Notizie da Melbourne e dintorni – Day 2: Andy Murray verso l’addio al tennis? Anche Wawrinka medita ma pensa di esserci ancora. Raonic si ritira. De Minaur sfiderà Arnaldi. Tsitsipas migliora con la schiena. Mannarino si lamente del caldo. Monfils vincente e padre (Video)
Andy Murray, trentaseienne, è stato sconfitto lunedì nel primo turno dell’Australian Open, torneo in cui è stato finalista per cinque volte nella scorsa decade, finendo sempre dal lato “sbagliato” di quegli incontri. Ora, il tennista britannico ammette che questo potrebbe essere stato il suo ultimo viaggio fino agli Antipodi.
“È una grande possibilità, direi addirittura probabile, che questo sia stato il mio ultimo Australian Open”, ha confessato Murray in un breve colloquio con la stampa dopo la sconfitta contro Tomas Etcheverry. Il britannico ha salutato a lungo il pubblico all’uscita dal campo, in un gesto che sembrava un addio.
Ricordiamo che Murray aveva già annunciato il suo ritiro durante l’edizione 2018 dell’Australian Open, ricevendo video e altri tributi da parte degli organizzatori. In seguito, tuttavia, è stato operato all’anca destra e ha prolungato la sua carriera.
Difendendo il titolo di finalista dell’Australian Open, Stefanos Tsitsipas ha perso il primo set nell’edizione 2024, ma ha poi dominato nei tre set successivi, assicurandosi un posto nel secondo turno in maniera convincente. Questo dopo aver avuto dubbi sulla sua partecipazione a Melbourne a causa di un infortunio alla schiena che è riuscito a superare con molto lavoro.
“Ho parlato con tennisti che hanno sofferto dello stesso infortunio e ho capito che questo problema è più comune di quanto pensassi. Sono riuscito a ridurre notevolmente i tempi di recupero, ma queste settimane sono state pazzesche. Quando sono riuscito a alzarmi dal letto, ho fatto lavoro in palestra per rinforzarmi, ma quasi nulla in campo”, ha rivelato. Ora, però, si sente di nuovo bene. “È stato fantastico tornare a mostrare un buon livello di gioco. Mi sono sentito molto meglio in campo e ho mantenuto la concentrazione”.
Álex de Miñaur ha affrontato molte difficoltà mentre Milos Raonic era in piena forma fisica, ma il canadese si è reso conto che gli sta diventando sempre più difficile reggere l’intensità della massima competizione e ha avvertito dei fastidi che lo hanno costretto al ritiro nel terzo set. L’australiano sembrava sentire la pressione di essere la grande speranza locale e ha lasciato scappare il primo set, ma è riuscito a reagire in tempo e ha beneficiato del ritiro del suo avversario quando il punteggio era 6-7 (6), 6-3, 2-0. Il suo prossimo avversario nell’Open di Australia 2024 sarà Matteo Arnaldi.
Gael Monfils ha iniziato l’Open di Australia 2024 con ottime sensazioni, sapendo di dover approfittare di ogni partita giocata perché si trova nella fase finale della sua carriera. Nonostante ciò, il francese mantiene intatta la sua passione e in conferenza stampa si è mostrato soddisfatto del suo lavoro. “È sempre fantastico vincere in tre set. Ho giocato molto bene e sapevo che dovevo concludere il match il più rapidamente possibile”, ha sottolineato Gael che ora affronterà Tomás Martín Etcheverry e che accompagna sua moglie, Elina Svitolina, in questo torneo, in cui entrambi stanno con la loro figlia Skaï. “È una grande sfida viaggiare con nostra figlia mentre entrambi siamo ancora attivi. Fortunatamente, abbiamo persone che ci aiutano. Sono molto felice di vedere come sempre più tennisti decidano di avere figli e continuare a giocare”, ha dichiarato.
Adrian Mannarino ha ottenuto una vittoria di rilievo su Wawrinka nel primo turno dell’Open di Australia 2024, ma non si è detto completamente soddisfatto del suo livello di gioco, attribuendo l’enorme difficoltà nel controllare la palla al calore intenso che si è fatto sentire a Melbourne in questa giornata. “Le palle quest’anno sono molto diverse a seconda delle condizioni meteorologiche. Quando il clima è mite, sono molto comode, palle facili da controllare e hai la sensazione di poter colpire con ampio margine. Tuttavia, quando fa caldo rimbalzano molto e diventa complicato rispondere. Non mi piacciono affatto quando le condizioni sono molto calde”, ha riconosciuto il francese.
