Matteo Arnaldi - Foto Getty Images
Matteo Arnaldi ha subito una dura sconfitta al secondo turno degli Australian Open 2024. Il tennista ligure, numero 41 del ranking mondiale, si è scontrato con il beniamino di casa Alex de Minaur, numero 10 del mondo, in una Rod Laver Arena trasformata in campo indoor a causa della pioggia mattutina a Melbourne. de Minaur ha trionfato con un netto 6-3, 6-0, 6-3 in 2 ore e 2 minuti di gioco.
Il punteggio finale appare eccessivamente severo per quanto mostrato in campo, soprattutto considerando le opportunità non sfruttate da Arnaldi e i numerosi game persi ai vantaggi. de Minaur, però, ha confermato la sua ottima forma e si prospetta come un avversario pericoloso nel proseguimento del torneo. Nel suo prossimo match, l’australiano affronterà il vincitore dell’incontro tra Flavio Cobolli e il russo Pavel Kotov.
Il match si annunciava equilibrato e combattuto, e l’inizio ha rispettato le aspettative: due game ai vantaggi e una palla break per entrambi, ma nessuno che riusciva a concretizzare. de Minaur ha realizzato il break decisivo nel terzo gioco, prendendo il controllo del match. Arnaldi ha cercato di rimanere in scia, avendo anche la possibilità di un contro-break sul 4-3, ma è stato respinto dalla difesa eccezionale dell’australiano.
Nel secondo set, sebbene Arnaldi non sembrasse distante dal punto di vista del gioco, è stato de Minaur a fare sempre l’ultimo punto nei game cruciali. Arnaldi, frustrato, ha ceduto sotto i colpi dell’avversario, subendo un pesante 6-0.
Il terzo set ha visto un’altra battuta d’arresto morale per l’italiano, che ha perso sette degli otto game ai vantaggi. Nonostante una reazione d’orgoglio e un contro-break, de Minaur ha prontamente ripreso il comando, chiudendo il set e l’incontro con un 6-3.
Le statistiche del match mostrano una chiara differenza nel rapporto vincenti/errori: de Minaur con 23 colpi vincenti e 29 errori non forzati, mentre Arnaldi ha registrato 20 vincenti e ben 52 errori non forzati. Quest’ultimo dato risente anche della qualità di gioco di de Minaur, che in questa partita ha ribadito il suo ottimo stato di forma.
Australian Open 🇦🇺 – 2° Turno – hard
Rod Laver Arena – Ora italiana: 02:00 (locale: 12:00)
2° Inc (10) A. de Minaur
vs M. Arnaldi
GS Australian Open
A. de Minaur [10]
6
6
6
M. Arnaldi
3
0
3
Vincitore: A. de Minaur
Servizio
Svolgimento
Set 3
Servizio
Svolgimento
Set 2
M. Arnaldi
30-30
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
5-0 → 6-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
A. de Minaur
30-15
30-0
40-30
40-A
A-40
4-3 → 5-3
Margaret Court Arena – Ora italiana: 02:00 (locale: 12:00)
1° Inc (4) J. Sinner
vs (Q) J. de Jong
GS Australian Open
J. Sinner [4]
6
6
6
J. de Jong
2
2
2
Vincitore: J. Sinner
Servizio
Svolgimento
Set 3
Servizio
Svolgimento
Set 2
J. de Jong
15-0
