L. Musetti
M. Kecmanovic
Lorenzo aveva vinto entrambi i precedenti contro Miomir Copertina, Davis/FedCup
Davis Cup: Musetti cede contro Kecmanovic dopo un grande primo set, accusando anche un problema muscolare. Serbia 1, Italia 0
25/11/2023 21:30 
71 commenti
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Lorenzo Musetti in Coppa Davis (foto Getty Images)
È un pugno nello stomaco commentare una partita così, un match di tennis che tanto ci ha regalato come emozioni e qualità di gioco per un set e mezzo, a tratti esaltante, e poi all’improvviso scivolato via, malamente e mestamente. Purtroppo nel primo singolare di Italia – Serbia di Coppa Davis a Malaga, Lorenzo Musetti non riesce nell’impresa di “risorgere” da un periodo no, sconfitto in rimonta da Miomir Kecmanovic col punteggio di 6-7(7) 6-2 6-1. Lo score è una foto che ben racconta la partita: splendida nel primo set, con Musetti capace di rimontare un Kecmanonic scatenato (era sotto 3-5) ritrovando la massima qualità del suo tennis, offensivo e con fuochi d’artificio clamorosi, passanti, diritti e rovesci che hanno fatto saltare in piedi il pubblico di Malaga.
Ha vinto un tiebreak fantastico Lorenzo, al terzo set point, una rimonta di braccio ma anche testa e fisico. Era ben sotto all’avvio l’azzurro, ha rischiato di finire 0-3 con due break ma è salito terribilmente d’intensità, iniziando a lavorare bene la palla e passando al contrattacco, fino a dominare i tempi di gioco con cambi di ritmo irresistibili. Uno spettacolo, il vero Musetti, quello che tanto ci piace e che (purtroppo) latitava da mesi. La magia della Davis, del contento, della responsabilità della maglia azzurra, e pure un Capitano e una panchina che l’hanno letteralmente buttato in campo nella mischia. Buono anche l’avvio nel terzo set, c’era partita, il livello era alto, ma dal quarto gioco qualcosa è successo. Si è visto come le gambe di Lorenzo si siano un po’ bloccate, all’improvviso è diventato meno rapido nell’arrivare sulla palla, qualche back difensivo di troppo, meno anticipo e posizione arretrata. È stato un primo segnale negativo. Si pensava però che stesse rifiatando, non altro. Purtroppo l’architettura del suo gioco è crollata nel sesto game, un gioco duro, nel quale è stato 40-30 ma che si è complicato, anche per merito di un Miomir molto aggressivo. Ha commesso pure un doppio fallo per una distrazione, un insetto che l’ha tormentato al servizio, ma non ci sono scuse. Ha subito sulla terza palla break ed ha ceduto un turno di battuta che ha spaccato la partita. Da lì in poi Lorenzo non c’era più, si è spento fisicamente e moralmente, fino all’evidenza del problema fisico. Ha perso 9 game di fila, pure ha chiamato il medico quando ormai la situazione era disperata. La partita, di fatto, era già finita.
Davvero un peccato, perché Musetti per un’ora e mezza ha tenuto testa ad un Kecmanovic persino migliore di quello ottimo ammirato contro Draper giovedì. Era riuscito a ribaltare una partita iniziata malissimo, con qualità e intensità, di gioco, di gambe e di testa. Il serbo è partito fortissimo tenendo in mano il gioco con grande anticipo e aggressività. Servizio e diritto micidiali, Musetti era metri fuori dal campo, non trovava la posizione, il tempo per costruire una contro mossa. Sembrava impossibile. Ma invece è riuscito a riprendersi, mettere in campo vivacità fisica e intensità. Gli scambi si sono allungati, il back di rovescio è diventato sempre più efficace e decisivo per dargli il tempo di riconquistare campo, e allo stesso tempo spezzare il ritmo dell’avversario. In campo la partita è diventata quella che avevamo presentato ieri: una battaglia, con netto contrasto di stile e Musetti con le frecce ideali a trafiggere la progressione dell’avversario. C’è stato bel tennis, e spettacolo. Molti scambi divertenti, giocati bene da entrambi. Lorenzo ha vinto un ottimo tiebreak, giocato con aggressività e grandi colpi. C’era proprio un gran Musetti. Ha lottato e speso tanto, di gambe e di testa per risalire. Forse troppo, o forse i suoi equilibri in questa fase della sua carriera sono davvero fragili, al limite. Da metà secondo set tutto è crollato, ed è davvero un grande peccato.
