SINNER STELLARE!!! DEMOLISCE DE MINAUR E REGALA LA COPPA DAVIS ALL’ITALIA, SECONDA “INSALATIERA” DOPO IL ’76
È TUTTO VERO, L’ITALIA VINCE LA COPPA DAVIS 2023!!!!! JANNIK SINNER DOMINA LE FINAL 8 DI DAVIS CUP!!!
Jannik Sinner implacabile, fortissimo, irreale per qualità e sostanza. Nel secondo singolare di Italia – Australia, Jannik demolisce Alex De Minaur dando un’altra dimostrazione di forza incredibile, con ancora nelle gambe la fatica della super impresa di ieri in semifinale contro la Serbia di Djokovic. Vince, anzi domina l’australiano 6-3 6-0, porta il punto decisivo di una Final 8 in cui è stato il miglior giocatore del mondo. Per distacco. Superiore a tutto e a tutti. Jannik si è caricato sulle spalle la squadra, leader di un team di talento, giovane e bellissimo, che riporta la mitica “insalatiera” in Italia dopo la leggendaria vittoria del 1976 a Santiago del Cile, con il mitico quartetto Panatta, Barazzutti, Bertolucci e e Zugarelli. I nuovi eroi del tennis italiano sono Jannik Sinner, Matteo Arnaldi, Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Simone Bolelli e pure un Matteo Berrettini purtroppo solo a tifare, con Capitan Volandri che ha retto critiche (a volte esagerate) e condotto il team alla vittoria, tenendo fermi i ragazzi e guidandoli nella tensione delle partite, sempre altissima.
Questi ragazzi sono entrati nella storia del tennis italiano. E Jannik Sinner è il volto del tennis azzurro, è l’immagine più bella di un tennista fantastico, grande lavoratore, grande talento. Grandissimo e vincente Campione. La partita vinta da Sinner su De Minaur è l’ennesima dimostrazione di che razza di tennista sia diventato Jannik. Una macchina infernale da tennis, fortissimo, completo, a tratti straripante. Alex ha fatto tutto bene, al massimo delle proprie possibilità, ma è stato letteralmente schiantato in ogni settore di gioco dalla potenza incredibile dell’azzurro, sempre più sicuro e offensivo. Ha servito bene, ha risposto meglio, ha dominato i tempi di gioco e condotto la partita in tutta la sua durata. Mai s’è avuta la sensazione che il match si potesse complicare, Jannik voleva chiuderla in bellezza, voleva vincere questo match, regalarsi e regalare all’Italia intera una gioia che mancava da troppi anni.
Sinner è la punta di diamante di una nazionale giovane, ricca, di grande potenziale, che ha tutto per continuare a vincere anche in futuro, sia come squadra che per successi individuali sul tour. Abbiamo giocatori diversi, buoni per tutte le superfici, in grado abbinarsi e completarsi tra loro. E abbiamo vinto Matteo Berrettini, col suo recupero saremo ancora più forti e completi. Avevamo – giustamente – paura del doppio, nostro punto debole da troppo tempo. Qua la magata di Volandri, puntando sulla strapotenza di Sinner che ha dato a Sonego quella sicurezza necessaria a scatenare la sua esplosività. Siamo felici che oggi non ce ne sia stato bisogno, perché il doppio era l’eventuale match decisivo ed era lo spauracchio perché gli australiani avevano proprio nella coppia il loro punto forte, da giocarsi nel momento decisivo. Non è servito per fortuna, ma la sensazione è che questo Sinner si sarebbe di nuovo caricato sulla spalle tutti e avrebbe trionfato ancora. Questo Sinner non ha limiti. Non ha limiti.
Dopo 47 anni il team azzurro torna ad alzare il più antico trofeo per nazioni a squadre all sports, forse un filo “sbiadito” rispetto ai fasti del passato, ma la difficoltà di questa competizione resta altissima, non puoi sbagliare niente, e le emozioni di giocare con la maglia del tuo paese resta qualcosa di superiore. Come le emozioni che Sinner e compagni ci hanno regalato. Emozioni purissime che è un privilegio vivere e raccontare.
