Lorenzo Musetti sconfitto di nuovo da Grigor Dimitrov questa volta a Parigi Bercy
Sei giorni dopo la delusione a Vienna, Lorenzo Musetti subisce un’altra sconfitta al primo turno, questa volta nel Masters 1000 di Parigi-Bercy, contro Grigor Dimitrov. Il bulgaro ha prevalso con il punteggio di 6-2, 6-7, 6-3 in un match rocambolesco che è durato 2 ore e 20 minuti, pieno di colpi di scena.
Nonostante un tentativo coraggioso, Musetti ha lottato per imporre il suo gioco, eccezion fatta per una ripresa nella seconda metà del secondo set, trovandosi in difficoltà nel contrastare il gioco di Dimitrov e cedendo infine nel terzo e decisivo set.
La prestazione di Dimitrov, particolarmente brillante, lo prepara ad una sfida intensa contro Daniil Medvedev, terzo favorito, nel secondo turno.
Il primo set è stato dominato da Dimitrov, che ha preso il controllo del gioco a partire dal quarto gioco, vincendo il set 6-2 in soli 37 minuti. La sua superiorità era evidente, lasciando poco spazio a Musetti per una resistenza efficace.
Il secondo set ha visto un Dimitrov ancora in vantaggio, ma Musetti ha trovato un guizzo di energia, annullando due palle break e salvando un match point sul 5-3. Riuscendo a ribaltare il set a suo favore, Musetti ha portato la partita al tie-break, vincendolo 7-4 con una serie di punti spettacolari.
Nel decisivo terzo set, però, il servizio impeccabile di Dimitrov ha fatto la differenza. Musetti, nonostante un miglioramento nel gioco rispetto al primo set, non è riuscito a sfruttare le poche opportunità create, cedendo al bulgaro per 6-3. Questo risultato lo porterà fuori dai primi 25 del ranking mondiale, ma gli restano ancora opportunità di riscatto a Sofia e alle Finals di Coppa Davis a Malaga.
In conclusione, una prestazione tenace di Musetti, ma contro un Dimitrov in grande forma, l’italiano non ha trovato spazi per prevalere.
Grigor Dimitrov vs Lorenzo Musetti
Aces: 7 vs 2
Double Faults: 2 vs 0
First Serve: 55/86 (64%) vs 65/98 (66%)
1st Serve Points Won: 45/55 (82%) vs 39/65 (60%)
️ 2nd Serve Points Won: 17/31 (55%) vs 18/33 (55%)
Break Points Saved: 2/3 (67%) vs 5/9 (56%)
Service Games Played: 15 vs 14
️ Return Stats:
Return Rating: 158 vs 103
1st Serve Return Points Won: 26/65 (40%) vs 10/55 (18%)
2nd Serve Return Points Won: 15/33 (45%) vs 14/31 (45%)
Break Points Converted: 4/9 (44%) vs 1/3 (33%)
Return Games Played: 14 vs 15
Point Stats:
Net Points Won: 18/27 (67%) vs 18/27 (67%)
✨ Winners: 29 vs 19
Unforced Errors: 11 vs 11
Service Points Won: 62/86 (72%) vs 57/98 (58%)
Return Points Won: 41/98 (42%) vs 24/86 (28%)
Total Points Won: 103/184 (56%) vs 81/184 (44%)
️ Service Speed:
Max Speed: 224 km/h (139 mph) vs 226 km/h (140 mph)
1st Serve Average Speed: 205 km/h (127 mph) vs 189 km/h (117 mph)
2nd Serve Average Speed: 160 km/h (99 mph) vs 142 km/h (88 mph)
Marco Rossi
TAG: Lorenzo Musetti, Masters 1000 Parigi Bercy, Masters 1000 Parigi Bercy 2023
Arnaldi nettamente superiore a Musetti in prospettiva…
Eh grazie, che Jannik abbia più potenza di Musetti nei colpi non è una novità Enzo, rimango della mia opinione però, l’anno passato giocava più sciolto e i colpi “viaggiavano”, il Musetti di adesso è come impaurito ed insicuro nel forzare
Tartarini non lo frusta o non lo sa o vuole frustare. Frustare vuol dire qua frustrare un gioco troppo immaginario, tutto solo mentale. L”azione immaginaria precede, annullandolo, il risultato simbolico che, oramai saturo della sua soddisfazione -sublimazione immaginaria arrivata prima di lui, s’inceppa perché provoca la remissione del piacere mortifero provato in vitro dall’immaginario.. Così non si va da nessuna parte. A far giocare a tennis il tennis intendo… Tartarini non frusta. O si cambia o…
Sono daccordo in linea di massima su quello che hai scritto ma la realtà è che quest’anno ha fatto un passo indietro. Finirà intorno alla trentesima posizione ma in realtà ci sono molti campanelli d’allarme sulla sua gestione delle emozioni Hai presente un certo Fognini e quello che avrebbe potuto fare? Altra cosa, a creare aspettative su su di lui è stato il suo stesso gioco che secondo semestre dell’anno scorso è stato di grande qualità e poi lui stesso che ha dichiarato che sogna di diventare n. 1 al mondo.
Ecco il link di livetennis
https://www.livetennis.it/post/387688/musetti-senza-dubbi-federer-e-il-piu-grande-di-tutti-i-tempi-e-sogna-diventare-il-numero-uno-al-mondo/
@ enzo la barbera (#3820460)
Onestamente devo riconoscere che sei ottimo anche come ortopedico e medico dello sport, in questo tuo post tocchi proprio il nocciolo di tutta la questione.