30-30
30-40
40-40
40-A
3-1 → 4-1
J. de Jong
15-0
30-0
40-15
40-30
40-40
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
J. de Jong
0-15
0-30
0-40
30-40
40-A
ace
A-40
40-40
A-40
40-40
A-40
40-A
ace
4-2 → 5-2
Court 6 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)
1° Inc P. Kotov
vs (Q) F. Cobolli
GS Australian Open
P. Kotov
5
3
7
2
F. Cobolli [2]
7
6
5
6
Vincitore: F. Cobolli
Servizio
Svolgimento
Set 4
F. Cobolli
15-15
15-30
15-40
40-40
A-40
40-40
A-40
2-3 → 2-4
F. Cobolli
0-30
15-30
40-30
40-40
40-A
40-40
1-2 → 1-3
Servizio
Svolgimento
Set 3
P. Kotov
15-15
30-30
15-30
df
40-30
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
4-4 → 5-4
P. Kotov
0-15
15-30
30-30
40-40
A-40
2-2 → 3-2
Servizio
Svolgimento
Set 2
F. Cobolli
15-0
15-15
30-30
15-30
40-40
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
F. Cobolli
0-15
15-15
30-15
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
ace
1-1 → 1-2
Court 7 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)
2° Inc (25) L. Musetti
vs L. Van Assche
GS Australian Open
L. Musetti [25]
3
6
7
3
0
L. Van Assche
6
3
6
6
6
Vincitore: L. Van Assche
Servizio
Svolgimento
Set 5
L. Van Assche
0-30
30-30
40-40
A-40
40-40
0-4 → 0-5
L. Musetti
15-0
30-15
40-30
ace
40-A
0-3 → 0-4
L. Van Assche
0-15
0-30
30-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
A-40
0-2 → 0-3
Servizio
Svolgimento
Set 4
L. Musetti
0-15
0-30
15-30
ace
30-30
40-30
40-A
40-40
40-A
3-3 → 3-4
Servizio
Svolgimento
Set 3
Tiebreak
0-0*
1*-1
2-1*
3*-2
3*-3
4-3*
5-3*
5*-4
6*-4
6-6 → 7-6
L. Musetti
0-15
0-30
15-40
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
2-3 → 3-3
Servizio
Svolgimento
Set 2
L. Van Assche
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
2-1 → 2-2
Servizio
Svolgimento
Set 1
L. Musetti
30-0
40-0
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
2-5 → 3-5
L. Musetti
15-15
30-30
A-40
40-A
A-40
ace
40-A
A-40
ace
1-4 → 2-4
Court 12 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)
1° Inc (15) I. Martins / (15) M. Niculescu vs S. Errani / J. Paolini
GS Australian Open
I. Martins / M. Niculescu [15]
3
1
S. Errani / J. Paolini
6
6
Vincitore: S. Errani / J. Paolini
Servizio
Svolgimento
Set 2
I. Martins / M. Niculescu
1-5 → 1-6
S. Errani / J. Paolini
1-4 → 1-5
I. Martins / M. Niculescu
0-15
15-30
30-40
ace
40-40
40-A
0-4 → 1-4
S. Errani / J. Paolini
0-3 → 0-4
I. Martins / M. Niculescu
0-2 → 0-3
S. Errani / J. Paolini
15-15
40-30
A-40
40-A
A-40
40-A
A-40
0-1 → 0-2
I. Martins / M. Niculescu
15-0
30-15
40-15
40-40
40-A
40-40
40-A
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
S. Errani / J. Paolini
3-5 → 3-6
I. Martins / M. Niculescu
3-4 → 3-5
S. Errani / J. Paolini
2-4 → 3-4
I. Martins / M. Niculescu
1-4 → 2-4
S. Errani / J. Paolini
1-3 → 1-4
I. Martins / M. Niculescu
1-2 → 1-3
S. Errani / J. Paolini
15-0
40-15
30-15
40-40
