Coco Gauff, 19 anni, diventa campionessa del Grand Slam all’US Open “Un grazie particolare va a chi non ha creduto in me” (Video)
Coco Gauff, a soli 19 anni e considerata una delle giovani promesse più importanti del tennis femminile dell’ultima decade, è stata incoronata campionessa del Grand Slam dopo aver vinto l’US Open sabato. La tennista statunitense ha realizzato il suo sogno d’infanzia ottenendo la sua dodicesima vittoria consecutiva e la sedicesima in terra americana, a seguito dei titoli conquistati a Washington e Cincinnati nel mese di agosto.
Sebbene Gauff, originaria della Florida, non abbia avuto un buon inizio nella partita, è riuscita a riprendersi e a rovesciare il risultato contro la bielorussa Aryna Sabalenka, che sarà la numero uno al mondo a partire da lunedì. Con il punteggio di 2-6, 6-3 6-2, in una partita durata circa due ore, Gauff ha dimostrato maggiore solidità rispetto all’avversaria, che ha iniziato a commettere errori cruciali dalla metà del secondo set. Gauff ha messo in mostra il suo stile di gioco difensivo, realizzando colpi spettacolari e recuperi memorabili.
La Gauff ha vinto l’US Open all’età di 19 anni, diventando così la terza giovane tennista statunitense a trionfare nel torneo femminile a New York. Con 19 anni e 181 giorni, Gauff eguaglia le imprese di Serena Williams (1999) e Tracy Austin (1979 e 1981) come le giovani promesse statunitensi che hanno brillato a New York.
Grazie a questa vittoria, Gauff salirà al terzo posto nel ranking mondiale, il miglior risultato della sua carriera finora. E sembra che per lei il meglio debba ancora venire.
Dichiara la Gauff al termine della partita: “Questa vittoria rappresenta tantissimo per me; mi sento come se fossi in uno stato di shock adesso. Aver perso la finale a Roland Garros è stato un duro colpo, ma ciò rende l’odierno trionfo ancora più prezioso e speciale”, ha esordito.
“Non chiedo mai di ottenere determinati risultati quando prego; mi auguro solamente di avere la forza di dare il massimo. Quel che sarà, sarà. Sono immensamente grata per questo momento. A dire la verità, mi trovo senza parole”, ha proseguito.
Ma il punto saliente del suo discorso è stato quando Gauff ha voluto ringraziare, in modo sorprendente, chi l’ha criticata. “Un grazie particolare va a chi non ha creduto in me. Solo un mese fa, dopo la mia vittoria in un torneo WTA 500, c’erano voci che dicevano che mi sarei fermata a quel punto. Due settimane fa, con la vittoria in un WTA 1000, hanno affermato che avevo raggiunto il mio apice. Eppure, eccomi qui, tre settimane dopo, con questo trofeo tra le mani. A coloro che pensavano di spegnere il mio entusiasmo: in realtà, stavate solo alimentando il mio fuoco. Adesso brucia più luminoso che mai”, ha concluso.
Statistiche | C. Gauff | A. Sabalenka |
---|---|---|
ACES | 2 | 4 |
DOUBLE FAULTS | 5 | 6 |
FIRST SERVE % IN | 53/80 (66%) | 40/77 (52%) |
WIN % ON 1ST SERVE | 33/53 (62%) | 26/40 (65%) |
WIN % ON 2ND SERVE | 14/27 (52%) | 15/37 (41%) |
NET POINTS WON | 7/10 (70%) | 13/21 (62%) |
BREAK POINTS WON | 5/9 (56%) | 4/10 (40%) |
RECEIVING POINTS WON | 36/77 (47%) | 33/80 (41%) |
WINNERS | 13 | 25 |
UNFORCED ERRORS | 19 | 46 |
TOTAL POINTS WON | 83 | 74 |
DISTANCE COVERED | 8702.4 ft | 8806.5 ft |
DISTANCE COVERED/PT. | 55.4 ft | 56.1 ft |
TAG: Aryna Sabalenka, Coco Gauff, Us Open, US Open 2023
Brava Coco,si era una predestinata e lo sappiamo quanta pressione ha una giocatrice che dai 14 anni…ci ha dovuto convivere,bravissima.
Non credo sia una meteora,a meno che cambi religione e vada a meditare in qualche grotta in tibet…
Le basi ci sono tutte,atletiche,tecniche e tattiche, con margini di miglioramento sia sul dritto che a rete e servizio.