Si sapeva che buttare in campo Musetti sarebbe stato un rischio. Grande. Ma il campo ha parlato chiaro: contro un ottimo Kecmanovic serviva una partita così, di qualità e sacrificio. Non abbiamo la contro prova di quel che sarebbe successo con Sonego o Arnaldi. La sensazione è che Miomir avrebbe ugualmente disputato una splendida partita e che non sarebbe stato affatto facile per gli altri azzurri. Resta amarezza, perché Musetti aveva vinto il primo set giocando davvero bene.
Una sconfitta che non ci voleva, per lui visto il suo momento non facile, e per il team azzurro che ora è sotto 1-0 contro la Serbia. In campo il secondo singolare, la super sfida tra Sinner e Djokovic, la terza nel giro di pochi giorni dopo i due match alle Finals di Torino. Serve un doppio miracolo ora per sperare di giocare la finale domani contro l’Australia.
Marco Mazzoni
La cronaca
Il primo singolare tra Italia e Serbia scatta con Musetti alla battuta. Prova subito a variare le carte in tavola Lorenzo, un gran diritto vincente, ma poi è il serbo ad imporre il suo ritmo, tenendo molto bene sulla diagonale di diritto. Miomir è rapido a rimettere con ottima mano una palla corta e si procura due palle break immediate sul 15-40. Col diritto dal centro il serbo sfonda la resistenza dell’azzurro, BREAK, 1-0 e servizio Kecmanovic. È partito fortissimo “Kec”, impatta la palla con una pulizia e potenza formidabili, comanda lui e punge Musetti sulla destra. Molto sicuro Miomir, 2-0, break consolidato. Finalmente un errore di Kecmanovic… largo col diritto dopo un paio di drive lunghissimi, quasi perfetti. Non va in quest’avvio il rovescio del toscano, col back non è profondo e preciso, con la sbracciata non incide, e questo è un dato terribilmente negativo, ancor più abbinato al 50% di prime in campo, poche. Appena Musetti gioca un colpo interlocutorio è un fulmine Kecmanovic nell’aggredire la palla in anticipo e spingere con la carabina. Un cecchino, anche nel passante, colpo che ai vantaggi gli vale un’altra palla break (dal 30-0). Ecco il pugno di Lorenzo, prima potente (210 km/h) e via diritto a tutta, vincente. Serve entrare in partita, dare un segnale di presenza in faccia all’avversario. Purtroppo Miomir risponde che manco Agassi, e le palle break diventano due… Evvai, ottima prima al centro, si salva ancora l’azzurro. BRAVO Musetti, attacco immediato e ottima volée, deve prendere in mano il tempo di gioco, non può subire la velocità del serbo. Con 2 Ace, ecco il game per Musetti, 1-2. Servizio e diritto, una macchina infernale il serbo, non sbaglia niente, anticipa e chiude, 3-1. Con due big point, un attacco fantastico e poi un diritto vincente, Lorenzo resta in scia, 2-3, ma serve invertire l’inerzia in risposta. Ci prova nel sesto game, il back inizia a funzionare non dà peso di palla e profondità al serbo, che è costretto a giocare fuori posizione e sbaglia, 15-30. Poteva fare meglio Musetti col rovescio nel quarto punto, c’era piccola occasione… ma poi trova un diritto stretto fantastico, angolo imprendibile che gli vale la Palla Break, prima del match a favore! Sfonda Kecmanovic palla dopo palla, si salva. 