente. Voler sminuire la propria prestazione è un segnale pericoloso, come a voler dire “gli è andata bene che oggi non ero in giornata”. Spero non scivoli dalla sicurezza nei suoi mezzi alla supponenza. Spero sia solo una mia sensazione. Coi migliori ha ancora un grosso gap e ha tutto il tempo per lavorare e migliorarsi. Continuo a pensare che il suo obiettivo massimo sia confermarsi a fine 2024 nei primi 30/40, sarebbe già una gran bella cosa al primo anno completo sul circuito ATP.
Su Musetti la penso come te, ed in futuro vedrai che ci saranno ragione, su Arnaldi sono più ottimista, gli ultimi tornei sono andati un po’ al di sotto delle aspettative, lo ha detto lui stesso, ciò significa che ha delle aspettative alte, che è il primo passo per crescere. Ovvio che non sia l’unico.
Vedrai che con Sheltn Alz il livello. Anche perchè se non lo fa, rischia seriamente. Il vero Djokovic si vede nella seconda settimana.
Concordo, Van Ascheè può giocare decisamente meglio e in generale non è sto gran fenomeno.
Berrettini top10 lo è stato per anni, comunque, il fatto che non lo sia più, e che oggettivamnte vedo moooolto difficile lo passa ritornare, non significache non vada riconosciuto. Sul fatto che in futuro, uno dei nostri giovani possa esserlo, sono invece più ottimista. Ma lo specifico per un certo contributore, lo VEDO IN PROSPETTIVA, non a breve termine.
Ho visto solo gli highlights di Sinner e dopo pochi secondi mi sono accorto di due cose: uno, il campo era al coperto e due quando è coperto il nostro peccatore è diventato un alieno… Solo un altro alieno, fortunatamente per noi in lá con gli anni, può tenergli testa :))))
è vero, sono note ed evidenti le origini francesi di Medvedev e Rublev (infatti Medevdev ha un coach francese con il quale comunica perfettamnte nella lingua di Racine)
Dichiarazioni semplicemente imbarazzanti. Poi il livello alto del Francese l’ ha visto sinceramente solo lui. La partita è stata costellata di errori da una parte e dall’ altra, con un ritmo oltretutto neanche forsennato.
Hai colto perfettamente il punto. Non “vuole” migliorarsi. Non c’è altro d’aggiungere.
Concordo con te, anche se bisogna stare sempre molto attenti poiché il Djoker è come la Fenice. Popyrin sul terzo set, servizio Djokovic 0 -40 sul 4-5, doveva chiudere e portarsi a casa in terzo set, ( qualcuno dirà facile a dirsi e a farsi) a in quel momento Nole stava regalando tanto, e Popyrin è stato un pollo buttando fuori palle facilissime, addirittura su una seconda a 145 orari ha risposto lungo 3 metri, una follia. Poi se rimetti in gioco uno come Nole è normale che lui ne approfitta. Cmq, occhio, che di norma cresce durante il torneo.
@ Alex77 (#3896087)
Mourinho style
Francia dominerà il mondo con almeno 3 top 10 già nei prossimi anni. Beati loro che rispetto a noi avranno 3/4 punte di diamante. Noi solo Sinner, ma rispetto a qualche anno fa va bene così.
Non abbiamo solo Sinner, anche se è evidente che per la top ten ci sia solo lui.
Abbiamo Musetti che è giovanissimo e su terra rossa, per me, è già uno che può ambire a grandi risultati pure nei 1000 (parliamo di un 21enne che è già stato 15 al mondo)
Abbiamo Arnaldi che sta crescendo e per me già quest’anno almeno dei 250 li può vincere e, comunque, non è irragionevole vederlo in top 25 entro il RG
Abbiamo Sonego che è un giocatore che ha già sfiorato la top 20 ed ha già vinto tre 250 e fatto una finale 500
Poi abbiamo una schiera di ragazzi di 20-21-22 anni che sono in esplosione, alcuni già nei 100 altri che ci possono arrivare (cobolli, zeppieri, nardi, dardieri) e, una volta arrivati lì si dovrà vedere che valgono
Infine abbiamo MAtteo Berrettini che è stato a lunghissimo in top ten, che ha giocato una finale al wimbledon, che ha vinto due volte il 500 più importante per prestigio e alcuni 250, che ha anche una finale 1000 e due semifinali slam e del quale non si può dire con certezza che non tornerà mai più ai suoi livelli (anche perché ogni volta che è tornato dopo infortuni ha subito fatto risultati)
Cioè è vero che se si considerano giocatori solo i potenziali vincitori di grandissimi tornei hai solo Sinner oggi (anch se insisto che Berrettini potrebbe tornare e Musetti su terra rossa è una mina vagante pericolosissima per tutti), ma se si considerano le soddisfazioni, le vittorie dei 250, i quarti di finale slam o le semifinali 1000 io credo che da qui ai prossimi anni avremo un periodo in cui molti nostri giocatori ci faranno divertire
😉 Under 20 sì, ne ha due la Francia, anzi ne ha tre ……
Quoto anche le virgole trane …… Pospisil (lo so che volevi dire Popyrin, impossibile mettere in discussione la tua competenza 😉 )
Musetti che parla di sfortuna.. siamo alle solite
Io la vedo cosi:
Su Sinner i commenti ci saranno quando perderà una partita, ormai lui fa parte del terzetto in fuga ed in lotta per la n 1 del ranking nel giro di un anno giusto il tempo che Nole sia battuto dalla clessidra.
