Sinner rischia di saltare la Davis a Bologna?
Jannik Sinner avrebbe comunicato al team azzurro di Davis e al capitano Filippo Volandri di volersi prendere qualche giorno di tempo per valutare il suo stato fisico prima di dare l’OK definitivo alla propria partecipazione alla fase a gironi di Coppa Davis prevista a Bologna dal 12 al 17 settembre. Lo riporta la Gazzetta dello sport.
Ad impensierire Jannik sarebbe il problema accusato alla gamba sinistra dall’inizio del terzo set nell’incontro contro Zverev negli ottavi di finale di US Open, poi sfociato in un attacco di crampi piuttosto pesante. La durezza del gioco e le 4 ore e 40 minuti di battaglia sotto un alto tasso di umidità non hanno certamente aiutato, anche se l’azzurro è parso poi riprendersi dal quarto set ed ha terminato regolarmente l’incontro. Nel quinto set, nuovamente è parso a tratti zoppicare o comunque non essere al cento per cento nella mobilità.
Sinner a caldo dopo la sconfitta si era detto felice di poter subito tornare in campo in Davis, un po’ come quando si cade da cavallo e la miglior medicina è quella di rimontare immediatamente in sella e ripartire. L’eventuale assenza del n.1 azzurro sarebbe un bel problema per Volandri, che già deve fare i conti con l’infortunio di Berrettini a New York. Il capitano di Davis dovrà comunicare la squadra definitiva entro il giorno precedente alla fase a gironi.
TAG: Coppa Davis, Filippo Volandri, Jannik Sinner
@ Psicologia (#3748312)
Più che errore di gioventù, errore di Piatti, visto che fu lui a decidere. Ma siete ancora qui a tirar fuori le Olimpiadi. Chissà perché certi discorsi riguardano sempre e solo Sinner… Possibile che non si riesca mai a lasciarlo in pace, qualunque cosa faccia o qualunque decisione prenda? E che si debba dare un giudizio etico e morale sulla persona, che di fatto non si conosce, da una cosa come Davis sì o Davis no per me è ridicolo.
Se è una persona intelligente, la salta senza esitazioni… ha bisogno di recuperare energie fisiche e mentali e la coppa Davis ormai è diventata una coppetta ridicola che nulla, ma proprio nulla, ha a che vedere con il trofeo che vinsero Panatta, Barazzutti e Bertolucci
Io intendevo Musetti E Arnaldi in singolo. Sonego non mi pare in formissima ….
E intendevo Sonego / Vavassori in doppio che sono coppia molto affiatata anche se giocano poco. Adoro i chicchi, ma ……
@ Taigo (#3748377)
Concordo.
Jannik è un ragazzo serio, corretto e intelligente… qualsiasi cosa decida sarà sicuramente la più giusta per lui e per l’Italia, di cui lui, piaccia o non piaccia, è e rimarrà a lungo un patrimonio sportivo che va molto al di là della Coppa Davis (pensiamo a quanto entusiamo e orgoglio regalerebbe al Paese dovesse mai vincere uno slam… vittoria cui non mi sembra siamo tanto avvezzi). Per il momento ha portato a casa il suo primo Master 1000 e non mi sembra cosa da poco. E poi il 12 settembre è dietro l’angolo… non è che i giorni a disposizione per rimettersi in sesto siano davvero tanti. Lasciamolo in pace a prendere le sue decisioni che è molto meglio.
Per tutto il resto, oltre a Mastercard, abbiamo una nutrita compagine di tennisti, più o meno emergenti, che non pochi ci invidiano. Perché, ad esempio, non dare ad un Arnaldi la possibilità di difendere i colori azzurri a Bologna se ce ne fosse bisogno.
Suvvia, comunque vada forza Jannik e forza Italia!
nel calcio moderno vincere i mondiali è uno dei riconoscimenti più importanti e preziosi per la carriera di un calciatore.
