Il mondo del tennis internazionale applaude Sinner e compagni Copertina, Davis/FedCup
La Davis Cup ed ex campioni celebrano la vittoria dell’Italia a Malaga
27/11/2023 12:36 
60 commenti
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Jannik Sinner e Lorenzo Musetti con la Coppa Davis vinta a Malaga (foto DavisCup)
Il giorno dopo è ancor più bello, leggendo i giornali e la stampa internazionale, tutti uniti a celebrare lo storico e bellissimo successo della squadra italiana in Coppa Davis. Significativa la foto postata dall’account ufficiale della Davis Cup, giusto riconoscimento per la vittoria dell’Italia nella Final 8 di Malaga. Un piccolo montaggio foto accomuna la prima vittoria nella manifestazione, in Cile nel 1976, alla bellissima vittoria di ieri in Spagna. La riportiamo volentieri.
Back in Italy’s hands for a second time 🏆#DavisCupFinals | @federtennis pic.twitter.com/VZaN5CQnQZ
— Davis Cup (@DavisCup) November 26, 2023
Ecco il video Match Point di Sinner visto dalla panchina italiana:
A new World Champion is 🖋️#DavisCupFinals pic.twitter.com/Obe6dupUJW
— Davis Cup (@DavisCup) November 27, 2023
Il tributo all’MVP della Final 8, Jannik Sinner
💎 Jannik Sinner 💎#DavisCupFinals | @federtennis pic.twitter.com/m3QbJDjAWX
— Davis Cup (@DavisCup) November 26, 2023
L’Italia ha atteso 47 anni per sollevare al cielo di nuovo la celebre insalatiera. Solo la Gran Bretagna (79 anni tra 1936 e 2015) e Francia (59 tra 1932 e 1991) hanno dovuto attendere di più tra due successi in Davis Cup.
Moltissimi i complimenti ricevuti dall’Italia da parte di ex giocatori e commentatori. Così Rennae Stubbs, ex pro australiana e oggi nota commentatrice tennistica nel suo paese:
Congrats to Italy on winning the @DavisCup !! Incredible effort from MVP @janniksin on backing up from last week to bring the cup back to Italy for the first time in decades. Massive congrats to the Aussies in making yet another final. Well done to all!
— Rennae Stubbs 🇦🇺👍🏼 (@rennaestubbs) November 26, 2023
Anche la leggendaria Billie Jean King ha celebrato il successo dell’Italia, “una performance fantastica di tutto il team, guidato da Jannik Sinner”
Congratulations to Italy on winning the #DavisCup!
A truly amazing performance by the entire team, led by @janniksin.
What a terrific year for Italian tennis, with the Italian men winning Davis Cup, and the Italian women reaching the Finals of the #BJKCup. 🇮🇹 https://t.co/Az8g6UIQpS
— Billie Jean King (@BillieJeanKing) November 27, 2023
Boris Becker sbaglia il contro degli anni dall’ultima vittoria, ma resta una bella testimonianza:
To be precise…it’s been 48 years since Italy won the Daviscup last time https://t.co/nUPi2qszIR
— Boris Becker (@TheBorisBecker) November 27, 2023
Martina Navratilova ricorda la vittoria nel 1976…
Happily crying as I watch Nicola Pietrangeli lift the Davis Cup trophy for Italy- well done to all for an amazing week!!! #DavisCup
— Martina Navratilova (@Martina) November 26, 2023
TAG: Billie Jean King, Davis Cup 2023, Finali Coppa Davis 2023, Jannik Sinner, Martina Navratilova
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Fru fru, Fri fri o come diavolo ti fai chiamare, un torneo parrocchiale che Nole voleva a tutti i costi? Ma va a dormire.
Ecco i soliti nostalgici dei bei tempi andati…..quando un doppio (peraltro depotenziato come specialità nella vecchia formula) poteva durare anche 7 ore.
E ha fatto fare una brutta figura al Quirinale . Mi dicevo io, quando ho saputo che Sinner non sapesse nulla dell’invito, se al Quirinale siano dilettanti o professionisti. Non si può pensare che qualcuno debba lasciare tutto per andare ad una qualsiasi cerimonia. Non funziona così neanche quando ci si sposa figuriamoci per andare a stringere la mano a mattarella
Ho letto che si sono accordati per dopo gli AO.
