Luciano Darderi conquista il torneo challenger di Lima dopo una finale molto combattuta. Secondo challenger conquistato in carriera
In una giornata storica per il tennis italiano, Luciano Darderi ha trionfato nel torneo Challenger di Lima, sconfiggendo in una finale intensa e ricca di colpi di scena l’argentino Mariano Navone, attualmente numero 126 del ranking mondiale. Il risultato finale di 4-6, 6-3, 7-5 è testimonianza della battaglia in campo.
Il match è stato un vero e proprio rollercoaster di emozioni, con Darderi che ha dovuto rimontare dopo aver perso il primo set. La svolta è arrivata nel terzo set, in un momento cruciale del match: sul punteggio di 5 pari, Navone ha commesso un doppio fallo decisivo sulla palla break, regalando a Darderi l’opportunità di servire per il match.
Per l’azzurro, questa vittoria rappresenta un traguardo significativo nella sua carriera. Dopo aver perso le sue prime due finali Challenger a San Paolo nel 2021 contro Juan Pablo Ficovich e a Buenos Aires nel 2023 contro Thiago Seyboth, Darderi ha conquistato il suo primo titolo a Todi nel 2023 contro Clement Tabur. La vittoria a Lima segna quindi il suo secondo titolo Challenger e dimostra una crescita notevole nelle sue prestazioni.
L’incontro di Lima ha messo in luce non solo la tecnica solida di Darderi, ma anche la sua capacità di mantenere la calma nei momenti critici, una qualità indispensabile per un atleta che ambisce a salire nei ranking del tennis mondiale.
Marco Rossi
TAG: Luciano Darderi
E’ il primo argentaliano.
Fidateviche se ci fosse da decidere tra una convocazione in Coppa Davis per l’Italia o per l’Argentina nonsceglierebbe l’Italia.
Ho già detto che il buon Martin Vassallo-Argello, ex n.1 d’Italia, non avrebbe mai potuto giocare in Coippa Davis, ma appena ha giocato come argentino, convocato per l’Argentina, ci ha giocato in Coppa Davis ?
Oggi sul sito dell’ATP lo trovate solo come argentino, ma ai tempi era nella classifica italiana.
Proprio come Darderi oggi. E molti altri argentini che si sono trasferiti in Italia per motivi di agevolazioni nelle trasferte europeee.
A differenza che Darderi vive in Italia da piccolo ed è stato seguito dalla FIT, ma anche Diego Lopez il paraguaiano era italiano seguito dalla federazione e vinse pure un Gran Slam junior in doppio con Matteo Trevisan, per poi tornare paraguaiano.
13 italiani + 3 Argentaliani i titoli.
Italiano solo sulla targa dell’automobile però.
Non a caso è in Sud America a giocare i challenger.
Come Agamenone. Ma va ? E chi l’avrebbe mai detto … ?
E’ forte questo argentaliano !
Il suo fratellino mi diceva Papà Darderi ancor di più, tra l’altro.
https://www.nextgenatpfinals.com/en/event/points-and-prize-money
Questo è il sito ufficiale: $150K per la parteciapzione $15K per le riserve.
Più i premi per le vittorie dei gironi o le semifinali.
150k per la sola presenza? Mi sa che sono 15k. A Torino ne danno 162.500 per la sola presenza
Completamente d’accordo, un torneo dove si possono ammirare i prossimi campioni o potenzialmente tali non dovrebbe essere aperto a chi ha già dimostrato di stare nel gotha.
Quest’anno oltre a Shelton e Musetti avrebbero avuto diritto anche Alcaraz e Rune. Sicuramente sarebbe stato un torneo con più appeal per certa parte di pubblico, ma si sarebbe perso il senso del torneo: essere una vetrina per gli emergenti.
Concordo, è un torneo fatto per quelli che “stanno arrivando”, non per quelli che sono già arrivati.
Già Fils potrebbe anche farne a meno e ci va per la gloria e i soldi.
Grande Luciano
Coime scriveva Marco, Musetti e Shelton non hanno “bisogno” di quelle cifre, Fils e Cobolli si. Inoltre quest’anno è stata collocata in un periodo di preparazione alla nuova stagione, e chi è già un top 20 ha quella come priorità. Io peraltro, gia un paio di anni fa scrivevo che, oltre bal limite di netà, andrebbero comunque esclusi i top 20 se non anche i top 30, perchè ormai non possono più essere considerati NG, e soprattutto chi l’ha già disputata (Musetti sarebbe alla terza partecipazione) negli anni passati. E’ vero che questo fa perdere appeal, ma io preferisco un torneo più equilibrato, con contendenti non troppo lontani.
