Alcaraz supera Zverev e raggiunge nuovamente le semifinali dell’US Open (Video)
Carlos Alcaraz, attualmente il numero uno al mondo e detentore del titolo dell’US Open, che proprio un anno fa aveva vinto il suo primo Grand Slam, ha confermato mercoledì sera – con una prestazione convincente – la sua avanzata alle semifinali del torneo di New York. Questa è la sua quarta apparizione consecutiva in semifinale nei tornei del Grande Slam e la seconda consecutiva all’US Open. Il campione di Wimbledon ora conta 12 vittorie consecutive sia nei Grand Slam di quest’anno che all’US Open, avendo perso solo un incontro su 17 nella sua carriera nel torneo: un ritiro nei quarti di finale del 2021 contro Felix Auger-Aliassime.
Nei quarti di finale, Alcaraz ha riequilibrato i confronti diretti, precedentemente sfavorevole, contro il tedesco Alexander Zverev, campione olimpico, ex terzo al mondo nell’ATP, che rientrerà nella top 10 al termine dell’US Open. Ha trionfato con il punteggio di 6-3, 6-2 6-4, in 2 ore e mezza, in un match di alto livello che, nonostante il punteggio, è stato più combattuto di quanto sembri. Alcaraz ha mostrato una precisione impeccabile nei momenti chiave, superando alcune insidie che aveva incontrato nei suoi match precedenti, specialmente nel terzo set quando già conduceva 2-0 nei parziali. In semifinale, Alcaraz si scontrerà nuovamente con il russo Daniil Medvedev, terzo al mondo, che ha già sconfitto in due occasioni significative quest’anno: la finale di Indian Wells e le semifinali di Wimbledon, entrambe le volte senza cedere un set.
Statistiche | C. Alcaraz | A. Zverev |
---|---|---|
ACES | 3 | 6 |
DOUBLE FAULTS | 3 | 4 |
FIRST SERVE % IN | 55/97 (57%) | 52/77 (68%) |
WIN % ON 1ST SERVE | 42/55 (76%) | 38/52 (73%) |
WIN % ON 2ND SERVE | 24/42 (57%) | 7/25 (28%) |
NET POINTS WON | 28/35 (80%) | 9/21 (43%) |
BREAK POINTS WON | 4/4 (100%) | 0/5 (0%) |
RECEIVING POINTS WON | 32/77 (42%) | 31/97 (32%) |
WINNERS | 29 | 22 |
UNFORCED ERRORS | 34 | 35 |
TOTAL POINTS WON | 98 | 76 |
DISTANCE COVERED | 8475.2 ft | 8338.5 ft |
DISTANCE COVERED/PT. | 48.7 ft | 47.9 ft |
TAG: Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev, Us Open, US Open 2023
Per ora è tra il serbo e lo spagnolo. È sin troppo ovvio. Zverev è stato asfaltato e non poteva fare di meglio. Semplicemente non è a quel livello. Stupisce o forse no l’abbrivio totalmente nadaliano di Alcaraz. A parte le differenze stilistiche a tratti sembrava proprio infestato dal maiorchino. Ingiocabile.Il serbo fa paura a livello nervoso, incute un vero terrore a chi lo affronta.
A questo punto non ci sono più dubbi
O è Nole o è Jannik.
Nettamente vuol dire in 2 set con un 6-3 6-2 invece è stata sempre una lotta in ogni partita e in generale nessuno dei due ha mai vinto con l’altro facile
Beh. Con tutto il rispetto, ma qualcuno ricorda uno slam più facile per nole??? Io no! E arriverà più riposato di tutti…probabilmente un contentino si fa per dire, per le sciagurate vicende degli us open precedenti, la pallonata, la finale cocentissima persa e vicenda novax…
Disamina onesta, su cui si puo’ concordare.E’ vero che a Jan manca ancora qualcosa per diventare un grandissimo ma averne di campioni cosi.Per decenni siamo andati avanti esaltandoci quando un nostro giocatore vinceva un 250 o arrivava al terzo turno di uno slam.
Non capisco cosa intendi con il fatto di rimpiazzare Nole. In che modo dovrebbe rimpazzarlo? Aver vinto 25 slam a 20 anni non era possibile. Nole è un top, Alcaraz è un top, li abbiamo visti sia a wimbledon che a Cincinnati. Ognuno ha le sue caratteristiche e ognuno ha le sue immense qualità. Finchè Nole risucirà a mantenere questa testa e questo fisico riuscirà probabilmente a tenere testa allo Spagnolo.
Ormai abbandonato Nardi cominciate col tormentone Cinà, fatevi un Cinar
Non ho detto che non ha vinto nulla, ma solo che non ha ancora rimpiazzato Nole. Lo ha battuto a Wimbledon, tanto di cappello, ma non lo ha rimpiazzato. Certo Nole ha 36 anni e prima o poi anche lui dovrà cedere, ma io ho solo detto che ancora non ha ceduto e che al momento Nole è ancora il top. Poi se lo batterà qui in finale, se ci arrivano entrambi, non potrò che esserne felice e di cambiare idea.
