Masters 1000 Shanghai: delusione Musetti, cede nettamente a Hsu (n.184 ATP)
Non è un brutto sogno ma una secca e inattesa sconfitta. Un boccone davvero amaro da mandar giù che apre una necessaria riflessione sui motivi che hanno portato Lorenzo Musetti a produrre di nuovo una prestazione così negativa, incolore, passiva. Il 21enne di Carrara nel proprio esordio (secondo turno) del Masters 1000 di Shanghai si fa sorprendere dal giocatore di Taiwan Yu Hsiou Hsu (n.184 ATP), cedendo con un netto 6-3 6-4 dopo 84 minuti a senso unico. Impressiona l’abisso in classifica tra Lorenzo e Hsu, ma non è nemmeno il ranking modesto del rivale l’aspetto più doloroso della sconfitta, perché l’asiatico ha giocato un gran match e ha dimostrato in campo di valere assai più della propria modesta posizione. Quel che spiace commentare è la prestazione totalmente negativa di Musetti, sotto ogni punto di vista. Niente ha funzionato nel suo gioco, poche volte l’abbiamo visto così passivo, negativo, incapace di trovare una contro mossa tecnica, tattica e soprattutto caratteriale per reagire a un match iniziato male e terminato peggio.
Vedendo anche i soli highlighs della vittoria all’esordio di Hsu contro Purcell, era chiaro che tipo di tennista fosse l’asiatico: leggero ma un fulmine nella copertura del campo, colpi piatti in grande anticipo fin dalla risposta. Se prende il comando e trova buon timing d’impatto, con quella rapidità e diritto preciso poteva essere un avversario scomodo. E qualche timore, vedendo la condizione non esattamente al massimo di Lorenzo, c’era pure, visto che il toscano tende a lasciare troppo campo e l’iniziativa all’avversario. Contro una “lepre” come Hsu, così bravo nell’anticipare i colpi, il campanello d’allarme era scattato. Tuttavia nessuno poteva immaginare una prestazione così incolore e passiva di Musetti.
Fin dai primi punti la partita s’è indirizzata totalmente sui binari graditi all’asiatico. Ha servito bene, non veloce ma preciso e continuo, e qua si è subito innescato il cortocircuito che ha mandato in tilt tutto il gioco dell’azzurro. Non trovando mai efficacia in risposta, sia per la solita posizione troppo arretrata che per un’attitudine attendista, Hsu ha avuto buon gioco nel fare un passo avanti col diritto e incidere terribilmente, bellissimi alcuni suoi diritti lungo linea o cross, ma quanto campo aperto e tutto il tempo del mondo per “spaccare” la palla con uno swing corto e diretto. Bravo lui, ma Lorenzo non è riuscito mai a trovare il modo per impedirgli di comandare.
Qua ha deluso terribilmente Musetti. Hsu è tennista migliore del suo ranking (ha giocato poco e viaggiato di meno finora), ma Lorenzo ha altra potenza, soluzioni e armi per mandare in crisi un tennis così lineare, quasi scolastico, come quello di Hsu. Bastava giocare con altra velocità abbinata a rotazione, per allontanarlo dalla riga di fondo e non permettergli di trovare impatti per lui comodi come altezza e posizione del campo. Bisognava lavorare la palla col back, aprire l’angolo, entrare con decisione per togliergli i tempi di gioco ideali, e servire meglio. Lorenzo ha subito ben 4 break, e sempre c’ha messo del suo con errori e doppi falli (4), tutti nei momenti decisivi.
Mai Musetti ha provato a cambiare ritmo col suo rovescio lungo linea. Ha lasciato troppo campo sulla destra per spingere col diritto inside out, ma nemmeno è riuscito a fare la differenza con questo colpo che invece a Pechino aveva spesso sfondato un corazziere come Khachanov. Male, non c’è davvero niente da salvare nel tennis di Lorenzo oggi a Shanghai. Tutto è partito dalla testa, un’attitudine passiva, negativa, incapace di trovare una reazione rabbiosa, nemmeno a metà del secondo set, quando ha esternato la propria frustrazione. La partita si poteva ribaltare eccome, ma è necessario canalizzare le proprie energie sul gioco e non sullo scoramento.
Si chiude con la peggior sconfitta possibile una trasferta asiatica che non era partita affatto male, con la semifinale a Chengdu e una bella vittoria su Khachanov a Pechino. Davvero un peccato. Lorenzo e il suo team devono riflettere su come trova una via d’uscita da queste giornate storte, nel quale si perde in una nebbia di dubbi e incertezze.
Marco Mazzoni
La cronaca
Musetti inizia la sua avventura a Shanghai al servizio, ma è Hsu a sorprendere. Rapidissimo in campo, risponde bene e spinge. L’asiatico sul 30-40 si prende un BREAK immediato approfittando del troppo campo lasciato aperto da Lorenzo sulla destra cercando un affondo. Dopo l’avvio shock, Musetti si mette a spingere col diritto palle più cariche di spin, la tattica funziona e strappa due palle del contro break sul 15-40. Attacca Hsu, non buono il passante di diritto di Musetti sulla seconda, la palla non supera la rete. Si salva Yu Hsiou, 2-0. Soffre anche nel secondo turno l’azzurro, subisce l’aggressività in risposta del taiwanese, davvero rapido nell’avventarsi sulla palla, ma muove lo score del match. Mentre Hsu fa scorrere senza problemi il suo gioco rapido, Musetti è di nuovo in difficoltà servendo sul 1-3. Sbaglia un rovescio lungo linea colpito con poco equilibrio, quindi un altro rovescio in contro balzo cross – zero lavoro con le gambe nella ricerca della palla -, per una nuova palla break sul 30-40. Niente, il terzo errore di rovescio di Lorenzo, stavolta in scambio, gli costa il Doppio BREAK e 4-1 Hsu. Passivo l’azzurro, non anticipa mai la palla, subisce i tempi di gioco rapidi dell’avversario e sbaglia troppo. Finalmente Hsu commette i primi veri errori del match, soprattutto un diritto affrettato che gli costa il 30-40. Ancora troppa fretta nello spingere col diritto, da 30-0 perde quattro punti di fila, recupera un BREAK Musetti, 2-4. Finalmente offensivo, comanda l’azzurro e con uno strappo di 8 punti di fila si avvicina sul 3-4. Cambio di ritmo in quest’ultimo turno di servizio, efficace e aggressivo. Con l’avversario che anticipa così tanto, non puoi lasciare tutto quel campo aperto e stazionare così dietro dopo una risposta “dai teloni”, ha gioco facile Hsu nel chiudere con i piedi sulla riga, soprattutto con un diritto cross molto efficace. 4 punti e 5-3 Hsu, che continua a spingere e anticipare anche in risposta, strappando un Set Point sul 30-40. Chiude Yu Hsiou ribaltando lo scambio e tirando un bel rovescio cross. 6-3 Hsu, davvero male Musetti, terribilmente passivo e falloso.