4-2. È finalmente entrata in ritmo la prima di servizio dell’azzurro, chiude il settimo game con una parata di volo ottima. Cresce Musetti, dalla panchina lo spronano, quasi lo buttano “fisicamente nella mischia”, e la svolta nel set arriva sul 5-4. “Kec” serve per il set, ma è “Muso” a salire in cattedra. Prima un passante di rovescio cross “doc”, da Musetti top, poi il serbo sbaglia, 0-30. Con un’altra magia di diritto, un passante stretto in corsa, vola 15-40, due palle del contro break! Sfrutta la seconda del game, lavora benissimo lo scambio, cambia ritmo col rovescio in back e lo in infila con un vincente di diritto. È il primo BREAK a favore di Lorenzo, e primo subito da Kecmanovic nelle Final8. Si esalta l’azzurro gioca un turno di battuta ottimo contro un altrettanto ottimo rivale. Il livello di gioco è massimo, grande spettacolo, entrambi giocano bene. Miomir strappa una palla break di forza, la cancella Lorenzo con una seconda di servizio molto aggressiva al centro. Sorpasso, 6-5 Musetti! Il parziale si decide al tiebreak. Si butta avanti il serbo, 2-1. Un back di rovescio appena lungo costa all’azzurro l’1-3. Con un gran lavoro col rovescio tagliato Lorenzo vince un punto in difesa fondamentale, 2-3. Splendido diritto d’attacco, Musetti si riprende il mini-break, si gira 3 pari. Segue un rovescio lungo linea clamoroso di Musetti, avanti 4-3! 5-3, in rete il rovescio del serbo. Rovina il vantaggio con un terribile doppio fallo in rete… 5-4 e poi 5 pari. Jannik indica “dritto”, deve spingere… Che tocco Lorenzo! Chiama a rete il rivale con la smorzata, ottima, e chiude col passante. 6-5 e Set Point Musetti!!! Bravo il serbo, attacca e sfonda col diritto, da un’ottima risposta. 6 pari. Attacca l’azzurro, chiude col doppio smash. 7 punti a 6, secondo Set Point Musetti. Perde troppo campo Lorenzo, alla fine la difesa diventa impossibile. 7 pari. SI! Che accelerazioni col diritto, una dritta e poi l’inside out. 8-7 e Set Point #3 per Musetti, di nuovo al servizio. Sfonda col diritto, SFONDA!!! 9 punti a 7, SET Musetti, rimonta da 5-2. Bravissimo, gran livello!
Secondo set, Kecmanovic to serve. Il livello resta alto, Musetti chiude il secondo game con un passante di rovescio in corsa estrema balisticamente impossibile, che braccio! 1 pari. Kecmanovic ha forse accusato il set perso, alterna gran giocate a qualche errore, sembra anche leggermente meno intenso nella spinta, soprattutto rispetto all’avvio micidiale dove anticipava ogni colpo magistralmente. Musetti trova un buon 15-30 nel quinto game, ma è attento Miomir a servire bene e comandare, portandosi 3-2. Il serbo entra col cannone su ogni seconda di servizio dell’italiano, è fondamentale per Lorenzo mettere la prima in campo. In gran spolvero ora il diritto di Musetti, è bravissimo ad accelerare lungo linea a tutta, due passi avanti e affondare con l’incrociato, uno schema gli sta portando punti decisivi. Si complica il sesto game per l’Italia, poche prime e Kecmanovic attacca. Ai vantaggi arriva la palla break, la prima del set. Punto esclamativo di Musetti, che vincente col diritto lungo linea, controllo della palla fantastico. Annulla anche una seconda chance con servizio e comoda chiusura sotto rete. Un insetto infastidisce Musetti alla battuta, si distrae e commette un brutto doppio fallo. Purtroppo comanda e attacca ma non chiude con lo smash, e ricacciato indietro perde il punto per un BREAK che manda avanti Kecmanovic 4-2. Musetti trova due risposte vincenti di rovescio una più bella dell’altra, ma non basta, 5-2 Kecmanovic. Poco brillante in questa fase Lorenzo, le sue gambe non vanno più come prima, è in difficoltà soprattutto quando deve recuperare da sinistra, speriamo non sia un infortunio. Inoltre non serve bene e subisce la profondità di palla del serbo, crolla 15-40, due Set Point Kecmanovic. Sbaglia un rovescio in rete, giocato senza gambe o forse col morale sotto i tacchi. 6-2 Kecmanovic. Peccato per quella distrazione, il doppio fallo, e poi il calo dell’azzurro. Si va al terzo set.