Cobolli la sorpresa più bella credo sia n 75 ,crescita pazzesca complimenti.
Musetti, io ho letto solo commenti negativi e campane a morto. Invece io ho visto nei 4 set segni di ripresa. Il 6/0 non fa testo aveva finito la benzina, anche una Ferrari si ferma se non ha più un goccio di benzina.
A mio parere è giusto il ranking che ha e lo manterrà a lungo.
La grande enorme delusione viene dal mio pupillo Arnaldi, lui non ci ha abituati a perdere secco in tre set è un lottatore nato e con una grande calma. Giornata storta. Del resto se avete ascoltato l’intervista De Minaur aveva detto: Arnaldi mi ha cancellato un sogno per la seconda volta ,quello di vincere la Davis e quindi mi voglio vendicare dando il massimo. Ha detto Arnaldi mi ha tolto un sogno non Sinner con ragione. Come ho sempre sostenuto Australia avevano dato per scontate le vittorie di Sinner in versione marziano e quella del doppio per i campioni di Wimbledon contro una coppia improvvisata e stremata, loro erano freschissimi. Tutto ruotava intorno alla partita tra Arnaldi e Pospisil. Sappiamo come è andata
Concludo dicendo che Arnaldi, ora fresco n 37 deve capire cosa farà da grande e cioè se una bella carriera tra la 30.ma e 40 ma posizione impreziosita dalla Davis o una nell’olimpo della top 20. Se gioca come oggi certamente sarà impossibile ma io propendo per quella più ottimistica. Sempre forza campioni del mondo in carica in ogni caso
Avere Sinner non é poco,se questo intendevi, infatti dicevo di accontentarsi. E rispondevo ad un commentatore che invocava il ritorno di Berrettini per avere due top 10 (almeno potenziali)…campa cavallo che l’erba cresce…o pie illusioni, temo. Se uno solo doveva essere meglio Sinner, tutta la vita
Fortuna, sfortuna, Musetti Musetti, te la racconti come vuoi, mentalità da perdente, Tartarini che dice, va benissimo cosi?
Quando l’originale trova la fotocopia, l’originale vince sempre De Minaur vs Arnaldi
la francia!!!!
Neanche dopo una scoppola così, Musetti fa autocritica.
Come si fa a leggere “ Lì, nel finale del 4° e a inizio 5°, ho avuto un po’ di sfortuna… purtroppo è un periodo in cui la fortuna non è dalla mia parte… ma prima o poi girerà.”
Non crescerà mai se non comincerà ad ammettere i propri errori e cercare di migliorare invece di invocare la sfortuna. La sfortuna ci può stare sul 6 pari nel TB se l’altro prende un nastro, ma con 9 game persi di seguito, di cui 5 al servizio abbia la decenza di stare zitto.