Hsu inizia il secondo set al servizio, comanda col diritto dopo una prima palla solida e precisa. Nullo in risposta Musetti. Scoraggiato Lorenzo, si guada intorno come per dire “ma guarda come gioca”, è necessaria una reazione d’orgoglio, spingere di più, far sentire la sua presenza in campo e spogliarsi di quest’atteggiamento passivo. Invece il toscano teme la velocità del rivale e la sua aggressività in risposta, tanto da commettere due doppi falli di fila dal 30-15. Palla Break, pericolosissima… Esce di poco il solito diritto cross del taiwanese, meno male. È la prima PB che riesce ad annullare nel match. Piccola reazione di Lorenzo, il braccio ora corre via rapido, 1 pari. È necessario ora incidere in risposta, ma anche il terzo Hsu lo vince a zero, senza alcun problema, in totale controllo dei tempi di gioco. Purtroppo arriva un altro difficile turno di battuta dell’azzurro. Errori, subisce la velocità in risposta di Hsu, concede e per fortuna annulla due palla break (la seconda con un Ace). Non demorde Hsu, se ne procura altre due, Musetti traballa ma resiste. 2 pari, dopo 14 sofferti punti e 4 chance di break annullate. Furibondo Lorenzo dopo aver perso l’undicesimo punto di fila in risposta nel set. Forse una reazione rabbiosa è quel che gli serve per accedere la luce. La sfuriata forse gli è servita, gioca il miglior turno di servizio nel sesto game, con buone prime palle e pure una smorzata ben toccata, 3 pari. Hsu fila via dritto come un treno, Musetti invece servendo sul 3-4 sbaglia un diritto che gli costa uno scomodo 15-30. Spinge con servizio e diritto, 4 pari. L’asiatico non sbanda, Lorenzo va a servire sul 4-5. Incappa nel peggior game del match… Subisce la risposta del rivale su di una seconda palla davvero morbida, quindi sbaglia un diritto gratuito e poi sullo 0-30 un terribile doppio fallo, con la palla a mezza rete e braccio bloccato alla tensione. 0-40, 3 Match Point per Hsu. Finsce al secondo, altra gran risposta di Hsu, impreparato Musetti sul rovescio. Meritatissima vittoria del taiwanese, vale molto più del n.184 ATP, ma la prestazione dell’italiano è stata molto, molto negativa. Si chiude mestamente la trasferta asiatica di Musetti, con una sconfitta bruciante non tanto per il ranking dell’avversario, davvero bravo, ma per il tennis povero e atteggiamento negativo di Lorenzo. Un aspetto sul quale dovrà lavorare molto.
[Q] Yu Hsiou Hsu vs [17] Lorenzo Musetti
Tennis Statistics: Hsu vs Musetti
Tennis Match Statistics
Hsu vs Musetti
Statistic | Hsu | Musetti |
---|---|---|
ACES | 2 | 3 |
DOUBLE FAULTS | 1 | 4 |
FIRST SERVE | 30/45 (67%) | 46/70 (66%) |
1ST SERVE POINTS WON | 25/30 (83%) | 30/46 (65%) |
2ND SERVE POINTS WON | 10/15 (67%) | 8/24 (33%) |
BREAK POINTS SAVED | 2/3 (67%) | 6/10 (60%) |
SERVICE GAMES PLAYED | 9 | 10 |
RETURN RATING | 181 | 94 |
1ST SERVE RETURN POINTS WON | 16/46 (35%) | 5/30 (17%) |
2ND SERVE RETURN POINTS WON | 16/24 (67%) | 5/15 (33%) |
BREAK POINTS CONVERTED | 4/10 (40%) | 1/3 (33%) |
RETURN GAMES PLAYED | 10 | 9 |
NET POINTS WON | 16/20 (80%) | 4/7 (57%) |
WINNERS | 25 | 15 |
UNFORCED ERRORS | 3 | 13 |
SERVICE POINTS WON | 35/45 (78%) | 38/70 (54%) |
RETURN POINTS WON | 32/70 (46%) | 10/45 (22%) |
TOTAL POINTS WON | 67/115 (58%) | 48/115 (42%) |
MAX SPEED | 203 km/h 126 mph |
206 km/h 128 mph |
1ST SERVE AVERAGE SPEED | 176 km/h 109 mph |
190 km/h 118 mph |
2ND SERVE AVERAGE SPEED | 156 km/h 96 mph |
152 km/h 94 mph |
TAG: Lorenzo Musetti, Masters 1000 Shanghai 2023, Yu Hsiou Hsu
cosa ne sai tu di come si possa rovinare la vita un ragazzo felicemente innamorato e gia futuro padre?
prima di scrivere certe stupidaggini pensiamo un po prima.
@ Marco M. (#3793068)
adesso mi hai incuriosito. che cosa fai? se non vuoi dirlo apertamente me lo puoi dire in privato.
