Ancora un problema fisico per Matteo Berrettini. Dubbi per le quali di Brisbane
Matteo Berrettini sembra non trovare tregua dagli infortuni. Dopo essere stato costretto a saltare la fine della stagione a causa di un infortunio alla caviglia subito agli US Open, Berrettini ha lavorato instancabilmente per tornare in forma in vista dell’inizio del 2024. Tuttavia, come riportato da Sky Sport, un nuovo problema al piede sta ora minacciando la sua partecipazione al torneo di qualificazioni di Brisbane, previsto per il 29 dicembre.
Questo recente contrattempo, che ha impedito a Berrettini di allenarsi oggi con il collega e amico Lorenzo Sonego a Torino, mette a rischio non solo la sua presenza a Brisbane, ma potrebbe avere ripercussioni sulla sua posizione nel ranking ATP. La prolungata assenza dai campi ha già fatto scivolare Berrettini fino alla 92esima posizione mondiale, un declino che limita significativamente il suo accesso diretto ai main draw dei principali tornei.
Riguardo alla separazione, Santopadre ha affermato in un’intervista con Sky Sport: “Io e Matteo abbiamo preso insieme questa decisione. La separazione era inevitabile per il bene di Matteo, e abbiamo deciso di percorrere questa strada. Il nostro rapporto è rimasto sano e la separazione è avvenuta in modi e tempi corretti”.
Marco Rossi
TAG: Matteo Berrettini
Luce nella Notte detesta l’intelligenza…
Ne scriverò uno anch’io aggiungendo anche tutte le minchiate scritte sul rapporto con la Satta e il fatto che dipenda da lei i suoi infortuni.
Forza Matteo
Non è obbligatorio leggere e scrivere
Ne scriverò uno anch’io aggiungendo anche tutte le minchiate scritte sul rapporto con la Satta e il fatto che dipenda da lei i suoi infortuni.
Forza Matteo
Quando organizzeranno un torneo di tennis a Lourdes ? Ci vorrebbe proprio a questo punto.
Io quando Berrettini tornerà a livelli competitivi e in modo continuo (non dico top 10 ma top 25) farò un lungo intervento citando la marea di cattiverie e veleno che certa gente gli ha elargito per 2 anni e vedremo chi avrà l’onestà intellettuale di ammettere di aver scritto una montagna maleodorante di fetenzia).
Il fiume è qui, io mi accomodo e aspetto che passiate trasportati dai flutti.
Riassunto
Luce nella notte detesta Sinner e Berrettini e si inventa la qualsiasi per attaccarli.
Nei cambio di direzione e nelle accelerazioni (cioé… sempre nel Tennis) il Peso gioca in modo ESPONENZIALE.
Se metto il piede per fermarmi nello spostamento laterale e ritornare (velocemente) nella direzione opposta, 4 kili di Peso in piú mi fanno scaricare 16 kili in piu’ al suolo.
Se voglio imprimere anche una accelerazione allo spostamento nella nuova direzione allora raggiungo facilmente 64kg (sessantaquattro) di pressione in piu’ al suolo, perché allo stesso tempo devo produrre due effetti e l’ unico capisaldo e’ l’ unico appoggio che ho al suolo…
Allora se un giocatore ha anche solo 4 chili “inutili” in piú da spostare, ad ogni destra sinustra (e ad ogni avanti indietro) la pressione al suolo puó aumentare di ben 64…
Ovvio che aumentando esponentialmente i consumi di energia e che tendenzialmente si allungheranno i tempi nei cambio di direzione.
Basta poco, pochissimi, e come per magia non tieni minimamente lo scambio con un RUNE, Vai sotto Otto a zero con 6 punti fatti… e ti inventi che sei infortunato.
Pochi istanti prima, in buona fede, dichiaravi che ti sentivi benissimo…
Enzo Enzo, tu non osservi bene, anche Jannik fa certe spaccate in recupero, ne ha fatte diverse negli ultimi mesi dell’anno, proprio sul veloce, teoricamente più rischiose fisicamente che su terra, non averle viste è da faziosi.. Migliorato tantissimo anche dal lato atletico e in ”elasticità” Jannik
Probably hai ragione però vuole essere presente agli eventi in cui si festeggiano i successi Davis degli altri…Pietrangeli gliel’ha un pò detto…sta cominciando a diventare antipatico e se non gioca non é un più tennista
Speriamo di rivederlo almeno all’ATP 250 di Medjugorie
Rune, Alcaraz e Djokovic fanno certe “spaccate”, inibite ai comuni mortali, eppure le loro caviglie reggono! E’ anche una questione di baricentro, troppo alto quello di Berrettini. Per lo stesso motivo anche Sinner deve stare attento. enzo
se i medici hanno detto a Matteo quello che dici, e che è un problema strutturale chiunque sarebbe demoralizzato.
