Masters 1000 Shanghai: Sinner annulla 4 set point a Giron nel tiebreak e domina il secondo set. È qualificato per le Finals
Jannik Sinner fa 50. Con una buona vittoria in rimonta dopo un avvio un po’ lento, l’azzurro supera Marcos Giron nel secondo turno del Masters 1000 di Shanghai, 7-6(7) 6-2 lo score, per il cinquantesimo successo in stagione (solo Panatta e Barazzutti nell’era Open c’erano riusciti) e la certezza matematica di un posto per le Finals di Torino. Jannik ha iniziato la partita un po’ incerto, con qualche scoria dalla vittoria di Pechino, subendo il tennis geometrico e offensivo dello statunitense, davvero efficace col diritto e nell’appoggiarsi alla perfezione sui colpi dell’azzurro. Ha avuto bisogno di un paio di game per sciogliersi Sinner, trovare un buon feeling con le condizioni – molto diverse da Pechino, e si giocava indoor per la pioggia – e la giusta profondità nella spinta per ribaltare il pressing del rivale, davvero molto centrato. Il contro break è arrivato nel settimo game, alla quinta opportunità complessiva, ma la strada si è di nuovo fatta in salita al tiebreak, dove un paio di errori costano a Sinner il 3-6. Qua Jannik è stato bravissimo a salire in cattedra e far sentire in campo chi fosse il campione. Freddo e precisissimo ha annullato i primi due set point al servizio, e poi per una volta la dea bendata l’ha aiutato con un nastro “mortale”. Annulla anche un quarto set point, di forza, e chiude al primo a favore con un rovescio fantastico. Giron è scosso, subisce un break immediato all’avvio del secondo che di fatto chiude la partita.
Davvero complimenti all’americano per la bella prestazione. È entrato in campo molto convito, deciso a spingere a tutta con il suo tennis preciso in progressione. Forte di un buon rendimento del servizio e appoggiandosi bene sulle palle di Sinner, Giron ha tenuto benissimo il campo, costringendo l’italiano a rincorrere ed alzare il livello perché di errori nel primo set ne ha commessi davvero pochi. Tuttavia il suo tennis, pur molto buono, è andato a scontrarsi con quello di Sinner che… alla fine, è molto simile in spinta ma con altra potenza, intensità e profondità. Appena Jannik ha trovato le migliori sensazioni ha fatto correre la palla, si è preso il centro del campo e ha iniziato a spostare a sua volta il rivale. Si è vista una discreta differenza a favore di Sinner nella gestione del punto, soprattutto sul rovescio, dove l’allievo di Vagnozzi-Cahill ha spesso cambiato ritmo trovando accelerazioni lungo linea che hanno cambiato l’inerzia a suo favore, oltre a bellissimi vincenti.
Proprio la botta lungo linea di rovescio è stato colpo che meglio ha funzionato oggi nel gioco di Sinner e gli ha portato i punti più importanti, sia nel tiebreak che nell’allungo del secondo set. Una volta in vantaggio, Giron è andato fuori giri, troppo alta la velocità di crociera imposta dall’azzurro, e pure i vantaggi sprecati, soprattutto i 4 set point, a penalizzarlo mentalmente. Alla fine è stato un buon ingresso nel torneo di Shanghai per Sinner. Nella prima parte di stagione dopo un bel successo era stato un’ombra nel torneo successivo, temeva questo match e l’aveva detto nella recente intervista pubblicata due giorni fa. Questa vittoria gli apre un terzo turno con Beaz, in un tabellone che si è un po’ aperto vista la brutta e inattesa sconfitta patita da Zverev.
Ormai la qualificazione alle Finals è certa, ma raccogliere altri punti resta prezioso, chiudere l’anno da n.4 al mondo sarebbe un premio meritato e importante, oltre ad aprire scenari molto interessanti per il 2024. In generale, vincere aiuta a vincere, è utilissimo a consolidare nuove certezze sia tecniche che di solidità mentale.