Una sconfitta.. e giù la sagra dei frustrati dalla vita è aperta
La sagra dello sciacallo è servita…per la maggior parte dell’anno ha perso da gente più forte di lui, basta una sconfitta contro pronostici ed ecco che deve sprofonfare in classifica.. boh non siete normali
Ammesso e non concesso siano questi i motivi del calo di rendimento,mi sembra veramente esagerato entrare nelle scelte private di un 21enne che fino a prova contraria è maggiorenne da 3 anni!! gente qualcuno si dimentica che non più di 50 anni fa la gente si sposava e faceva i figli tra i 20 e i 25 anni e non come adesso che fai i figli quando potresti essere il nonno del nascituro. La critica ci sta ma qui secondo me hai veramente esagerato.
P.S ho 62 anni, non ho figli per scelta e non abbiamo voluto adottarli.
No grazie, mi tengo il mio essere Top 10 nel mio lavoro 🙂
Ci vuole poco, in effetti, siamo solo 200-250 al mondo a fare quello che faccio io 😛
Altra bella figura di Musetti oggi 😥 Col n. 184 al mondo……
Allo stato Musetti è venti al mondo, ha vinto due tornei su due superfici diverse, ha vinto un slam juniores, ha due quarti di finale di master 1000, ha due quarti di finale e una semifinale 500, ha battuto Djokovic e Alcaraz, ha cinque vittorie contro top ten.
Il tutto a 21 anni
Ora è chiaro che debba crescere, ma scrivere certe cose per unperiodo buio è improponifbile
Il problema è che sembra che un mental coach già ce l’abbia, ma con scarsi risultati vedo.. Tartarini ha fatto un ottimo lavoro, potrebbe essere utile affiancargli un tecnico più esperto a certi livelli, occorre, però, anche la disponibilità e l’umiltà del giocatore ad aprirsi a nuovi orizzonti e magari tipologie di gioco.. dire che non cambierà mai il suo sistema e fare lo “splendido” con la scritta sulla telecamera dopo la vittoria su Djokovic dimostrano solo, a mio parere, molta boria e, per certi versi, immaturità..
A livello di gruppo:
Berrettini: purtroppo sceso in classifica a causa di infortuni a raffica. Non per il gioco o per la bella vita.
Sonego: sostanzialmente Lorenzo è questo, può avere il picco dentro i 30 e stare intorno ai 50, ma nessuno gli ha mai chiesto un ingresso stabile nei 20. Anno appena sotto alla sua media, non disastroso.
Musetti: è comunque (se pur credo finirà l’anno fuori) entrato nei 20 dopo la United Cup e ci è rimasto tutto l’anno, non male per uno in crisi e che alcuni giudicano finito… Disastroso proprio non riesco ad associarlo al suo anno.
Arnaldi: solo elogi per lui, un 2023 da mettere in cornice.
Gli altri giovani: Zeppieri sarebbe nei 100 senza quel maledetto infortunio nella finale (che stava dominando) in Germania. La soglia dei 100 gli avrebbe permesso l’ingresso in alcuni tornei Atp, tipo Umago dove difendeva la semifinale, comunque è vicino al suo best, ha vinto un challenger e diciamo che disastroso non è la parola giusta.
Nardi: al di la del suo sfogo durante la partita con Van Assche (se non sbaglio) “un anno buttato nel cesso” ha comunque portato a casa un challenger, anche lui è vicino al suo best e per come l’ho visto ieri e l’altro ieri può anche migliorare prima di fine anno. Disastroso lo riserverei per altre cose…
Gli altri, da Cobolli (B.R. ora) a Gigante (due challenger vinti) a Bellucci (un challenger) a Darderi (B.R. ora) hanno tutti confermato l’ascesa del 2021-22, anzi Gigante è entrato nei 200 partendo da molto indietro.
Gli unici due per cui possiamo dire stagione disastrosa sono Passaro e Maestrelli, ci può stare un anno di crisi per il 20% della truppa? Per me si, anzi come ho sempre detto almeno uno tra tutti lo perderemo, spero di sbagliare.
Nessuno ha mai pronosticato a questi ragazzi una carriera Top, faranno la loro bella carriera tra i 50 e i 150, con Nardi e Zeppieri che se sistemano un paio di cosette possono salire molto in alto.
Questo era l’anno delle conferme dopo due anni in cui sono saliti velocemente da posizioni tra la 800 e la 1000, il prossimo dovranno oltre a confermarsi anche provare un ulteriore step di crescita.
Per me parlare di stagione disastrosa per il gruppo è quantomeno inopportuno, se il prossimo anno di questi tempi saremo ancora messi così si potrà parlare di involuzione per qualche atleta, ma un disastro davvero non riesco a vederlo.
P.S. Purtroppo mi aspetto che alle prime difficoltà venga messo in croce anche l’ottimo Arnaldi. Il 2024 per lui sarà l’anno della conferma, se il prossimo anno a ottobre dovesse essere tra la 35 e la 40 (più o meno dove è adesso) ci sarà chi parlerà di disastro e chi, come me, parlerà di ottima annata per consolidare il futuro.
Se poi a ottobre 2024 sarà nei 20 faremo tutti il trenino brasil come a capodanno 😎
Musetti ha fatto più di 1300 punti sulla terra rossa. Non centra la testa. Sulle altre superfici gli manca qualche cosa di indefinito. Secondo mè deve aggiungere potenza.
Vi ricordate Volandri. Sulla terra rossa poteva battere chiunque. A winbledon tutti speravano di trovarlo al primo turno.
@ Aluto (#3793032)
Magari on ha voglia di investire sulla sua carriera e preferisce fare il papà… Sì, il team è importante, ma se non hai umiltà e voglia di sfondare, può portarti fin là…
Quindi Nole…
Suggerirei un supercoach da affiancare: Fognini…così andiamo al circo!
concordo, in questo momento deve integrare il team con qualcuno di esperienza a certi livelli.
la testa di Sinner e di Arnaldi contano di più nel tennis moderno della leziosità di Musetti. Questo è il vero problema.