I numeri 1 vanno e vengono: oggi è Carlos, la settimana prossima sarà Nole. Medvedev da quando ha preso il numero 1 ha inanellato una serie di risultati negativi che lo hanno portato fuori dalla top10 e ci ha messo mesi per tornarci. M magari domani batte Carlos, domenica vince il torneo e noi stiamo qui a dire che sul duro è il più forte.
Nadal è stato il più forte 20enne di tutti i tempi, anzi no che dico, Sampras. O forse Boris Becker, anzi no Wilander, ma che dico Borg.
Ad ogni epoca il suo, magari tra 3 anni sarà Cinà 😉
Tornando alla sconfitta contro Zverev vorrei fare qualche considerazione generale:
– Servizio. Il problema non è la % di prime in campo ma la costanza e la sicurezza in questo colpo. Purtroppo quello di Sinner è ancora molto ballerino e quando la tensione aumenta invece che diventare un colpo con cui difendersi diventa un colpo tremolante in cui scendono sia le % di prime che l’incisività sia con la prima ma soprattutto con la seconda.
– Occasione sprecata. Se a caldo eroa stato più tenero con il nostro giocatore, riandando alla partita mi sembra ancora una volta un’occasione sprecata. Il tedesco ha certamente recuperato una buona forma fisica ma non è ancora quello pre-infortunio e quindi è un giocatore che Sinner può battere. Purtroppo non ci è riuscito perchè come successo agli AO con Tsitsipas e lo scorso anno con ALcaraz quando doveva fre quel passo in avanti per prendersi l’incontro ne ha fatto uno indietro e si è fatto rimontare. La causa di quest va ricercata in diversi aspetti: il livello atletico non ancora al massimo che gli annebbia la vista nel momento clou, il livello mentale visto che è recidivo nel riaprire match che sembravano chiusi (vedi Rune a Montecarlo e Altmaier al RG, ma ce ne sono molti altri in cui poi ha comunque finito per vincere) e anche un livello tenico perchè gli manca quel colpo in cui rifugiarsi quando le acque diventano tempestose.
In ogni caso dobbiamo essere sempre grati a questo ragazzo e ai suoi attuali compagni che ci peremttono di disquisire su cosa manca per vincere uno slam quando per 50 anni ci siamo accapigliati per capire cosa mancava al nostro tennis per aver un top 20.
@ Viri (#3749616)
Veramente ha vinto 2 slam 4 mille ed è numero 1 a 20 anni. Commento da rosicone il tuo
Tutto al CONTRARIO.
Sinner non e’ Sampras ne’ Mc Enroe.
Inutile mettergli confusione in testa e farlo lavorare CONTRO le sue caratteristiche naturali.
Dei DISGRAZIATI che lo hanno preso in gestione nel 2022 hanno straparlato / blaterato a vanvera di “tocchi” al volo, “tocchi” di smorzate, “tocchi” di back e via sproloquiando / delirando… fino a trascurare completamente il servizio
E cosi’ nel frattempo il servizio PEGGIORAVA e PEGGIORAVA e gli hanno castrato ogni possibilita’ o ambizione di ulteriori progressi, penalizzandolo addirittura con un PROFONDO problema psicologico e di insicurezza.
Nel 2022 c’ era una sola ed unica cosa da fare: confezionare un servizio piu’ performante che gli facesse risparmiare energie e incrementasse fiducia e tranquillita’.
Niente, questi DISGRAZIATI straparlavano come se avessero Mc Enroe da allenare…
Adesso si trovi finalmente un big server o qualcuno che lo sappia aiutare al setvizio, lacuna ed handicap mai avuto nel 2020 o nel 2021 e inflittogli da una cura folle e disgraziata da codice penale.
L’ hanno ridotto a presentarsi in campo nelle partite importanti buttando fuori oltre il 50% di prime palle… roba che neanche il rag. Filini “batti lei”.
La confusione in testa e’ totale nei momenti importanti e gioca addirittura doppio fallo sulle palle break.
Il quinto set contro Zverev e’ stato pietoso nelle scelte di gioco.
Il primo catastrofico con il servizio… unica cosa da sistemare lasciando perdere deliranti astratte teorie alla Mc Enroe.
Sinner e’ Sinner, e’ un fenomeno e assomiglia a Lendl.
Si trovi un big server o qualcuno che lo sappia aiutare al servizio, ora e’ alto 190 non e’ piu’ debolissmo o in crescita come nel 2021 o 2020.
Sono supertifoso anche io ed ero totalmente dalla parte di Arnaldi nel match dell’altro giorno oltre a non vedere l’ora di vedere il quarto Jannik-Carlos, che purtroppo non c’è stato, ma che Carlitos sia quello più forte al momento insieme a Nole è fuori da ogni dubbio.
