Fognini si ferma in semifinale a Metz, battuto da Humbert
Troppo Ugo Humbert per un Fabio Fognini provato dalle fatiche della sua ottima settimana all’ATP 250 di Metz. Il francese domina l’azzurro aggiudicandosi per 6-0 6-2 in soli 67 minuti la semifinale del torneo di casa e volando così all’atto conclusivo dell’ultimo torneo in calendario nel 2023. Si sapeva fin dalla vigilia che sarebbe stata una partita difficilissima per Fabio, visto che Ugo sta attraversando un momento di forma eccellente (è al best ranking in carriera), mai così sicuro e intenso nelle sue accelerazioni. Nettissima è stata la differenza tra i due giocatori a livello di intensità, spinta e velocità in campo. Proprio questi due elementi, quelli che hanno fatto “volare” Fabio sino alla semifinale a Metz, sono oggi mancati nel suo tennis. Se contro Sonego il ligure aveva comandato il gioco, imponendo i suoi tempi e angoli grazie ad un anticipo clamoroso sulla palla, oggi è stato Humbert a produrre una prestazione di altissimo livello, veloce, sicuro e super offensivo. Ha servito bene il francese e risposto con altrettanta sicurezza, trovando una profondità e aggressività che non ha mai lasciato respirare un Fognini assai meno reattivo e rapido nella copertura del campo. Quando Fognini governa i tempi di gioco, anticipa e colpisce con pulizia, è un vero incantatore di serpenti, può fare quel che vuole con palla. Oggi le sue gambe non andavano – ha accusato probabilmente anche un fastidio alla gamba destra – non è quasi mai riuscito ad anticipare i colpi e, costretto a rincorrere sugli angoli aperti dal rivale, è andato quasi sempre in difficoltà. Nemmeno il servizio l’ha assistito, ma oggi era proprio l’energia a mancare, e visto che l’avversario invece è stato fulmine in campo e non ha regalato praticamente niente, ecco che si spiega il netto punteggio a favore di Humbert,
Davvero un ottimo Humbert: atteggiamento offensivo, ha servito due prime su tre in campo vincendo l’88% dei punti, e pure il 64% con la seconda. Ma i numeri non sono importanti per spiegare l’andamento del match, la vera differenza è venuta dall’intensità e velocità nettamente diversa tra i due giocatori. Fabio ha compiuto una vera impresa contro Bublik e prodotto un tennis fantastico contro Sonego. Era moltissimo tempo che non giocava tre partite di fila con questa intensità e qualità, normale che oggi potesse pagarlo. Resta una settimana splendida per Fabio, una grande iniezione di fiducia per la off season, per poter lavorare bene e ripresentarsi con qualche ambizione anche nel 2024. A Metz Fognini ha confermato che il livello degli ATP è ancora nelle sue corde, e che quel braccio “maledetto” può incantare e produrre meraviglie come nei giorni migliori, magari con meno continuità ma con altrettanta qualità.
La semifinale inizia con un buon turno di servizio di Humbert, rapido a verticalizzare il gioco con i suoi colpi mancini. Fognini subisce le risposte molto aggressive del francese, che si procura una palla break sul 30-40 e la trasforma con un’accelerazione lungo linea di diritto. 2-0 e poi 3-0 Humbert, con un parziale di 12 punti a 4. Altra intensità da parte di Ugo, scattato dai blocchi molto più deciso e con fendenti profondi e precisi, che non lasciano il tempo a Fabio di imbastire il suo tennis. L’azzurro trova un paio di buoni punti nel quarto game, ma poi accusa di nuovo la spinta del rivale e sul 30 pari commette un doppio fallo. Annulla la palla break con un’accelerazione di diritto fantastica, suo primo gran colpo del match. Nei ha bisogno per tenere fermo un Humbert molto rapido nella copertura del campo e pronto ad anticipare. Proprio con un altro gran colpo d’anticipo dopo essersi aperto il campo Ugo strappa la seconda palla break. Annulla anche questa Fognini col servizio, ma non salva la terza, contro un Humbert impeccabile per profondità e continuità nei suoi affondi. 4-0 e poi in un attimo 5-0 Humbert, non lascia letteralmente il tempo a Fognini di imbastire una contro mossa per arrestarne l’onda. Il rovescio lungo linea dal centro di Ugo è una meraviglia, nemmeno alzando un po’ la parabola e rallentando il ritmo Fognini riesce a cambiare le carte in tavola, tanto è rapido il rivale nell’aggredire la palla. Sul 15-40 arrivano i primi due Set Point per Humbert. Esce in corridoio il diritto di Fabio sul 30-40. 6-0 Humbert, 26 minuti di dominio totale del francese, 27 punti a 12. Fabio non ha vinto nemmeno un punto sulle cinque seconde di servizio, e solo il 47% con la prima in campo.
