Berrettini si separa da coach Santopadre
29/10/2023 08:06 
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Una foto dal profilo Instagram di Berrettini
“Ero indeciso, non sapevo se scrivere qualcosa o comunicarlo e basta.”
Così inizia il toccante messaggio diffuso su Instagram con il quale Matteo Berrettini annuncia la separazione da Vincenzo Santopadre. Il loro rapporto è stato molto più di quello tra coach e giocatore. Santopadre ha preso un Matteo bambino e l’ha portato alla finale di Wimbledon, superato mille avversità fisiche. Riportiamo il messaggio integrale scritto da Berrettini.
“Pensavo dovesse essere una cosa solo mia e tua, invece poi ho realizzato che, si, quello che abbiamo costruito, fatto e vissuto è solamente nostro, ma è anche la testimonianza tangibile che i sogni si avverano, che il duro lavoro porta sempre a qualcosa di positivo e che nella vita, a volte, non bisogna prendersi troppo sul serio.
Sono arrivato nelle tue “braccia tennistiche” non sapendo ancora cosa volessi fare della mia vita, sei riuscito a farmi sognare lontano, tenendomi però attaccato alle singole giornate che vivevamo. Ogni allenamento un mattoncino, ogni sconfitta una lezione e ogni infortunio un’opportunità per migliorare e tornare più forti.
Non credo di poter riuscire a buttare giù qualcosa che possa veramente far capire quello che sento per te. La riconoscenza, l’affetto, il rispetto, l’ammirazione, la gratitudine, la gioia e tutto quello che c’è di bello nel nostro rapporto si possono raccontare solo con un abbraccio…
Il nostro è un arrivederci professionale che probabilmente accresce ancor di più il rapporto personale. Ti ho sentito con me in ogni difficoltà affrontata negli ultimi 13 anni, e nonostante siano state tante, quando penso a noi sento solo gioia.
Sono felice e grato alle persone che hanno reso possibile il nostro incontro, e fiero di noi per come abbiamo sfruttato questo regalo che ci è stato concesso.
Senza di te ci sarebbe stato Matteo Berrettini, ma non ci sarebbe stato “🔨”
Grazie vinz
Ti voglio bene”
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Matteo aveva appena comunicato di aver deciso di chiudere qua il suo sfortunato 2023, pensando a riprendersi al 100% e ripartire nel 2024. Vedremo con chi a suo fianco.
TAG: Coach, Matteo Berrettini, Vincenzo Santopadre
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Erba si, indoor no.se si guarda lo storico indoor è dove berrettini rende meno
Hai ragione, gente che evidentemente sa godere solo nel buttare fango nel ventilatore e che magari fino a qualche mese fa stava vigliaccamente rintanata sul carro, pronta a scappare via alle prime gocce di pioggia.
Meglio che io non aggiunga altro.
Carriera al chiodo, un paio di anni belli ma è davvero finita. Nulla di nuovo, ampiamente previsto per le cause note a tutti, ma che non si possono dire.
Guarda che il capitano di Davis fa tutto fuor che l’allenatore. È semplicemente un selezionatore (ruolo non facile), un motivatore e un comunicatore. Non fa assolutamente niente di ciò che fa un coach full-time di un giocatore ATP. E Santopadre mi sembra un ottimo coach – spero di vederlo al più presto nell’angolo di uno dei nostri talenti.
Francamente questa decisione di lasciare Santopadre non mi convince affatto! Mi fa pensare solo che si sia messo sulla strada sbagliata.
Invece di pensare agli errori commessi e determinare di non ripeterli più, sembra che per la prima volta non voglia proprio assumersi le sue responsabilità.
Leggendo alcuni commenti precedenti al mio, pare che in effetti si sia realmente lasciato andare alla bella vita trascurando gli allenamenti. Io non ero presente e pertanto non posso né confermare né smentire. Esattamente come non posso neanche esprimermi se la sua relazione con la Satta lo stia distraendo troppo dagli impegni tennistici. Posso solo procedere per ipotesi.
Qualora ci sia qualcosa di fondato in merito al fatto che la sua relazione con la Satta sia tossica, sta a lui capirlo e rendersene conto, perché noi e solo noi siamo i veri responsabili delle nostre scelte e delle loro conseguenze.