Avremo tempo nei prossimi giorni per analizzare a freddo questa vittoria storica, che premia Jannik e tutto il nostro movimento, cresciuto a dismisura negli anni e che ci rende non solo Campioni 2023 in Davis ma nazione leader a livello mondiale. Grazie ragazzi, Grazie Jannik per averci permesso di vivere e raccontare una pagina indimenticabile del nostra storia sportiva.
Marco Mazzoni
La cronaca
De Minaur inizia al servizio e trova un gran game in apertura, gambe velocissima, e via in attacco, 1-0. Più laborioso il primo turno di servizio di Sinner, sembra un filo imballato sulle gambe, lo sforzo di ieri (incredibile match con Djokovic e poi il doppio) forse si fa sentire. 1 pari. Nel terzo game Jannik mette in moto il turbo diritto, con una “sassata” micidiale si prende il punto dello 0-30. Sul 30 pari Alex affretta l’attacco col diritto, palla break Sinner! È al limite nella spinta l’australiano, unico modo per lui per stare dietro a Jannik. Il BREAK arriva subito, apre l’angolo Sinner, attacca col back di rovescio e il lob di De Minaur è lungo. 2-1, già avanti Jannik. Fantastico come Sinner impone dei ritmi pazzeschi, come si abbassa sulle ginocchia per colpire con equilibrio, anticipo e forza diritti micidiali. Il pressing di Jannik è superiore alla fenomenale capacità di De Minaur di coprire il campo. Sbaglia una volée non impossibile l’azzurro e poi un affondo, si va ai vantaggi, ma poi il forcing è irresistibile. 3-1 Sinner. Encomiabile l’australiano, tatticamente gioca alla perfezione: rischia col rovescio, attacca col diritto, taglia la palla e apre l’angolo, arriva benissimo sulla palla, ma quando Sinner impatta a massima velocità non ce n’è, ha una potenza superiore, e con la profondità che trova è difficilissimo imporsi. Tra un gran game in spinta Alex, resta in scia 2-3. Fantastico il diritto di Jannik a demolire un gran lob di De Minaur, primo turno a zero e 4-2. Il livello di Sinner è Mostruoso, un diritto micidiale poi una difesa sugli angoli perfetta. 6 punti di fila, e 0-30, Alex non sa letteralmente cosa fare per tenere fermo e sbaragliare l’azzurro. Strappa una palla del doppio break Jannik, ma si salva con un Ace l’australiano. Non manca certo il coraggio al “canguro”, accelera a tutta a trova un vincente di rovescio splendido. Urla un C’mon a pieni polmoni De Minaur, 3-4. All’improvviso due errori di Jannik nell’ottavo game, 0-30. Suona l’orchestrina Aussie. Trova un’Ace sul 15-30, ma poi sbaglia un rovescio banale in scambio, colpito con poche gambe. Palla break De Minaur! Spinge col diritto da sinistra, lungo linea preciso e potente Jannik, la cancella. Trova poi un gran diritto cadendo indietro, misterioso come l’abbia tenuta così profonda e precisa. 5-3 Sinner. Il nono game si apre con una bordata di diritto di Sinner terrificante, Alex è fermo a 5 metri dalla palla. Incredibile potenza e precisione. Poi un altro diritto a tutta dal centro, incontenibile. 0-30. Spinge Sinner, profondissimo, non contiene l’aussie, 0-40 e Tre Set Point Sinner! Chiude al secondo, grande risposta e via con un passante ravvicinato che De Minaur non può gestire. 6-3 Sinner, una dimostrazione di forza e superiorità totale. 67% di prime in campo per l’azzurro, ma i numeri non contano granché, Jannik è superiore, domina il campo con una potenza e controllo superiori alle pur ottime qualità difensive del rivale.
