Un Momento Indimenticabile: Andrea Bocelli Dedica “Nessun Dorma” a Roger Federer a Zurigo. Il campione svizzero si commuove (Video)
All’Hallenstadion di Zurigo, il famoso tenore italiano Andrea Bocelli ha regalato al pubblico un momento di pura magia. Durante il suo concerto, ha saputo della presenza in platea di una leggenda del tennis mondiale, Roger Federer. In un gesto di stima e ammirazione, Bocelli ha invitato Federer sul palco, dedicandogli una delle arie più emozionanti e famose dell’opera lirica: “Nessun dorma” dall’opera “Turandot” di Giacomo Puccini.
Il pubblico ha assistito a una scena incredibilmente toccante, con il campione svizzero visibilmente commosso. Il gesto di Bocelli non è solo un omaggio alla carriera straordinaria di Federer, ma anche un riconoscimento del suo impatto nel mondo dello sport e oltre. “Nessun dorma”, con la sua potenza e la sua emotività, è stata una scelta perfetta per rendere omaggio a un atleta che ha definito un’era nel tennis, conquistando il cuore di milioni di fan in tutto il mondo.
Federer, conosciuto per la sua eleganza sia dentro che fuori dal campo, ha mostrato un lato più intimo e vulnerabile di sé, emozionandosi di fronte alla maestria e alla bellezza della performance di Bocelli. Questo momento ha unito due mondi, quello della musica e quello dello sport, dimostrando come entrambi possano evocare emozioni profonde e condivise.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Andrea Bocelli, Curiosità, Roger Federer
Bocelli non c’entra proprio un cavolo con la lirica. Per fare il tenore non basta avere le “note”, devi avere “volume” di voce. Se a bocelli togli il microfono non lo senti più, in un teatro con le altre voci non lo sentiresti mai. Hai fatto un paragone che non sta in piedi. Musicalmente è un Albano evoluto, tennisticamente è paragonabile a un quinzi nel suo prime.
Djokovic sta a Federer come Luigi Nono a Wolfgang Amadeus Mozart.
Proprio a quel vecchio video (i “ragazzi del rovescio”, con Dimitrov e Haas) mi riferisco: stonava come una campana crepata.
Attenzione però: sul Tubo esistono due video, uno in cui fanno finta di cantare mimando su una traccia incisa da altri (forse proprio quella originale dei Chicago) ed un altro con traccia audio realmente registrata dal vivo in cui si sentono cose che meglio sarebbe stato non sentire (ad onor del vero da tutt’e tre le ugole, non solo Federer).
Io, nel mio piccolo, presi lezioni di piano per circa 7 anni in età infantile/preadolescenziale, di fisarmonica per un paio d’anni intorno ai miei 30 e di canto lirico dai 33 ai 38. Ora ne ho 55, non sono certo musicista, ma un poco so distinguere chi canta benino da chi proprio non ce la fa.
Che cantare non sia il suo mestiere e che faccia bene a comunque divertirsi e divertirci è un altro paio di maniche.
Ma chiedo comunque scusa se la ho offesa: volevo solo essere sferzante, non insultarla.
Mi sembra un giudizio molto severo.
Attenzione a non diventare ridicoli.
Stiamo parlando di uno che ha un curriculum lungo come il Vecchio Testamento.
Un saluto.
Ha tentato (lo hanno messo) con il palcoscenico ma… la voce e la scena… 🙁
Meglio, e più redditizio rimanere un cantante pop dal successo mediatico conclamato e “di cassetta”, buon per i discografici e gli organizzatori di eventi.
Ma l’opera lirica è un’altra cosa… 😉
è tornato Alberto Bonimba il ciaparat
ciao Raul …..domenica scorsa si è scritta ancora una volta la storia 7 Finals …. puoi solo subire in silenzio
è stata sempre caratteristica dello svizzero manifestare le proprie emozioni con un pianto, come un fanciullo che Ritrova la gioia dopo tanta sofferenza ed è proprio questo il punto aver abbandonato l’attività agonistica è stato sicuramente per lui un trauma ha provato in tutti i modi A rientrare ma tutti i suoi sforzi sono stati inutili Rimane scolpita nella storia di di questo sport la storia di un campione Che pur non essendo il più vincente Lo considero il più grande coniugando Tecnica e spettacolo
@ tinapica (#3849025)
Sei simpatico/a come un tagliaunghie arrugginito.