A-40
1-1 → 1-2
I. Martins / M. Niculescu
0-1 → 1-1
S. Errani / J. Paolini
0-0 → 0-1
2° Inc E. Cocciaretto / M. Trevisan vs (WC) D. Aiava / (WC) M. Inglis
GS Australian Open
E. Cocciaretto / M. Trevisan
6
1
2
D. Aiava / M. Inglis
1
6
6
Vincitore: D. Aiava-M. Inglis
Servizio
Svolgimento
Set 3
D. Aiava / M. Inglis
2-5 → 2-6
E. Cocciaretto / M. Trevisan
2-4 → 2-5
D. Aiava / M. Inglis
1-4 → 2-4
E. Cocciaretto / M. Trevisan
0-4 → 1-4
D. Aiava / M. Inglis
0-3 → 0-4
E. Cocciaretto / M. Trevisan
0-2 → 0-3
D. Aiava / M. Inglis
0-1 → 0-2
E. Cocciaretto / M. Trevisan
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 2
D. Aiava / M. Inglis
1-5 → 1-6
E. Cocciaretto / M. Trevisan
15-15
30-40
40-40
A-40
40-A
A-40
40-A
1-4 → 1-5
D. Aiava / M. Inglis
1-3 → 1-4
E. Cocciaretto / M. Trevisan
15-0
30-15
30-30
40-40
40-A
1-2 → 1-3
D. Aiava / M. Inglis
0-2 → 1-2
E. Cocciaretto / M. Trevisan
0-15
0-30
30-30
30-40
40-A
0-1 → 0-2
D. Aiava / M. Inglis
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
E. Cocciaretto / M. Trevisan
5-1 → 6-1
D. Aiava / M. Inglis
5-0 → 5-1
E. Cocciaretto / M. Trevisan
4-0 → 5-0
D. Aiava / M. Inglis
3-0 → 4-0
E. Cocciaretto / M. Trevisan
2-0 → 3-0
D. Aiava / M. Inglis
1-0 → 2-0
E. Cocciaretto / M. Trevisan
0-0 → 1-0
Court 13 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)
4° Inc L. Bronzetti
/ H. Watson
vs (WC) Y. Wang
/ (WC) Y. Yuan
GS Australian Open
L. Bronzetti / H. Watson
3
3
Y. Wang / Y. Yuan
6
6
Vincitore: Y. Wang / Y. Yuan
Servizio
Svolgimento
Set 2
L. Bronzetti / H. Watson
3-5 → 3-6
Y. Wang / Y. Yuan
3-4 → 3-5
L. Bronzetti / H. Watson
3-3 → 3-4
Y. Wang / Y. Yuan
0-15
30-15
30-40
40-A
40-40
40-A
40-40
3-2 → 3-3
L. Bronzetti / H. Watson
2-2 → 3-2
Y. Wang / Y. Yuan
1-2 → 2-2
L. Bronzetti / H. Watson
1-1 → 1-2
Y. Wang / Y. Yuan
15-0
15-15
30-30
40-30
40-40
df
1-0 → 1-1
L. Bronzetti / H. Watson
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
Y. Wang / Y. Yuan
3-5 → 3-6
L. Bronzetti / H. Watson
2-5 → 3-5
Y. Wang / Y. Yuan
15-15
15-30
40-40
40-30
40-40
2-4 → 2-5
L. Bronzetti / H. Watson
1-4 → 2-4
Y. Wang / Y. Yuan
1-3 → 1-4
L. Bronzetti / H. Watson
1-2 → 1-3
Y. Wang / Y. Yuan
1-1 → 1-2
L. Bronzetti / H. Watson
0-1 → 1-1
Y. Wang / Y. Yuan
0-0 → 0-1
Vedi ho la brutta abitudine di non scrivere a caso.
Vogliamo rileggere le ultime due righe del tuo post che sono valutazioni tennistiche?Dai:
“… è un ragazzo immaturo, non era il momento di diventare padre”.
Lui padre… Lei madre… Un figlio = famiglia.Che tu hai giudicato dando al padre la patente di immaturo.
Passiamo a sopra:”avete presente chi è Barazzutti? La sua mentalità?Sia personale che quella di gioco? ”
Allora adesso, se vuoi essere credibile e competente, mi illustri la mentalità di Corrado, personale e di gioco.
Perché io con lui in campo ci sono stato, ci ho parlato e come lavora un tantino lo so.
