Stich insignito del “Deutschen Sporthilfe”

Un giorno, 30 anni fa, io ed un mio amico andammo a Basilea a vedere la finale dello SWISS OPEN.
Siamo riusciti nell’impresa di vedere in campo in una finale di singolare ben 3 – E DICO TRE – vincitori di tornei del Grande Slam !
STICH Vincitore del torneo
EDBERG Finalista del torneo
FEDERER … 12 enne raccattapalle del torneo ! Ma era in campo pure lui !

Scritto da cataflic
La seconda di Stich era la migliore del circuito

Caso mai quella di Edberg. Stich tirava tutto piatto e liscio.

Scritto da Pier no guest
Detto anche l’airone per l’apertura “alare” che rendeva piuttosto difficile passarlo a rete, era davvero bello vederlo giocare, elegante non meno di Edberg sfidava la potenza muscolare di Becker, quella più meccanica di Courier,più grezza di Muster e di talento di Sampras così come i regolaristi alla Bruguera o Chang .
Mi chiedo quanto incidano i social: noi oggi lo ricordiamo con ammirazione e nostalgia, senza fargli le pulci sui trofei vinti, su chi era più forte. Ci emozionava come altri, ora siamo tutti qui a dare del fallito a chi non è pronosticato vincitore di almeno… 10,20 Slam?
Ci è più facile dire di un campione “ha vinto poco, 2/3 Slam…briciole, gli altri erano mezzi in ferie”, e così valutiamo persino i giovani di oggi dipingendone già il futuro ” Resterà poco tra i 10,20 … Più probabile tra i 40,una delusione rispetto alle premesse”.
Sinceramente credo che chi è attento ed ama lo sport dovrebbe trarre piacere dal presente, dai miglioramenti perseguiti dal giovane tennista senza fare continui paragoni con le aspettative… Ovvero col nulla.

Calcola che uno come Wawrinka viene ignorato, e stiamo parlando di uno che ha vinto tre tornei su 4 tra quelli del Grande Slam, perchè nella sua nazione ce n’è uno che ne ha vinti 20, poi diventato pure il terzo per tornei dello Slam Vinti.
Invece noi andiamo a celebrare sul pullman dell’Italia che ha pareggiato ( pardòn : vinto ) gli europei il nostro Berrettini che ha fatto ” solo ” una finale a Wimbledon, per poi dirgliene dietro di ogni perchè è infortunato, ma si da la colpa alla sua compagna attuale.
Boh ? Strano il mondo …
Ma Berrettini paragonato a Wawrinka ? Eppure sembra che Berrettini ne valga 100 di Wawrinka.
Senza nulla togliere a Berrettini, Wawrinka, Federer vari, i contesti ( e le epoche diverse ) fanno saltare in aria le valutazioni reali dei vari tennisti.

Scritto da cataflic
La seconda di Stich era la migliore del circuito

Caso mai quella di Edberg. Stich tirava tutto piatto e liscio.

Tutti gli avversari di Stich avevano solo un Ivanisevic da affrontare ( pure Ivanisevic stesso aveva se stesso da affrontare come avversario … ) … mentre lui aveva addirittura due Ivanisevic come avversari da affrontare. Sinceramente me l’ero scordato, fortuna che me l’ha ricordato questa notizia !
Non era facile per Stich con tutti quegli avvrersari da affrontare : pure 2 Ivanisevic ! Questo lo rende ancor più grande !

@ Viri (#3829721)

John Stockton wow…tanta roba!
Ottimi gusti.

Scritto da Marat
uno dei migliori e sempre sottovalutato dal maistream.
Aveva un serve & volley elegante ma efficace.
Che bei tempi per il tennis quelli

Bah! Dipende. Ricordo una partita Stich-Sampras a Wimbledon dove per un intero set non si sono superati i tre colpi per scambio. A chi piace…

Come lo definì il noto commentatore dell’epoca Heinz Von Barber, giocatore decisamente gracilino.

Aveva due gambette che Sinner in confronto pare Sebino Nela.

