Rune ottavo qualificato alle Finals con il quarto “cut off” più alto (dal 2009)
La Race to ATP Finals di questa stagione è stata una delle più “dure” da quando è stato introdotto il nuovo sistema di classifica nel 2009. Lo testimonia un dato statistico curioso e assai rilevante: il numero di punti accumulati dall’ottavo (e ultimo) qualificato per le Finals di Torino. Infatti più sono i punti dell’ultimo ammesso alla kermesse ATP di fine anno, più la competizione per ottenere un posto al Master è stata elevata.
Holger Rune, ottavo qualificato alle ATP Finals di Torino, si è guadagnato il suo posto con 3460 punti. Dal 2009 è stato quarto bottino più alto per strappare l’ultimo posto al Masters. L’anno con il “cut off” più alto è stato il 2014, quando Milos Raonic accumulò ben 4440 punti, mentre la stagione nella quale sono bastati meno punti – ripetiamo dal 2009 – è stata la 2019, con Matteo Berrettini ottavo e ultimo qualificato alle Finals di Londra con 2670 punti.
Riportiamo quest’interessante classifica, i punti dell’ottavo qualificato alle Finals dal 2009, grazie allo spunto dell’amico Enrico Riva.
2014 – Milos Raonic – 4440 punti
2015 – Kei Nishikori – 4035 punti
2010 – Andy Roddick – 3665 punti
2023 – Holger Rune – 3460 punti
2020 – Diego Schwartzman – 3455 punti (questo stagione, segnata dal covid, la classifica funzionò diversamente)
2022 – Andrey Rublev – 3440 punti
2021 – Casper Ruud – 3275 punti
2016 – Dominic Thiem – 3215 punti
2013 – Richard Gasquet – 3210 punti
2018 – John Isner – 3155 punti
2009 – Robin Soderling – 3000 punti
2012 – Janko Tipsarevis – 2990 punti
2011 – Mardy Fish – 2965 punti
2017 – Jack Sock – 2765 punti
2019 – Matteo Berrettini 2670 punti
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…la logica non è proprio questa…
Credo tu abbia qualche problemino con la logica.
Quello con un punto in più sul nono diventerebbe lui stesso nono, non ottavo. Se l’ottavo avesse fatto solo un punto in più rispetto al nono, quei punti di differenza sarebbero stati redistribuiti e potenzialmente non gli avrebbero permesso di qualificarsi come ottavo.
Un articolo senza senso alcuno, i punti per qualificarsi non sono quelli dell’ottavo, ma un punto più del nono.
per capirci Nishikori fece 4035 punti , ma il nono Gasquet 2850 quindi ci si qualificava con 2851 punti. Se vogliamo ragionare all’opposto allora bisognerebbe dire quanti punti dovrebbe fare il nono per superare l’ottavo?
Toglierei Diokovic e metterei Alcaraz…poi, in uno slancio di folle ottimismo, se arrivasse primo eviterebbe Diokovic…ma la palla è rotonda e magari Diokovic arriva secondo e allora….la verità è che nulla sappiamo e tutto immaginiamo o per dirla con Shakespeare, siamo della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni…
Già al RG le Finals erano definite, l’unico che è venuto meno è stato Fritz che ha dovuto subire il ritorno di Zverev il cui livello è noto ma le cui condizioni fisiche sembrano ancora precarie.
Giocatori come Rune e Tsitsipas hanno costruito un margine di sicurezza sul resto del gruppo grazie ai primi 5 mesi dell’anno.
Anticipando il giochino dei sorteggi, io prendo Djokovic-Rune-Tsitsipas. In un’ottica ottimistica che poco mi appartiene, l’unica combinazione che vorrei evitare fossi Sinner è la semi con Novak.
Io scrissi dopo Montecarlo che Sinner, al netto di infortuni e di assenze forzate, era già al master.
Aveva accumulato oltre 2000 punti già ad aprile. Mancavano ancora 3 slam e tutta la stagione sul cemento open e indoor da agosto in avanti, che è quella dove lui dà sempre il meglio. Senza infortuni non ci sarebbe stato alcun problema, e infatti così è stato. Ed era n. 4 nella race ad Aprile. Quindi è tutto l’anno che praticamente è a questo livello. Scese di qualche posto, ma sempre ampiamente negli otto, solo dopo la parentesi negativa sulla terra. Da Wimbledon in poi ha tenuto sempre lo stesso passo da top.