Kecmanovic inizia alla battuta. Solido il serbo, gioca pulito, gioca semplice e vince il quinto game consecutivo, 1-0. Non bene Musetti, sembra più scarico, di gambe e di testa, affretta col diritto e sbaglia. Pericolosissimo 0-30, e manco il servizio lo aiuta. Risponde profondo Miomir, entra in campo e spara col rovescio preciso. 0-40, tre palle break che definire critiche è fin poco. Attacca Musetti ma la volée non è definitiva, corre avanti e passa Kecmanovic. BREAK Serbia, 2-0, sesto game di fila. Lorenzo purtroppo sembra rimasto con testa e gambe a quella palla break sciagurata, quella “mosca”, quel doppio fallo… Tantissimo tennis, enorme talento, ma troppo fragile Musetti, contro un avversario prontissimo a prendersi il vantaggio e scappare via. Serve bene Kecmanovic, tutto troppo facile per lui, con un turno a zero vola 3-0, rottura prolungata (sette game di fila). “Torna a far girare le gambe” dice Volandri a Musetti, ha ragione perché il carrarino è diventato improvvisamente passivo dopo il break subito nel secondo set e non c’è stata più partita. Nel quarto game sul 30 pari Miomir indovina pure un diritto tirato da chilometri che pizzica la riga e deprime ancor più la già bassa vitalità dell’italiano. Con un bel rovescio si salva l’azzurro, ma le gambe non vanno più come nel primo set, quando una volta sciolto era un fulmine nella copertura del campo. Musetti annulla anche una seconda PB con un attacco perentorio, ma è fermo sul back di rovescio successivo, si tocca una gamba, probabilmente qualcosa non va. Un altro errore col back d’attacco costa a Lorenzo il 4-0. Crollo, otto giochi di fila persi, e ora il problema muscolare è evidente. Si siede in panchina Musetti, il dolore alla coscia sinistra, Medical time out. Sembra in lacrime Lorenzo, sofferente e abbattuto moralmente. Purtroppo Lorenzo resta in campo per onor di firma, il terzo set si chiude 6-1. Davvero un peccato per l’azzurro, che tanto era piaciuto nel primo set e fino al break a metà del secondo che ha spaccato la partita. Vedremo dalle sue parole quando ha accusato l’infortunio muscolare, ma è corretto applaudire un ottimo Kecmanovic, autore di una partita di alto livello. Adesso c’è Jannik, siamo aggrappati al suo talento, ma c’è Djokovic come avversario…
Musetti L. 🇮🇹 (Italia) – Kecmanovic M. 🇷🇸 (Serbia)
TAG: Davis Cup 2023, Finali Coppa Davis 2023, Lorenzo Musetti, Miomir Kecmanovic
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@ MATSXEVER (#3855272)
Sono assolutamente d’accordo
Credo che accampare “problemi fisici”, imprecisati e comunque non tali da cambiare il corso di un incontro (a una natica, pare) non aiuterà mai Musetti a fare il salto di qualità: impari da chi non si lamenta, non accampa scuse, dà i meriti all’avversario e…. non bestemmia in campo.
Sportivamente parlando ehh..
Comunque LUI a 21 papà …ha fatto una CAZZATA!!
Muso deve svoltare psicologicamente. Aspettando un figlio può venire travolto dalle responsabilità… speriamo bene!