Secondo set, Sinner to serve. Solido l’azzurro, lo scambio sul 30 pari è foto della forza di Jannik, uno scambio “a-la-Djokovic” per controllo ma con velocità ancora superiore. 1-0 Sinner. È spaventoso vedere quanto ci prova De Minaur, come muove il gioco, si prende rischi, fa tutto bene, ma alla fine è Sinner a reggere e controbattere. Con una gran difesa strappa la palla break ai vantaggi. Se la prende, cambiando diagonale nello scambio, un rovescio lungo linea che manda a gambe all’aria la resistenza dell’australiano. Un BREAK per il 2-0 Sinner, in totale controllo del tempo di gioco, e del match. Consolida il vantaggio con un altro ottimo turno di servizio, pure con qualche imprecisione, ma lo score segna 3-0. Mancano solo 3 games. Tre. E Jannik incanta, disegna il campo col rovescio, prima cross poi lungo linea. De Minaur è disarmato, non ha modo di arginare lo Tsunami-Sinner. Sul 30-40 c’è la palla del doppio break. Se la gioca benissimo Alex, corre a rete e tocca benissimo, ottimo schema, applausi. Ma Sinner vuole chiuderla qua: trova un passante di rovescio in allungo, trovando controllo del corpo e della palla in modo pazzesco, e la palla muore sulla riga. Irreale questo vincente, pazzesco. Palla Break #2. Se la gioca da campione Jannik, risponde e pressa, sempre più profondo, sempre più potente, la difesa di Alex non può reggere. BREAK Sinner, 4-0, siamo all’ultimo chilometro, già Jan vede lo striscione del traguardo. Con un Ace al T Jannik porta lo score sul 5-0, irresistibile. Anche in risposta tira tutto a tutta Jannik, è padrone del campo Ai vantaggi strappa il primo MATCH POINT! Appena lunga la risposta di Sinner… Parità. Con un’altra bordata di diritto dal centro, indifendibile, arriva il Secondo Match Point!!! Annulla anche questo De Minaur, un rovescio a tutta che tocca la riga. Chiude al terzo Match Point, sfonda Jannik, VINCE, ABBIAMO VINTO!!!! Che weekend, che Final 8. Che Jannik Sinner, ma che squadra. Italia torna sulla vetta del mondo. Che emozioni!!!
A. De Minaur 🇦🇺 vs J. Sinner 🇮🇹
TAG: Alex De Minaur, Davis Cup 2023, Finali Coppa Davis 2023, Jannik Sinner, Marco Mazzoni
@ Givaldo Barbosa (#3856758)
Gli
Eh sì, è proprio una cosa da notare.
Ammazza come rosichi, sembri un castori. Oggi giornata funerea per troll, gufi e rosiconi
@ Givaldo Barbosa (#3856758)
@ Sudtyrol (#3856621)
Da sempre stimo l’utente Ramirez, ma stavolta ti do torto.
È il mio pensiero e tu ari non potevi scriverlo meglio.Brava.
E spero che tu stia meglio.
Vero. Volandri oggi è stato continuamente e anche pesante criticato, senza nessun riguardo. E’ ora che vengano riconosciuti i suoi meriti.
Complimenti per le tue parole, post veramente stupendo, perché i valori che questo ragazzo porta in giro sono ancora più importanti delle sue vittorie. Bravissima e ancora complimenti.
Jannik Sinner santo subito! Potrebbe vincere il suo primo slam già in Australia ed ipotecare il numero 1, Nole non potrà durare in eterno.
Beh, i più assegnati di questo forum, a settembre, perdonarono subito la scelta Jannik, proprio guardando al futuro.
Sinner richiedeva un periodo di riposo e preparazione dopo lo us open per affrontare al meglio l’ultima parte della stagione e per essere più forte in futuro, così da beneficiarne anche noi in davis (non ricordo esattamente chi lo disse in questo sito… Ok, dai, l’ho detto io :lol:).
Ripeto, non pensavo che sarebbe successo così presto ma la crescita di Sinner è stata esponenziale, una cosa pazzesca, per noi si è trattato di una questione di fiducia.
quindi grazie ai ragazzi che a Bologna hanno compiuto l’impresa di qualificarsi, senza sinee, e grazie ai ragazzi di malaga per questa magnifica cavalcata.
E grazie a Volandri e aggiungerei grazie a fognini per gli anni in cui ha sorretto la baracca e a berrettini idem, anche per il sostegno.
