Ben Shelton trionfa all’ATP 500 di Tokyo battendo Aslan Karatsev. Primo titolo in carriera per l’americano (Video).
Ben Shelton ha scritto una nuova pagina nella sua carriera, aggiudicandosi il suo primo titolo nel circuito ATP nel 500 di Tokyo. Ha battuto il russo Aslan Karatsev con il punteggio di 7-5 6-1 in un match durato solamente 1 ora e 25 minuti. Karatsev ha mostrato segni di cedimento dopo aver perso il primo set.
Con questa vittoria dà domani sarà al n.15 del mondo, best ranking.
Shelton fa la differenza
All’inizio del match, Aslan ha dimostrato sicurezza al servizio, mentre Ben ha approfittato di ogni minima opportunità. Nonostante qualche difficoltà iniziale, l’americano ha tenuto, grazie alla sua efficacia a rete e a potenti servizi.
Ben ha guadagnato una palla break, che ha sfruttato subito sul 5 pari del primo set. A quel punto, l’americano si trovava a un solo gioco dal conquistare il primo set. Nonostante la pressione esercitata da Aslan, Shelton ha mantenuto la calma e si è avvicinato al trofeo dopo un primo set di 51 minuti concluso per 7 a 5. Il primo set è stato contraddistinto da una serie di punti diretti e pochi scambi prolungati.
Con il punteggio di 1-1 nel secondo set, Ben ha avuto un’altra occasione di break. Dominando gli scambi dal fondo del campo, ha messo a segno il primo break del set contro il russo. Karatsev ha cercato di interrompere la serie positiva di Shelton, ma l’americano ha continuato a mettere pressione, portando Karatsev alla frustrazione, tanto da sfogarsi sulla sua racchetta.
Un preciso colpo di dritto di Shelton ha portato il punteggio sul 4-1, riducendo sempre di più le possibilità di Karatsev di rimontare. Con una serie di colpi ben piazzati e senza errori, Ben ha continuato il suo bel tennis, mettendo in difficoltà un sempre più impaziente Karatsev. Mostrandosi paziente e determinato, Shelton ha conquistato il secondo set e la partita per 6 a 1.
Marco Rossi
TAG: ATP 500 Tokyo, ATP 500 Tokyo 2023, Ben Shelton
Maurizio in realtà si aveva ragione entrambi, le tue perplessità sui suoi difetti sono quelli su cui sta lavorando. Anni fa guardando un delle ragazze con un tecnico nazionale mi disse : osserva se il dritto va, il rovescio lo imparano tutte o quasi.
Vuole anche dire che quella potenza,quel generare velocità e rotazioni non la impari, te la porti da casa e ti risolve tantissimo anche perché, tatticamente, l’avversario spesso cerca di tamponare quelle peculiarità non giocando come vorrebbe.
Sul resto si lavora.
Va bene.
Se non ricordo male discutevano di Shelton durante o subito dopo il match perso dell’americano contro Novak in semi a NY. Io sostenevo come non mi convincessero diversi aspetti del gioco del giovane Ben (rovescio, capacità difensiva, e acume tattico in particolare) tu di contro ne esaltavi le potenzialità,l’atletismo e l’incoscenza dei suoi 20 anni..beh che dire oggi? Avevi ragione tu.
Sono talmente d’accordo con te che ti ho messo un bel pollicione verde. In più ti dico che dopo la partita di oggi mi sono completamente ricreduto sulla personalità di Shelton, sul gioco dubbi non c’erano.
Però… però… che proprio tu, nel tuo post n°79, accusi altri di squadrismo non si può sentire.
Senza voler aprire un’altra questione, per nulla appropriata in questo forum, ti consiglio di ripassare un pò la storia.
Per me basta con le polemiche, ringrazio tutti e la chiudo qua!
Shelton è fortissimo ma in lui,come in rune, giocatori già fatti, non vedo le stesse potenzialità di Alcaraz e sinner, basta analizzare come ha perso con Djokovic lo scorso mese e come è riuscito a battere sinner la scorsa settimana
Una volta che avevo espresso un pensiero critico, ma obiettivo, in un commento, sono stato attaccato a suon di pollicioni rossi ed altro dai soliti noti.
Io che poi sono un tifoso di tutti i tennisti italiani.
Sono contento che ci siano ora tanti utenti che sottolineano questo pessimo atteggiamento dei vari personaggi del forum facilmente identificabili.
Oggi stranamente gli altri non si affacciano a difendere il loro capitano, chissà perché.