Non è per fare polemica, ma ti ricordi quando un mese fa dicevo che Shelton, secondo me, a Jedda non ci sarebbe andato per una serioe di motivi, e tutti a dire che, per i soldi, per la gloria, per la vetrina…ed infatti non c’è andato. E questo è solo uno dei tanti esempi di quanto la gente dica cose senza alcun pensiero. Poiu, è ovvio, tutti possiamo sbagliare, ma se si pensa, non dico cento volte, ma almeno due volte, pruima di scrivere, sai quante discussioni si eviterebbero… però magari qui sono contenti delle discussioni, e allora viva gli sparafesserie!
se ne facciamo un mero conto economico la sola partecipazione alle next gen finals garantirebbe più o meno il doppio del prize money anche vincendo tutti e 3 i challenger.
Se ne facciamo un tema di prestigio, non darà punti, ma le finals next gen hanno un palmares di valore incredibile e anche affrontare giocatori che sono già stabilmente nel circuito maggiore è un ottimo banco di prova.
Il prize money degli alternates invece potrebbe non essere così allettante.
Detto ciò, io fossi l’organizzatore del torneo, mi interrogherei seriamente sul motivo per cui ben 2 giocatori snobbano l’evento (Musetti, Shelton), e questo succede ogni anno.
Forse per quelli più su in classifica i soldi non sono tutto, magari qualche premio
extra (punti, vantaggi di qualche tipo, ad esempio ranking/tds in qualche manifestazione) potrebbe essere interessante, invece delle regole ridicole tipo il set a 4 o l’annullamento della fase di riscaldamento
L’iscrizione probabilmente è stata fatta a tempo debito e può sempre cancellarsi.
Sinceramente con 150.000 dollari solo per esserci e 32.000 ad ogni partita vinta non so se rinuncerà, credo che farà di tutto per prendersi l’ultimo posto disponibile questa settimana.
Così come Nardi proverà ad arrivare in fondo a Kobe per essere quantomeno prima riserva.
Possono rinunciare a certe cifre Musetti o Shelton che infatti si sono cancellati, ma per questi ragazzi vuol dire molto un premio del genere.
Oltre ad essere una vetrina dove magari si può strappare qualche contratto di sponsorizzazione più redditizio.
Bravo Luciano !!!!
Hai ragione
Inoltre Bellucci ha vinto solo a Cassis (mi sa che tornano 16 le vittorie )
A me risultano 16: 3 Arnaldi, 2 Gigante, 2 Nardi, 2 Darderi e poi Zeppieri, Brancaccio, Giannessi, Agamenone, Bellucci, Pellegrino, Cobolli.
Non mi risulta altro, ma magari dimentico qualcosa
Nel computo dei challenger dimentichi la vittoria di Cobolli a Lisbona. Le vittorie nei challenger quest’anno sono 17 (una in più dello scorso anno)…
beh, si può sempre cancellare. ma lo vedremo soltanto fra un paio dis ettimane. intanto nemmeno lui è sicuro, perchè c’è anche nardi che lo può ancora superare.
Grande Luciano!!
Dai che sti maledetti 100 sono in arrivo!!
Sembra che una zampata per la qualificazione next gen l’abbiano fatta, adesso vediamo sta settimana e speriamo bene….
Continui a dimenticare Berrettini, comincio a pensare che sia voluto 🙂
@ Mimmo (#3836094)
Forse hai dimenticato un certo Berrettini…:-). Ad oggi Darderi è settimo italiano
Splendida cavalcata di Darderi a Lima, e splendida settima piazza nella classifica italuana! Avrà meno talento di altri ma ha una gran voglia di arrivare, e una resistenza fisica invidiabile. Teniamoceli stretti giocatori così, che stanno sul pezzo fino all’ultimo 15
E dici poco 🙂
150.000 dollari solo per esserci vuol dire poter programmare tutta la stagione senza patemi e riuscire a portare a casa puliti (tasse escluse) i premi degli Slam e di altri tornei Atp o challenger.
E’ vero che i ragazzi provengono da famiglie benestanti, ma essere sulla schiena dei genitori non è mai piacevole, riuscire a guadagnarsi la pagnotta ripagando i sacrifici della famiglia li rende anche più sereni a livello mentale, che nel Tennis conta un botto.
ma siete sicuri che darderi abbia intenzione di andare a jessamine? risulta iscritto a 3 challenger sudamericani farebbe avanti e indietro? mi pare l’anno scorso un po’ di persone rifiutarono anche di fare la riserva nonostante i 15000 di fee e si arrivò fino a Skatov
Per l’Italia è la 16ª vittoria nei Challenger nel 2023: 3 Arnaldi, 2 Gigante, Nardi, Bellucci e Darderi, 1 Raul Brancaccio, Zeppieri, Giannessi, Agamenone,Pellegrino
GIORNATA TRIONFALE PER IL TENNIS MASCHILE
2 TORNEI VINTI E SINNER CHE VINCE IL PRIMO MATCH DELLE ATP FINALS 2023.
LUCIANO DARDERI CHIUDE QUESTA GIORNATA VINCENDO IL TORNEO DI LIMA IN PERU’ .