Queste vittorie vengono da lontano, Si vince e si vince insieme anche con scelte difficili
Nel canottaggio non è stato così. Avevamo gli Abbagnale e pure “bisteccone “ Galeazzi
Tutto bene, tutto bene. Ma con un Sinner così non ci poteva sfuggire questa coppa. Io tuttavia resto convinto che avremmo sofferto assai meno se al posto di “questo” Arnaldi avesse giocato “questo” Sonego, così on-fire e rinfrancato, che più di Arnaldi avrebbe garantito più vincenti, servizi più pesanti e miglior gioco a rete.
Bravo. Post da incorniciare. Sei una persona seria e competente.
Sinner Jannik è sceso da un’ altra parte dell’ universo perciò è stellare.
Capisco il senso del tuo discorso. Io sono pronto
Immenso sinner. Fenomeno
Quindi?
@ Fabio (#3856605)
Verissimo bravo: quando avevamo i migliori cronisti non avevamo i giocatori…che beffa!
Jannik che mangia la mela in conferenza stampa internazionale è unico ….meraviglia
Avevo 21 anni quando l’Italia vinse la Coppa Davis in Cile.
E guardavo le partite in diretta sulla Rai…
Anche oggi la Rai trasmetteva in diretta e l’Italia ha vinto di nuovo finalmente questa fatidica favolosa insalatiera.
Ma allora ci fu un pasticcio politico, dietro, c’era Pinochet e ci fu il rifiuto di alcune nazionali di disputare i loro turni.
fu solo per quello che il Cile raggiunse la finale.
Invece quest’anno per arrivare qui sono state battute squadre come l’Olanda, la Serbia e l’Australia e il numero uno del mondo e GOAT di tutti i tempi.
Tutto questo lo dobbiamo a lui, al carota, al montanaro che non è Italiano perché nato in Italia ma di madrelingua tedesca: Jannik Sinner.
Senza di lui questa coppa non ci sarebbe stata…
Lui, nel momento delle polemiche sollevate a causa della sua non partecipazione a Bologna, non ha risposto..
Non ha creato polemiche, non ha fatto gazzarra.
E’ il suo stile.
Jannik ha risposto oggi, portando L’ITALIA in alto dove non era mai stata.
A me non importa nulla di quella bacinella di latta.
Mi importa che lui abbia vinto, che suo sia il merito, perché lui porta nel mondo gentilezza, rispetto, impegno, devozione per la famiglia e gli amici, semplicità, onestà, chiarezza.
Sono valori che questa società vuole calpestare, distruggere.
E troppo spesso ci riesce.
E che diremo ai nostri nipoti, tra tutte queste brutture???
Diremo: ecco, guarda Jannik.. fai come lui e sarai sulla via giusta..
Perciò ancora una volta ti ringrazio, bel ragazzo dai capelli rossi..
Nel nome di tutti i miti, i timidi, i tranquilli..
La tua presenza in questo mondo da un posto anche a tutti loro….
Vincere la Davis con tanta autorità, mi riferisco all’ultima partita giocata da Sinner dove tutti sapevamo avrebbe vinto, non ha forse tolto il sapore di qualcosa di incredibile, rendendola quasi scontata?
Può essere che Sinner ci scagli in una dimensione nuova dove i mille e gli slam diventino quasi scontati, togliendoci quel senso di incredibile che ha accompagnato i tifosi di tennis per oltre 40 anni?
Potrebbe darci tanto, ma anche toglierci quell’ingenuità e quel senso di riverenza verso risultati che ci erano sempre stati preclusi.
Siamo pronti per una simile dimensione?
Non ho parole ,bellissimo qualcosa di meraviglioso, e poi mostruoso Sinner che
….e grazie PECCO !!!!!