Fognini riesce almeno ad arrivare ai vantaggi in risposta nel primo game del secondo set, ma Ugo porta a casa il settimo game consecutivo. Finalmente Fabio vince il primo game dell’incontro, poi si piega sulle gambe, forse stasera sta pagando le fatiche di un torneo intenso, giocato ad alto livello. Humbert serve benissimo, varia continuamente angoli e velocità, Fabio non ha punti di riferimento ed è assai meno reattivo in risposta. È meno reattivo nell’anticipare la palla e coprire il campo, il gap di intensità con Humbert è enorme, come dimostra il punteggio e l’andamento della partita. Sul 2-1, un doppio fallo costa a Fognini il 30-40 e palla break da difendere. Pure il fallo di piede sulla prima… governa lo scambio alla fine riesce a vincere il punto, ma sembra aver un problema alla gamba destra, parla col suo angolo e spinge quasi da fermo, o cercando il minimo appoggio. Sbagliando un recupero verso destra, il ligure concede la seconda chance al rivale. La annulla col servizio, con tanta fatica impatta 2 pari. Fognini è di nuovo in difficoltà nel quinto game. Ugo gioca pulito, sicuro e profondo, Fabio cerca di trovare una contro mossa ma sbaglia per primo. 4 errori, per un break che manda il transalpino a servire sul 4-2. La curva esterna col servizio mancino, giocata anche da una posizione di partenza più laterale, è ingestibile per il rovescio dell’azzurro, costretto a colpire quasi in tribuna. Tutto fin troppo facile per Ugo, con l’ottavo Ace vola 5-2 a un passo dalla finale nel torneo di casa. La risposta di Humbert sulla seconda di Fognini non lascia scampo, così precisa e profonda. Sul 15-40 ecco due Match Point per il francese. Salva la prima Fabio, ma il tentativo di smorzata sulla seconda muore in rete. Si spegne il sogno di Fognini di chiudere con una finale una stagione difficilissima, ma resta una settimana fantastica, che gli ha regalato molti punti e la certezza che un “Fogna” in salute può ancora dire la sua a livello ATP. Al prossimo anno, Fabio!
Marco Mazzoni
[WC] Fabio Fognini vs [4] Ugo Humbert
Statistiche | Fognini | Humbert |
---|---|---|
Aces | 2 | 8 |
Double Faults | 1 | 0 |
First Serve (%) | 39/56 (70%) | 24/38 (63%) |
1st Serve Points Won | 20/39 (51%) | 21/24 (88%) |
2nd Serve Points Won | 4/17 (24%) | 9/14 (64%) |
Break Points Saved | 6/11 (55%) | 0/0 (0%) |
Service Games Played | 7 | 7 |
Return Rating | 48 | 242 |
1st Serve Return Points Won | 3/24 (13%) | 19/39 (49%) |
2nd Serve Return Points Won | 5/14 (36%) | 13/17 (76%) |
Break Points Converted | 0/0 (0%) | 5/11 (45%) |
Return Games Played | 7 | 7 |
Service Points Won | 24/56 (43%) | 30/38 (79%) |
Return Points Won | 8/38 (21%) | 32/56 (57%) |
Total Points Won | 32/94 (34%) | 62/94 (66%) |
TAG: ATP 250 Metz 2023, Fabio Fognini, Ugo Humbert
Diretta.it riportata con estrema precisione i dati…sono 17 16, se escludi le Q a Tokyo (le Q sono un torneo a parte) e considero le eliminatorie di davis un torneo . In ogni caso sarebbero 15. Quindi evidentemnete non sai contare, ti consiglio una ripassata alla 1a elementare
Premio ignobel al babbo del forum (babbo in senso siciliano)
Mazzoni sempre molto competente ha sprecato la sua penna per un commento ed una descrizione che mostra una partita che non c’è stata.