Chi capisce di tennis può solo chiedere e sperare che il nostro possa migliorare di più e ovviamente criticarlo tennisticamente è una bestemmia…gli altri la maggior parte di quelli che hanno scritto prima di me parlano per sparare merda perché altro non sanno fare…forza Muso che sei forte lasciali parlare sti poveri uomini…
OK, lasciamo perdere il ranking
Adesso ci dici che fenomeni ha battuto il fortissimo Arnaldi
No, perchè se è più forte del Muso (e pure un anno più vecchio) qualcuno avrà pur battuto no?
Ruud Norrie e poi?
Se poi mi citi qualce risultato ATP te ne sarei grato..
Non so ì, semifinali, finali,vittorie
A 23 anni avrà pur vinto qualche 250 no?
p.s. Il “drastico ridimensionamento” sai benissimo a cosa sia dovuto
E te l’ho dovuto persino spiegare perché ignoravi che fosse “rimasto incinto”
E vorrei vedere te alle prese con quei problemi a quell’età
p.p.s. QUanto alle scommesse.
Immagino che ti sarai svenato sui mp del “più cazzuto degli azzurri”
O no?
io invece ho pensato che Volandri non si sentisse bene…
Si, si, come no… continuate a misurare il valore dei tennisti fidando nel ranking, e andrete lontano… per quanto riguarda lo stato di forma, io valuto per quel che vedo, non credo occorra allenare l’atleta per esprimere un giudizio sulla sua condizione. Stai buono su… lasciami dire quel che penso (il drastico ridimensionamento di Musetti lo avevo previsto su questo forum proprio quando aveva raggiunto il best…) e tu continua a scommettere sul carrarino, farai un sacco di soldi!
@ M_NuS-StylE87 (#3854172)
Mettiamola così:quando ho visto musetti ho pensato 1 a 0 Serbia
@ Sporadico (#3853748)
Musetti meno “forte” di Sonego e Arnaldi?
questo lo dici tu. I fatti oggettivi parlano di best ranking massimo toccato di Musetti a Luglio …pochi mesi fa n. 15 atp…classifica che Sonego e Arnaldi per ora si sognano (ma auguro loro di fare anche meglio).
Se per “forte” parli di trofei vinti e risultati anche qui Musetti ha ottenuto piu dei due altri azzurri citati.
Lo stato di forma attuale è’ valutabile da chi lo vede allenarsi e non da te.
Sonego solo il 9 Novembre ha perso 6.1 6.2 contro il cadavere di
Fognini. Tu lo schiereresti singolare? Una stesa cosi dal Fognini attuale la prendi solo se non stai bene. Non l’ho inventato …è stato detto che non è a posto per il singolo. O meglio ..potrebbe anche giocarlo…forse…ma sarebbe stata cmq una incognita. poi perdiamo un doppista perche non ha energie per fare singolo e doppio al 100% .
incognita per incognita fa giocare Musetti che cmq non è l’ultimo pirla come pensi te.
Musetti con Kecmanovic stava 2 a zero negli scontri diretti e zero set persi. Son cose che contano.
Tennisticamente fino a metà secondo set Musetti se la giocava … poi fisicamente si è rivelato non all altezza del compito. Ma non si poteva aapere prima.
Certo avrebbe potuto giocare Arnaldi ma le scorie mentali di aver appena perso un match con match points falliti, non sarebbe stato facile. Il tennis è uno sport molto mentale e c’e’ un team in Davis..di professionisti..piu competenti di TE e di ME.
Arnaldi con questo Kecmanovic secondo me non avrebbe vinto
@ Sporadico (#3853748)
E tu da quanti anni fai un po’ schifo con la grammatica?
E basta con sto “talento incredibile “ !! Non vince una partita decente da mesi e ancora stiamo a parlare del talento ????? Senza testa sai dove se lo può mettere il talento ???
Questa estate eri in vacanza vero?
