Sinner convince tutti: dopo la Davis i bookie credono nel primo Slam e nel primo posto del ranking

Molti considerano Sinner un giocatore che non eccelle quando è l’avversario ad avere l’iniziativa nello scambio, ergo, non è un grande difensore. Premesso che il meglio lo esprime quando è lui a mettere pressione all’avversario da fondocampo, detto ciò a me sembra che abbia fatto passi da gigante anche nell’aspetto difensivo. Per esempio nella semifinale di Torino contro Medvedev malgrado nei primi 2/3 di match sia stato molto passivo ha rischiato lo stesso di vincere quella partita in 2 set. Probabilmente la difesa di Sinner non sarà mai ai livelli di quella di un Djokovic o un Nadal e forse neanche di un Alcaraz, ma non mi sento di dire che sia un suo punto debole a prescindere che la sua indole resterà sempre quella di giocatore offensivo di chi vuole comandare lo scambio.

Scritto da PensiamociBene
LA verità è che nessuno di noi può sapere come andrà il 2024. Né Sinner né Djokovic né Alcaraz. Tutti loro possono solo cercare di fare del loro meglio per essere pronti.
La vera differenza è che Djokovic sa come vincere un torneo del grande slam, sa di potercela fare e come farlo, deve solo chiedere a se stesso di ripetersi. In misura molto minore anche Alcaraz che di slam ne ha già vinti due.
A Sinner manca questo. Prima di fare una cosa la prima volta è sempre più difficile, poi diventa molto più facile. Pensiamo a quanto tempo ha impiegato Sinner per battere Medvedev, Tsitsipass e Djokovic la prima volta, una volta che c’è riuscito ha detto a se stesso che sapeva come farlo e si è sempre ripetuto (tranne in finale a torino). Lo stesso vale e verrà per gli slam.

Esatto,….Lendl detto Ivan “il terribile” docet..

Partire da atp 4 nei sorteggi e tanta roba significa scontrarsi con i. 3 davanti solo alla fine ammesso che ci arrivino anche loro…negli slam e importante arrivare alla seconda settimana riposati,certo si può beccare anche un shelton o un Zerev o Rune ai Qf ma può capitare una volta mica sempre…

oltre a tutte le disquisizioni fatte, aggiungerei che nelle ultime 8/10 settimane Jannik è stato finalmente esente dai vari piccoli e grandi problemi fisici che bene o male hanno sempre interferito con le prestazioni, se sta bene fisicamente è uno schiacciasassi, speriamo che il fisico lo assista!!

Scritto da Peter

Scritto da Peter

Scritto da AndyZebra1896
Arduo…
Non ho parole!
Ma questi 15 giorni non hanno insegnato nulla?
Invece di farvi le “para” (noie) … godete e cercate di capire le potenzialità …
dell’I M M E N S O J A N N I K

Dai in molti anche i più esperti

Dai,anche i più esperti lo affermano:giocare gli slam è un altro sport.

Comunque,hai ragione,Jannik come ha dimostrato di essersi migliorato in molti aspetti come il servizio,la resistenza e fisicamente così saprà dimostrare di essere capace (e di vincerli ) negli Slam.

Scritto da LucianoIM
Sentivo Baldissera dice che Jannik, migliorando anche la parte fisica e atletica che comunque è già in crescita visto quanto fatto negli ultimi mesi, certamente avrà anche la possibilità di lavorare su tutto il suo gioco.
Luca individua nella transizione e nel posizionamento a rete l’aspetto futuro con il maggior impatto pesante, anche se non immediato, sul gioco in relazione ai problemi per gli avversari.
In sostanza si troverebbero a giocare contro uno che li bombarda prima con il servizio e poi progressivamente con il diritto e rovescio e in conclusione con l’ansia di poterselo ritrovare a rete ed essere costretti non a giocare solo di difesa ma a tirare il passante.
In sostanza, per Baldissera, Jannik aggiungerebbe – pur non diventando un mago del gioco al volo – un aspetto che potrebbe fare davvero la differenza con gli altri.
Io penso anche che oltre al duo tecnico che lo segue e che ha migliorato profondamente il gioco e la sua conoscenza delle situazioni, un merito va certamente a Ferrara e a Naldi che l’hanno seguito alla grande e preparato proprio bene.
Ancora Luca spiegava tecnicamente i miglioramenti sul servizio non solo come posizione di caricamento o automatizzazione del punto d’impatto ma tanto con lo sblocco della torsione e della rotazione del busto e delle spalle. Un lavoro lento che ha portato via tempo e critiche ma alla fine con risultati visti ultimamente.
Quindi non solo tecnica di colpo ma anche un gran lavoro del team del preparatore e fisioterapista.