A te cos’ha detto?
a volte è meglio cercare di leggere bene prima di scrivere, io ho detto (ed è chiaramente una mia opinione) che Barazzutti non è la persona adatta (non è il caso di entrare nei dettagli) non che non abbia competenze. Le comptenze le ha, ma – a mio parere – non sono quelle che servono a Musetti. Pensare che il comportamento sul campo non rispecchi anche lo stato di maturazione a tutto tondo di Lorenzo è solo una tua opinione, la mia – ben suffragata da letteratura in materia – è esattamente l’opposto. Quando dico campo intendo anche pre e post partita con interviste e dichiarazioni, è un personaggio pubblico e quello sto giudicando. Non inventatevi estensioni di giudizi critici sulla “famiglia”.
Enzo non commenti? Mi chiede l’amico! Dagli ottavi in poi, al momento bastano e avanzano i commenti degli esperti, molti da da Premio Strega enzo
Rispondo qui anche all’altro commento sul body-language.
Il body-language da carcerato sconfitto ce lo aveva anche nei primi tre set?
Secondo te uno mantiene la concentrazione per tre set e mezzo e poi sbrocca per errori e non fa più niente?
La fatica lo porta in situazioni mentalmente estreme, che non sa gestire.
Se non ci fosse affaticamento, avrebbe probabilmente proseguito spedito.
Ovviamente poteva pensare che l’altro avesse ceduto. Sono analisi che farà, ma se il problema fosse solo di testa, avrebbe ceduto prima.
E’ chiaro che i due aspetti sono correlati, certo, si può gestire la fatica cercando di fare cose semplice ed efficaci, si può gestire la delusione per gli errori e le occasioni perse, tutto aiuta. Ma i tracolli al quarto set, per me sono indici di preparazione non al top. Cosa che in questo momento dell’anno ci sta. Difatti non è il solo a cui succede.
Vero, può ricordare il gioco di RBA ….. e anche la sua serietà e correttezza
@ Marco M. (#3896122)
E speriamo che la nascita del figlio tranquillizzi il Muso …. ho letto alcuni che parlavano di benzina finita ma non sono d’accordo: ha proprio sciolto di testa dopo il mancato controbreak al 2-0 quinto set (eppure bastava che la seconda volee sulla seconda palla break fosse 5 cm più alta, ma LVA ha fatto dei passanti da antologia.
Cobolli invece, mi ero dimenticato di scriverlo, mi ha impressionato sotto rete: una manina delicata che non sospettavo (tutti si soffermano sul dirittone pesante).
Arnaldi è una persona intellettualmente onesta e uno che dagli errori impara: non sono preoccupato.
PS: quanto mi manca il “non vi sento, non vi sento” del Berretto ….
Con Sakkari sono 18 se ho contato bene le teste di serie eliminate nel torneo femminile e il secondo turno
non è ancora finito! E forse non è neanche un record !
Anche sulle seconde (non irresistibili)del francese Musetti rispondeva da casa sua. Così sul veloce non si va da nessuna parte 😕 e dubito che Barazzutti possa correggere questo difetto
Fantasia ed originalità sempre TOP
(…) Concetti brevi e coincisi ma che racchiudono conoscenza/competenza/passione.
Ps ora posso fare la Cacca 😉
Se non fosse che ho preso sonno dopo una notte praticamente insonne avrei scritto quasi esattamente le tue parole, quindi figurati se non cncordo con ciò che ho letto.
Unica annotazione su Musetti: sta rispettando esattamente ciò che temevo, un piccolo miglioramento rispetto agli ultimi mesi del 2023 (e ci voleva poco, diranno i detrattori) perché a ottobre novembre partite come quella con Bonzi, che stava rimontando, le avrebbe perse, ma nessun miglioramento nell’atteggiamento vittimistico sui colpi apparentemente fortunosi dell’avversario, apparentemente perché le righe esistono e fanno parte del campo, bravi coloro che le cercano con insistenza.
Resto dell’idea che la vera svolta ci sarà dopo la nascita del piccolo che gli darà quella stabilità mentale di cui ha un gran bisogno.
Se così non fosse e dopo la stagione terra-erba dovesse arretrare nelle posizioni comincerò a rivedere il io giudizio su di lui, fino ad allora continuo ad avere fiducia, anche se oggi dopo la stesa del quinto set ci vuole coraggio a dirlo.