Tra l’altro Formula Medicine è in Toscana, vicinissimo alla casa di famiglia.
Musetti ha perso da Droguet,Diallo e Hsu.Forse il solo talento non è più sufficiente
Ho letto qualche tempo fa che Lorenzo si riprometteva di allenarsi bene durante l’inverno, per cercare di entrare nei top ten l’anno prossimo.
Secondo me, oltre ad allenarsi benissimo, sarebbe utile che facesse il necessario per non uscire dai primi trenta.
Penso che vedere il Sinner di ora che ha avuto a tempo debito il coraggio di modficare il proprio staff stia generando dubbi in Musetti. Io credo che se non vuole restare in questa specie di limbo fatta di alti (pochi) e bassi debba mettere nello staff qualcuno con esperienza a certi livelli. Il Cahill della situazione per intenderci. E penso anche che se lui non ha la forza per farlo debba essere il suo staff attuale a imporlo nell’interesse di Musetti stesso.
@ Alex77 (#3793002)
Credo che questo non centri davvero assolutamente nulla.
Lorenzo con tartarini ormai è arrivato dove é arrivato. O lo capisce o non c’è nulla da fare.. Non sta cambiando nulla sembra non stia facendo nulla..serve un mental coach al più presto. Il problema ormai è evidente inutile andare a far tornei a caso sperando cambi qualcosa.. La cosa brutta è che sta peggiorando il suo tennis.. E questo non si spiega. Una ferrari che va a 50km/h. Superata da 500.questa é la storia.
@ Marco M. (#3792936)
Marco comunque secondo me hai una carriera da allenatore o per lo meno da analista…ci farei un pensierino…
e tra poco gli nascerà pure un figlio. sono affari suoi, ma dubito che il tempo per gli allenamenti sarà lo stesso.
Ah, dimenticavo: parli di sesta-dodicesima posizione? Personalmente invece, per le carenze citate, non ancora comprendo come abbia fatto a raggiungere la diciottesima posizione. Lo dico senza sarcasmo, credimi.
Urge Equipe di psicologi e pure di alto livello
Mah, ancora a parlare del talento… Ma forse il talento è eseguire colpi eleganti e belli da vedere? Nel tennis di oggi, ai massimi livelli, solo con la tecnica non vai da nessuna parte. Per eccellere devi avere anche grande atletismo, applicazione mentale ferrea, rapidità, scaltrezza, forza, resistenza, capacità di leggere l’avversario e di restare sempre nel match. In tutto questo Musetti mi pare oggettivamente molto carente, e non solo in questo periodo.
Scritta male a mio parere, ma alcuni spunti possono essere presi in considerazione, per un giovane uomo di 21 anni deve essere una montagna russa.
Contro Musetti sembrano tutti fenomeni .sempre detto bello stile ma andava bene x gli anni 80…e comunque 2 soli buoni colpi in canna.troppo prevedibile
Non credo c’entri la vittoria di Jannik a Pechino, queste dinamiche Musetti le evidenzia da tanto, per cui..
…rovescio ad una mano e testa molto poco performante…fine dell’analisi tecnica. Guardate Tsisipas, da quando cambia coach come le magliette ed è (ottimo per lui) innamorato, non ha più combinato nulla. Musetti è un ottimo top 100/50 che quando tutto fuziona può regalare grandi performance…ma queste sono l’eccezione; non ha la testa per farle diventare una regola, e non l’avrà mai…non ha caso è molto in confidenza con Fognini.
@ Gian (#3792835)
@ antoniov (#3792846)
Sono sicuro anchio che si riprenderà, è troppo brutto per essere vero.
Questo è un anno sabbatico per lui@ antoniov (#3792846)
Anche secondo me si riprenderà, è troppo brutto per essere vero.
Questo è un anno sabbatico per lui diciamo così, dal 2024 si cambia registro !!!
Quando in tempi non sospetti ero l’unico a dire che Musetti era salito un po’ troppo in alto per il suo reale potenziale, feci incetta di pollici versi da parte dei soliti benpensanti. Ora che il nostro Muso si sta preparando a una inevitabile discesa nel ranking (peraltro già iniziata) tutti si convinceranno che avevo ragione. Naturalmente il Muso ha talento, e questa discesa si arresterà non appena si sarà ricollocato a quote a lui più congeniali (top 30, top 40, vedremo). Avrà una splendida carriera, ci darà molte soddisfazioni, purché impariamo ad accettarlo per quello che è: un giocatore molto forte, non una stella. Quanto a coloro che dissertano sulle vicende private del Muso, beh, non saprei esprimermi. Da un lato danno fastidio, dall’altro, essendo lui un personaggio pubblico, alla fine si possono anche considerare lecite. E non vi è alcun dubbio che certe sue insindacabili scelte di vita, non lo aiuteranno certo nella carriera. Questo è poco ma sicuro.
Bisogna avere l’onestà di dire che la stagione del tennis italiano é stata disastrosa a livello di gruppo, qualche anno fa speravo che il tennis italiano diventasse un po’ come quello spagnolo perché sono importanti i fenomeni come sinner ma servono anche ottimi giocatori “umani” la Spagna infatti ha avuto anche i bautista agut, i carreno busta e compagnia.
In questo 2023 oltre Sinner e la nascita ad alti livelli di Arnaldi (che sta facendo i primi passi) il resto veramente molto male.
Musetti é la delusione più grande perché nonostante la classifica che é ancora buona grazie ad una serie di buoni piazzamenti é molto involuto sul piano del gioco e a livello psicologico, mi aveva entusiasmato l’anno scorso a Napoli dimostrando di avere anche un tennis propositivo e di attacco ma ormai sono ricordi lontani
@ Etnatracker (#3792817)
Quindi è dall’inizio dell’anno che sta male?