Nel Tennis moderno vincere la Davis conta da moltissimi punti di vista meno di un torneo 250. Molti giocatori (Berrettini, Sonego) vanno in Davis per un debito di riconoscenza e probabilmente anche degli accordi siglati quando la federazione li ha supportati nella crescita.
Per Jannik tutto questo non vale, questo era stra-noto.
Se lunedì cominciasse uno slam ci sarebbe, anche con la gamba non al 100%.
@ Psicologia (#3748312)
Sarebbe un bel gesto quello che ritiene “occasione unica”. Non ci avevo pensato, effettivamente potrebbe partecipare e sarebbe bello vederlo invitare i suoi amici/compagni di Davis.
Potrebbe acquisire qualche follower che non fosse convinto che si sente italiano o recuperare fan che non crede alla sua onestà e correttezza.
Ma per me comunque non cambierebbe niente di una virgola sulla sua persona.
Non avrò mai la certezza del motivo per cui non parteciperà (se non parteciperà). Pertanto continuero’ ad apprezzarlo per la correttezza che ammiro in campo e durante le interviste.
Il resto sono sempre cattiverie gratuite di chi ama sempre puntare il dito e dovrebbe aprire ogni giorno il suo armadio e contare gli ossicini nascosti sotto le coperte.
Non è il suo caso, perché si legge tra righe la sua ammirazione per il nostro ragazzo.
Penso solo che sbaglia nel considerare la sua ipotesi “occasione unica”.
Se le sue motivazioni sono valide, dev’essere libero di fare ciò che vuole.
come si dice dalle mie parti..”ehh bam bam!” della serie ci manca anche questa..vero però è che l’anno scorso Jannik non mi è sembrato particolarmente a suo agio in Davis, tanto che contro Ymer perse e lasciò il campo in malomodo dando le spalle al pubblico (capisco la delusione ma in Davis devi essere più “patriottico”). Per dire che la sua eventuale assenza in chiave Davis non rappresenterebbe necessariamente una supersfiga per Volandri, che potrebbe comunque contare sul trio Musetti-Sonego-Arnaldi. Muso in Davis è carico a molla, Sonego lo sarebbe altrettanto se non di più data la sua indole guerrigliera, e Arnaldi lo stiamo vedendo coi nostri occhi, dove può arrivare..forse nella sfiga una splendida occasione soprattutto per quest’ultimo di fare bene. A prescindere, speriamo in un recupero pieno per Sinner, Davis a parte in autunno può fare molto bene negli indoor.
Non paragonare l’attuale coppa Davis (che tale non è più da un pezzo) con i Mondiali di calcio…. Non si può fare per un miliardo di motivi
Non credo sia un problema di poco attaccamento alla “Nazionale” da parte degli atleti/allenatori bensì un problema politico di gestione delle varie federazioni sportive!
I presidenti e quelli sotto di loro gestiscono la rispettiva federazione come se fosse un bene personale oppure seguendo il dettame politico della corrente che li ha fatti “eleggere”, nessuno segue il più alto interesse nazionale.
Gli atleti, pertanto, si ritrovano spesso “soli” a dover gestire i propri obbiettivi e quelli nazionali, preferendo in primo luogo i propri, in quanto professionisti.
I casi che hai menzionato tu, sono anche di facile soluzione. Mancini (come ha sempre fatto nella propria carriera sia di calciatore che allenatore) ha sempre e solo inseguito i soldi, anche se la FIGC ha fatto il massimo per creargli problemi.
Egonu-Mazzanti è conseguenza di una crisi tra le parti. Egonu pensa di essere onnipotente e Mazzanti crede che la squadra vinca grazie a lui e non per il merito delle atlete.