Ben arrivata nel ghota del tennis femminile.
Complimenti.
Esatto,sponsor di peso, anche la rolex…con spot preparato ad hoc, mandato in onda subito dopo aver vinto gli us open…
Non vedo la gauff dominatrice, assolutamente. In quanto a sinner, carriera modesta mi sembra ingeneroso, anche per quello fatto finora. Certo sarà molto al di sotto delle aspettative che CI siamo fatti. Purtroppo.
Concordo assolutamente, poi sì il rovescio lo confeziona proprio per bene
Io continuo a vederci un dritto ballerino e poco penetrante, che poi abbia grandi doti atletiche che sicuramente aiutino…certamente aiuterà Gilbert e il suo giocare “sporco”. Una Wozniacki 2.0 che però non dovrà affrontare le stesse avversarie.
Non hai visto la finale e i regali della Sabalenka per definire la Gauff una dominatrice e per quanto riguarda la carriera modesta di Sinner…meglio tacere.
questa sempre a fare polemica… che noia
Credo che sia la campionesssa che non sparirà in una notte, come le altre.
Ha i numeri per rimanere in alto a lungo.
Scusa Coco ma chi è che non ha creduto in te??? Non capisco questa polemica esternata in questo momento. Per il resto bravissima e bellissima.
Hai detto bene
Francesco sono d’accordo. Chissà se Gauff avrà ringraziato Sabalenka per il magnifico regalo!!!perchè di regalo si è trattato.
Coco ti vogliamo più sorridente!!!
Winning ugly (Gilbert)
La Andreescu potenzialmente era devastante ma è stata lei stessa devastata dai troppi infortuni.
. .. Dai dai che in realtà ti guardi i DVD di Colpo Grosso e col Barbera canti “Cin Cin riempimi di baci! “.
sai leggere? ho scritto che era un parere unanime di tutti gli addetti ai lavori tanta era la straripante differenza. e l’ho scritto a commento della dichiarazione della gauff che parla di gente che non crede in lei, che per altro non si capisce chi sarebbe.
I grandi predestinati secondo molti erano la Gauff e Sinner, dicevano che una volta sbloccati con il primo grande trofeo non si sarebbero più fermati,l’americana ha confermato le aspettative ed è solo l’inizio,Sinner dopo quella fiammata a Toronto ha dimostrato ancora una volta quello che è ovvero un buon giocatore ma niente di più,farà una carriera modesta ma con almeno 6/7 giocatori tecnicamente,atleticamente e mentalmente più forti di lui ed in generale una discontinuità che gli impediranno di entrare nell’elite del tennis,basta a dire “eh ma ha solo 20 anni” poi solo 21 anni,poi 22 e così via,il buon giorno si vede dal mattino, la Gauff è destinata a dominare la scena per tanti anni,Sinner si aggiungerà alla cerchia dei grandi incompiuti
Credo che avendo la tessera tutte giochino a tennis, poi c’è chi “crea gioco” e chi limita quello avversario. Creare gioco significa prendere l’iniziativa e può essere fatto con un gioco d’attacco a rete o da fondo.
Saba spinge, ti mette sotto pressione con una potenza unica ma a volte va fuori giri perché non ha una gran mano. Ieri ha trovato un muro costringendosi ad aumentare i rischi con altri 3/4 colpi, ancora più forti, ancora più angolari con aumento della percentuale di rischio.
Se vuole completarsi deve lavorare su soluzioni diverse.
@ enzo la barbera (#3755129)
Che sciocchezza. In semifinale Sabalenka ha rimontato uno 0/6 con due tiebreak stando in campo due ore e venti
Potevi metterci anche Bartoli, Andreescu.. ma fare quelle liste non è carino perché comunque quando hanno vinto se lo sono meritato.
E poi magari non qua ma in qualche altro forum di tennis nel mondo potrebbero dire anche Pennetta e Schiavone
@ ilpallettaro (#3755238)
Un genio, Coco a 14 anni ha giocato un torneo di Wimbledon ad altissimo livello, ma senza il tuo parere probabilmente non ci sarebbe riuscita
https://www.livetennis.it/post/346528
Questa ragazza non è solo una grandissima tennista. Ma sarà anche uno dei più grandi personaggi che il tennis abbia mai avuto. Penso che ci farà deliziare, emozionare e riflettere per tanti anni ancora.
