Un Anno di Tennis: Le delusioni al maschile nel 2023
Il sipario sulla stagione 2023 del tennis maschile si è chiuso da poco, lasciandoci il tempo di riflettere sugli alti e bassi dell’anno. Mentre alcuni giocatori hanno brillato e sorpreso, altri hanno deluso, non riuscendo a soddisfare le aspettative per vari motivi. Ma chi sono stati i grandi delusi di questa stagione?
Casper Ruud: Il norvegese, prossimo a diventare numero uno del mondo nel finale del 2022, portava con sé alte aspettative per il 2023. Nonostante una finale a Roland Garros e la vittoria al Millennium Estoril Open, Ruud non ha raggiunto altri traguardi significativi. Finalista delle ATP Finals 2022, quest’anno non solo non si è qualificato, ma ha anche concluso la stagione fuori dalla top 10.
Frances Tiafoe: Il giocatore americano, 26 anni, si è distinto più per le parole che per i risultati sul campo. Annunciatosi come candidato a tutti i grandi titoli, Tiafoe ha finito per vincere solo due tornei ATP 250, concludendo l’anno non solo fuori dalla top 10, ma anche dalla top 15.
Felix Auger-Aliassime: Dopo un eccellente finale di stagione nel 2022, che lo ha catapultato nella top 10, le aspettative erano alte per il giovane talento canadese. Tuttavia, la sua stagione è stata deludente fino ad ottobre, salvata solo dalla vittoria al torneo ATP 500 di Basilea. Senza questo titolo, Auger-Aliassime avrebbe concluso l’anno ben al di fuori della top 50.
Denis Shapovalov: Un altro grande talento del tennis mondiale che ha vissuto una stagione al di sotto delle aspettative. Una serie di sconfitte, seguite da un infortunio che ha terminato prematuramente la sua stagione dopo Wimbledon, hanno visto il 24enne concludere l’anno fuori dalla top 100. Dovrà fare affidamento sul ranking protetto per partecipare all’Australian Open.
Matteo Berrettini: Il giocatore italiano, un tempo numero sei del mondo, ha avuto una stagione compromessa da problemi fisici. Nonostante un breve lampo a Wimbledon, dove è stato sconfitto dal futuro campione Carlos Alcaraz, la sua stagione è stata un disastro. Berrettini dovrà ripartire quasi da zero nel 2024.
Marco Rossi
TAG: Casper Ruud, Circuito ATP, Denis Shapovalov, Felix Auger Aliassime, Frances Tiafoe, Matteo Berrettini
Spero un giorno di poterne sapere almeno l’1% di quello che ne sai te…
P.S.: il prossimo anno Binaghi metterà anche gli Oscar sui lettori di LT pieni di ego,tu sei già il vincitore per il 2024!!!
Hai ragione,meglio farsi due risate su quello che scrive in continuazione su ogni articolo!!!
Pensa che c’è talmente analfabetismo di ritorno che quelle che tu giustamente chiami “preferenze” (e ognuno ha le sue) qualcuno le ha scambiate per previsioni 😎
Le mie non si discostano tanto, ma c’è anche Cobollino tra i miei preferiti, nell’ordine: Musetti, Nardi, Cobolli, Arnaldi, Berrettini, Vavassori.
Sinner è fuoriquota essendo una fuoriserie e Fognini ormai è quasi parte del passato.
Preferenze non vuol dire che se vincesse uno Slam Sonego sarei depresso, anzi 😎
Veramente, fino a prova contraria , la nuova classifica atp (almeno in Italia), l’hai disegnata tu:
1)Sinner
2) Nardi
3) Zeppieri
4)Musetti
5) Arnaldi
…a seguire tutti gli altri!
FENOMENO!
