Rafael Nadal: Ritorno in campo tra cautela e speranza al ATP 250 di Brisbane “Ho dedicato quasi tutta la mia vita a questo sport, è impossibile non sentire la mancanza della competizione”
Il momento tanto atteso è finalmente arrivato. Rafael Nadal, la stella del tennis mondiale, si appresta a fare il suo debutto nel circuito ATP 250 a Brisbane un evento che ha suscitato un’enorme attesa mediatica. Tutti sono curiosi di sapere cosa aspettarsi da un campione come lui, che ritorna in campo dopo un lungo periodo di assenza. Nadal, sempre sincero e diretto, ha condiviso i suoi pensieri sull’importanza di questo torneo per lui.
Dopo un anno di attesa, pieno di incertezze e dubbi, Nadal si appresta a tornare. Avendo sfiorato il ritiro dal tennis professionistico, considera il suo ritorno alla competizione un vero e proprio dono della vita, un’opportunità per concludere in bellezza una carriera straordinaria. Il torneo ATP 250 Brisbane 2024 rappresenta per lui l’occasione perfetta per ritrovare quella sensazione perduta di essere un tennista. Per questo motivo, Rafa ha scelto di partecipare anche al torneo di doppio insieme a Marc López, nel tentativo di ritrovare il ritmo competitivo il più velocemente possibile.
Le sue recenti dichiarazioni, riportate sul sito atptour.com, offrono una prospettiva importante sulle sue aspettative e sulla sua condizione fisica e mentale in questo momento cruciale della sua carriera.
Nadal e l’Umiltà di fronte alla Sfida:
“Mi sento molto meglio ora rispetto a un mese fa, non posso certo lamentarmi e voglio godermi il ritorno in campo”, ha dichiarato Nadal, cercando di moderare le aspettative dei suoi fan. “Non mi aspetto grandi risultati a livello competitivo, visto che sono stato fuori per un anno. Sono consapevole che l’inizio sarà difficile e, al momento, posso solo aspirare a dare tutto quello che ho in campo e a sentirmi competitivo. Ho ripreso ad allenarmi intensamente solo da un mese, quindi il solo fatto di essere qui per me è già una vittoria”, ha concluso il campione spagnolo, che scoprirà il suo primo avversario nelle prossime ore.
Interrogato su ciò che gli è mancato di più durante la sua assenza, Nadal ha risposto con la consueta sincerità. “Ho dedicato quasi tutta la mia vita a questo sport, è impossibile non sentire la mancanza della competizione, dell’emozione di giocare davanti a un pubblico appassionato, e della partecipazione ai migliori tornei del mondo. Probabilmente, ciò che mi è mancato di più è stata la sensazione di essere pronto a competere e di godermi la sfida”, ha dichiarato prima di delineare i suoi obiettivi.
Obiettivi Progressivi per un Ritorno Graduale:
“Devo affrontare questo processo accettando le difficoltà e sapendo che non tutto andrà perfettamente fin dall’inizio. L’importante è mantenere l’atteggiamento giusto e un’etica di lavoro costante ogni giorno, perché il mio obiettivo è diventare progressivamente più competitivo nel corso della stagione”, ha spiegato Nadal, che non sembra avere aspettative elevate per questo torneo in Australia, ma è piuttosto concentrato su una costruzione graduale del suo fisico, del suo gioco e della sua mente, al fine di raggiungere nuovi successi nei mesi a venire. Il suo percorso verso la gloria ricomincia con l’ATP 250 di Brisbane.
Marco Rossi
TAG: Rafael Nadal
Non ho capito, in base a cosa dici questo?
@ Tiger Woods (#3880928)
Perchè è talmente ossessionato dal suo lavoro che farebbe di tutto per continuare, il suo fisico è già martoriato, continuando così non oso immaginare che problemi fisici avrà fra 10/15 anni.
@ Tiger Woods (#3880928)
Perchè è talmente ossessionato dal suo lavoro che farebbe di tutto per continuare, il suo fisico è già martoriato, continuando così non oso immaginare che problemi fisici avrà fra 10/15 anni.
Difficile per questi alieni accettare di essere ormai scesi sulla Terra dove altri campioni scalpitano e crescono pronti a sostituirli…
Atleta straordinario e uomo portatore di grandi valori. Il miglior ambasciatore possibile, oggi, per il tennis mondiale.
@ Tiger Woods (#3880928)
E’ la sua vita , come quella di Novak , di Stan , di Murray , anche di Cilic e Fognini . Per quello non lasciano , nonostante i successi ( comparati al loro valore). Ok belle vacanze, belle case, auto , ma … si sentirebbero un po’ inutili
Rafa è la classica persona che finito il lavoro che ha fatto fin da giovane,si trova alienato dalla vita di tutti i giorni che non è la sua confort zone ma un confrontarsi a 360 gradi con il Mondo in cui viviamo.
È semplicemente malato di tennis, come buona parte di noi qua dentro. Che però non siamo dei campioni della disciplina…
Ha una bellissima famiglia, dei valori incredibili, ha hobby e passioni anche al di fuori del tennis, perché dici che umanamente ti fa un po’ pena?
QUESTO SIGNORI E’ EL CAMPEON
Vai Rafa! Encomiabile
Mi hai tolto le parole di bocca!!!
@ Etnatracker (#3880815)
Si fa un po’ tenerezza, speriamo si possa togliere ancora qualche soddisfazione crearsi una piacevole realtà quando si ritirerà dal tennis giocato.
Tutto programmato per essere in condizioni accettabili per la stagione sulla terra poi si vedrà come andrà lì per valutare se continuare ha lottare oppure ritirarsi
A me fa un pò tenerezza… grande campione, ma a livello umano forse ha degli orizzonti limitati