Ksenia Efremova vince il W15 Monastir, è la più giovane a vincere un torneo di categoria negli ultimi 20 anni
Ksenia Efremova, segnatevi questo nome. La giovane teenager francese ha iniziato alla grande il nuovo anno alla grande segnando una piccola pagina di storia sull’ITF World Tennis Tour con la sua vittoria al W15 Monastir. La quattordicenne è diventata la più giovane vincitrice di un titolo ITF World Tennis Tour negli ultimi 20 anni, dopo essersi qualificata e aver quindi superato tutte le avversarie all’evento tunisino. Efremova ha mostrato una forma smagliante un tennis molto incisivo, grazie al quale ha vinto tutte le sette partite (quali più main draw) in due set, inclusa la finale contro la tedesca Selina Dal.
Con questo successo ottenuto a 14 anni, 8 mesi e 3 giorni, Efremova diventa la quinta tennista più giovane (e la francese più precoce) ad aver vinto un titolo ITF. La più precoce resta Sesil Karatantcheva, con 14 anni, 1 mese e 20 giorni.
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Una grande gioia per la giovane tennista, che da anni si allena presso la nota Accademia Mouratoglou nel sud della Francia. “È il mio primo titolo in carriera a Monastir, sono davvero felice di iniziare il 2024 con questa splendida soddisfazione e la voglia di ottenere altri grandi risultati” scrive Ksenia sui social. “È stato indimenticabile ricevere tutti i vostri messaggi e complimenti. Ringrazio il team Mourataglou, i miei coach e tutti coloro che mi aiutano ogni giorno ad essere in forma e in salute, …è solo l’inizio del mio viaggio.” conclude la francese.
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Efremova nel 2023 ha vinto due tornei J100, a Varnamo sulla terra battuta, e quindi sul sintetico a Saint Gregorie. È attualmente n.97 ranking junior, ma c’è da aspettarsi che la sua attività si sposterà sempre più sui tornei Pro nonostante la giovane età.
TAG: Circuito ITF, Giovani talenti, Ksenia Efremova
Nata a Mosca il 28 aprile 2009 da genitori russi, a fine 2019 si trasferisce in Francia e il 28 giugno 2023 (in meno di 4 anni) gli hanno dato la cittadinanza francese.
Dipende dalla crescita, se riesce a rimanere focus sul tennis o non si perde dietro ad altre cose. Questo rischio ce l’ hanno tutte. A me sembra oggettivamente un possibile crack, ma penso che nel 2025 si capirà meglio
Vero, i piedi poi sono spesso devastati. A volte occorrerebbe accorgimenti semplici come i doppi calzini e, soprattutto per chi gioca molto,verificare se non sia opportuno l’uso di plantari.
Anche sulla storia del pugilato non è che brilli ….
@ Carlos Primero (#3886050)
Dovresti vedere le mani di un mio amico maestro di tennis, mio ex compagno di squadra: sono talmente callose che sembrano quelle di un contadino. Giocare a tennis è estremamente dispendioso e chiaramente le mani si usurano (idem piedi, articolazioni e perfino la pelle, continuamente esposta al sole).
Ovviamente è russa, non francese
Chissè se conosce Chirinsky?
La Efremova ha ricevuto una WC per gli Australian Open Juniores, la cui entry list è guidata da Renata Jamrichova (16 anni, Slovacchia), Laura Samson (15 anni, Rep. Ceca) e Sara Saito (17 anni, Giappone).
Per l’Italia presenti Paganetti (17) e Basiletti (17).
Mi diceva un amico che se, nello sport in generale e non solo nel tennis, la Francia dovesse affidarsi ai soli francesi etnici, finirebbe al di sotto di piccoli paesi come la Croazia o il Belgio… ma ormai il mondo è così e queste osservazioni sono inutili. Del resto succede in molti altri paesi di forte immigrazione, USA, Canada, Australia (dove la diaspora slava è evidente) e succederà (forse) anche da noi… E noi… dovremo considerarlo come un fatto normale, cioè irrilevante e non degno di essere commentato
Mi sa che conosci poco la storia del tennis
Russa al 100%, sa a malapena dire “oui”, ma la Francia con lungimiranza se l’è accaparrata in un batter d’occhio. Noi invece ci lasciamo scappare ragazze italianissime come Samsonova e Grant, tanto per la miopia della nostra federazione quanto per le demenziali leggi di cittadinanza del nostro paese.
Comunque fra lei e Klugman la classe 2009 è partita con il botto… La nostra Geky Sara riuscirà a tenere il passo?
Dal nome non sembra francese, sicuramente è di origini russe, fortunate ragazze che dispongono per natura di un fisico strepitoso. Al confronto le nostre brevilinee……enzo
Solo Timea ha ripreso per i capelli il tennis in età avanzata ed avuto un dignitosissimo finale di carriera…
…questi nomi da record potrebbero essere accumunati al 95% dei nomi dei vincitori del trofeo Avvenire.
Vedendo i nomi delle più precoci nessuna di queste è diventata dominatrice del tour
Ma infatti, ogni volta che leggo i nomi che finiscono in ova e poi scopri che sono francesi o altro storco un pò il naso
Comunque 14 anni, complimenti!
@ Egbedi (#3886043)
No, Sesil Karatantcheva ha 34 anni. Lei è 877esima.
@ omerjno (#3886036)
In Francia non hanno la legge bossi fini.
Altrimenti Samsonova sarebbe italiana
quella e’ un’altra
la Sesil Karatancheva ne ha 34 di anni
Classica francese d’annata, con un Tennis Champagne molto spumeggiante.
GAZ se ci leggi (buon anno intanto) che ci dici della giovane franco-russa?
@ Egbedi (#3886043)
Karatancheva (classe 1989) fece quarti a RG nel 2005 (16 anni) nel periodo in cui per le teenager era più facile emergere. Poi ha avuto una serie, diciamo, di problemi (doping, cambio nazionalità per due volte) che hanno più volte frenato la carriera.
Era ritornata nelle 100 ma diciamo che galleggiava spesso tra la 130 e la 250 posizione.
Si era fermata nel 2019 (maternità nel 2021) per riprendere lo scorso anno a fare qualche torneo.
C’è però da dire che tutte le ragazze di quell’elenco sono state buonissime tenniste.
Ha il viso da quattordicenne e le mani da trentenne….Bah! 🙄
la Klugman 2009 anche lei e’ gia’ numero 7 junior e 670 wta
Karatancheva a 20 anni ora e 498 wta….
La russa Ksenia Efremova: così è scritto su Riviera 24 sport.
Non sarà che come con Luca il Bergamasco, in francia diventano francesi istantaneamente.
Kseni Efremova….dal nome non c’è dubbio sia una francese DOC 😆
una 2009 che vince un 15 mila e’ abbastanza sorprendente. fra gli uomini è’ impossibile che possa accadere. ma chiedo a Gaz o ad altri sé questa francese dal cognome russo è più forte della sua coetanea ossia la nostra
promettente 2009 Angelica Sara?