d’accordo su tutto tranne che su Arnaldi….per me in questo torneo ha delusoin quanto ha battuto anche faticando una wc e perso malamente da de minaur per cui merita un voto piu basso di Sonego che comunque ha battuto Evans che è sempre difficile da affrontare e nel caso perderebbe da alcaraz che ha un valore mooooolto piu alto dell’australiano
Dalle dichiarazioni dei nostri si può vedere come Arnaldi è maturo e ammette le proprie colpe e difetti e questo in futuro lo aiuterà perché imparerà da questa sconfitta,Musetti è il solito narcisista dove secondo lui tutti giocano la partita della vita e lui è sfortunato,non accetta poi il fatto che ha un atteggiamento in campo pessimo che lo condizionano anche nel gioco che peraltro presenta molte lacune tecniche e tattiche,contro Tiafoe,Rune,Droguet Kotov e Bublik ha perso sempre per gli stessi motivi e il brutto è che non impara niente da queste sconfitte mortificanti,non sono le prime e nemmeno le ultime
Ma perchè il serbo gioca sempre la sera? Un po di caldino pure x lui ci vorrebbe
Forse non ti e’ chiaro il sistema di punti. Se si passano con costanza 3-4 turni di 250 e 500 (diciamo una media di 120 punti a torneo per 6-7 tornei, fanno circa 800 punti) e 1-2 turni di slam e 1000 si arriva tranquilli in top 20.
Quanti top20 italiani vorresti, 5 o 6?
Spiegami quale altro paese, tranne la Russia, abbia più di un Top 10
Fossi in musetti andrei a Montpellier dove entry list non è impegnativa e potrebbe prendere punti.oltretutto è vicino casa.poi credo che salti Miami perché dovrebbe nascere il bambino a fine marzo.poi il tour de force ci sarà sulla terra
Sinner è la nostra stella, è un tennista che è 4 al mondo, quindi per non lasciarci delusi dovrebbe fare semifinale. Anche una onorevole sconfitta nei quarti ci lascerebbe l’amaro in bocca. Se fa semi ha fatto il suo e merita 8. Cobolli e Zeppieri sono le grandi rivelazioni di questo torneo; darei 8,5 – 9 a Flavio anche se perde con De Minaur e 7,5 – 8 a Zeppieri anche se perde con Norrie. Arnaldi e Sonego ( se perde con Alcaraz) meritano un 6 pieno perchè hanno fatto il loro. A Musetti invece do 4,5. Mi dispiace ma con Van Assche due anni più piccolo e molto sotto nel ranking non deve perdere e non può sciogliere al quinto.
Che musetti dica che il livello del suo avversario è stato per tutta la partita molto alto non si può sentire
Abbiamo solo un grande Sinner per il top livello, non c’é altro e credo non ci sará nei prossimi mesi. Contentiamoci e speriamo arrivi in finale.
Per me ne ha pochissime: Norrie ha più tennis e più esperienza e sarebbe una sorpresa molto grande se Zeppieri passasse, purtroppo. Leggevo che i bookmaker li danno 3,60 contro l’1,28 per intenderci.
Ovviamente ha più possibilitàò di Sonego che, francamente, purtroppo, non ne ha proprio alcuna
Più che fa il simpatico, Jannik è simpatico.
Magari superficialmente qualcuno può non accorgersi, questo perchè il nostro è piuttosto riservato e ha senso della misura, ma ha un’innata ironia, che si accompagna ad altri, immensi, talenti.
Adesso è un torneo dello slam ma il mio commento è riferito in generale,anche in tornei minori come 250 e 500 se Sinner non li vince perché casomai esce in semifinale tutti gli altri italiani che partecipano sono già usciti da un paio di turni fa,si parla tanto di grande movimento ma dietro a Sinner onestamente c’è molto poco,se escludiamo i suoi titoli e le sue semifinali e finali il resto non ha raccolto nulla,il massimo risultato raggiunto è stata una semifinale di un 500 da parte di Musetti viziata per altro da un ritiro di Sinner perché se stava bene gli avrebbe riproposto la sconfitta a Montecarlo,anche quest’anno non mi pare le cose siano cambiate,nei 250 il massimo che si è arrivati sono i quarti e i partecipanti non sembrava gente imbattibile
Forse sarà in controllo ma io continuo a non vedere bene djokovic.
per me in semi non ci arriva
Jannik sta bene e si sente bene, è in totale fiducia e la mentalità “perfettina” di chi non si accontenta mai l’accompagna sempre ( pure troppo, forse).. continua cosi “giovane”!
Io zeppieri non lo vedo senza speranza…..
Ma in questo cambiamento in meglio di Cobolli ci sarà lo zampino di Santopadre?
