La Davis sbanca in tv: oltre 4 milioni e mezzo di spettatori su Rai2 con il 23% di share. L’intervista di Sinner a “Che Tempo che Fa” (video)

@ AriforJannik (#3857470)

Sul campo c’erano 20 cm di acqua, ma niente ,abbiamo atteso impavidi che defluisse.

@ Il mio personalissimo cartellino (#3857671)

Personalmente mi è andata bene così,ho rischiato le coronarie con Arnaldi

Scritto da AO

Scritto da Alex77
Jannik è già e sarà sempre più un volano fenomenale per il tennis italiano in termini di risultati sportivi e non solo, di visibilità, popolarità e spinta ad emularlo per tanti ragazzini

E porterà all’Italia un ritorno di immagine e, per via indiretta, un ritorno economico-finanziario molto superiore alle imposte che Jannik non paga in Italia, e questo è il colpo di buon senso che manca al Sig. Beppe Severgnini.

Si perché tutti vanno a visitare la Svizzera per via di federer… ma smettetela di sparare cagate…

Scritto da enzo la barbera
Ho visto quasi tutti gl’incontri senza l’audio. Assolutamente incompetente i cronista di Rai 2, fanaticvo del coraggio. Ha ripetuto fino alla noia: è stato coraggiosdo a scendere a rete, ha avuto un gran coraggio a tirare il passante lungolinea. Che razza di commento è, il tennis è questo, il coraggio non c’entra niente. Troppo ciarliera la cronista di Now. Nessuno di loro ha il buon gusto di stare zitti durante il gioco e commentare solo al termine del game o di un bel colpo. Niente da fare parlano di continuo, si attaccano al cervello, meglio muto. enzo

E su Sky c’è la Pero che ha monopolizzato tutti gli incontri di Sinner,temendo d’esporsi chiede in continuazione il parere su ogni cosa al compagno ex tennista, non tace mai comunicando una marea di statistiche specialità in cui è senza dubbio la regina in assoluto

bene, magari acquisteranno i diritti di qualche slam nei prossimi anni

Paradossalmente, la superiorità di Sinner su de Minaur ha fatto calare il pathos e diminuire gli spettatori rispetto al precedente delle Finals. Io la partita l’ho vista, ma dire che ho palpitato o mi sono emozionato sarebbe decisamente esagerato. Lo sport vuole incertezza e lotta, una manifesta superiorità come questa Jannik diventa addirittura noiosa

Scritto da AO

Scritto da Alex77
Jannik è già e sarà sempre più un volano fenomenale per il tennis italiano in termini di risultati sportivi e non solo, di visibilità, popolarità e spinta ad emularlo per tanti ragazzini

E porterà all’Italia un ritorno di immagine e, per via indiretta, un ritorno economico-finanziario molto superiore alle imposte che Jannik non paga in Italia, e questo è il colpo di buon senso che manca al Sig. Beppe Severgnini.

queste cose mi sono da sempre sconosciute…. col famoso decreto crescita permettiamo alle società di calcio di prendere calciatori
risparmiando sui contributi e poi facciamo scappare non solo giocatori
ma anche aziende come eni enel fiat che hanno sedi in olanda o a montecarlo o anche in altri “paradisi” interni all’unione. Misteri della fede…..

Ho visto quasi tutti gl’incontri senza l’audio. Assolutamente incompetente i cronista di Rai 2, fanaticvo del coraggio. Ha ripetuto fino alla noia: è stato coraggiosdo a scendere a rete, ha avuto un gran coraggio a tirare il passante lungolinea. Che razza di commento è, il tennis è questo, il coraggio non c’entra niente. Troppo ciarliera la cronista di Now. Nessuno di loro ha il buon gusto di stare zitti durante il gioco e commentare solo al termine del game o di un bel colpo. Niente da fare parlano di continuo, si attaccano al cervello, meglio muto. enzo

Mi spiace per quei 4.6M di spettatori che si son dovuti sorbire la telecronaca della Rai.
Ci sono soluzioni economiche e non vincolanti (Now, 18€ totali per tre mesi di tutto il pacchetto Sky Sport/Calcio) che permettono di evitare certi scempi.

