ATP Finals: Alcaraz brilla e chiude la questione qualificazione. Sarà sfida con Novak Djokovic. Sinner e Medvedev sarà l’altra semifinale

Scritto da Il mio personalissimo cartellino
Premetto che non ho potuto vedere l’incontro. Il problema, a mio avviso, resta la formula, che finisce per mettere davanti avversari con motivazioni completamente diverse. Per uno è quesione di vta o di morte, per l’altro si tratta di incontrare Sinner o Djokovic (e dove caschi, caschi male..).
E’ chiaro che, se c’è un minimo di equilibrio, vince il primo.
Sinner, ieri, ha fatto caso a sé, innanzi tutto perché nel primo set non c’era equilibrio e, poi, perché lui aveva o comunque ha trovato motivazioni ulteriori, non interinseche al torneo e alla sua formula, per dare – non dico il massimo, ma – qualcosa di pià della sufficienza.

In effetti l’eliminazione diretta, con la sua crudele perentorietà, è sicuramnete meglio. Si potrebbe poensare una formula dove i primi sei accedono alla fare finale, mentre dal 7° al 14° posto disputano incontri ad ED ed i due vinciwenti si aggiungono ai primi 6, per tre ulteriori turni ad Ed che ìsanciranno il vincitore finale.
I vantaggi sarebbero i seguenti:
6 giorni completi di matches, con la possibilità di un giorno di pausa fra la prima e la seconda fase e prima delle semifinali, per concedere a tutti i partecipanti almeno un giorno di riposo
allargamento dei partecipanti a 14, quindi rendendo anche il finale di stagione più competitivo (Dimitrov sarebbe entrato)
formula dell’eliminazione diretta che ovviamnte rende tutti gli incontri decisivi, con evidente aumento della spettacolarità
eliminazione della figura del”sostituto”, nel senso che se un tennista è in cattive condizioni rinuncia o viene subito eliminato, evitando le sceneggiate di quest’anno.

@ Detuqueridapresencia (#3842730)

Condivido in pieno e lo avevo espresso con un altro post…
Non sarebbe facile trovare un’altra formula…
Pensavo, non so, a dare un valore diverso alle vittorie in due o tre sets ed alle sconfitte in due o tre sets…

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Sinner the Winner
Insomma, pur col beneficio del dubbio si può dire che quelli che “Sinner non conosce i biscotti!” avevano ragione, ma quelli che “il tennis non conosce i biscotti!” sono un po’ dei poveri illusi, purtroppo.

Scusa eh, ma per fare un biscotto bisogna essere in due ad agire con malizia.
Nel caso di Medvedev che c’entra Alcaraz? Lui ha fatto la sua partita. È stato Medvedev che si è messo in pantofole.
Dunque nessun biscotto, ma solo una scorrettezza di Medvedev.
Per la precisione

Quelli che “il tennis non conosce i biscotti” sono di fatto anche quelli che “il tennis è lo sport della correttezza per definizione!”.
Per la precisione poi il termine “biscotto” nello sport, dizionari alla mano, è sostanzialmente sinonimo di scorrettezza (vista la provenienza dal mondo dell’ippica in cui non implica alcun accordo a due); è nel calcio che ha lo specifico significato che intendi tu.
Ma te la do comunque per buona, anche se – chissà perché – non hai avuto la stessa prontezza di riflessi nei confronti del buon Eusebi (ex Italy-first?).

Scritto da Rovescio al tramonto

Scritto da SliceTheLemon
Giustizia vorrebbe che Jannik e Meddy giocassero a pranzo dopo che hanno giocato due volte in serale, Djokovic 1 e Alcaraz nessuna.

Djokovic ha giocato 2 volte si sera, così, per dire.

e poi, se giochi alle 14, hai 6/7 ore in più di riposo per l’eventuale finale, che cmq si giocherà nel successivo primo pomeriggio

Scritto da Sinner the Winner
Insomma, pur col beneficio del dubbio si può dire che quelli che “Sinner non conosce i biscotti!” avevano ragione, ma quelli che “il tennis non conosce i biscotti!” sono un po’ dei poveri illusi, purtroppo.

Scusa eh, ma per fare un biscotto bisogna essere in due ad agire con malizia.

Nel caso di Medvedev che c’entra Alcaraz? Lui ha fatto la sua partita. È stato Medvedev che si è messo in pantofole.