E non solo non ho mai dileggiato Musetti, ma non dileggio nemmeno mia moglie la quale sarebbe pienamente d’accordo sul fatto che, se all’improvviso si ritrovasse 10 anni più vecchia di me (lei che è 10 anni più giovane), potrebbe crearmi qualche turbamento… hai mai rincontrato una cara amica che non vedevi da 20 anni (10+10)? Ecco, di questo sto parlando…
Io dileggio te, non Musetti! E lo faccio per lo stridente contrasto tra la presunzione che ostenti e la tua totale incompetenza tennistica, che dimostri anche ora, anteponendo a Musetti (che hai sempre ritenuto capace di migliorare il suo best, quindi lo ritieni un potenziale top 10…) giocatori suoi coetanei o anche più anziani, che non sono riusciti nemmeno a entrare in top 100! Ma ti rendi conto di quel che scrivi? Nardi, Zeppieri, e allora perché non anche Cobolli e Darderi… tutti meglio di Musetti, quindi, seguendo il tuo pensiero tutti futuri top 10! Tra qualche anno (dicci quando esattamente, non vediamo l’ora!!!) avremo i primi 10 posti della classifica mondiale, sempre capeggiata da Sinner (bontà tua che non lo hai posposto a Passaro…) occupati da Italiani! E poi quello che dileggia Musetti sarei io… Walden, mi ha regalato un sabato mattina di risate!
cosa vuoi invidiare a quei poverelli….
Dai FENOMENO, fatti eleggere al posto di Gaudenzi (magari dai tuoi amichetti Sporadico ed il Ciucciapanda qualche voto lo raccogli) e crea una classifica che finalmente faccia veramente giustizia….
Io temo che a tua moglie verrebbe un colpo e magari ti mollerebbe, se leggesse le cose che scrivi sui di lei… comunque stai tranquillo, io aspetto i tempi in cui tu e molti altri vedrete il Carrarino molto in alto in classifica.
PS: fra l’altro, nella mia classifica di preferenze Musetti viene dopo Sinner, Nardi e Zeppieri, ed appena davanti ad Arnaldi. Non posso però accettare che gente che di tennis ne capisce poco possa continuare a dileggiarlo in quella maniera…
Guarda, senza saperlo, mi hai fatto un grande complimento, Ambra Angiolini l’ho recentemmente vista a teatro recitare ottimamente una commedia drammatica, “Il nodo”, e quindi dalla ragazzina di trent’anni fafa, ha fatto molta strada. Tu invece sei rimasto ad allora, da ogni punto di vista.
A te non credo
Certo che ognuno deve avere le sue convinzioni, ci mancherebbe! Ma se disquisisci in tema di RESISTENZA, e rimproveri a Sinner di non averne essendo “gracilino”, occorre che qualcuno ti spieghi che negli sport di resistenza (maratona in primis) vincono i gracilini! Mai visto un fisico alla Ben Jonshon primeggiare nelle corse di durata? Eh eh eh… Mai visto un gracilino vincere i 100 metri (a parte l’ inspiegabile anomalia della natura chiamata Pietro Mennea…)? Eh eh eh… E poiché il tennis è uno sport di tecnica e di resistenza, prima che di forza, Sinner può vantare il fisico ideale. Se Nole avesse avuto la fortuna di avere il fisico di Sinner, avrebbe dominato ancor più di quanto ha fatto. Qui ci sono molti utenti che si eccitano quando vedono tennisti con fisici imponenti (birbantoni, che ve possino…) e davvero mi dispiace deluderli ma il fisico imponente è solo un intralcio. A tennis devi avere tecnica e resistenza ed essere alto ma non troppo. Stop! E se appari pure mezzo malaticcio è ancora meglio, così ti sottovalutano pure. Tutto il resto è solo per piacere alle donne e a certi birbantoni di mia conoscenza… Ah, dimenticavo… prima che i soliti noti mi accusino di essere invidioso dei fisici imponenti, aggiungo che il mio lo è … e infatti, anche per questo, a tennis sono stato sempre una gran sega! Eh eh eh…
@ Sporadico (#3867883)