Arianna Fontana (allenata in America dal marito ed è nella sua disciplina l’atleta italiana più medagliata) ha chiesto maggiori somme alla federazione da destinare al suo allenatore e la risposta ricevuta è stata che doveva allenarsi in Italia con i mezzi messi a disposizione della federazione che, nel frattempo, paga come allenatori padri di alcuni atleti del giro azzurro. Tamberi (nell’atletica lèggera, il più forte che ricordi) ha rinunciato al padre come allenatore per ottenere ulteriori risultati (ed a ragione, visto che li ha ottenuti). Sinner, da professionista, fa le valutazioni più opportune e consone per il futuro imminente. E concludo, a ragione veduta.
Oreste, se rifletti bene su tutti questi casi, i “problemi” vengono creati o alimentati dalle persone che “campano” alle spalle delle federazioni e non tutelano gli atleti. Cerca di trovare quanto incassano i personaggi che siedono sulle poltrone delle varie federazioni sportive nazionali e poi tutto ti sarà più chiaro. Buon tennis e sport
@ Aaron (#3748337)
Ecco… secondo me tu sei uno di quelli che non legge attentamente ma è il difetto atavico dei freddi metodi di comunicazione tramite PC… una bella chiaccherata a quattrocchi e sicuramente ci si capisce meglio…
Poi naturalmente… ognuno può avere la propria idea anche totalmente discordante da quella dell’altro.. il rispetto non deve mai mancare… cosa che , mi permetto di farti notare , tu invece non dimostri alludendo a qualcosa di poco chiaro nel mio messaggio.
In quale passaggio precisamente ti ho confuso ? Mi pare invece di aver espresso un concetto chiaro e semplice …
mah…la crescita di Sinner si è fermata quando purtroppo è venuto a contatto con l’ambiente italico di davis….lì lo hanno lavorato per benino e staccato dal percorso intrapreso…
Io non lo schiererei mai Musetti,è colpa sua se siamo stati eliminati in Davis dal canada,aveva il match point contro FAA ed ha fallito, già sul veloce è poco competitivo in più si aggiunge la sua fragilità mentale che si accentua ancora di più quando sa di dover portare il peso di tutta la squadra,meglio Arnaldi sperando che sia ancora in vena come agli Us Open, Sonego e Musetti già combinano singolarmente delle sciocchezze,figuriamoci insieme nel doppio, preferisco l’usato sicuro
… i sentimenti ed il trasporto d’affetto che i tifosi provano verso i loro “eroi” non si misurano con il portafoglio…
Vorrà dire che se andrà in un certo modo avrò sbagliato ad affezionarmi troppo al ragazzo… non ho problemi ad ammettere di aver sbagliato …
Ma sono sicuro che Sinner non mi deluderà !
non ce soluzione, almeno di non giocare 8 incontri tutti di sera e tutti alla stessa ora
Musetti e Sonego per i singolari dovrebbero bastare, poi onestamente il rosso deve rifiatare soprattutto psicologicamente…
Quando si dice che la toppa è peggio del buco
Hai poche idee ma molto confuse amico mio
Gli altri invece sono tutti dei superupmoni?
Tsitsipas non si è più ripreso dopo l’operazione al polso.
Raonic è passato da un infortuio all’altro durante tutta la sua carriera.
Vogliamo parlare di Del Potro o Murray? (dal 2016 non è più lui).
Rune a 20 anni rischia già grosso (con la schiena non si scherza).
Forse è meglio se ti documenti prima di commentare.
Tu ESIGI ????????
manco uno sponsor the scuce milioni di euro “esige”
E le delusioni morali risparmiatele per chi ruba , tradisce , inganna
L’azzurro Sinner,vi immaginate un calciatore italiano che per lo stesso problema chiede al ct di non essere convocato per i mondiali
Credo di si. Trasmettono in continuazione lo spot “a Settembre tutti a Bologna”.
Evidentemente molti non capiscono l’italiano nemmeno nelle forme piu’ semplici ed elementari.
Per chi ” s’indigna ” per il mio commento precedente suggerisco di rileggere lentamente ed elaborare bene il concetto espresso.
