Masters 1000 Shanghai: delusione Musetti, cede nettamente a Hsu (n.184 ATP)
Non è un brutto sogno ma una secca e inattesa sconfitta. Un boccone davvero amaro da mandar giù che apre una necessaria riflessione sui motivi che hanno portato Lorenzo Musetti a produrre di nuovo una prestazione così negativa, incolore, passiva. Il 21enne di Carrara nel proprio esordio (secondo turno) del Masters 1000 di Shanghai si fa sorprendere dal giocatore di Taiwan Yu Hsiou Hsu (n.184 ATP), cedendo con un netto 6-3 6-4 dopo 84 minuti a senso unico. Impressiona l’abisso in classifica tra Lorenzo e Hsu, ma non è nemmeno il ranking modesto del rivale l’aspetto più doloroso della sconfitta, perché l’asiatico ha giocato un gran match e ha dimostrato in campo di valere assai più della propria modesta posizione. Quel che spiace commentare è la prestazione totalmente negativa di Musetti, sotto ogni punto di vista. Niente ha funzionato nel suo gioco, poche volte l’abbiamo visto così passivo, negativo, incapace di trovare una contro mossa tecnica, tattica e soprattutto caratteriale per reagire a un match iniziato male e terminato peggio.
Vedendo anche i soli highlighs della vittoria all’esordio di Hsu contro Purcell, era chiaro che tipo di tennista fosse l’asiatico: leggero ma un fulmine nella copertura del campo, colpi piatti in grande anticipo fin dalla risposta. Se prende il comando e trova buon timing d’impatto, con quella rapidità e diritto preciso poteva essere un avversario scomodo. E qualche timore, vedendo la condizione non esattamente al massimo di Lorenzo, c’era pure, visto che il toscano tende a lasciare troppo campo e l’iniziativa all’avversario. Contro una “lepre” come Hsu, così bravo nell’anticipare i colpi, il campanello d’allarme era scattato. Tuttavia nessuno poteva immaginare una prestazione così incolore e passiva di Musetti.
Fin dai primi punti la partita s’è indirizzata totalmente sui binari graditi all’asiatico. Ha servito bene, non veloce ma preciso e continuo, e qua si è subito innescato il cortocircuito che ha mandato in tilt tutto il gioco dell’azzurro. Non trovando mai efficacia in risposta, sia per la solita posizione troppo arretrata che per un’attitudine attendista, Hsu ha avuto buon gioco nel fare un passo avanti col diritto e incidere terribilmente, bellissimi alcuni suoi diritti lungo linea o cross, ma quanto campo aperto e tutto il tempo del mondo per “spaccare” la palla con uno swing corto e diretto. Bravo lui, ma Lorenzo non è riuscito mai a trovare il modo per impedirgli di comandare.
Qua ha deluso terribilmente Musetti. Hsu è tennista migliore del suo ranking (ha giocato poco e viaggiato di meno finora), ma Lorenzo ha altra potenza, soluzioni e armi per mandare in crisi un tennis così lineare, quasi scolastico, come quello di Hsu. Bastava giocare con altra velocità abbinata a rotazione, per allontanarlo dalla riga di fondo e non permettergli di trovare impatti per lui comodi come altezza e posizione del campo. Bisognava lavorare la palla col back, aprire l’angolo, entrare con decisione per togliergli i tempi di gioco ideali, e servire meglio. Lorenzo ha subito ben 4 break, e sempre c’ha messo del suo con errori e doppi falli (4), tutti nei momenti decisivi.
Mai Musetti ha provato a cambiare ritmo col suo rovescio lungo linea. Ha lasciato troppo campo sulla destra per spingere col diritto inside out, ma nemmeno è riuscito a fare la differenza con questo colpo che invece a Pechino aveva spesso sfondato un corazziere come Khachanov. Male, non c’è davvero niente da salvare nel tennis di Lorenzo oggi a Shanghai. Tutto è partito dalla testa, un’attitudine passiva, negativa, incapace di trovare una reazione rabbiosa, nemmeno a metà del secondo set, quando ha esternato la propria frustrazione. La partita si poteva ribaltare eccome, ma è necessario canalizzare le proprie energie sul gioco e non sullo scoramento.
Si chiude con la peggior sconfitta possibile una trasferta asiatica che non era partita affatto male, con la semifinale a Chengdu e una bella vittoria su Khachanov a Pechino. Davvero un peccato. Lorenzo e il suo team devono riflettere su come trova una via d’uscita da queste giornate storte, nel quale si perde in una nebbia di dubbi e incertezze.
Marco Mazzoni
La cronaca
Musetti inizia la sua avventura a Shanghai al servizio, ma è Hsu a sorprendere. Rapidissimo in campo, risponde bene e spinge. L’asiatico sul 30-40 si prende un BREAK immediato approfittando del troppo campo lasciato aperto da Lorenzo sulla destra cercando un affondo. Dopo l’avvio shock, Musetti si mette a spingere col diritto palle più cariche di spin, la tattica funziona e strappa due palle del contro break sul 15-40. Attacca Hsu, non buono il passante di diritto di Musetti sulla seconda, la palla non supera la rete. Si salva Yu Hsiou, 2-0. Soffre anche nel secondo turno l’azzurro, subisce l’aggressività in risposta del taiwanese, davvero rapido nell’avventarsi sulla palla, ma muove lo score del match. Mentre Hsu fa scorrere senza problemi il suo gioco rapido, Musetti è di nuovo in difficoltà servendo sul 1-3. Sbaglia un rovescio lungo linea colpito con poco equilibrio, quindi un altro rovescio in contro balzo cross – zero lavoro con le gambe nella ricerca della palla -, per una nuova palla break sul 30-40. Niente, il terzo errore di rovescio di Lorenzo, stavolta in scambio, gli costa il Doppio BREAK e 4-1 Hsu. Passivo l’azzurro, non anticipa mai la palla, subisce i tempi di gioco rapidi dell’avversario e sbaglia troppo. Finalmente Hsu commette i primi veri errori del match, soprattutto un diritto affrettato che gli costa il 30-40. Ancora troppa fretta nello spingere col diritto, da 30-0 perde quattro punti di fila, recupera un BREAK Musetti, 2-4. Finalmente offensivo, comanda l’azzurro e con uno strappo di 8 punti di fila si avvicina sul 3-4. Cambio di ritmo in quest’ultimo turno di servizio, efficace e aggressivo. Con l’avversario che anticipa così tanto, non puoi lasciare tutto quel campo aperto e stazionare così dietro dopo una risposta “dai teloni”, ha gioco facile Hsu nel chiudere con i piedi sulla riga, soprattutto con un diritto cross molto efficace. 4 punti e 5-3 Hsu, che continua a spingere e anticipare anche in risposta, strappando un Set Point sul 30-40. Chiude Yu Hsiou ribaltando lo scambio e tirando un bel rovescio cross. 6-3 Hsu, davvero male Musetti, terribilmente passivo e falloso.