A meno che non cambi completamente tipo di gioco (alla Medvedev per intenderci) la soluzione non è che sia difficile, non esiste proprio.
Il destino di Matteo è un gran punto interrogativo- non necessariamente negativo !!!!
41 commenti speculativi intorno ad una non notizia. aggiungo il mio, palesando quindi una certa propensione alla contraddizione.
Mah… Io guardo tutti gli infortuni avuti da Chiellini in carriera e ne ha collezionato una marea nonostante un team attentissimo per lui come per altri della squadra.
Esiste l’allenamento ma esiste pure la predisposizione e la sfiga. E incidono, eccome se incidono, vedi Gullit o Boksic mentre uno come Baresi non si rompeva mai e certo non tirava indietro la gamba.
@ zedarioz (#3876546)
Non dimenticate però che Berrettini ha 28 anni. enzo
Per me è un problema strutturale, della sua conformazione fisica bella a vedersi ma sbilanciata per il tennis, peraltro di difficile soluzione, che a lungo andare gli ha provocato comprensibile preoccupazione, mancanza di serenità in campo e quindi inevitabile calo di concentrazione, tensione agonistica..il risultato è quella sensazione di minor convinzione che Matteo mi comunica ormai da tempo, dalle prime recidive, e che purtroppo si è accentuata nel tempo col ripetersi degli infortuni..temo che ormai anche lui ci creda poco in un recupero definitivo che lo riporti ai fasti di Wimbledon
Io purtroppo mi associo a quelli che temono che non abbia più la testa e non faccia più la vita da atleta.
E lo dico sperando di sbagliarmi, addoloratissimo perché l’ho tifato con tutto il cuore.
Se bastassero gli stop & go per far perdere la voglia di allenarsi, ci sarebbero pochi professionisti a livello ATP.
Infatti io non critico Berrettini, ma chi dice che se esce dai 100 non è adatto a fare le quali e non torna più quello di prima.
Se ha voglia, può anche saltare altri 6 mesi per tornare in perfetta forma, ma poi torna e vince a raffica partendo anche dai challenger se necessario. Come ha fatto nel 2022 che dopo 2 mesi di stop ha vinto due tornei consecutivi. Quest’anno nei primi 4 mesi è stato irriconoscibile, e senza infortuni. Irriconoscibile. E anche dopo Wimbledon e fino agli us open, era l’ombra di se stesso anche senza infortuni.
Ripeto, il cambio di allenatore, soprattutto visto il rapporto umano che lo legava a Santopadre, è qualcosa che va molto al di là…
E lo ritengo un buon segnale nel tentativo di ritrovare quello che ha perso, nella testa molto prima che nel fisico. Pazienza se salta l’australia, ha 27 anni non 37… prima o poi tornerà in forma. Dipende solo dalla voglia.
Stimoli finiti, ha cambiato vita, quando frequenti, Satta a parte, certi ambienti della Milano da bere il declino sportivo è inevitabile. Grazie di tutto Matte, sei stato un grandissimo del tennis italiano
Tutte le opinioni sono lecite, ma i fatti sono oggettivi: non si può paragonare Andy Murray, che è crollato quando era n°1 ed era nel pieno della carriera, che ci ha messo 5 anni per rientrare nei primi 100, e 5 e mezzo per rientrae nei primi 50, che da anni non vince un titolo ATP (solo quest’anno tre Challenger), con Matteo Berrettini, che da tre anni vive una situazione di continuo “stop and go”. Murray ha compiuto uno sforzo immenso, ma ha anche potuto contare sugli aiuti della scienza e del sistema. Berrettini non aveva ricevuto una WC per un 250. Vediamoli tutti gli aspetti, non solo quelli a sostegno di una teoria.
Berrettini ha subito un sacco di infortuni alle caviglie soprattutto anche quando non era famoso , chi lo segue lo sa bene.