Hai provato a guardarlo in slow motion? Quello che sembra un dritto “scorretto” non lo è per nulla. Lorenzo Usa un’apertura moderna ma non esasperata, il gomito è alto, punta in avanti e soprattutto piatto corde parallelo al terreno. Questo si usa ormai da un po’ per preparare subito la racchetta a dare spin senza però portarla troppo indietro. Perché? Per lo stesso motivo del servizio: una preparazione che non porta la racchetta troppo indietro costringe a velocizzare il movimento. Quando Lorenzo colpisce la mano, che sembra essere “rigida”, diventa molto sciolta proprio per spazzolare.Il problema quindi non è quel colpo in fase di preparazione come sembra ma che non colpisca piu spesso portando avanti il peso del corpo, lo fa, soprattutto quando tira un vincente ma in fase di palleggio è più conservativo.
@ Alex77 (#3820541)
Le conclusioni che hai visto di pura potenza, sono occasionali, sfrutta al meglio la potenza impressa alla pallina dall’avversario. Quando tira di suo, non è in grado d’imprimere velocità secca alla pallina. Se hai fatto caso nel match Sinner-Medvedev, in più di un’occasione, il servizio potente di Jannik sull’estrema destra dell’avversario, ha permesso al russo rispostacce angolate impressionanti. Ha sfruttato la potenza di Sinner. enzo
@ Paolo Papa (#3820731)
Io non cambio idea, giudico al momento, il parere richiesto dal forum è sull’attualità e non sul futuro e sul passato. Pertanto quello che ho scritto due anni fa su Sinner, è legato a quel periodo. Un detto antico: Solo gli sciocchi non cambiano mai parere. enzo
@ sander (#3820773)
Il tifoso si sà, è cieco! enzo
Non si può crocifiggere Musetti perchè ha perso da Dimitrov in tre set. Il livello del suo gioco rimane ottimo e ha grandi colpi ma non ha ancora metabolizzato l’impostazione sul veloce, la risposta è ancora inadeguata e insiste testardamente con l’apertura alare a 3 metri dalla linea. Resto dell’idea che debba fare un reset tecnico con un nuovo allenatore. E’ un peccato non valorizzare un talento del genere
@ Don Budge fathers (#3820881)
Certo, quando Sinner giocava malissimo, servizio inguardabile, lento nei laterali, tutti avremmo dovuto dire: state zitti, gufi della malora, Sinner nel 2023 esploderà a livello mondiale. Peccato che solo pochi di questo forum avete il prezioso dono della veggenza, dovremmo averlo tutti enzo
Se vuole fare un salto di qualità Musetti deve cambiare staff.
Non credo che Tartarini non sappia quale sia il problema di Musetti e che non cerchi di risolverlo, sta di fatto che non ci riesce. questo può avere due significati:
1) Museti non è in grado di risolverlo
2) Tartarini non tocca le giuste corde.
Bisogna aggrapparsi all’ eventualità 2) e provare a cambiare staff. Altrimenti Musetti è e resta questo.
Non fa una piega.
In bacheca.
E pensare che finora qualche mese fa c era chi si accapigliava x insistere a dire che era meglio.di sinner
Tra l’altro indoor la sua criptonite ……..
@ Calvin (#3820703)
Invece e” una delusione xkefara un ottima carriera altalenante tra i 20 e i 40 quindi molto al.di sotto di cioè che prometteva
😆
E che mestiere vuoi che si metta a fare a 21 anni suonati? A sparare stronzate su un forum guadagnerebbe sicuramente meno…
Dispiaciuto per Lorenzo ma..quando Grigor sta bene e ha voglia rimane uno spettacolo che pochi altri possono offrire al pubblico. Ieri sera ha giocato alcuni punti da far stroppicciare gli occhi e sta facendo un gran finale di stagione. Per un fuoriclasse come il bulgaro che é stato 3 del mondo (in piena epoca Fab4 vale la pena sottolinearlo) vincitore delle Finals e di master 1000 il prezzo del biglietto per vedere tennis non sarà mai troppo salato.
Condivido quasi tutto di questo commento, bisogna ritarare le aspettative, ossia chi le aveva troppo troppo alte deve comprendere che non erano realistiche, Musetti avrà un’ottima carriera nel prosieguo, anche fino ad ora ha avuto una buona cartiera a mio parere, ma chiamarlo il nuovo Federer, talento assoluto, qualcosa di mai visto in Italia negli ultimi 50 anni e roba simile non aveva alcun senso.
Musetti era un predestinato ed ha mantenuto secondo me le aspettative, uno che diventa numero 15 del mondo vuol dire che era (pre) destinato a fare una grandissima carriera nel mondo del tennis, e da bambino e ragazzino tutti gli addetti ai lavori vedevano le sue qualità.
Poi ci sono i talenti generazionali, ma quelli sono altra cosa; qualcuno segue la NBA?
Doncic è un fulgido esempio di talento generazionale, Trae Young un giocatore predestinato.
Per tutti coloro che scrivono poemi sulle potenzialità presunte “ENORMI”, di Lorenzo.
Il diritto e’ il colpo più importante del tennis moderno: PER CORTESIA MI FATE UN COMMENTO SULL’ IMPOSTAZIONE/MECCANICA del diritto di Musetti, e su come può migliorarlo.
A mio modo di vedere, tutti i commenti su speranze sogni fantasie (o meglio illusioni) sul ragazzo, sono solo negative, generando aspettative oltre misura.
Secondo me è già a casa a cercare le tendine per il nascituro/la nascitura… Purtroppo il tennis è uno sport in cui nessuno può fare le cose per te, se sei con la testa altrove rimani altrove, se vuoi migliorarti, sacrificarti, faticare per il piacere di giocare questo sport e per una forte carica interiore mista ad ambizione, allora raggiungerai i traguardi più alti, e non potrai mai rimproverarti di non aver dato il massimo. Lui non lo fa, ma probabilmente gli va bene così. Ha fatto semifinale a Chengdu battendo signori nessuno, poi tutti primi turni o quasi (Kachanov aveva appena vinto un torneo e si sa che il primo turno del torneo successivo è spesso letale), ha raggiunto il best ranking, certo, ma la classifica è velenosa, tra sei mesi potrebbe ritrovarsi al worst ranking, semplicemente perché è molto più facile arrivare in alto che restarci
Stai scherzando? Nella prima parte dell’anno ha collezionato quasi solo sconfitte. prima di Montecarlo è stata una stagione disastrosa.