Hsu inizia il secondo set al servizio, comanda col diritto dopo una prima palla solida e precisa. Nullo in risposta Musetti. Scoraggiato Lorenzo, si guada intorno come per dire “ma guarda come gioca”, è necessaria una reazione d’orgoglio, spingere di più, far sentire la sua presenza in campo e spogliarsi di quest’atteggiamento passivo. Invece il toscano teme la velocità del rivale e la sua aggressività in risposta, tanto da commettere due doppi falli di fila dal 30-15. Palla Break, pericolosissima… Esce di poco il solito diritto cross del taiwanese, meno male. È la prima PB che riesce ad annullare nel match. Piccola reazione di Lorenzo, il braccio ora corre via rapido, 1 pari. È necessario ora incidere in risposta, ma anche il terzo Hsu lo vince a zero, senza alcun problema, in totale controllo dei tempi di gioco. Purtroppo arriva un altro difficile turno di battuta dell’azzurro. Errori, subisce la velocità in risposta di Hsu, concede e per fortuna annulla due palla break (la seconda con un Ace). Non demorde Hsu, se ne procura altre due, Musetti traballa ma resiste. 2 pari, dopo 14 sofferti punti e 4 chance di break annullate. Furibondo Lorenzo dopo aver perso l’undicesimo punto di fila in risposta nel set. Forse una reazione rabbiosa è quel che gli serve per accedere la luce. La sfuriata forse gli è servita, gioca il miglior turno di servizio nel sesto game, con buone prime palle e pure una smorzata ben toccata, 3 pari. Hsu fila via dritto come un treno, Musetti invece servendo sul 3-4 sbaglia un diritto che gli costa uno scomodo 15-30. Spinge con servizio e diritto, 4 pari. L’asiatico non sbanda, Lorenzo va a servire sul 4-5. Incappa nel peggior game del match… Subisce la risposta del rivale su di una seconda palla davvero morbida, quindi sbaglia un diritto gratuito e poi sullo 0-30 un terribile doppio fallo, con la palla a mezza rete e braccio bloccato alla tensione. 0-40, 3 Match Point per Hsu. Finsce al secondo, altra gran risposta di Hsu, impreparato Musetti sul rovescio. Meritatissima vittoria del taiwanese, vale molto più del n.184 ATP, ma la prestazione dell’italiano è stata molto, molto negativa. Si chiude mestamente la trasferta asiatica di Musetti, con una sconfitta bruciante non tanto per il ranking dell’avversario, davvero bravo, ma per il tennis povero e atteggiamento negativo di Lorenzo. Un aspetto sul quale dovrà lavorare molto.
[Q] Yu Hsiou Hsu vs [17] Lorenzo Musetti
Tennis Statistics: Hsu vs Musetti
Tennis Match Statistics
Hsu vs Musetti
Statistic | Hsu | Musetti |
---|---|---|
ACES | 2 | 3 |
DOUBLE FAULTS | 1 | 4 |
FIRST SERVE | 30/45 (67%) | 46/70 (66%) |
1ST SERVE POINTS WON | 25/30 (83%) | 30/46 (65%) |
2ND SERVE POINTS WON | 10/15 (67%) | 8/24 (33%) |
BREAK POINTS SAVED | 2/3 (67%) | 6/10 (60%) |
SERVICE GAMES PLAYED | 9 | 10 |
RETURN RATING | 181 | 94 |
1ST SERVE RETURN POINTS WON | 16/46 (35%) | 5/30 (17%) |
2ND SERVE RETURN POINTS WON | 16/24 (67%) | 5/15 (33%) |
BREAK POINTS CONVERTED | 4/10 (40%) | 1/3 (33%) |
RETURN GAMES PLAYED | 10 | 9 |
NET POINTS WON | 16/20 (80%) | 4/7 (57%) |
WINNERS | 25 | 15 |
UNFORCED ERRORS | 3 | 13 |
SERVICE POINTS WON | 35/45 (78%) | 38/70 (54%) |
RETURN POINTS WON | 32/70 (46%) | 10/45 (22%) |
TOTAL POINTS WON | 67/115 (58%) | 48/115 (42%) |
MAX SPEED | 203 km/h 126 mph |
206 km/h 128 mph |
1ST SERVE AVERAGE SPEED | 176 km/h 109 mph |
190 km/h 118 mph |
2ND SERVE AVERAGE SPEED | 156 km/h 96 mph |
152 km/h 94 mph |
TAG: Lorenzo Musetti, Masters 1000 Shanghai 2023, Yu Hsiou Hsu
Secondo il mio modestissimo parere sfiducia, paura, bestemmie e così via di manifestano non tanto per via di un carattere debole quanto, semplicemente, a cauda fel hioco dell’avverdario chev
Questo dimostra una sola cosa: che il ranking già faceva poco testo prima, oggi è addirittura fuorviante.
Forza! Spero tanto che non sia sopraffatto dalla futura paternità…
Gombloddo!!!
ma perché allora non tra la terza e l’ottava?
Benvenuti ai numeri al lotto!
Esatto. Anzi, direi meglio che più della leziosità di Musetti contano la testa e la concretezza di Sinner e Arnaldi. A tennis vince chi fa il punto, non chi svolazza come una farfalla semplicemente per buttare la palla dall’altra parte della rete.
Tanto per farci capire
Mi dai una tua classifica top-15?
Così ad occhio..
@ MAURO (#3793384)
Stavolta ti dò ragione.. sono vergognosi..fanno sempre così.. sono rientrato a casa dopo una giornata senza aprire livetennis per non vedere il risultato di Musetti pregustandomi la replica di stasera, ma quando mi sono sintonizzato sul 64 e ho visto che alle 21 facevano Hurkacz-Kokkinakis ho subito capito che Musetti aveva perso.. ma alla fine meglio così.. che non mi incazzo guardandolo perdere.. fino a qualche mese fa stravedevo per il muso ma ultimamente mi fa venire l’ansia guardarlo, preferisco cambiare canale che vederlo fare il tergicristallo da fondo, preso a pallate da semisconosciuti..
non sono d’accordo, anche perché a parte Arnaldi non è che ci sia poi tutta questa concorrenza fra gli Italiani di vertice.