Alcaraz è il più grande tennista 20enne di tutti i tempi.
Probabile, visto lo sport che pratico
Ti quoto e’ un grande giocatore.
Ed e’ in forma strepitosa.
Attualmente almeno 1 o 2 all’ anno li vince.
Se saranno 10 ,20,o 30 lo sapremo un anno e uno slam alla volta
Se sarà così per i prossimi quindici anni qualche altro record lo fara’ eccome ma c’è spazio anche per altri .
E’ un alieno, ha la fisicità di Nadal, la tenuta di Nole e una mano non ancora come quella di Federer, ma sicuramente molto migliore di quella del suo connazionale. Anche a livello caratteriale è un mostro (ricordo ancora le risate che si fece quando un buzzurro a Roma gli diede del “pezzo di m3rd4”)
Comunque fagli di complimenti per i 20/25km giornalieri! Oltre alle doti fisiche ci vuole una gran testa per farlo
Per quanto riguarda la scelta di rinunciare alla davis mi trova completamente d’accordo perchè ha di fronte a sè un obiettivo ben più grande: finire l’anno al numero 4 e farsi trovare pronto alle ATP Finals.
Essere numero 4 è molto importante nei tabelloni degli slam perchè vuol dire eveitare i primi 3 della classifica fino alle semifinali.
Io sono un tifoso di Sinner e, in generale, di tutti gli Italiani,però mi fanno morire i commenti di quelli che giustificano le vittorie di Alcaraz con qualche scusa: l’avversario era stanco, in fondo ha vinto soltanto uno slam ecc…
È così difficile ammettere che lo spagnolo è, allo stato attuale, nettamente più forte degli altri e che quasi sicuramente vincerà molti slam?
Borg (che era un alieno) ha vinto 5 volte di seguito usando quasi esclusivamente il bazooka. E quando l’erba era più veloce di quella che c’è oggi. Per vincere a Wimbledon è più importante avere ottime capacità di difendersi.
A Bercy Carlito non aveva nulla da perdere mentre Jannik si giocava l’ingresso alle Finals. Alla fine ha vinto 76 – 75. Mai in discussione? Mi pare esagerato. Il primo set fu deciso da un tie-break male indirizzato da un nastro assassino e un pallonetto steccato che portarono Jannik sotto di due punti senza praticamente poterci fare nulla. Anche in quel caso non si può dire che Carlito abbia passeggiato.
D’accordissimo. Nole e Rafa hanno primeggiato anche nei primi anni delle loro carriere, senza avere un servizio. Il servizio è importante ma serve anche altro. Poi Nole ha incontrato Goran e Rafa non ha incontrato nessuno. Questo forse ha creato un certo gap a favore di Nole ma resta il fatto che entrambi vincevano anche senza servizio.
Senza dubbio!
@ Markus (#3749656)
Lo dici tu che chiaramente con il “senso” hai seri fastidi…
@ Baleta Sgunfia (#3749620)
Musetti in finale Amburgo? 😀
ah no… sicuramente Alka non sarà stato bene…
Sinner subito dopo la partita con Zverev disse di essere contento di giocare la Davis, cosa che mi stupì molto, visto che lui è sempre piuttosto parco di proclami, e francamente il timing non mi sembrava quello appropriato.
A mio parere, dopo che insieme al suo Staff hanno fatto due conti, ossia:
– la Davis inizia fra 6 giorni, un paio ci vogliono per il Jet Lag, poi la preparazione e tre partite, almeno in tre giorni, con termine il 17, significa che solo dal 18 può comincire la preparazione per lo Swing Asiatico, che per Sinner inizia il 28 con il torneo di Pechino e non ha soste fino al 4 Ottobre, con la finale di Shangai, praticamente senza giorni di riposo, ed un po’ di cose da rimettere a posto. Infatti mi fa pensare il fatto che Musetti e Sonego (nel caso venga convocato) il 20 inizino il torneo di Zhuhai, terminando il 17 a Bologna, anche se c’è da dire che sono usciti dagli USO una settimana prima di Jannik;
– questa parte della stagione è fondamentale per consolidare la sua posizione di numero 4 nella classifica parziale (Race), al momento è abbastanza distante dagli immediati inseguitori, che sono Rublev e Tsitsipas, che però non disputano la Davis, e quindi potranno arrivare preparati.
Credo che Sinner avrebbe voluto partecipare a questa fase della Davis, ed in una situazione diversa probabilmente ci sarbbe andato, ma a questo punto ha preferito tenersi per l’eventuale finale, che non sarà meno impegnativa ed inizierà la settimana successiva alle finals.
@ me-cir te no (#3749621)
Certe volte è meglio tacere e lasciare nel dubbio che ciarlare frasi fatte e rendersi ridicoli.