Ragazzi bisogna cercare di non romanzare ma guardare la realtà dei fatti, abbiamo già i Media che nascondono la verità….
Australian open: perso primo turno,
Buenos aires: perso secondo turno
Rio: perso primo turno,
Santiago: perso primo turno,
Indian Wells: perso primo turno,
Miami: perso primo turno
Marocco: perso secondo turno con Muller….
Ditemi voi dove ci sono stati i miglioramenti evidenti….
Musetti, se registra delle cose, nei primi 20 può starci bene a mio parere.
La top 10 – 15 dei prossimi anni, con eventualmente anche Rune se si riprende, Kachanov che ha avuto tanti problemi altrimenti alle Finals credo ci sarebbe stato, Fils se dovesse crescere ( al di là delle facili ironie è un bel prospetto, vedremo fin dove può spingersi ), Shelton se conferma e chissà chi altro, sarà una bolgia.
Senza considerare gli stabili Djoko, Medvedev, Alcaraz, Sinner, Rublev, Tsitsi.
Sarà difficilissimo per Lorenzo essere un top 15 stabile a breve, quelli su sono delle bestie sul cemento e lui non è favorito contro nessuno di loro al momento, sulla superficie su cui si giocano 2/3 della stagione.
È una mia opinione, ovvio, che ho cercato di argomentate, spero nessuno si senta offeso.
Rieri è riuscito a fare il break a Dimitrov quando stava servendo per il match.
Se non sbaglio prima giocano i n. 2, quindi Sinner scende in campo dopo il primo singolare. Con la serbia poi che schiererebbe Djere con cui è sotto 6-2 nei confronti diretti…
@ Marco M. (#3820635)
Appunto, molto tempo fa! Se giochi bene, ti lodo, se giochi male, ti critico. Questo dovrebbe essere il sunto dei commenti. Sinner c’è stato un momento che è sembrato inguardabile, irritante, servizio pessimo, scarsa mobilità sui laterali, errori incredibil al volo. Poi, sicuramente per merito dell’allenatore australiano Cahill, si è trasformato, oggi è ben messo atleticamente, il servizio divenuto un’ arma in più. Quanto al gracilino mi riservo un minimo per vedere come sosterrà le partite di Slam quando arrivano “ferocemente” al quinto set. enzo
Sono molto d’accordo con la tua analisi, che amplia l’angusta visione che, buona parte dei contributori, anche escludendo Enzo lo Fiasco e sodali suoi, dimostrano di avere.
Lo scorso anno Musetti giocò 63 partite nel circuito con un risultato 34 v 29 p (non sono comprese le 5 del Challenger di Perugia, quindi saremmo 39 a 29 complessive). Quest’anno, sino ad oggi, siamo a 32 26 tutte nel circuito. I punti furono complessivamente 1865 (compreso il Challenger) quest’anno sono, ad oggi, 1640, che potrebbero salire con il 250 di Sofia. E’ vero che lo scorso anno W non diede punti, ma poco sarebbe cambiato per Lorenzo, mentre lo scorso anno ci sono i 125 punti di un Challenger. Insomma, anche guardando tutti gli indicatori quest’anno è stato più o meno come lo scorso.
Certo, non ci sono state le vittorie, ma complessivamente i risultati sono stati più stabili. Consideriamo poi gli osceni primi tre mesi, fatti quasi solo di sconfitte, e quindi il quadro diventa ancora meno fosco.
Ho visto Lorenzo nelle ultime due partite giocate con Dimitrov, giocatore che ha recentemnete fatto sputare sangue a Sinner e Medvedev, e sconfitto Alcaraz. In realtà è il giocatore ideale per Lorenzo, ma simmetricamente Lorenzo è quello ideale per Grigor. Soprattutto nel secondo incontro la differenza l’hanno fatta i momenti in cui la battuta dei due ha funzionato meglio, negli scambi non ho visto grandi differenze.
Lorenzo ha perso negli ultimi due mesi con Droguet agli USO, con Diallo in Davis (ma comincio a sospettare cosa ci fosse dietro a queste due sconfitte) con Safiullin, Alcaraz e Hsu in Cina, con Domitrov negli ultimi due tornei. L’unica sconfitta clamorosa è stata quella con il Cinese di Taipei, le altre mi sembrano abbastanza logiche. Lo scorso anno riuscì negli ultimi tornei (Napoli e Parigi, ma anche Sofia e Firenze erano stati positivi) a raggiungere un livello alto, ma in una situazione personale ben diversa. Quando quest’anno ha potuto giocare con la stessa serenità, nel periodo erbivoro, ha raggiunto ottimi risultati. Credo che abbia bisogno di ritornare in questa condizione, è un bene che in questo periodo Arnaldi gli stia togliendo un po’ di esposizione e di responsabilità.
Che poi il Musetti che perde da hsu e Droguet verrebbe piallato anche da Griekspoor e acuirebbe solo la sua frustrazione. Cmq alla coppa Piquè mancano ancora 4 settimane, vedrà Volandri in che condizione si presenteranno Arnaldi, Sonego e Musetti. Sperando che Sinner non abbia finito la benzina dopo Parigi e Finals.
entrambe belle come battute! 😆
povero enzo, un po’ mi dispiace, però se le cerca.
se non cambiasse continuamente idea in base ai risultati del momento (vedi sinner), mi sarebbe anche simpatico
continuo a pensare che abbia diritto e servizio inadeguati al gioco sul veloce. poi anche nessuna intenzione di risolverli
cantina chiusa, forse volevi scrivere
Comunque nelle ultime settimane ha fatto una semifinale a Chendou; poi è uscito a Pechino contro una ragazzino semisconosciuto spagnolo che si chiama Alcaraz dopo aver eliminato Kachanov (non certo un giocatore semplice); poi ha perso ma a Shangai e poi due primi turni con dimitrov
Particamente l’unico vero torneo andato male è Shangai, per il resto ha avuto soprattutto incroci molto difficili per il suo momento e la superficie.