Dunque nessun biscotto, ma solo una scorrettezza di Medvedev.

Per la precisione

Scritto da Sandro
In tutto ciò non hanno dato la possibilità a Rune di parlare al pubblico di Torino,sarei stato curioso di sapere cosa avrebbe mai detto nell’intervista a caldo se avesse vinto una partita soprattutto se fosse stata quella con Sinner

per parlare a fine partita bisogna vincere…questo giro Rune non ha mai vinto una partita

@ Giampi (#3842792)

Esatto, ha pensato solo a sprecare meno energie possibili, indipendentemente da chi avrebbe dovuto incontrare in semi.

Cmq, al netto della freschezza giovanile e dell’ ardore di Jannik che giustamente vuole randellare tutti quelli che gli si parlano davanti con una racchetta in mano 🙂 e dei calcoli pragmatici del marpione ragioniere Medveved, semifinali
extralusso con i primi 4 del ranking, per distacco migliori del anno che sta per concludersi (speriamo col botto per noi 🙂

In tutto ciò non hanno dato la possibilità a Rune di parlare al pubblico di Torino,sarei stato curioso di sapere cosa avrebbe mai detto nell’intervista a caldo se avesse vinto una partita soprattutto se fosse stata quella con Sinner

Strano che in semifinale delle Finals ci sono Djokovic,Alcaraz,Sinner e Medvedev,questi 4 tra di loro non si incontrano mai

Tanta dietrologia…Per Medvedev era indifferente chi incontrava, lo scopo era fare un buon allenamento defatigante e così è stato o davvero credete che se Jannik fosse arrivato secondo, il buon Danil avrebbe giocato un match alla morte di tre ore pur di incontrarlo?…Medvedev sa benissimo che entrambi gli avversari sono tosti e Jannik che lo ha battuto due volte di seguito, che sta in forma e gioca in casa forse sarebbe stato meglio non incontrarlo..

Insomma, pur col beneficio del dubbio si può dire che quelli che “Sinner non conosce i biscotti!” avevano ragione, ma quelli che “il tennis non conosce i biscotti!” sono un po’ dei poveri illusi, purtroppo.

il murciano ancora convalescente riesce ad arrivare in semifinale , ancora spesso Fuori misura con il dritto in fase di spinta ma con ottime percentuali di prima di servizio e soprattutto abbiamo intravisto finalmente Alcuni Dei suoi straordinari colpi di tocco che lo hanno reso unico nel panorama tennistico internazionale il moscovita non ha scelto l’altoatesino, Anche perché consapevole che domani per lui così sensibile al tifo avversario lo affronterà in una bolgia infernale, ma il suo impegno relativo aveva l’unico obiettivo di risparmiare energie .
da segnalare i quasi tre milioni di spettatori di ieri sera ,per il movimento tennistico nazionale si prospettano tempi straordinari come non accadeva da vari decenni

Non so se veramente Medvedev l’abbia fatto apposta a perdere non avendo particolari motivazioni per vincere ma se così non fosse Zverev si deve mangiare le mani perché la sua qualificazione la malamente sprecata steccando per la sua solita ansia un dritto comodo a metà campo sul set point contro Medvedev,l’avesse vinto quel set anche perdendo la partita avrebbe avuto ancora il destino nelle sue mani

Scritto da SliceTheLemon
Giustizia vorrebbe che Jannik e Meddy giocassero a pranzo dopo che hanno giocato due volte in serale, Djokovic 1 e Alcaraz nessuna.

Djokovic ha giocato 2 volte si sera, così, per dire.

Premetto che non ho potuto vedere l’incontro. Il problema, a mio avviso, resta la formula, che finisce per mettere davanti avversari con motivazioni completamente diverse. Per uno è quesione di vta o di morte, per l’altro si tratta di incontrare Sinner o Djokovic (e dove caschi, caschi male..).
E’ chiaro che, se c’è un minimo di equilibrio, vince il primo.
Sinner, ieri, ha fatto caso a sé, innanzi tutto perché nel primo set non c’era equilibrio e, poi, perché lui aveva o comunque ha trovato motivazioni ulteriori, non interinseche al torneo e alla sua formula, per dare – non dico il massimo, ma – qualcosa di pià della sufficienza.

Scritto da Losvizzero
Medvedev ha preferite incontrare sinner che Djokovic
Chissà se Sinner ha pensato che potrebbe pagarla aver vinto ieri

Sinner difficilmente manipolerebbe il risultato in funzione tattica. Gioca per vincere e basta, questo è una delle cose che adoro di lui.