La penso come giampi, I problemi di musetti sono tecnici. Soffre coi bombardieri perché ha problemi in risposta, coi regolaristi perché sbaglia prima di loro, con quelli forti perché sono più forti, con quelli deboli perché non lo stimolano ad impegnarsi.continuare a dire che è un problema mentale è non voler vedere la realtà
Ma perché proprio tra la sesta e la dodicesima e non tra la quinta e la tredicesima?
L’articolo riporta che l’asiatico si muoveva leggero e veloce nel campo, caratteristiche che erano di Musetti con l’aggiunta di un rovescio imprevedibile. La rilevante muscolatura che ha messo, sembra che lo rallenti negli spostamenti e lo rende lento nei movimenti di braccio (quante steccate!). La “moda” Alcaraz/Nadal di una muscolatura rilevante, snatura le caratteristiche di giocatori che hanno altre potenzialità come Musetti o Rune, spero che chi segue la preparazione fisica di Musetti riesca a riportare questo grande talento alle sue potenzialità e non creare un “clone” di Alcaraz.
No, Barazzutti no, per carità….
Ovviamente nessuno ha tempi da perdere per andare a rivedere cosa ho scritto quando, ad esempio, Musetti gioco’ benissimo a Firenze e Napoli e ancora prima ad Acapulco..rimasi impressionato dall’atteggiamento, e dalla qualità del gioco, pensavo avesse fatto uno step importante..ma forse erano campi lenti dove ha più tempo per impostare i suoi colpi..quest’anno non ha confermato i progressi che avevo visto…
Affatto, Berrettini ha un rovescio debole, si muove male lateralmente, ha una risposta poco efficace e non sa fare la volée se non la volée bloccata..è ed arrivato al n.6 del mondo perchè ha dai colpi, servizio, dritto e soprattutto una forza mentale da top 10.. Aliassime, ha un gran fisico, un gran servizio, un gran diritto ma è debole sul rovescio, non sa giocare su terra, non è mentalmente forte..poi se analizziamo giocatori nella top 50 facilmente troviamo punti deboli in tutti..Musetti è arrivato così in alto perchè ha molte qualità che vanno bene sulla terra ma sui campi rapidi è un giocatore di medio livello..se si giocasse solo sulla terra sarebbe nella top 10-15 e gli americani, nessuno escluso, sarebbero tutti fuori dalla top 50..non a caso Panatta, Pietrangeli sull’erba e sul cemento hanno fatto scalpore per una semifinale e un quarto di finale…
ottimo lavoro, la prima cosa che mi viene da dire è che i risultati con i top 100 sono di gran lunga migliori di quelli con i 100-200
Capisco quello che vuoi dire… certo che il talento da solo non basta, quella è solo la base su cui costruire. E Musetti sicuramente – per dirla con Sinner – ha ancora tante cose da imparare. Però quando è in giornata il servizo non mi smbra poi così scarso… non è Isner, ma è preciso. Il diritto sa far male, se vuole, il rovescio è chirugico… e così via…certo, questo solo quando è in gironata. Il problema sta proprio lì, deve fare insieme al suo team un’analisi di quello che non va e cambiare quello che ci sta da cambiare. Io non ho le competenze per stabilire cosa o come deve migliorare.
Poi, se fosse così pippa come sembrerebbe dalla tua descrizione il torneo di Amburgo non lo vinci battendo in finale un certo Alcaraz.
Non visto match in diretta. Lo sto guardando ora su Sky. Noto che pure Musetti ha scagliato una pallata in direzione delle tribune a metà del secondo set. Robe da matti, dopo quello che e’ successo con Polmans pochissimi giorni fa.
L’ ignoranza regna sovrana in questo tennista.
chi la voleva vedere l’ha vista e si è anche fatto venire il mal di fegato… due volte era troppo
Serve un cambio di allenatore
Coloro che hanno lavorato oggi e che hanno fatto attenzione a non leggere risultato da nessuna parte. X questi vi e’ la speranza di vedere un Musetti vincente e brillante.
La tua e’ la descrizione di un giocatore fuori dalla top 100.
Ecco lascia stare…
…scommettendo sull’errore dell’avversario…
..immenso talento e grandi potenzialità…non mi piace essere critico verso i giocatori italiani e non ho mai criticato Berrettini, Sonego o Fognini, forse Cecchinato perchè proprio non mi piace come persona…non mi piace nemmeno Musetti ma lo ritengo un gran giocatore..tuttavia questa storia del talento non si può sentire..se si confonde il talento con il tocco e la capacità di giocare la palla con molte variazioni allora sono fenomeni anche Gaston e Muotet che sono pure mancini…Musetti ha un servizio scadente sia la prima che la seconda, un dritto brutto da vedere ma soprattutto poco efficace, una risposta scadente e sempre uguale, risposta bloccata sulla prima e sulla seconda, posizione sempre arretrata sia nei turni di risposta che in quelli al servizio senza essere Medvedev per capirci.. rovescio in back sempre scommettendo sull’argomento dell’avversario..poi il più bel rovescio ad una mano lungolinea perché quello incrociato è appena superiore a quello di Tsisipas ma che non ha nulla a che vedere con quello di Wawrinka o di Dimitrov…poi che altro, si gioca bene di tocco, quando, raramente, scende a rete, fa belle volée e gioca benissimo i drop e i lob..poi ci sarebbe il talento della testa e qui stendiamo un velo pietoso…
ci rinuncio..ciao
Se dici…una serie di sconfitte.. dici una cosa falsa…Sinner ha giocato un grande 2022 con tre quarti di finale slam e un ottavo dove stava asfaltando Rublev prima del riacutizzarsi del problema al ginocchio…i punti li ha persi nel corso di tutto l’anno perchè ha dovuto saltare diversi tornei, tenendo anche conto che Wimbledon non ha dato punti…tuttavia ha chiuso l’anno con 47 vittorie e 16 sconfitte..se vuoi utilizzare altri giocatori per portare avanti le tue tesi fai pure ma permettimi di correggerti su Sinner che rarissìmamente in tutta la carriera è uscito al primo turno per più di un torneo alla volta…personalmente scrivo pochissimo quando Jannik vince i tornei o fa grandi risultati ma sempre quando vengono dette cose inesatte…
Non amo la dietrologia.