Scritto da Cogi53
Caro Fabio Fazio…..Jànnik, con l’accento sulla “a”, non Jannìk con l’accento sulla “i”. Ancora non lo avete capito…

Pensava a Yannick Noah.

Al di là di bei diritti rovesci dropshot lob serve&volley e quant’altro, l’immagine che più di ogni altra ‘buca’ il teleschermo è il sorriso, semplicissimamente un sorriso, di Jannik nel momento delle vittorie. Anche in questo, nessuno come lui.

Scritto da Oldcot@66
Jannik non cambiare mai, sei ad un altro livello di serietà e disciplina. Sei riuscito anche a fare ricredere quei pochi, o forse molti, che ti consideravano ‘non abbastanza italiano’, che tanto se vincevi non eri mica un italiano puro che incarnavi tutte le peculiarità dell’atleta ‘italico’…ho la pelle d’oca e ti chiedo scusa a nome di queste persone che sicuramente erano spinte da disagi personali misti a ignoranza. Essere campioni significa anche commentare con eleganza e leggerezza le critiche distruttive, trasformandole in carburante per le tue motivazioni. Stai dando esempio di virtù a giovani e meno giovani, credo che qui risieda il tuo valore più prezioso. È arrivato il momento di raccogliere le tue meritate pepite, dopo tanti sforzi. Ad maiora semper!

ecco ,te pareva se non usciva un altra esternazione stile PATRIARCATUS IN MEA CULPA,potremmo chiamarla SINNERIARCATO,io non capisco tutto questo desiderio di autoflagellamento e di prostazione davanti a fatti e reati di vita comune,io personalmente seguo js da quando vinse il suo primo torneo a Bergamo,e non mi sono perso un solo atto del suo percorso,l ho criticato x il suo domicilio a montecarlo perchè ritengo che sia un suo dovere pagare le tasse come le paghiamo noi,tantopiu con le centinaia di milioni di introiti che ha,se ne da’una ventina allo stato non penso vada in rovina,inoltre lo criticato x le discutibili scelte tecniche del passato o x gli infortuni fantasma che ne hanno segnato il suo andamento pro,di questo non me ne vergogno e non devo chiedere scusa a NESSUNO,applaudiro’sempre js fino a prova contraria,ma basta con i proseliti della autoflagellazione,ci avete spappolato le dunlop.

E supertennix quanto ha fatto?
Dati ottimi, sono felice.

Jannik una locomotiva potentissima per il trenino Tennis Italico….
Fin dove ci porterà??
Io credo che non ci saranno confini…

Scritto da Taxi Driver
Maggio 2021 ero di passaggio fuori l’albergo a Roma, dove risiedevano i giocatori per gli Internazionali.
A un angolo dell’entrata, vedo solo soletto Sinner, con gli occhiali e una felpa che spippolava con il cellulare.
Alchè mi sono avvicinato e gli ho chiesto uno scatto insieme.
Dopo che ci siamo fatti la foto, gli ho detto: “mi sono appena fatto un selfie con il futuro numero 1 al Mondo” lui mi ha sorriso e detto: “speriamo”…..credo che la prossima stagione avrò ragione della mia previsione

Che bella storia!!!

Scritto da Bernardino Lamis

Scritto da Gianluigi74
Dalle nextgen del 2019 credo di aver visto tutte le partite di Jannik, in TV al telefonino su ogni tipo di sito “alternativo” di giorno di notte alla luce della abajour, ho svegliato ignari vicini alle 3 di notte con le mie urla di gioia, mi sono commosso alle vittorie e inca..to alle sconfitte, ho coinvolto mia moglie in questa follia, ho ricominciato a giocare a tennis come da ragazzino e ho fatto appassionare anche mio figlio di 8 anni al tennis… Di una cosa ero stato certo dal primo istante, che Sinner era diverso da tutti che per me era quella persona unica fuori dall’ordinario eccezionale come fin’ora per me lo erano stati solo Villeneuve e Pantani e che anche se la sfortuna si fosse accanita contro di lui sarebbe comunque diventato il più grande di tutti…