Modo di dire per modo di dire…
@ Markus (#3749651)
ma cosa diciiii? perde con onore ahahaha dopo ogni sconfitta accampa scuse…vai a rileggere le sue interviste post sconfitte. Mai che faccia complimenti veri all avversario superiore. Aveva sempre un problema che l aveva limitato. su da bravi basta adesso con la fantascienza
@ Ricordo Ramirez (#3749610)
Il servizio nel tennis moderno vale per il 99,99%. Se Carlos nel palleggio non lo batte nessuno,ha un’agilità straordinaria, puoi sperare solo chw ti da una mano il servizio. Forse solo per Alcaraz e Djokovic non è importantissimo, viste le loro qualità superiori.
emzo
No, Paul.
@ Markus (#3749654)
non vinci wimbledon se non hai la mano educata …andatevi a rivedere volee e smorze di Nadal… guardatevi i suoi rari match di doppio.
Avete visto raramente la mano fatata di Nadal perche i punti li vinceva in modo brutale prima di doverla usare, la mano fatata.
Oltretutto il mancino non era neppure il suo braccio naturale, lui destro naturale e impostato mancino dallo zio, avrebbe battuto il 100 al mondo anche con la destra.
@ Markus (#3749656)
direi sensatissimo ragionamento invece
Shelton. È l’unico che al momento può battere Alcaraz
@ Dario (#3749495)
se non ricordo male ..Zverev contro Sinner avrebbe vinto anche in 3 set da come è andata …quindi è stato superiore in tutto. Sinner non puo sempre aspettarsi tabelloni facili come quest anno… ogni tanto qualche top deve pur trovarlo…e va quasi sempre a casa
Certamente lo sappiamo. Trattasi del SFBL… RAFAELLLLL NADALLLLLL
Se inizierà una specie di monologo alla F1 voglio vedere quale sarà questo “menomale”….Se nel tennis non c’è sfida, se non si creano leggende tra giocatori, se non ci sono incontri o tornei epici, allora non c’è nulla. Quindi: ti piace immaginare un monologo di un “alieno” per i prossimi anni? Buon per te ma il tennis ne risentirà pesantemente. Per quanto mi stia sul cavolo spero che un Rune, uno Shelton o un pinco pallino qualsiasi possano entrare seriamente a gamba tesa ed iniziare a dare fastidio allo spagnolo. E dentro di me spero che anche un Sinner o un Arnaldi o un Cinà o chi per loro riescano in questa impresa.
Sinner sarebbe riuscito a perdere, credo ormai poco agli italiani che hanno sempre mille scuse per giocare male.
Ricordiamo che all’inizio dell’anno il preparatore avrebbe dovuto fare miracoli, invece per Sinner si parla sempre di dilettantismo come preparazione atletica, quest’anno negli SLAM ha fatto una sola SF, uscito con un 3-0 da Djokovic e perso con le stesse modalità da Tsitsipas e Zverev.
Al RG perso subito dopo essere uscito subito da Roma, qua invece è uscito subito da un 1000 per preparare uno SLAM male.
Il problemi di Sinner rimangono l’approccio ad un certo tipo di avversari e la preparazione atletica.
Alcaraz non ha nessun tipo di questi problemi.
@ Mario Blu (#3749406)
è la stessa cosa che fate tutti voi ultras tifosotti.
quando vince è più bravo lui dell’avversario. quando perde non stava bene, vesciche, stanco, non ha dormito, giocato troppo, male di qua, male di la…
il ragazzo ha un bel braccio ma nel complesso è fragilino.
Evitate di parlare di stanchezza vi prego, Alcaraz ha vinto perché è 2 categorie sopra al tedesco, e a tutti gli altri, soltanto il serbo attualmente lo può battere, la generazione nati nei 90’s ha fallito la missione di stare all’altezza dei big. E menomale c è Carlos, menomale!
Non so se Zverev sia pesante di ossa ma strutturalmente è uno scheletro come Sinner. Purtroppo non è fisico che nel tennis porta a vincere come quello più muscolare e tozzo di altri in grado di sfondare quando conta. Il fisico per imporsi regolarmente negli slam non è quello di questi due manici di scopa!
@ Sporadico (#3749649)
Tanto avrebbe perso lo stesso,anche senza i 5 set con Sinner. Stanne certo! Facciamoci una domanda e diamoci una risposta.
@ Peter (#3749548)
no “a volte”: sempre. A parte la prima mi pare a Bercy dove, nonostante il punteggio, la partita non è mai stata in discussione, Alcaraz ha sempre faticato a battere Sinner. Quando ha perso, invece, ha perso nettamente (Wimbledon, Umago e Miami).
Sì, lo so, non è una gran consolazione in questo momento, ma è meglio di niente.