Una meravigliosa giornata, iniziata con la vittoria di Luca Nardi, al suo secondo successo stagionale, proseguita con la seconda vittoria agli ATP FINALS di Jannick Sinner (nessun italiano aveva vinto 2 partite nelle finali ATP, nella storia del tennis), conclusa con la vittoria di Luciano Darderi.
L’italo argentino conquista il diritto a disputare le ATP FINALS NEXT GEN, insieme a Flavio Cobolli, migliora ulteriormente il suo best ranking in 124esima posizione, superando Nardi, Fognini e Zeppieri e diventando il 6° miglior italiano in classifica generale dopo Sinner, Musetti, Arnaldi, Sonego e Cobolli.
La TOP 100 dista oggi 108 punti. Se non si cancella dai 3 tornei ai quali è ancora iscritto, può raggiungere questo obiettivo già nel 2023.
Forse la TOP 100 può aspettare per competere alle ATP FINALS Next Gen, con una vetrina internazionale importante e tanti soldi.GIORNATA TRIONFALE PER IL TENNIS MASCHILE
2 TORNEI VINTI E SINNER CHE VINCE IL PRIMO MATCH DELLE ATP FINALS 2023.
LUCIANO DARDERI CHIUDE QUESTA GIORNATA VINCENDO IL TORNEO DI LIMA IN PERU’ .
Una meravigliosa giornata, iniziata con la vittoria di Luca Nardi, al suo secondo successo stagionale, proseguita con la seconda vittoria agli ATP FINALS di Jannick Sinner (nessun italiano aveva vinto 2 partite nelle finali ATP, nella storia del tennis), conclusa con la vittoria di Luciano Darderi.
L’italo argentino conquista il diritto a disputare le ATP FINALS NEXT GEN, insieme a Flavio Cobolli, migliora ulteriormente il suo best ranking in 124esima posizione, superando Nardi, Fognini e Zeppieri e diventando il 6° miglior italiano in classifica generale dopo Sinner, Musetti, Arnaldi, Sonego e Cobolli.
La TOP 100 dista oggi 108 punti. Se non si cancella dai 3 tornei ai quali è ancora iscritto, può raggiungere questo obiettivo già nel 2023.
Forse la TOP 100 può aspettare per competere alle ATP FINALS Next Gen, con una vetrina internazionale importante e tanti soldi.
La vittoria di Darderi rende quasi definitiva la presenza di un secondo Italiano alle NG Finals, visto che Mochizuki, che dopo l impresa di Tokyo ha un po’ tirato il fiato, a questo punto dovrebbe vincere e Darderi (e Nardi) non fare punti nei loro prossimi tornei. Si tratta di un grande risultato, perché per il secondo anno consecutivo abbiamo più di un nostro rappresentante fra i primi 8, nonostante alcuni dei nostri migliori giovani (Sinner ed Arnaldi) non siano più NG, Musetti, n° 4, si sia ritirato, ed abbiano aggiunto una WC che verosimilmente ha tolto un posto. Aspettiamo l’esito finale per ulteriori commenti, si tratta di attendere ancora una settimana.
Davvero un grande risultato dopo un periodo molto positivo. Luciano è cresciuto tanto e questi risultati ne sono la prova. Davvero felice per lui, se continua su questi livelli sarà un gran bel vedere nel 2024.
Bella partita di Darderi contro un Navone non in spolvero come nei tornei vinti ma restio a mollare, piegato con un maggior peso di palla (che ha Darderi) e un’attitudine di fondocampo a giocare tutto e non sparacchiare (cosa che spesso fa).
Giusto oggi per rompere i bal e farmi perdere la schedina -.-
andare a jedda significa sistemare il bilancio.
Gran bella vittoria contro uno che dopo gli US Open ha raggiunto la finale in 4 dei 5 Challenger giocati, vincendone 3. Quindi 19 partite nelle ultime 21 vinte.
A questo punto è matematico che o lui o Nardi saranno a Jedda, a meno di un successo di Mochizuki a Kobe. In tal caso servirà almeno un secondo turno a uno dei due. In generale, a parità di turno passerà Darderi, mentre se passa un turno in più Nardi dovrebbe qualificarsi lui.
(Credo poi i tornei della settimana dopo non contino, se no non mi torna il motivo per cui abbiano considerato Cobolli matematicamente qualificato già settimana scorsa)
Bravo
Grande Luciano!
Bravo
Bravo
Bravo