Hai ragione, studierò, al momento però mi affido al naso. Ho visto chiaramente le difficoltà di Sinner a recuperare le forze dopo una settimana molto impegnativa. Djokovic in finale ne ha fatto un boccone. Nello stesso tempo sostengo che Jannik è in grado di battere tutti i migliori, ma, visto il suo fisico, non credo che al momento possa vincere uno Slam. Per arrivare in finale è necessario battere sei avversari, giocando ogni due giorni, al meglio di 5 set, partite che possono durare tranquillamente 4 ore. Poi, proprio non capisco, che v’importa se io penso che Sinner è gracilino? Ognuno ha le sue convinzioni, non pretenderete certo il pensiero unico. enzo
Bravo il Riformista! Hai tratteggiato il profilo dell’utente Walden in maniera a dir poco impeccabile! Devi sapere che Walden, come pure l’utente Marco M., hanno un debole per Musetti… ancora non riesco a capire da dove scaturisca tale passione, certo è che ogni volta che ho sottolineato come Musetti sia un giocatore fortissimo ma non al punto da entrare nell’Olimpo dei Grandi, me ne sono venuti da entrambi dei pollici versi in quantità industriale. Pollici, peraltro, stranamente maleodoranti … bah… Insomma, con costoro vacci cauto… devi sempre dire che Musetti diventerà un top ten! Se non lo dirai, sarai accusato di essere invidioso dei suoi soldi e della sua donna (azz… a proposito… con tutto il rispetto per mia moglie, ma se domattina me la ritrovassi nel letto con 10 anni più di me, credo che mi prenderebbe un infarto…). Buona giornata Caro, sentiamoci!
Pensa Enzo, ignori talmente la materia, che nemmeno sai che i gracilini (ovvero i longilinei con masse muscolari non pronunciate e grandi capacità aerobiche, vedasi i maratoneti…) hanno una resistenza (ovvero una attitudine agli sforzi prolungati) maggiore dei non gracilini oltre ad avere migliori capacità di recupero (esattamente ciò di cui stai farneticando). Questi ultimi, di norma, sono avvantaggiati nella forza esplosiva o, in generale, nelle attività anaerobiche (sforzi brevi ma intensi). Studia Enzo, prima di venire sul forum a fare il professore. Studia, non è mai troppo tardi. Utenti, un appello: non replicate più a Enzo altrimenti tra un po’ finirà che i tornei in altura sarebbero più spettacolari perché la palla, con meno forza di gravità, filerebbe di più… Grazie!
Non solo sesso! Caro, che fai? Ti metti già in pigiama e pantofole? Amore, domani ho appuntamento con il mister per andare a correre, prevediamo una decina di kilometri. Poi in palestra, infine l’allenamento. Uffa, risponde lei, la sera a letto alle 10, questa non è vita. E va bè, ti voglio accontentare, ci andiamo a fare un drink e subito rientriamo. Meglio di niente, risponde lei. Casualmente, ma non troppo, incontrano un gruppo di comuni amici. Dai, venite, andioamo a fare quattro salti! Lei lo guarda speranzosa, lui cede! Rientro a casa all 4 del mattino, alle sei si presenta per la corsa in forma come uno straccio di cucina. Può succedere? Hai voglia se succede! enzo
Intanto mi salvo anche questa perla, al momento giusto la tirerò fuori con le altre 🙂
Poi faccio una considerazione leggendo il Toscanini del Tennis:
la classifica più realistica quale sarebbe? Quella di fine anno è la classifica reale, l’unica che fa fede. Semmai può essere una classifica falsata quella di metà anno dove poi magari un tennista deve scartare punti dell’anno prima nella seconda parte dell’anno.
Quella attuale è la “vera” classifica, mi spiace per lei maestro Toscanini del tennis.
Ah, il 500 di Amburgo lo ha vinto prima di compiere 20 anni, siamo sicuri che nei prossimi 12-15 anni di carriera non vincerà nulla?
Io davvero invidio chi ha queste certezze e le spara come sentenze, vi invidio di cuore…
Giù il cappello, abbiamo un grande esperto. Di lingua italiana prima di tutto. Anche Dante Alighieri si complimenta.