Non è passato molto da quando si diceva di lei era un’altra sopravvalutata destinata ad una carriera anonima, parlavano comunque di una che ancora bambina era già da un bel po’ al vertice del tennis femminile, ciò su cui aveva messo le basi è scoppiato addirittura in un lasso di tempo inimmaginabile,ha inanellato consecutivamente il primo 500,il primo 1000 e questo per molti è stato sufficiente a considerala tra le papabili vincitrici dello slam.
Bene così, Coco, bielorussa a casa con le pive nel sacchetto
Con Gilbert coach, gestita da Team8 di Federer, sponsorizzata dalla Barilla, la Gauff è in una botte di ferro. Tra l’altro è nr.1 nel ranking doppio femminile. Piacevole vederla giocare. Complimenti Coco.
Boh a me queste polemiche lasciano sempre un po’ perplesso. C’è gente che ha scritto sciocchezze su di te? Puoi dedicargli una frasetta ironica sui social ma nella serata del trionfo non ha alcun senso citarli.
Come diceva uno la vera rivincita è stare bene, per cui è sbagliato che nel momento in cui dovresti stare benissimo rivolgere il tuo pensiero a chi ti ha fatto stare male, non ti godi appieno quel momento che non ricapiterà tante volte.
Bravissima. Giocatrice bella da vedere, slam meritato e adesso arriva il difficile: confermarsi
Bah dire ad una diciannovenne che con il 500 o il 1000 vinto ha raggiunto il suo apice in un tennis femminile scalabilissimo è totalmente insensato! Con vincitrici modelle ed atlete per due mesi ci sta che una lavoratrice della racchetta con a fianco uno che ama vincere sporco possa fare bene. Semmai sarebbe sorprendente che si fermasse qui!
“Grazie a chi non ha creduto in te”????? Ma nessuno poteva credere che Sabalenka ti avrebbe regalato il match!
Bel percorso quello della Gauff, ha 19 anni, ma sembra una veterana, ha cambiato coach, ha raccolto i capelli ed il suo tennis è diventato solidissimo, in futuro batterla non sarà facile per nessuna.
La Gauff se non si perde per strada come le varie Kenin, Stephens e Raducanu sarà in cima per molto tempo.
Ho la pelle d’oca a pensare che queste tre che ho scritto hanno vinto uno Slam e la Radwanska no.
Pensa, è numero uno del mondo…..
la raducanu ha pescato la settimana dell’anno nel momento giusto. d’altronde questo è il principio di gioco wta: picchia la palla anche se tiri fuori di metri perché giocando così una settimana ogni 10 va bene e una settimana all’anno sei imbattibile. se quella settimana stai giocando un torneo importante, hai messo a posto il budget.
Il primo set è stato un dominio della Sabalenka che tirava mattoni dall’altra parte del campo come se fosse un manovale dell’est….
nel secondo set, la bielorussa è calata di intensità e di lucidità, con un evidente mancanza di fiato, ha permesso all’americana di rialzare la testa e di rimetterle tutto.
il terzo set è stato una cosa allucinante, con la Gauff letteralmente indemoniata su ogni punto e con la bionda che emetteva dei grugniti che si sono percepiti sino a Los Angeles.
Sarebbe ora che gli organi preposti, mettessero un limite a queste urla belluine, che non solo sono una stilettata nei timpani degli spettatori, ma oltretutto hanno spesso l’obiettivo di incutere timore nell’avversario o disturbarlo nella concentrazione durante il punto.
la ricordo 15enne al bonfiglio e tra noi addetti ai lavori il giudizio era unanime: faceva un altro sport, era sicuro che avrebbe abbandonato immediatamente il circuito junior e che in prospettiva sarebbe stata una n. 1 vincitrice slam.
Anche rybakina e jabeur, ma sappiamo che non vince solo el bel tenis, anzi…
Commento di una chiarezza esemplare!
Però non l’ho capito…
dopo che ha accantonato l’ingombrante papino (non solo fisicamente) e ha preso brad gilbert, i risultati prima o poi dovevano arrivare; un 1000 e uno slam nel giro di pochi giorni, lo stanno a certificare
Beh è in top ten da anni ed ha avuto un percorso totalmente diverso
La Sabalenka un disastro. Tira solo forte e urla come una iena. Il suo non è Tennis
Coco grandissima, ma quanti ‘grazie’ dovrà dire a Brad Gilbert?
