Elisabetta Cocciaretto nella foto - Foto Getty Images
Si conclude presto l’avventura di Elisabetta Cocciaretto e Martina Trevisan al China Open, l’ultimo WTA 1000 della stagione con un montepremi di 8.127.389 dollari. Il torneo, giocato sui campi in cemento dell’Olympic Green Tennis Centre di Pechino, viene trasmesso in diretta su SuperTennis e SuperTenniX, la piattaforma digitale della Federazione Italiana Tennis e Padel.
Dopo un avvio promettente, Cocciaretto, attualmente 32ª nel ranking mondiale, ha ceduto in tre set a Marta Kostyuk, numero 45 del mondo. Nonostante una vittoria schiacciante nel primo set, l’italiana ha perso con un punteggio di 16 63 64. Kostyuk, che solo un anno fa era 56ª, ha conseguito la sua 24ª vittoria contro una giocatrice della Top 50. Prossima avversaria per l’ucraina sarà Ons Jabeur o una qualificata.
Durante il match tra Cocciaretto e Kostyuk, entrambe le giocatrici hanno mostrato problemi fisici, con Cocciaretto fasciata sotto il ginocchio sinistro e Kostyuk alla coscia destra. Nonostante ciò, Cocciaretto ha dimostrato un gioco completo e preciso, dominando il campo e costruendo il primo set con un punteggio di 6-1.
Tuttavia, il secondo set ha visto una Cocciaretto meno brillante, che ha perso il servizio e ha mancato diverse opportunità di contro-break. Kostyuk ha saputo approfittare della situazione, vincendo il set e poi il match nel terzo set.
WTA Beijing
Marta Kostyuk
1
6
6
Elisabetta Cocciaretto
6
3
4
Vincitore: Kostyuk
Servizio
Svolgimento
Set 3
Elisabetta Cocciaretto
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
5-4 → 6-4
Marta Kostyuk
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
4-4 → 5-4
Elisabetta Cocciaretto
4-3 → 4-4
Marta Kostyuk
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
3-3 → 4-3
Elisabetta Cocciaretto
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
40-40
40-A
40-40
A-40
3-2 → 3-3
Elisabetta Cocciaretto
2-1 → 3-1
Marta Kostyuk
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
1-1 → 2-1
Elisabetta Cocciaretto
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
40-A
0-1 → 1-1
Marta Kostyuk
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 2
Elisabetta Cocciaretto
5-3 → 6-3
Elisabetta Cocciaretto
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
40-A
40-40
40-A
4-2 → 5-2
Marta Kostyuk
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
3-2 → 4-2
Elisabetta Cocciaretto
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
3-1 → 3-2
Marta Kostyuk
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
2-1 → 3-1
Elisabetta Cocciaretto
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
2-0 → 2-1
Elisabetta Cocciaretto
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
40-A
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
Marta Kostyuk
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
1-5 → 1-6
Elisabetta Cocciaretto
1-4 → 1-5
Marta Kostyuk
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
40-A
1-3 → 1-4
Elisabetta Cocciaretto
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
1-2 → 1-3
Elisabetta Cocciaretto
1-0 → 1-1
Marta Kostyuk
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
0-0 → 1-0
Per Martina Trevisan, invece, la sconfitta è arrivata dalla tedesca Tatjana Maria. Trevisan, n.41 WTA, arrivava dai quarti del “1000” di Guadalajara, dove aveva mancato per un soffio la vittoria contro la statunitense Dolehide. Contro Maria, la giocatrice fiorentina ha perso con il punteggio di 63 76(2). Ora Maria si prepara ad affrontare la vincente tra Zheng e Rybakina, n.5 nel ranking.
La partita tra Trevisan e Maria ha avuto alti e bassi per l’italiana. Nonostante alcuni momenti di brillantezza, Trevisan ha mostrato incertezze, specialmente nel chiudere i punti. Maria ha dimostrato solidità e una difesa inattaccabile, costringendo la partita al tie-break. Ma anche lì, la tedesca ha avuto la meglio.
