ATP: dal 2024 cambia la distribuzione dei punti assegnati ai tornei nelle varie categorie
La stagione maschile 2024 inizierà tra pochi giorni con un’importante novità: una nuova distribuzione dei punti in ogni torneo valido per il ranking ATP, dagli Slam ai Challenger. Non è stato modificato il “bottino” di punti assegnato al vincitore di un torneo in relazione alla sua categoria (es: 1000 punti per il vincitore di Masters 1000, 500 per chi vince un ATP 500 e via dicendo); le variazioni riguardano tutti gli altri turni, e in particolare verranno assegnati un po’ più di punti in ogni turno per i tornei maggiori – Slam, 1000, 500, 250 – mentre i Challenger (eccetto i vincitori) avranno piccole diminuzioni nei punti assegnati. La misura sembra pertanto rendere un filo più difficile la salita per chi viene dal basso, ma del resto con la nuova categoria CH175 i punti sono non così distanti dai 250 del tour maggiore.
“Le modifiche sono progettate per ottimizzare la distribuzione dei punti a seguito dell’aumento degli eventi Masters 1000 da 96, oltre a fornire un migliore equilibrio e distribuzione dei punti a seguito del significativo aumento dei tornei ATP Challenger di categoria superiore offerti ai giocatori dal 2023”, così si legge sul sito ATP nella nota ufficiale che annuncia i cambiamenti.
Vediamo nel dettaglio la nuova assegnazione dei punti in ogni categoria di tornei validi per il ranking ATP 2024, dagli Slam a scendere.
Tornei del Grande Slam:
R128: 10 punti
R64: 50 (in precedenza erano 45 punti)
R32: 100 (90)
Ottavi: 200 (180)
Quarti: 400 (360)
Semifinali: 800 (720)
Finale: 1.300 (1.200)
Vincitore: 2.000
Masters 1000:
R128: 10 punti (solo per i tornei da 96 giocatori)
R64: 30 (solo per i tornei da 96 giocatori, per quelli da 56 sono 10 punti)
R32: 50 (45)
Ottavi: 100 (90)
Quarti: 200 (180)
Semifinali: 400 (360)
Finale: 650 (600)
Vincitore: 1.000
ATP 500
R32: 25 punti, con tabellone da 48
R16: 50 (45)
Quarti: 100 (90)
Semifinali: 200 (180)
Finale: 330 (300)
Vincitore: 500
ATP 250
R32: 13 punti, solo con tabellone da 48
R16: 25 (20)
Quarti: 50 (45)
Semifinali: 100 (90)
Finale: 165 (150)
Vincitore: 250
ATP Finals: 1500 punti per il vincitore se imbattuto nel torneo; 200 punti per ogni vittoria nei round robin, più 400 punti per la semifinale, più 500 punti per la vittoria in finale.
Qualificazioni:
Slam: Q 30 punti; Q3 16 punti; Q2 8 punti
M1000: tabellone da 96 – Q 20 punti; Q2 10 — tabellone da 56 – Q 30 punti; Q2 16 punti
500: tabellone da 48 – Q 16 punti; Q2 8 — tabellone da 32 – Q 25 punti; Q2 13 punti
250: tabellone da 48 – Q 8 punti; Q2 4 — tabellone da 32 – Q 13 punti; Q2 – 7 punti.
Così invece la progressione nei Challenger:
CH175: W 175 punti; F 90; SF 50; QF 25; R16 13
CH125: W 125 punti; F 64; SF 35; QF 16; R16 8
CH100: W 100 punti; F 50; SF 25; QF 14; R16 7
CH75; W 75 punti; F 44; SF 22; QF 12; R16 6
CH50; W 50 punti; F 25; SF 14; QF 8; R16 4
Questa per gli ITF:
ITF M25/25+H: W 25 punti; F 16; SF 8; QF 3; R16 1
ITF M15/15+H: W 15 punti; F 8; SF 4; QF 2; R16 1
Marco Mazzoni
TAG: ATP, Punti ATP, Ranking ATP
Paese marginale nel tennis i Paesi Bassi mi viene da Ridere. Krajicek ha vinto Wimbledon Elting ed Haarhui n.1 del mondo di doppio.
Andando indietro C’è Thomas Okker.
Ho appena controllato l’entry list di Oeiras 1 su LT: Ouden risulta iscritto al main draw, dove non ha la classifica per entrare, ma non è iscritto alle qualificazioni.
Ruggeri invece, che ha una classifica peggiore dell’olandese, è iscritto sia al tabellone principale che a quello delle qualificazioni, dove al momento risulta la terza testa di serie.
Ogni commento è superfluo.
E ricordati che in quel periodo la facevano da padroni gli yankeees(ndr)!!!