Mi sembra un de profundis anticipato…da quel che si legge su altri siti specializzati si tratta, questa volta, di un piccolo problema dovuto ad un plantare. Potrebbe partire per il 250 o se sente dolore evitare le quali ed aspettare gli australian open per cautela visto che si tratta del rientro…ma non pare nulla di drammatico ovunque si legga la notizia
@ ilpallettaro (#3876430)
Ma voi sapete quanto si allena berrettini?voi conoscete la suastruttura muscolare ?io in palestra ad esempio faccio pesi alle gambe da una vita,massa anche pesante ma non mi crescono minimamente secondo voi lui non si allena ….dai fate i seri e tornate ai vostri lavori senza giudicare professionisti di livello mondiale
hai centrato il punto.
se non ti alleni da pro e pretendi che il tuo fisico poi risponda da pro quando è sollecitato in una competizione pro, ti farai male.
allenarsi da pro significa allenarsi come si allenano i vari sinner e arnaldi, ad esempio. che a inizio dicembre erano già con le valige per andare a fare la preparazione. arnaldi direttamente in australia, per ambientarsi al caldo e alle superfici, con una dedizione totale.
dedizione totale, o nel tennis collassi. tipo kyrgios per intenderci. o purtroppo tipo berrettini.
deve solo allenarsi (nel senso di curare i muscoli ed il resto) finché non è a posto (nel senso di non rischiare la prima volta che forza un po’ di farsi subito male di nuovo) e poi beneficiare del PR
altrimenti sarà un calvario
La dichiarazione di santopadre mi sembra evidente: ancora qui qualcuno lo nega, ma il problema è tutto nella testa. E chi dice che ha perso la motivazione per i troppi infortuni, alla fine dice la stessa cosa che dico io: ha perso gli stimoli. Se sei attaccato al tuo sport, alla tua passione, gli stimoli non li perdi neanche se hai vinto slam, sei stato n. 1, finisci oltre i 100 e ti operano due volte alle anche con ricostruzione totale. Chiedere ad Andy Murray per informazioni.
Se per uno strappo addominale e una distorsione non hai più voglia di sentire dolore e fare sforzi e allenamenti fisici, il problema è un altro…..
Non ci posso credere! Sono stato grande ammiratore di Berrettini dei primi anni del suo boom, ma la mia ammirazione è andata decrescendo col crescere della prosopopea, dei pugnetti, delle facce feroci alla Charles Bronson, e della crescente preferenza per i ben pagati shooting su Esquire, su Boss e su altro, piuttosto che per il duro lavoro di palestra.
Lo stesso duro lavoro che ha trasformato le gambette degli ultimi anni da juniores di Sinner e di Musetti in adduttori e polpacci da tennisti, e non da veline.
Qualcuno è disposto a riconoscermi che della inadeguatezza fisica di Berrettini denuncio da anni il rischio/certezza dell’abbonamento fisso agli infortuni?
Cambi le tue gambette licenziando Santopadre? Non funziona così. Ne sanno qualcosa la Raducanu, la Kerber, e tanti altri, che hanno pensato di trasferire sui coaches – licenziandoli – colpe soltanto loro.
E’ colpa di Santopadre se in certi incontri Berrettini ha insistito con smorzate suicide anche dopo averne sbagliate nove su dieci?
E’ colpa SOLO di Santopadre se Berrettini non ha mai accettato (o chiesto esplicitamente) di fare una cura mirata e intensiva affinchè i colpi nel suo angolino di sinistra non diventassero un bancomat per gli avversari?
E’ colpa di Santopadre se Berrettini ha scelto uno stile di vita che prevede molte più ore dedicate ai media, agli sponsors, agli spots TV, agli shootings fotografici, che non al sudore della palestra?
Prendetevi il disturbo di osservare la mutazione delle gambe di Sinner, di Musetti e di Berrettini in un filmato recente e in un filmato di tre anni fa, e poi sappiatemi dire se vedete delle mutazioni nelle gambe di Berrettini comparabili con quelle degli altri due.
mah, la Gazzetta dice che si è allenato senza problemi, qui che non si è allenato. da un’altra parte ancora che ha un fastidio ma non sembrerebbe serio e che è un dolore al piede dovuto ai plantari. che si decidano! e che gli tolgano i plantari!
Certo che è davvero un peccato pagar dazio per questa serie incredibile di problemi fisici nonostante il potenziale di cui dispone, sono certo che stia percorrendo la strada del recupero avvalendosi di persone qualificate ma questi stop lasciano scorie che non sarà facile buttarsi alle spalle. Spero tanto per lui ma…..