Caro Gianluigi, hai descritto alla perfezione tutto ciò che anch’io, grazie al nostro meraviglioso ragazzo, ho provato in questi anni. Le sveglie notturne per seguirlo in challenger improbabili (mi sovviene quello di Lexington, attese infinite per continui ritardi causa pioggia…). La mia compagna che mi prendeva per pazzo e che ora ne è innamorata quanto me…
Sono emozioni bellissime, non mi vergogno di dire che mi ha fatto piangere di gioia! Un Campione, una bella persona fuori e soprattutto dentro❤. Mi rende orgoglioso, è l’immagine pulita dello sport ma non solo…

Sì, anche io come voi… Grazie….

Caro Fabio Fazio…..Jànnik, con l’accento sulla “a”, non Jannìk con l’accento sulla “i”. Ancora non lo avete capito… 😡

Scritto da Alex77
Jannik è già e sarà sempre più un volano fenomenale per il tennis italiano in termini di risultati sportivi e non solo, di visibilità, popolarità e spinta ad emularlo per tanti ragazzini

E porterà all’Italia un ritorno di immagine e, per via indiretta, un ritorno economico-finanziario molto superiore alle imposte che Jannik non paga in Italia, e questo è il colpo di buon senso che manca al Sig. Beppe Severgnini.

Jannik non cambiare mai, sei ad un altro livello di serietà e disciplina. Sei riuscito anche a fare ricredere quei pochi, o forse molti, che ti consideravano ‘non abbastanza italiano’, che tanto se vincevi non eri mica un italiano puro che incarnavi tutte le peculiarità dell’atleta ‘italico’…ho la pelle d’oca e ti chiedo scusa a nome di queste persone che sicuramente erano spinte da disagi personali misti a ignoranza. Essere campioni significa anche commentare con eleganza e leggerezza le critiche distruttive, trasformandole in carburante per le tue motivazioni. Stai dando esempio di virtù a giovani e meno giovani, credo che qui risieda il tuo valore più prezioso. È arrivato il momento di raccogliere le tue meritate pepite, dopo tanti sforzi. Ad maiora semper!

Scritto da Gianluigi74
Dalle nextgen del 2019 credo di aver visto tutte le partite di Jannik, in TV al telefonino su ogni tipo di sito “alternativo” di giorno di notte alla luce della abajour, ho svegliato ignari vicini alle 3 di notte con le mie urla di gioia, mi sono commosso alle vittorie e inca..to alle sconfitte, ho coinvolto mia moglie in questa follia, ho ricominciato a giocare a tennis come da ragazzino e ho fatto appassionare anche mio figlio di 8 anni al tennis… Di una cosa ero stato certo dal primo istante, che Sinner era diverso da tutti che per me era quella persona unica fuori dall’ordinario eccezionale come fin’ora per me lo erano stati solo Villeneuve e Pantani e che anche se la sfortuna si fosse accanita contro di lui sarebbe comunque diventato il più grande di tutti…

Caro Gianluigi, hai descritto alla perfezione tutto ciò che anch’io, grazie al nostro meraviglioso ragazzo, ho provato in questi anni. Le sveglie notturne per seguirlo in challenger improbabili (mi sovviene quello di Lexington, attese infinite per continui ritardi causa pioggia…). La mia compagna che mi prendeva per pazzo e che ora ne è innamorata quanto me…
Sono emozioni bellissime, non mi vergogno di dire che mi ha fatto piangere di gioia! Un Campione, una bella persona fuori e soprattutto dentro❤. Mi rende orgoglioso, è l’immagine pulita dello sport ma non solo…

Scritto da Roberto Eusebi
Col digitale terrestre, per la Rai sarebbe semplice dedicare al tennis tutta l’attenzione che questo sport meriterebbe. Invece spende vagonate di soldi in programmi spazzatura, contratti d’oro e calcio, di cui trasmette persino partite improponibile di serie C.

