Subito una grande sorpresa! Carlos Alcaraz fuori all’esordio a Parigi Bercy

Scritto da Sudtyrol
Questa settimana vedo male Sinner, secondo me risentirà dello sforzo di Vienna.
Anche Rublev uscirà subito.

Capisco il pollice verso ma questo commento non è mio. Non so come risulti abbinato a me. Penso che Jannik possa risentire dello sforzo di Vienna ma non penso che Rublev uscirà subito.

Scritto da Peter

Scritto da Sudtyrol
Questa settimana vedo male Sinner, secondo me risentirà dello sforzo di Vienna.
Anche Rublev uscirà subito.

Calma,nessuno conosce il futuro

Non so come questo commento risulti abbinato a me. Non l’ho scritto io.

@ Marco M. (#3821977)

Scritto da Marco M.

Scritto da Tullio Pascoli
Come si vede, anche i migliori possono passare per momenti difficili; eppure, quando uno dei nostri perde come può ed è successo a Sinner, Berrettini e Musetti, i soliti noti non perdono occasioni per condannarli…

Safiullin batte Musetti: ahahah, perde con un carneade, tornerà ai challenger.
Sinner fatica con Safiullin: ahahah, è cotto, rischia di perdere con un carneade, non vincerà mai nulla di importante.
Alcaraz perde con Safiullin: ci sta, quello in giornata è un fenomeno. Poi Carlos è in preparazione per le Finals, mica ci teneva…
Ora, sono contento che in Italia ci sia un grande ritorno di pubblico nel tennis, molto meno contento che questo clamore abbia avvicinato al tennis persone totalmente digiune di questo sport che sparano sentenze con lo stesso stile con cui commentano le partite di calcio.
Detto questo Alcaraz è un fenomeno, ma quando non è al 100% rischia come tutti. Tranne Nole, che partite come queste ne perde una ogni tre anni (quest’anno con Musetti), gli altri se non sono al top della forma e soprattutto della concentrazione rischiano con qualsiasi top 100 onfire.
Sul discorso infortuni muscolari tempo fa ho già scritto che ragazzi giovani e con un fisico “importante” rischiano stiramenti e risentimenti molto più frequentemente di atleti già formati e magari più longilinei.
Ricordo sempre che Mancini i primi 2 anni alla Samp (dai 18 ai 20 anni) era spesso fermato da problemi simili ai muscoli delle cosce, quando ha messo a posto la parte muscolare non ha più avuto grossi problemi. Lo stesso l’ho notato in giovanissimi atleti sempre nel calcio e nella pallanuoto che seguo da sempre.
Penso che lo stesso possa accadere ad Alcaraz. Una volta entrato a regime il fisico si adeguerà alla sua potenza e, in teoria, non dovrebbe più soffrire queste dinamiche.
Cari detrattori dello spagnolo: meglio se cominciate a seguirlo con distacco e concentrandovi sul suo gioco e i suoi colpi, potreste scoprire che vi farà divertire parecchio, certamente a noi tifosi italiani darà anche dei dispiaceri, ma per fortuna non sempre.
Se sperate che cada in disgrazia è più facile che il vostro fegato rosichi parecchio.

Tranquillo, un giocatore come Alcaraz che aveva la tournée asiatica senza difendere punti e con Djokovic ai box, con Parigi Bercy e atp finals con solo punti da guadagnare al contrario del suo diretto avversario, avrebbe dovuto tornare n.1 di fine anno anche giocando con la sola mano sinistra.

Scritto da Tullio Pascoli
Come si vede, anche i migliori possono passare per momenti difficili; eppure, quando uno dei nostri perde come può ed è successo a Sinner, Berrettini e Musetti, i soliti noti non perdono occasioni per condannarli…

Safiullin batte Musetti: ahahah, perde con un carneade, tornerà ai challenger.
Sinner fatica con Safiullin: ahahah, è cotto, rischia di perdere con un carneade, non vincerà mai nulla di importante.
Alcaraz perde con Safiullin: ci sta, quello in giornata è un fenomeno. Poi Carlos è in preparazione per le Finals, mica ci teneva…

Ora, sono contento che in Italia ci sia un grande ritorno di pubblico nel tennis, molto meno contento che questo clamore abbia avvicinato al tennis persone totalmente digiune di questo sport che sparano sentenze con lo stesso stile con cui commentano le partite di calcio.