Arnaldi l’altra sera ha perso da Van De Zandschulp, un buon giocatore ma non al livello di Kecmanovic mentre Sonego è un punto di domanda, se in palla può battere quasi chiunque, ma anche perdere (io parlo di ultimi risultati indoor) da Fognini, Kotov, Galarneau e Muller, dunque non fasciatevi la testa, con i se e con i ma non si va da nessuna parte, parliamo di Sonego mica di Alcaraz o Medvedev con tutto il rispetto. Non è che una vostra “sensazione” sia la Bibbia è.
su veloce arnaldi e sonego mi sembrano due giocatori con più possibilità. volandri lo avrà visto molto bene in allenamento, però se perdiamo questa semifinale la scelta di musetti è un errore che costa la coppa.
E’ dalle Next Gen 2022 che sta facendo un pò schifo Musetti e lo manda in campo in una partita così importante con Arnaldi e Sonego che fremono!
Ok…il Sonego visto in doppio non era male…ma vorrei dire che,si poteva proseguire con Arnaldi.
La mia personale sensazione e’ che Matteo Arnaldi avrebbe sicuramente messo a dura prova il Serbo, e non voglio fare il ” mago”,ma se la giocava alla strapari.
Peccato.
Musetti poteva giocare una settimana, ma non avrebbe mai vinto…non oggi.Non cosi.
meno forte di arnaldi e Sonego……. o
Potremmo parlare di problemi tecnico-tattici,gia’ ampiamente analizzati sul forum,che si evidenziano ancor piu’ su una superfice veloce indoor, potremmo menzionare una condizione fisica approssimativa da mesi ma il vero, reiterato, irrisolto , maledetto problema e’ mentale! Questo ragazzo crolla emotivamente;finche’ la partita e’ dalla sua parte o comunque in equilibrio gioca il suo tennis, come le cose si complicano non oppone resistenza,si disunisce, si scoglie come neve al sole.E’ inconcepibile che dal 3-2 del secondo set , preso il break, tutte le certezze crollino e permetta all’avversario di realizzare un parziale avvilente di 9 games a 1.
Versione Thanovic ora
Che Sonego non fosse schierabile per il singolo lo dici solo tu. Che Arnaldi avrebbe rischiato la carriera ( bruciato) se avesse perso con il serbo, è un’altra cosa che dici solo tu. E queste cose le dici per sostenere l’insostenibile, ovvero che Musetti aveva più chance dei ridetti. Musetti è meno forte e meno in forma di Sonego e anche di Arnaldi. Punto. Molti hanno creduto lo scorso hanno nel suo ingresso nell’Olimpo dei grandi (lui per primo) ma è stato solo un abbaglio. Occorre farsene una ragione. Resterà un giocatore forte e potrà campare di tennis, questo sì. Ma basta sognare. Grazie.
Io non avrei schierato Musetti, ma sono d’accordo con chi dice che difficilmente Arnaldi avrebbe battuto questo Kecmanovic, giocatore in forma e in fiducia. Musetti, dotato di un talento naturale strabiliante, ha giocato per un set e mezzo il miglior tennis della sua vita indoor. Poi, come spesso gli accade, dopo quel break point perso grazie a una serie di difese miracolose di Kecmanovic, ha spento il cervello.
Anche io trovo fondamentale se non cambiare quantomeno aggiungere dei membri al suo team, e lavorare tanto con un mental coach (se già ne ha uno e i risultati sono quelli di oggi, lui sì che è da cambiare).
Magari fosse la maggioranza, io leggevo commenti in quantità che volevano Musetti e lo si chiedeva pure in tv.
Ignoranza abissale, ora vedo che nonostante lo scempio continuano a difendere la loro indifendibile idea, al punto da diventare irritanti e indisponenti.
@ M_NuS-StylE87 (#3853640)
Beh, tra essere favorito e pensare che non ci si potesse vincere in senso assoluto, ci passa un bel po’, è Kecmanovic non Djokovic.