Belle parole che dicono poco…..perché lo lasci …con chi vai ecc…
Sottile!!!!
santopadre ha mercato tra chi gli può far guadagnare centinaia di migliaia di euro l’anno.
berrettini è un tennista a fine corsa, soprattutto perché è un ex giocatore dal punto di vista mentale e per questo santopadre ci ha discusso e ha posto un out out. che berrettini ha colto mettendolo alla porta.
poi sono due persone intelligenti, in un mercato come quello dei tennisti pro che è piccolissimo è inutile litigare in pubblico facendo brutta figura entrambi. ma il punto è: berrettini avrà ancora voglia di allenarsi come fanno i pro, o pensare di vivacchiare come ha fatto nel 2023?
C e rianna
Già. Per alcuni aspetti ha ripreso il ruolo avuto da Louis Grosset Jr ne “ufficiale e gentiluomo” trasformandolo nel freddo e violento costruttore di macchine da guerra che poi gli si rivoltano contro.
magari sarò “maliziosa”, ma per me Vincenzo era stufo di questi continui stop. l’ha detto una volta che anche per un allenatore è difficile rinunciare ai tornei, che a lui piace competere. e quindi vorrà provare con qualcuno che abbia maggiore continuità
@ Koko (#3817582)
Rianna c’era spesso anche nelle partite di Sonego perchè è l’allenatore federale di entrambi, quindi niente di strano, c’era già anche 2 anni fa sulla sua panchina@ Koko (#3817582)
Ho letto che qualcuno ha una bacheca…..questa ci va di diritto!
Santopadre si è rotto le scatole di aspettare Berrettini, il quale sembra avere poca voglia di allenarsi seriamente e fare vita da atleta. Siccome è una persona molto seria preferisce rinunciare ad un lauto stipendio per allenare uno che ormai sembra più interessato allo show business che al tennis.
A parte che si vedeva Rianna in affiancamento da parecchio al suo angolo! Non è che fosse già di fatto un co-allenatore Cahilliano?
O è l’inizio di un nuovo inizio, o è la fine, punto.
Io spero nella prima, ma non ci credo granchè.
Comunque sia: daje Matte’!
I master 1000 sono aperti volevo dire chiaramente….uno come hurckacz ha già vinto 2 master 1000, 7/8 anni fa non sarebbe mai esistito….gente come ferrer ne ha vinti 1, come cilic ne ha vinti 1,tsonga 2 gente a cui hurckacz non lega nemmeno le scarpe
In un epoca come questa i master 1000 per ovvie situazioni (djokovic ne gioca col contagocce, alcaraz qualche volta arriva un po cotto fisicamente o mentalmente a questi appuntamenti, vedi Roma, Toronto o Shanghai, Medvedev qualche volta anche lui lascia spesso e soffre alcune tipologie di giocatori da matti, non trovandone le contromisure, vedi vs korda, Sinner,Rune ancora si devono completare fisicamente, più forse il danesino del nostro, Tsisipas, Zverev e Rublev sono molto discontinui,Fritz,Ruud quest anno e chi c è dietro han dei bassi allucinanti, gli altri dietro sono poca roba a mio parere e sono lì perché è un epoca che con poco si può passare dalla 12 alla 40 in un batti baleno…e in mezzo in questa fascia c è qualche giocatore che credo potrà scalare la classifica e ad oggi è in quella fascia per questioni anagrafiche (vedi shelton che lo vedo già in lotta per Torino per l anno prossimo), o per mancanze fisico/mentali tipo korda.
L’intervista di gonzo tennis a santopadre era stato un segnale che qualcosa si era rotto e a breve la relazione dei due si sarebbe interrotta. Santopadre sicuramente avrà intenzione di riprovare un’ascesa berrettini 2.0 con uno di quei ragazzi la cui corsa si è un po’ fermata,tipo nardi o cobolli(mi viene più da pensare al secondo visto il rapporto che c è tra santopadre e cobolli sin da giovane e anche il rapporto che c era anche tra cobolli e berrettini prima che il secondo diventasse un “vip”). I primi problemi sorgono dal post Australia secondo me quando invece di andar a giocare (tipo a rottherdam) per recuperare la top 20 persa o di completare la preparazione non fatta a causa dell’infortunio di fine scorsa stagione a Napoli, ha deciso di far la bella vita a Milano con la satta. La seconda frizione secondo me sorge anche dal post miami quando invece di tornare subito a montecarlo e preparare la terra(visto che berrettini il cambio di superficie lo soffre dal punto di vista di infortuni, soprattutto gli addominali ne risentono), ha deciso di star in spiaggia a miami una settimana con la satta, provocando per me nuovo nervosismo al coach romano. Le continue figuracce e le prestazioni oscene, abbinate a continui infortuni non