Vabbè se fai riferimento a diretta.it invece che al sito itf è abbastanza chiaro il discorso… Ad ogni modo sono 14 anche lì e direi che è abbastanza importante perché se permetti non è esattamente corretto ergersi a censore di un’ opinione corretta perculando a destra e a manca e poi scrivere boiate di tal fatta. Ritorno al silenzio che è meglio va…
https://www.diretta.it/giocatore/draper-jack/SWxNhpmK/risultati/#s
comunque non è poi importante
Perdonami ancora, ma tu come conti? Vai sul sito ITF e vedi che Draper ha fatto 14 tornei, 8 meno di Fabio.
Non ne aveva piu’
Premesso che Draper di tornei ne ha disputati 17 e non 14, la mia voleva solo essere una dimostrazione della scarsa attinenza alla realtà di molti commentatori, che obnubilati dai propri pregiudizi sparano fesserie senza neanche prendersi la briga di controllare. cosa che invece cerco sempre di fare.
In effetti Draper ha avuto una stagione piuttosto martoriata, con 3 ritiri (Alcaraz ad IW, Etcheverry al RG, Griekspoor a Winston Salem) con una perdita, considerando i periodi “innaturali” di sosta fra un torneo e l’altro, 196 giorni suddivisi in 4 periodi: 16/1>9/3, 15/3>10/4, 11/4>21/5, 29/5>16/8.
Fognini ha avuto 2 ritiri (Napolitano a Como e Misolic a Bad Waltersdorf, anche se almeno in un paio di occasioni è apparsa chiara la sua difficoltà, come con Cecchinato all’Estoril, e con Ofner al RG, infatti dopo il torneo portoghese saltò il suo torneo preferito, Montecarlo, per il quale aveva avuto la WC e dopo RG stette fermo per un mese e mezzo). Nel complesso è stato fermo per 119 giorni in 4 periodi anche lui: 18/1>13/2, 5/4>10/5, 2/6>18/7, 21/9>4/10.
Direi quindi che, se si vuole riconoscere a Draper di aver dovuto affrontare un anno difficile (ma a quanti quest’anno o negli anni scorsi è successo? Sinner e Berrettini, Auger Aliassime, Korda, Shapovalov, Khachanov, vi dicono niente?), almeno la stessa cosa si può dire di Fognini. Peccato che non mi sembra ci sia la stessa disponibilità, da parte di molti, a riconoscerlo, cosa che sarebbe per lo meno doverosa, anche perché un tennista con molte stagioni sulle spalle fa sicuramente più fatica a recuperare di un infortunio e l’altro.
Ma non c’arrivi proprio, DRAPER ha giocato 15 tornei più un match di Davis, FOGNINI ha giocato 23 tornei, MUSETTI che hai nominato l’altro giorno ha giocato 28 tornei più un match di Davis.
, l’inglese ha saltato quasi 6 mesi in questo 2023 (TOTALI, NON CONSECUTIVI), vuoi un disegno? Ha giocato poco e per quel poco, nonostante sia sempre infortunato, è arrivato spesso in fondo o comunque avanti (tipo Indiano Wells o Us Open, Sofia, Adelaide, un paio di challenger)
Ottimo torneo Fabio. Ovviamente qualche amante dello sport ironizza sulla tua sconfitta ma sappiamo bene il sito pullula di eterni vincenti.
che goduria, poi legnato dal francese, ancora di più, non è stato mai un esempio di sportività
Fabio è così…sempre stato così! Non ci dobbiamo meravigliare
Perdonami ma queste cose non si possono leggere su un sito specializzato. Draper ha giocato 14 tornei nel 2023, Fabio 22. La differenza di partite giocate sta nel fatto ovviamente che Fabio è uscito quasi sempre prestissimo mentre l’inglese ha patito una marea di infortuni che ne hanno condizionato la stagione. Detto questo sempre massima stima per Fabio, artista della racchetta.