Mi sembra che a Bologna ci sia stato qualcuno, che dovendo sostituire Sinner e Berrettini annunciati protagonisti nei gironcini, abbia portato l’Italia a Malaga, e partendo pure 0-3 contro il Canada.
Sua la Coppa di chi ? Nemmeno lui dice che l’ha vinta lui !
E dice bene questa volta !
😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆
Certo, ma Pietrangeli
Mah, non esageriamo. Questi hanno la stagione più lunga e dispendiosa fra tutti gli sport professionistici, lasciali almeno farsi una settimana ai tropici… Il ricevimento in Quirinale dovrebbe essere un onore extra, uno splendido bonus, mica uno sbattimento tremendo che gli fotte quel poco di vacanza che hanno.
Pietrangeli non ha mai vinto la Davis da giocatore, quindi non sapeva giocare… Lui si è sempre considerato come il goat del tennis italiano e ha sempre la paura di non essere ritenuto tale a partire dai tempi di Panatta, sminuisce le vittorie altrui ed esalta le sue
@ frafra (#3857431)
Pur di vincere questo ‘torneo parrocchiale’ l’attuale numero 1 ATP avrebbe fatto carte false o lo avrebbe volentierissimo barattato al posto di uno dei suoi Slam vinti
Qui a molti piace precipitarsi a dire che Arnaldo e Popyrin sono da sette C. Sinner e Da Minaur da serie A. Che ci sia differenza qualitativa tra le due partite è evidente, scontato. Ma i paragoni così a capocchia son fastidiosi. Per molte ragioni. Monza Frosinone è un match di serie A, così come Inter Juve. C’è una differenza di valori netta, ma a livello di preparazione e professionalità siamo nello stesso ambito. Idem Arnaldo, etc… non sono Sinner o Djoko, ma giocano un tennis di qualità, tirano forte e prendono parecchi rischi. Di conseguenza sbagliano. Non giocano come quelli forti del circolo, i loro scambi sono duri e devono reggere a ritmi impressionanti per tutta la partita. Comunque quando ho giocato contro calciatori di serie C, standoci insieme in campo e non guardandoli da fuori, mi sembravano dei fenomeni
Secondo il tg3 la data del 21 sarebbe stata suggerita da Malagò per fare un dispetto a Biaghi sapendo che in quella data era impossibile.
Credo sia meglio se gli mandi un bel tronco di quercia. Così ne ha per tutto l’inverno, fino agli AO…
Gli anziani vanno capiti e perdonati….
Vedo che Mattarella ha dichiarato che attende i ragazzi della Davis quando possono loro.
Mi fa piacere questa dichiarazione perchè mostra buon senso.
Quoto su tutto ,tranne sull’ultimo eventuale doppio che avremmo giocato se Matteo non portava a casa il match con Popyrin…,credo che nonostante Sonny e Jannik si incastrino e siano molto affiatati,giocare vs dei veri doppisti vincitori di Wimbledon..bhe è tutta un’altra storia…
Buah ah ah 🙂
Love it!
Molti birbanti già sono scappati via (o cambiato nick) per evitare pece e piume
Non vedo l’ora
Grazie in anticipo
Diventa ancora più speciale per come l’abbiamo vinta,come hanno detto Sinner e Volandri per 5 volte siamo stati a un passo da uscirne fuori,con il possibile biscotto tra Canada e Cile,con I 4 match point di Jarry con il Cile annullati da Sonego,dopo aver perso con l’Olanda il primo singolare e avevamo un doppio inizialmente molto sfavorito,i 3 match point consecutivi annullati da Sinner a Djokovic e poi è andato a vincere contro chi non perdeva in nazionale dal 2009,con Arnaldi che dopo il primo set per l’andazzo del secondo e del terzo set i bookmaker lo davano al 90% perdente e questa volta il nostro doppio non avrebbe fatto il ribaltone,l’abbiamo vinta con una sofferenza unica ed essendoci riusciti in quella maniera è stato ancora più grandioso ed epocale
@ ilpallettaro (#3857336)
Perchè? Il conte Pietrangeli, madre russa aristocrtatica, è tutt’ora, insieme a Panatta, il simbolo del tennis italiano. Ha sempre avuto un carattere difficile. Il proverbio dice che l’uomo di carattere ha sempre un cattivo carattere. Con Adriano si sono odiati cordialmente per una vita. Però sono sicuro che quando Pietrangerli lascerà questa valle di lacrime, qualcuna dall’occhio di Panatta scenderà! enzo
Buonasera frufru!!!