hanno fatto altro che creare ulteriore nervosismo e il coach romano(cui credo la satta e il suo modo e stile di vita non sia mai andata a genio a santopadre) sicuramente avrà voglia di nuove esperienze e anche lui ha cercato di arrivare al divorzio, anche perché non riconosceva più il suo berrettini da un anno a questa parte. Per berrettini ad ora sarà dura trovare comunque una persona che concederà al giocatore romano tutta la gestione annuale così. Un piatti con berrettini dura il tempo di 2 minuti, ma probabilmente sarebbe la persona ideale per provare a tornare in auge, in quanto molto bravo nella gestione infortuni (col suo staff, anche se oggi mi vien da dire che non abbia intenzione di accasarsi visto i suoi fidi anche nelle mani di djokovic, zverev ed altri) e bravo nei miglioramenti tecnici dei colpi limitanti. Un ljubicic di turno potrebbe esser l’ideale in quanto lo conosce alla perfezione come ragazzo ed è il n.1 dal punto di vista tattico, però non so quanto gli possa servire un tattico, essendo un giocatore molto limitato dal punto di vista tecnico. Dipende che investimento vuol fare, un allenatore che sia molto bravo dal punto di vista tattico, lasciando andare i noti limiti sul rovescio e sulla risposta, oppure un allenatore che cerchi di limargli i limiti tecnici. Chiaramente sarà un’ardua scelta, ma soprattutto deve partire da lui e consolidarsi con testa nella vita extracampo, altrimenti può venire chiunque che non ci risolverà nulla.
si separano dopo i continui rinvii sul rientro quindi e’ chiaro che Santopadre era stanco di questa situazione, Berrettini pensa forse ad altro? Può darsi, di certo sono affari suoi da però’ fastidio che sono mesi che fa proclami allenandosi poco
Vediamo si separano dopo i continui rinvii sul rientro quindi e’ chiaro che Santopadre era stanco di questa situazione, Berrettini pensa forse ad altro? Può darsi, di certo sono affari suoi da soli fastidio che soli mesi che fa proclami alienandosi poco….
Quelli che nominano sempre quel tragico personaggio non hanno mai capito che Kubrick gli ha dato una precisa connotazione di perdente. Infatti lo elimina ben prima della fine del primo tempo, gli eroi per il regista erano altri.
Berretto lo vedo meglio sull’isola dei famosi al massimo grande fratello
Sottoscrivo tutto, credo che la rabbia di certi pseudotifosi sia dettata principalmente dal fatto che per circa 1 anno si è creduto di avere un top Player capace di stare stabile in top ten e di dare filo da torcere a tutti i big. Purtroppo la fragilità fisica di Matteo ha mandato un po in fumo questi sogni ma il potenziale tecnico rimane quello visto fino ad oggi. Io credo che tornerà in alto pur consapevole che con gli infortuni muscolari dovrà conviverci sempre. Ma nella settimana giusta resta a parer mio ,soprattutto su erba è veloce indoor, il tennista azzurro che può sbancare e vincere anche i titoli più prestigiosi (Sinner fuori categoria perché appartiene già ai grandissimi di questa epoca)
@ Marco M. (#3817403)
Non credo ci sia invidia per Berrettini che ha fatto sognare gli appassionati italiani a Wimbledon ma anche in altri slam con SF importanti e vincendo buoni tornei. Pensare che dopo aver raggiunto il suo massimo (non aveva più del n.6 che non é poco) abbia cambiato vita e ora, nonostante gli infortuni reali, racconti un pò di frottole (rimanere finché può sui giornali gli fa anche comodo per gli sponsor) é solo constatare la realtá. Io temo stia diventando ridicolo, come atleta. Opinioni, i fatti diranno. L’anno prossimo nei tornei importanti dovrá passare le qualificazioni e rientrare anche nei primi 30 non é facile, se non ti fai il mazzo (fisico permettendo).
nel fantatennis e facendo i tecnici dal divano si possono scrivere tante cose.
si affibbiano, ad ogni dei due, i nomi più disparati.
ma l’alchimia e il feeling che si instaura fra due persone è unico, non è assolutamente detto che sarà lo stesso e si ripeterà sicuramente per qualsiasi altro abbinamento.
leggo Santopadre-Nardi: sicuri che entrambi lo vogliano? sicuri che funzioni? e via dicendo.
leggo Berrettini-Ljubicic: a parte che ljubicic è strapagato dalla federazione francese,e che quindi probabilmente se ne frega di berrettini, ma idem come sopra.
ripeto, fare il giochino del fantatennis dal divano è divertente. poi c’è la realtà, e non così facile.
La parte sulle cattiverie dettate dall’invidia la sottoscrivo.