Le critiche a Volandri ci stanno, la scelta di Musetti ieri era scriteriata (non che Sonego o Arnaldi avessero la vittoria in tasca con kezmanovic ma sicuramente erano più adatti per condizione e superficie), se Jannik non si tirava fuori dalla buca con Nole, eravamo spettatori. Diciamo che questa coppa è al 90% merito di Sinner che ha vinto tutti gli incontri disputati, doppi compresi, rimediando gli 0-1 di quarti e semifinali. E ora dovrebbero prendersi una lunga vacana i denigratori di Jannik, sia per il tema di attaccamento alla maglia, sia perchè fino a 2 mesi fa, gliene dicevano di ogni senza vedere i progressi costanti in tutte le fasi del gioco. La perla più spassosa era quella dell’ormai espatriato Luci nella Notte che sosteneva che Vagnozzi/Cahill gli avevano distrutto il servizio, cioè il colpo che era sempre stato il suo grosso tallone d’Achille (oltre al gioco a rete inesistente, ma che non è fondamentale quanto il serivzio – i giocatori tipo Medvedev dimostrano che si possono vincere 1.000 e Slam anche venendo a rete solo per la stretta di mano di fine partita) per inconsistenza e movimento tecnico, ovvero una cambiale che a ogni partita gli costava almeno 2/3 break…
Davvero una vittoria targata Sinner nella settimana finale ma diamo merito anche a Volandri, in ogni caso le scelte le ha fatte lui, Arnaldi e Sonego soprattutto ma anche a Musetti e Bolelli che hanno lottato per la squadra. Si vince insieme e si gioisce insieme ma la stella Sinner ci ha dato quella luce che mancava da mezzo secolo.
Grazie ragazzi…immenso Jannik.
E ora Parigi 2024 !!!!!
Tutti forza sul carro del vincitore…pronti alla prima difficoltà a proferir nefaste profezie…
E NOI GODIAMO … QUANTO GODIAMO
I M M E N S O J A N N I K
stupendo notare come quelli che definivano questa Davis come materia fecale, volandri nemmeno degno di allenare al circolo parrocchiale e Sinner destinato a una onesta carriera nei 50 adesso sono tutti esaltati e infervorati e sperticano lodi a destra e a manca.
ahhhh i forum che belli che sono…
GRANDE JANNIK CMQ!!!!
ITALIANO E CAMPIONE VERO!!!!!
Allora, possiamo fare una domanda su tutte: che dite IL MOVIMENTO ITALIANO C’È?
Grande Vittoria! Questa è la consacrazione di un gruppo che ha saputo affrontare e superare le difficoltà.
Siamo sul tetto del mondo dello sport più bello di tutti.
Grazie di cuore a tutti ed in particolare al mio pupillo Jannik che ora è consapevole di essere straordinario per qualità tecnica e cuore.
Felicità immensa stasera.
Avanti tutta!
Deve essere molto brutto avere, come te, paura di essere felici. Si vive male.
Sapete la cosa più bella?
Il bagel. Non per la punizione subita da Demon, ma per la cattiveria che finalmente sinner mostra anche con gli amici. Vi ricordate quando tentennava a chiudere o a essere cannibale con gli amici. Ora tutto passato. In campo ormai vuole il sangue. In senso buono e agonistico
Io un ricordino a Seppi e Fognini che hanno sempre tirato la carretta lo avrei fatto .
Tra tutte le dediche nessuno ha ricordato Rino Tommasi, Gianni Clerici, Roberto Lombardi e Ubaldo Scanagatta.
Se sono appassionato di tennis e’ grazie a loro.
Una considerazione su una concatenazione di fatti, forse solo casuale:
Jannik rinuncia alla Davis a Bologna e poi vince Pechino e Vienna, battendo Alcaraz, Rublev e doppietta contro Medvedev (fino ad allora la sua bestia nera).
Poi si ritira da Bercy e arriva secondo al Masters (vincendo 5 partite su 6) e vince la Davis, dominando. E battendo due volte Djoko.
Allora in futuro meglio che prenda una pausa, ogni paio di mesi…
@ Zaza (#3856527)
Si è trasferito nel Comelico ho sentito
Vabbè ormai parole per jannik non ce ne sono più, ovviamente la paura che potesse perdere con De minaur non mi ha mai sfiorato… Troppo più forte, alla fine ero dispiaciuto per Alex, sembrava vedere sul ring un peso massimo contro un peso piuma… Però di una cosa mi dispiaccio, avrei adorato sentire una telecronaca di Tommasi e Clerici con quest’ultimo che avrebbe appellato jannik in modi di cui solo lui era capace…
Io continuo a pensare che chiamare questa competizione come la mitica e molto diversa Coppa Davis di un tempo sia da querela. Per questo motivi mi rende quasi più felice la certezza ormai assoluta di avere un superTop che potrà essere considerato tra i favoriti in qualunque torneo 2024 che la vittoria di questa mezza Davis.