Marco Mazzoni
La cronaca
Sinner scatta male dai blocchi, cede il suo primo turno di servizio da 30-0 alla prima palla break. Giron spinge bene col diritto, muove il gioco con bel ritmo e approfitta di un Jannik falloso all’avvio. Il terzo game è una lotta, Sinner ha una palla del contro break ai vantaggi ma sbaglia malamente in risposta, Marcos a fatica si porta 3-0. Finalmente l’azzurro entra in ritmo col servizio, vince a zero il secondo turno di battuta e spinge tanto in risposta sul 1-3. Giron sente la pressione dell’azzurro, prima sbaglia un diritto poi subisce una splendida risposta di Sinner, che gli vale il 15-40 e altre due palle break. Giron se le gioca bene, tennis geometrico in progressione, si salva ancora per il 4-1. Altre che chance sprecate, ma il campione di Pechino ha preso ritmo e nel settimo game finalmente strappa il contro break alla seconda opportunità (e quinta complessiva) con un vincente di rovescio lungo linea splendido, che lascia immobile lo statunitense. 4-3, si torna “on serve”. Il set scorre sui turni di battuta, Giron non cala di ritmo e non sbanda, anche Sinner fila via sicuro verso il tiebreak. Il primo a cedere un punto e Jannik, un diritto che sarebbe stato vincente gli esce di millimetri, 2-1 Giron. Perfetto il californiano con servizio e diritto, 4-1 Giron. Anche Sinner governa bene i suoi due punti, 3-4. L’americano vince un gran punto, comandato e poi chiuso di volo, poi un errore di Jannik porta Giron 6-3, tre set point. Annulla i primi due col servizio Sinner, 5-6. Con un nastro fortunatissimo Jannik ottiene il punto del 6 pari. Con un bel diritto l’azzurro annulla un quarto set point (7 pari). Freddo e preciso, Sinner si procura il primo Set Point sull’8-7 con un diritto inside out perfetto e chiude con una risposta vincente lungo linea di rovescio che lascia fermo il 30enne di Thousand Oaks. 77% di prime palle in campo e 13 vincenti per Jannik, bravo recuperare l’inizio a handicap e pure rimontare nel tiebreak, annullando 4 Set Point.
Sinner inizia al servizio il secondo set, un ottimo game, può fare corsa di testa, mentre nella testa di Giron c’è un film molto negativo, con le occasioni mancate nel primo parziale. Jannik è micidiale col rovescio, ribalta il pressing dell’americano con un colpo linea fantastico, e Marcos non trova più la prima palla. Vola 0-30 Sinner, e con un diritto lungo linea perfetto dall’angolo sinistra trova il vincente del 0-40, tre palle break. Basta la prima: spinge come un forsennato e si avventa su di una palla deviata dal nastro, con una pallata di rovescio lungo linea imprendibile. break Sinner, 2-0 e servizio. Il vantaggio dura poco, l’azzurro ha un piccolo calo, incluso un doppio fallo, concede un 15-40 e sbaglia in scambio sulla seconda palla break, 2-1. Ritrova immediatamente il miglior ritmo Jannik, risponde profondissime, gran pressing e vola 0-40. Con un brutto errore con lo smash Giron cede di nuovo a zero il turno di servizio, 3-1 Sinner, sicuro poi a consolidare il vantaggio sul 4-1. Il set scorre via senza scosse sui game di battuta. Giron trova qualche gran colpo, ma è l’azzurro che comanda il gioco, vincendo 3 punti su 4 con la prima palla. Sul 5-2 Giron esagera nella spinta, si ritrova sotto 15-30. Con un gran rovescio lungo linea Jannik strappa il punto del 15-40, e due Match Point. Con un’altra risposta di rovescio clamorosa, in salto, sulla seconda di Marcos, Sinner chiude col punto esclamativo. Un ottimo Giron, davvero bravo a spingere e comandare all’avvio, ma il recupero di Sinner è stato sontuoso. Freddo, sicuro anche nelle fasi negative. Passa al terzo turno dove trova Baez.