Digerita già la betulla? Ti agevolo rametti d’olmo o preferisci il frassino.
Buona rosicata!!!!!
A parte il valore discutibile della formula, mi sono molto piaciute le partite, particolarmente accanite e tanto mi basta. Non lo consiedero affatto un torneo parrocchiale perchè hanno partecipato i migliori. L’emozione del Sinner-Djokovic delle finals di Torino, si è riproposta uguale nell’incontro Serbia-Italia. Ricordo a chi si avvicina adesso al tennis che la Davis di una volta si giocava in tre giorni: due singolari al venerdi, al meglio di 5 set, il doppio al sabato, due singolari conclusivi la domenica a giocatori invertiti. Era una competizione veramente combattuta. enzo
Sto già affettando le cipolle per il frittatone da mangiare mentre leggo le rosicate e le trollate onde dar loro il meritato riscontro dopo aver bevuto una gazzosa d’altri tempi …. lol
@ Sandrone (#3857442)
Sì ,perché era scontato che Sinner battesse Novak!
Ma per favore,a tutto c’è un limite,anche alle stupidate.
@ Sandrone (#3857442)
@ Psyco Fogna (#3857585)
Con Musetti ha toppato in pieno! enzo
Se i complimenti sono per aver sposato Francesca Fichera allora si… diversamente no dai proprio no
Se Nole o Sinner non avessero partecipato ci sarebbe stato un livello da atp 250 di fine stagione, diciamo la verità.
Però alla fine gli assenti hanno torto e qualcosa questo torneo ci dice: la spagna, tolto alcaraz per il momento non ha nulla da proporre. Nadal non rappresenta certo il futuro.
La serbia è discreta ma solo con Nole.
Gli unici fortissimi sono i russi che hanno 2 top 10 e riserve valide come Karatsev, Safiullin, Shevchenko.
Forti anche gli americani con Shelton in rampa di lancio, Fritz e Paul molto competitivi se in forma (han finito in riserva la stagione), e Michelsen all’orizzonte.
L’Italia se ritrova Berrettini, è comunque la squadra da battere per il futuro. Se non ritrova Berrettini se la gioca con tutti perchè Sinner fa la differenza giocando due partite su tre (P.S. Ieri credo che se Arnaldi avesse perso il suo incontro, nel doppio Ebden e Purcell sarebbero stati presi a pallate da Jannik, altro che favoriti)
Quindi ad esempio Arnaldi che ha organizzato la preparazione per L’australia e tra due settimane parte cosa dovrebbe fare? Tornare dall’Australia? Non esiste che tu segreteria del PDR mi rendi pubblica una data senza un accordo preventivo. Adesso passiamo dalla polemica per la convocazione di Sinner di Bologna alla convocazione di Mattarella.
Il rispetto deve esserci da entrambe le parti, non siamo sudditi.
Binaghi ha risposto non bene come usualmente il suo ego esprime ma la sostanza non cambia. Ricordo che non è una convocazione alle armi o a fare il militare.
BOH ALLA fine do ragione a Panatta che ha detto sostanzialmente che nonostante la formula faccia pena, il nome è sempre COPPA DAVIS , il trofeo è sempre quello, e da ieri sera ci sarà una targhetta con scritto 2023 ITALY
Se lo fai davvero meriti un applauso.
Per me basta replicare in toto la pagina dei commenti alla sconfitta con Altmaier al RG (per altro avendo match point).
Insulti a Sinner, a Cahill, Vagnozzi…
E, come sempre, giudizi trancianti e senza appello sul futuro da comprimario, senza nessuna speranza, anzi quasi destinato ad una carriera di basso profilo con l’avvento dei nuovi fenomeni Landaluce e C.