Paragone assolutamente insensato, niente altro da aggiungere
La differenza col tuo amico è che la mano di Alcaraz è pure educata! Un fenomeno
Anche quando perse l’ultima volta con Jannik accampò qualche scusa. Non è il primo e non sarà neanche l’ultimo a reagire in questo modo, per quanto mi riguarda mi tengo Jannik che perde con onore e vince con umiltà
Lo avevo detto. Zverev (non Sinner!) è uscito distrutto dal match precedente e non sarebbe stato facile portare su e giù per il campo i suoi 90 e passa chili a parare le bordate del Carlito.
Vedere Alcaraz giocare mi ricorda un amico che si faceva tutti i giorni 20-25km di corsa.
Quando facevamo partita, correva da parte a parte, come un gatto.
La mano magari non era tanto educata, ma andava su ogni palla.
Ecco, per battere lo spagnolo, bisogna almeno avere quel fondo, quella resistenza.
Ieri ascoltavo Claudio Mezzadri dire che il preparatore atletico Paganini ha impiegato 3 anni per costruire un signor fisico al goat Federer.
Ci vuole molto lavoro, ma gli avversari di Alcaraz, devono scegliere se farsi mazzolare per i prossimi 15 anni o darsi da fare.
Aldilà di altre considerazioni (stanchezza, ecc ..).
Palle break Alcaraz:4/4
Palle break Zverev:0/5
Risultato: 3 set a zero Alcaraz
È la differenza fra il fuoriclasse e il campione
Pensavo peggio, ha onorato il match rimanendo in campo. Sia lui che Sinner erano distrutti. Match del genere ti segnano nel corpo e nel piano delle energie anche mentali.
no, perché cominciano quando impatta, non dopo
“Sinner avrebbe giocato negli US dopo due giorni, ma rinuncia alla Davis dopo dieci” è diventato il nuovo “alla sua età facevo le 5 di notte e la mattina dopo saltavo i fossi per il lungo”
Maroszan?
Da 20 anni nessuno ha ancora con successo rimpiazzato i fab3 negli slam. Alcaraz stesso che è quello messo meglio ha battuto Nole 1 volta a Wimbledon pochi mesi fa. Grande risultato senza dubbio ma sulla carta vale quanto lo slam Medvedev o quello di Thiem per il momento (cioè un episodio, non una costante)
Ormai sembra essere una verità universalmente accettata, e ripetuta da tutti come un mantra soprattutto quando gioca Sinner, che senza alte percentuali di prime palle sul servizio non si va da nessuna parte. Poi vedi le statistiche di questo incontro e scopri che Alcaraz ha servito con il 57% e Zverev con il 68%. Ieri Sinner non aveva fatto molto peggio di Alcaraz, aveva il 54%. Allora certamente il servizio è importante, ma non credo sia l’elemento determinante senza cui non vinci. Vedendo questi due ultimi match (Zverev-Sinner e Zverev-Alcaraz) mi sembra che la chiave per la vittoria sia stata la capacità di aggiudicarsi i punti decisivi. Alcaraz ha 3 su 3 nei break point, Zverev 0 su 5, ogni volta che ne aveva uno Alcaraz alzava il livello e faceva punti meravigliosi. Al di là della stanchezza di Zverev, si è visto che avrebbe potuto vincere lui il primo e il terzo set, ma non c’è riuscito perchè l’altro è stato più bravo. E’ lì che Sinner dovrebbe migliorare, nella gestione di questi punti, poi se alza un po’ la percentuale sulle prime tanto di guadagnato
Ieri Medvedev ha vinto 3 set a zero con Rublev in meno di 3 ore, ma era sulle ginocchia pure lui.
Djokovic ha giocato 5 set e 4 ore con Djere ma non ha fatto una piega.
La resistenza fisica è uno degli aspetti più importanti in uno slam e la capacità di saper dosare le energie ed alzare il livello il giusto per arrivare al top alla seconda settimana sono caratteristiche che appartengono solo ai top.
Sono atleti professionisti cazzo, seguiti da esperti di indubbio spessore, qua vengono dipinti come io che il giovedì mattina non riesco a scendere dal letto perchè la sera prima ho giocato a calcetto.
Va beh ma fa parte della storia di ogni torneo.
Lo scorso anno ALcaraz sarebbe dovuto arrivare prosciugato dalla battaglia ai quarti con Jannik e ha finito per vincere il torneo (non c’era Nole ok, ma se sei sulle ginocchia dovresti perdere con chiunque dei primi 10/15 della classifica
E viceversa, c’è un uomo che può essere battuto solo da Alcaraz, ed lo stesso.
Commento senza senso, una volta che sei li’ giochi lo avrebbe fatto anche Sinner
Sinner in questo momento ha un obiettivo piu’ importante della Davis ovvero arrivare il piu’ in alto possible rapidamente, questo obbiettivo credo interessi pure alla federazione perche’ sarebbe un ulteriore boost per il movimento. Sicuramente avrebbe un maggiore impatto rispetto alla Davis che col format attuale non suscita in particolar modo gli interessi del pubblico.