Credo che la Rai abbia fatto scelte assurde nello sport sulla base del fatto che non c’erano italiani a calamitare audience.
Tanti anni fa hanno lasciato andare la Formula Uno perché la Ferrari era in crisi e poi è arrivato Schumacher, ma era tardi. Lo stesso con le moto prima di Rossi.
Ai tempi hanno tenuto stretto lo sci per via di Tomba e Compagnoni, lasciando andare Basket, Volley, Tennis, Pugilato e altri sport.
Ora sarebbe bene cercare di recuperare qualcosa, magari cominciando proprio dal tennis, il Master di Roma faceva ottimi ascolti anche senza i nostri, la Sabatini inchiodava 2-3 milioni di persone al televisore.
E’ servizio pubblico, ma deve dare un occhio agli affari e il tennis è sempre un ottimo affare per chi ne ha i diritti.

Tra l’altro anche il calcio ha perso parecchio appeal, certi numeri del passato sono un ricordo

Maggio 2021 ero di passaggio fuori l’albergo a Roma, dove risiedevano i giocatori per gli Internazionali.
A un angolo dell’entrata, vedo solo soletto Sinner, con gli occhiali e una felpa che spippolava con il cellulare.
Alchè mi sono avvicinato e gli ho chiesto uno scatto insieme.
Dopo che ci siamo fatti la foto, gli ho detto: “mi sono appena fatto un selfie con il futuro numero 1 al Mondo” lui mi ha sorriso e detto: “speriamo”…..credo che la prossima stagione avrò ragione della mia previsione

Maggio 2021 ero di passaggio fuori l’albergo a Roma, dove risiedevano i giocatori per gli Internazionali.
A un angolo dell’entrata, vedo solo soletto Sinner, con gli occhiali e una felpa che spippolava con il cellulare.
Alchè mi sono avvicinato e gli ho chiesto uno scatto insieme.
Dopo che ci siamo fatti la foto, gli ho detto: “mi sono appena fatto un selfie con il futuro numero 1 al Mondo” lui mi ha sorriso e detto: “speriamo”…..credo che la prossima stagione avrò ragione della mia previsione

Scritto da Alex77
Jannik è già e sarà sempre più un volano fenomenale per il tennis italiano in termini di risultati sportivi e non solo, di visibilità, popolarità e spinta ad emularlo per tanti ragazzini

non c’è dubbio. chi vince è sempre un esempio, crea sempre un desiderio di emulazione.
non a caso sky italia ha chiuso un superaccordo con atp e wta per i prossimi anni: fiuta l’onda sinner.

questo da l’idea di quanta fame ci sia di questi eventi “internazionali”, che siano essi europei di calcio o volley o coppa davis, e dovrebbe dare lo spunto per rilanciare questa competizione a squadre e farne una versione un pò più seria, come era una volta,
nelle fasi finali magari doppio confronto, magari 5 incontri e con i giocatori che possano disputare un solo incontro, in modo che sia premiata la squadra e non il fuoriclasse

Dalle nextgen del 2019 credo di aver visto tutte le partite di Jannik, in TV al telefonino su ogni tipo di sito “alternativo” di giorno di notte alla luce della abajour, ho svegliato ignari vicini alle 3 di notte con le mie urla di gioia, mi sono commosso alle vittorie e inca..to alle sconfitte, ho coinvolto mia moglie in questa follia, ho ricominciato a giocare a tennis come da ragazzino e ho fatto appassionare anche mio figlio di 8 anni al tennis… Di una cosa ero stato certo dal primo istante, che Sinner era diverso da tutti che per me era quella persona unica fuori dall’ordinario eccezionale come fin’ora per me lo erano stati solo Villeneuve e Pantani e che anche se la sfortuna si fosse accanita contro di lui sarebbe comunque diventato il più grande di tutti…

Col digitale terrestre, per la Rai sarebbe semplice dedicare al tennis tutta l’attenzione che questo sport meriterebbe. Invece spende vagonate di soldi in programmi spazzatura, contratti d’oro e calcio, di cui trasmette persino partite improponibile di serie C.

Jannik è già e sarà sempre più un volano fenomenale per il tennis italiano in termini di risultati sportivi e non solo, di visibilità, popolarità e spinta ad emularlo per tanti ragazzini