Penso che abbiano scelto l’incontro che possa avere la maggiore audience: chi ha voglia di vedere una pessima partita di Musetti?
A me di Musetti, per quel poco che ho visto oggi, mi ha colpito lo sguardo “rassegnato”… spiace dirlo, ma ero uno sguardo da perdente. Si tratta comunque, anche nel suo caso, di un giocatore dall’immenso talento e dalle grandi potenzialità… putroppo manca quel qualcosa che gli possa fare spiccare il volo con la continuità necessaria. In questo momento provo la stessa tenerezza per FAA.
Cosa sia che lo frena non lo so, né sono in grado di saperlo. Questo lo sanno solo lui e il suo entourage.
Detto questo, confesso che qualche commento che ho letto mi ha davvero infastidito, se non nauseato. Non mi riferisco agli insulti e alle prese in giro (quelle, per la verità, non vengono risparmiate neppure agli altri quando perdono, Sinner in primis), ma a quelle morbose intromissioni nella vita privata da cui sarebbe bene astenersi.
Credo che anche uno sportivo, per quanto personaggio pubblico, abbia diritto al rispetto della propria sfera privata, che dovrebbe restare intangibile (sempre che non commetta chissà quale crimine).
Ma che senso ha parlare di fidanzate, di figli, di sesso in un contesto come questo? Ma saranno c…i suoi!!!
Si, più che lento è impostato per il gioco sulla terra rossa dove è, di fatto, nato…il giocatore sta cercando di adattarsi alle superfici veloci ma tende a peggiorare quanto più le superfici diventano veloci..non ha le caratteristiche per giocare sull’hard tutto qui..i problemi di testa sono solo delle conseguenze della frustrazione di non riuscire a progredire..
Ora addirittura false? Scusa ma lo stai dicendo pure tu che tra infortuni, tornei in cui era cotto e pochi tornei giocati fece pochi punti.
E Rune non è in un momento simile?
Ma hai letto l’argomento di cui parlavamo o al semplice scrivere “Sinner” ti si è annebbiata la vista ed hai dovuto specificare che con Husler gli faceva male la mano come se fosse rilevante nel discorso?
Direi di no perchè parli di usare Sinner per capire Musetti mentre parlavamo del dritto in abduzione vs quello in adduzione
Va tutto bene, ma perchè dire cose false su Sinner? Lo scorso anno perse a Bercy, ormai cotto e anche infortunato alla mano da Husler…in precedenza semi con Rune a Sofia con distorsione alla caviglia, e quarti a Vienna perdendo da Medvedev…e scivolò in classifica perchè non pote’ giocare tanti tornei o si è dovuto ritirare per l’incredibile serie di malanni..lo scorso anno aveva fatto benissimo tanto è vero che ha terminato la stagione con oltre il 75% di vittorie al quinto posto complessivo..numeri che solo Berrettini al meglio ha avvicinato…Musetti è uno che gira sul 50-54% di vittorie…non userei Sinner per cercare di capire Musetti, siamo in categorie diverse…
Certo, sempre il match dell’ italiano quando e’ in diretta. Ma visto che nei 1000 possono trasmettere in differita un match alle 21, non capisco la scelta. Un appassionato di tennis che lavora, magari non guarda i risultati, arriva a casa alla sera e credo gradisca e preferisca assistere al match di un italiano rispetto a quello fra un polacco contro un australiano. Potrei capire se avessero trasmesso un match di DJOKOVIC o Alcaraz al posto dell’ italiano, ma in questo caso proprio no.
Proviamo a farci questa domanda: se in diretta ci fosse contemporaneamente Hurkacz- Kokkinakis e Musetti-Hsu in un torneo per cui supertennis ha i diritti live, che match trasmetterebbero?
La risposta mi pare scontata, no?
Magari. Purtroppo sono un umile appassionato di tennis che non percepisce introiti come i giornalisti di Supertennis, costretti a seguire la politica dettata loro dalla FITP.
Seriamente, trovi corretto che non venga trasmesso un match in cui vi sia impegnato un italiano semplicemente X la sconfitta subita?
@ Spider 99 (#3793098)
E’ altamente consolante sapere che Rune ha fatto peggio. Rune si riprenderà, ha gioco e tiro potente, a Musetti la potenza che manca non potrà dargliela nessuno…..almeno in Italia, in Spagna forse enzo
Avendo tempo a disposizione ho estratto delle statistiche sull’annata di Musetti (solo tornei ATP, senza United Cup e Coppa Davis, 6 partie 4-2).
23 tornei (6×250, 5×500, 8×1000, 4 slam), 11 su terra, 9 hard, 3 erba.
52 partite (2.26 partite/torneo) 29 vinte (55.8%) 23 perse
Su Hard 15 partite (6-9): 2 slam (0-2), 8×1000 (3-5), 2×500 (1-1), 1×250 (2-1) = 40.0% vittorie;
Su Terra 27 partite (16-11) + 1 Walk-Over: 4 slam (3-1), 8×1000 (5-3), 7×500 (4-3) + 1 Walk-Over, 8×250 (4-4) = 59.3% vittorie;
Su Erba 9 partite (6-3): 3 slam (2-1), 3×500 (2-1), 3×250 (2-1);
Eliminato
– alla prima partita giocata: 7 volte (13.5%) 5 su hard (2 slam, 3×1000), 2 su terra (1×1000, 1×500)
– alla seconda partita giocata: 4 volte (7.7%) 2 su hard (1×1000, 1×500), 2 su terra (2×250)
– alla terza partita giocata 9 volte (17.3%) 2 su hard 81×1000, 1×250), 3 su erba (1xslam, 1×500, 12×250), 4 su terra (1×1000, 2×500, 1×250)
– alla quarta partita giocata: 2 volte (1 slam, 1×1000) + 1 Walk-Over alla terza partita.
Partite con giocatori classificati:
– top10: 1-9 + 1 Walk-Over,
– 11-20: 4-2,
– 21-50: 4-1,
– 51-100: 10-4,
– 101-150: 4-4
– 151-200: 4-3,
– > 201: 1-0.
128 set: 68 (53.1%) vinti,-60 persi.
Ognuno ne tragga le conclusioni che preferisce.
Ai tempi di Pietrangeli non so, ma Panatta di sconfitte contro giocatori fuori dai 100 ne ha subite diverse.