[6] Jannik Sinner vs Marcos Giron
Tennis Statistics: Sinner vs Giron
Tennis Match Statistics
Sinner vs Giron
Statistic | Sinner | Giron |
---|---|---|
ACES | 2 | 2 |
DOUBLE FAULTS | 2 | 2 |
FIRST SERVE | 43/61 (70%) | 44/78 (56%) |
1ST SERVE POINTS WON | 34/43 (79%) | 31/44 (70%) |
2ND SERVE POINTS WON | 10/18 (56%) | 10/34 (29%) |
BREAK POINTS SAVED | 1/3 (33%) | 4/8 (50%) |
SERVICE GAMES PLAYED | 10 | 10 |
RETURN RATING | 190 | 152 |
1ST SERVE RETURN POINTS WON | 13/44 (30%) | 9/43 (21%) |
2ND SERVE RETURN POINTS WON | 24/34 (71%) | 8/18 (44%) |
BREAK POINTS CONVERTED | 4/8 (50%) | 2/3 (67%) |
RETURN GAMES PLAYED | 10 | 10 |
NET POINTS WON | 20/25 (80%) | 6/12 (50%) |
WINNERS | 25 | 15 |
UNFORCED ERRORS | 11 | 12 |
SERVICE POINTS WON | 44/61 (72%) | 41/78 (53%) |
RETURN POINTS WON | 37/78 (47%) | 17/61 (28%) |
TOTAL POINTS WON | 81/139 (58%) | 58/139 (42%) |
MAX SPEED | 211 km/h 131 mph |
207 km/h 128 mph |
1ST SERVE AVERAGE SPEED | 194 km/h 120 mph |
181 km/h 112 mph |
2ND SERVE AVERAGE SPEED | 161 km/h 100 mph |
141 km/h 87 mph |
TAG: Jannik Sinner, Marcos Giron, Masters 1000 Shanghai 2023
Se parliamo soltanto di palla che pizzica o meno la riga allora non si finisce più… E’ curioso però quanto immancabilmente sento nelle partite di tennis: se uno risponde bene e la palla pizzica la riga conquistando il punto si commenta in tono trionfalistico (“magnifica risposta”, “stupenda risposta” ecc.), se invece ugualmente risponde bene ma la palla esce di un centimetro allora molto raramente sento parlare di sfortuna e il commento è totalmente diverso (“lunga!”, “non è riuscito a …”, ecc.). Io credo che nel tennis moderno, ormai basato su grande velocità ed atletismo, la differenza la fa fondamentalmente la precisione (ad esempio Djokovic, a differenza di altri, ti fa la risposta precisa e profondissima, a stretto ridosso della riga). E questo non è fortuna, ma frutto di lunghi allenamenti mirati, unitamente alle doti di sensibilità di mano. Un po’ come nel caso di Sinner: dopo grande applicazione e quotidiani allenamenti ora è nettamente migliorato in tutto e, per restare nell’esempio della risposta, come Djokovic eccelle perchè è divenuto molto più preciso ed efficace, spesso pizzicando la riga (vedi la recentissima finale di Pechino). Si chiama fortuna? Per me no, è bravura.
Memoria corta.Non si denigra certo Sinner se batte Alcaraz,da dove esce questa deduzione non si sa.
Poi forse chi era Borg non lo sai ma soprattutto cosa ha rappresentato visto che vinse 5 Wimbledon di fila stabilendo un record allora pazzesco e il Rolando 6 volte su 8 (le due fu Adriano a fermarlo). I numeri di Roger, Raga, Nole hanno stravolto tutto ma l’erba degli anni 70 era erba seria, pure brutta mentre la terra era lenta e pesante.
Non si denigra Sinner, non diciamo sciocchezze, ma Panatta, per meriti e per contesto storico/sociale fu altro, portando famiglie intere a seguire il tennis, con racchette vendute ovunque, circoli che si rivitalizzavano riempiendosi di giocatori con figli al seguito.
Sinner sta diventando fortissimo ma siamo davvero in un contesto meno romantico, un po’ come paragonare il mondiale del 2006 con quello del 1982: eventi sportivi straordinari ma l’Italia del 1982 ancora apriva i TG con fatti di cronaca sanguinosi nel nostro territorio, le cose andavano migliorando ma se il terrorismo lentamente scemava la mafia c’era eccome (soprattutto quell’anno) e la vittoria (di una nazionale derisa e insultata) fu l’affermazione di un orgoglio nazionale che non avevamo in quel momento, a memoria in nessuno sport (forse c’erano gli ultimi sprazzi di Mennea e la Simeoni, non ancora Cova, non ancora la nazionale di basket).