Dopodiché, per quanto riguarda il tennis, non so quanto lei ne capisca, ma se quello che scrive rappresenta quello che lei ne capisce, la conclusione è che il livello sia simile a quello della lingua italiana. ECCELSO. Anche l’inventore della pallacorda è rimasto a bocca aperta per la sua competenza.
Ah, se dovesse mai rivedersi la finale di Amburgo, non dimentichi un passaggio dall’oculista. O semplicemente si pulisca bene gli occhiali, se il suo oculista glieli avesse già prescritti.
Ma no! E’ evidente che ce l’ha con il sig bianco
La questione gracilino l’ho sempre trovata una vaccata, anche perché i fondisti sono proprio quelli gracili. Sinner riesce a sviluppare molta potenza con poca massa, direi l’ideale. Invece sul rischio di calo motivazionale ti do ragione. Ma quello può venire a uno come Sinner dopo uno slam vinto, non certo per un po’ di milionate. Giocatori che hanno dichiarato un calo motivazionale dopo la vittoria slam negli ultimi anni sono stati Thiem e Alcaraz. Alcaraz poi le ha ritrovate, Thiem no. Motivo è che Thiem probabilmente è andato “sopra ritmo” nel 2020, Alcaraz no. Sinner lo vedo della caratura di Alcaraz, non credo si spegnerà dopo l’inevitabile vittoria slam.
@ walden (#3867058)
Come dice il proverbio sui gracilini?Chi vivrà,vedrà. Finals Torino. Sinner fresco batte Djokovic, Sinner stanco per 4 match sostenuti, crolla con Dijokovic in finale. Sinner riposato, ribatte Djokovic nella Davis. Gracilino? Fate voi! enzo
@ Marco M. (#3867046)
Certo che ne scrivete … enzo
Speta.che.mi.tocco i….
Ma le aspettative su Shapovalov quali sarebbero? Perché se son quelle di sedicenti intenditori secondo i quali il canadese, con quel rovescio, aveva le stimmate del futuro n. 1 e dominatore del circuito… Beh… Allora tradirà per sempre le attese…
Mettiamola così: a 20 anni essere arrivato al suo livello e con due tornei vinti può averlo un po’ distratto dalle mancanze. Soprattutto psicologiche, perché a livello tecnico deve migliorare in alcune cose, ma non credo ci sia molto da lavorare, sicuramente ce n’è, ma non tanto da stravolgere il suo essere. Sulla mente invece c’è parecchio.
Forse si è lasciato prendere la mano e la vittoria su Nole per me ha fatto più danni della famosa sconfitta al RG.
Gli ultimi mesi penso gli siano serviti a capire che gli altri lavorano sulle mancanze, anche i Top che ne hanno meno di lui e la scelta di Barazzutti è anche per ovviare a questi problemi. Per me fino al parto farà fatica, dopo se la coppia funziona un figlio può solo motivarlo.
Vedremo se a fine 2024 lo celebrereno o parleremo di delusione. A me quest’anno ha deluso 3-4 volte, purtroppo con giocatori ampiamente alla sua portata.
A 21 anni non sappiamo come continuerà la sua carriera, io lo aspetto con ottimismo.
Berrettini almeno ha avuto infortuni, il disastro e la delusione è stato soprattutto Musetti.
Gli altri ci stanno tutti, almeno Auger ha vinto un torneo però
@ Kenobi (#3866813)
L erede di djokovic a briscola questo è sicuro
Ce l’hai con me?