Quella su Berrettini più forte di prima un po’ meno.
In bocca al lupo a tutti e due, Matteo con un nuovo coach si troverà “costretto” a dimostrare di aver fatto la scelta giusta, ma a 27 anni è nel pieno della maturità fisica, se sta bene può tranquillamente risalire e fare 3-4 anni ad alto livello.
Alto livello per me è stare costantemente nei 50, Sonego per me è alto livello, tanto per capire.
Santopadre ha dimostrato che se ha un atleta con un potenziale da Top 30 lo può portare nei Top 10 come per Berrettini che a 20 anni nessuno avrebbe pronosticato nei 10 per più di due anni come è avvenuto.
Mi associo a chi auspica Nardi allenato da Santopadre, magari 🙂
Lo vedrei bene anche in affiancamento a Tartarini per Musetti, ma in quel caso bisognerebbe capire se i due coach sarebbero disposti a lavorare in team insieme.
Che poi noi ragioniamo da tifosi e ci auguriamo che Vincenzo resti a lavorare con qualche italiano, ma credo che abbia stima da mezzo mondo tennistico, non mi stupirebbe trovarlo ad allenare un giovane talento spagnolo, svizzero o ceco, per fare esempi a caso.
Piatti? Ragazzi, sinceramente, non ce lo vedo Berrettini, 27 anni, ex top ten, farsi comandare a bacchetta da un tecnico che dichiara lui stesso che si deve fare come dice lui se no “nada”.. Piatti va bene per formare i tennisti top che poi, però, spiccano il volo con altri tecnici.. ci sarà un perché.. Piatti proprio no per Berrettini
lo spero anche io,
sarebbe la scelta più giusta per Luca che quest’anno è stato troppo incostante e non è riuscito ad entrare nei 100. matteo spero prenda un grande coach con il quale programmare
un bel 2024.
se starà bene fisicamente torna in carrozza nei 30, la satta c’entra poco il brutto 2023
è stato determinato dai problemi fisco che ha avuto.
Tomba era un pessimo attore, magari a Berretto va meglio
Se lo fa come fece Tomba è meglio che non cominci nemmeno. Fece solo un film (Alex l’Ariete) e poi uscì di scena. Credo possa dare ancora qualcosa al tennis.
Date le circostanze forse per Berrettini sarebbe meglio Rihanna
Comunque Santopadre è il migliore allenatore che abbiamo. E non perché lo dico io. Ora aspettiamo la Davis. Per Volandri è un banco di prova decisivo. Con Jannik in campo in singolare e eventualmente schierato in doppio con Bolelli o Sonego si può solo vincere. Santopadre è lì alla porta. In caso di sconfitto chi meglio di lì può sostituirlo?
Il servizio come dicono alcuni appassionati conta tanto nel tennis moderno, però proprio per questo conta tanto anche la risposta, Sinner docet. Berrettininon é che avesse una gran risposta, sopratutto di rovescio, per il livello raggiunto. Certo con Santopadre hanno lavorato tanto e migliorato i punti deboli, ma un pò i problemi fisici un pò la vita del jet set hanno vanificato. Ci vuole “fame” e tanto sacrificio perché ogni match é una battaglia e a Berretta mi pare sian rimaste le parole…pur non vecchio. Certo gli infortuni non lo hanno aiutato, questo va riconosciuto.
Si ma di tutto si può accusare Santopadre ma non di avergli fatto sparare poco la bomba al servizio: se poi nel farlo si fa male spesso non è solo colpa sua!
Sì si è fatto dare il login per il sito ATP ed è andato lui a cambiare la sua pagina. Mi pare ovvio… Madonna mia oh
Più passa il tempo più mi avvicino a questo pensiero, soprattutto per la gestione, diciamo, poco limpida degli infortuni, purtroppo!
Come tifoso spero di sbagliarmi!
Annamo bene…
Dicono Fognini…
Dai commenti che leggo traspare solo invidia e cattiveria gratuita nei confronti di un campione che sta passando un momento difficile. Matteo tornerà più forte di prima,a 27 anni ha ancora tutto il tempo per prendersi le sue soddisfazioni e sono certo che metterà a tacere gufi e fisico no già dai primi mesi del prossimo anno. A Santopadre solo ringraziamenti sinceri per aver allenato e portato in top ten un campione vero.
Prossima tappa sarà grande fratello con la Satta…come coach…
@ LucianoIM (#3817018)
Ideale per Matteo è Ivan ljubicic.a santopadre gli darei nardi,se lo prende a fine 2024 nardi è nei 30/40