Camila Giorgi avanza al terzo turno nel torneo WTA 1000 Guadalajara
Prosegue l’avventura delle azzurre al “Guadalajara Open Akron”, il torneo WTA 1000 con un montepremi di 2.788.468 dollari. Due le italiane che hanno raggiunto il terzo turno (ottavi) dell’evento che si svolge sui campi in cemento di Guadalajara, capitale dello stato di Jalisco in Messico. Questa città è stata anche la sede nel 2021 delle prestigiose WTA Finals.
Camila Giorgi, numero 56 del mondo, ha continuato la sua avanzata. Dopo aver superato con una certa facilità l’egiziana Sherif, numero 33 nel ranking WTA e 14esima esta di serie, in soli due set, ha mostrato la stessa determinazione e capacità contro la spagnola Cristina Bucsa, n.87 del mondo, vincendo con un punteggio di 6-1 6-2 in appena un’ora e nove minuti di gioco.
Nonostante fosse il loro primo incontro ufficiale, Giorgi ha dimostrato fin da subito di aver studiato bene la sua avversaria. Sebbene abbia avuto un avvio un po’ titubante, cedendo la battuta, è riuscita a recuperare immediatamente. Grazie ad una notevole sequenza di 15 punti a 2, ha dominato il primo set. Nel secondo, nonostante qualche altalena, ha saputo gestire il vantaggio e portarsi a casa la vittoria.
La sfida ora per Giorgi si fa ancora più interessante. Per un posto nei quarti, dovrà affrontare la greca Maria Sakkari, una delle favorite, attualmente n.9 del mondo e seconda del seeding.
TAG: Camila Giorgi, WTA 1000 Guadalajara, WTA 1000 Guadalajara 2023
La stephens battuta in messico dalla giorgi era semplicemente un pesce lesso che anche successivsmrnte ha preso legnate continue. Insomma una tennista che aveva un passato glorioso e non è più riuscita ad emergere quando è entrata in una spirale negativa
@ Joe (#3773099)
Direi che non è male neppure negli smash e nelle vole’e… Se fosse anche la più bella del mondo ma giocasse da pallettara, dopo una partita smetterei di guardarla!… E guarderei solo i selfie…
@ Caronte (#3773245)
È chiaro che Camila è molto carina!… Ma immagino che sia(come carattere) un bel “peperino”!
… Anche se legge tua moglie ti scusera’… Un saluto
@ Nicox (#3773436)
È il senso di tutto il suo gioco! Tirare forte vicino alle righe(o vicino ai loro piedi)in modo da mettere in difficoltà le avversarie anziché subire i loro colpi!…Quindi è chiaro che fare doppi falli o u.e. è nella logica delle cose…. Non sono solo le altre italiane ad avere una 2^ attaccabile. Ce ne sono tante altre. Faccio un esempio:c’è una differenza enorme tra la 1^ e la 2^ della Ostapenko.
@ piper (#3773420)
23 dd.ff. ed annullò tre m.p.
Era un QF.
Già al 2T commise 17 dd.ff. contro l’olandese Krajicek.
Paradossalmente più “semplici” SF (6-2 6-4 a Bertens) e Finale (7-5 6-3 a Bencic senza concedere pp.bb.
Il servizio di Cami un senso ce l’ha…ovvero, a fronte di parecchi doppi falli può vantare una seconda non facilmente attaccabile (a differenza di parecchie sue italiche colleghe…).
Il problema di Camila è la troppa emotività, unità alla sua insana tendenza a buttare via la partita quando le cose si fanno difficili…
Il servizio di Cami un senso ce l’ha…ovvero, a fronte di parecchi doppi falli può vantare una seconda non facilmente attaccabile (a differenza di parecchie sue italiche colleghe…).
Il problema di Camila è la troppa emotività, unità alla
@ Fabblack (#3773154)
S-Hertogenbosch 2015 contro Svedova ha commesso 23 doppi falli e solo 4 aces e nonostante ciò ha vinto l’incontro.