Secondo me si sta esagerando con i commenti negativi: è vero che io mi aspettavo un poco meglio dalla stagione, ma ha 21 anni e una stagione non ottimanel può capitare, comunque chiuderà attorno al 25 ed ha un record positivo.
Resta più un gocatore in rampa di lancio che uno che si è perso e farà una ottima carriera.
Io invece spero ardentemnete che le NG finalmnete le lasci perdere. E’ una manifestazione per emergenti, non per tennisti intorno alla 20esima posizione nda un anno, come Musetti e Shelton. Lo scorso anno ci andò controvoglia e d un po’ acciaccato per far piacere alla Federazione che ne era l’organizzatore, quest’anno è in Arabia e spero non ci vada nessuno.
Ci sta a perdere con Dimitrov, ma quest’anno quante sconfitte al primo turno? è evidente che c’è un problema, soprattutto per le qualità che ha…..ricordiamoci che fino ad un paio di anni fa qui c’era il dualismo lorenzo-jannik per chi fosse il più bravo….ora distanti anni luce…Quest’anno Lorenzo non è cresciuto, parliamoci chiaro….se il suo team non è in grado di fargli cambiare marcia faccia come Berrettini e non perda altro tempo
Certo, ma qui siamo a parlare, non con Musetti.. le aspettative, per me quest’anno disattese, (poi ovvio che si parla del presente, ha tanti anni di carriera davanti che gli auguro migliori) sono state create anche qui per cui discorsi sulla delusione della stagione si possono accettare
Giusto, ma appunto non le ha create lui le aspettative, ma chi ha straparlato. Saranno loro ad essere delusi, io la considero una piú che sufficiente annata di transizione e conferma del livello acquisito.
Musetti sta vivendo un periodo particolare, soprattutto dal punto di vista personale e probabilmente il suo tennis ne sta risentendo.
Però nella prima parte dell’anno i miglioramenti erano evidenti e costanti, sia come posizione in campo che come prestanza fisica.
Sono convinto che il suo posto sia tra i primi 20 del mondo, poi fino a dove saprà spingersi lo vedremo negli anni.
Infatti, Marco. Dimitrov sta vivendo la 2^ migliore annata della carriera e ha battuto anche Alcaraz ultimamente se non ricordo male…La critica ci può stare ed è anche costruttiva, ma il disfattismo totale non lo condivido.
Gentilmente…quando si parla di Musetti,Sonego ed ormai di Berrettini si parla di ”comprimari”. Le uniche stelle che brillano fulgide sono Peccatore,l’indiscusso n.1 e finalmente con un gioco spettacolare, e Artaldi…non Dodo ma Matteo. Ahahaha
Musetti ha un problema caratteriale che lo porta a compiere sempre lo stesso errore nella stessa maniera, si incaponisce su un colpo o su uno schema di gioco fino a che non gli riesce, e poi va avanti, questa sua testardaggine lo porta ad essere prevedibile e scontato, quando invece tutto gira tatticamente è quasi come Arnaldi, capace di improvvisare e costruire variazioni, con una classe che pochi hanno nel circuito ed una varirtà di colpi incredibile, a differenza di un Arnaldi però difficilmente riesce a rimontare e vincere da una condizione di svantagio, almeno quest’anno, e questo è uno dei punti su cui deve lavorare, esce di partita un pò alla Fognini.Ha 21 anni è stato 15 al mondo e sicuramente farà di tutto per tornarci, questo 2023 potrebbe essere stato un anno interlocutorio di conoscenza vera del circuito e di se stesso … spero!
Tra l’altro se le critiche ci stanno per le sconfitte con Droguet o Safiullin direi che perdere due volte dall’ex numero Tre, ribattezzato piccolo Federer, ci può anche stare. Dimitrov in questo periodo ne mette sotto tanti, non solo Musetti.
Assolutamente
Poi è evidentemente uno specialista di una superficie dove si giocano 3 mille e uno slam (e l’anno prossimo pure le olimpiadi), anche se ha dimostrato che se ritrova forma può fare bene anche erba e discretamente sul duro.
Per me, almeno per un altro paio di anni, la parte importante della stagione di Lorenzo sarà tra montecarlo e parigie e in quei tornei già l’anno prossimo partirà ambendo agli utlimi turni.
Basta che trova il momento di forma migliore tra aprile e giugno e potrà fare un salto in classifica importante
Cecchinato è arrivato al 18 dopo una carriera abbastanza anonima, buona sicuramente ma non da Top. Era il trimestre della vita e si è visto dopo. Musetti al 15 c’è arrivato a 20 anni e dopo una crescita continua.
Ora ne ha 21, qualche problema c’è e sarebbe stupido nasconderselo, ma ha davanti una quindicina di anni di carriera che ha già dimostrato poter fare da Top.
Sicuramente tra il numero uno d’Italia e gli altri c’è un oceano, ma se non ve ne siete ancora accorti il nostro numero Uno ha messo un oceano anche con tutti gli altri esclusi 4-5 atleti.
Un po’ come la Pellegrini o Tomba.
Tra l’altro tu sei quello che denigravi il nostro numero Uno con “è gracilino, non combinerà nulla” fino a non molto tempo fa.
@ Taigo (#3820544)
Nessuno se la prende con Lorenzo, assolutamente.
Per me ha avuto una stagione fantastica, considerando i suoi attuali limiti d’ impostazione sul diritto.
Cmq lo preferivo col vecchio telaio, con piatto corde over, meno maneggevole ma molto piu’ propulsivo.
Tartarini e’ un grandissimo allenatore.