Anche i grandi campioni per vincere qualcosa hanno avuto fortuna,nella finale di Wimbledon con Federer del 2019 sul match point Djokovic tiro a tutto braccio la risposta e la palla pizzicó mezza riga,poteva uscire fuori,fermarsi a rete,ma per mezza riga Djokovic ha uno slam in più e Federer uno in meno,a Sinner il nastro gli ha salvato il set e probabilmente il match ma 5 mesi fa il nastro lo fece perdere al Roland Garros al secondo turno e chissà dove sarebbe arrivato se fosse andato avanti,perciò nel tennis conta anche la fortuna
@ Pier no guest (#3794679)
Si ma parliamo di uno che ha vinto piu’ volte alcaraz…poi capirete tra dieci anni cosa significa. Bisogna solo essere lungimiranti e non elogiare una vittoria contro borg per denigrare una contro quello che e’ stato il numero uno in questo periodo e forse lo sara’ tante volte (sinner permettendo). Come alcaraz al momento si sono visti pochi giocatori nella storia…e forse anche come sinner
Il nuovo limite di punteggio qualificazione alle finals è stato innalzato perché è il prodotto dato dalla radice quadrata del logaritmo della posizione di Sinner fratto il coefficiente che si otterrebbe se tutti quelli sotto di lui vincessero Shanghai o Bercy…
Il problema è proprio quello. Ossia hanno modificato il tetto, innalzandolo a 5090, subito dopo Pechino. Quindi per loro Jannik, a 4900, non risulta ancora qualificato, come per tutti gli altri. Tra l’altro è la live, e l’aggiornano in tempo reale. Inoltre più si va avanti più dovrebbe scendere, non salire. A questo punto penso sia semplicemente un errore. Grazie anche a te per la risposta.
Cioè ora si parte col GOAT italico?
Come possiamo paragonare due epoche? Come si può confrontare Sinner (tennista eccelso) con un giocatore che fu l’unico a battere Borg sulla terra del Roland Garros? Che è come se un tennista risultasse l’unico in grado di sconfiggere Sampras a Wimbledon o Nadal a Parigi o Nole in Australia per capirci.
Io non ne conosco… Ma non basta. Panatta nel 1976 non solo vince Roma/Parigi/Davis ma, senza volerlo, porta il tennis nelle case italiane, porta ossigeno ad un paese che era incendiato e non per finta visto le molotov lanciate fuori le fabbriche (mio padre doveva chiudere prima l’azienda a volte perché incendiavano le auto).
Non bastano i titoli, i numeri, conta il contesto, l’atmosfera .
È più forte Messi o Maradona? Lionel ha vinto di più, è oggettivamente più veloce… Ma il simbolo è Diego.
Lasciamo in pace Jannik, lasciamolo giocare e vincere in quella che è la sua epoca, non in quella altrui.
Piano piano piano…le primette cominciano a entrare piano piano..poi ci sarà da divertirsi…ah già già ci stiamo divertendo…
Ci penseremo a novembre.
@ Emma_Woodhouse (#3794316)
E’ semplicemente che la race live viene aggiornata dal punto di vista”tetto qualifica ”
ogni lunedì ,pertanto,essendo Pechino finito di martedì non e’ stato aggiornato.
@ Emma_Woodhouse (#3794382<
@ Emma_Woodhouse (#3794382)
Di più! Noto clamorosi miglioramenti in tutto (lo stare in campo e dentro il match, maggiore padronanza tattica, maggiore solidità mentale, netto miglioramento a rete, migliore qualità nello slice, ulteriore kiglioramento nelle accelerazioni per chiudere, ulteriore miglioramento atletico, ecc). Ormai son convinto: entro il 2025 vincerà almeno uno slam + qualche 1000 e 500, dopo il 2025 dominerà.
Dici? Ne sei proprio convinto?
Ah ok, però consentimi di dissentire. Cos’è la fortuna? So bene che disquisire su questo argomento ci porterebbe molto lontano e probabilmente senza una concreta conclusione, ma mi riesce alquanto difficile pensare, ad esempio, che la fortuna abbia avuto un ruolo di rilievo nella carriera di Federer o Djokovic.
Bravo Sinner se continua così puo’ anche andare in Finale alle Finals di Torino….Per la vittoria penso non ci sia niente da fare in quanto penso che Djokovic sia di una spanna superiore a tutti….
Mah, sarà quello. 😆 La cosa sta diventando più intrigante del mistero del peluche “rubato” da Medvedev.
@ Voglio uno slam (#3794472)
A volte un pizzicone!!