Bravi tutti, complimenti.
Ma soprattutto a Jannik che ha pazienza,il credo e tanta volontà di fare sacrifici.
Non è da tutti.

Scritto da Peter

Scritto da AndyZebra1896
Arduo…
Non ho parole!
Ma questi 15 giorni non hanno insegnato nulla?
Invece di farvi le “para” (noie) … godete e cercate di capire le potenzialità …
dell’I M M E N S O J A N N I K

Dai in molti anche i più esperti

Dai,anche i più esperti lo affermano:giocare gli slam è un altro sport.

Scritto da AndyZebra1896
Arduo…
Non ho parole!
Ma questi 15 giorni non hanno insegnato nulla?
Invece di farvi le “para” (noie) … godete e cercate di capire le potenzialità …
dell’I M M E N S O J A N N I K

Dai in molti anche i più esperti

Sentivo Baldissera dice che Jannik, migliorando anche la parte fisica e atletica che comunque è già in crescita visto quanto fatto negli ultimi mesi, certamente avrà anche la possibilità di lavorare su tutto il suo gioco.

Luca individua nella transizione e nel posizionamento a rete l’aspetto futuro con il maggior impatto pesante, anche se non immediato, sul gioco in relazione ai problemi per gli avversari.

In sostanza si troverebbero a giocare contro uno che li bombarda prima con il servizio e poi progressivamente con il diritto e rovescio e in conclusione con l’ansia di poterselo ritrovare a rete ed essere costretti non a giocare solo di difesa ma a tirare il passante.

In sostanza, per Baldissera, Jannik aggiungerebbe – pur non diventando un mago del gioco al volo – un aspetto che potrebbe fare davvero la differenza con gli altri.

Io penso anche che oltre al duo tecnico che lo segue e che ha migliorato profondamente il gioco e la sua conoscenza delle situazioni, un merito va certamente a Ferrara e a Naldi che l’hanno seguito alla grande e preparato proprio bene.

Ancora Luca spiegava tecnicamente i miglioramenti sul servizio non solo come posizione di caricamento o automatizzazione del punto d’impatto ma tanto con lo sblocco della torsione e della rotazione del busto e delle spalle. Un lavoro lento che ha portato via tempo e critiche ma alla fine con risultati visti ultimamente.
Quindi non solo tecnica di colpo ma anche un gran lavoro del team del preparatore e fisioterapista.

Mi accontenterei di due 1000 e una finale slam..poi quello in più è oro. Non è che si vince con la volontà e ci sono altri campioni

Questa storia della formula della coppa Davis è assurda. Anche il mondiale di calcio degli anni 30 aveva una formula diversa da quello del 1982 o del 2004. La squadra che vince ha sempre ragione, purché vinca onestamente osservando il regolamento di gara, l’Italia lo ha fatto ed è meritatamente campione del mondo. Viva Jannik e viva l’Italia!

Sarebbe fantastico Wimbledon!
Comunque stiamo a vedere 🙂

Scritto da Jannik the Goat
Quello che neanche i bookmakers possono prevedere è che il Sinner attuale che ha raggiunto un grande livello può ancora progredire da qui a Melbourne, discorso analogo per i vari Alcaraz e Rune, mentre Djokovic ma anche lo stesso Medvedev nella migliore delle ipotesi possono solo mantenere il livello attuale(che non è poco soprattutto per il serbo). In definitiva il nostro Jannik dopo questa off season sarà un bello spauracchio per tutti nel 2024 e potrà definitivamente esplodere anche nei major facendo saltare il banco. Questa è la forza dell’essere ancora nel pieno sviluppo fisico(inteso come forza e stamina), tecnico e mentale.