Io ho visto il progresso in questi 2 anni, ma se hai letto la mia “attenta analisi” avrai capito anche perché…
Io non ho detto né sostenuto che Musetti debba diventare N. 1 del mondo! Ho semplicemente detto che sta facendo il suo percorso di crescita. Magari non diventerà mai un top 5, ma da li a dire come ho letto da qualche utente, che vale i primi 100 al mondo ce ne passa!…Personalmente penso che Musetti possa stare a lungo tra i primi 20 e valga almeno la top 10 e non è poco…
Ci fosse Mughini ti direbbe Maddai!!! In Davis deve giocare chi è in palla. Neanche Tafazzi farebbe giocare Musetti in questo momento.
A parte che io questa stento a chiamarla Davis, credo che i risultati dell’uno li possa più o meno fare anche l’altro. Arnaldi è cresciuto tantissimo, dà più garanzie obiettivamente, ma Musetti è forse ancora in grado di esprimere picchi superiori. Ad esempio, per il secondo singolare con la Serbia, se Sinner perde con Djokovic, lo schiererei. Tanto l’incontro lo perdi poi con il doppio. Farei giocare Musetti in singolo e, se mai vincesse, anche in doppio.
Se correggi quel pò, sostituendolo con po’ allora ti quoto in tutto 😉
Il famoso deserto dei Tartarini…
Chi dice buona stagione vuol dire che non ha visto la seconda parte di stagione dell’anno scorso di Musetti.
Quest’anno oltre a consegnarci un Musetti che ha avuto un rapporto vittorie scontitte pessimo, sconfitte con giocatori nettamente inferiori, oltre a tutto questo ci ha consegnato un Musetti che ha perso l’orientamento tattico del suo gioco, sembra abbia perso anche l’entusiasmo, molta confusione. Lo staff non lo sta scuotendo assolutamente. Sembra abbarbicato in questa sorta di zona confort che poi tanto confortevole non è. Il problema maggiore è che sta perdendo un pò la sua identità, quest’anno non c’è stata nessuna crescita, il ragazzo sembra avere la testa da un’altra parte.
Quindi questa stagione può essere buona solo per un tifoso all’insegna del va tutto bene madama la marchesa. Per chi va oltre, guardando la realtà, quest’anno, il 2023 ci ha consegnato la bruttissima copia sfiduciata e disorientata del Musetti dell’anno scorso.
C’è da dire che nonostante sia stata fatta una stagione con molte ombre la classifica non è così male anche se il Muso credo abbia espresso il 50% di se stesso. Di qui si può capire quanto un Musetti centrato potrebbe fare.
Quindi a tuo parere dobbiamo sacrificare una Davis per fare un favore a Musetti??
Quoto tutto incondizionatamente.
La sconfitta di ieri ci sta, ci mancherebbe altro. Con Dimitrov… Ha anche mostrato una buona reazione. E’ il periodo che è preoccupante. Tra Madrid e Cincinnati Musetti aveva perso solo con giocatori di prima fascia, con l’eccezione della sua bestia nera Djere. A partire dagli US Open ha perso con Droguet (!), Safiullin, Hsu (!!). Io ero per far giocare Arnaldi, ma a questo punto la Davis la utilizzerei per cercare di dargli un po’ di fiducia e cercare di recuperarlo. Arnaldi avrà altre occasioni..
Nonostante la tua attenta analisi, hai visto un progresso nelle prestazioni di Musetti? Vedi un percorso graduale di miglioramento? Dai, cerca di essere sincero…
Sinner è un fuoriclasse, colpitore eccezionale con un anticipo incredibile e in grado di tirare vincenti con ogni colpo e da ogni posizione. Oltre ad essere solido e resistente…. Altrimenti sembra di leggere che il fuoriclasse è Musetti e l’altro un lottatore con la racchetta alla Juan Monaco.
Tutto ragionevole ma Sinner è uscito dai 10 in una stagione in cui ha fatto tre quarti negli slam e vinto il 75% delle partite (al quinto posto complessivo)…tutti i problemi fisici che ha avuto, tornei che non ha giocato, ritiri, ecc, gli hanno impedito di confermarsi nei top 10 e di andare alle finals…sono confronti senza senso…
Difficile giudicare la stagione di Musetti – probabilmente la verita’ sta nel mezzo, niente disfattismi, ma nemmeno penso sia giusto considerarla una buona stagione.
Ci sono stati miglioramenti sul cemento, ma non quanto si sperava.
Sulla terra ha fatto relativamente bene, ma e’ mancato l’acuto come nel 2022. Comunque ha raggiunto gli ottavi al RG e quarti a Montecarlo, battendo Djokovic.
Sull’erba ha fatto abbastanza bene, ed e’ gia qualcosa.
Peccato per la trasferta sudamericana disastrosa ad inizio anno, l’idea era buona ma 45 punti su 3 tornei a lui congeniali e’ veramente troppo poco. E peccato per i risultati negli ultimi mesi, complici anche dei sorteggi sfortunati.
Vedremo se sara’ una stagione di transizione come quella di Jannik l’anno scorso, o se questo rimarra’ il suo livello.
È stato bravo nel guizzo che l’ha portato a vincere in rimonta il secondo set, ma in generale il suo stato psicofisico è inadeguato al momento per competere a livello atp. . Sicuramente ci sono grossi problemi che gli impediscono di esprimere un tennis continuo, ma da fuori è impossibile stabilirne i motivi
Più in generale il best ranking di Musetti, secondo l’elo ranking è al 22 posto e in gran parte dovuto ai risultati sulla terra…
Talento, spettacolo, fantasia…ma forse ci siamo confusi con Dimitrov, il piccolo Federer…se devo scegliere chi vedere tra Musetti e Dimitrov non ho dubbi..e per rimanere in Italia mi piace molto più un match di Berrettini, quello vero o Arnaldi il piccolo DeMinaur…ranking? Ho guardato il dato dell’elo ranking e Musetti ha raggiunto il suo peak sull’hard al 38 posto e sull’erba al 58..meglio sulla terra ovviamente con il 12..