Detto questo Alcaraz è un fenomeno, ma quando non è al 100% rischia come tutti. Tranne Nole, che partite come queste ne perde una ogni tre anni (quest’anno con Musetti), gli altri se non sono al top della forma e soprattutto della concentrazione rischiano con qualsiasi top 100 onfire.
Sul discorso infortuni muscolari tempo fa ho già scritto che ragazzi giovani e con un fisico “importante” rischiano stiramenti e risentimenti molto più frequentemente di atleti già formati e magari più longilinei.
Ricordo sempre che Mancini i primi 2 anni alla Samp (dai 18 ai 20 anni) era spesso fermato da problemi simili ai muscoli delle cosce, quando ha messo a posto la parte muscolare non ha più avuto grossi problemi. Lo stesso l’ho notato in giovanissimi atleti sempre nel calcio e nella pallanuoto che seguo da sempre.
Penso che lo stesso possa accadere ad Alcaraz. Una volta entrato a regime il fisico si adeguerà alla sua potenza e, in teoria, non dovrebbe più soffrire queste dinamiche.

Cari detrattori dello spagnolo: meglio se cominciate a seguirlo con distacco e concentrandovi sul suo gioco e i suoi colpi, potreste scoprire che vi farà divertire parecchio, certamente a noi tifosi italiani darà anche dei dispiaceri, ma per fortuna non sempre.
Se sperate che cada in disgrazia è più facile che il vostro fegato rosichi parecchio.

Scritto da cecchinato

Scritto da Givaldo Barbosa
Ma quale “svogliatezza da fine stagione… lì solo per onorare gli sponsor etc”
Come gia detto, il fisico del Carlone é stato programmato e sovraccaricato per emergere subito e al più presto. Ed ecco che la natura, quando non rispettata, presenta immediatamente il conto. Tifosi di Alcaraz, cultori del “tutto e subito”, fatevene una ragione (e vale pure per Rune): il corpo, già usurato e “seviziato”, sarà da ora e per sempre la palla al piede di questi due ragazzi.
Tutto il contrario di Sinner, atleta che ha seguito e rispettato il normale processo di crescita, atleta che sa dosarsi. Atleta che dimostra di avere tanto sale in zucca, dentro e fuori dal campo. Cosa che non si può dire di Rune (un pochino tamarro, diciamocelo francamente) e di Alcaraz (bonaccione, anche simpatico, ma che non pare un pozzo di scienza, vittima delle fameliche jene del tutto e subito).
Sinner, sempre più un esempio per i ragazzini, durerà a lungo.

Post delirante, Alcaraz non era al 100% come dichiarato e ha semplicemente perso contro un giocatore fortissimo se in giornata.

Quoto ..fisico usurato a 20 anni mi sembra una sciocchezza enorme , ne parleremo tra una decina d’anni. Nadal vinceva a 16 anni ed ha continuato a farlo con alti e bassi fino a 35 . Carlos era fermo da un po ed ha trovato un primo turno difficile con un avversario in forma , non puo sempre vincere

@ Paolo Papa (#3821729)

Sul fisico di Sinner hai qualche dubbio? Ma và! Sono sorpreso! Ciao enzo

April come she will…

Quanti slams per Alcaraz? 40, 50?