Quindi ritengo che non abbia senso richiedere ai giocatori sacrifici estremi se si puo’ va bene se no amen.
Commento senza senso, una volta che sei li’ giochi lo avrebbe fatto anche Sinner
Sinner in questo momento ha un obiettivo piu’ importante della Davis ovvero arrivare il piu’ in alto possible rapidamente, questo obbiettivo credo interessi pure alla federazione perche’ sarebbe un ulteriore boost per il movimento. Sicuramente avrebbe un maggiore impatto rispetto alla Davis che col format attuale non suscita in particolar modo gli interessi del pubblico.
Quindi ritengo che non abbia senso richiedere ai giocatori sacrifici estremise si puo’ va bene se no amen.
@ SeppyOzzy (#3749506
Zverev in uno slam non vince con Alcaraz nemmeno appena tornato da una vacanza di tre settimane dai Caraibi. Non cominciamo a viaggiare con la fantasia.
Il dente avvelenato di Novak per la sconfitta subita in finale a Wimbledon potrebbe essere il fattore che sposta l’ago della bilancia nel prossimo testa a testa a favore del serbo. Ma pure la durata delle rispettive semifinali potrebbe incidere non poco se la differenza fosse ampia
il problema è che non può sconfiggere il tempo che passa, e se dai fab4 si passasse al fab1 sarebbe veramente stucchevole; ci guarderemo i challenger per avere qualche brivido
c’è solo un uomo in grado di battere Alcaraz. E sappiamo tutti chi è
mai mai un problema (se non crampi), uno due tre quattro sciafon e subito a rete a prendersi il punto, di una costanza micidiale.
HINDRANCE*
Niente…Alcaraz favorito.Anzi stra-favorito. Nessuno può insidiarlo. Nessuno.A parte il tabellone imbarazzante il gozzilla spagnolo è straripante. Le sue gridate non sono HINDRNACE,giusto ?
Se tu hai visto il quarto set Jannik stava meglio di Zverev, poi è arrivato il quinto set e il Tedesco ha tirato fuori tutto quello che gli era rimasto, Jannik ha mollato mentalmente. Sono daccordo con Zverev, al netto dei crampi la condizione fisica di Jannik era migliore. Se non avesse avuto i crampi per via della tensione o di una carenza di sali minerali fisicamente il più preparato era Jannik.
Qualche avesse e qualche abbia non guasterebbero……
Sul contenuto, resto convinto che Jannik abbia le chiavi per contrastare Robocop. 2 su 3 sicuramente, giocando al massimo, come sappiamo che solo lui riesce a fare. 3 su 5 in condizioni climatiche difficili assolutamente no.
Carlitos,inutile ripeterlo,sta sostituendo già i Fab 3 (anche se Nole è ancora attivo e vincente) e quindi è naturale che sconfigge sempre tutti gli avversari che incontra.
La cosa che può consolare è che il tennis di Jannik può creare problemi a Carlitos,a volte.
Zverev che dopo 5 ore di partita gioca con Alcaraz (avrebbe potuto ritirarsi per la grande stanchezza) e Sinner che dopo le stesse 5 ore di partite non gioca in Davis (dopo una settimana). Indicativa la cosa, anche da un punto di vista di personalità
Non esistono figuracce contro questo quà.
Non si è mai, dico mai, visto un fenomeno simile. A 20 anni, un mix di Federer, Nadal e Djokovic nelle loro versioni migliori.
Tutti i commentatori, esperti e addetti ai lavori sono unanimi.
Insensibile alle condizioni, sapienza massima nel recuperare fra partita e partita per presentarsi al massimo agli eventi che contano, esitazioni inesistenti e qualità che aumenta proporzionalmente all’importanza del punto ed alla fase della partita. Senza enumerare la panoplìa tecnica e atletica del ragazzo.
Mostruoso. Non so chi o cosa potrà fermarlo.
Il tennis va su un’altra dimensione, quelli dietro hanno un’asticella che si alza vertiginosamente.
Secondo me Alcaraz avrebbe vinto a mani basse anche se Zverev ci fosse arrivato fresco come una rosa e penso che farà la stessa cosa anche con Medvedev….con Jannik in buona forma fisica avrebbe sicuramente faticato di più. Con questa qualità di gioco e considerando i 3 set su 5, credo che vincerà di nuovo il torneo , anche se in finale dovesse esserci Nole, a meno che non si presenti qualche problema fisico come a Parigi.
Credo che Carlos avrebbe vinto comunque
Ci sono i professionisti, i campioni, i fenomeni…e poi c’e’ alcaraz. Ahime’
Mah, diciamo che se Zverev avesse vinto in 3 set si sarebbe scritto “vogliamo rivalutare quanto fatto da Sinner? “.