Mi riferivo a un vecchio video che girava in rete in cui lui e un paio di altri tennisti cantavano una canzone piuttosto bene. Potrebbe essere un montaggio di qualche genere.
Io comunque mi sono fermato al settimo anno di violoncello perché poi avevo cominciato a suonare la chitarra in tanti e diversificata ensemble. Ma non ho mai fatto il salto al peofessionismo come tanti co cui dividevo il palco.
E tu?
@ Giulio_ (#3848730)
“Roger è anche piuttosto intonato”… facile ironia… facile quanto sparar sull’ambulanza.
Se non di ironia si trattasse consiglio una visita prioritaria specialistica in otorino(laringoiatria) ed anche un corso di educazione musicale.
Beh insomma, è bravo ma ci sono tenori migliori.
Stiamo parlando di Bocelli vero?
Magari i tre furbetti del volo, ahahah..Bocelli non è Pavarotti ma è comunque un grande artista..
Avevo un vicino di casa, tenore a livello internazionale.
Veramente una brava persona.
Bastava non nominargli i tenori coreani. LOL
Su questo potrebbe aprirsi una discussione infinita, non esistendo il ranking e nemmeno un’ATP (Associazione Tenori Professionisti)
Lo dici a me che sono un appassionato?
Ma qui si valuta l’ emozione del momento, non si sta a vedere altro!
Per curiosità chi sono questi 10 tenori di oggi?
posso fare una battuta? Bocelli sta a lla lirica come Federer al tennis……ottimi ma non i numeri uno….bocelli non vale i tree tenors. e federer non vale nadal o djokovic…..punto!!!!
Non è confrontabile come tu dici, ma quello che ha da dire Nole non è neanche confrontabile.
Resta da capire come abbia fatto Bocelli ad apprezzare le gesta di Roger
Non vorrei ricordarmi male ma Roger è anche piuttosto intonato
Per riprendere il filo di qualche commento qui sotto Bocelli non è un “vero” tenore è chiaro. È un bravissimo cantante riuscito a salire al rango di popstar globale senza mancare di rispetto alla grande tradizione del bel canto. Secondo me è degno di rispetto anche lui se non di amministrazione.
Non solo Djokovic ma nessuno di questa generazione si avvicinerà mai lentamente all’impatto sociale globale dello svizzero della disciplina.
Federer è semplicemente l’essenza del tennis, da Lacoste in poi.
Ma cosa canta $
La canta in tedesco ? 🙁
Certo per CASO È ACCADUTO TUTTO… AHAHAH
Absolutely Goat !
Due grandi artisti? Un grande artista del tennis, che senza aprire discussioni sul GOAT rientra senz’altro tra i migliori dieci di sempre. L’altro è un tenore che nessun amante della lirica metterebbe tra i migliori dieci di oggi, e anche l’interpretazione del “Nessun dorma” in presenza di Federer è assai discutibile.
Due grandissimi maestri… della stecca.
Una battuta, scusate, non ho resistito.
Si ma Bocelli con lirica proprio non c’entra nulla. La lirica è cosa di tenori veri come Pavarotti Carreras Domingo e altri grandissimi del passato, per cui lasciasse stare bravo ma la lirica è altra cosa
Djokovic potrà vincere anche 50 slam ma l’impatto di Federer sul pubblico non è confrontabile.
Bellissimo, l’arte, nei rispettivi ambiti,all’apice, non eguagliabile, per l’eternità…
Sicuramente l’aria più potente della lirica, insieme al Dies Irae di Verdi e L’aria della regina della notte di Mozart.
Impossibile non commuoversi.
Bellissimo, commovente.
Due grandi artisti 🙂