Ho scritto che il nostro Sinner , di cui sono un tifoso della prima ora , dovrebbe presenziare all’evento anche solo come ” accompagnatore ” nel disgraziato caso non potesse partecipare attivamente da giocatore .
Ripeto… adoro e stimo Jannik ( in primis come persona , almeno per come appare non conoscendolo direttamente ) , mi auguro non abbia nulla a livello fisico ma se invece avesse realmente problemi mi aspetto risponda ugualmente alla convocazione senza giocare ma regalando a Bologna ed i suoi tifosi l’emozione di vederlo da vicino e dimostrando sincero attaccamento ai colori italiani .
Visto che l’idea che mi sono fatto della persona mi fa credere in un comportamento del genere .. posso esprimere delusione se ciò non avverrà ?
Ah no…. perchè ormai è prassi comune difendere l’indifendibile , soprattutto se chi cade in errore fa parte della nostra famiglia / sfera affettiva… si vedono sempre piu’ a decine , centinaia di casi in cui genitori giustificano alla nausea i figli pur di fronte a situazioni francamente imbarazzanti diventando patetici , irritanti e complici della società di melma in cui viviamo ( salvo poi , naturalmente , lamentarsi che le cose non vanno come dovrebbero ) .
Jannik sono sicuro che risponderai in qualche modo alla convocazione , sulle Olimpiadi ” ci siamo passati sopra ” in tanti ( errori di gioventu’ dettati dalla frenesia del momento ) ma adesso dimostra che tutto il credito morale di cui godi è meritato.
Anzi dirò di piu’… hai una occasione unica … visto anche la tristezza di quello che è diventata la Davis… anche se sei solo appena affaticato non partecipare… riposa pure… PERO’ INDOSSA I COLORI ITALIANI E STAI CON I TUOI TIFOSI nel Palazzetto !!!
Quoto tutto tranne le prime 4 righe dove sei riuscito a inserire 3 volte la parola “discorso”. Ma poi hai scritto “mi spiego meglio”……
Più che condivisibile
Meglio rimandarlo da Piatti….con lui era al sicuro e protetto… altro che Vagnozzi è Cahill, concordi Luna Diamante?
Il problema di fondo è che i tennisti italiani non hanno una condizione fisica di base necessaria per il tennis ad alti livelli. Gli infortuni continui dei nostri sino dovuti essenzialmente alla preparazione fisica non sufficientemente all’altezza.
Concordo. Musetti anche in singolo al posto di Sonego; dipende dalle sensazioni. Al limite Sonego / Vavassori in doppio che sono affiatati.
Speriamo che non gli venga la stessa fase down che ebbe l’anno scorso dopo la cocente sconfitta allo us open. Da settembre in poi non combinò più nulla a parte la semifinale di sofia.
Più che altro possibile che non ci siano informazioni riguardo l’infortunio di Berrettini ad una settimana dall’incidente?
@ Sudtyrol (#3748148)
La manifestazione sarà trasmessa dalla rai, non so se anche supertennis trasmetterà l’evento.
Qualcuno sa che fine ha fatto Giacomo Naldi ? 🙂
FTTH ? 🙂 😉
Sonego e Arnaldi in singolare
Musetti e Sonego in doppio.
Sinner si riposasse in vista di Parigi e Torino.
Non credo che il Canada odierno sia avversario temibile, in casa.
Decisione molto saggia di Sinner e della sua squadra. Ci sarebbe una delusione molto maggiore tra gli italiani (e per lo stesso Sinner) se non riuscisse a fare le finali ATP a Torino a causa di problemi fisici.
@ Perugino doc (#3747919)
Non sono proprio certo che stessi scherzando. Se così non fosse, la tua è illazione del tutto sconveniente e non veritiera.
Quindi Jannik si sarebbe RITIRATO
se avesse passato turno…!!
