Jannik Sinner: l’imbattibile tra i tennisti italiani
Con la recente vittoria contro Lorenzo Sonego al torneo ATP 500 di Vienna, Jannik Sinner ha ulteriormente consolidato il suo primato tra i tennisti italiani. L’atleta, 22 anni, vanta un incredibile record di 11 vittorie consecutive senza alcuna sconfitta quando si tratta di affrontare i suoi connazionali nel circuito maggiore.
Tra le sue “vittime” troviamo nomi di spicco del tennis italiano: oltre a Sonego, Sinner ha sconfitto giocatori del calibro di Musetti, Fognini, Berrettini, Travaglia, Mager e Agamenone. Questo rendimento dimostra non solo il talento e la determinazione del giovane tennista, ma anche la sua capacità di gestire la pressione e di affrontare con successo i connazionali.
Dopo aver sconfitto Lorenzo Sonego per la quarta volta in altrettanti incontri, Jannik Sinner mantiene la sua imbattibilità contro i suoi connazionali nel circuito maggiore (11/11):
✅ contro Travaglia
✅ contro Mager
✅ contro Musetti
✅ contro Fognini
✅ contro Agamenone
✅ contro Sonego
✅ contro Musetti
✅ contro Sonego
✅ contro Berrettini
✅ contro Sonego
✅ contro Sonego
Marco Rossi
TAG: Curiosità, Jannik Sinner
@ Alex77 (#3815142)
Anche io lo avrei battuto a Barcellona e ho preso la racchetta in mano 2 o 3 volte da giovane.
Forse Hanfmann?
Sinceramente non voglio assolutamente sminuire Sinner. Io sono tifoso di tutti gli italiani e mi auguro che Sinner vinca molti slam e penso anch’io che stia migliorando tantissimo in tutti i fondamentali. Ho solo “difeso” Berrettini perché è un ragazzo sfortunato e senza infortuni lo avremmo avuto in top 10 al seguito di Sinner.
Sulla terra male tutti gli americani, i canadesi, gli australiani..sull’erba non pervenuti Tsisipas e Medvedev e pure altri stentano..sull’hard alcuni si adattano, tutti i sudamericani o giocatori leggeri come Musetti…lo stesso Tsisipas e Rune fanno fatica…
Rispetto la tua opinione, ma consentimi di dire: chi vivrà vedrà! Io resto convinto che Jannik ormai sia come un treno in corsa, ha la serietà professionale del campione (vita assolutamente da atleta, impegno ferreo negli allenamenti, scrupolosità e dedizione assolute, profonda volontà di migliorare sempre) e mostra ogni giorno di più paurosi miglioramenti in tutto. Lo ripeto ancora una volta: per me entro il 2025 vincerà almeno 2 slam + alcuni 1000 e 500, poi dal 2025 dominerà (lo so che passo per il classico tifoso sfegatato).
Credo che sia un tic comune a moltissimi giocatori, di qualsiasi livello. Se poi cominciasse a grattarsi tutti gli organi e gli orifizi per una trentina di secondi prima di ogni servizio, allora sì, avremmo un problema…
I confronti sono sempre “pericolosi” e comunque tendenziosi verso chi preferiamo. Io penso comunque che il tuo giudizio sia troppo sbilanciato nei confronti di Sinner e quanto meno ingeneroso nei confronti di Berrettini. Personalmente penso che Sinner sia leggermente superiore ad un Berrettini integro e senza infortuni, in ogni caso penso che il miglior Berrettini se la giochi con Sinner soprattutto sull’erba. Non dimentichiamoci poi che Berrettini ha fatto finale e perso solo da Djokovic a Wimbledon e vinto 2 volte i Queens. Poi non è vero che Berrettini sia solo servizio e dritto, e comunque solo con questi 2 colpi ha dimostrato di essere devastante…ma, sa anche giocare di volo e si difende bene anche con il rovescio e ti invito a rivedere le partite precedenti agli infortuni per verificarlo.
