Iga Swiatek incanta a Cancun: Conquista le WTA Finals e il trono del tennis femminile
Iga Swiatek si è confermata regina incontrastata del tennis femminile con una vittoria schiacciante alle WTA Finals 2023. La polacca, seconda testa di serie, ha dominato la finale contro l’americana Jessica Pegula, quinta in classifica, con il programma punteggio di 6-1, 6-0 in soli 59 minuti.
La partita è stata un monologo di Swiatek: dopo un inizio equilibrato, in cui Pegula ha tenuto il servizio nel secondo gioco, la polacca ha ingranato una marcia superiore, vincendo 11 game consecutivi e chiudendo la partita in meno di un’ora, con un primo set da 27 minuti e un secondo da 32.
Questo trionfo segna il ritorno di Swiatek al vertice del ranking WTA, posizione che manterrà fino alla fine dell’anno. La sua prestazione a Cancun è stata semplicemente sublime, perdendo solo 20 game in 5 match e senza cedere alcun set.
Il dominio della Swiatek è evidente anche dalle statistiche: ha vinto l’82% dei punti sulla prima di servizio e il 69% sulla seconda, contro il 41% e il 29% di Pegula, rispettivamente. Inoltre, ha convertito 5 delle 7 palle break e cancellato l’unico break point concesso.
L’ascesa di Swiatek è impressionante: chiude la stagione con 68 vittorie e solo 11 sconfitte, e una serie di 11 vittorie consecutive tra il torneo di Pechino e le Finals.
La precedente numero uno del mondo, la bielorussa Aryna Sabalenka, è stata detronizzata dopo essere stata sconfitta in semifinale proprio da Swiatek. Il match finale ha lasciato poco spazio ai commenti, a conferma dell’assoluto dominio della polacca che ora guarda al futuro come la tennista da battere sul circuito internazionale.
Marco Rossi
TAG: Iga Swiatek, Jessica Pegula
Io avrei fatto meglio di Jessica… 1 game racimolato, rendiamoci conto
A menoché tu non abbia la sfera di cristallo non puoi sapere cosa accadrà per il futuro, puoi solo auspicartelo, invece rispetto all’anno scorso allora si ha vinto meno in termini di tornei, perché come incontri invece ne ha vinto tre in più. E a riguardo delle sue avversarie quest’anno ha già chi le tiene testa, in primis Sabalenka, infatti hanno chiuso la stagione con un distacco di soli 245 punti l’una dall’altra, rispetto all’anno scorso che aveva più del doppio dei punti dalla seconda.
Leggo lodi sperticate a Muchova ecc, ma nel tennis come nello sport in generale per primeggiare ci vogliono tantissime qualità non solo la tecnica.. E Iga le ha!!! Altrimenti Fognini e non solo avrebbero vinto 5 slam…
Stiamo parlando di una ragazza che a 22 anni ha già vinto 4 slam, le finals, 6 mille. La più grande senza dubbio alcuno degli ultimi 5 anni e che li sarà ancora per molto
@ Bonus 70 (#3829788)
@ Stefre Innoway … (#3829568)
per capire l’abisso che c’è tra l’interesse che suscita il tennis maschile rispetto a quello femminile, basta guardare l’interesse che suscitano le finals atp e le finals wta.
sicuramente la wta paga il prezzo di non avere una figura carismatica che buchi il video.
@ piper (#3829312)
No no, quest’anno ha vinto pochissimo…nel senso che, per me, rimarrà l’anno in cui ha vinto meno dei prossimi 5-10 anni.
Quando è concentrata sul tennis è imbattibile più o meno da tutte le giocatrici attualmente nel circuito, se ne usciranno altre è un altro discorso, ma per ora è così.
Livello basso in alto! 10 anni fa sarebbe stata n.6/7
Sono appassionato di qs sport ma gli organizzatori FANNO DI TUTTO PER FARMELO ODIARE! LA WTA POI …
Guardando il punteggio si potrebbe pensare (per Pegula) ad una sconfitta ancor più grave di quella subita nella finale del torneo di Tokyo; ma è un’impressione errata, qui almeno aveva di fronte la tennista (di gran lunga) più forte in circolazione.