Diciamo che l’impressione lasciata nel 2022 faceva presagire un 2023 ben diverso, o almeno sullo stesso livello. Troppe sconfitte con giocatori palesemente inferiori sono un segnale grave. Non ha saputo gestire molte cose e vista l’età ci può stare. Di sicuro Barazzutti ha l’etica del lavoro e lui per fare lavoro tecnico deve prima ammettere che gli altri sono molto distanti. L’impressione è che lui fosse convinto di avere già tutto per competere coi migliori, ma non è così. Deve mettersi in discussione provare ad uscire dalla comfort zone che per lui sono le risposte dai teloni, la tendenza ad aspettare troppo la palla, la voglia di uscire dagli scambi improvvisando quando non vede soluzioni ecc ecc. Non sarà facile ma se cambia l’atteggiamento verso il lavoro sul campo, può farcela. La paternità è un’incognita ma tutto sommato può essere gestibile.
Walden tu stai al tennis come ambrangiolini sta alla musica. Ma ogni tanto ciazzecchi pure tu (potremmo definirti come lambrangiolini di livetennis); nel senso che la stagione di Musetti non è stata così deludente. Corretto. Musetti vale top 50/30: più o meno stagione in linea col suo reale valore, dunque. Come del resto lo scorso anno. Quello vale. Se la classifica fosse più realistica Musetti sarebbe a ridosso dei 50. Con questa vetusta modalità di calcolo e randomatica oltre che whimsica assegnazione punti è a ridosso dei 30. Ma poco cambia: nessun “grande risultato”, come tu prospetti. Oltre un 500 vinto in modalità QLO, data manifesta assenza del finalista, non andrà. Certo, unambrangiolini chennepuo’ sapere di realistiche proiezioni in un campo che non le appartiene?
Più che un sorriso, viene da scompisciarsi …..
Questa è la tua personale speranza, come quella sui “gracilini” poco adatti al tennis, sempre parole tue su Sinner.
Seguendo la tua teoria (bislacca) Nadal avrebbe dovuto smettere anni fa e Nole godersi la famiglia.
Senza contare tutti quelli con premi e sponsor al livello di Sinner, ma con più anni sul circuito.
La verità è che l’appetito vien mangiando e Sinner ha appena cominciato dall’aperitivo e ha una fame of the madon.
Ha da vincere gli Slam (credo molti più di uno e comincio a pensare che gli Otto di Connors, Lendl e Agassi potrebbe vederli) e diventare l’indiscusso miglior italiano di tutti i tempi, visto che i tornei di Pietrangeli erano quasi tutti a livello dilettantistico e il circuito Pro era solo per atleti di altri Stati.
Poi le tue speranze che Sinner si ritiri per mancanza di motivazioni puoi sempre continuare a esternarle, un sorriso lo strappi sempre 🙂
Se un discreto giocatore come il normanno è ad una partita dall’essere numero uno al mondo significa che l’attribuzione punti che determina la classifica ATP deve essere pesantemente riformata. Tra l’altro abbiamo avuto un Musetti che non ha vinto uno straccio di partita per 10 dei 12 mesi in cui si gareggia, e nonostante questo ha praticamente passato quasi tutta la stagione in top 20 pur esprimendo un tennis a malapena da top 50. LATP STA A DORMI’.
Magari fossi lui,(aveva proprio ragione),il buon senso sarebbe far passare le centinaia di cose scritte che sono quanto più distante da ogni logica e realtà?
P.S.: visto che il non voler infierire non è stato apprezzato,hai controllato da chi ha perso Draper prima dell’infortunio?
Secondo la tua lungimiranza,migliorare il ranking di fine stagione come ha fatto Tiafoe e’ peggio di quello che ha fatto Musetti?
Non vado oltre,ma solo chi è completamente annebbiato e poco lucido puo’ continuare a non farti notare quello scrivi ogni giorno su ogni articolo.
Manovale: 3 finali slam, 1 finale alle finals, 1 finale 1000.
Risultati che nessun italiano dal dopo Panatta ha neanche avvicinato, neppure Sinner per ora.
Musetti non può mai essere la delusione più grossa, ha più o meno tenuto la posizione dello scorso anno, leggermente peggio ed ha fatto quarti/semifinali anche in tornei importanti.
Io neanche vedo Musetti come un top 10 ( ci può arrivare ma non lo vedo stabile nei 10 ) ma grossa delusione no.