Non ride più nè lui nè Ferrero? Wimbledon è stato troppo perché troppo presto? A Torino la vedo male. In generale poi srmbra non gradire l indoor. L esatto contrario di Sinner in questo

Di questa nuova generazione, nessuno tranne forse qualche volta Medvedev sul cemento riesce a dare continuità ad altissimi livelli per molte settimane. Magari ottengono un grande risultato ma poi al torneo successivo perdono al primo turno, sta succedendo un po’ a tutti e per questo non c’è più un dominatore assoluto come ai tempi dei big 3. Ecco il nuovo obiettivo di Sinner, se da campione aspirerà a diventare leggenda, è proprio questo…

Scritto da Sudtyrol
Questa settimana vedo male Sinner, secondo me risentirà dello sforzo di Vienna.
Anche Rublev uscirà subito.

Calma,nessuno conosce il futuro

Ora altri 10 giorni per prepararsi al meglio per Torino, è probabile che riesca a ritrovare lo smalto dei giorni migliori. Tuttavia, presentarsi all’ultimo grande appuntamento con 1 sola partita giocata e persa nell’ultimo mese, non è il massimo

‘C’è grossa crisi’, direbbe un famoso comico.
Probabilmente ha il fisico logorato da una stagione molto dispendiosa e come il suo compatriota maiorchino, tirerà il fiato in questo lungo rettilineo finale che porta a Torino.

Scritto da ivi
@ Givaldo Barbosa (#3821360)
Sul fisico di Sinner ho qualche dubbio…non è un Djokovich o un Federer…però non è detto bisogna vedere come dosera’ le forze…anche lui sta giocando troppo…

Più che altro c’è da fare gli scongiuri vista la quantità di “sicurezze” che ha sciorinato givaldo.

Io inizio a toccare ferro, non so glibaltri

circuito sempre più interessante .. livello medio sempre più alto.
questo dà l’idea della dimensione di sinner

Scritto da Stefano
In una ipotetica Race partita dopo Wimbledon non credo che Alcatraz sarebbe tra gli 8

se ti accontenti, c’è la Race to Paris (per le Olimpiadi) che credo parta proprio da Wimbledon: Alcaraz è primo, anche togliendo Wimbledon rimarrebbe tra i primi due o tre (btw, Sinner è terzo)

Scritto da il capitano
Stessa storia dell’anno scorso, Carlos dopo aver vinto lo slam non riesce più a portare a casa un torneo. Comunque chiude il 2023 con un buon bottino.

Il bottino è ottimo direi, tenuto conto del fatto che, se si fosse trattato di un astro di passaggio o di un robot programmato per dare tutto e subito, come qui sostiene qualcuno ottenendo anche plauso, gli sarebbe stato ben difficile ripetersi l’anno successivo a quello del primo exploit, forse si sarebbe sgonfiato già a inizio anno dopo quell’infortunio che lo ha privato dell’Australian Open. È un po’ quello che è successo a Rune, mentre Alcaraz ricordiamo quest’anno ha vinto di nuovo slam e grandi titoli, poi i momenti no o di pausa possono starci come per chiunque, Sinner compreso (anche lui sarà chiamato a ripetere e confermare l’anno prossimo quanto ha fatto di buono quest’anno). Non capisco quindi le conclusioni affrettate da cultori, loro sì, del tutto e subito!

Scritto da walden

Scritto da Luca luca

Scritto da Sudtyrol
A Torino il lotto dei pretendenti al titolo pare assotigliarsi. La finale sarà Sinner-Rublev.

Impossibile, se vanno avanti nel torneo si troveranno nei quarti di finale.

si riferiva a Torino, non a Bercy. Secondo me a questo giro Sinner l’amico Andrei lo lascia passare

Deve comunque passare uno o due turni per assicurarsi di non essere scavalcato al quarto posto ATP.

Scritto da Rovescio al tramonto
Alcaraz è un fenomeno, ma non è Nadal a cui pur tanti lo hanno accostato, in più cemento indoor non credo sia la sua superficie di elezione.

Come non lo era per Rafa. Che infatti alle ATP Finals ha sempre combinato poco o nulla.