Mi associo ai complimenti per Van Assche, come te l’ho sempre visto potenzialmente migliore di Fils, potrebbe diventare un osso molto duro per tanti, pur non avendo un colpo letale.
Arnaldi ha fatto quello che poteva, come ha dichiarato non è sceso in campo, capitano giornate così e se capitano contro uno che sta vivendo un bel momento si rischiano questi risultati, pazienza e fiducia.
Cobolli: senza parole, fantastico è dire poco. La dimostrazione che le previsioni di classifica basate su un piccolo periodo di qualche mese non hanno alcun valore, quando è sceso ai limiti e poi fuori dai 200 in tanti lo davano per perso, ora tutti sul carro. Resterà a lungo nei 100? Per me si, magari non raggiugerà picchi clamorosi, ma dentro i 50 penso che prima o poi lo vedremo, tutti i nostri sono ragazzi che hanno 10-12 anni di carriera davanti e margini di crescita enormi, impossibile fare previsioni precise.
Sinner fuoriquota, si comincerà a fare sul serio dagli ottavi in avanti, avremo tempo per parlarne.
P.S. Arnaldi si è guadagnato tante belle critiche, ma quanti sono quelli che lo fanno in modo costruttivo e quelli che non aspettavano altro che una giornata come oggi?
Djokovic vince anche questa volta ma le sue condizioni peggiorano,se ne sta rendendo conto anche lui tant’è che ha un atteggiamento non di rabbia ma di accettazione,sa che questa volta non è in condizione di essere competitivo per il titolo e quindi gioca con il pensiero di….”gioco e do quello che posso e come viene viene “
Caro amico, ma certo, sono d’accordo, il mio giudizio era tranciante per l’arrabbiatura dopo la partita. Volevo dire che il francese (che poi francese non è) è un giocatore che fa della regolarità la sua forza. I colpi sono tutti buoni, tuttavia senza quasi mai essere irresistibili. Mentre Musetti è capace di picchi vertiginosi. Diciamo un pallettaro extra lusso? Forse hai ragione e alla lunga il suo gioco si dimostrerà più produttivo di quello dell’altro enfant prodige transalpino. Del resto anche Bautista Agut, con un tennis senza ‘raggi laser’, è riuscito a inerpicarsi fino al nono posto
Sono d’accordo con te: ha un servizio e un dritto molto pesanti e un rovescio che essendo monomane non può essere letale per pesantezza, ma quando gli esce l’angolo giusto. Ha un’impostazione da terra e anche se su veloce è migliorato tanto (se no non si sarebbe issato alla #15) ancora gli manca l’adattabilità a questa superficie. Certo Barazzutti è il vogatore terraiolo per antonomasia …… ma almeno sulla testa può lavorare, sul gioco ci deve ancora pensare Tartarini: non mi aspetto che Barazzutti lo trasformi in cementaro onestamente
@ Sinner@Raducanu (#3895906)
@ walden (#3895913)
Grazie ragazzi, cerco sempre di esserlo, equilibrato (al di là del tifo anche se per mia natura magari ho un “debole” per i “deboli” e quindi quelli che attraversano momenti difficili: Nardi, Berrettini, Musetti, a vario titolo).
Poi come sapete perdo l’equilibrio di fronte alla disonestà intellettuale, alla cattiveria, alla falsità, alla trollagine, ragion per cui ho deciso che dal 1 Gennaio 2024 NON risponderò più ad alcuna provocazione (contro gli atleti o contro di me): ….. la storia dell’equino, dello shampoo, del sapone e dell’acqua insomma ……
Ancora un set perso da Djokovic,questa volta con Popyrin,sicuramente Djokovic vincerà anche questa partita in 4 set ma che dirà a fine partita?Che anche Popyrin come Prizmc è un talento ed avrà una carriera incredibile?La verità è che ha avuto anche questa volta un grande calo fisico,l’età avanza per tutti,anche per lui,non penso arrivi a Sinner
Arnaldi ha confermato quello che scrivi, quindi da elogiare per la capacita (auto)critica. Sentiremo cosa dirà Musetti. Come ho già scritto, Cobolli oltre ogni più rosea aspettativa.
