L’ ATP aumenta il ‘Bonus Pool’ a 33,5 milioni di dollari. Billie-Jean King in campo a quasi 80 anni. Iga Swiatek infrange record. Le lamentele di Elina Svitolina
La stagione tennistica si avvicina alla sua conclusione e con essa arriva l’atteso momento del bonus pool dell’ATP, una tradizione che premiava i migliori 12 giocatori del circuito maschile al termine delle ATP Finals. Quest’anno, l’ATP ha deciso di aumentare notevolmente la posta in gioco, portando il montepremi aggiuntivo a 33,5 milioni di dollari, seguendo una nuova formula di distribuzione basata su una divisione 50-50.
La novità annunciata è che il bonus sarà influenzato dalla partecipazione ai tornei Masters 1000 della stagione, con una riduzione dell’importo nel caso in cui un giocatore decida di non partecipare a uno di questi eventi chiave. La fresca iniezione di 12,2 milioni di dollari rappresenta i guadagni generati dai tornei Masters 1000 nel 2022, un gesto che l’associazione sottolinea come passo verso una maggiore trasparenza.
Questa nuova iniziativa permetterà ai tennisti di avere una visione più chiara sui benefici collettivi accumulati durante l’anno e garantirà una distribuzione dei fondi più equa e proporzionale ai successi ottenuti. Con tale mossa, l’ATP mira a rafforzare il proprio impegno verso i propri atleti, riconoscendo il loro contributo e performance attraverso un sistema di ricompense migliorato e più aperto.
Billie-Jean King, leggenda del tennis femminile e fervente attivista per i diritti delle donne, ha mostrato ancora una volta la sua grinta e classe in campo, diventando un fenomeno virale su Internet per la sua abilità nelle volee, dimostrando una forma straordinaria in prossimità del suo ottantesimo compleanno.
La stagione WTA si chiude lasciando spazio ad analisi finanziarie che evidenziano le disparità di prize money tra i circuiti maschile e femminile, con la nota positiva dell’equiparazione nei tornei del Grande Slam e in alcuni eventi WTA 1000/Masters 1000. La classifica dei guadagni è guidata da Iga Swiatek, seguita da una serie di atlete di talento che includono Haddad-Maia, la quale entra nelle top-10 nonostante sia undicesima nel ranking mondiale.
Ecco la classifica dei premi in denaro vinti dalle giocatrici nel circuito WTA
1. Iga Swiatek: 9,9 $M
2. Aryna Sabalenka: 8,2 $M
3. Coco Gauff: 6,7 $M
4. Jessica Pegula: 6 $M
5. Elena Rybakina: 5,5 $M
6. Marketa Vondrousova: 4,5 $M
7. Ons Jabeur: 3,2 $M
8. Beatriz Haddad-Maia: 2,9 $M
9. Karolina Muchova: 2,8 $M
10. Maria Sakkari: 2,6 $M
Swiatek ha lasciato il segno con una performance dominante alle WTA Finals 2023, imponendosi in finale su Jessica Pegula con un risultato che ha infranto ogni precedente record del torneo, sia per il margine di vittoria che per il minor numero di giochi concessi alle avversarie, un vero e proprio capolavoro tennistico.
Ecco i dati delle finali più nette nella storia dei Masters WTA
2023: Iga Swiatek b. Jessica Pegula – 6/1 6/0
▪️ 1983: Martina Navratilova b. Chris Evert – 6/2 6/0
▪️ 2003: Kim Clijsters b. Amélie Mauresmo – 6/2 6/0
▪️ 2014: Serena Williams b. Simona Halep – 6/3 6/0
Nonostante questi trionfi sportivi, le WTA Finals sono state macchiate da notevoli difficoltà organizzative, come evidenziato dalle dichiarazioni di Elina Svitolina, che ha espresso delusione per la scelta di Cancún come sede e per gli inconvenienti gestionali, un aspetto che ha inevitabilmente gettato un’ombra sul circuito femminile.
Marco Rossi
TAG: ATP, Billie Jean King, Iga Swiatek
Ma è esattamente quello che fa per esempio l’ MBL, la lega di baseball americano. Uno dei 3 maggiori sport in America. Hanno deciso lo stipendio minimo sotto il quale i suoi giocatori non possono essere pagati. E non si parla di pochi soldi, ma di 700 mila euro ( che aumenteranno ogni anno).
Soort
In altri sport come NBA o NFL non c’è lo stipendio minimo perché il ” peggiore” quei soldi li guadagna già.
Il problema è che il tennis si vede sempre come sport fa country club per ricchi e quindi queste cose non le capisce o non vuol capirle
Veramente ATP dovrebbe significare Associazione Tennisti Professionisti.
Se non sono loro stessi a creare un fondo di garanzia per chi fa fatica per mancanza di risorse, chi lo dovrebbe fare?
Hanno tutti i mezzi per rendere sostenibile il sistema anche per le seconde e terze linee, ma ognuno guarda solo al suo tornaconto personale. Si lamentano ma non fanno nulla per migliorare il sistema di redistribuzione.
questo articolo sembra scritto da chatgpt, non si capisce, che fine fanno i 33,5 milioni di dollari? vengono distribuiti tra i 12 migliori giocatori? spero non sia cosi’ sarebbe ridicolo.
Un bel match tra lei e la Osaka, anche se nella situazione specifica non le si può dare torto
Concettualmente è come chiedere di dimezzare gli stipendi di Messi e Cristiano Ronaldo per finanziare la serie C italiana. O lo stipendio di Verstappen per le minimoto a Vallelunga.
Ahimè la gente (intesa come acquisto biglietti, TV, sponsor ed anche noi sui forum) paga per vedere i big.
Se alla Roma (la mia squadra) togli Mourinho, Dybala e Lukaku dimezzi le presenze allo stadio ed il numero di abbonamenti dazn/sky/quellocheè, per non parlare degli sponsor.
La ridstrubuzione economica applicata allo sport professionistico ed ai suoi eccessi è un ossimoro.
Quello che dico anch’io… questa sperequazione avrà come effetto l’aumento del doping e del match fixing…
Ecco ma ridistribuire una parte di quei milioni tra il 150 e il 500 atp no? Anche qualche migliaio di euro a testa, che in tanti casi è comunque più di un prize money
Ecco ma ridistribuire una parte di quei milioni tra il 150 e il 500 atp no? Anche qualche migliaio di euro a testa, che in tanti casi è comunque più di un prize money
La questione del prize money fa un po’ sorridere, perché non tiene conto della differenza di introiti tra tornei e partite femminili e maschili: possibile che nessuno si accorga che il tennis femminile incassa sì e no un quarto di quello maschile? Spalti semivuoti, e spettacolo oggettivamente molto inferiore rispetto al tennis maschile. Sarebbe come dire che siccome sono entrambi cantanti, allora è giusto che per un concerto Elodie debba guadagnare quanto Ed Sheeran. Roba da matti.
E pensare che una volta Elina Svitolina mi era pure simpatica !! Adesso e’ diventata indisponente e antipatica !! Certo che non ha sposato un campione di simpatia…..diciamocelo !!
Vedo alcune sportive ukraine a fare foto su Instrgram in giro per Montecarlo o alle Maldive….veramente affrante per il loro Paese 😆
Beh! Questa volta la Signora Monfils ha tutte le ragioni. Non ricordo un evento organuzzato in maniera così approssimativa e in unz sede più inadatta. Personalmente, non sopportavo e non sopporto Azarenka.
Continuano a dare di più a chi ha già, scelta miope e dannosa
Elina Svitolina, la più insopportabile delle tenniste degli ultimi 40 anni