@ Tafanus (#3748119)
È vero…la vera Davis è quella casa/trasferta 3 su 5 in + gg..ma ormai, ai giocatori in primis nn interessa più soprattutto x motivi economici..x cui si sono inventati questa formula ma è come farla “tirandola via”…Ma poi vedi tipo Sinner se può cerca di evitarla(anche nel giusto)..e poi parlano di “attaccamento alla maglia” e la gente fa’ il tifo x quelli italiani nei tornei…la verità è che ormai son tutti mercenari come nel calcio
I crampi derivano da una FIBRA VELOCE
Ma come lo allenano i suoi (inutili) tremila coach?
@ Luca Martin (#3748144)
Capisco il discorso. Ma secondo me il discorso non è ragionare sulla Davis. Il discorso deve essere, come si dice in matematica, in valore assoluto, senza segni + o -.
Cerco di spiegarmi meglio.
Tutti, per me, dovrebbero ragionare senza sapere che torneo li aspetta successivamente qma quello giocato.
D’accordo, lo conosciamo, ma tutti gli sportivi dovrebbero ragionare come se non lo conoscessero.
Recupero di fatiche, fastidi o infortuni in primis e poi si riprende col primo torneo utile a disposizione.
Questo vale sempre. Che sia la Davis, le Olimpiadi o un challenger. Perché la penso così?
Perché preferisco il metodo tradizionale: gioco ciò che posso giocare con dei recuperi nella normalità piuttosto che fare delle forzature che in nome di soldi e orgoglio Nazionale possono portare a insinuare dubbi sulla velocità di recupero.
A costo di vincere meno titoli.
Come la scherma.
A caldo i problemi fisici potrebbero non essere rilevabili. Ci sta che dopo 1 o 2 giorni possa emergere qualche problematica. In ogni caso, Carlito ha 20 anni e a Parigi ha fatto anche peggio.
Ripetete con me: il tennis è uno sport individuale.
È vera soprattutto la B). A quanto pare il costo dei biglietti è stato più che raddoppiato. Ma in TV non si vedrà un calo di pubblico xche’ all’ultimo momento inviteranno scolaresche, scuole di tennis e simili. I grandi giocatori, a partire da fine anni ’70 hanno iniziato a boicottare sempre più la Davis, anche nel vecchio formato. Per me c’è un solo modo: distribuire punti ATP come per le ATP finals. Per quanto riguarda la audience, non sono sicuro che ci sia il calo di cui parli. È anche difficile fare confronti col passato, visto che prima del 2009 la FIT(P) non aveva una emittente dedicata. Lo scorso anno, ad esempio, contro ogni pronostico, la United Cup ha riscosso una buona Audience. Insomma, quando gioca l’Italia, un certo interesse c’è sempre.
Immedesimandomi nell’ardua scelta di Jannik, ho pensato cosa sceglierei di fare io, dopo un evento così doloroso/shockante come la sconfitta contro Zverev.
Mi sono venuti in mente due miei zii, che abitano in Canada.
Facevano il bagno anni fa, e si sono ritrovati davanti ad uno squalo.
Sono riusciti a salvarsi per miracolo.
Il primo una volta tornato a riva ha voluto rituffarsi in acqua. Il secondo non se l’è sentita e a tutt’ oggi non ha ancora messo piede in mare.
Qui però c’è di mezzo anche un probabile infortunio.
Difficile soluzione.
Facendo tutti i pro e contro, io propendo che sia più giusto tuffarsi nella Davis e ricominciare a nuotare, che restare a casa a rimuginare.
Saluti.
Se ci va, speriamo non si metta in canottiera come, a suo tempo, Fognini. Ci starei attento a distribuire in giro patenti di scarsa etica e morale. Tu da questo punto di vista sei un esempio? Jannik sta solo cercando di salvaguardare la sua salute e, di riflesso, la squadra nazionale. Gioca chi può, nel suo stato di forma in un dato momento. Mi auguro che Volandri sappia capire chi è in forma e chi no.