C’è sempre troppa fretta nei giudizi e nelle conclusioni nei confronti di Musetti…e non solo. Non sono lontani i tempi in cui lo stesso Sinner, dopo aver lasciato la scuola tennis Piatti e dopo essere uscito dai top 10, veniva attaccato e criticato. Eppure quel periodo di apparente involuzione, che altro non era che una maturazione tennistica e mentale, lo ha portato ad essere un giocatore migliore e più maturo. Torniamo a Musetti. Fino a circa 1 anno e 1/2 fa faceva solo tornei challenger, poi ha iniziato gli Atp e giocava praticamente solo su terra, sul cemento veniva preso a pallate: si diceva che giocasse davanti ai teloni pubblicitari che dovesse avanzare di posizione. Ora chi lo critica dovrebbe vedere come gioca ora sul duro Musetti, la sua posizione in campo e dire se è lo stesso giocatore di 2 anni fa. Io dico che anche lui sta maturando per diventare ancora più forte e non bisogna guardare gli aspetti caratteriali o fare i paragoni con Sinner, ognuno ha il suo carattere e progredisce a modo suo. Anche Rublev ha un carattere non proprio calmo, rompe racchette, impreca e quant’altro, ma questo non gli ha impedito di diventare il n. 5 del mondo attuale ed ex n. 4. Musetti ha solo 21 anni, lasciamolo crescere e sbagliare e sosteniamolo. La partita di ieri contro Dimitrov ha dimostrato i suoi progressi rispetto alla scorsa settimana, e non dimentichiamoci che Dimitrov sul duro ha vinto anche le finals! Musetti ora è competitivo anche sul veloce ed anche con i più forti.
Musetti negli ultimi 2 mesi ha fatto veramente poco. Spero questa pausa lo faccia recuperare ed iniziare la trasferta a gennaio al massimo.
Vero anche che Dimitrov é quasi al suo top. Ha fatto veramente un anno spettacolare. Qua a Parigi lo vedo chiuso con Medvedev, ma tanto di cappello a un tennista ormai gia grande e che tutti lo davano per spacciato… e no, ancora li nella top20.
Curioso oggi di vedere Alcaraz, vincerá ma ha il peggior qualificato che poteva toccargli.
Comunque è proprio vero che gli italiani sono un popolo di santi, poeti, navigatori e… allenatori 😀
il ragazzo deve lavorare .. e capire che con quell’approccio troppo conservativo in campo più di dove è arrivato nn potrà andare .. urgono aggiustamenti tattici
Lorenzo ..
Si ma Mecir, le aspettative le hanno create anche i tanti commenti “delirantil di fine anno scorso presenti qui, oltre a qualche giornalista, evidentemente ammaliato dalla bellezza dei gesti di Musetti quando in giornata.. quando straparli come tanti qui l’anno passato, parlando di top 10, sorpasso certo su Sinner e vincita potenziale al Rg nel 2023, poi non si più definire quest’anno buono o non deludente, dai..
Ma io non vedo tutto sto problema. Musetti in passato ha dimostrato, giocando su superfici diverse, di avere tutte le qualità per stare con i migliori. Poi emergono altri fattori (mentali, tecnici, tattici,fisici, emotivi, ecc.) che possono frenare la crescita di un altleta e che spetta a lui – e solo a lui – individuare e risolvere. Questo è ciò che trasforma in Campione un ottimo giocatore. Lasciamolo tranquillo e se son rose fioriranno. Certo che prendersela per il fatto che uno non diventi per forza un Top 5 mi sembra un’assurdità.
Mah, gli ho visto fare spesso conclusioni di rovescio e dritto di pura potenza, non direi che non ce l’ha.. il problema è che la utilizza poco, in risposta è assolutamente deficitario, sempre o quasi finalizzata a rimettere la pallina semplicemente dall’altra parte dove arriva, il più delle volte, corta e lenta per cui molti giocatori ci vanno a nozze.. se aggiungo un servizio lento e un dritto molte volte quasi a pallonetto, è dura e i risultati si vedono.. l’anno passato non era così Musetti, per questo parlo di confusione.. infine, stagione buona? Dai ragazzi, se questa è una stagione buona.. deludente e parecchio viste le premesse di fine anno e i contorni che la classifica sta assumendo
Secondo me le critiche vengono perchè le aspettative sono troppo alte. Alcaraz ha abituato male diversi spettatori, soprattutto quelli occasionali o che si sono avvicinati al tennis troppo presto. Molti pensano sia normale salire costantemente fino al numero uno senza intoppi. Cosí un Musetti che nel 2022 sale dall’80 al 20 del mondo, se l’anno successivo rimane sostanzialmente stabile al 20 allora è uno sfigato che se non ha fatto miglioramenti da giovane allora non li fará mai piú.
Come Sinner alla fine del 2022, quando si leggeva: ha dei problemi che non risolverá piú, il servizio, il gioco monocorde, il fisico gracile, la mancanza di mentalitá vincente.
O come Arnaldi che nei primi tre mesi del 2023 si affacciava per la prima volta nel circuito maggiore, rimediando solo sconfitte e allora: è bene torni a concentrarsi sui challenger che è la sua dimensione, altrimenti perde troppi punti e ritorna a fare i futures.
O Berrettini, che dopo i primi exploit delle semi slam, durante il COVID rimase in top 10 anche per l’aiuto di una classifica bloccata, e allora: è il peggior top 10 della storia. Poi, e non si parla di un ventunenne, aggiunse un colpo al repertorio e best ranking e storia italiana a Wimbledon.
E non vale solo per i nostri. Di Medvedev l’anno scorso di questi tempi si diceva che aveva cominciato la parabola discendente della carriera. Di Djokovic 2018 pre Wimbledon cosa dicevano anche ex giocatori e superespertoni? Che per il gioco dispendioso ed essendo ormai in calo, non avrebbe piú vinto uno slam.