Sarebbe stato interessante se ci fosse ancora la Barty… 🙂
Ciao omonimo, ottimo commento,m davvero molto condivisibile! Io ho sempre preferito il tennis maschile ma ho sempre seguito con passione quello femminile. Ma concordo con te che il tennis femminile ha perso gran parte del suo fascino.. L’unica componente peculiare rimasta è l’incertezza di tante partite per la classica tenuta psicologica molto differente rispetto al tennis maschile. Si vedono tutt’ora molte partite “pazze” ed imprevedibili, con andamenti particolari. Ma il livello tecnico e di spettacolo è davvero molto basso ed omologato, non per niente il circuito ATP è economicamente robusto e ben finanziato mentre quello WTA ha un passivo di svariati milioni di dollari.. Non ci fossero molti combined il circuito Wta avrebbe già subito un tracollo. Condivido la tua passione per la Muchova della quale sono un grande tifoso anche io… Aggiungerei la sua connazionale Krejcikova che quest’anno ha avuto una pessima stagione anche a causa di guai fisici ma che per me è sempre un piacere per gli occhi (a livello tennistico) vedere in campo.. Per il resto, oltre alle due già citate da te, un ammasso di ragazze che sembrano fatte con lo stampino, che giocano pressochè tutte allo stesso modo, che non sanno giocare una volèe (piuttosto tentano improbabili schiaffi al volo), ululano in modo insopportabile ed offrono uno spettacolo davvero modesto…
Avrebbe potuto essere una bella rivalita con la Barty, peccato.
Grandissima Iga.
@ MarcoP (#3829519)
Anche a me, però si dice che non urli. Urla è peggio di un urlo
Soprattutto mi piace che non urla
Brava Iga!
A me piace anche Sabalenka, ma Iga ha quel qualcosa in più che è giusto rimanga negli annali.
Per la prima volta, dopo oltre 20 anni, mi viene sempre meno la voglia di seguire il tennis femminile, io che lo adoravo, che lo amavo più del maschile… Brutto tutto, giocatrici tecnicamente inguardabili, tanta forza e prestanza fisica, poca eleganza, pochi colpi che ti fanno dire “però, che bellezza”. Swiatek potrà vincere 25 slam, ma non mi piace, non mi piace esteticamente il suo gioco, Sabalenka è una Giorgi più forte, senza un briciolo di testa (come cantava Marcella Bella), Pegula mi piacerebbe, ecco, ma ha delle giornate in cui non gioca proprio, Gauff come Swiatek, un tennis forte, atletico, ma tecnicamente povero secondo me. Discorso a parte per Jabeur, che è affascinante da guardare ma troppo incostante nel rendere quel suo fascino qualcosa di concreto, di vincente. L’unica che mi appassiona davvero è Muchova, che trovo esteticamente molto bella da vedere, e tecnicamente completa. Mi piace il suo modo realmente umile e concentrato di stare in campo, sembra quasi sia di un pianeta differente… Cosa le manca? Credo un po’ più di consapevolezza nei suoi mezzi, e un pizzico di potenza che renderebbe alcuni suoi colpi imprendibili. Spero che il 2024 la veda sbocciare ai vertici del ranking, almeno tra le prime 3
Brava Iga ma edizione da dimenticare. Molte partecipanti a disagio e demotivate, a partire da Aryna. Sede inadeguata, organizzazione da oratorio e campi al limite della regolarità. Tornino a giocare in Europa.
La più forte di tutte e oggi lo ha ancora una volta dimostrato: se cala leggermente Sabalenka le tiene testa, ma poi non ce n’è per nessuna.
Dopo il ritiro della Barty la Swiatek ha dominato in maniera costante ,cosa non semplice affatto.
e menomale che era in crisi! Avendo meno della Sabalenka da difendere in australia potrebbe incrementare il suo vantaggio
Iga semplicemente straordinaria,
ingiocabile durante tutto il torneo, impressionanti le sue traiettorie arcuate in top con cui si apre il campo, e le sue risposte al servizio devastanti. I record ormai non si contano più, se non arriverà una nuova Serena, Graf o Henin, é destinata a dominare il circuito per il prossimo decennio.
Iga immensa
Grandissima delusione oggi Pegula.
Ha sbagliato tutto e la Swiatek la ha asfaltata senza pietà.
N.1 meritatissimo per la polacca, grande giocatrice, non urla, non ha atteggiamenti da diva ed è un metronomo del gioco.
Mi sembra abbia acquistato qualche chiletto, che la rende più potente.
Dominerà il circuito per molte stagioni, come già sta facendo da 3 anni a sta parte.
La swiatek è impressionante. Dopo un anno “difficile” ha vinto 11 partite consecutive, di cui 5 al master dominando con tutte. Dopo le iniziali difficoltà con vondrousova è stata una schiacciasassi
Swiatek straripante. Che non si dica poi che quest’anno ha vinto poco: 1 slam, le Finals, 1 WTA 1000 (mandatory), 2 WTA 500 e 1 WTA 250.
Semplicemente la più forte!
Mi dispiace per la Pegula, ma anche nella sua versione migliore più di 5 games oggi non li avrebbe vinti