Uno Sventaglio di Tennis: 30 anni, nuova giovinezza!
Lo scorso “sventaglio” parlava di giovani prodigi che avevano difficoltà nell’entrare nel tennis di elitè. Per ovvia equità, occorre anche parlare dei tanto amati vecchietti, e dell’anomalo trend che il 2010 sta avendo!
Da tanti anni, c’è sempre la teoria che il tennis potente rischia di logorare la carriera e, che un atleta, oltre i 28 anni abbia poco da dire rispetto alle precedenti stagioni.
Ma, dopo i risultati della scorsa settimana, che non sono solo casi isolati, urge capire come mai tale affermazione può essere smentita.
Robert e Berrer sono l’eccezione che conferma la regola!
Il primo, francese, va in una finale di ATP (anche se l’entry list sembrava quella di un challenger) battendo un signor David Ferrer, e non uno sprovveduto qualsiasi.
Il secondo, al pari del transalpino, arriva anch’esso a perdere in finale dall’astro Cilic, ma sudandosela al terzo set dopo aver inanellato, in tutto quest’inizio anno risultati di grande rilievo slam compreso.
Li ritroviamo in classifica rispettivamente 67 e 62. Mica male però per degli ormai 30enni. Questo è successo la scorsa settimana.
E adesso prendiamo un po’ la classifica e vediamo delle cose abbastanza singolari.
Mister Marc Gicquel, che a 31 anni ha avuto l’onore di entrare nei primi 40 tennisti del mondo, adesso sta per spegnere 33 candeline ed è sempre intorno alla 50esima posizione: ogni tanto si concede anche il lusso di qualche sgambetto a colleghi più titolati (curiosità: professionista a 22 anni!)
Il polacco Kubot, fa un ottavo di slam e lo ritroviamo, dopo anni di navigazione oltre i 100, nella posizione 56. Anni 28.
Seguono le storie già conosciute di Berrer e Robert, e quella dell’australiano Luczak, rientrato nei 100 con tanto di best ranking, dopo un lungo infortunio a soli 30 anni.
E credo che a Paolino Lorenzi, possiamo anche fermarci perché iniziamo ad arrivare a ridosso dei 100 dove iniziano a non distinguersi più i tennisti da ATP e quelli da Challenger!
Nonostante tutto, nei 100 presenziano 30enni del calibro di Ljubicic, Karlovic, Clement e Gonzalez (anni d’oro ormai alle spalle) che, se beccano la settimana giusta un torneo possono vincerlo continuamente.
Quindi, cari i miei Tomic, Harriyson, Dimitrov e compagnia bella. Se si vuole entrare nel club, soci di questo calibro bisogna pur batterli un giorno!.
Un saluto a tutti – Andrea Martina alias “Andrea24h”
TAG: Articoli Andrea, Berrer, Robert
3 commenti
Qualcuno si ricorda di Michael Stich ?
A che età hanno vinto un torneo del Grande Slam Petr Korda ed Anders Gomez ?
Se noi abbiamo Paolo Lorenzi, Francesco Aldi, Alessio di Mauro, Filippo Leonardi, Matteo Mauri, Daniele Giorgini, Marco Simoni, Federico Rarraelli, Riccardo Marcon
loro hanno Stephane Robert, no ? 😯
Magari sia mai che sia fratello della Giulia Roberts ?
( senza parlare di Julien Jeanpierre … o Gilles Simon )
Berrer strepitoso!!