Scritto da Six73
@ Tutto Dritto (#3821396)
Nole non gioca da 45 giorni dubito sia stanco , semmai arrugginito dal non giocare . Sarà’ più in palla a Torino che qui

Diavolo di un Nole. Sapeva tutto. Che Carlito avrebbe ricavato poco o nulla dal tour Asiatico e che l’ambiente indoor non è esattamente il suo preferito. Chiuderà ancora una volta da n.1.

Un po di calma non fa mai male
Dopo questi primi tornei inddor possiamo dire che Sinner è effettivamente un campione in grado di competere ler i più grandi tornei
Alcaraz è gia un campione in grado di vincere quei tornei.
Poi quello che sarà il futuro nessuno puó dirlo anche se i ripetuti infortuni i di carlos non possono che accendere un allarme ma d’altronde sappiamo che gli infortuni sono io verus busillis di una carriera di uno sportivo e se quelli muscolari sono maggiormente sotto il controllo del giocatori quelli traumatici sono impossibili da prevedere vedi Zverev
E poi la testa faràio resto

Questa settimana vedo male Sinner, secondo me risentirà dello sforzo di Vienna.
Anche Rublev uscirà subito.

Cosa mi tocca leggere.. voi delirate

E’ una sconfitta che non ha nessun peso! Andranno fuori presto anche le altre TDS (Jannik compreso). Pochi giocatori hanno interesse a impegnarsi in questo torneo: i cinque che possono aspirare alle Finals e qualche outsider che può tentare il colpaccio.
Questo senza nulla togliere a Safiullin che rimane un bel giocatore che merita una classifica più alta.

@ Supporter dei poeti estinti (#3821458)

Esatto

Scritto da Givaldo Barbosa
Ma quale “svogliatezza da fine stagione… lì solo per onorare gli sponsor etc”
Come gia detto, il fisico del Carlone é stato programmato e sovraccaricato per emergere subito e al più presto. Ed ecco che la natura, quando non rispettata, presenta immediatamente il conto. Tifosi di Alcaraz, cultori del “tutto e subito”, fatevene una ragione (e vale pure per Rune): il corpo, già usurato e “seviziato”, sarà da ora e per sempre la palla al piede di questi due ragazzi.
Tutto il contrario di Sinner, atleta che ha seguito e rispettato il normale processo di crescita, atleta che sa dosarsi. Atleta che dimostra di avere tanto sale in zucca, dentro e fuori dal campo. Cosa che non si può dire di Rune (un pochino tamarro, diciamocelo francamente) e di Alcaraz (bonaccione, anche simpatico, ma che non pare un pozzo di scienza, vittima delle fameliche jene del tutto e subito).
Sinner, sempre più un esempio per i ragazzini, durerà a lungo.

GRANDISSIMO GIVALDO…….bruci la candela prima, dopo ne paghi il pegno.
Discorso contrario quello del grandissimo Nole, e direi anche di Roger (ma qui sarebbe da aprire un dibattito sull’ importanza della scelta di un attrezzo che permetta di spingere con meno fatica possibile….MI RIFERISCO alla modifica fatta dallo svizzero in tarda età grazie al consiglio di Edberg).
Insomma l’ esempio da seguire per Jannik e’ quello di Nole+Federer

Si sta rompendo il robot

Pieno di indovini questo forum, prevedono il futuro di un tennista piuttosto che di un altro in base a una partita storta, un problema fisico attuale e roba simile… Da fenomeni quali sono sanno già tutto su chi sarà un atleta longevo e uno no e pazienza se queste loro previsioni basate sulla sfera di cristallo potrebbero essere, nel corso degli anni, completamente ribaltate dalla realtà dei fatti, vuoi mettere se, per caso fortuito dovessero indovinarne mezza poter dire:” io lo sapevo, l’ avevo detto e previsto”, sono soddisfazioni…

@ Tutto Dritto (#3821396)

Nole non gioca da 45 giorni dubito sia stanco , semmai arrugginito dal non giocare . Sarà’ più in palla a Torino che qui

Spero che l’entourage del nostro Jannik sia più calmo e non faccia che il nostro scoppi prematuramente.Altrimenti questi sono i risultati.
Mi meraviglio di Rublev, Medvedev perché fino adesso stanno avendo un ritmo incredibile senza cedere.