Perdonami ma queste cose non si possono leggere su un sito specializzato. Draper ha giocato 14 tornei nel 2023, Fabio 22. La differenza di partite giocate sta nel fatto ovviamente che Fabio è uscito quasi sempre prestissimo mentre l’inglese ha patito una marea di infortuni che ne hanno condizionato la stagione. Detto questo sempre massima stima per Fabio, artista della racchetta.
Oggi Fabio non ne aveva e soprattutto non riusciva a trovare una soluzione al gioco del francese, di solito da gran risponditore qual è si mette sulla mattonella e gioca solo di braccio, oggi invece gli toccava muoversi un po’ di più e quindi é andata male.
Cmq bene così, adesso ha due CH da fare e se riesce a fare buoni risultati per l’anno prossimo si può sperare in un ultima buona stagione in top 100
Infatti, così si chiudevano tutte le polemiche, era la soluzione più semplice..
InaFFidabile as usual..
magari stare anche meglio: l’altro ieri i soliti sapientoni dicevano che Draper (che nel 2023 ha giocato 47 partite) era così indietro a causa dei tanti mesi di assenza per infortunio: Fognini ne ha giocate 2 in meno di lui, 45…
Vedremo cosa dirai quando saremo eliminati al primo turno a seguito della sconfitta in singolare ed in doppio…
ieri Fognini ha giocato, oggi è rimasto in campo…
se è per questo lo fanno da anni anche in Italia…
Sono stato sorpreso sia ieri che Oggi.
Nn mi aspettavo che dominasse Sonego ma nemmeno che oggi facesse solo 2 games.
Nel primo set Fabio ci ha provato, ha pure messo quasi l’80% di prime ma il francese era davvero in palla.
Penso salirà ancora, se acquisisce consapevolezza e solidità mentale, col so tennis in decontrazione può arrivare nei top ten
Forse se accompagnato dalla Befana… L’impresa è grossa
Imbarazzante come ha giocato Sonego ieri….
Non mi aspettavo una vittoria,ma una partita lottata anche perché con Sonego è durata poco più di un ora,bravo comunque vai Fabio
E’ una legnata, non c’è dubbio, ma Humbert, in questo momento, vale almeno i primi 20 su questa superficie. Non era ragionevole aspettarsi una vittoria
@ Grimaldello (#3833349)
in effetti lo chiamano umbertino anche secondo me era convocabile:-)
leggo ora..la carne trita
Io non capisco perché Volandri non ha convocato Humbert
Cuesto non creto (la citazione è nota)
Speriamo di no, magari a Natale ti regala la capacità di fare commenti intelligenti.
No problem, come detto prima non deve dimostrare nulla a nessuno. La continuità non è mai stata il suo forte, anche questo è risaputo.
Resta, Sinner a parte, il miglior torneo ATP di un italiano da tre mesi e passa a questa parte. Per ritrovare un italiano in semi bisogna tornare a Musetti a Chengdu ma con un bye, altrimenti a Umago, sulla terra.
Questo è un dato di fatto che qualcuno che non nomino non terrá minimamente in considerazione, ma come giá spiegato chissenefrega.
Vergognoso.. Senza rispetto per il pubblico e i suoi fan come spesso in carriera..
Bravo lo stesso Fabio!
Speriamo che il prossimo anno sarà più costante nei risultati da poter chiudere in bellezza la sua carriera
Babbo Natale, presumibilmente l’ultimo,ha finito i regali
Volandri aveva capito tutto
@ pablito (#3833323)
Non vorrei infierire su un bravissimo ragazzo come Sonego ma se qualcuno ha visto entrambe le partite la differenza è enorme.
Ieri la scarsa profondità e velocità dei colpi di Sonego ha permesso a Fognini di comandare il gioco……oggi no.
Grande Fogna… io pensavo ad un 6-0 6-1.
Strapazza SonnyGo e poi si arrende senza replica a Ugo.
Boh. 🙁
Qualcuno può spiegarmi cos’è quell’urlo cretino che, immancabile, arriva puntuale dagli spalti dei tornei francesi? Non so, pare il motore di una macchina che accelera, non so. Grazie anticipate per la risposta, sperando che in Italia non lo copino.
Che dire… 6-0 6-2. Un Fognini sicuramente provato dai match precedenti, però il punteggio è stato decisamente troppo severo. Peccato. A bientot.