Io invece considero quest’anno tutto sommato non così deludente, certo non esaltante, ma un anno di assestamneto. Qualcosa di buono si è visto, per ,lo meno fino a W, abbiamo capito poi pèerchè nei mesi seguenti è stato molto al di sotto. Anche io credo che l’avvento di Barazzutti serva a contemperare quell’animo panattiano/fogniniano che lo attraversa spesso, anche se credo che comunque ci sia bisogno di un po’ di lavoro tecnico. Come ho scritto qualche giorno fa, se è tranquillo sul lato bebè, possiamo aspettarci grandi risultati.
Lascialo perdere, è l’esimio ciucciapanda in una nuova veste ma sempre con l’abitudine di dire il contrario di quello che suggerirebbe il buon senso….
Il problema di Berrettini è che nei top 100/150 è il giocatore che ha palesato più carenze motivazionali.
Non sono io a dirlo ma lo ha in sostanza fatto presente lui a più riprese.
A questi livelli se la tua motivazione non è al massimo si è finiti, ti passano sopra.
Sembra che a un certo punto Berrettini abbia scelto di fermarsi, prendersi dei periodi per capire. Non lo dico io, lo ha dichiarato lui quando ad esempio dice che non aveva neanche voglia di alzarsi da letto.
Lo stop per infortuni credo che in una stagione di 11 mesi sia stato in totale di 2 mesi e mezzo, il problema quindi non è solo quello degli infortuni ma delle motivazioni che sono il vero punto interrogativo 2024.
Credo che tutte le sue scelte fatte a un certo punto, intorno a fine 22, anche nel privato, siano state dettate da questa sua forma di empasse, quasi una depressione.
Il suo face language non l’ho visto “sano” come i tempi addietro e questo mi ha fatto molto male.
Purtroppo non ha la testa di Sinner, in un periodo di debolezza, ha scoperto che c’è un mondo che era attratto da lui, compiacente e lui ha ceduto. Questo è il mio pensiero, suffragato dalle dichiarazioni di Berrettini e da come sappiamo, o almeno qualcuno sa, va la vita in certi frangenti.
Prova a chiedere al 90% di loro se avrebbero firmato per chiudere il 2023 con una finale Slam,a partire da Arnaldi.
P.S.: tu cosa preferisti chiudere la stagione nei 10 o con una finale Slam?
Non arrivi nei primi 5 coi 250 su terra.ruud ha vinto poco ma ha fatto finale a Parigi, a new york e alle finals.i punti sono uguali per tutti, se uno raggiunge certi risultati vuol dire che se lo è meritato
Nessuno parla di “sazietà” dei tennsiti. Siete sicuri che, dopo avere guadagnato tanto in pochi anni, Sinner 18 milioni di euro in 5 anni di professionismo, lo spirito guerriero è rimasto lo stesso? La feroce voglia di vincere degli inizi è ancora intatta? O i nostri eroi cedono alle tentazioni? Questo è un argomento poco discusso, ma per la mia esperienza di vita, lo reputo molto importante. enzo
Esattamente
La più grande delusione è Cameron Norrie….ma solo per se stesso! ah ha ah
Altra grade delusione è Thiem….ma che gli è successo?
Per noi italiani Cecchinato sprofonda, Nardi non sfonda.
Anche Musetti secondo me ha molto deluso, non fatto mezzo miglioramento tra i 20 e 21 anni. Ma penso che quest’annata di delusioni gli abbia fatto bene e gli abbia fatto capire alcune cose. Dallo scrivere “supercoach?” a montecarlo a chiedere aiuto a Barazzutti, vuol dire che c’è stata una presa di coscienza. Se lavora duro e con un po’ più di umiltà, forse finalmente mette il suo talento al servizio del lavoro sul campo e non viceversa, e i risultati alla lunga si dovrebbero vedere perchè potenzialmente può fare ottime cose.