Considerando che i giornalisti di Supertennis sono scorretti e vergognosi, non è che fai parte della loro redazione?
Ed intanto stasera Supertennis non trasmetterà in prima serata il match di Musetti, perché ha perso, ma trasmetterà HURKACZ- Kokkinakis.
Praticamente, quando un italiano perde, non lo trasmettono mai in replica.
Politica del canale e dei suoi giornalisti scorretta e vergognosa.
Bei tempi quelli di Pietrangeli e poi Panatta quando un 184 Atp neanche si presentava contro un top 20, oggi invece se non sei almeno al 70% il 184 ti fa il mazzo..o tempora o mores.
E poi basta bistrattare gli avversari: Safiullin in quel torneo ha fatto finale e, per dire, poco fa ha battuto un top10 in forma in maniera netta.
Rinderneck stesso è quello che era 2 set a zero contro Berrettini agli USOpen, o quello che battè anche il Sinner in ascesa del 2021 su terra (stessa età e grossomodo stessa classifica del Musetti di oggi)
Avevo capito (anche perchè l’avevi scritto,almeno mi sembra così)che sei estimatore di Musetti. Pensa che di tutti gli Italiani è quello che a me piace di meno per il suo porsi in campo (tipo dopo il doppio 6-0 a Nardi). Ma in ogni caso fare riferimento alla sfera privata secondo me è sbagliato (in questo ammiro molto la gestione di Sinner dei suoi profili social)anche se capisco che in quest’epoca dei social la sfera privata è sempre più labile.Del resto il calo di Musetti e indiscutibile ma oggi ad esempio é successo anche a De Minaur di uscire e non sembrava così fuori forma (anche se lui e uscito con Maroszan che personalmente mi piace come giocatore e che aveva fatto uno sgambetto anche ad Alcaraz a Roma).comunque ok ho capito le tue motivazioni.
P.s secondo me comunque se lui ha deciso di annunciare durante la Davis i fatti suoi è perchè non è così scontento, che poi per quello che si percepisce una certa immaturità dai video in rete in cui si presenta, mi trovi in accordo, ma siamo sempre al gossip e preferisco non farlo.
Quindi le SF valgono solo se batti dei top 10, se poi batti un quasi top 10 non vale perché ha appena vinto un torneo, ma se ti chiami Sinner e vinci un ATP 1000 e poi perdi da Lajovic allora sei un brocco…
Molti commentatori partono con giudizi assoluti ad ogni risultato senza avere una visione di insieme.
Vai a guardarti i giudizi che diedero di Musetti poche settimane prima della vittoria ad Amburgo su Alcaraz, che ricordo arrivò dopo 4 eliminazioni al primo turno, sconfitte che scoraggiarono anche me (uomo di poca fede!).
Per tua comodità ne riporto uno, scritto dopo la sconfitta contro Basilashvili a Stoccarda.
Magari lo conosci questo utente…
Leggo certi paragoni che fanno sorridere.
Ad esempio quello con Rune che sicuramente sta attraversando un periodo negativo. A parte che quanto meno servizio e potenza dei colpi sono ben superiori a quelli di Musetti, il danese quando perde lo fa per i suoi errori e non perché subisce il gioco dell’avversario.
Non si può farsi abbagliare da alcuni colpi sicuramente splendidi di Musetti quando mediamente lo si vede subire il gioco dell’avversario senza alcuna contromisure.
Ho sempre detto in epoca non sospetta che per esempio Arnaldi pur non avendo colpi di per sé straordinari ha una completezza ed una capacità di gestire gli incontri di ottimo livello.
Sono d’accordo, occorre primaditutto umiltà da parte di Musetti e voglia di migliorare, per poi accettare un aiuto da una persona esperta. Come ha dimostrato Sinner che in un paio d’anni con costanza e umiltà è migliorato tantissimo in tutti i fondamentali. Chi l’avrebbe detto un anno fa che Sinner, per tentare di vincere con Medvedev, avrebbe fatto 33 discese a rete di cui 24 vincenti mentre Musetti da due anni rimane tristemente inchiodato due-tre metri dietro la riga di fondo e non va a prendersi a rete nemmeno le palle più comode ?
@ Marco M. (#3793060)
Disamina pefetta. Giorni fa avevo scritto un contributo in cui dinostravo esattamente quello che hai scritto tu classifiche alla mano, comparando posizione dei nostri tennisti a fine Settembre 2022 con quella a fine Settembre 2023.
Risultato: peggioramento solo di Passaro e Maestrelli (e anche un po’ Sonego). Tutti gli altri migliorati, compreso Musetti, compreso Nardi e comunque parecchi con BR attuale o fatto due o tre mesi fa.
Chiaro che la sconfitta di Musetti di oggi fa incavolare e non poco (come quella di Zeppieri), ma il tennis è bello per questo: a volte siamo noi gli sfavoriti a fare il miracolo e a volte un altro contro di noi.
Detto questo va certamente analizzata la sconfitta, veramente brutta, da parte della squadra che lo segue e e prese le contromisure. Certamente l’aspetto mentale, di approccio alla partita è stato fallimentare, ma lo stesso avvenne in Sudamerica a inizio anni, per cui niente allarmismi e tanta serietà nell’affrontare le dinamiche della sconfitta e porvi rimedio.
tutto condivisibile, ma l’ho visto (raramente) anche giocare e rispondere d’anticipo e con risultati eccellenti, è che è un gioco mentalmente stressante per lui, deve stare sempre lì sul pezzo e “violentarsi” perchè la sua indole sarebbe quella di remare tranquillo dai teloni, ma sono convinto che riuscirebbe, deve solo convincersi lui a stravolgere il suo gioco e non a cullarsi con l’idea che “ho battuto djoker”; in questo forse essere affiancato anche da altri non sarebbe male
MVC
Musetti è lento, non lento in senso assoluto, è un grande atleta e corre, ma lento in proporzione a quello che servirebbe per alcune superfici.
Il problema psicologico deriva secondo me da quello tecnico.