Per sapere
Oddio, le gravidanze non programmate (ma anche di quelle volute) pare che siano in netto calo in Italia.
Hai mica notato il calo delle nascite?
musetti, tsitsi, faa, rune, sono tutti giocatori che hanno il dritto in abduzione, e guardacaso incappano spesso in periodacci. perché? è semplice, è un colpo molto più bello di quello in adduzione alla djokovici, Medvedev sinner.. , ma è altrettanto poco sicuro e nel tennis di oggi scomparirà come il rovescio ad una mano!
Sembra un giocatore di calcio quanto a intelligenza educazione consapevolezza responsabilità ecc…… e non è un complimento se qualcuno non aveva capito.
Cronaca di una morte annunciata…..
Bella citazione
@ velenopuro (#3792891)
E se lo poteva pure tenere sto rospo, se anche fossero questi i pensieri di Lorenzo non ci vedo nulla di strano, appartengono a una buona fetta della popolazione non tennista
io dico la mia. Io penso che la scelta di mantenere il coach che lo segue sin da quando era un fanciullo sia la scelta più sbagliata e deleteria che possa esserci
Hai enumerato le ansie tipiche dell’uomo comune, a queste vanno aggiunte quelle di uno che vive in un contesto se possibile ancor meno rassicurante…..per questo ho scritto che in questo periodo ha altro per la testa: questi pensieri gli rimbalzano ogni giorno nella capoccia, e probabilmente oggi tutto avrebbe voluto che essere a migliaia di Km dalla sua compagna, ma di essere con lei e sottoporle questi dubbi, certo, si possono sempre fare le videochiamate, ma non è la stessa cos (e poi in Cina non è così facile). Vedrete che i prossimi tornei europei saranno diversi…
Ci sono evidentemente grossi problemi psicologici da affrontare, ancora prima che tecnici. Poi nessuno di noi gli è accanto per sapere se è la futura paternità o altri pensieri. Di sicuro è un uomo/ragazzo con una altissima concezione di sè. Per questa esagerata autostima va contenuta e indirizzata perchè altrimenti, almeno da come si comporta in campo, diventa autodistruzione. Perchè se le cose non vanno come lui vorrebbe, sembra sempre cercare una scusa esterna alle sconfitte e poi inizia a insultare se stesso. Deve essere supportato in qualche modo, sapranno loro come farlo.
Ma secondo te gioca in questo modo (OSCENO) perchè è concentrato sul tennis?
Sul serio?
PER ME ( in maiuscolo, è un parere) è completamente out non tecnicamente ma mentalmente
Gli era successo quando lo ha mollato la prima fidanzata, adesso gli capita una paternità PROBABILMENTE (sempre parere personale) non voluta
Personalmente non ho mai commentato la faccenda-Satta (non penso che lei sia una jettatrice ).
Ma qui qualcuno le “distrazioni” (grosse ) è andato a cercarsele col lumicino.
Invece qui continuo a leggere di team da cambiare, di mental coach da prendere (ne ha già uno a quel che so), di posizione in campo ecc ecc
Oggi, contro uno che non è certo un big-server alla Opelka, ha fatto 10 (DIECI !!!) punti in risposta in tutta la partita
3 (TRE !!!!!!!) nel secondo set, ed uno era un doppio fallo!!!
E’ una questione tecnica?
Sul serio?
A chi parla di cambio coach ricordo che bisogna anche trovarlo uno di alto livello che accetti di lavorare con lui.
Quelli, ammesso che di liberi ce ne siano, non hanno problemi a trovare “clienti”, e purtroppo, purtroppissimo, non credo che oggi molti abbiano voglia di lavorare con Musetti.
Dovrebbe trovare un Mussabini, se c’è.
La vittoria di Sinner a Pechino si è fatta sentire. E’ stato un brutto colpo per Lorenzo, convinto di poter arrivare quanto prima ad essere il n. 1 italiano. Invece la crescita di Sinner in questo 2023 è stata una mazzata per Musetti. Mentre gli altri crescono in maniera esponenziale, lui continua a vivacchiare. Serve una scintilla per fargli fare un salto di qualità.
A volte farsi i caxxi propri allunga la vita…
Davvero tanti auguri ai figli di chi pensa che a 21 anni uno sia finito per un periodo di crisi.
Me li vedo con i figli che sbagliano un semestre all’Università o perdono un anno al Liceo: “sei finito, nella vita sarai un fallito!!!”
Ma più probabilmente in quel caso probabilmente daranno la colpa ai Professori, agli amici, alle fidanzate ecc..
Sull’arroganza e la presunzione credo che in tanti siano rimasti a certe esternazioni lette sui labiali o ascoltate in diretta durante i match, il famoso “ma tutti con me fanno i fenomeni?” è stato letto come presunzione e arroganza, mentre era una sorta di frustrazione per non riuscire a risolvere con uno che vale 400 posizioni indietro.
Anche certe smadonnate si sono ridotte, oggi non ne ho sentite, come a Pechino, eppure puoi giurare che arriverà qualcuno a dire che deve smetterla, anche se di fatto parrebbe aver già smesso.
Recentemente ho sentito qualcun altro (non Fognini e Ceck) parlare del suo “orto bio” o dire al coach lo “porto io”, ma non mi sembra di aver visto nessuno stigmatizzare il gesto, sarà che si va a simpatie, chissà…
Molti parlano di cambiare team. Forse sottovalutate la difficoltà nell’affrontare il cambiamento. Pensiamo alle nostre vite: quante zone di comfort ci sono in cui viviamo (senza rendercene conto) e da cui non ci vogliamo allontanare? Il cambiamento fa, per definizione, paura. Pochi riescono a vedere con oggettività una situazione che è diventata tossica. Si preferisce andare avanti con qualcosa che si conosce piuttosto che mettere tutto in discussione.