L’ ha rigirata come un calzino!
io comunque vedo dei segnali di ripresa del movimento femminile, negli ultimi 2 anni ci sono risultanti più consistenti delle tenniste al vertice come swiatek e sabalenka, una gauff che sta alzando il suo livello e quindi in grado di competere ad alti livelli in maniera più continua, altre tenniste che potrebbero raggiungere quel livello (muchova, vandrusova). Chiaramente null di paragonabile ai bei tempi ma si stanno riducendo le sorprese di vincitrici stile meteore che fanno parlare più per ciò che fanno fuori campo che dentro
Non sarà una meteora come la Raducanu
Secondo me anche Jabeur gioca a tennis.
La solita Sabalenka, sprecona e senza un piano B. Nessuno può mantenere per una intera partita il ritmo che lei aveva imposto nel primo set.
La frase cardine della Gauff va rimarcata.Forse è rivolta anche a qualche utente di questo Forum che sui giovani commenta spesso definendoli già giunti ad un apice frutto di buona sorte.
Spero che Sinner, Musetti e qualcuno di mio gradimento possano dire ciò che ha detto Coco ma il concetto è che se un giovane raggiunge ottimi risultati non si capisce che fastidio dia, che gioia sia un suo fallimento. Quando poi lo si dice agli italiani (penso a Muso) lo trovo incomprensibile, neanche succedessero a chissà quali campionissimi nostrani.
Ci facciamo male da soli.
P.s. Gilbert è eccezionale, non era eccellente nel gioco un tempo(rigido che neanche Jarryd), emotivamente pativa tantissimo (Lendl come avversario soprattutto) ma ha imparato tantissimo dai propri limiti, ha compreso con la maturità che cosa avrebbe dovuto fare trasmettendolo ai propri assistiti.
Ad un paio dei nostri un apporto credo l’avrebbe dato. Chissà se un domani avrà tempo …
Cocò dimostra, se mai ce ne fosse bisogno, che campioni si nasce, diventarlo è molto difficile. Già a 15 anni ha mostrato di essere una predestinata. Fisico perfetto, agilità pari a quella di Alcaraz, si butta e prende tutte le palle, finendo con il demoralizzare le avversarie. Ed ha appena 19 anni. La statuaria Sabalenka, una vera forza della natura, a causa di un fisico straripante, è costretta a vincere in due set. Se l’avversaria riesce a portarla al terzo, dopo i primi due combatuttissimi, cede nettamente. Così è stato anche con la Paolini. All’inizio del terzo, ho capito subito che la Gauff avrebbe vinto. E le nostre? fanno come me, guardano “Supertennis” enzo
Esultate, esultate….ma la Sabalenka gioca a tennis….anche la Swiatek . Le altre cercano soltanto di buttare la pallina dall’altra parte….questo non e’ tennis, assomiglia, ma non lo e’!!
Certamente la Gauff ha meritato di vincere per come ha saputo gestire la partita anche se è l’altra che dopo il primo set ha iniziato a sbagliare la qualunque. In ogni caso, se pur godibile per capovolgimento di fronte e agonismo della Gauff, non è stata una bella partita. Vedendo sugli spalti la Seles, la Navratilova, la Austin, beh penso che ognuna di loro abbia giocato moltissime partite migliori di questa e sia stata una vera n.1. Era un altro tennis? Sicuramente. Sta di fatto che adesso vedere una bella partita di tennis femminile e’diventato un evento raro quanto le eclissi di sole.
Livello ti rancore della Gauff: zero proprio.
Comunque avrebbe dovuto ringraziare in primis Aryna, perché il titolo gliel’ha praticamente regalato lei (generosissima)
Complimenti alla Gauff, soprattutto per avere restituito dignità ad un match che da lato Sabalenka sembrava solo uno sparacchiare qua e là senza un costrutto tattico. A metà secondo set il livello di Coco è iniziato a salire e finalmente con esso l’interesse per il match. Della Gauff si apprezza la determinazione al limite dello stoico e il saper soffrire e attendere come una navigata, molto matura per l’età che ha. Avrei preferito una finale con la migliore Jabeur o con la Barty (bei tempi), ma direi che la Gauff rappresenta onestamente il buon tennis femminile assieme alla Muchova e poche altre.