Non so se Medvedev abbia scelto più di incontrare Jannik o più di non incontrare Nole, ma di certo il mal di schiena di ieri di Sinner potrebbe avergli fatto gola, chissà. Essersi messo in folle è stata senz’altro una scelta tattica semplice ma comprensibile, sapendo cosa gli aspetta. Ora dobbiamo sperare che domani Jannik arrivi in forma al 100% e che lo scalpo di Nole non lo lasci minimamente appagato.

Scritto da Roberto Eusebi
@ Detuqueridapresencia (#3842659)
No…Vivo a Monza. Il discorso è più ampio. Mai e poi mai mi sognerei di dire che le Finals sono una esibizione. Regalano tanti punti. Violano però lo spirito del tennis perché non c’è da subito l’eliminazione diretta e le terze partite spesso sono inutile o pilotate, aspetto che va a danno degli spettatori, dello spettacolo e della “regolarita” del torneo, per non parlar poi delle situazioni alla Tsitsi e delle riserve che entrano in campo con regole castranti. Io farei un master con i migliori 16 ad eliminazione diretta. Sarebbe quasi un super slam. I più forti in forma almeno due partite le giocherebbero e si rispetterebbe in pieno lo spirito del tennis. Se poi vincesse la TDS n°16, vorrà dire che se lo è meritato. Meglio così che certi pasticci visti in tante occasioni.

Roberto, sì, ci sono storture e tutto è perfettibile. Però facendo un torneo a 16 sarebbe soltanto una specie di mini slam, ossia uno slam in cui si parte dagli ottavi di finale, uno slam fatto assumendo che – dopo i sedicesimi – restino solo i più forti 16.

Dopodichè lo dovresti fare 3/5 e non 2/3 (se no sarebbe un piccolo ATP1000 e non un piccolo slam).

Voglio dire, una formula diversa ci deve essere e non può che esserci un RR (come nei mondiali di qualsiasi altro sport). Dopodiché storture, stranezze e biscotti sono un rischio, ma almeno ciascuno avrà la possibilità di fare almeno tre partite.

Non ho la ricetta magica. Che ne so puoi fare andata e ritorno e raddoppiare le partite nel RR però poi ci vorrebbero due settimane.

Nessuno scandalo se il russo non avesse dato il massimo…
Ma anche al massimo contro Carlos ci può perdere ugualmente, per cui non sapremo mai la verità…
Ovvio che il russo, a differenza di Jannik, non avrebbe mai rischiato tutto per un incontro ininfluente per lui…
I “compromessi” appunto…
Semifinali comunque molto aperte nei pronostici…
Le più giuste per ciò che è accaduto in stagione…
Non riesco a sbilanciarmi, vinca il migliore, il favorito resta Nole, ovviamente…

Scritto da GIOTAD
La cosa che mi fa ben sperare per domani è proprio la “scelta” del russo di volere giocare contro Sinner. In generale, nello sport che “consente” di scegliere l’avversario per il turno successivo, finisce sempre che chi ha “scelto” ne paga le conseguenze. Quindi, nella speranza di un vecchio proverbio “non c’è due senza tre”, rinnovo buon tenni a tutti e FORZA JAN

Il russo non ha “scelto” un bel niente, secondo me, a un certo punto ha accettato la situazione e non si è accanito per rimontare una partita che per l’avversario (ma non per lui) era questione di vita o di morte. L’ha accettata per preservarsi per il giorno dopo, non per avere Jannik al posto di Nole, e ancor meno per seguire un piano prestabilito.

@ Detuqueridapresencia (#3842659)

No…Vivo a Monza. Il discorso è più ampio. Mai e poi mai mi sognerei di dire che le Finals sono una esibizione. Regalano tanti punti. Violano però lo spirito del tennis perché non c’è da subito l’eliminazione diretta e le terze partite spesso sono inutile o pilotate, aspetto che va a danno degli spettatori, dello spettacolo e della “regolarita” del torneo, per non parlar poi delle situazioni alla Tsitsi e delle riserve che entrano in campo con regole castranti. Io farei un master con i migliori 16 ad eliminazione diretta. Sarebbe quasi un super slam. I più forti in forma almeno due partite le giocherebbero e si rispetterebbe in pieno lo spirito del tennis. Se poi vincesse la TDS n°16, vorrà dire che se lo è meritato. Meglio così che certi pasticci visti in tante occasioni.