Jannik surreale, noi che lo amiamo da almeno 5 anni, in primis Ari poi Detu, il Capitano, etc, siamo in tanti qui,in fondo siamo buoni come il Peccatore per cui perdoniamo chi dice che Jannik vince perché Djoko non si impegna o chi diceva che Jannik non potrà mai vincere niente di importante perché troppo mingherlino. Il carro è grande, come il cuore di Jannik e possiamo far salire tutti. Questo successo a livello personale per Jannik forse è leggermente meno importante di uno Slam ma in fondo anche per lui è una gioia immensa, che forse non avrà neanche con i primi Slam. Avevo 11 anni quando vincemmo la Davis in Cile e prima dell’avvento di Jannik credevo fosse impossibile rivincere.Grazie Jannik, grazie Matteo, grazie Lorenzo e grazie anche al Capitano. Un abbraccio a tutti
Un piccolo premio di consolazione lo ha avuto vincendo in finale a Valencia
Stasera come quella notte magica del 1982….
IMMENSI….TUTTI…
In bacheca.
Signori ci rendiamo conto che abbiamo un campionissimo di 22 anni contro cui il n.12 del mondo scende in campo solo per contare i game che riesce a portare a casa sperando di arrivare a 4.
Inoltre è un ragazzo splendido di un’onestà e sportività fuori dal comune ed è sempre affamato di miglioramento (già pensava alla preparazione per l’anno prossimo).
Non mi sembra vero che sia così.
Grazie Jannik e grazie anche a Sonego, ottima e fondamentale spalla nel doppio, ad Arnaldi che oggi, con un servizio che non girava, ha portato a casa un punto fondamentale con testa e cuore.
Grazie anche a Volandri che secondo me non ha sbagliato nulla ed ha avuto il grandissimo merito di trovare la soluzione al problema del doppio
Credo che ad oggi Jannik sia il solo o quasi a rendere spettacolare e godibilissima una partita sul cemento indoor di solito noiosa e vissuta su pochi scambi. GRANDE JANNIK e Grande Italia…SUPERLATIVI
Finalmente!!! Abbiamo il più forte del mondo!!! Il suo nome è Jannik Sinner!!!
Grazie ragazzi!! Siete nella storia!
Nel ‘ 76 non ero ancora nato e non ho potuto vivere la gioia di quella Davis, mai avrei pensato di viverle stasera grazie ad un fenomeno chiamato Jannik Sinner, il vero numero uno del momento, a Matteo Arnaldi, Lorenzo Sonego,Lorenzo Musetti e anche se non ha giocato Simone Bolelli Grazie di vero cuore.Mi dispiace solo che non fosse presente il grande assente, quel Fabio Fognini che ci ha regalato tante emozioni in Davis, sicuramente una parte di questa vittoria storica si deve dedicare anche a lui.Grazie ragazzi.
Bravissimi, Sinner in primis perchè è per merito suo che abbiamo vinto.
Volandri è stato anche fortunato e deve ringraziare soprattutto lui.
Sarebbe stato bello trovare in questo gruppo anche Fognini ( che ha appena dato 61 62 a Sonego ) per quello che ha dato in tutti questi anni di carriera in Davis, sarebbe stato giusto per onorare la sua carriera ormai quasi al termine.
@ Taigo (#3856549)
Un altro immortale!
Bellissimo! Una grande gioia!
Bravissimo Arnaldi, Sinner stellare, De Minaur sembrava il n. 300, veder giocare questo Sinner è spettacolo allo stato puro.
Io dico…la Davis l’ha vinta Arnaldi. Il merito è di tutti e due ma Arnaldi,oggi,un gradino sopra Sinner
Sinner in questo momento e’ il numero 1 del mondo .
Non ce n’è più per nessuno!
Quanto manca all’ Australian Open?
sinner ha raggiunto un livello e una costanza di gioco da numero uno, è da pechino che sta giocando a livelli pazzeschi e ha ancora margini, oggi ha giocato contro il numero 12 col motore al minimo e gli ha rifilato un 63 60 disarmante
ALLUCINANTE
ma un plauso anzi due vanno fatti ad arnaldi, ha lottato con le unghie e con i denti contro se stesso per un set e mezzo di orripilante bruttezza, ma non ha mollato, non c’era di tennis ma di testa non ha mai mollato, ha annullato una miriade di pb e sfruttato l’unico spiraglio che gli ha lasciato popyrin, tre quarti di coppa è sua
IMMENSO
Felicissimo più che mai, l’Insalatiera torna in Italia così anche i vegani potranno festeggiare. Bravi,bravi, bravi.