Talmente d’accordo che penso di telefonare a qualche editore per far pubblicare questo tuo commento.
Un solo aggettivo che sintetizza il tuo pensiero: equilibrato!
Quando uscì la comunicazione sulla “collaborazione” (che vuol dire che non è una scelta definitiva come coach) scrissi proprio su questa pagine che c’era bisogno di qualcuno che prendesse Musetti a “calci nel sedere” e che Barazzutti avrebbe potuto ricoprire questo ruolo. Credo che per ora di calci ne abbia tirati pochi.
io dissento parimenti, Lorenzo al momento ha soprattutto problemi mentali….il resto è una conseguenza
@ Tennisforever2 (#3895817)
Infatti è un giocatore molto interessante che dimostra per esempio che non devi per forza essere un grande junior per fare una carriera di tutto rispetto, come lui sta facendo
ero agli internazionali nella circostanza della vittoria su Alcaraz. Chi ha assistito a quella partita ha pensato che il n. 1 era Marozsan e non Alacaraz. Piovevano vincenti da tutte le parti, ottimo servizio e palle corte strepitose. Ci siamo chiesti il perchè fosse uno sconosciuto (o la classica giornata del principiante a cui riesce tutto)…..quindi non mi stupisce affatto, sembra solo un giocatore che ha bisogno di tempo per trovare continuità (che è la differenza fra i top player il n. 200 del mondo)
Di Barazzutti scusa ma non sai nulla di come lavora intanto e sostenere che non ha competenze è abbastanza grave.
Il tennis non è il calcio dove fai la lista degli allenatori: Tartari niente, Vagnozzi sono ora sulla bocca di tutti ma chi era il tecnico di Monfils? Di Thiem? Di Berdych? Quali sono i tecnici su piazza?
Guarda che non è una figura che con contratto biennale o triennale che se ti esonerano continui a percepire un sontuoso stipendio.
È facile dire serve un team: quali sono quelli ingaggiabili?Non è un caso che molti tecnici siano familiari o che hanno seguito l’atleta fin da ragazzino.
Aggiungiamo che il rapporto tennista coach è difficile, puoi essere bravissimo ma non avere feeling .
Quanto al non essere maturo : che non lo sia in campo si può vedere, nel privato francamente no e non spetta all’appassionato esprimersi sulle famiglie altrui.
La mia era soltanto una provocazione, non volevo certo mattere in discussione l’importanza della tenuta fisica. Ma è anche vero che, e questo è accertato, che con la mente possiamo superare, momentaneamente, alcuni momenti di difficoltà fisica. A mio parere il cedimento di Musetti , oggi non è stato fisico, ma mentale, e credo che, anche nella prospettiva di lavorare sui suoi limiti tecnici (che, inutile negare, esistono, come per il 99% dei tennisti nei loro primi anni di circuito), sia necessario prima affrontare questi.
@ Stefano (#3895765)
Concordo ma sono ripetitivo nei pochi post che faccio su questo sito.
Pazienza nel tennis ci sono sempre due giocatori. Uno vince e uno perde
Perché un giocatore dovrebbe per forza essere uno dei top 10 o 30? Ognuno ha le sue dimensioni Musetti ha le sue che in questo momento sono queste. A chi da fastidio la cosa? E un ottimo giocatore che perde spesso anche quando potrebbe vincere. Ma alla fine. Cambia la vita a me o a te? Farà la sua onesta carriera. Vincerà perderà si migliorerà peggiorerà Chi lo sa?