Secondo me uno dei problemi è che per scatenare il dritto, che è diventato quando riesce anche potente e penetrante, non riesce a trovare gli appoggi giusti con la giusta frequenza.
tolti alcuni commenti dai toni eccessivi e fuori luogo (che non contano) il resto è normale dialettica che vuole solo rappresentare un dispiacere nel vedere un giocatore in una situazione diversa da quella immaginata. Felix sembra entrato in tunnel di difficoltà tecnica e psicologica (diversa da quella di Lorenzo) mentre Rune sembra avere difficoltà da un punto di vista fisico (la situazione non è chiara). Qui di catastrofi non se ne vedono per nessuno, parliamo sempre di giocatori che bene o male gravitano in posizione alte di classifica. A noi però interessa Lorenzo, vogliamo capire dove potrebbe arrivare…e se vuole davvero arrivare.
Hsu Lorenzo, cerca di riprenderti.
sono perfettamente d’accordo con quello che scrivete, però permettetemi di dire che Nadal su sintetico indoor non ha mai fatto sfraceli (e comunque sia a Bercy che alle Finals ha fatto finali, che non sono poi un risultato così negativo).
L’importanza alle Finals le da l’ATP più che noi: chi vince ottiene tra i 1100 e i 1500 punti, il che lo rende il secondo tipo di torneo più remunerativo in termini di punti dell’anno, dopo gli slam.
E vincere anche solo 1 partita da più punti di arrivare ad un ottavo ad uno slam.
Inoltre è innegabile che gli 8 più forti che si sfidano tra di loro equivale ad un supertorneo interessante, anche se sono stanchi ed a fine stagione
Fatemi riflettere, Lorenzo sul campo fatica a dimostrare la sua maturità….qualche buontempone pensa che diventare padre lo aiuterà? Non si dovrebbe diventare genitori quando si ha la maturità per farlo e non il contrario? …ma comunque vi sottopongo una domanda…sarà diventato padre volontariamente? Boh…Lorenzo è un mistero..
Bastava giocare con altra velocità abbinata a rotazione, per allontanarlo dalla riga di fondo e non permettergli di trovare impatti per lui comodi come altezza e posizione del campo. Bisognava lavorare la palla col back, aprire l’angolo, entrare con decisione per togliergli i tempi di gioco ideali, e servire meglio.
Detto da gente che gioca a tennis sulla pleistescion
Per la peppa…
ehi chiacchieroni, ma nessuno di voi si è accorto di quanto riportato da UBI TENNIS?? pare che nel box di Musetti fosse presente Barazzutti….ERA ORA!!! una ventata di novità….
Figlio o non figlio, fidanzate o non fidanzate, Musetti non vale la 15ma posizione del ranking. Infatti è sceso e ancora di più scenderà. Di certo è un ragazzo talentuoso che con il tennis potrà camparci, e bene. Poi ovvio che ognuno di noi sa quanto un figlio, specie se ti viene in età precoce, possa cambiarti la vita. A me l’ha cambiata, in meglio certamente (ma io non faccio il tennista top 20…).
ma per favore…..
Zverev fa solo 4 games con Safiullin….
Si, ma hai confrontato i 4 altalenanti del momento con Djokovic, che da quasi 20 anni è un rullo compressore, Medved e Sinner che al momento sono in uno stato di grazia.
Ma il tuo stesso ragionamento applicato a 12 mesi fa non regge più: Medvedev l’anno scorso è uscito dalla top10 ed ha visto un periodo no lunghissimo, peggiore di quello attuale di Rune o Tsitsi (che per dirla tutta ancora non è finito, quindi vedremo).
Lo stesso Jannik lo scorso anno a fine stagione ha inanellato una serie di sconfitte al primo turno e pochissimi punti nell’ultima parte dell’anno tanto da piombare a ridosso dei 20 in classifica, quando l’anno prima stesso periodo giocava le atp finals ed era nei 10.
Io capisco voler a tutti i costi fare i tecniconi e citare i colpi moderni vs quelli che considerate obsoleti (ora il dritto in abduzione , fino a pochi giorni fa tutti si schifava il rovescio ad una mano) ma, diamine, diciamolo che 2 dei tennisti più forti di tutti i tempi, ancora al top fino a pochissimo tempo fa, eseguivano un dritto in adduzione alla perfezione e ci hanno costruito parte dei propri trionfi.
Non ho capito, è Musetti o Tartarini a deludere? C’è qualcuno che ha una risposta?
Grazie Silver, un abbraccio!
grande Luca
uno dei commenti pu belli che abbia mai letto, e anche io avevo accennato a questa cosa
, ricordo anche io Aliassime che sembrava ingiocabile, non dico che contano poco, ma mai enfatizzare troppo quello che succede Tra Ottobre e Novembre
basti pensare che un fenomeno come Nadal, tra i 4 piu forti della storia non ha mai vinto nè Parigi Bercy nè le Finals, mentre ha vinto tutti gli altri tornei possibili almeno una volta e sono d’accordo anche sull’eccessiva importanza data alle Finals
P.S cm per quanto riguarda Rune, nonostante sono consapevole che non sia proprio un simpaticone, credo sia un periodo di problemi fisici e cmq farà una carriera di livello molto piu alto del Canadese. Un Saluto.
Vero, purtroppo il tennis moderno sta diventando sempre più veloce e potente e lui continuando a giocare così farà sempre più fatica a restare nei 20. Non credo che Tartarini non se ne sua accorto, ma penso non abbia le valvole giuste per attivare un cambiamento radicale. Poi va anche visto se Musetti sia in grado effettivamente di cambiare la sua impostazione di gioco. Ma un tentativo va fatto secondo me.
Ribadisco x fare quel salto di qualità occorre un nuovo approccio tecnico tattico negli incontri e Tartarini non mi sembra il coach adatto, occorre un super coach come Cahill x fare un esempio che sa come suggerire centi cambiamenti….
Non oso commentare sulla sua vita privata, pero’ a quell’eta’ bisognerebbe pensare solo ed esclusivamente al tennis e lasciar perdere il resto. Sinner e’ un ottimo esempio in questo
Allora purtroppo è dico purtroppo musetti ha un limite che non può migliorare più di tanto …è lento ha poca reattività e pochi riflessi e con questo tennis che sta diventando sempre più rapido con alcune tipologie di giocatori e su alcune superfici non c è nulla da fare se non incassare come oggi …se gli rubi il tempo lui è fregato se non ha il suo tempo per colpire e preparare e caricare un colpo è fregato ….
Il rovescio a una mano chiedere anche a Dimitrov o a federer non lo farebbero nemmeno fare ai propri figli oramai per il livello e la solidità del tennis attuale .
