Billie Jean King Cup: Domani l’Italia sfiderà la Slovenia in semifinale
La Billie Jean King Cup, il prestigioso torneo di tennis femminile per Nazionali, entra nella sua fase più entusiasmante con la semifinale tra l’Italia e la Slovenia, fissata per sabato 11 novembre alle ore 10:00 sulla rapida superficie in cemento di Siviglia.
Dopo un percorso esaltante, la squadra italiana, sotto la guida di Tathiana Garbin, si è guadagnata il diritto di competere in questa fase. La loro prestazione nei gironi è stata ottima, con vittorie significative contro squadre come la Francia e la Germania.
La Slovenia, guidata dalle performance di Kaja Juvan e Tamara Zidansek sono avanzate verso la semifinale da una qualificazione emozionante nel testa a testa contro il Kazakhstan, dove la vittoria di Juvan e il primo set vinto da Zidansek hanno assicurato il loro posto in prima posizione del proprio girone.
L’Italia si presenta con un roster di giocatrici di alto livello: Jasmine Paolini, Martina Trevisan, Elisabetta Cocciaretto, Lucia Bronzetti e Lucrezia Stefanini. Questo gruppo, caratterizzato da una combinazione di esperienza e talento, sembra avere tutte le carte in regola per avanzare all’ultimo atto della competizione. Le singolariste principali, Trevisan e Paolini, che hanno brillato nella fase a gironi, saranno quasi certe di giocare domani in singolare.
Il confronto con la Slovenia, nonostante non sia considerato insormontabile, richiederà attenzione e strategia. Zidansek e Juvan, rispettivamente numero 100 e 104 nel ranking mondiale WTA, hanno dimostrato di poter raggiungere grandi traguardi, come evidenziato dalla semifinale di Zidansek al Roland Garros nel 2021.
Marco Rossi
TAG: Billie Jean King Cup, Billie Jean King Cup 2023, Italia
Nessuno l’ha confusa con Kalinina, Danilina è comunque una buona doppista che ha appena portato via 10 giochi a Storm Sanders Hunter; lasciargliene solo uno in un match ancora aperto )per le semi) non è comunque banale.
andiamo in carrozza in finale
Non hai tutti i torti ma c’è da dire che Rybakina l’ultimo match delle Finals lo ha giocato venerdì scorso.
PERCHè SUPERTENNIS NON TRASMETTE IN DIRETTA QUESTI INCONTRI?
CONTRO LA FRANCIA E LA GERMANIA NON LI HA TRASMESSI
Ma la Rybakina ha giocato in Messico fino a pochi giorni fa…prenditela con chi organizza eventi da due parti opposte del mondo a pochi giorni di distanza, non con le giocatrici
Danilina ha ranking 814 e 28 anni, più o meno equivale alla nostra Caregaro. Da non confondersi con l’ukraina Kalinina (27).
Da censurare il fatto che la Rybakina, dopo aver fatto qualificare per le finali il Kazakistan a scapito della Polonia, poi a Siviglia si sia presentata ma senza giocare: questi giochetti falsano la competizione e tolgono credibilità.
Per dire, oggi l’Ucraina, schierando appunto Kalinina e Yastremska (Kostyuk è in altre faccende affaccendata), quindi una formazione decisamente più competitiva, deve giocare oggi contro l’Olanda per non retrocedere.
La Francia però è sempre stata una nazione tosta da battere, quindi brave le ragazze, piccola statura ma grande cuore
Decadimento totale di questa manifestazione.
Raffrontare questa competizione per livello a quelle che vincevano Pennetta and Co, è come paragonare un super Yacht a una barchetta in legno assemblata in spiaggia.
Hanno ammazzato queste competizioni a squadre, come è accaduto con la Davis.
Infortunio della Zidansek apre le porte per la finale. Anche un eventuale doppio di spareggio dovrebbe essere in favore dell’Italia. Juvan se sta bene può battere la Trevisan.. resta comunque una partita 50/50. Se non ci fosse Zidansek resta sempre 50/50 Juvan/ Paolini… ma poi vittoria Trevisan…
Molto probabilmente i match con la Juvan (sia Trevisan che eventualmente Paolini se non ci fosse Zidansek) saranno molto tirati e lunghi… spero di sbagliare in nostro favore. Vediamo.
Ora sono corretti!
Brave le ns. ragazze, però spero di non assistere all’esaltazione di una manifestazione che ha un valore sportivo direi nullo. Davvero giocare due singolari con giocatrici intorno alla n. 100 in semifinale è un livello da ITF.
è una competizione clandestina, nessuno sa che esiste.
Juvan ha dato 60 61 a Danilina, mi pare, e Zidansek 62 a Putintseva finché contava (a quel punto la Slovenia ha raggiunto la qualificazione, e Zidansek ha perso il secondo per poi ritirarsi).
Insomma, non si presentano da vittime sacrificali.
Semifinale dopo nove anni, come ricordato anche da questo post dell FIT:
https://www.instagram.com/p/CzbZYeqNs3C/
Nove anni fa per arrivarci fu necessario andare a battere gli Stati Uniti a casa loro, per poi schiantarci contro la Repubblica Ceca che a Praga schierava Kvitova e Safarova.
Quest’anno affrontiamo in campo neutro la modesta Slovenia di Zidansek (100) e Juvan (104)*, con grandissime possibilità di arrivare addirittura in finale, ma i due eventi non sono paragonabili.
Notare che arrivando in finale saremmo automaticamente qualificati per le finali dell’anno prossimo, il che da un lato è una bella cosa, ma ha il risvolto negativo che non si giocherrebbe più la fase di qualificazione in primavera, l’unica che dà ancora le emozioni della defunta Fed Cup, con i 4 singolari ed il doppio in due giornate su campi o molto amici (Alghero l’anno scorso) o molto ostili (Bratislava quest’anno), comunque con le autentiche vibrazioni delle “vere” sfide di coppa.
* i ranking riportati nell’articolo sono errati