E tu credi che Jannik possa avere grossi problemi anche se Berrettini mettesse il 75% di prime? Con la risposta super che ha di quel 75% rimarrebbe efficace al massimo il 50, e poi che succede?..
Parli di Noah? Vedi che si è ritirato da un po’ ………..
Eh, sai, ognuno ha la sua opinione..Jannik per ranking e risultati fino ai 1000 ha già fatto meglio di Berrettini che rimane avanti negli Slam anche se, per me, solo questione di 1/2 stagioni e l’avrà superato anche lí..vediamo se Berrettini torna competitivo intanto
Hai ragione su tutto
@ Massi (#3815350)
Così pare. Ma LT ha chiamato Gaudenzi per declassarlo 😉
@ Rovescio al tramonto (#3815249)
Per informazione riguardo alla questione terra di Sinner e del suo livello su tale superfice.
Sono dati che vanno contestualizzati (periodo, infortuni, stato di forma, fattore C…) ma forse poco possono indicare:
Stagione 2023 da aprile a giugno (Roland Garross) dei primi 30 della classifica solo Clay
1, djokovic, 2315
2, alcaraz, 2265
3, ruud, 2000
4, rune, 1855
5, rublev, 1420
6, tsitsipas, 1380
7, medvedev, 1280
8, zverev, 1080
9, struff, 883
10, fritz, 730
11, etcheverry, 695
12, khachanov, 685
13, musetti, 685
14, cerundolo, 655
15, coric, 640
16, sinner, 585
17, jarry, 560
18, dimitrov, 510
19, karatsev, 478
20, humbert, 450
21, tiafoe, 430
22, fokina, 370
23, norrie, 370
24, fils, 331
25, evans, 310
26, djere, 265
27, baez, 240
28, deminaur, 235
29, hurkacz, 235
30, lehecka, 220
Contestualizzare comporta vedere il bicchiere mezzo vuoto (Sinner sulla terra è un brocco) oppure mezzo pieno (bel cammino con semifinale a Montecarlo, poi crisi con ritiro a Barcellona, defezione a Madrid, e strascichi a Roma e Parigi).
Allora ha perso contro Basso alle prequali del Foro Italico del 2019
Credo sia un 500 , Vienna.
J e senza C
Branchetti
Per completezza, ai succitati va aggiunto Andrea Basso, vittorioso nella finale delle pre-quali 2019.
Erano qualificazioni, che proprio come i challenger o i futures (o i forfait) non figurano nel computo ufficiale ATP. Comunque si, è quanto di più vicino a una sconfitta “vera” a livello ATP. Salvo è anche l’ultimo italiano ad averlo battuto di fatto sul campo. Prima di lui c’erano riusciti Arnaboldi (challenger), Summaria, Dragoni, Fonio e Petrone, oltre al “sammarinese” De Rossi (tutti ITF).
Nota a margine, per chi ha la battuta facile: Sinner non ha mai perso neanche contro un Austriaco, a nessun livello, né ATP, né quali, né challenger, né ITF…
Yannick rimani umido , ricordati delle tue narici!
Pensa che qualcuno (o qualcuna), anche di recente e proprio qui su livetennis.it, ha scritto in modo convinto che il migliore, nonostante tutto, resta Berrettini, che secondo lui (o lei) non l’avrebbe potuto dimostrare solo a causa degli infortuni… Non so se nel frattempo quel qualcuno (o qualcuna) si sia ricreduto, ma basterebbe ricordargli non solo e non tanto la differenza di ranking e di successi, ma soprattutto quale abissale differenza esiste fra Sinner e Berrettini in termini di ritmo, velocità, tempismo, atletismo, completezza nei fondamentali (Berrettini praticamente è solo servizio e dritto) eccetera. Anzi, come anche i ciechi hanno potuto vedere, ora Jannik mostra di aver raggiunto mostruosi miglioramenti anche nel servizio, nel dritto, nella precisione delle sventagliate, nella profondità, persino nell’approccio a rete… Ma di che parliamo?!
