Djokovic dopo la sconfitta vs. De Minaur: “Il polso andava meglio prima del match, poi è peggiorato”
C’era grande attesa per le parole di Novak Djokovic dopo la sconfitta patita da Alex de Minaur in United Cup, soprattutto per conoscere lo stato del suo polso, trattato dal medico anche oggi in campo. Il n.1 del mondo ha tagliato corto, non accampando scuse per la battuta d’arresto, ma confermando che nel corso del match odierno lo stato dell’articolazione è peggiorato.
“Congratulazioni a De Minaur” esordisce Djokovic. “Era molto solido fin dall’inizio. Ha semplicemente giocato una grande partita. Meritava di vincere. Io non ero al mio livello ma, sai, è stata una di quelle giornate in cui non ti senti al meglio in campo, e il tuo avversario gioca molto bene. Questo è tutto quello che posso dire. Ho tutto il tempo per… penso di aver abbastanza tempo per mettermi nella giusta forma per gli Australian Open, e questo è ciò che conta di più a questo punto”.
Ecco il passaggio della press conference in cui Novak parla del problema al polso destro: “Penso che starò bene. Il problema ha avuto un certo impatto, soprattutto sul diritto e sul servizio. Ancora una volta, non voglio perdere troppo tempo a parlarne e a togliere il merito alla vittoria di De Minaur. Voglio dire, era semplicemente molto solido. Congratulazioni a lui, alla squadra australiana. Immagino che andremo avanti, il mio focus ora è su Melbourne. La discussione col medico? Ho chiesto il Medical timeout, ma mi hanno detto che non potevo averlo. Si può ottenere un trattamento al cambio di campo se l’infortunio è già esistente. Non ho capito bene cosa significhi. Ho detto che stava migliorando prima della partita, ma poi con l’avanzare del match ieri e oggi in particolare stava peggiorando, quindi avevo bisogno di cure. Questo è tutto. Non c’è molto altro che posso dire. Sapevo che probabilmente non sarei stato al 100% fisicamente, emotivamente e mentalmente in termini di gioco nella settimana di apertura della stagione. Nemmeno me lo aspettavo. Nemmeno io lo volevo, a dire il vero. Fa tutto parte della preparazione per gli Australian Open, dove voglio dare il meglio. Non è mai bello perdere una partita, ovviamente, ma non ci penserò più di tanto”.
Questi i prossimi passi di Novak in vista degli Australian Open, dove è campione in carica. “Devo cercare di recuperare, prima di tutto, con il polso e tutto ciò con cui ho lottato negli ultimi due giorni. Sto seguendo la routine di recupero, allenamento e messa a punto della forma per gli Australian Open. Il processo non mi è strano. Non è inusuale. Mi sono trovato in questo tipo di situazione così tante volte e so cosa devo fare insieme alla mia squadra per prepararmi. Naturalmente non si sa mai cosa può succedere. Negli ultimi due anni mi sono infortunato poco prima degli Australian Open, e sono riuscito a vincere entrambi i tornei. Lavoreremo per riportare il mio corpo nella giusta forma, in uno stato ottimale, in modo da poter esibirmi ad alto livello per tutto l’Australian Open” conclude il serbo.
Mancano 10 giorni all’avvio degli Australian Open, torneo che Novak in passato ha già affrontato e vinto con alcuni infortuni muscolari. Tuttavia il polso è un elemento molto particolare per il tennista: sostiene l’impatto con la palla, fornisce le sensazioni in ogni esecuzione, quindi una sua lesione è assai temuta da ogni giocatore.
Marco Mazzoni
TAG: Novak Djokovic
@ I love tennis (#3885735)
Beh, innanzitutto non è necessario saper prendere la racchetta in mano per giudicare il grado di un infortunio o meglio di uno pseudoinfortunio…
Ormai il serbo ha un futuro come teatrante di strada…
Tu neanche quello…
Ma se proprio vogliamo puntualizzare, come puoi affermare che uno, che neanche conosci, non abbia mai preso in mano una racchetta?
Temo tu sia bisognoso di terapie neurologiche…
Gioco da una vita e mi chiedo se TU hai mai preso in mano la racchetta…
Veramente stucchevoli molti di questi commenti, a 36 ani suonati mi sembra normale che qualche acciacco venga fuori, non credo abbia fatto commedia, ed anche fosse, fa parte della pretattica, della quale è, peraltro, maestro un tale che da anni sembra moribondo ed improvvisamente risorge ed allieta le nostre giornate….
@ GodSaveGenie (#3885794)
Non hai mai citato la storia di Pierino e il lupo, io avevo capito ti riferissi solo in ambito tennistico, infatti ho commentato su quel fronte, spiegati meglio la prossima volta.