Caso vuole che con qst cambio generazionale che sec me è avvenuto da due anni e ancora sta consolidando tsitsipas non vince più una partita aliassime che gioca solo in rotazione viene preso a mazzate giocatori finiti ritrovano luce come mannarino che si appoggia bene de minaur che in questo tennis ci sguazza per la sua rapidità trova la migliore classifica .
Rune lo lascerei fuori è troppo intelligente nonostante non abbia un dritto perfetto lo consoliderà e sarà tra i più forti ….musetti non può fare nulla e mi dispiace dirlo regredirà in classifica solo per il semplice fatto di non poter andare oltre e fare meglio oppure dovrà diventare il terraiolo più forte di tutti per restare ai vertici e accontentarsi ma non è una questione mentale oggi si vedeva la netta differenza tra i giocatori dove uno usava la superficie la risposta molto meglio dell’altro che non poteva controbattere . E dirò anche che qualche anno fa con un giocatore così avrebbe perso 60/62 quindi paradossalmente un po’ più reattivo è il dritto ha una preparazione un po’ migliore la risposta sulla seconda è migliorata ma i limiti restano io spero che possa superarli però li vedo da quando era junior ma compensava con il tocco
Tartarini va più che bene, anzi cambiare coach adesso toglierebbe le poche certezze che Lorenzo ha in questo momento, forse è la psicologa che ha (detto da lui in una intervista di mesi fa) che non riesce a fare presa su di lui…e forse è lei che va cambiata o integrata
Secondo il mio modestissimo parere i problemi di musetti sono esclusivamente problemi di testa, non di tecnica non fisici non di tattica solo problemi legati al suo atteggiamento, al suo carattere… bisogna lavorare sulla testa del ragazzo, fargli capire che non deve subire paure pressioni paragoni e che quindi non vi è ragione di farsi schiacciare da ansie o depressioni
@ sander (#3793110)
Sono d’accordo
Il bestemmiatore perde, e io godo come sempre
Deve cambiare impostazione di gioco oltreché attitudine. Ironizzava tanto su un eventuale supercoach, invece gli ci vorrebbe proprio qualcuno di autorevole e anche un po’ autoritario che gli faccia cambiare direzione. Va altrimenti e in buona parte sprecandosi un grande talento.
Provo a spiegarmi allora..
A me personalmente che qualcuno si faccia o meno una famiglia frega poco o anche meno (diciamo nulla):
Quel che mi scoccia un pelino è perdere il gusto dello spettacolo.
Insomma, Federer aveva tutto il diritto di ritirarsi, però se andava avanti era meglio.
Vabbè, l’età, gli acciacchi..
Ci sta e me ne faccio una ragione.
Ma qui, ed è un parere personale, non siam di fronte ad una SCELTA personale (dai, la conosce da ieri ed è la sua seconda storiella seria)
Poi son cavoli suoi, ci poteva pensare prima.
A me, ripeto, frega nulla se mette su famiglia o meno, mi dispiace perdere lo spettacolo.
Così come mi è dispiaciuto perdere Roger e, a suo tempo, Mac.
Vabbè, me ne farò una ragione.
P.S. Per quel che riguarda il tuo PS siam nella stessa identica situazione.
Solo che 62 anni li ha mia moglie.
Ed io qualcuno in più
Scusa… Critichi il parlare di talento e poi “con la sola tecnica… “.Ti preciso che non sono la stessa cosa.
Non tirare la pietra e nascondere la manina però..
Adesso ci dici nome e cognome
Dai, mi accontento del codice fiscale
Guarda che sulla tecnica ha lavorato eccome.
Prova a rivedere le sue partite di un paio di anni fa e ti accorgerai come ha migliorato servizio e diritto.
Da junior poi giocava quasi sempre il rovescio in back.
Da tifosi speriamo sempre che i miglioramenti avvengano velocemente ma questo accade raramente, ci vuole tanto lavoro e tanta pazienza.
Guarda che sulla tecnica ha lavorato eccome.
Prova a rivedere le sue partite di un paio di anni fa e ti accorgerai come ha migliorato servizio e diritto.
Da junior poi giocava quasi sempre il rovescio in back.
Da tifosi speriamo sempre che i miglioramenti avvengano velocemente ma questo accade raramente, ci vuole tanto lavoro e tanta pazienza.
Non e’ che a 21 anni sia finito, il punto e’ che non e’ mai iniziato…nel senso che le aspettative su di lui erano troppo..troppo elevate. Non e’ Sinner, che chiaramente era destinato e si vedeva benissimo. Qui molti hanno visto solo quello che volevano vedere e cioè il rovescio a una mano, per compensare la fine di Federer. Ma non funziona così, ha dei limiti tecnici importanti, specie sul veloce ed erba, per poter competere con i top. Poi se ci smentira tanto meglio, ma al momento e’ così e non escludo, di questo passo, una discesa importante nel ranking.
e invece ha senso parlare di questi, che sono sempre stati giocatori altalenanti (non sempre e solo sfaceli, anzi), e non tirare in ballo dei come federer e nadal
Hai ragione, capisco la ratio dell’intervento di Spider 99, ma degli esempi che ha fatto non c’è molta pertinenza con la situazione di Musetti, a parte FAA, vera delusione del 2023.. Rune ha palesi problemi fisici e De Minaur è probabilmente al suo miglior anno vicino alla top ten, altra situazione da Musetti
Assolutamente, le fa anche Jannik ogni tanto, io mi riferisco a quello che c’era scritto, a mó di perculamento per chi l’aveva criticato.. insomma, dopo 4 mesi che stai facendo abbastanza pena, con il tuo stesso tecnico che ti ha lanciato qualche messaggio “in codice”, ma neanche più di tanto, per una vittoria, per quanto prestigiosa, fai il “fenomeno”? Mah, capito poco secondo me, infatti la sua stagione lo sta abbastanza dimostrando
Tartarini tempo si era tanto raccomandato su Musetti sperando che non facesse la fine di Shapovalov,Musetti ha deciso di fare di peggio,ha preso la strada di Kyrgios
@ Lo Scriba (#3792928)
Ma pure basta con ‘sta semifinale! Ha battuto per miracolo Sekulic (298 del ranking) e poi Rinderknech (68)per poi perdere nettissimo da Safiullin, praticamente preso a pallate. Kachanov aveva appena vinto Zhuahi e sappiamo tutti, se siamo o esti, quanto sia difficile giocare dopo aver vinto una finale. Poi se volete illuderci, fate pure…
Per me Musetti è un tennista estroso con un gran braccio che sa fare tutto… ma manca di alcuni elementi fondamentali nel tennis moderno per poter riuscire:
– la testa
– la capacità di esprimere intensità con costanza
Il secondo punto credo si possa sistemare, ma il suo livello in questo senso è veramente mediocre: appena un tennista lo aggredisce tende ad arretrare immediatamente e non riesce a colpire la palla con potenza. Una mozzarella insomma.