Poi arrivava dall’unico periodo difficile dell’anno tra Roma e RG, quindi all’apice delle invettive dei frustrati.
@ walden (#3857490)
“Non rispondere all’invito del Quirinale è uno sgarbo non da poco: quando il Presidente convoca si va senza discutere.”
Ma che cosa si sogna di dire ?
Premesso che in Italia non dovrebbero più esistere sudditi o servi della gleba, ma liberi cittadini detentori della sovranità, un ordine di presentazione pubblicato su X (ex-Twitter) alle 9.58 pm (quando i giocatori ancora non si erano fatti neanche la doccia) in termini perentori
“La squadra italiana di tennis vincitrice della Coppa Davis sarà ricevuta al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 21 dicembre”
non è un invito ma una scampanellata per chiamare il cameriere.
Gli innumerevoli strapagati consiglieri del Quirinale (che costa agli italiani molto più di quanto non costino Buckingham Palace, la Casa Bianca, l’Eliseo o la Corte Imperiale Giapponese ai rispettivi popoli) non si sono resi conto che non si stavano rivolgendo ad un gruppo di sfaccendati che trascorrono le loro vacanze dilettandosi a giochicchiare con una racchetta e delle palline ma a dei “lavoratori”, a dei professionisti la cui attività lavorativa è programmata giorno per giorno con mesi di anticipo sulla base di un calendario di eventi fisso ed immodificabile ?
Anche i consiglieri del Quirinale, che hanno partorito questo chiamiamolo invito dovrebbero avere chiaro che le istituzioni sono al servizio dei cittadini e non viceversa.
Sono perfettamente d’accordo.
Sembra una persona di uno spessore diverso, non gli interessa minimamente quello che dice un 90enne ma lo rispetta comunque per l’età e quello che ha dato al tennis.
Tra Malagò e Binaghi i problemi li avrà sempre Malagò.
Quanto al presidente, (con tutto il rispetto) per incontrare Sinner, fra un po’ chiederà: dove e quando, che mi libero?
Scontato MVP per Sinner.
Becker ha sempre avuto problemi di discalculia….
Sarebbe bello se da questa vittoria il nostro ex top10, Matteo Berrettini tornasse ai suoi livelli caricato dalla vittoria di tutti.
Con i due Matteo, i due Lorenzo e JANNIK abbiamo anni di dominio.
Berrettini dà certezze che Arnaldi e Sonego non danno, quando scendeva in campo contro i non top era vittoria certa.
Anche Musetti potrebbe beneficiare psicologicamente da questa vittoria.
Rimane il problema coach-tecnico, deve migliorare in risposta assolutamente quest’anno per fare un passetto in più.
Mah, a Torino è stato l’unico ad abbracciarlo…Jannik è un ragazzo di altri tempi che danno del lei agli anziani e li rispettano anche quando dicono scemenze…
lo sto preparando, tranquilli, uscirà entro Natale
Non rispondere all’invito del Quirinale è uno sgarbo non da poco: quando il Presidente convoca si va senza discutere. Non sarà semplice per Binaghi ricucire, anche perchè la battuta piuttosto acida su Malagò non contribuirà certo a migliorare i rapporti istituzionali. Mi auguro un ripensamento, perchè Mattarella, persona accomodante come poche, ma molta attenta alla prassi istituzionale, col cavolo che sta ad aspettare i loro comodi…
Caro Walden, i latini dicevano ‘in cauda venenum’.
Quanti commenti squallidi, inqualificabili.
Spero venga fatto un annuario di tutta questa brutta gente e venga pubblicato su questo sito.
@ artadian (#3857427)
Data infelicissima.
il solito roditore che fa capolino…. non potendo denigrare i vincitori, si denigrano le vottorie… tranquilli, troverete sempre una farmacia con tutte le scorte di Maalox necessarie….
Questa Davis va poco analizzata.
Non servirebbe a nulla, l’ abbiamo comunque meritata e va bene così.
Io penso che, considerando la situazione incerta della squadra e la sua condizione fisica precaria, Sinner abbia fatto bene a non andare a Bologna.
È anche bello così perché ognuno ha contribuito in maniera importante e quindi è stato uno sforzo di squadra.
