Flavio Cobolli in finale ad Olbia. Top 100 consolidata. L’azzurro dichiara “Voglio la rivincita con Jacquet”
Flavio Cobolli vola in finale all’Olbia Challenger ed ufficializza l’approdo in top 100. Il romano batte la quarta testa di serie Alex Molcan per 6-4 6-1 e si ritaglia un posto nell’atto conclusivo del torneo ATP Challenger 125 organizzato da MEF Tennis Events sui campi in cemento del Tennis Club Terranova. A caccia del terzo titolo Challenger della carriera, alle ore 15.00 di domenica 22 ottobre l’azzurro affronterà per il titolo Kyrian Jacquet. Il transalpino partito dalle qualificazioni ha conquistato la simpatia del pubblico sardo partita dopo partita e ha avuto il completo sostegno dagli spalti nella semifinale vinta 6-4 4-6 7-6(5) contro Joris De Loore. La giornata si è aperta invece con la finale di doppio che ha consegnato il titolo agli indiani Arjun Kadhe e Rithvik Choudary Bollipalli, autori del successo per 6-1 6-3 su Ivan e Matej Sabanov.
Cobolli sogna la rivincita su Jacquet – Un paio di mesi dopo la prima sfida, Flavio Cobolli e Kyrian Jacquet si ritrovano nella finale dell’Olbia Challenger. Diversamente da quanto le 196 posizioni di differenza in classifica possano far pensare, si attende un match combattuto e nel primo precedente il successo è andato al tennista d’oltralpe. “Contro Jacquet ci ho perso a San Marino (6-3 4-6 6-1), quindi dovrò gestire il match nel migliore dei modi. Per fortuna ho ancora tante energie e non vedo l’ora di scendere in campo – le parole del romano, che andrà a caccia del secondo titolo Challenger stagionale -. La giornata è stata lunga e impegnativa, anche a causa della pioggia ma durante l’interruzione abbiamo trovato il modo di divertirci ed il pubblico è stato ancora fantastico”. L’accesso in finale proietta Cobolli definitivamente in top 100, adesso c’è infatti la certezza ufficiale e da lunedì sarà dunque il sesto italiano tra i primi cento (virtualmente è numero 94).
La soddisfazione del presidente Bianco – L’Olbia Challenger sta volgendo al termine ed il successo della rassegna è già certificato dalla risposta del pubblico, numeroso sin dalle prime giornate di gara. Un motivo d’orgoglio per tutto il TC Terranova e per il suo presidente Giuseppe Bianco: “Questo torneo è un sogno che si realizza. Spero che i ragazzi della scuola tennis abbiano imparato qualcosa e capito che i sogni si possono realizzare. La città ha risposto in maniera splendida ed il pubblico ha frequentato il club in maniera assidua. In questo momento provo tante emozioni abbinate ad un po’ di malinconia perché siamo già al termine”. La sinergia con MEF Tennis Events ha dato vita ad uno splendido evento, apprezzato anche dai giocatori che si sono dati battaglia in campo: “Il sogno Challenger è nato grazie ad una scommessa di Marcello Marchesini che ci ha presentato un progetto cresciuto nel tempo. Doveva essere un Challenger 75 e siamo arrivati ad ospitare un torneo ATP Challenger 125. Tanti mi chiedono del futuro, ciò che sto dicendo a tutti è che da lunedì 23 ottobre inizierò a pensare all’edizione 2024”.
Centrale – Ora italiana: 15:00 (ora locale: 3:00 pm)
1. [Q] Kyrian Jacquet vs [7] Flavio Cobolli
Risultati di sabato 21 ottobre
Semifinali
Kyrian Jacquet (Q) b. Joris De Loore (SE) 6-4 4-6 7-6(5)
Flavio Cobolli (7) b. Alex Molcan (4) 6-4 6-1
Finale doppio
Arjun Kadhe/Rithvik Choudary Bollipalli b. Ivan Sabanov/Matej Sabanov 6-1 6-3
N.B. La presente classifica è aggiornata in tempo reale con i punti conquistati nei tornei dello Slam, ATP, WTA, Challenger e ITF (maschili e femminili). I punti dei tornei ITF Future maschili e quelli femminili con un montepremi inferiore a 50.000$ sono computati dall'ATP e WTA con una settimana di ritardo. La presente classifica rispecchia questa particolarità, aggiungendo così i punti ITF acquisiti nei tornei della scorsa settimana e non nei tornei della settimana in corso, come avviene per tutti gli altri.