Difatti io penso che se non arriva ad essere convinto di poter far bene i tornei australiani (dove entra con l’ultimo ranking da top100), preferirà aspettare di poter giocare col PR, in modo da non avere l’assillo del crollo in classifica.
Questo implicherebbe di rientrare a marzo.
Vero, potrebbe essere che si sia accorto di non potergli dar più niente ormai.. certo, il fisico di Berrettini è diventato super delicato a leggere anche gli ultimi aggiornamenti, spero che nel 2024 riesca quantomeno ad avere un minimo di continua integrità fisica
C’e’ un ATP250? -:)
@ Alex77 (#3876014)
Che ormai era un rapporto più personale che professionale che probabilmente come coach non sapeva più cosa dirgli soprattutto in questa fase di recupero e Matteo forse aveva bisogno di parole nuove ma soprattutto dette da altri.magari roig gli dice le stesse cose ma dette da un altro gli entrano di più.e credo che abbia parlato anche con santopadre del nuovo coach.pietroppo però coach o non coach qua se non regge il fisico il problema è serio e se non fa un anno intero non so quanta voglia ancora abbia di andare avanti e partire da tornei minori
La separazione era inevitabile….??
Se non fa bene in Australia esce dai 100.io non lo vedo nei challenger e nelle qualificazioni dei 250.giochera’ i tornei dove gli danno la wc . Penso che il discorso non sia più rientra nei 20,nei 30 o nei 50. La domanda che avrà risposta nel 2024 è se sarà ancora un tennista a fine anno
Purtroppo Matteo x chi ne ha seguito la carriera ha sempre dovuto lottare contro gli infortuni fin da giovanissimo, ne è sempre venuto fuori ma aveva anche molti anni in meno, questa volta x tornare nelle posizioni che più gli competono dovrà credo fare uno sforzo incredibile, gli auguro un grande in bocca al lupo.. forza Matte’!!
La Croce Rossa sarà il suo prossimo Sponsor.
Che si fa, si rientra direttamente a marzo col PR?
A pensar male si fa peccato, ma…
Come certi calciatori dal fisico imponente: o fanno la vita da vero atleta o diventa un calvario…l’ha capita troppo tardi, speriamo si riprenda
Mannaggia, spero non sia nulla di serio, altrimenti il calvario di BBB sarebbe veramente senza fine:(
Non date per morto Matteo. Se non va in Australia ripartirà a febbraio. Tranquilli che tornerà e anche bene!
Ma levati di c… te
Ma ritirati dai, non se ne può più
Come sempre ferve l’ottimismo su queste pagine…
Nessuna preoccupazione,
abbiamo Jannik,scusa se è poco.
La Gazzetta dice che non si dovrebbe trattare di un problema di grande entità.
Temo che il 2024 sarà il suo ultimo anno di attività
Purtroppo ormai è un ex giocatore di tennis,peccato.
Niente. Una sfiga folle.
le parole di Santopadre sono “strane”.. “per il bene di Matteo separazione inevitabile”.. parole che si aprono a tante interpretazioni
Si sapeva che la top 10 non l’avrebbe più rivista tanto meno la top 20 e ancora di più l’essere il numero 1 d’Italia,quello adesso appartiene a Sinner ed a meno di grossi infortuni lo manterrà per i prossimi 10 anni ma non ci credo più nel ritorno di The Hammer a buoni livelli (top 30/50)dall’infortunio a Montecarlo,a 30 anni non penso proprio che lo vedremo ancora come giocatore di tennis,sono più che convinto che si ritirerà come Del Potro
saltera’ tutta la trasferta australiana.
Lourdes Matteo, Lourdes
Non so cosa dire, ci sono casi in cui se non ci sei bene con la testa, se hai parte interne che vogliono fare allenamento e altri parti non motivate al 100%, allora l’infortunio è più a rischio. La mente, in certi casi, incide anche sul rischio infortuni.
Io lo vedo entro il 2026 al grande fratello vip.
Sarebbe da capire se è lo stesso della caviglia slogata.
Certo con un fisico grosso come il suo, rimanere fermo per tanto tempo e poi metterlo sotto stress con allenamenti duri per tornare il rischio infortunio o stress muscolare è dietro l’angolo
Vabbè dai… Ma che pacco…
Chi ben comincia…
Non ci posso credere…
Ditemi che non è vero…