Tutto questo per dire che è una scelta molto, ma molto complessa sia dal punto di vista lavorativo che umano. Tartarini l’ha tirato su da quando puzzava ancora di latte materno. Non è facile dire “ok grazie ho bisogno di altro”. Ricordate anche le critiche per la scelta di Sinner? Qui sarebbe uguale. Critiche, momento negativo, vita che ti cambia improvvisamente (paternità voluta o capitata?). Io penso che nella sua testa ci siano così tanti pensieri che causano ansie e perdita di energia mentale e fisica. Spero per lui che riesca, in qualche modo, a dipanare questo groviglio di situazioni in qualche modo. Ad oggi sarebbe meglio aggiungere una figura al team piuttosto che cambiare tutto. Sarebbe troppo difficile da gestire e non è detto sia la cosa migliore da fare.
Sono in scadenza 520 punti ma credo dovrebbero rientrare 100 punti che attualmente non sono conteggiati.
Nel senso che quando si renderà conto di avere sprecato fior di opportunità per colpa di un atteggiamento che lo porta a cedere di fronte a paure frustrazioni e incomprensioni sarà dura da accettare per lui… è così che a volte purtroppo si cade poi in sindromi depressive…
Guarda che negli ultimi due tornei ha fatto semi ed ha sconfitto Kachanov, perché mai dovrebbe fermarsi tra l’altro ad un mese dalla fine della stagione?
Musetti è un giocatore umorale, se per caso non sente la palla si deprime ed entra in una spirale negativa.
Non penso che sarà mai un mostro di continuità ma diamogli tempo: ha solo 21 anni!
A questo punto il problema principale per il muso e’ quello mentale.E’ vero che gioca corto e il servizio lo aiuta poco ma inanellare una serie di sconfitte con giocatori oltre la centesima posizione e’ un problema di testa.
Forza muso nel 2024 ti vogliamo piu pimpante e meno lamentoso, in fin dei conti hai solo 21 anni e sei rimasto nel 2023 tra i primi 20 del mondo.Cerca di pensare positivo.
Proprio cosi
O meglio non si puo’ dire non va da nessuna parte , tra i top 20 c e arrivato, ma non stai top 10
A me il Musetti di fine anno scorso per intenderci quello visto a Firenze e Napoli piaceva tantissimo non so a voi
Domanda , quanti punti gli escono di qui a fine anno?
@ Humbert50 (#3792904)
Ciao aggiungerei, una umiltà da pochi.
Addirittura la vita!
Fantasia al potere…
Ha perso. Brutta sconfitta.
Questi commenti però sulla vita privata sono totalmente inopportuni.
Gli auguro al contrario di essere felice e costruire una bella famiglia.
Musetti per niente hsu, direi piuttosto giù……
La testa!!! La testa!!!! Bisogna intervenire sulla testa di questo ragazzo…. perché se continua così non solo si rovinerà la carriera ma anche la sua vita
Hsu Chi?
Beh, non certo nel 22° secolo 😀
Tieni comunque conto che è poco più di un ventenne cui ora si è associata una situazione sulla quale è stato già fatto qualche cenno e che non mi sento di rimarcare ulteriormente !
Anzi, forse è una situazione che sarebbe meglio tenere completamente fuori da questa discussione !
Il solito discorso. Musetti ha tutto, tecnica superba, ma non ha profondita di campo nel dritto e nel rovescio. Senza quella non si va da nessuma parte. Sinner ha smash, volée, smorzata, pallonetto scolastici, battuta discreta ma tempismo e profondita di campo devastanti. Ed è 4 al mondo.
Diallo, sekulic, Hsu… Tutti fenomeni…
Premessa: son musettiano al 101%
Dove, per musettiano, intendo che adoro il tennis che esprime Musetti quando gioca come sa
Il problema è la persona (e lasciam perdere le bestemmie che non c’entrano)
Antefatto. Lo lascia la fidanzata “storica” un paio di anni fa.
Sconfitte in fila come se fosse l’ultimo dei challengeristi
Poi si tranquillizza e comincia a giocare.
Ed arriva la #15
SOlo che, nel frattempo, si è messo a “fare l’uomo vissuto”
Si mette con la donna più grande perchè lui “è un uomo vissuto”
Ovvio che facciano sesso, ma può un “uomo vissuo” mettersi uno straccio di condom?
Giammai, non si sente nulla
E anche la controparte, nonostante l’età, pare che non abbia capito nulal del sesso (a parte le posizioni).
Ergo niente pillola (mi fa crescere i peletti), niente spirale (allergica?), niente diaframma (è da vecchie).
Insomma torniamo al vecchio e caro Ogino-Knaus con prghierina alla Madonna.
E, ovviamente, due cretini che non prendon precauzioni finiscono per ottenere una gravidanza (e non mi dite che era programmata, stanno insiem da manco un anno).
E così “l’uomo vissuto” (lo stesso che, parole sue contro Rune , si spaventa come un bambino quando gli fanno BU) si ritrova a dover affrontare una caterva di problematiche
la sposo o non la sposo?
… è maschio femmina?
Dove metto su casa? Se abito a Milano devo pagare le tasse?
Lei mi può seguire col bimbo o sta a casa? Continua a lavorare o la mantengo?
Può durare il matrimonio se mi sposo?
La vedo male, malissimo…
No, sorry..Anche peggio di malissimo
P.S . Scusate ma era un rospo che avevo in gola dalla Davis
No, scusa ma dobbiamo togliercelo dalla testa secondo me.
Musetti non vale la top 10 attuale, neanche da lontano, in futuro? Spero di sì, ma…
Essere nei 20 vuol comunque dire essere un grande giocatore, non dico il contrario, ma essere top ( addirittura come scrivi numero 6 del mondo ) è un altro paio di maniche.