Bla
Bla
Bla
…
La verità?
Sinner è un campione … come lo è Alcaraz …
Il resto … chiacchiere!
…
La fortuna?
Che io sono Italiano cacchio … e godo come un caimano ad avere un campione dopo quasi 50 anni cacchio!
…
Il resto?
Bla
Bla
Bla

Scritto da Sudtyrol
A Torino il lotto dei pretendenti al titolo pare assotigliarsi. La finale sarà Sinner-Rublev.

farebbe morire dal ridere..ruble con le sue crisi di nervi che impazzisce quando js gli becca due righe consecutive…uno spasso..

L’intensità che mette Carlos in campo è veramente troppa, rischia di distruggersi fisicamente.
Vuole imitare Nadal che non si è mai risparmiato ma credo che Rafa sia una eccezione, un fisico strepitoso che riusciva a reggere tutto ciò che la testa comandava senza distruggersi.
Nole, invece, ha si un gioco dispendioso ma molto più controllato, non pensa di tirare al massimo ogni colpo, arriva al top dello sforzo solo nei momenti più determinanti dello scambio, la longevità fisica va amministrata se si vuole durare.

Scritto da SeppyOzzy
Mi ricordo quando a Wimbledon Jannik aveva vinto con Roman Saf…, gli esperti della tastiera commentavano – si ma ha solo vinto con il numero 89(o quel che era in quel momento)…..esperti della tastiera nel vero senso della parola…forza Jannik per sempre!!!!

e certo quando Sinner deve impegnarsi per batterlo o Musetti ci perde Safiullin è un buon giocatore, quando sconfigge Alcaraz è un fenomeno…Fenomeni! Quando imparerete a contare fino ad un miliardo prima di scrivere qualcuna delle vostre fesserie

Scritto da Luca luca

Scritto da Sudtyrol
A Torino il lotto dei pretendenti al titolo pare assotigliarsi. La finale sarà Sinner-Rublev.

Impossibile, se vanno avanti nel torneo si troveranno nei quarti di finale.

si riferiva a Torino, non a Bercy. Secondo me a questo giro Sinner l’amico Andrei lo lascia passare

Scritto da Stefano
In una ipotetica Race partita dopo Wimbledon non credo che Alcatraz sarebbe tra gli 8

Finale 1000, semifinale slam, semifinale 500. Sono 1500 punti. Dubito che ci siano 8 giocatori che han fatto di più

Carlos evidentemente ha potuto allenarsi poco nell’ultimo periodo. La condizione fisica e tecnica erano palesemente insufficienti. Vediamo se in 10 giorni riesce a trovare una condizione buona per affrontare il master.

Ammazza!!
Basta davvero così poco per screditare un tennista come Alcaraz? Ragazzi su dai, vi facevo più intelligenti!

Scritto da cecchinato

Scritto da Givaldo Barbosa
Ma quale “svogliatezza da fine stagione… lì solo per onorare gli sponsor etc”
Come gia detto, il fisico del Carlone é stato programmato e sovraccaricato per emergere subito e al più presto. Ed ecco che la natura, quando non rispettata, presenta immediatamente il conto. Tifosi di Alcaraz, cultori del “tutto e subito”, fatevene una ragione (e vale pure per Rune): il corpo, già usurato e “seviziato”, sarà da ora e per sempre la palla al piede di questi due ragazzi.
Tutto il contrario di Sinner, atleta che ha seguito e rispettato il normale processo di crescita, atleta che sa dosarsi. Atleta che dimostra di avere tanto sale in zucca, dentro e fuori dal campo. Cosa che non si può dire di Rune (un pochino tamarro, diciamocelo francamente) e di Alcaraz (bonaccione, anche simpatico, ma che non pare un pozzo di scienza, vittima delle fameliche jene del tutto e subito).
Sinner, sempre più un esempio per i ragazzini, durerà a lungo.

