US Open: Alcaraz punta il bis, ma i bookie vedono Djokovic vicino allo slam numero 24
Lo US Open sta per volgere al termine, restano in ballo solo quattro tennisti e tutto sembra presagire una finale entusiasmante. Nella serata di venerdì scenderanno in campo i campioni ancora in corsa per il titolo a Flushing Meadows: i primi tre tennisti al mondo e il giovane Ben Shelton, che ha stupito tutti approdando nella sua prima semifinale Slam.
Secondo gli esperti il percorso non proibitivo fatto finora da Djokovic lo proietta verso la conquista del 24esimo Slam, in quota tra 1,80 e 1,90. Carlos Alcaraz, alla quarta semifinale consecutiva in un Major, parte più indietro nella lavagna: un suo secondo successo nella finale americana è visto a 2,30.
In doppia cifra le chance di tornare al successo a New York per Daniil Medvedev: il russo, già campione nel 2021 e protagonista di uno US Open finora esaltante, si gioca a 12. Lontano Ben Shelton, che sogna di vincere il primo Slam a vent’anni di distanza dall’ultimo trionfo di uno statunitense in un Major (Roddick, 2003, proprio in casa propria), ma si trova a dover scalare una proverbiale montagna ed è proposto a 33.
SF Alcaraz (1) – Medvedev (3) 2-1 1.28 3.84
SF Shelton – Djokovic (2) 0-0 10.10 1.06
SF Gauff (6) – Muchova (10) 1-0 1.50 2.61
SF Keys (17) – Sabalenka (2) 1-2 3.08 1.39
TAG: Us Open, US Open 2023
Embe’ pronostico difficilissimo eh?..
Annie finchè va cosi può durare ancora tanto….quando gli infortuni e gli acciacchi inevitabilmente si faranno sentire smetterà …la prima ” ondata ” l’ha respinta ma quando si tratta di arrivi con oltre 15 anni di differenza tali da somigliare a figli suoi si va contro logica
si vero scommettitori è più appropriato
Non si può pretendere né pensare che Nole continui a vincere tutto, 36 anni non sono pochi e la concorrenza è più che mai esuberante e aggressiva..ma comunque ai vertici c’è sempre lui, a Parigi ha vinto e a Wimbledon ha fatto finale perdendo in extremis, a Cincinnati ha vinto e qui a New York è in semi a dover respingere la furia Shelton..insomma, sempre protagonista, chiamato a dover studiare nuove soluzioni per confrontarsi non più con i grandi ma noti bensì con i nuovi emergenti , che mischiano la forza giovanile al nuovo tennis travolgente: questa per me è al momento attuale la forza di Nole, sapersi adeguare alla next utilizzando la sua esperienza sapendo che non basta e quindi aggiungendo nuove velocità, puntando su quella che l’ha reso e lo rende tutt’ora un caso unico nella storia del tennis, la tenuta fisica e mentale, il pass per inserirsi da ancora competitivo fra i giovani di questa fase tennistica
Murray è stato il tennista più sfortunato della storia perché si è trovato davanti 3 fenomeni mai visti prima e tutti insieme.
credo che abbia perso con loro una decina di finali slam o qualcosa del genere (più tutte le semifinali ecc).
Sinner ha (per il momento) solo Alcaraz superiore a lui. Con tutti gli altri può giocarsela e gli scontri diretti dicono che anche con Alcaraz in realtà può giocarsela.
Quindi, se la situazione rimane questa io non firmo per una carriera alla Murray. Se poi invece arrivano altri fenomeni allora sarà il caso di aggiustare il tiro.
se intendi per quello che vinto Murray firmerei sicuramente ….46 tornei vinti con una Coppa Davis vinta praticamente da solo ….2 titoli Olimpici vinti ma quello a Wimbledon in casa se lo ricorderà per molto ….sarebbe una carriera d’oro per Sinner finisse cosi anche perchè in giro Alcaraz al momento sembra che lascerà molto poco agli altri infortuni permettendo ovviamente …
Che paragone catastrofista! 😀
Djokovic è comunque indirizzato verso il fine carriera. Che sia per i meriti di Alcaraz o per il suo declino, smettere di vincere non sarà una catastrofe, ha già vinto tutto e di più.
Così è deciso, l’udienza è tolta!
@ Fede-rer (#3750444)
Si
Spiegagli che intendi gli scommettitori.
Se no va nel pallone
Grazie per le puntualizzazione! Domanda: tu (o chi altro vuol rispondere) firmeresti per una carriera alla Murray per Sinner?