Adesso deve avere il coraggio fermarsi e dimenticare la classifica. Deve investire sul futuro perché è giovane, deve aggiustare il suo tennis. Tecnicamente ha tante lacune e deve lavorare(tanto) tecnicamente. Velocizzare i colpi, lavorare sulla risposta e sull’ anticipo. Sul veloce altrimenti non sarà mai competitivo. nel corso degli ultimi dodici mesi non si è visto miglioramento. Paradossalmente ha tenuto la classifica ma non si vedono miglioramenti tecnici. A volte sembra non avere colpi o soluzioni. è veramente arrivato il momento dei cambiamenti
Se Tartarini non riesce a convincerlo a stare vicino alla riga di fondo,dovrebbe farsi aiutare da qualche altro coach.Altrimenti si continuerà con questa mediocrità.
Musetti gioca così male che fa sembrare gli altri giocare bene…ora capisco che la superficie non è la sua,ma un giocatore del suo livello non può fare queste figuracce contro giocatori di 150 posti in su rispetto a lui…mi dispiace ma se gioca così a Malaga non ha diritto nemmeno di entrare allo stadio…
Purtroppo Musetti si sta sempre più rivelando una delusione…Peccato ci speravamo..
Ma per favore….
basterebbe avere il coraggio di avvicinarsi di 2 mt alla linea di fondo. un conto è scegliere di rispondere da dietro in base alle caratteristiche dell’avversario, un altro è stare sempre a fondo campo. E’ forse un segnale di poca fiducia? In questo modo troppo spesso, anche oggi, i suoi colpi toccavano terra poco dopo la linea del servizio
Ragazzi
Questione Rune
Dopo quello che ha fatto e vinto quest’anno, non esiste una situazione Rune
Musetti quest’anno lo ha buttato senza vincere nulla e peggiorando di condizione !!!
Alla sua età Musetti deve SPUTARE SANGUE NEL CAMPO sempre !!
Questo torneo è un 1000 !!
Non deve fallire questi appuntamenti !!!
Rischia di sprecare i suoi anni più belli e bruciare le sue quotazioni.
Senza Berrettini e Sinner è stato messo in panchina in Davis. Che piaccia o meno la Davis è un segnale bruttissimo !!!
DEVE AVERE CORAGGIO E CAMBIARE (aggiungere supercoach, togliere Tartarini, quello che più gli sembra giusto o quant’altro)
A Musetti servirebbe una figura cazzuta (scusate il francese) da affiancare all’angolo. Qualcuno che lo indirizzi nel modo giusto quando le partite prendono un’aria come questa. Non che Tartarini debba andarsene, ma evidentemente non riesce a trasmettere quel livello di tenacia che servirebbe a uno come Muso per tirare fuori le sue prestazioni magistrali. Ci vuole una figura accanto a lui che gli insegni una volta per tutte a tirare fuori le palle quando scende in campo, altrimenti non sfrutterà mai totalmente il suo potenziale.
Niente da fare. Solo 2 italiani sono dei veri professionisti. Oltre ai fondamentali, al fisico, agli allenamenti ed alla preparazione,possiedono qualcosa che tutto il resto della ciurma non possiede : la testa. E sono : Sinner ed Artaldi. Ops Arnaldi. L’altro tizio era l’ex manager di Nole. Ahahahah
Diciamo che attraversa una fase simile a quella, disastrosa, di inizio anno: AO, tournéè sudamericana, 1000 americani, Marocco. Dopo si è ripreso. Speriamo si riprenda anche stavolta. E fermiamoci qui. Quello che non regge, è dipingere ogni volta il suo avversario di turno come fenomeno, o comunque come uno che ha giocato la partita della vita. Lo si è detto addirittura di Sekulic, e poi si è visto come lo ha maltrattato Sonego..
E se l’è anche presa quando il cinese ha festeggiato quella che per lui è una vera impresa. Come se solo lui potesse fare il bullo sulle umiliazioni altrui (vedi Nardi a Montecarlo).
Seriamente, torni a casa e resetti un attimo che quando fa queste cose è indifendibile.
E’ l’ennesima prova che Muso e la sua Equipe non hanno lavorato abbastanza sul veloce, il gioco sembra lo stesso che pratica sulla terra. E’ un peccato sciupare un talento del genere occorre un deciso cambio tecnico prima che sia tardi.
E’ naturale che il ragazzo perda motivazione in assenza di progressi…
Stento a credere che sia 18 del mondo , vedendo giocare oggi Musetti
Non mi sembra ci siano haters. Vedo solo commenti di tennisti che conoscendo il gioco non possono non arrabbiarsi per la situazione di Musetti.
DEVE FARE QUALCOSA ADESSO !!!
Non deve cadere nella convinzione “vabbè, andrà meglio la prossima volta”. In un anno ha fatto pochissime partite decenti tra cui quella che paradossalmente gli ha fatto più male a Montecarlo quando dopo la vittoria su Djokovic scrisse sulla telecamera “supercoach” a ribadire che Tartarini non lo cambierà mai.
La Giorgi e Sonego insegnano
Deluso dal suo atteggiamento.sembra che abbia la testa su altro.
In formula 1 Enzo Ferrari diceva che il pilota perde un decimo a giro per ogni figlio.
@ antoniov (#3792846)
Quando? Entro questo secolo? enzo
Mi scuso anticipatamente se il commento è fuori luogo e poi non sono affari nostri tantomeno miei la vita privata dei tennisti
ma non dimentichiamoci che sta per diventar padre..
a 21 anni..
Non credo che sia una fatto che da solo ti possa di colpo far diventar maturo e quadrato, magari ti mette improvvisamente in schiena un zaino di mattoni e non sai più che vuoi/che fare.
Qua si è sparato un po’ troppo a zero sulla Satta che tutto sommato non ha fatto nulla di che…
Brutta debacle per Musetti, passivo, rinunciatario, niente fantasia, niente tocco; non c’è stato nemmeno un tentativo di reazione che ci si aspetterebbe da uno del suo livello.