Nonn obbligatorio partire sempre a handicap nel doppio. Lo è stato l’anno scorso sotto la gestione Volandri, che in ben due turni preliminari si èp rifiutato di schierare l’unica coppia di doppisti veri ancora competitiva (Bolelli-Fognini) inventandosi coppie che il doppio lo hanno praticato magari solo da juniores… E poichè in entrambe le occasioni il doppio era l’incontro decisivo, è riuscito a farci mancare la FASE FINALE (e non la FINALE) della Shakira Cup.
Prima questa roba sarà uccisa, e prima potremo sperare di vedere la Davis vera.
Peccato… una sola parola sbagliata ha infranto il mio sogno di veder almeno un volta Perugino doc dirne una giusta .
@ Zaza (#3747909)
Un tennista è talento, fisico e testa.
Il fisico è gracilino ,se rifiuta penso che anche la testa non regge bene. Sperando che non si tratti di …colori di bandiera……
@ me-cir te no (#3748116)
Bravo!
@ me-cir te no (#3748116)
Bravo!
Cosa c’entra la Coppa Shakira-Rakuten con la Davis??? Hai mai assistito dal vivo agli emozionanti incontri della Davis VERA? Io si, tante volte. Emozioni allo stato puro. A vedere questa pagliacciata non ci penso proprio! Non la guarderò neanche in TV, così mi risparmierò pure le ridicole immagini di Volandri che ad ogni campo di campo si piazza a gambe larghe e atteggiamento da John Waine di fronte ai giocatori che tentano invano di avere un minuto di relax e di concentrazione.
Non è un caso che i Prodi Inventori (Pique, la fidanzata Shakira, Messi, la Rakuten – società di streaming che è – se possibile – persino peggiore di DAZN) siano già alle carte bollate con l’ATP, che ha denunciato l’accordo.
Io dico che ci sono solo tre cose che ci possano far tornare alla Coppa Davis qual è stata per un secolo e mezzo:
-a) il boicottaggio dei giocatori;
-b) il crollo della biglietteria;
-c) il crollo dell’audience TV
Coloro ai quali la nuova formula piace, possono aiutarla a sopravvivere ignorando questi obiettivi e questi strumenti. Auguro loro la forte emozione di continuare a seguirla, come se fosse una cosa seria.
@ Zaza (#3747909)
Un tennista è talento, fisico e testa.
Il fisico è gracilino ,se rifiuta penso che anche la testa non regge bene. Sperando che non si tratti di …colori di bandiera……
Pechino ultima settimana di settembre (iscritto)
Shangai le due successive (con il bye al primo turno, per cui gioca “tardi”)
Una settimana di riposo (spero), poi 500 a Vienna/Basilea?
Settimana dopo Bercy, siamo arrivati ad inizio novembre
Una settimana di riposo, poi finals
21-26 novembre si spera finali di Davis
57 partite giocate nel 2023 fino ad oggi.Col programma sopra a fine anno dovrebbe superare le 70. Nel 2022 ne ha giocate in tutto 61, arrivando morto in fondo alla stagione.
Per me vorrebbe giocare pure il prossimo turno di Davis (lo dimostra il fatto che non va la prossima settimana alla Laver, non mi dite che non l’hanno invitato, non ci credo che invitano Ruud e non Sinner), ma è logico fare un pensierino anche a riposarsi e pure uno al quarto posto nel ranking in vista dei prossimi AO: i primi lottano ancora per 4500 punti da qui alla fine e non li fanno tutti Alcaraz, Djokovic e Medvedev.
E comunque meglio un Sonego/Arnaldi in forma che un Sinner stanco
Dai, questa l’hai sparata grossa… .
Sarebbe il caso di iniziare a pensare di spostare gli us open a fine settembre o ottobre che ne gioverebbero atleti e spettacolo e tornare alla davis a dicembre dopo le finals con la vecchia formula ma magari con i match 2 su 3.