@ robdes12 (#3773303)
A sostegno, evidenzierei (ma credo di averlo già scritto in passato) l’eleganza, del suo rovescio. Anche lei come quasi tutte lo gioca a due mani e quasi tutte si ingobbiscono per giocarlo… non lei: il suo colpo esce pulito dalla racchetta mentre lei è a testa alta 💡
@ Fabblack (#3773154)
Si può anche aggiungere che fare ace o servizio vincente è la stessa cosa, palla avversaria che non ritorna in campo. Mi pare che, a parte i 3 ace, punti ottenuti direttamente col servizio siano stati parecchi, ben più di una decina, per cui al servizio ieri, e anche il giorno prima, si è comportata bene. E poi se anche sulle prime robuste (leggasi Sherif) rispondi come stai facendo qui a Guadalajara, beh, mi pare che si possa concludere che un po’ di brillantezza atletica ci sia di nuovo. Chissà perchè non si parla mai della novità stilistica introdotta da Camila. Prima di lei nessuna giocava così vicino o dentro il campo e così tanto in contro-balzo. Il fatto che adesso ci siano diverse giocatrici di vertice che applicano lo stesso schema (seconde rischiate, tendenza a stare quanto più possibile vicine alla riga di fondo etc.) dimostra che la visione del gioco era valida. Poi che non sia stata messa a frutto con costanza da Camila è un’altra storia, anche di salute fisica, però questo avvicinamento agli schemi del maschile e a ritmi di gioco più accelerati è stata un’anticipazione di ciò che di fatto è avvenuto e sta avvenendo. Ergo, Camila è comunque una creativa, non una che ha seguito pedissequamente un modello già impostato, scolastico. Giustamente Annie più volte ha sottolineato l’originalità della ragazza, che appare in tutto il suo modus vivendi tennistico. Riservata, composta, poco incline alle ciarle lagnose o alle auto-celebrazioni, auto-vestita e in possesso di uno stile motorio che appartiene a lei sola. Le altre ciabattano sul campo, tecnicamente hanno uno stile di corsa orribile o al massimo sufficiente, anche se in alcuni casi efficace. Ma stile vero lo ha solo lei. E’ un piacere vedere come la palla esca veloce dalla racchetta pur con movimenti contenuti delle braccia. In questo mi ricorda Sinner. C’è una bella differenza fra le spallate di Alcaraz e le staffilate di Jannik, la stessa che passa fra l’ottenimento del risultato attraverso il massimo e minimo sforzo.
@ t.o. (#3772845)
t.o. che sorpresa!!
E’ sempre un piacere leggerti!!
Hai postato alle 2 di notte, mentre io, da buon nonno,
ero già nel mondo dei sogni da 3 ore e mezza!!
Hai scritto degli occhi di Sorana, ma anche quelli
di Camila, ripresi in primo piano, a schermo pieno,
mentre effettua il servizio, sono da TIGRE della MALESIA!!
Alla Lampada di Aladino, io chiederei 50 anni in meno,
per essere coetaneo di Camila!!
(spero che mia moglie non legga questo post!!)
Come va con il Circolo Combattenti e Reduci, con Nunzio?
Un cordiale saluto.
@ Octagon (#3772721)
Octagon,
anche questo anno, qui in Messico, ti stanno menzionando!!
Cortesemente mi potresti aggiornare sul genere di EVENTI
che stai organizzando?
(sono eventi HOT??) 🙂 🙂
Un cordiale saluto.
@ Tello (#3773116)
Quello che conta maggiormente, credo, sia quanti turni di battuta riesci a tenere.
A prescindere dai dd.ff.
Certo, non ha giocato contro Serena, ma
– 1T, 1 ace, 5 ddff, 9/11
– 2T, 3 ace, 7 ddff, 6/8
Pur con questi numeri… te la giochi sempre.
Certo, a patto di portare a casa anche dei turni in risposta 💡
Per quanto questo strano sport ti permetta pure di vincere 0-6 7-6 7-6, subendo tre break al primo set e vincendo i due tiebreak senza turni di battuta persi. Raro, ma può capitare.
D’altra parte ieri ha tenuto un turno di battuta con tre dd.ff. Cosa che riuscì a fare pure contro Serena in un A.O. (quindi un po’ decade la constatazione di cui sopra) 💡
@ Joe (#3773099)
Parlo per me. Ovviamente.
Ma se uno segue il percorso ITF (due 25.000 e tre 50.000) e vede le partite che Camila gioca a Wimbledon 2012 (dopo le quali, Pennetta, Tatishvili e Petrova, 4t contro Radwanska) o l’U.S. Open del 2013 (sempre dopo le quali, Cepelova, Hsieh e Wozniacki, 4T contro Vinci)… non bastassero queste, la Fed Cup contro Keys di Feb 2014 a Cleveland 6-2 6-1, (tutte assenti ingiustificate le c.d. “Fab”) e poi la “consacrazione” contro Sharapova (allora n. 5) il mese successivo ad Indian Wells (di nuovo, dopo le quali, Petkovic, Falconi e Brengle, poi Cirstea appunto Sharapova per poi perdere contro Pennetta)… di cos’altro dovrà mai aver bisogno per spingerlo a vedere TUTTE le altre sue partite?!
P.s.: questo è il discorso dei se e dei ma e lascia un po’ il tempo che trova… se Camila non avesse eliminato Sharapova, Pennetta quel torneo l’avrebbe vinto? (Era anche già due anni e mezzo più grande di quando Camila vinse Montreal).
Buona prestazione dì Camila, contro un’avversaria decisamente inferiore. Ritengo più probante la vittoria precedente, anche per la maggior qualità dell’egiziana. Attenzione, comunque troppi doppi falli
Il secondo intervento.