Si Kecmanovic pronto a sostituire Djokovic e a vincere slam su slam… Ma facciamola finita!
Si, credo sia la maggioranza che lo crede.
Non abbiamo la controprova, ma abbiamo lo storico degli ultimi mesi di Musetti.
@ M_NuS-StylE87 (#3853640)
Ogni tanto leggo un commento di uno che capisce di tennis. Qui sono tutti haters.
Volete cambiare Volantino ma voi non siete nessuno nemmeno paragonati a Volandri.
Sonego non era schierabile in singolo e tenuto per il doppio… Tra Musetti e Arnaldi… Musetti stava 2-0 con Kecmanovic e Arnaldi viene da sconfitta con uno più scarso del serbo. Se perdeva anche questa lo bruciavi davvero Arnaldi. Non avrebbe nemmeno vinto un set con questo Kecmanovic.
Musetti scelta logica. Ma in campo signori miei vanno anche glj avversari che a volte sono più bravo e va accettato. Musetti poi non e’ un giocatore da indoor. Mai stato. Ma Kecmanovic.. solo Sinner lo batte tra gli italiani. Ma ci vuole un ottimo Sinner
Ma porca della miseria, non avete visto cosa è in grado di fare Musetti? Miomir non aveva ancora perso un set e sta giocando ai livelli di un top player.
Volandri ha messo in campo l’unico che poteva contrastarlo, è andata male, ma è andata.
Io non rinuncio allo spettacolo che ci offre questo talento incredibile.
E basta con i commenti sulla vita privata, penosi.
Fognini sta dominando
Volandric ha fatto il suo lavoro.
Ennesimo commento da tifoso con i paraocchi.. non fai il bene del ragazzo ad esaltarlo senza obiettività alcuna
Ma senza dubbio alcuno, Sonego anche a livello di valore generale indoor è superiore a Musetti punto, tra l’altro, al netto del momento di forma.
Scrivere come ho fatto io che Arnaldi sarebbe stato più competitivo e più motivato o, come altri che hanno scritto, che comunque se giocava poteva anche perdere col serbo non significa appunto sostenere che avrebbe vinto sicuramente…
Ma veramente c’è gente che pensa che un Arnaldi o un Sonego potessero vincere o comunque fare meglio? Questo non lo sapremo mai, però indoor ha appena battuto gente come Rune e Draper, dunque il serbo era il favorito con qualsiasi tennista italiano (a parte Sinner).
@ gisva (#3853580)
Arnaldi sicuramente. Poteva anche perdere, ma non cosí enzo
@ Sono io (#3853569)
@ Givaldo Barbosa (#3853489)
Commento stupido
Alla fine Musetti e’ stato bravo.
Però…
Era un punto da vincere.
Importantissimo.
Bravo Sinner.
E bravi Pellegrino e Vavassori.
Bel doppio a poca distanza.. ha fatto vedere ottimo tennis.
Probabilmente Arnaldi sarebbe stato più competitivo e sicuramente con più motivazioni, avendo voglia di riscattarsi dopo il precedente match perso al terzo.
Mon voglio commentare la performance di Musetti…è un anno che dico che sta sprecando il suo enorme talento…qui il problema non è di Musetti che oggi può dare questo e difficilmente avrebbe la continuità per vincere un challenger. Qui il problema è come sempre di un allenatore che non è in grado di valutare i giocatori che si allenano sotto i suoi occhi tutti i giorni. Indipendentemente da come finirà secondo me non ne azzecca una…o meglio andando a caso ogni tanto la azzecca
@ Sono io (#3853569)
Cioè?
@ Sono io (#3853569)
Cioè?
Pensa che, finché rimane nei 50, non può proprio giocarli i challenger…
In ogni caso, io (e molti altri qui) non ho elementi per dire quante alternative aveva Volandri.
Non ho la sensazione che gli altri avrebbero potuto fare meglio.