Post delirante, Alcaraz non era al 100% come dichiarato e ha semplicemente perso contro un giocatore fortissimo se in giornata.

Ah adesso Safiullin è fortissimo,invece quando lo sconfisse Sinner tanti soloni dissero che non era difficile essendo il russo solo il n.89 atp.coerenza e obiettività queste sconosciute, purtroppo…

Scritto da Alex77

Scritto da Luca luca

Scritto da Sudtyrol
A Torino il lotto dei pretendenti al titolo pare assotigliarsi. La finale sarà Sinner-Rublev.

Impossibile, se vanno avanti nel torneo si troveranno nei quarti di finale.

I quarti di finale a Torino non ci sono, gironi e semifinali

Si scusa, mi riferivo a Parigi, non avevo fatto caso che stava parlando di Torino.

Scritto da Givaldo Barbosa
Ma quale “svogliatezza da fine stagione… lì solo per onorare gli sponsor etc”
Come gia detto, il fisico del Carlone é stato programmato e sovraccaricato per emergere subito e al più presto. Ed ecco che la natura, quando non rispettata, presenta immediatamente il conto. Tifosi di Alcaraz, cultori del “tutto e subito”, fatevene una ragione (e vale pure per Rune): il corpo, già usurato e “seviziato”, sarà da ora e per sempre la palla al piede di questi due ragazzi.
Tutto il contrario di Sinner, atleta che ha seguito e rispettato il normale processo di crescita, atleta che sa dosarsi. Atleta che dimostra di avere tanto sale in zucca, dentro e fuori dal campo. Cosa che non si può dire di Rune (un pochino tamarro, diciamocelo francamente) e di Alcaraz (bonaccione, anche simpatico, ma che non pare un pozzo di scienza, vittima delle fameliche jene del tutto e subito).
Sinner, sempre più un esempio per i ragazzini, durerà a lungo.
</bloc

Scritto da ivi
@ Givaldo Barbosa (#3821360)
Sul fisico di Sinner ho qualche dubbio…non è un Djokovich o un Federer…però non è detto bisogna vedere come dosera’ le forze…anche lui sta giocando troppo…

Sono d’accordo. Sinner sta giocando troppo a ritmi incredibili, con uno stress articolare e muscolare preoccupante. O meglio io mi preoccupo perché ricordo gli infortuni degli anni precedenti.

Alcaraz è un fenomeno, ma non è Nadal a cui pur tanti lo hanno accostato, in più cemento indoor non credo sia la sua superficie di elezione.

Mi ricordo quando a Wimbledon Jannik aveva vinto con Roman Saf…, gli esperti della tastiera commentavano – si ma ha solo vinto con il numero 89(o quel che era in quel momento)…..esperti della tastiera nel vero senso della parola…forza Jannik per sempre!!!!

In una ipotetica Race partita dopo Wimbledon non credo che Alcatraz sarebbe tra gli 8

Scritto da Luca luca

Scritto da Sudtyrol
A Torino il lotto dei pretendenti al titolo pare assotigliarsi. La finale sarà Sinner-Rublev.

Impossibile, se vanno avanti nel torneo si troveranno nei quarti di finale.

I quarti di finale a Torino non ci sono, gironi e semifinali

Stessa storia dell’anno scorso, Carlos dopo aver vinto lo slam non riesce più a portare a casa un torneo. Comunque chiude il 2023 con un buon bottino.

Mi sembra si stia ripetendo la situazione dello scorso anno, dove dominò per tre quarti della stagione, fino a vincere NY, per poi eclissarsi saltando Torino e Melbourne…..
Stessa cosa accade ora in anticipo, visto che ora è in fase calante, già dopo la vittoria a Wimbledon, un mese prima quindi dello scorso anno.

Ha voluto essere al livello di uno dei tre Alieni e come tutti paga lo scotto (chiedete ai vari Murray, Sverev, Thiem, Wawrinka…..)