La vexxata quæstio che sembra stare tanto a cuore a certi…
1. c’è un Ente preposto ad emanare i regolamenti in materia di tennis donne, si chiama WTA ed ha stabilito la classificazione che sappiamo, accomunando gli ex Premier Mandatory e gli ex Premier 5 in una unica categoria, gli attuali WTA 1.000. E questo è un FATTO.
2. ANCHE FOSSE ancora vigente la vecchia distinzione (e ciò NON È), alla data odierna Camila sarebbe la SOLA ed UNICA italiana ad aver vinto un titolo Premier 5, dal momento che Pennetta HA vinto Indian Wells quando era classificato Premier Mandatory.. altro FATTO.
P.s.: dirò che questa storia dell’UNICITÀ, tipica del personaggio Giorgi, mi farebbe preferire la versione che comunque… NON È.
Due interventi, poi su questi argomenti non rispondo a nessuno.
Il primo.
Bucsa non è parsa certo un fulmine di guerra, semplicemente ha fatto la figura che fanno tutte quando giocano e perdono contro Camila “in giornata buona”… pensate, sempre in Messico a Stephens regolata 6-0 6-0… vogliamo declassare a sega assoluta pure Sloane Stephens?!
non l’ho vista giocare, sarà uno di quei tornei che le piacciono e dove si alza sempre con il piede giusto la mattina? mi domando, ma fra fan e detrattori c’è lo spazio per coloro che guardano la tennista (non la donna, ho il sospetto che metà dei fan siano solo dei guardoni) e commentano cercando di esprimere opinioni più o meno oggettive? I talenti di Camila sono noti, grande atletismo, grande timing nei colpi da fondocampo (colpisce la palla come poche altre)….le note negative le lascio nei vostri pensieri.
Camila può vincere questo torneo.
Hola, GIOMILA giubila ancora nell’odierna settimana mexicana e s’invola agli ottavi di Guadalajara dove i suoi detrattori sperano d’edulcorare questa notizia amara con la Sakkari-na.
Intanto anche la Bucsa le busca a iosa da una strepitosa e muy hermosa Camilita, mai noiosa e mas bonita (sia in posa che in partita)
…che bello…sono le 2 di notte, alcuni amici ancora sono svegli, e si può scrivere senza l’angoscia di sentirsi il “fiato” sul collo di quelli che ne sanno sempre una più del diavolo… Parliamo di Bellezza? spero perciò che almeno in questo campo ognuno sia libero di scrivere di ciò che pensa e ciò che crede senza che nessuno si senta offeso se quello che piace ad uno non è ciò che piace a lui. Come dico sempre del Gioco del Tennis un conto è ciò che si vede in TV e un conto è ciò che si vede dal vivo. Manco dai tornei da quasi due anni e perciò non ho mai visto alcune nuove “leve”…ma riferendomi agli ultimi 12 anni 1° incontrastata per “Classe” per me rimane Daniela Hantuchova…poi Sorana (…non guardatela mai negli occhi ne rimmarreste Folgorati) …e poi Andrea Pecktovic (Fidia l’avrebbe presa a Modella stabile per le sue statue) …il Viso più bello è forse quello di Camila…ma qui il mio giudizio è viziato dall’affetto che nutro per lei…ma se Aladino mi prestasse la Lampada e tre Desideri direi “30 anni di meno, un week end con Petra Kvitova e tutta la Vita con Flavia Pennetta”….ce ne sono sicuramente di più belle…ma vi giuro le lascio senza alcuna invidia a tutti voi…
…E da domani ricominciamo a “scannarci” su Doppi falli si Palle corte perchè no e Quando ca**o Camila non cambia allenatore 😀 😉 😀 👿 😯 e chi più faccine ha più faccine metta…
Potrebbe essere un torneo importante per lei
Ho spesso ghignato su previsioni da spacconi sulla Giorgi,poi puntualmente cadute una punta di matita.
Sarò anche affetto al momento da una spiritualità incontrollata,ma,mi sento di sbilanciarmi come un pessimo equilibrista,la prima e probabilmente l’ultima,nel dire che questo potrebbe importante per lei.
Potrebbe trovarsi nei quarti una tra Arango o Townsend (penso la seconda),nel mezzo ha tenniste che non sono al loro top psico-fisico,parlo di Sakkari, Garcia,Kudermetova e anche la stessa Azarenka.
La Giorgi sta bene,anche nella sconfitta con Pegula non è che avesse giocato male,forse fu la miglior Pegula mai vista, personalmente.
@ Octagon (#3772721)
Sabalenka non può restare fuori!
Sakkari? De gustibus…
Non commento sul resto, ma “Patatova” è carino, e non darne merito al correttore!
Meravigliosa Camila, in giro per il Mondo a esportare la vera bellezza italiana, senza ritocchi. In questo torneo messicano, indossa un completino da sturbo, da restarci secchi.
Per me le più belle del circuito sono:
Vondrusova
Sakkari
Giorgi
Rybakyna
Cirstea
Patatova
Anisimova