Mi sa che Medvedev scegliendo Sinner abbia fatto un brutto affare.
Contento lui …..

Medvedev ha preferite incontrare sinner che Djokovic
Chissà se Sinner ha pensato che potrebbe pagarla aver vinto ieri

Scritto da Don Budge fathers

Scritto da Roberto Eusebi
Biscottone russo. La sua scelta è stata evidente. Carlitos in netto miglioramento ma non mi si dica che Daniil abbia giocato alla morte. Non è fatto della stessa sostanza di Jannik. Vorrei tanto che domani l’azzurro lo costringa a pentirsi della sua scelta.

Si biscotto caldo….di Daniil ,ha scelto Jannik…
Minimo sindacale di impegno….per non farsi sgamare…
Ma a l’orso russo nessuno gli detto che al benzinaio…piace lo strudel…
Andiamo Jannik…

Al benzinaio piace anche il goulash di orso, cucinato a fuoco lento 😀

@ Asni (#3842690)

Medvedev ha voluto perdere per non incontrare novak . Probabilmente se si fosse impegnato allo spasimo avrebbe perso lo stesso !
Come tutti hanno escluso a priori che le toccate di schiena di sinner potessero essere una messinscena … vedo nel forum molti teorici opinionisti e pochissimi giocatori o ex giocatori usurati da partite sfiancanti ” di qualsiasi livello si parli ” !!!

Medvedev ha scelto di giocare con Sinner e di arrivarci riposato.
Oggi un buon allenamento e nullapiù.
Penso che il calendario sia stato fatto tenendo conto anche delle partite della nazionale di calcio.
E questo ha condizionato il comportamento dei giocatori in campo.
In futuro sarebbe meglio cercare di evitare questo problema.
Va beh che gli sponsor e le tv pagano,ma la regolarità della competizione deve avere la precedenza su tutto.

Scritto da walden
Finale fra i due Z che sancisca la fine di un’epoca e l’inizio di un’altra….

Ma allora è vero che siamo la stessa persona con due nick 😆 😆 😆

A me non sembra che Daniel (così lo chiama Panatta) si sia ammazzato di fatica per provare a battere Altra caz ahahaha

certo che vedere jannik ieri che ha giocato per il pubblico e per la correttezza, incurante di calcoli e biscotti e nonostante il fastidio alla schiena e vedere med oggi che a malapena ha timbrato il cartellino, fa un pò rabbia; sul 4 pari per essere sicuro di non allungare troppo ha sparacchiato uno schiaffo in tribuna e non contento ha fatto pure un doppio fallo. Jannik se ti serve una trasfusione per recuperare ti presto il mio sangue, ma bacchettalo per favore

Secondo me il match di Sinner sarà ancora la sera dandogli più tempo possibile per recuperare dato che è quello che ha giocato di più è ne sta un pó risentendo,soprattutto perché Zverev e Rublev che giocano stasera hanno finito il loro torneo e non si devono preoccupare di loro gli organizzatori

Diciamo le cose come stanno: il venerdì non dovrebbe giocare nessuno e le terze partite di ciascun girone dovrebbero essere giocate in contemporanea.
Medvedev è puramente vittima del sistema basato sui biglietti e diritti tv da vendere.

Scritto da SliceTheLemon
Giustizia vorrebbe che Jannik e Meddy giocassero a pranzo dopo che hanno giocato due volte in serale, Djokovic 1 e Alcaraz nessuna.

Più che altro avrebbe senso che il numero 1 e il numero 2 si sfidassero in serata.

Sinner fa più audience in TV, ma il sabato pomeriggio si può fare, non è come un giorno infrasettimanale.

Medvedev con il pubblico di Torino.

Sicuramente non ci si annoia, pochi sbadigli.

Scritto da Roberto Eusebi
Biscottone russo. La sua scelta è stata evidente. Carlitos in netto miglioramento ma non mi si dica che Daniil abbia giocato alla morte. Non è fatto della stessa sostanza di Jannik. Vorrei tanto che domani l’azzurro lo costringa a pentirsi della sua scelta.