Ma ormai siamo alla rivalutazione costante:Zverev rivaluta la vittoria su Jannik forse perché qualche collega (Medvedev) ne ha sminuito il significato, altri qui rivalutando Shelton (cavolo c’entra il confronto col Soccer quando li hanno spettacoli veri quali MLB, NFL,NBA) scrivono “nei primi 10 si visto il livello” quindi pure Berrettini o altri.
Ogni match è a sé e Carlos, non neghiamolo,è mostruosamente sopra a tutti,Nole escluso, perché il suo gioco si migliora e si completa con rapidità disarmante.
Detto questo l’ostacolo Medvedev non credo sia già superato mentre quello Shelton si.
Alcaraz sicuramente già stava dormendo profondamente mentre Sverev e Sinner stavano battagliando duramente in piena notte,questo ha sicuramente tolto tanta lucidità a Sverev nei punti importanti però credo che a riposo uguale Alcaraz avrebbe vinto lo stesso e se Sinner avrebbe vinto contro Sverev avrebbe avuto più o meno la stessa sorte, finalmente è meglio così che Sinner non ha affrontato Alcaraz in queste condizioni.
Come sono contento,Zverev in lacrime doveva uscire come ha fatto uscire il nostro,Alcaraz non ha fatto sul serio neanche questa volta,il minimo indispensabile per portarla a casa,il passivo poteva essere molto più pesante
@ SeppyOzzy (#3749506)
Tutto ampiamente previsto…certo un shelton in semi forse troppo pure per Nole …tanto valeva mandarlo subito in finale ahahah
Zverev era cotto! Con uno cotto così anche Jannik avrebbe vinto! Ma i se non contano! Forzaaa Jannik!
Magari è solo perchè jannick ha una soglia del dolore più bassa di Zverev e lo fa capire di più..
Sempre malafede avete voi tifosi
@ Mario Blu (#3749406)
Che non sia un simpaticone è vero ma personalmente trovo che Zverev abbia semplicemente detto la verità e non tanto per rimarcare che è più forte (non ho letto nulla di ció) ma per affermare che per come era messo non sa come ha fatto a trovare le energie per vincere. La verità è che Sinner ha una volta di più dimostrato che gli manca qualcosa, ovvero la continuità come osservato dalla bravissima telecronista: punti favolosi vanificati da errori che non ti puoi permettere a questo livello. Se getti al vento con stupidi dropshot le occasioni per breakkare uno che al servizio concede poco non puoi sperare di vincere. Se Sinner non migliora la capacità di leggere il servizio avversario e la continuità nei punti nonché la ferocia nell’azzannare la preda ferita non diventerà un top five stabile ma rimarrà nel gruppo dei ruud hurckaz norrie rublev fritz ecc ecc, tutti campioni ma non fuoriclasse assoluti. Ma è giovane e ha tutto il tempo e le qualità per farlo. Forza Jannik!
Complimenti a Carlito bravo ma però non venite a dire che lui entra in campo sorridente gli piace stare in campo trasmette gioia nel giocare perforza e consapevole dell sua forza tanti altri combattono coi mostri
Alcaraz è un campione, punto e basta. Qualora vincesse questo slam possiamo dire che avrà battuto i migliori in classifica sudandosela. Tutto il resto è noia, tanta noia, troppa noia.
Ormai inizio a guardare con un po’ di compassione i match dei vari Medvedev, Zverev, Ruud, Tsitsipas, Rublev, ecc., tennisti fino a poco tempo fa celebrati e ammirati da noi tutti come campioni eccezionali, al pensiero che poi al cospetto di Alcaraz ne vengono fatti a pezzi facendo la figura di impotenti dilettanti. L’alieno sta ammazzando il tennis, facendo un altro sport
Carlitos in 3 set,attento e lucido,nei punti topici nessuna sbavatura …praticamente perfetto,alzato il livello quando necessario,sontuoso.
Sasha spento senza benzina…,quei 5 set con Jannik hanno lasciato un solco molto pesante…ma magari perdeva lo stesso…
Carlitos Favorito con Daniil, a mio avviso anche con chi uscirà dalla semi della parte bassa …cioè Nole
Sarebbe finita cmq così o con qualche game in più, ma non mi aspettavo niente di differente. Le dichiarazioni del tedesco rientrano nella sua trama psicologica per creare sudditanza all’avversario. Vi è un aspetto mentale molto importante che si crea tra giocatori, che a volte scendono in campo già battuti proprio per una sorta di sudditanza che non fa giocare a braccio sciolto. Alcatraz che dire… spazzerà via anche il simpatico russo, ma questa scontatezza nei risultati delle sue partite me lo dà a noia, oltre al rapporto morboso di sguardi e gesti che mantiene con “il falso umile’ di Ferrero&c che trovo intollerabile. Vedremo la finale con DJ se avrà quantomeno un canovaccio diverso. Un’ultima parola sul nuovo che avanza, l’americano Ben Shelton. Ho potuto vedere solo gli highlights del derby. Un trionfo di muscoli e tamaraggine. E la mimica minuziosamente studiata messa in atto per il fine partita, mi ha veramente infastidito. Lo so sono vecchio, ed è per questo che non riesco ad apprezzare questa deriva del tutto somigliante al calcio.