Stan Wawrinka non è riuscito a sconfiggere Mannarino in un’epica prima partita dell’Open di Australia 2024, ma le sue parole in conferenza stampa generano speranza e ottimismo tra tutti gli appassionati di questo sport. “Sono triste per la sconfitta, ma molto soddisfatto per i dieci giorni trascorsi in Australia perché ho potuto fare grandi allenamenti e recuperare buone sensazioni in campo. Sono arrivato qui appena in tempo perché mi sono infortunato all’inizio della pre-stagione e ho potuto allenarmi poco”, ha dichiarato lo svizzero prima di parlare del suo possibile ritiro. “Credo di avere una buona opportunità per continuare a migliorare e ottenere buoni risultati quest’anno. Spero che questa non sia la mia ultima partecipazione all’Open di Australia, sono abbastanza positivo e credo che giocherò qui anche l’anno prossimo”, ha concluso.
Marco Rossi
TAG: Alex De Minaur, Andy Murray, Australian Open, Australian Open 2024, Stan Wawrinka, Stefanos Tsitsipas
Che bello leggere queste cose di Waw, di Murray no però che in alcuni momenti l’anno scorso sembrava stesse tornando ad alto livello.
@ Dr Ivo (#3894325)
Quarti di dei, rispetto a semidio Murray, quarti di dei.
Intanto mannarino a 35 anni è riuscito nell’ impresa di entrare nei 20, ed è il primo dei francesi. Da giovane era anche antipatico, adesso senza sponsor, con l’ aria di chi è lì per caso, è diventato più simpatico…
Il titolo di Primo dei Mortali (cioè subito dopo i Tre Immortali) e di Semidio (dopo i tre Dèi per l’appunto) mi sembra appropriato per Sir Andy, che ha avuto il merito di essere stato n. 1 mentre erano in attività quei tre…
Tutto sommato, approfittò di un periodo di interregno e ci sarebbero riusciti anche Waw e Delpo, se ne avessero avuta l’occasione in quel momento. Che ne dite, facciamo semidei anche loro?
Secondo me tsitsipas sta cercando di convincere se stesso e gli altri. Quando verrà sconfitto dirà che non ha ancora superato il problema
Arnaldi – De Minaur sarà sicuramente uno dei match più interessanti del secondo turno. Entrambi aggressivi, entrambi rapidi.
Uno dei pochissimi che ancora riesce a tenermi sveglio alle 3 di notte il lupo Mannarino. Un po’ per l’outfit da giocatore di circolo della domenica,un po’ per l’aria di chi è capitato lì per caso ma soprattutto per gli angoli e gli effetti che riesce a trovare con quel mancino baciato dal Signore
il punto di tsitsipas è pazzesco, mai vista una cosa del genere. per me il punto del secolo.
metti un pò di tabacco in quello che fumi
Raonic si ritira dal match, ma visto l’accostamento nel titolo con due che si ritirano dall’attività vera e propria, per scrupolo ho dovuto leggere l’articolo…
Interessante il commento di Mannarino, che col suo braccio è il suo retino da pesca la sente come pochi. Se dici che le palle sono strane, e molto diverse fra giorno e notte, c’è da credergli…
Interessante anche che abbia giocato 4 ore sotto il solleone d’Australia a cranio scoperto. Senza manco arrossarsi un pochino. Un mutante.
Arnaldi non ha ancora il livello complessivo di De Minaur – per ora – ma è più determinato e aggressivo. Se riesce a portare la partita a una “guerra” punto a punto, la può spuntare.
@ tinapica (#3893910)
Concordo pienamente. Detto questo mi sembra che i big, a parte Sinner, stiano facendo molta fatica a portare a casa il primo match.
Il giorno in cui il Primo dei Mortali si ritirerà a vita privata in Scozia accadrà che questo gioco avrà perso un bel po’ del suo carattere.
Onore a Murray, semi divinità che ha saputo stare tra l’Olimpo e la Terra.