Probabilmente ha altro per la testa
Anno non brillante, sicuramente aveva lui stesso aspettative diverse ma è giovane.
Mi danno fastidio non le critiche,che sono libertà di espressione anche se dette da chi ha poca competenza (ricordiamo che in Italia abbiamo circa 60 milioni di CT), ma le accuse di presunzione ed arroganza. Mi dite quando Lorenzo ha dichiarato “sono il più forte, nessuno mi può battere? “.Se per arroganza s’intende il famoso ” Non cambio il mio gioco” allora si capisce poco perché se un giocatore, che ha 21 anni sale nei primi 20,dubitasse del proprio impianto di gioco sarebbe da, ricovero. E non significa non dover lavorare (guardatelo fisicamente ora) o affinare colpi e tattica.
Presuntuoso Lorenzo? Un cavolo. È altro, è frustrato perché sente di non riuscire a giocare come vorrebbe (tipico dei giocatori forti) e lo manifesta anche sbagliando toni e modi.
Poi, e mi viene da sorridere, credo di ricordare pochi giocatori forti in gioventù che non avessero un pizzico di presunzione, che non credessero in sé cosa che, probabilmente, ora, sta manifestando di non avere Musetti che gioca col braccio bloccato, con paura, coi mille dubbi di chi non riesce a dare il meglio preso forse da altre vicende.
Io questi ragazzi li tratto come se vedessi i miei figli, senza denigrarli o insultarli .
Giocano male? Si, si può dire tranquillamente.
Sono “finiti” a 21 anni? Auguri ai figli di chi è così… Arrogante e presuntuoso davvero.
La testa, la testa, la testa, la testa, la testa!
Lorenzo non sta attraversando un periodo particolarmente brillante e la sconfitta di oggi è pure coincisa con un giorno NO per lui, cui ha pure fatto da contraltare una prestazione Super da parte di Hsu (n.184 Atp).
Purtroppo, questi eventi sono sempre meno rari nel tennis !
Consideriamo, infatti, che lo statunitense Nakashima (n.122 Atp) ha quasi contestualmente asfaltato nello stesso torneo il bamboccione Rune, lasciandogli solo 2 game nell’intero mach (6-0 / 6-2).
Certo, Rune non starà a posto secondo i suoi standars, ma oggi le ha prese davvero di santa ragione e ogni oltre ragionevole aspettativa !
Lorenzo Musetti si riprenderà alla grande come è ovvio che sia … tranquilli !
Senza parole…
io non mi preoccuperei piu di tanto….siamo a fine stagione e lui ha giocato tanto raggiungendo una stabilita’ nei top 20 (anche se ora rischia).Se lui crede nel suo staff e viceversa credo che nessuno meglio di tartarini Sacosa fare ora….
Abita a Montecarlo come Sinner, non è il caso che faccia una visitina dallo stesso mental coach di JS?
Ma credo che il problema sia che Sinner si approccia con modestia, mentre ho paura che Musetti non ne sia capace.
Dai Muso, datti una bella resettata e presentati nel 2024 i9n forma (anche mentale) olimpica, e lascia scivolare le critiche degli haters.
Clicca qui per visualizzarlo.
Musetto….come va il culetto?
-Hau!
Non ci siamo proprio, si ostina Musetti, ben presto uscirà dal giro dei migliori, lo vedo sempre e solo regredito, continuità, questa sconosciuta
Purtroppo il nostro Musetti è così, prendere o lasciare
Come ho già scritto, quando gioca è evidente che non si diverte più e soffre, è faticosissimo ora vedere una sua partita, andrebbe strigliato per bene secondo me, gli basterebbe veramente poco, con il talento che ha, per essere stabilmente tra la sesta e la dodicesima posizione!
Mah, Musetti non posso neanche dire che sia involuto caratterialmente in questo periodo perché quando le cose non vanno come pensa o vuole sul campo l’ho visto quasi sempre comportarsi così, fragile e lagnoso, as usual e non so se Tartarini sia in grado di aiutarlo in questo senso, dubbi.. sul gioco, sempre corto, troppo, come avevo già notato contro Alcaraz, stralodato nel match di Pechino, ma sottovalutando gli “aiuti” di Musetti con quel gioco
Ultimamente vedere Musetti è una sofferenza. Non tanto per il risultato. Nel tennis si vince e si perde anche a dispetto di una prestazione ottima. Quello che invece manca è l’atteggiamento mentale propositivo e positivo, sostituito da un viso attapirato della serie “quanto sono sfortunato”, “non mi riesce niente”, accendendo la radio e tra una imprecazione e l’altra trascinandosi verso il patibolo.
Non è accettabile da un giocatore top20. E’ vero, Sinner brilla, Arnaldi se possibile anche di più, visto il recente arrivo nel tennis che conta, ma questo non giustifica un atteggiamento da Tapido d’Oro.
Deve resettarsi, ed alla svelta.
Barazzutti a Shanghai fa pensare….
un disastro totale…….penso anch’io che forse dovrebbe cambiare qualcosa nel suo team perchè sembra sgonfiato !!! aria nuova vita nuova !!!
E’ giunto il momento per Musetti di valutare cambiamenti all’interno del suo team, deve sopratutto modificare il suo atteggiamento in campo e l’aspetto mentale, adesso e senza perdere altro tempo.
Ho visto solo qualche punto. Non commento essendo non commentabile il poco che ho visto. Magari stava male, chi lo sa. Alla prossima!
Hsu hsu, Muso, dì la verità, non vedevi l’ora di tornare a casetta…. Meno male che c’è Arnaldi, sul quale si può sempre contare
“Gli ha portato jella Givaldo Barbosa”.
(cit dall’ineffabile utente, a dimostrare come certa creduloneria pecoreccia, nonostante “tecnologia e progresso”, sia ancora tragicamente diffusa nel nostro paese)