Pensavo peggio…il nostro non cammina proprio….meglio così sennò era figuraccia….
Al di là della prova di Zverev, sicuramente un po’ “viziata” dalla fatica fatta con Jannik, è difficile non evidenziare la grandissima costanza di Alcaraz negli Slam.. ormai arriva sempre come minimo in semifinale, bravissimo.. a 20 anni è davvero notevole.. che giocatore, dà la sicurezza e una costanza di risultati di un veterano, oserei dire dei fab 3, fenomeno
No sinceramente io non trovo le frasi di Zverev fastidiose o irrispettose nei confronti di Sinner, rispecchiano l’andamento della partita. Nel quarto set Alexander era stracotto bollito dal caldo, infatti Jannik ha vinto il set anche incrampato, poi non ne ha saputo approfittare nel quinto gestendo male il set dall’inizio con errori grossolani e si è abbastanza battuto da solo, anche perché il tedesco non ha fatto nulla di più di cio’ che aveva fatto fino a quel momento e Jannik non stava peggio di quanto stava nel quarto. Quindi non ha detto niente di male a mio avviso.
Finiamola di dire che sfortuna ha avuto i crampi visto che succede abbastanza spesso a buona parte dei giocatori sotto sforzo. Sarebbe come dire non ha vinto perché ad un certo punto non aveva più fiato. La componente fisica come quella mentale sono fondamentali.
Gli Slam sono affare di Alcaraz e Djokovic con Medvedev a fare da guastatore.I Sinner,Tsitsipas,Ruud,Rune,Rublev,Zverev sono comprimari di alto livello. Quando si ritirerà Djokovic e se Alcaraz e Medvedev non staranno bene,qualcuno di questi avrà una possibilità .
Alcaraz è testa di serie numero 1. È logico che abbia avuto un tabellone più facile
Il problema è che ora è iniziata la generazione “del”, non “dei”
L’aspetto fisico nel tennis di oggi conta tantissimo, specie quando si gioca in condizioni ambientali sfavorevoli.
Alcaraz è un campione completo, perché oltre alla classe tennistica, alla grandissima determinazione, al sangue freddo, ha un fisico possente e resistente, che lo aiuta ad essere sempre perfetto sulla palla, anche dopo ore di partita (ed infatti ha vinto molte maratone).
Questo in generale, non ho visto la partita, non so come stava ieri zverev, magari aveva recuperato ben
Hai detto benissimo, sono insopportabili e spocchiosi, e strafelice che abbia preso una stesa umiliante da Carlitos che oltre ad essere di un altra categoria è anche un grande sportivo e grande persone..ora forza Carlos prenditi il bis
La generazione dei Medvedev, Zverev, Tsitsipas (e Rublev) ha sostanzialmente fallito la missione di rimpiazzare i fab 3. Uno Slam in quattro è un bottino davvero troppo esiguo.
E che, c’era forse qualche dubbio? Carlito ha avuto un tabellone dove la massima difficoltà è stata Evans. Zverev era prosciugato dalla battaglia con Jannik. Si è ripetuta la dinamica di Madrid. Sasha partito sempre in condizione molto svantaggiata.
Penso che Carlos debba ringraziare anche Jannik per il risultato così netto.
Magari lo avrebbe spazzato via lo stesso con il medesimo risultato eh, però 5 ore di match contro jannik credo abbiano lasciato strascichi sul tedesco.
Comunque è un risultato che fa piacere. Ho letto le dichiarazioni post match di Zverev dove diceva che lui stava peggio di Jannik.
Ve le riporto:
“I actually don’t know how I managed it because I was completely done in the fourth set,” said Zverev. “I was extremely tired. I think he was fitter than me, even though he was cramping, I still think he was in better shape. In the fifth set I somehow found it again. Without the energy, without the crowd, this would have not been possible.
“To be honest this is one of the best moments of my career
Non so voi ma le ho trovate fastidiose. Come a dire che Sinner non ha perso il match perché stava male e aveva i crampi ad entrambe le gambe. Lui è sicuro che lui era comunque in condizioni migliori di lui. Lui stava peggio. Questa necessità di rimarcarlo per fare capire che Jannik non ha perso perche stava male, perché lui è superiore e avrebbe vinto in ogni caso.
Solo per queste dichiarazioni sono contento che Alcaraz abbia vinto così nettamente. Come spero che faccia lo stesso con l’altro simpaticone in semifinale ….guarda caso della stessa generazione…sarà un caso che Zverev Medvedev tsitsipas che hanno mosso i primi passi insieme nel circuito maggiore siano tutti insopportabili verso le nuove leve della generazione successiva ?