Non conosco bene Cobolli, ma avevo letto che gli mancasse un colpo risolutivo. A vederlo oggi mi sembra che il dritto non sia forse al livello dei top player o dei giocatori-martellatori, ma ha il suo perché. E il rovescio quando serve sa anche quello usarlo per prendersi il punto. Bel giocatore. Mi è piaciuta anche la quasi impassibilità sul match point, come se fosse una vittoria scontata da festeggiare con garbo. Alla stretta di mano complice l’outfit identico a quello di Kotov la differenza di stazza era notevole, praticamente Kotov sembrava grosso il doppio
La grandezza di questo ragazzo è data dalle quote. Terzo turno di uno slam e’ bancato 1,03 dove non ci sono più dei budini.Per esperienza faccio una previsione. In una ipotetica semi con Djokovic le quote saranno vittoria di Djokovic 1,80 vittoria di Sinner 2,10.
Si ma quando parliamo di Sinner, parliamo di un top player, futuro vincitore slam.
Non ha senso fare paragoni con altri nostri tennisti che hanno evidentemente prospettive un “tantino” inferiori..
Dobbiamo anche sottolineare che ci sta mancando terribilmente Berrettini, che avrebbe potenzialità enormi, e che purtroppo deve arrendersi ad un fisico che fatica a reggere a lungo termine, le sollecitazioni che Matteo gli impone..
sinner facile facile come prevedibile…..arnaldi sconfitto come previsto ma un po’ troppo facile…..Musetti sconfitto come prevedibile in questo periodo ,ma sono sicuro che tornera’ ai suoi livelli…..cobolli sorprendente oltre ogni piu’ rosea previsione,ha gia sconfitto un osso durissimo come jarry e una bestiaccia come kotov e su una superficie che era piu’ adatta ai suoi avversari: SORPRENDENTE!
Ci sta, ma non con questo punteggio.
Zeppieri e Sonego sono davanti a partite che, oggettivamente, sono fuori della loro portata, come lo era anche Arnaldi.
Potevano fare 3-3, grazie alla sorprendente vittoria di Cobolli al primo turno, sarà un 2-4, l’unica delusione è in parte Musetti, anche se si sapeva che musetti in questa prima parte di stagione dovrà soffrire e ricostruirsi un turno di più era lecito sperarlo
Grande Jannik sempre molto umile,la vittoria era netta e addirittura il punteggio gli sta stretto,con un pizzico di attenzione poteva finire 6-2 6-1 6-1,con Van De Zandschulp non mi è piaciuto molto,spero che se oggi ha giocato meglio non sia per le condizioni indoor ma abbia iniziato a carburare oggi e continui così anche sul campo all’aperto,l’introduzione del rovescio in slice ha ridotto molto le situazioni dove andava in difficoltà perché una palla bassa o un’accelerazione lontana dal suo baricentro solo con il rovescio in slice la può gestire bene,quando fai quei recuperi in spaccata alla Djokovic mi fa sempre venire l’ansia perché non ha la stessa elasticità di gambe che lui ed ho paura che da un momento all’altro si spacchi qualcosa
Si, é un tennista molto più forte di lui attualmente, certamente non tanto da racimolare solo 6 game in
3 set. Una giornata storta ci può stare e comunque per me Arnaldi é uno che può arrivare nei primi 30, dietro a Dd Minaur
Ho pensato la stessa cosa ahahahahahah 😆 😆 😆 😆
“La sensibilità generale della mano è migliorata”.
Ce ne siamo accorti Jannik, in queste due partite hai fatto vedere dei colpi sotto rete tirati col fioretto e non più con l’accetta.
Stai facendo un percorso che mi ricorda grandi campioni, un continuo migliorarsi dove ci sono punti deboli.
Arriverà adesso o arriverà entro l’anno?
L’importante è che arrivi e soprattutto che sia il primo di una lunga serie.
Niente di nuovo…direi…limitato era e limitato e rimasto
Oddio fenomeno…non si è trovato di fronte Alcaraz,Sinner e Djokovic,la partita era fattibile,ci stava pure a perdere ma non in questo modo,ha giocato molto molto male,De Minaur non ha un colpo che ti fa male però difende bene e ti fa giocare sempre un colpo in più e il suo stile di gioco ha messo a nudo le lacune di Arnaldi ovvero che neanche lui ha colpi che ti lasciano fermo ma se si allunga lo scambio tende a sbagliare un pó perché non lo regge a lungo e un pó perché non ha pazienza,poi da un errore va in confusione e ne subentrano altri tutti assieme
@ Armonica (#3895720)
Lo scrivo da due anni. Purtroppo e’ così.