La concentrazione non ti fa pompare sangue? Se aumenta il grado di attenzione e di tensione giusta,eustress, aumenta anche il battito cardiaco, ti fa essere più sveglio e reattivo e ti da l’imput per muovere le gambe. Ho visto una miriade di partite di Musetti finire così, con quello “scazzo dello sconfitto” in tantissime partite al meglio dei tre set.
E intanto arrivano buone notizie per Sinner che vede il tabellone aprirsi ulteriormente,fuori il clown Tiafoe che a mio avviso per i suoi modi di fare era l’avversario peggiore agli ottavi
Legnata’s time… CHE LEGNATA L’ ARNALDO OCEANICO
Io vorrei spendere due parole per Fabian Marozsan…zitto…zitto ha eliminato anche Cerundolo in tre set…a questo punto la vittoria su Alcaraz non e’ stata un caso. Da tenere d’occhio..
Secondo me non manca la pesantezza di palla a Musetti, ma la capacità di giocare d’anticipo, di colpire la palla in fase ascendente..questo lo porta a giocare troppo lontano dalla riga di fondo, ed inevitabilmente da quella posizione fa il tergicristallo..
Barazzutti conosce molto bene il tennis e dovrà lavorare duramente sul piano tecnico per tentare di migliorare questo aspetto, direi decisivo, del tennis di Musetti.
Se Lorenzo non dovesse fare questo step tecnico, temo sia difficile andare oltre o peggio rimanere in queste posizioni.
Speriamo abbia la volontà e la capacità per tentare di uscire dalla sua comfort zone..
Non so se Barazzutti sia adatto a Musetti, in ogni caso l’allenatore/coach non può fare miracoli. Vedi la situazione Santopadre/Berretta, ha funzionato fintanto che il giocatore era predisposto a ricevere, poi per vari motivi non é stato più così ed il buon coach di prima si é eclissato. Speriamo Musetti faccia un passo avanti per uscire dalla sua involuzione e vediamo che può dargli Barazzutti. Secondo me….
Dissento.
E’ il fisico capace di resistere agli sforzi, a gestire nel modo giusto gli scatti, che ti permette di avere il cervello ben ossigenato.
Un conto è la lucidità che si ha da freschi, un altro quando si è affaticati.
La capacità di pompare il sangue grazie alla concentrazione non mi pare sia stata accertata scientificamente.
Stando così le cose, ognuno deve trovare il tennis più adatto al proprio fisico ed alla sua tecnica. A volte, fare punti senza dover fare troppi scatti può aiutare ad avere maggior tenuta.
Ci sono modi di giocare a tennis che funzionano per 2-3 set e non più a lungo.
Gli specialisti del 3 su 5 mostrano grandissima capacità nel vincere velocemente o nel gestire dei set senza andare sopra la soglia della fatica.
La concentrazione poteva essere utile nel non perdere il primo set.
Nel vincere più facilmente il terzo.
Nel gestire meglio le ultime energie nel quarto.
Poi c’è il discorso servizio. Probabilmente è quello l’elemento che è venuto a mancare da un certo punto in poi.
Non dico che la testa non possa migliorare, ma i problemi oggi, sono stati soprattutto altri.
Questo è un discorso extra tennistico, Fritz a 20 anni si sposò, ebbe un figlio, poi si separò, è fin troppo facile pensare che questo abbia avuto influenza sulla sua carriera, ma poi è rientrato ed oggi è in top10.
Sul piano tecnico, io penso che se riesce a lavorare sulla stabilità mentale, Musetti potrà anche colmare le lacune tecniche, impensabile fare il percorso contrario. Per questo penso che i tempi saranno lunghi.
Musetti ha problemi col tennis, deve cambiare qcosa tecnicamente penso oltre che recuperare al 100% testa e condizione, Arnaldi ha perso con un tennista ora troppo più forte di lui, Cobolli grande lottatore e lavoratore. Sinner rimane l’unico top che abbiamo anche in prospettiva, l’altro, inferiore a Sinner ma di livello
alto, era Berrettini. Speriamo in un miracolo di Sonego, ma é difficile con Alcaraz al secondo turno, sorteggio infausto.