Si biscotto caldo….di Daniil ,ha scelto Jannik…

Minimo sindacale di impegno….per non farsi sgamare…

Ma a l’orso russo nessuno gli detto che al benzinaio…piace lo strudel…

Andiamo Jannik…

Errata corrige: Djokovic ne ha giocati anche 2 in serale, ma l’ultimo in pomeridiana con giorno di riposo.

Finale fra i due Z che sancisca la fine di un’epoca e l’inizio di un’altra….

Scritto da Penitenza
E’ andata com’era giusto che andasse: primi 4 in semi e la finale, ovviamente, tra i due mattatori dei prossimi vent’anni!

Per me DJ “ha… sul gozzo” chi gli ha precluso quest’anno il Grand Slam e l’ennesimo Wimbledon. 🙁

Come ha trovato l’antidoto per l’orso russo
(e Jannik ha… fatto tesoro a Pechino),
così lo troverà per il baldanzoso scugnizzo iberico 🙂 😉

Giustizia vorrebbe che Jannik e Meddy giocassero a pranzo dopo che hanno giocato due volte in serale, Djokovic 1 e Alcaraz nessuna.

Scritto da pablito
Il ragioner Medvedev:
“Mmhh: in questo momento è meglio affrontare Djoković che il Diavolo Rosso italiano…”
La statistica:
2023: 2 finali a 2:
La Disfida.
I tifosi:
“Non c’è due senza tre: filotto”.

Chiunque vincerà ….. prevedo tre ore di gioco e due tie break (e vale per entrambe le semifinali)

Per la prima volta i primi quattro dell’anno al mondo si affrontano (credo almeno sia la prima volta)

Vincerà chi avrà mas huevos y demasiada garra!!!

@ Mauro N (#3842656)

Siccome non ha le basi, lo ha battuto nettamente in semifinale agli USO, non molto tempo fa.

Scritto da Roberto Eusebi
Biscottone russo. La sua scelta è stata evidente. Carlitos in netto miglioramento ma non mi si dica che Daniil abbia giocato alla morte. Non è fatto della stessa sostanza di Jannik. Vorrei tanto che domani l’azzurro lo costringa a pentirsi della sua scelta.

Grande Roberto ex Italy first ex Pincopallinus!!! Bentornato! Sei Marchigiano (curiosità mia)?

Biscotto è una parola grossa, ma certamente dopo un po’ ha mollato. Però io non sminuisco mai le vittorie degli altri e quindi dico che Carlos avrebbe vinto lo stesso, magari con qualche stilla di sudore in più.

Inoltre ti dico che Zverev lo temevo molto di più. Capace che andava a vincere la coppa con 50 ace a partita.

Cabalisticamente non c’è due senza tre e sarebbe bello il proverbio si avverasse. E poi in finale che vinca il migliore.

Il ragioner Medvedev:

“Mmhh: in questo momento è meglio affrontare Djoković che il Diavolo Rosso italiano…”

La statistica:
2023: 2 finali a 2:
La Disfida.

I tifosi:
“Non c’è due senza tre: filotto”.

🙂 😉

A mio avviso Medvedev non ha le basi per poter battere Alcaraz (se gioca da Alcaraz)…I suoi colpi di base non sono abbastanza potenti e veloci. Ci vogliono i Sinner contro il fenomeno spagnolo

Scritto da Panettone
Sinner ha salvato Djokovic e Medvedev ha condannato Sverev.

C’est la vie …….

Si sapeva già dalle dichiarazioni di Medvedev che il russo non avrebbe combattuto più di tanto per vincere soprattutto dopo che ha visto chi avrebbe preso da primo o da secondo nel gruppo(chi vorrebbe mai incontrare Djokovic),hanno in pratica rovinato il match serale Zverev-Rublev perché sarà poco più di un’esibizione scendendo in campo senza particolari motivazioni enon sono i soldi o 200 punti nel ranking che possono dargliela,in teoria potevano gestirla meglio anche ieri mettendo come primo match Sinner e secondo Djokovic visto che anche lì un pó di pathos si è perso

La cosa che mi fa ben sperare per domani è proprio la “scelta” del russo di volere giocare contro Sinner. In generale, nello sport che “consente” di scegliere l’avversario per il turno successivo, finisce sempre che chi ha “scelto” ne paga le conseguenze. Quindi, nella speranza di un vecchio proverbio “non c’è due senza tre”, rinnovo buon tenni a tutti e FORZA JAN

Scritto da Panettone
Medvedev ha fatto due scelte: affrontare Sinner e non stancarsi molto.