Bla,bla,bla,bla………
@ The lurker (#3853538)
Challenger? Ha perso purtroppo e viene da un periodo negativo ma detto questo è ancora un next gen e nei 20 Non è che sono tutti dei Sinner o degli Alcaraz
Musetti in campo: risultato scontato…..
Secondo me perché c’è poca gente sulla panchina dell’Italia….sono pochi!!!!!!
Volandri ha avuto in sogno la fata Turchina, ma questa volta il naso di Pinocchio ha avuto la meglio
Musetti uscirà dai 50 ben presto se continua così… daltronde da uno che mette su famiglia a 20 anni con una di 7/8 anni più grande cosa ci vogliamo aspettare… non sa che direzione prendere, mi sembra molto allo sbando
Non so se capitan Volandri vada esonerato o meno. Però la prossima volta non più di caporale.
Volandri ha perso malamente la scommessa su Musetti…
Ci può stare ma se ne assumerà tutte le responsabilità…
Peccato!
Ed ora non resta che sperare in un miracolo di Jannik…
Povero musetti. Sarebbe troppo facile infierire su quel rottame. Non ci sono scusanti. Musetti va tolto di lì, non è assolutamente competitivo mentalmente e il talento, se male indirizzato, lascia il tempo che trova e ti si ritorce contro. Un disastro annunciatissimo. Spero qualcuno lo capisca. Va messo giocoforza a pane e challenger almeno per un anno. E per favore qualcuno gli tagli quell’insopportabile chignon.
Lo dico da mesi che a Musetti serve un altro coach e un altro staff con un ottimo mental, mentre alla nostra squadra serve urgentemente un altro capitano…
A parte le idee di chi detiene verità inaccessibili al resto dell’ umanità, Kecmanovic è sembrato in grande spolvero ma non certo imbattibile. Resterà sempre il dubbio se un altro singolarista avrebbe potuto disimpegnarsi meglio, del resto, però, Volandri è lì per fare scelte ed accollarsi anche le responsabilità conseguenti
problema muscolare di musetti ???
scusatemi … ma non ci credo proprio !!!
Che figura .. Musetti. Ma non è nemmeno colpa tua!! Volandri dimettiti!!
È stato come mandare il macello un giocatore da tempo in Profonda crisi d’identità
Facile col senno di poi? Forse. Ma anche col senno di prima! Quello che non ha avuto Volandri. Caro Volandri, se avessi schierato Arnaldi e Arnaldi avesse perso, probabilmente nessuno ti avrebbe detto niente. Invece adesso ti meriti di essere sotto accusa
Adesso direi veramente basta con Volandri, la federazione dopo il disastro dell’anno scorso gli ha dato una seconda chance ma adesso facciamo i seri e mandiamolo a casa a fare il capitano nel suo circolo a Livorno…
Quando Musetti smetterà di giocare a 4 metri dalla linea di fondo forse qualche partita torna a vincerla. E deve aumentare la resistenza e la potenza secondo me
Vola di incapace, dimettiti
Siamo questa roba qui
A me spiace soprattutto per Yannik che deve sorbirsi Volandri pure ad ogni cambio di campo…
Ci ha provato, ma da mesi in caduta libera, azzardo buttarlo nella mischia oggi sapendo anche i limiti caratteriali attuali..
Su Televideo danno già vincente JS 7/6 6/1…
Che Musetti abbia problemi di resistenza è noto.
Ma chi crede che gli Arnaldi e i Sonego possano vincere anche un solo set con questo Kecmanovic… beh, consiglio a costui di buttarsi sull’hockey su prato o sulle freccette.
Volandri azzarda la scelta Musetti e finisce malissimo. Dopo un set che ha fatto ben sperare, crollo dell’italiano. Ora speriamo in Jannik.
Dirlo dopo è semplice, ma lo avevo detto anche prima. Io preferivo Arnaldi.
L’unico che non sapeva prima il risultato finale era Volandri.
Sinceri complimenti.
L’aveva detto Volandri che era in forma..
Solo uno sconsiderato poteva mettere in campo Musetti!