Scritto da gisva

Scritto da Pier no guest
Detto anche l’airone per l’apertura “alare” che rendeva piuttosto difficile passarlo a rete, era davvero bello vederlo giocare, elegante non meno di Edberg sfidava la potenza muscolare di Becker, quella più meccanica di Courier,più grezza di Muster e di talento di Sampras così come i regolaristi alla Bruguera o Chang .
Mi chiedo quanto incidano i social: noi oggi lo ricordiamo con ammirazione e nostalgia, senza fargli le pulci sui trofei vinti, su chi era più forte. Ci emozionava come altri, ora siamo tutti qui a dare del fallito a chi non è pronosticato vincitore di almeno… 10,20 Slam?
Ci è più facile dire di un campione “ha vinto poco, 2/3 Slam…briciole, gli altri erano mezzi in ferie”, e così valutiamo persino i giovani di oggi dipingendone già il futuro ” Resterà poco tra i 10,20 … Più probabile tra i 40,una delusione rispetto alle premesse”.
Sinceramente credo che chi è attento ed ama lo sport dovrebbe trarre piacere dal presente, dai miglioramenti perseguiti dal giovane tennista senza fare continui paragoni con le aspettative… Ovvero col nulla.

Il problema è che tutti i tennisti citati nell’articolo e da te hanno vinto degli Slam.
In quel periodo l’unico che ne ha vinti un certo numero è Sampras.
Dal 2004 in poi invece ci sono stati quei tre.
I pochi che sono riusciti a vincere Slam sono ritenuti comunque grandi tennisti. I tanti altri (a cominciare da Zverev e Tsitsipas), purtroppo sembrano quasi dei talenti inespressi.
Un po’ è colpa di quei tre, un po’ anche di cambiamenti strutturali che hanno reso più facile che l’alternanza al vertice fosse minore.
Poi è vero che già essere nei 20-30 è una gran cosa…

È indubbio che la triade ha stravolto la percezione di “campione”, il numero di Slam vinti è stata impressionante ed ha “schiacciato” giocatori fortissimi come Ferrer o Berdych. Ma erano fortissimi o hanno goduto di situazioni favorevoli? Se da un lato si sono adeguati, vedi Nadal su erba,dall’altro è indubbio che l’uniformità di superfici ha posto un po’ tutti nelle medesime posizioni sul campo e se tutti giocano in modo simile il più forte viene premiato.
Ivanisevic, Stich su l’erba di oggi sarebbero meno performanti e forse a Londra ora ci andrebbe pure Muster…. Pensa se Wimbledon lo giocasse ora Rios, magari uno Slam lo porterebbe pure lui a casa.

Scritto da gisva

Scritto da Pier no guest
Detto anche l’airone per l’apertura “alare” che rendeva piuttosto difficile passarlo a rete, era davvero bello vederlo giocare, elegante non meno di Edberg sfidava la potenza muscolare di Becker, quella più meccanica di Courier,più grezza di Muster e di talento di Sampras così come i regolaristi alla Bruguera o Chang .
Mi chiedo quanto incidano i social: noi oggi lo ricordiamo con ammirazione e nostalgia, senza fargli le pulci sui trofei vinti, su chi era più forte. Ci emozionava come altri, ora siamo tutti qui a dare del fallito a chi non è pronosticato vincitore di almeno… 10,20 Slam?
Ci è più facile dire di un campione “ha vinto poco, 2/3 Slam…briciole, gli altri erano mezzi in ferie”, e così valutiamo persino i giovani di oggi dipingendone già il futuro ” Resterà poco tra i 10,20 … Più probabile tra i 40,una delusione rispetto alle premesse”.
Sinceramente credo che chi è attento ed ama lo sport dovrebbe trarre piacere dal presente, dai miglioramenti perseguiti dal giovane tennista senza fare continui paragoni con le aspettative… Ovvero col nulla.

Il problema è che tutti i tennisti citati nell’articolo e da te hanno vinto degli Slam.
In quel periodo l’unico che ne ha vinti un certo numero è Sampras.
Dal 2004 in poi invece ci sono stati quei tre.
I pochi che sono riusciti a vincere Slam sono ritenuti comunque grandi tennisti. I tanti altri (a cominciare da Zverev e Tsitsipas), purtroppo sembrano quasi dei talenti inespressi.
Un po’ è colpa di quei tre, un po’ anche di cambiamenti strutturali che hanno reso più facile che l’alternanza al vertice fosse minore.
Poi è vero che già essere nei 20-30 è una gran cosa…

Eh ma è così in tutti gli sport: io adoravo John Kocinsky ma ha vinto pochino e di certo non è tra i migliori nel suo sport. Stesso per gente tipo Jean Alesi sempre per restare nell’ambito motori o per, non so, John Stockton nel basket. Resteranno nella memoria, hanno senza dubbio vinto qualcosa, ma non sono a livello di quelli che hanno dominato in quello sport. Il wimbledon di Stich è stato il suo punto di massimo splendore, con altri alti rilevanti.