Premettendo che Cobolli è l’eccezione che capita di rado e Zeppieri e Sonego lì vedo già fuori non c’è niente da fare,gira che ti rigira l’ultimo a rimanere o meglio visto come perdono gli altri l’ultimo a non mollare in tutti i tornei è sempre e solo Sinner,c’è una ragione perché è il numero 1 d’Italia e ci rimarrà per molti anni ancora
Una parola per l’ottima prestazione di Deminaur la poteva fare.
L’anno scorso, se non sbaglio, giocoò Quatar e Dubai prima di Indan Welles
Interessante la programmazione Americana di Arnaldi, si va a giocare tre 250 nei quali può mettere molto fieno in cascina per costruirsi una classifica ancora molto migliore.
Questa partita deludente non deve farci dimenticare che ci sono ampie probabilità che chiuda il torneo con il PB e dentro i quaranta al mondo: attualmente è 37 nella race con avversari dietro che devono passare minimo due turni per superarlo.
Dichiarazioni di Arnaldi che lasciano trapelare la giusta mentalità di chi ha ambizione e voglia di migliorare. Molto positive. Perdere contro De Minaur in Australia ci sta. Bravissimo Cobolli, oltre alle vittorie sta dimostrando miglioramenti netti in tutti i reparti.
La consapevolezza di avere un livello eccellente di gioco,sta finalmente portando Jannik a sciogliersi anche nelle interviste. Le solite banalità avevano un pochino stufato.E’anche da queste piccole cose che si intuisce la consapevolezza che ha di sé stesso il nostro campione. Grande Jannik…avanti così!!
Che iulenza…
Troppe aspettative, molta delusione.
Attento Jannik, non fare troppa palestra, o perderai molti ammiratori su questo sito.
Per arnaldi ci può stare questa sconfitta. Non sicuramente com questa portata, ma ci può stare, contro il giocatore del momento oltretutto in casa. Non deve secondo me fare l’errore di porsi troppe aspettative di crescita ma fare un passo alla volta. Credo che entrare nei 25/30 a fine di questo anno sarebbe un ottimo risultato anche perché non lo vedo andare oltre alla semplice entrata in top 20 visto l’altissimo livello che c è nel circuito ora. È uno sberla che se presa nel modo giusto potrà esser utile per i prossimi mesi.
Per quanto riguarda invece musetti disastro assoluto, ma io ero sicuro perdesse perché van aschee vale di più del nostro,nonostante vari addetti ai lavori dicessero diversamente. Se vuol crescere deve cambiare totalmente marcia altrimenti resterà un eterno incompiuto in una fascia tra la 30 e la 50 posizione
Esatto. Arnaldi dimostra eccezionale maturità. Ha perso contro un fenomeno, nulla gli può essere rimproverato. Peccato, il sorteggio non è stato dalla sua parte, al terzo turno avrebbe incontrato Cobolli e sarebbe stata l’apoteosi per il movimento giovanile italiano con uno dei due agli ottavi e Sinner superstar. Ma va bene così.
Per arnaldi ci può stare questa sconfitta. Non sicuramente com questa portata, ma ci può stare, contro il giocatore del momento oltretutto in casa. Non deve secondo me fare l’errore di porsi troppe aspettative di crescita ma fare un passo alla volta. Credo che entrare nei 25/30 a fine di questo anno sarebbe un ottimo risultato anche perché non lo vedo andare oltre alla semplice entrata in top 20 visto l’altissimo livello che c è nel circuito ora. È uno sberla che se presa nel modo giusto potrà esser utile per i prossimi mesi.
Per quanto riguarda invece musetti disastro assoluto
Matteo dimostra anche in questo caso la sua maturità, analizza senza farsi sconti (ed avrebbe potuto, avendo perso contro uno dei giocatori più in forma del momento) e si ripromette di lavorare a fondo su i suoi limiti. Trasferta negli USA che mi sembra la scelta giusta, lo scorso anno fu per lui un momento di svolta.
Redazione.
Titolo: “conteto” 😉
Certo che il belga italiano ,loro dicono francese vince, Musetti molto spesso non poteva venire inquadrato e sembrava non ci fosse in campo.
Musetti allo 0-3 è uscito praticamente dal campo. Con questo atteggiamento non si va da nessuna parte. Il problema è cronico e puntualmente torna nei momenti di difficoltà.
Musetti boh
Musetti? No comment
A zio Enzo puoi tirargli anche una revolverata, gli scivola addosso.
“Mi piacerebbe avere un fisico tutto muscoli”. Frecciata a Enzo?