WTA Beijing
Martina Trevisan
• 0
3
6
0
Tatjana Maria
0
6
7
0
Vincitore: Maria
Servizio
Svolgimento
Set 3
Servizio
Svolgimento
Set 2
Tiebreak
0-0*
1*-0
1-2*
1*-3
1*-4
1-5*
1-6*
2*-6
6-6 → 6-7
Tatjana Maria
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
40-A
5-6 → 6-6
Martina Trevisan
5-5 → 5-6
Tatjana Maria
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
4-5 → 5-5
Martina Trevisan
3-5 → 4-5
Martina Trevisan
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
2-4 → 3-4
Martina Trevisan
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
40-40
A-40
1-3 → 2-3
Martina Trevisan
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
40-40
40-A
1-1 → 1-2
Martina Trevisan
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
Tatjana Maria
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
3-5 → 3-6
Martina Trevisan
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
2-5 → 3-5
Tatjana Maria
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
1-5 → 2-5
Martina Trevisan
1-4 → 1-5
Tatjana Maria
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
1-3 → 1-4
Martina Trevisan
1-2 → 1-3
Tatjana Maria
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
1-1 → 1-2
Martina Trevisan
0-1 → 1-1
Tatjana Maria
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
0-0 → 0-1
Non ha centrato la qualificazione, infatti, Lucia Bronzetti. La 24enne riminese di Villa Verucchio, n.65 WTA, reduce da due quarti di finale consecutivi (Guangzhou e Ningbo), si è arresa 64 57 64 contro la statunitense Ashlyn Krueger, n.75 WTA, che un paio di settimane fa ad Osaka ha conquistato il suo primo trofeo nel circuito maggiore. La romagnola e la 19enne di Dallas, Texas, non si erano mai affrontate.
WTA Beijing
Lucia Bronzetti [6]
4
7
4
Ashlyn Krueger
6
5
6
Vincitore: Krueger
Servizio
Svolgimento
Set 3
Lucia Bronzetti
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
40-A
40-40
40-A
4-5 → 4-6
Ashlyn Krueger
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
40-A
3-5 → 4-5
Ashlyn Krueger
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
3-3 → 3-4
Ashlyn Krueger
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
1-3 → 2-3
Lucia Bronzetti
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
1-2 → 1-3
Lucia Bronzetti
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
0-1 → 0-2
Ashlyn Krueger
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
A-40
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 2
Lucia Bronzetti
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
6-5 → 7-5
Ashlyn Krueger
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
5-5 → 6-5
Lucia Bronzetti
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
40-A
5-4 → 5-5
Ashlyn Krueger
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
3-3 → 3-4
Lucia Bronzetti
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
40-40
A-40
2-3 → 3-3
Lucia Bronzetti
15-0
15-15
15-30
30-30
30-40
1-2 → 1-3
Servizio
Svolgimento
Set 1
Lucia Bronzetti
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
4-5 → 4-6
Ashlyn Krueger
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
4-4 → 4-5
Ashlyn Krueger
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
3-3 → 3-4
Lucia Bronzetti
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
40-40
40-A
3-2 → 3-3
Lucia Bronzetti
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
40-A
40-40
A-40
2-1 → 3-1
Ashlyn Krueger
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
2-0 → 2-1
Lucia Bronzetti
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
1-0 → 2-0
Ashlyn Krueger
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
0-0 → 1-0
33 commenti
Sinner
Zverev
Alcaraz
Fritz
Medvedev
Ruud
Djokovic
de Minaur
Dimitrov
Sabalenka
Swiatek
Zheng
Rybakina
Krejcikova
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smentito dalla vittoria di Paolini oggi!
Non è scontato che se ci sia un talento tra le ragazze , che accetti i sacrifici di una carriera tennistica che come dice Dijiokovic da’ da campare a soli 400 tennisti nel mondo !!!!
@ Hair49 (#3785533)
Non che Martina abbia un gioco “moderno”..con i suoi svolazzi mi fa venire in mente i filmati di archivio della Suzanne Lenglen..oohh, grande campionessa storica, ma un po’ di essenzialità e velocità in più non guasterebbe: insomma, sembrava un incontro dei tempi che furono che, condito dal sonoro di Martina, non ha certo brillato per ritmo e leggerezza
Maria ha un gioco antico che non consente di appoggiarsi ai colpi e può mettere in difficolta tutte le giocatrici che sono use farlo e basano il loro gioco su potenza e velocità e Maria cerca di non consentirglielo in tutte le maniere che può, Trevisan non ha saputo prendere le giuste contromisure, per quanto riguarda Cocciaretto dico solo che era già uscita Potapova ci mancava solo che uscisse anche Kostyuk
CHi si contenta, gode.