Scritto da Andy
Ma chi cappero lì scrive questi articoli. È dato a 7 contro uno per cui non certo favorito

Ma chi legge quuuesti articoli. C’ è scritto che il favorito è Djokovic. Poi c’è Alcaraz. Sinner e Medvedev vengono dopo

Scritto da Jannik the Goat
Quello che neanche i bookmakers possono prevedere è che il Sinner attuale che ha raggiunto un grande livello può ancora progredire da qui a Melbourne, discorso analogo per i vari Alcaraz e Rune, mentre Djokovic ma anche lo stesso Medvedev nella migliore delle ipotesi possono solo mantenere il livello attuale(che non è poco soprattutto per il serbo). In definitiva il nostro Jannik dopo questa off season sarà un bello spauracchio per tutti nel 2024 e potrà definitivamente esplodere anche nei major facendo saltare il banco. Questa è la forza dell’essere ancora nel pieno sviluppo fisico(inteso come forza e stamina), tecnico e mentale.

Io credo che tutti possono migliorare, anche quelli che sembrano arrivati al massimo

Arduo…
Non ho parole!
Ma questi 15 giorni non hanno insegnato nulla?
Invece di farvi le “para” (noie) … godete e cercate di capire le potenzialità …
dell’I M M E N S O J A N N I K

Non so se Jannik vincerà a breve uno Slam ma è sicuro che vincerà tanti master 1000,ne sono sicuro.
Gli slam sono 7 partite e in + 3 su 5: arduo.

LA verità è che nessuno di noi può sapere come andrà il 2024. Né Sinner né Djokovic né Alcaraz. Tutti loro possono solo cercare di fare del loro meglio per essere pronti.

La vera differenza è che Djokovic sa come vincere un torneo del grande slam, sa di potercela fare e come farlo, deve solo chiedere a se stesso di ripetersi. In misura molto minore anche Alcaraz che di slam ne ha già vinti due.
A Sinner manca questo. Prima di fare una cosa la prima volta è sempre più difficile, poi diventa molto più facile. Pensiamo a quanto tempo ha impiegato Sinner per battere Medvedev, Tsitsipass e Djokovic la prima volta, una volta che c’è riuscito ha detto a se stesso che sapeva come farlo e si è sempre ripetuto (tranne in finale a torino). Lo stesso vale e verrà per gli slam.

Facciamolo progredire senza pretendere ogni volta una prestazione da n°1 !!!
Il ragazzo ha la testa e non ci deluderà…
Fino a dove potrà arrivare solo il destino può saperlo…

Facciamo progredire senza pretendere ogni volta una prestazione da n°1 !!!
Il ragazzo ha la testa e non ci deluderà…
Fino a dove potrà arrivare solo il destino può saperlo…

Ma chi cappero lì scrive questi articoli. È dato a 7 contro uno per cui non certo favorito

Vagnozzi afferma che migliorerà ulteriormente. Io sono fiducioso di vederlo presto vincitore slam e nr 1

Sono convinto che la vera arma in più per Jannik nell’attacco allo Slam 2024 saranno le vittorie in serie ottenute in questo finale di stagione contro i top players.
La convinzione di poter battere Novak Djokovic (parlo di quella vera, intima, non costruita per autocaricarsi) non si trova per strada e non si allena… Si ottiene solo con l’aver vissuto il fatto.
Aver battuto Nole in quel modo e contesto, con la maglia della nazionale, annullando 3 match point e superando il serbo proprio a livello mentale, costituirà un grande plus.
Per noi tifosi sarà veramente lunga questa off season

Anche Shelton può giocare le sue carte.
Alcaraz ha sempre giocato bene in Australia.
Anche Korda può dire la sua.

Quello che neanche i bookmakers possono prevedere è che il Sinner attuale che ha raggiunto un grande livello può ancora progredire da qui a Melbourne, discorso analogo per i vari Alcaraz e Rune, mentre Djokovic ma anche lo stesso Medvedev nella migliore delle ipotesi possono solo mantenere il livello attuale(che non è poco soprattutto per il serbo). In definitiva il nostro Jannik dopo questa off season sarà un bello spauracchio per tutti nel 2024 e potrà definitivamente esplodere anche nei major facendo saltare il banco. Questa è la forza dell’essere ancora nel pieno sviluppo fisico(inteso come forza e stamina), tecnico e mentale.

Stiamo calmi e con i piedi ben saldi a terra.
Il modo migliore per rendergli la vita difficile è mettergli troppa pressione e appena perde una partita (perché ne perderà) criticarlo eccessivamente. Lasciamolo tranquillo di fare il suo percorso e poi vedremo dove lo porterà. Forza Sinner!!!!