@ Giumart (#3794418)
Vuole dire ,giustamente,che se non sei fortunato non puoi essere in campione.
@ MansourBahrami (#3794350)
Bella!!
Sarà la sindrome di Eberhard Jurgalski, quello che ha annullato il record di Reinholdino nostro Messner 🙁
@ I love tennis (#3794351)
senza voler nulla togliere al grande Panatta,ora mai il più grande
tennista è Sinner,a22 anni 9 tornei ATP vinti,contro i nove di tutta
la carriera del buon Adriano,che a ben vedere ha uno slam ma di quello
non mi preoccupo ,uno Slam in carriera lo vincerà anche Sinner(come minimo ).
Secondo me ha voluto dire che i campioni, anche nelle giornate in cui non sono al meglio, riescono anche con un pizzico di fortuna a sfangarla.
Bravo Nik
L’ultima parte non l’ho capita, ma va bene così
2 cose mi sono piaciute molte in Sinner,il servizio che finalmente mette almeno 3 prime a game costantemente ma soprattutto la difesa,ha fatto dei recuperi che solo Djokovic, Alcaraz e Murray sarebbero riusciti a fare segno che è in buona condizione
Baez (clone di Schwartzman) non ha alcuna possibilità con Jannik.
@ brunodalla (#3794359)
Grazie per la risposta. Forse a me sembrava preciso perché non stavo lì a confrontare ogni cifra con quelle ufficiali che uscivano dopo. In effetti questo nuovo limite per la qualificazione non si capisce (almeno io non l’ho capito), soprattutto perché fino alla vittoria a Pechino c’era un’altra cifra. Boh.
Grande Sinner per niente facile questa vittoria,per quanto riguarda le percentuali delle prime è vero che servirebbe superare il 60% ma le seconde di Jannik non sono paragonabili a quelle di pochi mesi fa,ormai ha percentuali che pochi hanno
Bravo Sinner
Va be, altro livello…….
Meglio un uovo oggi che una gallina domani. Portiamo a casa questo Master 1000, per le Finals ci penseremo più avanti.
Importante arrivarci come numero 4
Sinner a Torino in top class
Lo statunitense darebbe il meglio di sé se riuscisse a qualificarsi per il Masters. Un raggruppamento con lui sarebbe un girone infernale.
Questa vittoria molto sofferta nel primo set non può che fargli che bene anche più di un 6-2 6-2 in scioltezza,almeno così si scuote dal torpore della scorsa settimana fantastica,questo è un altro torneo,tutto quello che ha fatto è passato e si ricomincia da zero
Ha solo dovuto smaltire l’euforia della vittoria del 500,appena ha ripreso non c’è stata proprio partita. Anche se perdeva il primo set negli altri due lo incartava senza problemi
eh, questo non lo so. credo che parliamo dello stesso sito, però dissento sul fatto che siano sempre precisi ed affidabili, qualche piccolo errore lo fanno. per esempio, nella race contano i risultati dei pochi challenger post-finals, che il sito ufficiale atp non considera invece. quindi una qualche piccola discrepanza c’è. sul fatto su come abbiano calcolato quel 5090 non lo so proprio.
Sinner mi è molto piaciuto in questo primo incontro che nascondeva insidie di cui il nostro aveva dichiarato di esserne pienamente consapevole.Il giusto mix di rispetto dell’avversario da un lato e dall’altro la lucida determinazione a dare il meglio delle forze disponibili per ottenere la vittoria.Grandissimi progressi sia tecnici(lo smash)che mentali.
Ma cosa gli volete dire a sto ragazzo? È già a pieno titolo l’italiano più forte dai tempi di Panatta, adesso manca solo lo Slam per consacrarsi.
La cosa goduriosa di questa partita è il fatto che Giron abbia fatto la partita della vita abbia avuto tante occasioni per portare a casa il primo set , ma con una buona dose di FORTUNA, Jannik l’ ha portato a casa per poi passeggiare nel secondo.
Ha vinto come spesso fanno Djokovic e Alcaraz, ovvero sfruttando la fortuna. Il campione sfortunato è un essere mai esistito.
Il Sommo Jannik ha castigato e spedito anche Marcos nel Giron dei Peccatori (circle of Sinners)
Jannik ormai campione top!