La sconfitta è senza ombra di dubbio molto pesante, inutile girarci intorno.
De Minaur è un tennista simile al nostro, corrono tanto, veloci di piedi, giocano d’anticipo, colpiscono bene la palla, ma sono entrambi leggeri..
Al primo turno è bastato neanche un mezzo Raonic, per mostrare tutti i limiti del tennista Aussie..
Anche questo De Minaur in forma, se dovesse beccare Sinner farà sempre il tergicristallo..contro chi ha una palla pesante non ha armi..
Bah, la testa di Musetti è solo la punta dell’iceberg. Sotto ci sono enormi lacune tecniche che a questi livelli le paghi sempre (rovescio innocuo come nessun altro, reattività in risposta, servizio altalenante…)
puoi anche avere la testa di Nole ma se l’avversario è in difficoltà e tu fai back di rovescio o rovescio debole a metà campo, non vai da nessuna parte.
ma basta con queste menate che la paternità gli darà energia e serenità positive, è sicuramente una gioia, nel suo caso è tutto da stabilire se gli darà anche il resto da un punto di vista professionale. Non concepisco sta mania di proiettare sugli altri il politicamente corretto che uno ha dentro di se. Con tutto il rispetto per l’augurio che gli fai, Giancarlo, non volevo essere maleducato rispetto alla tua visione delle cose. Semplicemente penso che ha troppa carne al fuoco il caro Lorenzo, io gli auguro di non bruciarla.
@ artadian (#3895686)
ecco, un altro utente ha parlato di “scoppola”, stesso significato ma a me piace di pù 😉
I miei 2 giocatori preferiti lasciano il palcoscenico degli Open australiani, pazienza, ma restano nel novero dei 64 migliori tennisti del momento, ben più che accettabile.
Cobolli da encomiare, esperienze diverse ai challenger (next gen e United) l’hanno fatto maturare in maniera esponenziale. Gli auguro una brillante carriera.
Musetti ha proprio rotto le scatole.
A questo livello perdere si può, anche con ragazzi così giovani che saranno protagonisti ai massimi livelli nei prossimi anni.
Però c’è modo e modo. Così è proprio una vergogna.
Ha perso 10 game consecutivi. Nemmeno con Djokovic sarebbe accettabile.
Il problema vero è che dal punto di vista mentale e caratteriale non cresce mai.
Sarà la 30° partita che perde così, senza lottare e sciogliendosi come neve al sole.
Urge un Super Psicologo, non un Super Coach.
@ artadian (#3895686)
mi sembra corretto il tuo ragionamento, Arnaldi è stato presente purtroppo solo nella propia analisi, a me dispiace sentire abbattere un ragazzo, perchè questo è, con parole pesanti, probabilmente parlo da mamma di un suo coetaneo, mi arrabbierei di più con Musetti, lì probabilmente c’è un problema caratteriale e di autostima, e sì che fa incavolare… finalmente persone educate con cui scambiare pareri, grazie…
Giornata più che positiva, la delusione più grossa sarebbe Muso, ma non aveva mai passato un turno agli AO, quindi già un miglioramento c’è stato rispetto ai mesi scorsi, date tempo al tempo e si ritroverà anche lui.
Lo stesso tempo che é bastato a Cobolli per entrare nell’elite del tennis mondiale,quello che c’è voluto senza l’ossessione di entrare nei 100 che gli era venuta sempre nel finale stagione scorsa e anche agli utenti LT.
Arnaldi perde contro il 10 al mondo… perché avrebbe dovuto vincere? Perso male? Il punteggio spesso inganna,poi dopo una cavalcata trionfale nel 23 un po’ bisogna tirare il fiato.
Sinner senza commento,la delusione sarebbe non arrivare ai quarti almeno.
I doppi hanno vinto tutti,quindi continua il trend di grande potenza del tennis mondiale,non correte…non è possibile che tutti vincano sempre,statisticamente impossibile
Illusioni, pie illusioni.
Sono totalmente d’accordo con te.