Ragazzi, Musetti è arrivato al 15 del mondo prestissimo. Giocando dai teloni e con quelli che oggi vi sembrano limiti tecnici invalicabili. Ha altri 15 anni di carriera davanti ed è un professionista e una persona seria. Un pò emotiva ma che ci sta lavorando. Con una novitá personale che probabilmente deve assimilare. Basta farsi problemi, aspettiamolo con fiducia l’anno prossimo
Sul Muso per come la vedo io (ovvio che non sono nessuno e posso sbagliare) dispiace vedere un talento straordinario non incanalato sui giusti binari.
Nell’ultimo anno si è puntato molto sulla forza mentre invece bisognava puntare sull’agilità e sul timing d’impatto.
L’altra faccia della medaglia del timing è la posizione in campo.
Anticipare il punto di impatto porta naturalmente ad avere una posizione in campo più avanzata.
Peraltro quello che manca in forza muscolare si può ben recuperare sull’anticipo.
Inoltre gioca un tennis troppo “asimmetrico”.
Secondo me esagera nello spostarsi a sinistra per cercare il dritto, sia perché il suo colpo naturale è il rovescio, sia perché con il dritto anomalo non riesce ad essere definitivo e si espone lasciando scoperta una porzione di campo troppo ampia.
Ci sono poi i problemi di testa su cui non sembra essere migliorato.
Continua ad essere condizionato da ansie e timori e spesso non riesce ad esprimere liberamente il suo grande talento.
Ieri, ad esempio, nel secondo set secondo me ha accettato la sconfitta e questo gli ha consentito di liberarsi dall’ansia del risultato e di potersi esprimere a mente libera e braccio sciolto e (certo aiutato da un temporaneo calo di Dimitrov soprattutto al servizio) abbiamo potuto ammirare il Muso libero da paure e fantasmi.
Insomma mi sembra un giocatore che dovrebbe modificare tanto dal punto di vista fisico, tecnico, tattico e mentale.
Io sarò sempre un suo grandissimo tifoso e, se non lo farà, sarei molto felice di essere smentito
Durante questa stagione (discontinua e chi lo nega) ha ritoccato il BR
Cantieri chiusi oggi?
… completo il precedente intervento con i dati di quest’anno
SBERLA – [2023.01.16] GrandSlams Australian Open (R128) 10 punti
SBERLA Clay – [2023.02.13] ATP250 Buenos Aires (QF) 45 punti
SBERLA Clay – [2023.02.20] ATP250 Rio de Janeiro (R32) 0 punti
SBERLA Clay – [2023.02.27] ATP250 Santiago (R16) 0 punti
SBERLA – [2023.03.06] ATP1000 ATP Masters 1000 Indian Wells (R64) 10 punti
SBERLA – [2023.03.20] ATP1000 ATP Masters 1000 Miami (R64) 10 punti
SBERLA Clay – [2023.04.03] ATP250 Marrakech (QF) 45 punti
OK Clay – [2023.04.10] ATP1000 ATP Masters 1000 Monte-Carlo (QF) 180 punti
OK Clay – [2023.04.17] ATP500 Barcelona (SF) 180 punti
OK Clay – [2023.05.08] ATP1000 ATP Masters 1000 Rome (R16) 90 punti
OK Clay – [2023.05.29] GrandSlams Roland Garros (R16) 180 punti
SBERLA – [2023.06.12] ATP250 Stuttgart (QF) 45 punti
OK Grass – [2023.06.19] ATP500 London / Queens Club (QF) 90 punti
OK Grass – [2023.07.03] GrandSlams Wimbledon (R32) 90 punti
OK Clay – [2023.07.17] ATP250 Bastad (SF) 90 punti
OK Clay – [2023.07.24] ATP500 Hamburg (QF) 90 punti
OK Hard – [2023.08.07] ATP1000 ATP Masters 1000 Canada (R16) 90 punti
SBERLA – [2023.08.14] ATP1000 ATP Masters 1000 Cincinnati (R32) 45 punti
SBERLA – [2023.08.28] GrandSlams US Open (R128) 10 punti
OK Hard – [2023.09.18] ATP250 Chengdu (SF) 90 punti
SBERLA – [2023.09.25] ATP500 Beijing (R16) 45 punti
SBERLA – [2023.10.02] ATP1000 ATP Masters 1000 Shanghai (R64) 10 punti
SBERLA – [2023.10.23] ATP500 Vienna (R32) 0 punti
SBERLA – [2023.10.31] ATP1000 ATP Masters 1000 Bercy (R64) 10 punti
NOTA: ho segnato come SBERLA anche i QF nei 250. I 250 per un TOP-16 servono per fare punti e 45 punti non ripagano nemmeno le spese di viaggio. Certamente esiste anche la componente cu..fortuna dei sorteggi ma in un anno la buona sorte in parte da ed in parte prente.
Assolutamente d’accordo con te sulla benedizione dell’assortimento, cosa che a questi livelli raramente, forse mai, abbiamo avuto. Però va detto che il tennis di Sinner non è affatto solo testa solida e resistenza.. è parecchia roba in più.
@ Givaldo Barbosa (#3820424)
cosa c’ è di spettacolare nel vedere un giocatore dal talento naturale che impreca, sbuffa, si demoralizza ,in cui traspare la scarsa convinzione? ti sembra ci sia una evoluzione tecnica e mentale che dovrebbe essere tipica di un 21 enne? ti da l’ impressione di lavorare sulle sue lacune tecniche? servizio, potenza dei colpi, posizione in campo? io non perdo una sua partita lo tifo da sempre ma sto perdendo la speranza di vederlo evolvere…
Ma si… c’ha perso anche la settimana scorsa e in questo periodo ci stanno perdendo un po’ tutti col bulgaro. Diciamo che coi sorteggi poteva andargli meglio. Premesso questo alcune migliorie nel suo gioco sono e saranno necessarie sé vuole salire un po’ di livello.
Con “regolamento”, “matematica”, “ripensamenti” e “ripartenze” metto sul piatto una riflessione.
A Musetti servirebbe per il suo bene uscire dai 30 nel giro di pochi giorni. Purtroppo non è più possibile.