Le partite vinte a Pechino sono state di un livello stellare, la classifica tra i primissimi( i primi 4) si determina ora in base a chi riesce a mantenere quel livello più a lungo
Da notare una cosa,sia con Alcaraz sul set point,con Medvedev sul match point e con Giron sia sul set point che match point ha chiuso con una risposta vincente(ed in tutti e 4 casi su una prima)adesso ha anche il cinismo dei grandi campioni che se hanno un occasione non vogliono lasciare nulla al caso
In questo giorni di grandi successi e storici traguardi per Jannik e il tennis italiano in generale, il mio pensiero va all’utente *Italyfirst*, che in tempi assolutamente non sospetti, già delizava gli utenti del forum con i suoi commenti appassionati mai offensivi e “contro”, ma educati e quasi… sentimentali.
Non ti conosco, ma questi successi sono anche per te, vecchio mio!
Buona vita e buon tennis a tutti
Cresh
Old Style
Ottima anche la percentuale di prime che conferma i progressi gia’ visti contro Medvedev, e come ciliegina ha vinto il quarto tiebreak consecutivo in tre incontri dimostrando una mental toughness in stile Nole. Oggi vittoria importantissima, sconfitto il teorema Tommasi
La pallina del set per Giron rimbalza nel suo campo e perde set e partita in quel momento. Match point docet
@ brunodalla (#3794269)
Vorrei capire perché il sito con il ranking della race live l’altro ieri ha aumentato la cifra per la qualificazione matematica di circa 200 punti. E tuttora non segnala Jannik come qualificato (per loro la cifra è 5090 e lui al momento si trova a 4900). Li consulto spesso e sono sempre stati precisi e affidabili. Mah. Non capisco più nulla di questi calcoli. Vabbè che a scuola andavo bene soprattutto nelle materie umanistiche.
E vai Jannik, buon esordio per prendere un po’ di confidenza con il nuovo torneo.
Oggi ha provato a forzare un po’ di più la seconda, mediamente di 10 km/h più rapida. Sono venuti due doppi falli, contro gli zero sia contro Alcaraz che contro Medvedev. Ma la strada è quella, è un fodnamentale in cui ha margini di miglioramento
https://www.nittoatpfinals.com/en
70% di prime ragazzi! Se trova questa continuità al servizio, vince con chi gli sta sotto anche nelle giornate in cui è al 50%, come è stato (comprensibilmente) oggi
Sinner e Arnaldi hanno fatto la doppietta, speriamo che Sonego faccia la tripletta.
E’ fondamentale mantenere la tds n. 4 a Torino – ed è decisamente sulla buona strada – perché si ritroverà solo uno dei big 3 nel girone. Che a questo punto mi augurerei fosse Djokovic, per evitarlo in semifinale.
I campioni vicino i punti importanti; da Pechino mi sono convinto che lo è.
L’obiettivo è conservare e consolidare il 4 ATP. A Torino non poteva non andare dopo un anno del genere e con questa forma per i tornei Indoor.
Strano vedere Jannik con il 70% di prime in campo…Credo che quello sarà il dato più importante per raggiungere la vetta!
Vittoria da Campione! Let’s go!!
Grande Jannik, 2 mesi fa una partita per alcune condizioni simili l’aveva persa, bene così, si vede che mentalmente uno step in sicurezza e “scioltezza” è stato fatto, ora sotto il prossimo, forza giovane!
Ps 50 vittorie sono un numero importante, che potevano esser di più senza alcuni ritiri per magagne fisiche, grande stagione comunque
il sito ufficiale delle finals lo da ufficialmente qualificato. quindi le cifre che si leggevano da varie parti erano sbagliate. ma non c’erano certo dubbi per la qualifica già da qualche mese. comunque un bel traguardo, e uno di quelli che si era dato. il lavoro continua.
Bravissimo Jannik,ormai possiamo dirlo a voce alta, ha raggiunto lo status di top Assoluto (e la vittoria di oggi con un giocatore on fire, dopo l impresa di pochi gg fa, ne è la prova)… E bravi anche i Cinesi che, vista la pioggia, hanno saggiamente spostato il match del n. 4 al mondo sul Centrale rimediando al loro errore di programmazione:)
Bravissimo jannik, per niente facile oggi. Sotto con baez
Let’s go Jannik!