Avere notato che Sinner non vuole calpestare le righe come fa Nadal ?
A Roma Sinner era arrivato cotto dopo la finale persa di un challenger e aveva anche le vesciche…
@ Giampi (#3815226)
Sono tutti all around ormai. Forse solo Medvedev non ama la terra ma alla fine ha vinto roma perchè è comunque fortissimo.
Diciamo che Musetti, ovviamente per ora, è rimasto uno dei pochissimi che si esprime al meglio solo sulla terra (Napoli dell’anno scorso non la considero, i risultati 2023 sono indicativi, con le pochissime partite vinte). Ha tutto il tempo per rimediare se lavora nella direzione giusta.
La stagione su terra coincide con le allergie al polline.
@ Alex77 (#3815237)
Se consideri che ha fatto quarti e semi nelle ultime due edizioni e ha perso solo da Nole, il sospetto che diventi un serio candidato alla vittoria finale dall’anno prossimo è legittimo.
Berrettini ha sfruttato al massimo il suo potenziale negli anni buoni, è un animale da battaglia e molto pericoloso, ma rispetto a Sinner i limiti sono molto evidenti. Non è mai riuscito a sistemare il rovescio e adesso il fisico l’ha tradito. Gli auguro un 2024 in salute.
P.S. All’inizio dell’anno avevo scritto che se Sinner avesse avuto un anno senza intoppi fisici, l’avremmo visto a fine 2023 in top 5.
Spero di portare la stessa fortuna a Matteo. Un anno senza infortuni e torna nei 15 come minimo e forse nei 10 (ma la concorrenza è tostissima, con Shelton, Korda e forse Fils in rampa di lancio…)
Speriamo, per tirare il movimento una punta di diamante secondo me non basta, le dualità sono meglio, e tra loro ci sarebbe un nettissimo contrasto di stili e di gioco, se Lorenzo diventasse un top 15 fisso con capatina nei 10, i loro incontri potrebbero anche svolgersi in fasi avanzate dei tor ei importanti e sarebbe molto molto interessante.
Dispiace per Sonego che ieri a tratti ha fatto la parte dello sparring che ha permesso a Sinner di sperimentare cose nuove senza neanche pensare al punteggio,l’83% di prime palle sono state un po’ gonfiate che molte non le ha rischiate e non ha cercato la potenza ma il piazzamento infatti ha tirato un prima in slice a 127 km/h e ha ottenuto un solo ace in tutto il match,ciò è appunto dovuto al fatto che cercava un servizio che lo portasse subito a scendere a rete anche commettendo un paio di sciocchezze come quando ha concesso la palla break su una comoda volée ricordando il Sinner di 2 anni fa,poi giocava più seriamente quando il punto scottava,comunque sta mettendo un buon tocco perché gli riescono delle demi-vollé di pregevole fattura come le farebbe Alcaraz,gli avversari gli danno anche una mano quando provano a insistere su suoi punti deboli come alzare pallonetti per fargli giocare lo smash e furia di giocarli prende maggior automatismo anche su questo colpo,ieri ne ha giocati un paio con il corpo all’indietro molto difficili i un momento del punteggio non banale
@ Viri (#3815152)
La prima , quella delle prequali a Roma,fu molto lunga e combattuta, Lorenzo ebbe anche match point mi pare e sembrava addirittura più avanti di Jannik nel complesso, anche il rpimo set a Sofia 2 anni fa non fu male, poi Sinner ha accelerato ed è andata com’è andata negli ultimi incontri.
Su terra credo poco ( relativamente), nel senso non che non ci sappia giocare ma rispetto a come gioca sul cemento c’è un abisso.
Credo che possa fare quarti nei mille e a Parigi, forse qualche semifinale, però vedo altri giocatori decisamente più attrezzati per quella superficie di lui, dai quali molto probabilmente perderebbe ed altri con cui comunque avrebbe notevoli difficoltà ( Cerundolo et similia ).