@ Giallo Naso (#3785312)
Quarti a Miami, ottavi a Madrid (sconfitta al terzo da Pegula)
@ Betafasan (#3785210)
Che vuoi che migliorino? Trevisan e Camila sono vecchie, vanno per la trentina, le altre due hanno dato il meglio di se! Speriamo nelle nuove leve, ma al momento non si vede niente di nuovo all’orizzonte. enzo
Miami 🙂 Quarti a Miami e Guadalajara, dopo le top 4 storiche l’italiana con piu’ quarti nei 1000 nella storia 🙂
@ Mario Blu (#3785164)
La Trevisan ha raggiunto quarti a Guadalajara, e forse anche a Madrid, a Roma ha perso con match point a favore con la finalista di Parigi. Su terra è competitiva anche a livello 1000, ogni tanto arriva anche qualche exploit sul cemento. Le altre onestamente poca roba nei tornei importanti, ma la coccia ha fatto due terzi turni slam quest’anno che non sono poco
Stagione che volge al termine, La trevisan può chiuderla nelle 40 e dopo la cambiale di PArigi direi che è un successo, oltre agli ottimi risultati duro, Ha deluso su terra.
Bene pure coccia e bronza
@ Octagon (#3785207)
Intelligenza tennistica sotto i piedi…
Tutte e 3 sono scarse sotto rete! Il servizio è appena sufficiente. Devono migliorare in qs fondamentali!!
Nessun dramma, tutto come da pronostico.
La Cocciaretto era data sfavorita contro la più giovane Kostyuk, che pur con i suoi alti e bassi resta comunque oggettivamente superiore.
Anche la sconfitta della Bronzetti contro l’emergente teenager Krueger ha rispettato il pronostico.
Qualche rimpianto per la Trevisan, che grazie al favorevole sorteggio partiva quasi alla pari contro la 36enne Maria, unica over 35 tra le top 100, e sembrava poter ripercorrere, grazie alla sua proverbiale tigna, un copione già visto quando è riuscita a brekkare la veterana tedesca che serviva per il match, ma stavolta il tie break l’ha condannata, capita.
Resta ancora in pista la Paolini, oggettivamente la più penalizzata dal sorteggio, come le succede di sovente; chissà che non ci regali una bella sorpresa.
Probabilmente ci sono anche dei papponi in redazione…
Mi spiace contraddirti ma la Kostyuk così come la Giorgi hanno gli occhi troppo piccoli e le labbra troppo sottili per essere considerate belle…è poi sinceramente non vedo cosa c’entra tutto questo col tennis…non ho visto i matches ma la Cocciaretto deve stare tranquilla perchè il primo set l’ha dominato e poi ha ceduto nel secondo come capita spesso…infortunio o meno io penso e spero che il futuro del tennis femminile italiano sia lei
Mi spiace contraddirti ma la Kostyuk così come la Giorgi hanno gli occhi troppo piccoli e le labbra troppo sottili per essere considerate belle…è poi sinceramente non vedo cosa c’entra tutto questo col tennis…non ho visto i matches ma la Cocciaretto deve stare tranquilla perchè il primo set l’ha dominato e poi ha ceduto nel secondo come capita spesso…infortunio o meno io penso e spero che il futuro del tennis femminile italiano sia lei
Sarebbe già tanto, io le vedo almeno 40 posizioni sotto
Non credo.
La classifica delle nostre è un po’ dopata dai tanti punti raccolti in piccoli tornei. Ma nei big tournament di solito fanno tutte fatica a superare uno o due turni. Adesso qualcuno arriverà e mi dirà che la Trevisan un QF in un mille lo ha raggiunto ma non è quello che fa di un’atleta una potenziale top 40.
La Coccia poi ha quasi la metà dei punti raccolti in ITF 125k
Evvai iniziamo il week end con una bella debacle azzurra tra uomini e donne …
Disastro Italia !
Maria in formato VinciDeLuxe. (Se gioca così va molto avanti) Non mollare per le italiane.
Niente WC alla Jabeur… cattiva Ons!!!
Ecatombe.
Kostyuk sempre più bella e performante.
Le italiane oggi sono a livello 30/40esimo posto.
Meglio di no
@ Massimo (#3785029)
Probabile
Quest’oggi purtroppo troppe volte nei pressi della rete Martina ha perso la TreviSonda e si è dovuta inCHINAre a Maria. Peccato
Legnata’s time… CHE LEGNATA X LE NOSTRE RAGAZZE
Una strage oggi
Ma la Bronzetti non potrebbe (dovrebbe?) entrare come LL. Mi sembra di vedere 9 vuoti nel main draw.
Good
nn una giornata in termini di risultati
Possibilità di ripescaggio per Bronzetti ?
Non ho visto le partite, e non dimentichiamo che la Cocciaretto era alla terza partita in due mesi e non giocava da più di uno, ma spero in futuro di non sentire più qualcuno parlare di movimento femminile in crescita. Per almeno un decennio andrà avanti così, d’altronde per un ventennio sono state le donne a trainare il tennis italiano, adesso saranno i maschi a fare altrettanto.