Sonego che batte Jarry vale quanto Sinner che batte Djokovic.
Arnaldi veniva da un periodo complicato ed ha giocato due match con il coltello tra i denti.
Quindi celebriamo senza troppe polemiche anche perché è probabile che non ci vorranno ancora 47 anni per vincerne un’ altra.
straquoto.
personalmente ho perso il conto degli insulti che mi sono preso per aver detto che l’attuale formula è l’unica possibile per evitare il deprofundis della davis, perché facendo tutto in una settimana creano l’evento, riescono a far partecipare un po’ di top e vendono un po’ di diritti tv. cosa impensabile con la vecchia formula.
non posso darti pollicione verde ma ritienilo dato! STRAQUOTO
A mio parere un complimento andrebbe fatto anche a cap. Volandri.
Tutte le scelte giuste, come quella di affrontare una probabile sconfitta di Musetti per preservare la freschezza di Sonego in doppio contro i serbi, vera chiave di volta del torneo.
Se riescono a fare una polemica anche su questo allora è proprio una Repubblica delle banane.
Siamo nel 2023, esistono le mail e gli smarthphone, io responsabile degli appuntamenti del PDR sento e scrivo alla federazione. E la federazione mi dice se va bene o meno. Si vede che sono dilettanti allo sbaraglio anche da queste cose…
per molti utenti il torneo parrocchiale di una settimana fa si è trasformato nel campionato del mondo a squadre, abbiate pudore, cribbio
Sicuramente Mattarella ha il suo da farsi, e la data magari era l’unica disponibile.
Ma per un torneo vinto il 26 novembre fissi dopo quasi un mese?
Non mi pare che avesse aspettato cosi tanto per quelli che vinsero gli europei di calcio a Londra
Ah questo merita un paginone sulla gazzetta. Potrebbero intervistare i presidenti emeriti per sapere la loro opinione su questo “sgarbo”.
Perché? A me personalmente non disturba. Se c’è bene; se non c’è, bene lo stesso. Vorresti “eliminare” anche Laver, Smith (Stan), Roche (Tony), Court (Margareth), Billy Jean King? Perché?
Mo scoppia la polemica….. 😀
hanno rifiutato l’invito del Mattarella per celebrare la vittoria…..stanno alle Maldive…..ahhahah se ne riparla dopo l’Australia!!!
Lo riporta “la Repubblica”, ora
😆
se lo sguardo di sinner fosse stato un laser, sarebbe scomparso direttamente durante la celebrazione 😈
Cosa spera, di dire “non gli basteranno due vite per raggiungermi” e poi di essere amato da JS?
Partita di livello tecnico imbarazzante quella fra Arnaldi e l’australiano (che, comunque, si chiama Popyrin – non Poporyn); ma si doveva vincere e Matteo l’ha fatto. Ci basta. O no?
«Coppa un po’ degradata, sminuita. Un altro tennis, non dico che il mio era migliore però una volta bisognava almeno saper giocare» …Pietrangeli non doveva salire sul podio….
Chissà quanti di voi avranno pianto! Mi piacerebbe saperlo. Abbiamo assitito ad una partita di serie A e una di serie C. Arnaldi e Poporyn, quelli della C, hanno scommesso su chi faceva più errori. Alla fine ha vinto Arnaldi e la sua vittoria è stata decisiva, più ancora di quella scontata di Sinner. A detta degli esperti se finiva 1 a 1, il doppio australiano, molto collaudato, avrebbe finito per prevalere. Speriamo che il ragazzo, vinta l’emozione, si metta di buzzo buono a correggere i suoi errori, servizio in primis, per conto mio corregibili. Di Sinner che dire? E’ sua la Coppa, è stato lui il trascinatore. Questa edizione resterà famosa per i tre matchpoint che Jannik ha annullato a Djokovic. Dalla botta il serbo forse non si è ancora ripreso enzo
vedo che Becker è uno che sa far di conto…
Sì, anche il vecchio, vituperato (da altri, non da me) e orgoglioso Nicola Pietrangeli, come dice Navratilova, mi ha commosso un tot
pietrangeli dovrebbe avere il buon gusto di scomparire dalle celebrazioni.