Fai una cosa: vai sul motore di ricerca e scrivi “storia di Pierino e il lupo”, leggi la favoletta e prova a capirne la morale (se non ci riesci, fai ricorso nuovamente al motore di ricerca). Dopodiché, ritorna su Livetennis e rileggi bene (prima) l’articolo e (poi) il mio commento. Ti renderai conto, spero, di non aver capito un emerito nulla, e di aver postato una risposta non attinente al mio commento. Del resto, se avessi ben compreso, non avresti mai potuto associare il lupo cattivo a un tennista/essere vivente..
@ Diridero (#3885731)
Soprattutto quelli che non sanno nemmeno prendere una racchetta in mano e parlano dal loro divano , come 2/3 di chi commenta.
I clowns al circo non sono così bravi…
Alle Finals sempre 336g circa e sempre piombo in abbondanza secondo quanto si dice. Invariate pure le tensioni 27/26 che su un 95sq è sempre tanta roba.
Altre tre settimane e mezzo a menarla con sto polso non le posso reggere!
Per poter sperare di vincere gli australian open devono tutti sperare che djoko stia male ….siamo proprio messi male ….
Il buon Nole si sta preparando al suo undicesimo titolo laggiù .Non vi preoccupate ancora ha molto da fare, per i prossimi due anni lo vedo a battagliare contro i giovanotti capeggiati da Jannik.Il Re è vivo.
sono anni ormai che si sa che ha tolto più di qualche grammo dalla racchetta
Porca vacca! I 90 telai che avrà quest’anno come sempre col piombo son tutti da buttare? Sono quasi 20 anni che ci gioca così…
E se, molto semplicemente, non ha voluto spingere troppo, per non farsi male sul serio?…non e’ così stupido da distruggersi poco prima dell’ AO e come al solito
ha gestito i suoi acciacchi da vecchietto e lo fa molto intelligentemente.
Djokovic voleva imitare Jannik?
Beh, di solito gli infortuni peggiorano facendo sforzi, non il contrario.
@ GodSaveGenie (#3885357)
Non ci sono lupi cattivi in grado di magnarlo, è lui che si divora tutti e pure voi haters, come ogni anno.Quanto godo se legna Nadal a Melbourne come nel 2019.
@ MAURO (#3885333)
Magari si, attendiamo tutti con ansia il tuo superuomo contro dei veri avversari, qualche bella legnata allo spagnolo non me la perdo di certo.
Attento Noluccio..a forza di gridare “Al lupo, al lupo!”, prima o poi il lupo cattivo arriva per davvero, e te se magna! Di gusto, pure.
@ Marco77 (#3885283)
Questi commenti da troll sono vergognosi e da rosiconi, perché dovrebbe parlare di problemi al polso se non ne ha? Non ha alcun senso, gioca 11 mesi l’anno, ha concluso la stagione a fine novembre ed è assolutamente comprensibile che il polso gli crei problemi dato che spinge molto sulla palla, poi si infortuna Nadal lo scorso anno e nessuno fiata, patetici.
Secondo me Jannik questa volta può aspirare a vincere gli A.O.
L’ unico vero pericoloso sarà Medvedev.
Ennesima sceneggiata di FALSONE che poi trionferà come al solito in Australia?
È l’ anno in cui Jannik, Rune, Shelton, Alcaraz, devono giocare solo per stroncare Nole e Rafa……CATTIVERIA e BASTA: palle profonde in top, palle corte, e siluri.
Infine ad es agli Aus Open rifiutarsi di giocare sul centrale col tetto coperto.
Per spingere forte come Jannik, piombo sulla testa della racchetta, e questo è il risultato
Complimenti per chi ci crede e crede soprattutto ai recuperi miracolosi gli ultimi 2 anni…..non ha assolutamente nulla,ha semplicemente perso una partita
Nuova telenovela in arrivo… come vinsi gli Australian Open con una mano sola… ogni anno una manfrina.
Vai tranquillo che se sta bene con de minaur per quanto abbia fatto una ottima partita non ci perde. Al massimo può esser più combattuta di quello che fu a Melbourne ma non finisce di certo con la vittoria di de minaur. Si vedeva benissimo che ogni due dritti sbagliava e non capita praticamente mai.
Le parole mi sembrano abbastanza rassicuranti, sicuramente potrebbe non esser al 100% le prime partite e di sicuro il tabellone sarà parecchio importante perché qualora fosse combinato fino ai quarti con avversari comodi potrebbe usufruirne per trovare condizione e poi esser al top per le 2/3 partite finali. Tuttavia fuori dalle teste di serie oltre al sempre citato nadal ci sono anche giocatori magari non di prima fascia che possono anche offrirti delle difficoltà e li la situazione potrebbe diventare parecchio problematica.
Non ho capito neanche io perché non ha avuto il medical time out.
Credo che ne avesse diritto.
Mi sembra un film già visto
Il polso è una brutta rogna x un tennista…speriamo stia bene ,perché questo slam con anche nadal in lizza sarà bellissimo ed avvincente…
Eccolo qui, pronto per dominare ancora una volta in Australia
Troppo orgoglioso di sé per non trovare scuse.
Se vinceva non faceva male.