Restare nei 30 lunedì prossimo (o forse il 13?) comporta per lui un 2024 complicato. Ricordiamo che i primi 30 saranno “commitment players” per tutto i 2024 e quindi obbligati ai 4 slam, ai 10+1 ATP1000 ed a 4 ATP500. Di questi 18 tornei, 16 saranno obbligatori nella conta dei punti del ranking e quindi resteranno solo 3 tornei ATP250 dove raccogliere “punti facili”, prendere consapevolezza e fiducia, provare qualcosa di nuovo/diverso.
Nei tornei di alta-categoria trova spesso al primo turno giocatori contro i quali l’estetica non serve a nulla. O aggiunge potenza o altrimenti il suo best-ranking non migliorerà.
Mentre altri giocatori dalle sconfitte riescono a trarre qualche vantaggio, sembra che sul ragazzo diventino dei pesi che si porterà sulle spalle per settimane.
Un 2024 fatto solo di sberle non gli farà certamente bene.
Buona la stagione, ad esere sincero, non lo direi: ad inizio anno tutti, lui compreso, ci i attendeva di più ma, complice soprattutto lo swing sulla terra rossa buono ma non eccezionale, non ha ancora fatto quel salto che dopo Napoli dell’anno scorso forse ci si attendeva potesse arrivare quest’anno (come è lontano gennaio scorso in cui diceva che il suo obbiettivo quest’anno era diventare il numero uno d’italia).
Però nulla è compromesso se capisce che deve crescere e lavorare sui dettagli (in questo Jannik è la via da seguire) e non si deve adagiare su suo gioco che, essendo comunque ottimo, potrebbe un poco togliergli la voglia di lavorarci.
Questa volta se l’è giocata, bravo e tenace. Restano le lacune tecnico-tattiche sul veloce che probabilmente Tartarini non è in grado di risolvere
@ Givaldo Barbosa (#3820424)
Tra un anno avremo solo Sinner, Arnaldi intorno al 30 e poi il deserto
Dovrebbe riuscire a chiudere nei 30, non male considerando tutto.
Peccato per questo finale di stagione e, in generale, per una stagione un poco deludente, soprattutto in seguito al finale della scorsa che fu ottimo.
Spero che sappia ritemprarsi e rigenerarsi da qui all’inizio della prossima: è un ottimo giocatore che ha avuto un anno storto come spesso succede nel secondo anno, soprattutto se si esce molto giovani.
Ora ha un periodo di lavoro lungo, con in mezzo la Davis e credo le Next Gen alle quali immagino andrà…speriamo che sappia metterlo a frutto per fare quei piccoli miglioramenti che deve fare qui e li.
Anche Cecchinato casualmente è stato numero 20, ma non era il suo posto naturale, infatti, dopo l’exploit del RG, è tornato alla sua naturale posizione, intorno al 100 posto. Fra il numero 1 d’Italia e il numero 2, c’è un oceano di differenza. enzo
@ Givaldo Barbosa (#3820424)
Direi che quello capace di tutto sia Jannik.
Lorenzo tante gambe e tocco.
Dimitrov come impostazione e’ quello che Lorenzo vorrebbe essere: migliore in TUTTI i colpi come impostazione, anche nel rovescio: 29 vincenti contro 19
Magari fosse solo l’ impugnatura; braccio in partenza completamente esteso, quando dovrebbe essere raccolto col gomito piu’ vicino al corpo.
In definitiva questa impostazione genera i seguenti problemi IRRISOLVIBILI:
– leva braccio non sfruttata
– impossibilità di giocare il diritto coperto su palle veloci, VICINO ALLA LINEA DI FONDO.
Volandri riuscì a modificare COMPLETAMENTE l’ impostazione del diritto: l’ unico caso che io ricordi
@ Alex77 (#3820438)
Nessuna confusione, il suo bracco non ha potenza, al momento è buono per giocare match di seconda categoria. Infatti si è svegliato quando Dimitrov ha avuto un calo. Può un altro allenatore colmare questa lacuna? Chissà, cambiando metodi di allenamento. Certe volte penso: come mai Sinner, che non ha certo il braccio più muscoloso di Lorenzo, riesce ad esprimere tanta potenza? Possibile che ci sia anche un movimento-coordinamento di spinta della spalla? enzo
Bene Muso. Con margini di miglioramento…Dimitrov quando gioca al massimo è da top 8 ! Anche con altri top farebbe la partita pari . La sfortuna è trovarlo per 2 volte nel momento migliore…
@ Stefanotrapp (#3820439)
Ce ne vuole di ottimismo per giudicare buona la stagione di Musetti! Io credo che al momento si starà domandando se è i lcaso di continuare o cambiare mestiere! enzo
direi uno di testa solida, gioco solido e con un forcing che possiedono in pochissimi (Alcaraz e in maniera discontinua Shelton); l’altro esteticamente bello da vedere ma a brevissimi sprazzi, per niente solido e poco efficace nel forcing e ahimè con poca voglia di cambiare.
il problema di Musetti sembra essere l’impugnatura del dritto che non genera potenza, soprattutto quando si trova uno slice efficace come quello del bulgaro.
Oltre ovviamente al cronico problema al servizio, troppo lavorato!
Comunque buona la stagione di Musetti, non ci dimentichiamo che ha 21 anni e che ognuno ha i su Tempi di maturazione
Mah, Musetti mostra lacune croniche da troppi match.. confusione tecnica sua e non so se anche di Tartarini a questo punto
A detrattori ai delusi e agli insoddisfatti cronici.
Ma vi ripugna tanto avere numero 1 e 2 di Italia così ben assortiti (oltretutto, top 5 e top 20)? Uno coriaceo, resistente e di testa solida; l’altro fantasioso, imprevedibile, capace di tutto e il contrario di tutto ma spettacolare fino al midollo.
Con tutto il rispetto, chissà, ci meritiamo Marchetti-Vattuone e Cierro.