@ walden (#3880732)
Sono riportate le posizioni a FINE ANNO dei neerlandesi presenti nei primi 100 dal 1980 al 2023. In 44 anni solo 11 volte c’è stato un piazzamneto fra i primi 20 e solo 4 (sempre Krajicek) fra i primi 10). Giudicate voi.
top 100
1980 0
1981 0
1982 0
1983 0
1984 1 Schapers 78
1985 0
1986 1 Schapers 84
1987 1 Schapers 49
1988 1 Schapers 50
1989 3 Haarhuis 57
Koevermans 73
Schapers 79
1990 2 Koevermans 48
Haarhuis 54
1991 5 Siemerink 26
Haarhuis 37
Krajicek 45
Koevermans 71
Schapers 85
1992 4 Krajicek 10
Haarhuis 39
Siemerink 57
Eltingh 78
1993 4 Krajicek 15
Haarhuis 42
Siemerink 53
Eltingh 63
1994 4 Krajicek 17
Eltingh 23
Haarhuis 37
Siemerink 84
1995 5 Krajicek 11
Haarhuis 19
Siemerink 19
Eltingh 43
Shalken 69
1996 4 Krajicek 7
Siemerink 15
Haarhuis 25
Schalken 65
1997 4 Krajicek 11
Schalken 59
Haarhuis 70
Siemerink 78
1998 5 Krajicek 10
Siemerink 19
Schalken 66
Haarhuis 74
Van Lotum 99
1999 4 Krajicek 10
Schalken 44
Van Lotum 66
Siemerink 88
2000 3 Schalken 22
Krajicek 36
Sluiter 95
2001 1 Schalken 26
2002 3 Schalken 20
Slutter 73
Verkerk 90
2003 5 Schalken 18
Verkerk 19
Sluiter 59
Verschappen 91
Van Lotum 92
2004 4 Verkerk 55
Schalken 57
Sluiter 82
Wessels 88
2005 0
2006 0
2007 0
2008 0
2009 1 De Bakker 96
2010 2 De Bakker 43
Haase 69
2011 1 Haase 45
2012 2 Haase 56
Sijsling 68
2013 2 Haase 45
Sijsling 70
2014 2 Haase 83
Sijsling 84
2015 2 Haase 66
De Bakker 99
2016 1 Haase 59
2017 1 Haase 42
2018 1 Hasse 50
2019 0
2020 0
2021 2 VdZ 57
Griekspoor 65
2022 2 VdZ 25
Griekspoor 95
2023 2 Griekspoor 23
VdZ 50
E allora visto che sei così sicuro,perchè non vuoi scommettere?
Hai visto i reali dati sugli olandesi?
Potrei segnalarti altri orange a te sconosciuti,De Bakker(forse potrai scoprirlo alla United Cup)ex vincente di Slam,a livello junior ed è stato top 40 in singolo,poi potrei parlarti anche di Van Scheppingen,e non solo ma voglio fermarmi davvero qui.
Di figuracce hai già fatto il pieno!!!
Il problema è che sono la stessa persona, sale e scende come…. nei tubi.
Il buon senso
Oltre a non esserti accorto che hanno avuto ben 5 top 20 negli anni da te citati
Prendo atto che non hai ancora scoperto chi sia stato Martin Verkerk!!!
Poi prendo atto che ancora non hai scoperto chi sia stato Martin Verkerk!!!
È davvero inutile
Sono andato a vedermi, non perchè non me lo ricordassi, ma per avere la conferma statistica di quanto dico, quale presenza abbiano avuto i Paesi Bassi nel tennis maschile mondiale dal 1980 al 2023.
Negli anni 80 solo nel 84, 86 e 89 hanno avuto tennisti fra i primi 100 (nel 84 ed 86 il solo Schapers). Negli anni 90 sono andati meglio, con un tennista in top 10 o zone vicine Richard Krajicek, un fungo spuntato dal nulla, come capita anche ad altri paesi, ed altri 3/4 fra i primi 100 (si alternarono Haarhuis, Siemerink, Eltingh,Koevermans, Schalken, Van Lotum, tranne qualche caso comunque oltre la 50esima posizione) poi con l’inizio di questo secolo il ritorno ad uno, massimo 2 e spesso 0 sino ad oggi. I nomi sono quelli che tutti conosciamo Robin Haase e Igor Sijsling, e negli ultimi anni VDZ e Griekspoor.
Quindi questo conferma quello che dico: i Paesi Bassi sono un soggetto marginale nel tennis, i risultati di adesso sono solo la conseguenza di questo e non di macchinazioni.
Non tornerò più sull’argomento, visto che immagino che il Noto Fissato scriverà anche questa volta dieci messaggi dove risponderà anche a se stesso: non c’è niente da aggiungere, come dovrebbe apparire evidente a qualsiasi persona di buon senso.
Dopo questa avrebbe dovuto chiedere scusa e ritirarsi in buon ordine, invece da bravo troll continua a ribadire le sue belinate…
Pazienza, come è sparito il cialtrone del libro prima o poi si stanche rà anche lui…
Caro patrimonio DELL’UNESCO,hai dato una ripassata sulle vittorie e i finalisti Slam olandesi?
Hai digitato su wikipedia Martin Verkerk?Cosa ti è uscito fuori?
Per te la vittoria dei “chicchi” in Australia conta?
P.S.: come va il TASSO di DENSITÀ?