@ Fede-rer (#3750341)
@ Fede-rer (#3750341)
La penso come te..invece circa alcaraz sul ripercorrere le orme dei fab 3 trovo sia difficile ma non impossibile poi chiaro deve durare 10/15!anni ad altissimo livello..aggiungo anche che gli spagnoli nei vari “angoli” hanno Carlo Moyà e Ferrero noi abbiamo o abbiamo avuto barazzutti e volandri..con tutto il rispetto
non ho scritto che il tuo ragionamento perde di significato ….ho solo corretto il primo slam di Nole perchè avendo vinto il primo slam quasi 2 anni e mezzo prima di quello che pensavi è significante tra l’altro battendo in semifinale proprio Federer quindi slam che prende ancora più valore…Murray 25 anni e pochi mesi ma cambia poco ….
Quello che ha fatto nole dal 2011 in poi è difficilmente ripetibile , con i se e i ma non si va da nessuna parte , uno ci mette periodo COVID con nole che iniziò 2020stava dominando, assenze forzate , vicinanza con il guru nel 2017/18..è mostruoso il suo dominio negli ultimi 12 anni
Sì, verissimo… Ma infatti stiamo parlando del tennista più vincente di tutti i tempi (non mi addentro sui discorsi sul GOAT perchè sono fuori tema). Stiamo parlando di un caso anomalo, anzi di tre casi anomali tutti nella sessa era.. na cosa che non si è mai vista e difficilmente si vedrà ancora.. Quindi non capisco questi catastrofismi sui giovani attuali.. Sarebbe folle fare parallelismi proprio non Nole o con Nadal o Federer… Io li ho fatti per dire che se persino loro ci hanno messo il giusto tempo per sbloccarsi, figuriamoci Sinner, Rune & co… Credimi, per quanto sia fortissimo0 anche per Alcaraz sarà difficile arrivare a quei livelli…
@ Fede-rer (#3750282)
Non perde significato, però nole pochi mesi prima di vincere gli australiani 2008 era arrivato perdendo in finale agli us open , a fine 2008 ha vinto le atp finals..in tip 3 stabile..davanti aveva federer e Nadal al top e ci perdeva più che vinceva..
Un americano o una americana vincerà l’US Open.
Nole vince il 24 esimo slam e nessuno nemmeno Alcatraz lo raggiungerà mai .
Agli US Open 2023 sarà battaglia all’ultimo punto del quinto set tra Alcatraz e Djokovic .Djokovic è il Goat per ora , e Alcatraz durerà al vertice Atp pochi pochi anni perché ha un gioco dispendioso .
Hai ragione.. Ho sbagliato. Mi sono fidato troppo della mia memoria. Ha vinto il primo quasi a 21 anni, nel 2008. Dopodichè, se non sbaglio nuovamente, i successivi 3 li ha vinto nella stagione 2011. Per Federer e Murray i dati dovrebbero essere corretti invece. Perciò, nonostante il refuso, non mi sembra che il mio ragionamento perda di significato.
FINALE SCONTATA E’ ALCARAZ NOLE…..IL GIOCO DI MEDVEDEV E’ PERFETTO PER IL GIOVANE ALCARAZ CHE CON IL POVERO DANIL APPENA FATICHERA’..
PER QUANTO RIGUARDA NOLE: NON E’ TIAFOE, SPECIE QUELLO VISTO MARTEDI’ SERA, PENOSO…..IL GIOVANE BEN, PER ME, FARA’ UNA GRAN BRUTTA FINE VENERDI’…..
Oltre ai giocatori ci sono altri parametri e questo lo sai anche te.
quando capirai che le quote le determinano i giocatori non sarà mai troppo tardi….
hai scoperto una magia che funziona poco perchè Nole quando vinse il primo slam non aveva 23 anni come dici ma 20 anni 7 mesi e pochi giorni….
Sarà comunque una finale tra grandi giocatori
@ il capitano (#3749896)
Per il momento in finale però devono ancora arrivarci tutti e due, questa e’ l’unica cosa certa…
@ Fede-rer (#3750114)
Su Nadal ok, su Djokovic hai scritto una inesattezza, primo slam a 20, non 23 (e primo mille a 19).
Sulla precocità, ci sono stati giocatori che hanno vinto slam a 17 anni, ma non per questo ne hanno vinti poi, 30 o 40, che leggendo qui, le certezze che ci sono già sullo spagnolo, sarebbe la giusta proporzione. Ma non e’ successo. Non ci sono assolutamente garanzie di vittoria di chissà quanti slam, per nessuno. Impossibile saperlo, ci sono mille variabili, infortuni seri, compresi.