E non vuol dire che non ci sappia giocare, ma che rischierebbe con almeno 7 – 8 giocatori secondo me.
Vero caro Zedarioz, su erba le potenzialità di Jannik sono ancora tutte da scoprire o quasi.. alla luce dell’ottimo Wimbledon che pure ha fatto Berrettini, lo davo favorito su questa superficie contro Jannik, ma in effetti potrebbe cambiar tutto già nell’immediato futuro
E chi dice che è un videogioco, ho dato solo la mia opinione e comunque quando dici che Berrettini su cemento vincerebbe 3 su 10 con Jannik non è che gli fai un gran complimento o
E chi ha parlato di videogiochi? Ho dato la mia opinione, poi, se dici che Berrettini vincerebbe 3 partite su 10 sul cemento contro Jannik non è un grande statistica o complimento
Ho sempre pensato che anche sulla terra Jannik sia fortissimo e senza gli imprevisti di Montecarlo avrebbe vinto il suo primo mille sulla terra..del resto le percentuali sono del 68.3% vs il 62.2% di Musetti specialista della terra rossa…alla fine Sinner è uno dei pochissimi giocatori all around…
Ho sempre pensato che anche sulla terra Jannik sia fortissimo e senza gli imprevisti di Montecarlo avrebbe vinto il suo primo mille sulla terra..del resto le percentuali sono del 68.3% vs il 62.2% di Musetti specialista della terra rossa…alla fine Sinner è uno dei pochissimi giocatori all around…q
Caruso ha battuto Jannik a Cincinnati. Anche se si yrattava qualifiche, si trattava addirittura di un 1.000. Le info è bene darle complete, altrimenti si da’ ad intendere di un Sinner mai battuto da italiani nei circuito Atp. Grazie.
Anche Agassi una volta perse con Stoppini.
Ha anche incontrato Shelton 2 volte il in 15 giorni.
Vittoria in rimonta nelle qualificazioni. 5-7/6-4/6-2 per Caruso
@ cingh (#3815190)
Tabellone principale circuito maggiore quelle erano quali. Un abbraccio
Marco Rossi
L’ultimo a batterlo? Sabbo Caruso…sembra un’era fa!
Salvatore Caruso, contrariamente a quanto riportato nell’articolo, mi risulta che sia l’unico giocatore italiano che ha sconfitto Sinner nel primo turno del Master 1000 di Cincinnati nel 2020.
Il dato rivela non solo la superiorità tennistica ma anche quella caratteriale messa a volte in discussione.
Per i connazionali Jannik risulta un muro, tecnico e umano, che non mostra crepe.
Lo vorrei, nei match di livello superiore, più “energico”, più disposto a dimostrare di esserci ma forse potrebbe essere utile il contrario:Jannik potrebbe benissimo diventare un Borg nostrano, imperturbabile, deciso,senza emozioni di frustrazione ma conscio della propria superiorità anche mentale.
Forse si, forse la strada più naturale è quella ed allora batterlo diventa dura.
L’unico che potrebbe interrompere la striscia positiva contro gli italiani sarebbe solo Nicola Pietrangeli….( solo una battuta )
Musetti anche se dovesse mantenere le premesse e crescere come tutti noi speriamo soffrirà sempre i giocatori come Jannik perché, perfino sulla terra rossa, c’è una tale differenza di velocità di palla e una tale capacità di scambiare che tutte le variazioni di Musetti diventano poco utilizzabili.
Io tifo Lorenzo, sia chiaro, ma il Lorenzo attuale pare poter diventare un ottimo giocatore, ma di un gradino sotto i top veri, perché ha proprio troppo braccio di meno di loro
Il tennis, fortunatamente, non è un videogioco. Il miglior Berrettini contro il miglior Sinner sicuramente parte sfavorito su cemento, perché Jannik è un vero e proprio campione soprattutto sul duro, però per me se ne giocano dieci volte tre le vince….sempre sul cemento Musetti Sinner è 10 a 0.