Scritto da Max6175
Eh sì, in quell’epoca in Germania avevano l’amazzone e vincitutto Steffy, il rude e un po’ boscaiolo (più nei modi che nel tocco…) Boris, e il gentleman Stich! Che tempi!

Ricordo il titolo “Bravo Stefy und Boris!”, quando vinsero Wimbledon nello stesso anno. Che invidia, allora. E anche adesso, a dire il vero…

Scritto da Pier no guest
Detto anche l’airone per l’apertura “alare” che rendeva piuttosto difficile passarlo a rete, era davvero bello vederlo giocare, elegante non meno di Edberg sfidava la potenza muscolare di Becker, quella più meccanica di Courier,più grezza di Muster e di talento di Sampras così come i regolaristi alla Bruguera o Chang .
Mi chiedo quanto incidano i social: noi oggi lo ricordiamo con ammirazione e nostalgia, senza fargli le pulci sui trofei vinti, su chi era più forte. Ci emozionava come altri, ora siamo tutti qui a dare del fallito a chi non è pronosticato vincitore di almeno… 10,20 Slam?
Ci è più facile dire di un campione “ha vinto poco, 2/3 Slam…briciole, gli altri erano mezzi in ferie”, e così valutiamo persino i giovani di oggi dipingendone già il futuro ” Resterà poco tra i 10,20 … Più probabile tra i 40,una delusione rispetto alle premesse”.
Sinceramente credo che chi è attento ed ama lo sport dovrebbe trarre piacere dal presente, dai miglioramenti perseguiti dal giovane tennista senza fare continui paragoni con le aspettative… Ovvero col nulla.

Il problema è che tutti i tennisti citati nell’articolo e da te hanno vinto degli Slam.
In quel periodo l’unico che ne ha vinti un certo numero è Sampras.

Dal 2004 in poi invece ci sono stati quei tre.
I pochi che sono riusciti a vincere Slam sono ritenuti comunque grandi tennisti. I tanti altri (a cominciare da Zverev e Tsitsipas), purtroppo sembrano quasi dei talenti inespressi.
Un po’ è colpa di quei tre, un po’ anche di cambiamenti strutturali che hanno reso più facile che l’alternanza al vertice fosse minore.

Poi è vero che già essere nei 20-30 è una gran cosa…

Detto anche l’airone per l’apertura “alare” che rendeva piuttosto difficile passarlo a rete, era davvero bello vederlo giocare, elegante non meno di Edberg sfidava la potenza muscolare di Becker, quella più meccanica di Courier,più grezza di Muster e di talento di Sampras così come i regolaristi alla Bruguera o Chang .
Mi chiedo quanto incidano i social: noi oggi lo ricordiamo con ammirazione e nostalgia, senza fargli le pulci sui trofei vinti, su chi era più forte. Ci emozionava come altri, ora siamo tutti qui a dare del fallito a chi non è pronosticato vincitore di almeno… 10,20 Slam?
Ci è più facile dire di un campione “ha vinto poco, 2/3 Slam…briciole, gli altri erano mezzi in ferie”, e così valutiamo persino i giovani di oggi dipingendone già il futuro ” Resterà poco tra i 10,20 … Più probabile tra i 40,una delusione rispetto alle premesse”.
Sinceramente credo che chi è attento ed ama lo sport dovrebbe trarre piacere dal presente, dai miglioramenti perseguiti dal giovane tennista senza fare continui paragoni con le aspettative… Ovvero col nulla.

Eh sì, in quell’epoca in Germania avevano l’amazzone e vincitutto Steffy, il rude e un po’ boscaiolo (più nei modi che nel tocco…) Boris, e il gentleman Stich! Che tempi!

Giocatore fantastico! Lo vidi giocare a Roma, era perfetto!

“Il Dolce Stich Novo”, come disse Gianni Clerici.

La seconda di Stich era la migliore del circuito

uno dei migliori e sempre sottovalutato dal maistream.
Aveva un serve & volley elegante ma efficace.
Che bei tempi per il tennis quelli