Invece ha ragione.
Perchè ironizzare su un semplice ragionamento?
I punti necessari per arrivare nei primi otto, dipendono dai punti del nono in classifica, non dell’ottavo!!!
Se il nono ha 3400 punti, vuol dire che bastano 3405 per arrivare al master.
Se nel 2014 Raonic è stato ottavo con 4440 punti ma il nono ne aveva per ipotesi 3600, vuol dire che per entrare al master ne servivano 3605 e non 4440.
Questo articolo può essere intrepretato in due modi: circa il punteggio minimo per arrivare al master, e quindi è indicativo il punteggio del nono in classifica come scritto prima ( e penso che fosse questo lo scopo, cioè quanto duro è stato arrivare nei primi 8)
Può essere interpretato anche come livello medio dei primi 8, che hanno tantissimi punti in classifica per capire quanto sono stati forti. Un ottavo con 4440 indica che i primi 8 han dominato la stagione.
Di fatto Sinner aveva giá virtualmente raggiunto le finals nella settimana di Toronto, avendo poco piú di 4mila punti nella race il lunedí successivo al trionfo. Anche se giustamente la matematica é arrivata dopo
Nel 2009 cambiarono i punteggi. Prima del 2009, per esempio, uno Slam assegnava 1000pti al vincitore, 700 al finalista, 450 ai semifinalisti…lo stesso dicasi per tutti gli altri tornei i cui punti assegnati erano praticamente la metà degli attuali.
Per esempio, Federer nel 2007 vinse 3 Slam, Atp Finals e un totale di 8 tornei (68 vittorie) e sommò “solo” 7180punti.
@ Octagon (#3828691)
Grazie (mi ero perso la premessa)
Come è scritto all’inizio dell’articolo perché in quell’anno è stato introdotto il nuovo metodo di conteggio dei punti.
Piuttosto sarebbe da verificare se il monte-punti, cioè il quantitativo totale di punti a disposizione considerando il numero di tornei per ogni categoria, è rimasto invariato o meno.
Ho il sospetto che siano aumentati alquanto, quindi forse questi dati andrebbero attualizzati come si fa in economia per tener conto dell’inflazione.
Sono pienamente d’accordo con te
perchè dal 2009?
invece sarebbo proprio infortunato. al gomito.
su ragazzi, che cosa centra il vero cecchianto, con un imb….che usa solo il suo nome come nick, e che è noto qui dentro soltanto per sparare grandi minch…te?
vuol solo dire che degli altri 92 to100, quell’anno, nessuno ne ha fatti di più. quindi quell’anno ha meritato lui e non tutti gli altri. mi sembra facile da capire….ah già, ma per te capire è un optional, che non hai.
Ora il suo cut off è fuori dai 200…e non ha nemmeno l’alibi di essere infortunato 😯
E nonostante sia il quarto più alto dal sesto al tredicesimo Tsisipas,Zverev,Rune,Ruud,Fritz,Tiafoe,Paul,Khachanov,hanno fatto a gara a chi non voleva qualificarsi non riuscendo a fare in 5 mesi neanche 1000 punti,meritavano di andare a Torino giocatori che hanno fatto un ottimo finale di stagione dagli Us Open come Hurkacz,Shelton,Dimitrov peccato che si sono svegliati troppo tardi
Che genio incompreso
Vi siete dimenticati del COVID?
Ci rammenti il cutoff di Cecchinato ….. ah no, non ha mai fatto le finals purtroppo
Clicca qui per visualizzarlo.
Non a caso il cutoff più basso è di berrettini…
Senza Nadal e Djokovic che si è concentrato solo sugli slam ed un paio di 1000 ci sono state più possibilità per tutti quanti gli altri,alla fine quei 180 punti non servivano neanche a Rune,la qualificazione è stata raggiunta dopo Wimbledon
Io avrei fatto la classifica sul nono arrivato e non sull’ottavo. Sarebbe stato più significativo.