Se passi dall’essere ad una partita dal n. 1 al mondo ad uscire dalla top 10… Poi si valuta l’annata e su più di 20 tornei disputati, ne ha giocati bene 2. E’ stato preso a sberle tennistiche da Arnaldi che forse era alla terza o quarta partita sul circuito ATP….
Mi limito a farti notare,che prima di fermarsi per mesi,aveva (solo) raggiunto una semifinale ad Adelaide 2 e ottavi ad Indian Wells,e se vai a vedere da chi ha perso in tutti i tornei giocati,scoprirai delle cose interessanti su chi l’ha battuto. Inoltre ad IW (probabilmente avrebbe perso ugualmente),si è dovuto ritirare dopo 2 giochi del secondo set.Mi fermo quo perché non voglio infierire.
Ruud è solo un manovale del tennis che è salito di classifica grazie ai 250 di terra battuta facili,credo che la delusione più grossa è di Musetti che non è riuscito neanche a vincere i 250 miserabili in America latina e in Marocco, altro che top 10!!!
Il 90% se non più vorrebbe avere una stagione deludente e fare una finale Slam.
Per me le delusioni sono in ordine Aliassime, tsitsipas e Ruud.
Shapo e Berrettini erano infortunati, se vengono conisderati loro allora ci mettiamo dentro pure kyrgios
Ruud aveva raggiunto una classifica superiore al suo livello di tennis. il 2023 lo ha riportato a una posizione più consona.
Tiafoe in realtà è passato dal numero 19 di fine 2022 al numero 16 di fine 2023. non parlerei quindi di delusione.
Berrettini e Shapovalov sono stati massacrati dai problemi fisici. Aspetterei il 2024 per giudizi più completi, anche se a Shapovalov lo stiamo aspettando a certi livelli da quando ha iniziato la carriera…
Le vere delusioni del 2023 per me sono sicuramente Auger Aliassime, ma soprattutto Tsitsipas, involuto in modo preoccupante, e in forma minore Musetti.
Se uno che fa finale al Rolando ha avuto una stagione deludente… mi sa che si tende a guardare troppo la classifica.
Musetti.
Un talento così giovane ha fatto un anno opaco.
Tsitsipas, il greco non sembra più trovare picchi di qualità e contro i primi della classe ora ha più distacco.
Kecnanovic , il serbo sembrava dovesse essere l’erede di Djokovic, invece sembra stia perdendo il treno in favore di un altro connazionale.
Francamente Tiafoe non lo metterei fra le grandi delusioni, semplicemente perchè non so che aspettative si abbiano su di lui: eventualmente metterei, fra gli USA, Fritz, che ha salvato la top 10 per un pelo. Secondo me, pur considerando i problemi fisici, anche da Nakashima, vincitore delle NG, che è fuori dai 130, e da Lehecka, che mi sembra problemi non ne abbia avuti, ci si sarebbe aspettato qualcosa di più, Draper, sia pur con la scusante del periodo di malanni vari, non è che quando era in salute abbia fato faville. Se pensiamo che lo scorso anno i boriosi francesi definirono Sinner la grande delusione perchè finì l’anno 15° (e di problemi di salute ne aveva avuti, eccome) e quest’anno molti da questi parti definiscono disastroso l’anno di Musetti, 27°, mi viene da ridere a vedere certe classifiche…
giudizi falsati perché non tengono conto degli infortuni
il giornalista salva Alcaraz e Tsitsipas che da un certo punto in poi non hanno reso come atteso da tutti (soprattutto Carlos che avrebbe dovuto vincere tutto dopo Wimbledon) per infortuni vari e martella altri nelle stesse condizioni rei solo di avere avuto una intera annata infelice.
FAA, Shapovalov e Berrettini sono stati disatrosi anche per problematiche fisiche, chi più (Berrettini e in parte FAA), chi meno (Shapovalov da Wimbledon in poi non più giocato o quasi, ma stava andando male fino ad allora), Ruud e Tiafoe non hanno invece molte scusanti, in effetti
Berrettini ormai lo abbiamo perso. Peccato.