Il 2024 di Alcaraz: tornerà sul “rosso” in Sudamerica per due eventi
“Sono molto soddisfatto dei miei risultati nel 2023, è stata una stagione fantastica. L’anno prossimo il mio obiettivo sono gli Slam, spero di poterli fare tutti e avere risultati anche migliori. Sarei felice di vincere di nuovo i tornei di quest’anno, e ancor più importante avere questo livello di gioco. Sarò attento alla mia programmazione”. Così affermava pochi giorni fa a Pechino il n.2 al mondo Carlos Alcaraz, questa settimana prima testa di serie del 1000 di Shanghai. Il quotidiano iberico Marca ha rivelato quello che dovrebbe essere il calendario agonistico del campione di Wimbledon per i primi mesi del 2024.
Dopo una sosta per riposarsi, la sua preparazione riprenderà l’8 dicembre con l’inizio dei lavori in vista dell’Australian Open, al via il 14 gennaio. Non sono previsti tornei prima dello Slam di Melbourne, al quale quest’anno non ha preso parte per un infortunio last minute nel corso di un allenamento presso l’accademia di Ferrero dove fa base. Si ipotizzava quindi che Carlos tornasse in torneo al 500 di Acapulco, invece è confermata la sua presenza anche nel 2024 a due tornei sulla terra battuta in America Latina, il Rio Open (ATP 500) e anche il 250 di Buenos Aires. Il legame con quella terra e l’amato “rosso” l’ha spinto a scegliere di nuovo la trasferta in Argentina e Brasile prima di tornare sui campi duro per la tripletta Acapulco, Indian Wells e Miami.
L’Argentina Open scatterà il 12 febbraio, Alcaraz è il campione in carica (ha sconfitto Norrie in finale), mentre la settimana seguente si sposterà a Rio de Janeiro, dove il classe 2003 spagnolo ha debuttato a livello ATP Tour su terra battuta nel 2020, battendo il connazionale Albert Ramos Vinolas per la sua prima vittoria in assoluto. È tornato nel 2022 ed è andato fino in fondo, sconfiggendo Diego Schwartzman in finale e vincendo il suo secondo titolo titolo ATP.
“Sono molto felice di giocare il Rio Open nel 2024. Il torneo è speciale per me”, confessa Alcaraz. “È stato dove ho vinto la mia prima partita ATP e dove ho vinto il mio primo ATP 500. Ho un rapporto speciale con i tifosi, sono entusiasta di poter tornare di nuovo a Rio”. Quest’anno Carlos si è arreso in finale al britannico Norrie.
Dopo le ATP Finals di Torino (sarà la sua prima partecipazione), Carlos chiuderà il suo 2023 con un’esibizione a Mexico City contro Tommy Paul.
TAG: Carlos Alcaraz, stagione 2024
Ma penso saranno affari suoi ed a Carlito, l’ utente, non freghi nulla.
C H E. U O M O
Credo che jannik ormai abbandoni i 250 salvo che non siano di preparazione per gli slam
Non so quanto bene faccia a fare tutti questi tornei già a inizio stagione, poi si arriva logorati a novembre.
@ Asni (#3793200)
Non credo…Jannik potrebbe fare Rotterdam e forse un 250 in Francia come quest’anno…ha più senso per continuità di superficie tra Australia e IW/Miami
@ Asni (#3793200)
Si certo…rinuncia alla sua miglior superfice,indoor ,per andare su terra in Sudamerica con caldo umido,cioè le condizioni peggiori per lui
Son convinto che anche Sinner opterà per i tornei sudamericani per il prossimo febbraio visto che la stagiore “regolare” (aprile-maggio) sul rosso è condizionata dall’allergia e l’anno prossimo sul rosso si disputeranno le olimpiadi, necessario mettere partite nelle gambe.
Prima o poi il suo fisico da colturista gli creera’dei serie problemi.
Continuo a pensare che, per il tipo di gioco che ha, fare tutti quei tornei non sia la strategia migliore a lungo termine.