Dicendola in un altra maniera Berrettini sul cemento è meno forte, ma nella stessa categoria e può batterlo.
(parliamo sempre di uno che ha fatto semifinali agli Australian e due quarti a New york, non uno scarso sul cemento)
Questo Jannik con questo servizio
, questa capacità di verticalizzare e chiudere a rete e questa forza mentale di resettare gli errori, su erba non l’abbiamo ancora visto giocare….. secondo me Berrettini per impiensierirlo dovrebbe battere almeno il 75% di prime per tutta la partita.
Talmente tranquillo della sua superiorità che ieri con Lorenzo veniva molto più spesso a rete e con successo!
Dopo aver visto Dimitrov mettere in difficoltà Medvedev tutto sommato si può rivalutare la prestazione di Musetti, che comunque può fare di più. E per realizzare questo auspicio bisogna che aggiunga qualcosa alla sua preparazione.
Musetti tornerà, anche più forte del miglior Musetti finora visto. Ha troppo tennis in quel braccio per restare un incompiuto.
Se torna il Musetti del 2022 può metterlo in difficoltà, il Musetti attuale è talmente sfiduciato (anche se con Dimitrov non l’ho visto male) che rischia la stesa da Jannik, su qualsiasi superficie.
Certo è che Lorenzo quando affronta avversari di livello superiore al suo ci mette più voglia e fa meno il “piagnina”, ma al momento è distante da Jannik. Peraltro in ottima compagnia, visto che sono pochi gli avversari in grado di batterlo.
Ma sono d’accordo Marco, ovviamente
certo, ma per provare a farlo deve crescere e parecchio anche, in ogni caso ce li godremo ancora i loro h2h 🙂
😆 Peggio di Kopriva ahahahahah 😉
E’ una belinata, si può parlare di vittoria solo in caso di ritiro a partita iniziata, fosse anche un solo game.
Quello è stato walkover, buon per Musetti che ha preso punti e prize money, ma non è stata una vittoria
fino ad ora le partite Sinner-Musetti non sono styate granchè combattute ahimè, almeno quelle che ricordo io degli ultimi 2 anni, anche su terra. Ma Lorenzo ha modo di rifarsi dai
Il miglior Berrettini su indoor e cemento perde contro Jannik, mio parere, favorito su erba invece, su terra, mah,
Appunto, citarla come sconfitta di Jannik è semplicemente ridicola, ma lui l’ha fatto
È più forte. tutto qua.
non è esatto: Jannik si è ritirato prima dell’incontro, non è proprio sceso in campo
Berrettini in forma lo impensierisce su tutte le superfici (lo impensierisce, noin vince sicuramente, sia chiaro).
Il problema è che Berrettini non si sa quando e neanche se tornerà in forma.
Jannik su terra sono curiosissimo di vedere come se la caverà la prossima stagione. Questa è iniziata benissimo fino al primo set della semifinale di montecarlo e poi praticamente per il resto è stato in ripresa dall’infortunio, la precedente era uno Jannik molto meno forte e nel pieno della transizione.
Veramente non so cosa potrà combinare l’anno prossimo
Ps c’è un errore, per un utente ( che non cito),Musetti ha battuto Jannik a Barcellona..
Solo il miglior Berrettini fa partita pari o quasi
Oramai Jannik è un top five stabile e meritatissimo, non frutto di exploit, e nessun italiano è mai partito alla pari con un top five
Vince sempre Jannik perché è anni luce più forte degli altri italiani, punto
Comunque è assurdo che abbia incontrato 4 volte in un anno sonego. Non ha incontrato manco Medvedev 4 volte
Sara’ dura batterlo – il gap attualmente e’ decisamente ampio. Il Muso su terra e Berrettini su erba potrebbe impensierire Jannik ma solo Si verificano due condizioni contemporaneamente:
1) Jannik non e’ in forma, o e’ reduce da una vittoria in un torneo appena terminato (reg. Tommasi)
2) Muso e Berrettini sono in straforma
)
ha perso con Petrone