Vedrete che a Torino uscirà già ai raund robin e in Australia andrà a fare la comparsa, per poi lentamente riprendere in Sud America…..

Alcaraz pare effettivamente un po’ cotto in questo finale di stagione, ma credo che a Torino (salvo problemi fisici reali)tornerà ad essere l uomo da battere (dopo Nole!!). PS: io speravo qua in una nuova finale di 6 ore tra Nole e Alcaraz in modo tale da arrivare alle Finals stanchi, ma nulla

Scritto da Sudtyrol
A Torino il lotto dei pretendenti al titolo pare assotigliarsi. La finale sarà Sinner-Rublev.

Impossibile, se vanno avanti nel torneo si troveranno nei quarti di finale.

Tempo delle scoppole. Che scoppola Che ha preso Carletto

Scritto da Sudtyrol
A Torino il lotto dei pretendenti al titolo pare assotigliarsi. La finale sarà Sinner-Rublev.

In effetti di Rublev mi sta impressionando il rovescio che non lo ricordavo così efficace e sostenuto. Però non vedere come è messo Djokovic nel fare pronostici è imprudente!

@ Givaldo Barbosa (#3821360)

Sul fisico di Sinner ho qualche dubbio…non è un Djokovich o un Federer…però non è detto bisogna vedere come dosera’ le forze…anche lui sta giocando troppo…

Scritto da Givaldo Barbosa
Ma quale “svogliatezza da fine stagione… lì solo per onorare gli sponsor etc”
Come gia detto, il fisico del Carlone é stato programmato e sovraccaricato per emergere subito e al più presto. Ed ecco che la natura, quando non rispettata, presenta immediatamente il conto. Tifosi di Alcaraz, cultori del “tutto e subito”, fatevene una ragione (e vale pure per Rune): il corpo, già usurato e “seviziato”, sarà da ora e per sempre la palla al piede di questi due ragazzi.
Tutto il contrario di Sinner, atleta che ha seguito e rispettato il normale processo di crescita, atleta che sa dosarsi. Atleta che dimostra di avere tanto sale in zucca, dentro e fuori dal campo. Cosa che non si può dire di Rune (un pochino tamarro, diciamocelo francamente) e di Alcaraz (bonaccione, anche simpatico, ma che non pare un pozzo di scienza, vittima delle fameliche jene del tutto e subito).
Sinner, sempre più un esempio per i ragazzini, durerà a lungo.

Post delirante, Alcaraz non era al 100% come dichiarato e ha semplicemente perso contro un giocatore fortissimo se in giornata.

Come si vede, anche i migliori possono passare per momenti difficili; eppure, quando uno dei nostri perde come può ed è successo a Sinner, Berrettini e Musetti, i soliti noti non perdono occasioni per condannarli…

Aspetto Carlos il prossimo anno… sarà un calvario tenere il livello di qs anno.lo avevo già detto da maggio..

Ma quale “svogliatezza da fine stagione… lì solo per onorare gli sponsor etc”
Come gia detto, il fisico del Carlone é stato programmato e sovraccaricato per emergere subito e al più presto. Ed ecco che la natura, quando non rispettata, presenta immediatamente il conto. Tifosi di Alcaraz, cultori del “tutto e subito”, fatevene una ragione (e vale pure per Rune): il corpo, già usurato e “seviziato”, sarà da ora e per sempre la palla al piede di questi due ragazzi.
Tutto il contrario di Sinner, atleta che ha seguito e rispettato il normale processo di crescita, atleta che sa dosarsi. Atleta che dimostra di avere tanto sale in zucca, dentro e fuori dal campo. Cosa che non si può dire di Rune (un pochino tamarro, diciamocelo francamente) e di Alcaraz (bonaccione, anche simpatico, ma che non pare un pozzo di scienza, vittima delle fameliche jene del tutto e subito).
Sinner, sempre più un esempio per i ragazzini, durerà a lungo.

A Torino il lotto dei pretendenti al titolo pare assotigliarsi. La finale sarà Sinner-Rublev.