Forse hai ragione, più sì che no diciamo.. Ma sono un po’ stufo di leggere post identici a questo sotto OGNI articolo, qualunque sia l’argomento… Sempre uguali, chiunque li scriva! Abbiamo capito, Alcaraz è forte, talentuoso, divino,m disumano, imbattibile, extraterrestre e chi più nè ha più ne metta. Tutti gli altri sono degli incapaci, perdenti, falliti, miserabili, scarsi, poco professionali e non valgono nulla.. Poi, però mi fermo un attimo a riflettere e come per magia scopro che: Djokovic ha vinto il suo primo slam a 23 anni, Federer a 22, per non parlare di Murray addirittura alla veneranda età di 26… Quindi tolta la enorme precocità di Nadal gli altri secondo i tuoi personalissimi parametri se la sono presa più che comoda… Attualmente Sinner ha 22 anni, ne ha 20 etc etc… C’è ancora Djokovic che detta legge e c’è Alcaraz che è precoce come fu Nadal. Solo che quando Nadal emerse giovanissimo Federer era già all’apice e Nole cresceva con un po’ di ritardo ma rapidamente. Che ora Alcaraz sia in netto vantaggio sulla concorrenza è palese, che sia un fenomeno è altrettanto palese ma non penso si possa ipotizzare che faccia il grande slam per i prossimi 10 anni di fila… Alcuni dei suoi rivali cresceranno e vinceranno slam… Chi è difficile dirlo. Rune per me è ben attrezzato, Sinner per me potrà vincerne uno o qualcuno. Arriveranno anche altri! Shelton, per esempio. Nole prima di vincere il primo slam sembrava un eterno perdente, poi è scattato qualcosa e non lo ha più fermato nessuno, può ricapitare ad altri! Infine non capisco il paragone Berrettini – Sinner. Matteo ha fatto una carriera quasi sopra le aspettative, nessuno si sarebbe aspettato che potesse arrivare così in alto. E se non fosse per i problemi fisici avrebbe potuto fare ancora di più… Sinner ha altre stimmate, altre ambizioni sin da subito e tutt’altre pressioni. Troverà la sua strada per arrivare al successo. Lasciate perdere questi post sconfortati e sconfortanti. Prima sembrava che Sinner fosse incapace di vincere anche i master 1000, ora che l’ha vinto avete cambiato disco.. P.S.: attenzione ad Arnaldi. Per me può arrivare molto in alto… Mi piace tantissimo. Dove? Non lo so, ma lo seguo volentierissimo!
Comunque non si può non notare che, nel caso passassero sia Djokovic sia Alcaraz, sarebbe il terzo incrocio su quattro slam (esclusi gli AO a cui lo spagnolo non partecipava). C’è un abisso tra il bambino, il nonno e tutto il resto del mondo.
Le quote di Nole e Carlos mi sembrano completamente fuori scala. Sono certamente favoriti, ma Medvedev a quasi 4 e Shelton sopra 10 (come fosse un qualificato over100 qualsiasi) non mi sembrano molto realistiche.
Punterei su Alcaraz vincitore in finale su Djokovic.
è forte in ogni fondamentale, e vario, è un fenomeno e ha anche la fortuna di non avere al momento rivali, solo il djoker che non è certo lo stesso di anche solo due tre anni fa, e l’anno prossimo ne avrà uno in più. Certo pensare che in 3 si sono divisi quasi 70 slam, se anche uno solo di loro non ci fosse stato…..
Sia che vinca con Carlos, sia che vinca con Danil, vincere questo Us Open sarà una grande soddisfazione.
può anche vincere Diokovic gli usa open, ma Alcaraz é il futuro ed é destinato a vincere molti molti slam nei prossimi dieci, quindici anni…
al contrario dei ( amio avviso) sopravvalutati Sinner e Berrettini che nei momenti decisivi crollano puntualmente.
molti parlano di ALcaraz, Sinner e Rune nei prossimi anni, ma l’unico che sta mantenendo le promesse é lo spagnolo.
ripeto magari gli US open li rivince Novak, ma Alcaraz é impressionante sotto tutti i punti di vista e nessuno ha la sua completezza e alla sua età ha già vinto tantissimo, forse solo Rafa a 20 anni aveva vinto lo stesso.
Simbolicamente parlando, la rivalità Djokovic-Alcaraz è ormai assimilabile ad un’enorme ma vecchia diga che cerca, con sempre più fatica, di contenere la dirompenza di un gigantesco fiume in piena.
Al di sotto, una vallata popolata da individui che attendono impotenti.
A Londra è comparsa la prima grossa crepa…a New York la diga reggerà? Oppure si romperà e la vallata verrà travolta dalla furia del fiume?
si va bè bella fatica ha trovato nessuno sulla sua strada…il solito fortunato!!!!
Djokovic verrà impallinato come un tacchino dal giovane, spumeggiante sparappallate Ben Shelton! Alcaraz invece si addormenterà sulla diagonale di rovescio di Medvedev e si risveglierà, purtroppo tardi, sotto la doccia!
Al Roland Garros favorito Alcaraz, vincitore Djokovic
A Wimbledon favorito Djokovic, vincitore Alcaraz.
Vediamo se stavolta ci imbroccano.