Invece la testa non c’è… l’ho seguito parecchio fin da giovanissimo e avevo avuto alcune avvisaglie del fatto che fosse un po’ leggerino.
Ma:
– bestemmie, imprecazioni e vittimismo in campo degno del peggior Fognini
– atteggiamenti senza senso come il modo antisportivo con cui ha trattato Nardi a primavera
– il ritiro sul 1-4 quinto set contro Djokovic al RG ammettendo che era stanco (poverino!) e non c’era alcun infortunio
– l’esagerata coda di esultanza quando ha battuto Djoko quest’anno… va bene essere felici, ma pareva avesse vinto l’USOpen e bastava essere un po’ realistici e coi piedi per terra per capire che quel giorno il serbo era uno zombie
– antisportivo in modo osceno nella finale contro Alcaraz di aver fatto finta di niente su un doppio rimbalzo su palla corta approfittando del fatto che l’arbitro non aveva visto
– padre a 21 anni… non ho parole… non ha neanche l’intelligenza di proteggersi finendo per avere un figlio che non potrà crescere visto che sarà sempre in giro per il mondo.
Tanti auguri per il resto della carriera, magari riuscirà a trovare il bandolo della matassa ma personalmente mi concentro più volentieri su un ragazzo come Arnaldi che non avrà la stessa statura tennistica (sulla carta) ma alla fine credo abbia più potenziale.
@ Lo Scriba (#3792928)
perché , nonostante sia un top 20 di enorme talento, se non lavora sulla tecnica, e mi riferisco alla profondità colpi, servizio, risposta, anticip, ecc. i risultati saranno sempre altalenanti. Senza tener conto che dal punto di vista mentale, psicologico è ancora molto molto immaturo…
Però Alex dai le scritte sulla telecamera sono carine le fa anche Carletto, Lorenzo si sa che sul cemento non è una garanzia come Jannick però è comunque un ottimo top20 e i tornei di fine stagione hanno sempre riservato queste sorprese, non la farei così drammatica.
Ho sempre dato relativa importanza alle classifiche. Musetti è intorno al ventesimo posto, ma mi sembra sopravvalutato. Che dire? È possibile che altri pensieri ne condizionano il comportamento. Stare ai vertici richiede vita certosina. Esemplari sono stati i “tre” Nadal, Djokovic e Federer. Al momento dell’italiano vedo solo Sinner. @ Alex77 (#3793002)
@ magilla (#3792844)
@ magilla (#3792844)
@ magilla (#3792844)
Tu nò@ Piero (#3792889)
Ma cosa si è montato?
Il problema è in primis tecnico, poi viene quello mentale secondo me, ma non perché si sia montato ( poi uno di 20 anni numero 20 al mondo non dovrebbe credere di essere molto forte? )
Il problema è che qui invece il Muso è abbastanza abbattuto. Un altro problema è quando reiteratamente si invoca il mal comune mezzo gaudio ovvero hanno perso Superman, Batman l’uomo tigre e flashgordon allora può perdere anche il Muso. Perché se è cosi questo discorso poteva valere anche quando giocava Becuzzi. Confrontarsi con chi sta facendo male non si va avanti.
Ho sempre dato relativa importanza alle classifiche. Musetti è intorno al ventesimo posto, ma mi sembra sopravvalutato. Che dire? È possibile che altri pensieri ne condizionano il comportamento. Stare ai vertici richiede vita certosina. Esemplari sono stati i “tre” Nadal, Djokovic e Federer. Al momento dell’italiano vedo solo Sinner. @ Alex77 (#3793002)
ahahahahahahahah!!
Vorrei ricordare che dopo l’ultimo slam stagionale di New York, si verificano spesso situazioni sorprendenti.
L’ anno scorso, di ‘sti tempi, FAA e Rune ricevevano lodi sperticate, quasi santificazioni.
Io, benché impressionato, ero però molto più cauto della media dei commentatori.
Sapevo che la preparazione dei più forti ha il suo picco nella manifestazione di Flushing Meadows. Poi c’è un sostanziale ritrarsi/calo e per alcuni c’è il rilancio per le Finals (sulla cui manifestazione non sono mai stato entusiasta per vari motivi).
Quindi: male Musetti, ma i toni catastrofici non li userei.
Non ce n’è per niente bisogno.
Dovresti comparare Nadal a Djokovic (o non so Federer a Murray) in questo paragone però, non quattro a caso di quelli che nell’ultimo periodo vanno così così ma che fino a qualche mese fa facevano sfaceli
Questo si è veramente montato la testa…. Atteggiamento imbarazzante
Brutta sconfitta ma niente drammi, rune ha fatto molto peggio da
numero 6 atp.
e hanno perso male anche de minaur e FAA che quest’anno non ne ha azzeccata mezza. si vince e si perde ma non ci si abbatte, forza musetti.
Caro Marco, sono d’accordissimo con te, anzi sono anora più positivo. Chi dice che questo è stato un anno disastroso o ha dei problemi personali (e qui io non mi permetto di giudicare) oppure non capisce niente di tennis e soprattutto non conosce neanche per sentito dire la storia del tennis italiano.
Gigolò 😛
E’ un professionista. Si ragiona col coach su come costruire quelle 2 certezze, quei 2 schemi a cui attaccarsi nelle giornate no per battere i peggiori.
Se poi non funzionano nemmeno quelli …perdi, ma quello che soffre il tennista è sentire di non riuscire a fare nulla di efficace e Lorenzo deve avere una base più solida, senza scoraggiarsi o cadere in paturnie contro l’universo come faceva il collega Fabio.
Anche se capita di giocare di m..ma vincere va bene lo stesso…prima o poi la giornata in cui vengono le magie a ripetizione arriva…soprattutto se hai vinto molti match prima.
nn ho visto la partita ma la immagino .. musetti 3m dietro la riga che pensa di vincere con 2 rovescini .. l’altro fà 2 passi avanti e comanda il gioco.. amen
Tu pensi che possa essere Barazzutti a dargli la svolta??? Io qualche dubbio l’avrei.