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Ah, e quando gli italiani invece vanno a vincere in Francia, addirittura in 2 in finale, uno contro l’altro invece ?
Vedi ad esempio Saint Tropez, o Rennes, o altri.
Impara l’educazione.
E meno male che voleva la rivincita. Mazziato in 2 set e giocando pure in casa. Almeno sul neutro di San Marino un set era riuscito a vincerlo,
Arnaldi
Zeppieri
Nardi
Cobolli
Passaro
Maestrelli
Poi si poteva sperare in
Gigante
Darderi
Bella soddisfazione per Flavio. Ora viene il difficile.
E pensare che c’era chi lo dava “plafonato” nei 150 ……….
@redazione: cobolli meriterebbe un articolo dedicato al suo ingresso nei 100. Lui e Arnaldi sono i simboli della salute del tennis italiano in questo periodo. Speriamo che il 2024 ci consegni qualche altro ragazzino che entra nei 100 per la prima volta. Sono molti i candidati. Vediamo chi ce la farà
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#3810261)
Azzo ti conviene andare a letto prima..ma di che c….o stai parlando?
e se vince passa anche davanti a berrettini .
Forza Roma, Forza Lupi, so’ passati li tempi cupi !
Speriamo a questo punto pure la vittoria in finale, sarebbero bei 50 punti ATP in più nel ranking senza occupare un ulteriore posto tra quelli disponibili nel conteggio, lasciandolo libero per un altro punteggio. ( 75 + 50 = 125 in un posto solo, e non in due vuol dire che quei 50 punti lasciano spazio ad altri punti in più, quindi è come se ne conquistasse più di 50 in pratica, per il conteggio totale ).
Ottimo, dentro agli Australian Open, tra l’altro,e sono 10 punti ATP più i dindini che non sono pochini con la possibilità di passare il turno se non ha un sorteggio duro, che sarebbero 45 punti, che nei challenger si fanno in 5 giorni, in 4 partite.
Ecco perchè dentro i primi 100 è più facile rimanerci che non uscirci, nonostante ci sia chi la pensi al contrario.
4 semifinali nei tornei ATP 250 ( che sono poi, come livello, dei grossi challenger con in aggiunta teste di serie distratte da tornei più importanti ) fanno 300 punti
I 4 tornei del Grande Slam sono 40 punti e fanno 340.
Con 6 tornei.
Ne mancano 12 di tornei a completare i risultati conteggiabili e 200 punti in 12 tornei conteggiabili sono in media meno di 20 punti ATP a torneo conteggiabile.
Essendo nei 100, Flavio l’anno prossimo giocherà al massimo 5-6 tornei challenger da 125, magari un paio di categoria inferiore, tutto il resto a tutto circuito maggiore dove i punti arrivano con un’entità maggiore.
Se lo merita, io l’ho visto giocare, ha grinta come il suo papi, ai tempi che anche lui era il miglior under 18 o under 20 in classifica mondiale, tra gli italiani, non so poi come mai non sia riuscito a decollare, ma a livello challenger era un cliente ostico per tutti.
Ma che bella sorpresa leggere che Cobollino ha vinto ed è in finale!
La partita non l’ho vista ma Cobolli ultimamente sta giocando veramente bene e sicuramente anche stasera l’avrà fatto.
Quest’anno speravo per la top 100 in Zeppieri e Nardi e invece Cobolli ci ha fatto questa bella sorpresa, complimenti al ragazzo e al suo staff.
Bravo Cobolli, secondo italiano dopo Arnaldi ad entrare in top 100; non l’avrei detto, invece Flavio mi ha stupito, con grinta e spirito di sacrificio ha fatto un bel passo avanti, complimenti.
Adesso possiamo congratularci con Flavio per l’ufficialità del traguardo raggiunto.
Domani finale non semplice: forza Cobolli !
p.s. due dei nostri under 23 hanno raggiunto alla fine i top 100 nel 2023.
I candidati erano 6 se non erro; personalmente non lo ritengo un cattivo risultato, alla luce poi della giovane età in primis, e poi non dimentichiamo che ogni sportivo ha il suo percorso, c’è chi raggiunge il suo apice prima, chi più tardi.
Noi siamo sempre qui a tifarli, a stare con loro.