Grazie ragazzi perchè nel 1976 avevo sette anni e di tennis sapevo solo che si giocava con una racchetta ed una pallina. Grazie e ancora grazie perchè da Bologna a Malaga avete costruito un’impresa incredibile ed ho visto rivincere la Coppa Davis dal nostro paese!!!
ci pensavo anche io, strano che nessuno abbia fatto a Sinner una domanda su Cahill …
Un fine settimana storico ed indimenticabile:
Grazie Sinner, Grazie Sonego, grazie Arnaldi, grazie Volandri…
Mi correggo: era il 13 marzo
Emozione immensa!!!
Grazie ragazzi!!
Prato 27 marzo 1987: Paolo Cané batte Michael Pernfors top ten e mi fa innamorare della coppa Davis. Oggi: Paolo Cané si emoziona descrivendo la conclusione di questo viaggio! Grazie ragazzi
Rino Gaetano come colonna sonora ufficiale della premiazione non ha prezzo… fantastici tutti!
Come rosica patata ragazzi roba da matti. Anche il sono d’accordo che quella del 76 era un altra cosa che questa formula fa ridere ma vedere un Panarea rosicare così fa capire tante cose. Quando dicevo che Bertolucci tifava contro sinner per non finire nel
Dimenticalo non mentivo
L’unica scelta giusta è stata mettere Sinner dove lo si poteva schierare,i secondi singolari specialmente ieri con Musetti li ha toppati tutti,oggi con Arnaldi abbiamo avuto tantissima fortuna e una mano dal signore(e soprattutto da Popyrin che ha regalato nei momenti più importanti per noi)per come si era messa male,forse anche più complicata che Sinner contro Djokovic,con Sonego in campo ci saremo risparmiati una decina di infarti in meno
Non dimentichiamo la vittoria di Arnaldi che era fondamentale per evitare un doppio Insidioso.
La faccia di sinner e volandri all’arrivo di pietrangeli è stata tutta da ridere
E alla fine meravigliosa anche la genuina commozione di Fiocchetti e di Canè.
Grande emozione. Un pensiero va a te caro Francesco dottor laser, chissà quanto avresti esultato.
Giannino già pensa agli AO…. E chissà che stavolta….
SINNER CANTA L’INNO! È UN FUORICLASSE ED È ITALIANO!
Vabbè, 3 game lasciati al n. 12 del mondo…..
Jannik é il più forte al mondo al momento.
Spariamo di portare a casa gli Australian Open, visto che abbiamo battuto l’Australia stai a vedere che ci porterà bene…..
Dopo un era geologica finalmente si porta a casa la Davis. Anche se di tono minore è pur sempre un trofeo in bacheca, chi si accontenta gode.
Il rovescio lungolinea di Sinner…da mani in testa oramai lo fa come l acqua…
Tutto belli grandi azzurri ma ridateci la vecchia davis. Così è un
Mille come un altro. Io ricordo le battaglie di David. Erano bellissime.
Alla soglia dei 50 ,cresciuto nel mito di quelli del 76,inseguendo la coppa negli anni attraverso Paolino Cane’,Camporese, Nargiso,Fognini,le telecronache di Galeazzi,gli anni della retrocessione,fino a questi meravigliosi ragazzi.Grazie!
Curioso di sapere se Cahill avrà fatto il tifo per il suo giocatore o per il suo connazionale De Minaur
Arnaldi e’ stato decisivo!
SIIIII, BRAVISSIMI RAGAZZI!!! Soprattutto Jannik dopo l’impresa di ieri!
Ma Sinner da che pianeta è sceso ????