Concordo ed aggiungo che ha perso i singoli set quando ha voluto lui. La vedo dura per Alcaraz con Nole, mentre Sinner la spunterà come le ultime 2 volte, con sacrificio e determinazione

Sbadiglione vuole sbadigliare ancora a quanto pare.. Sinner seccalo!

Scritto da Roberto Eusebi
Biscottone russo. La sua scelta è stata evidente. Carlitos in netto miglioramento ma non mi si dica che Daniil abbia giocato alla morte. Non è fatto della stessa sostanza di Jannik. Vorrei tanto che domani l’azzurro lo costringa a pentirsi della sua scelta.

Domani vincerà chi è più forte mentalmente !!!

Comunque per Jannik sembrerebbe tutto “perfettamente architettato dal destino”…Ha già battuto il numero 1, ora dovrà battere il numero 3, in finale probabilmente il numero 2!…Se ci riuscisse, sarebbe una “favola onirica” dalla quale non vorremmo mai svegliarci!

Avrebbe vinto uguale Alcaraz, ne biscotti ne pasticcini, magari ci avrebbe messo una ventina di minuti in piu’ ma non aveva assolutamente problemi a vincere.

Io farei giocare Sinner nel pomeriggio per dare meno recupero a Medvedev (che non sembra aversi stancato più di tanto) e avere più tempo di recupero per un eventuale finale.

Scritto da Penitenza
E’ andata com’era giusto che andasse: primi 4 in semi e la finale, ovviamente, tra i due mattatori dei prossimi vent’anni!

anche 30 !!!!

Sinner ha salvato Djokovic e Medvedev ha condannato Sverev.

Diciamo che ci sono i vantaggi di chi gioca nel primo gruppo, cioè avere un giorno di riposo in più e i vantaggi di chi gioca nel secondo ossia il poter selezionare il proprio avversario, oggi probabilmente Medvedev avrebbe perso a prescindere, meglio sinner che Djokovic ma anche meglio rune che sinner (se ieri Jannik avesse perso).
Va peró detto che i 4 giocatori arrivati alle semifinali sono i top 4 e sono quelli che hanno fatto meglio nel 2023 quindi l’epilogo mi sembra anche corretto

Medvedev ha fatto due scelte: affrontare Sinner e non stancarsi molto.

E’ andata com’era giusto che andasse: primi 4 in semi e la finale, ovviamente, tra i due mattatori dei prossimi vent’anni!

Bellissime semifinali, degna conclusione di una stagione in cui questi 4 sono stati nettamente i migliori.. su Medvedev, mi è parso evidente che ha fatto il minimo indispensabile per non essere travolto e “accusato” di scarso impegno.. come detto da altri, ha fatto una scelta di cui spero si penta amaramente.. forza Jannik, “steccalo” per la terza di fila

Ribadisco che l’unico che raggiunge le semifinali imbattuto e’ Sinner e puo’ prendersi l’intero bottino di 4.8 milioni di dollari

Ovviamente Medvedev ha deciso che preferiva giocare la semifinale con Sinner invece che con Djokovic e ha perso in due set … state sicuri che con Sinner non giocherà come ha fatto oggi … queste sono le solite pagliacciate che succedono in questo tipo di torneo .. un bel torneo ad eliminazione diretta sarebbe più veritiero …

Biscottone russo. La sua scelta è stata evidente. Carlitos in netto miglioramento ma non mi si dica che Daniil abbia giocato alla morte. Non è fatto della stessa sostanza di Jannik. Vorrei tanto che domani l’azzurro lo costringa a pentirsi della sua scelta.

È di poco fa una dichiarazione di Alcaraz a un mio cugino ascensorista nell’hotel che ospita tennisti e stampa:
“Amigo, oggi ho vinto, ma ti dico che stamattina avevo pensato di tornarmene in Spagna. Non ce la faccio più con quell’italiano mio vicino di camera, uno che va in giro raccontando di essere un telecronista. Passa le notti a lustrare e a pulire le scarpe di un vostro ex campione di tennis e, ora che si è sparsa la voce, pure dei giornalisti spagnoli al mio seguito, col risultato che la notte non riesco a dormire per la puzza di lucido e ieri quasi inciampavo nella lunga fila di scarpe che arriva fino alle scale. Ma che i lustrascarpe li fate dormire nello stesso piano degli atleti?”
(Ringrazio mio cugino per la traduzione)