Volandri nella storia alla faccia di tutti gli incompetenti che lo hanno denigrato. Purtroppo nella vita oltre a gente che produce e fa i fatti esistono tanti incompetenti che criticano
Bravi tutti per il gruppo che hanno costituito, nella “cattiva e nella buona sorte”, ma una menzione speciale ovviamente la faccio a Jannik, anche oggi implacabile, con il pilota automatico, demolito il n 12 al mondo con una sicurezza e tranquillità disarmanti.. per l’avversario.. grande Jannik, fine di stagione fantastico e mi piacciono anche le sue parole per Berrettini che, se recuperato e spero stimolato anche dal suo esempio, potrebbe rendere quasi imbattibile questa nazionale in futuro.. bravi tutti ancora, grandi ragazzi!!
Non ho nulla da aggiungere nemmeno io , complimenti.
Bravi tutti,mi son emozionato,bravi tutti
Ma tu pensa! Giannino ha appena vinto la Davis e pensa già alla preparazione per la prossima stagione!!!
Incredibile!
Io non ho più parole per definire Jannik!! IMMENSO! E grazie anche a Matteo stasera!!
Dimenticavo: capolavoro di Volandri!
Bravo anche a Volandri, eccheccazzo
Italiano sempre buono a insultare e criticare per partito preso, tanto lui è il capitano che riporta la Davis in Italia (la meritava anche il Fogna, ma forse è meglio così sia per l’Italia che per lui visto il challenger)
GRAZIE RAGAZZI
Grandi questi ragazzi sono meravigliosi. Un grandissimo campione e tanti altri sulla rampa di lancio come Arnaldi. Bravissimo anche il “vecchio” Sonego che quando c’è da mettere il cuore è il numero 1. Bravi!
Gruppo fantastico con un Sinner Stellare !!!
Non ci sono parole…
Ma il cameramer della Rai che è a malaga filma con un cellulare?? Qualità dell’immagine pessima da più giorni!
Sinner stellare! È un marziano!
Dopo 47 anni Jannik e i ragazzi azzurri riscrivono la storia del tennis italiano. Dopo la vittoria sulla Serbia e l’incredibile partita del nostro fenomeno su Djoker, non avevo nessun dubbio. Tra mille sofferenza Arna regala un punto che vale oro, Jannik regala la seconda Davis all’Italia, travolgendo un attonito Demon. Sono felice come un bambino perché ero un bambino nel lontano 1976 e come me saranno felici tutti gli appassionati di tennis azzurro: avere un campione così che gioca così per i nostri colori è solo una gioia.
Grazie ragazzi, grazie a tutti, ma nessuno me ne voglia, un grazie immenso a Jannik Sinner, il nostro tennista campione, il nostro tennista gentiluomo. Italiano al cento per cento.
De Minaur sarebbe il nr. 11 al mondo eh
Grazie Sinner!
Grazie Italia!
Bravi ragazzi, grande Jannik, giocatore che ci permette di sognare. Diamo merito anche a Volandri che con le sue scelte ha contribuito a questo successo.
E, per inciso, se avessimo portato fognini e avessero giocato lui e bolelli in doppio con Olanda e Serbia, non è per niente detto che avremmo vinto.
Per cui coraggio nelle scelte e ricambio generazionale, vittoria della Davis. Complimenti anche al capitano!!!
Pazzesco, 47 anni fa nascevo io e l’Italia vinceva la prima e unica coppa davis (sin adesso).
Nel frattempo è successo che ho visto una finale, tanti spareggi per non retrocedere (che per me era quasi come vincere la coppa).
Incredibile, grazie a tutti.
Sapevamo che con l’arrivo di Sinner avremmo vinto, prima o poi, ma è venuta molto prima di quanto sperassimo tutti.
Vorrei mandare una frecciata a quei poveretti che hanno sempre criticato senza senso qualunque cosa ma alla fine, chi se ne frega!
Abbiamo vinto la Davis
Alè!
Popopopopopopoooooooo!!!!!
Una vittoria di squadra. Complimenti a tutti!
E ora lasciatelo andare a sciare un paio di giorni , cxxxo !
Il Presidente Sandro Pertini si è affacciato tra le nuvole: “Non ci prendono più “, ha detto.
Malaga come il Bernabeu. È da quelle parti che diamo il meglio.
primo in questa storica vittoria che emozione mi ricordo 47 anni fa