Se non ti frega niente, perché perdi tempo a scrivere?
Questa è una minkiata. Jannik è un professionista e, giustamente, si preoccupa di eventuali situazioni che potrebbero acuire i fastidi avvertiti l’altra sera. Gli altri ci sono sempre perché, essendo dliminati mediamente prima di Jannik, semplicemente giocano meno sul circuito ATP. Secondo me andrà ma non giocherà il primo incontro.
I tennisti più forti snobbano queste competizioni minori perchè giustamente vogliono preservarsi per quelle più importanti. Jannik vuole riposarsi anche perchè psicologicamente è distrutto dopo l’ennesima eliminazione in un torneo prestigioso.
Se ha preoccupazione per la propria condizione fisica mi sembra giustissimo che non vada. Ha davanti a se degli obiettivi importantissimi e la possibilità concreta a breve di eguagliare, se non superare a lungo termine, il br atp di un giocatore italiano. Abbiamo una squadra comunque forte e dignitosa senza bisogno di spremere il nostro giocatore di punta. Se non va, amen.
Mah, i crampi sono frutto del clima pazzesco di New York e della durezza del 3 su 5 contro Zverev, a Bologna ci saranno condizioni completamente differenti, non credo ci saranno problemi di convocazione, poi deciderà Volandri chi mettere in campo, anche perchè gli avversari non mi sembrano terribili.
Esatto, quoto tutto
@ Tafanus (#3748026)
Ma cosa scrivi che non capisci un tubo di Tennis ?
Sei molto ottimista
@ Alex77 (#3748031)
Si, la penso allo stesso modo.
Ma cosa sta succedendo allo sport nel nostro paese?Si stanno verificando tanti ammutinamenti nella nostra nazionale in tutte le discipline da parte delle federazioni e degli stessi atleti,dalla nazionale di calcio con Mancini a quella di pallavolo femminile con il caso di Egonu-Mazzanti (riprendendo il commento di Federer the best) passando per gli sport invernali con Arianna Fontana,all’atletica con Tamberi,ci mancava solo Sinner adesso,io sinceramente non mi ricordo una tale crisi e così poco attaccamento alla nazionale
Io penso non ci andrà. Prevarrà come spesso accade ai tennisti la voglia di tutelarsi per gli obiettivi personali che quelli della Nazionale. E probabilmente avendo tanta fatica accumulata, qualche fastidio che potrebbe mutare in infortunio, potrebbe mettere a rischio la sua salute fisica, lo stesso incontro di Davis e se proprio va tutto male le Finals. E con certe batoste mentali e obiettivi “mancati” non poter partecipare alle Finals potrebbe essere un colpo di grazia finale per il 2023.
Io penso che non parteciperà e sinceramente se mi trovassi nella stessa situazione forse farei lo stesso.
Sinceramente, capisco le ragioni di entrambi, Jannik e nazionale.. Se Jannik avverte un fastidio, ha bisogno di ricaricare, di riposare, anche mentalmente e con un finale di stagione per lui potenzialmente importante, farebbe bene ad saltare la Davis.. capisco anche le ragioni della nazionale se invece la richiesta di non essere convocato fosse solo “psicologica” e non ci fosse nessun impedimento fisico.. sono sicuro che Jannik sceglierà il meglio per sè prima e fa bene dal suo lato
La nazionale più forte di tutti i tempi sempre massacrata da infortuni o periodi scomodi in cui è meglio riposare. Che disastro. Fognini non aveva le stesse ambizioni di sinner e berretto, ma ha sempre messo il suo. A me dispiace, è evidente che sinner debba probabilmente riposarsi, che non sia nelle condizioni fisiche e mentali per poter sostenere una competizione impegnativa mentalmente e fisicamente. Tuttavia ritengo che, con il giusto atteggiamento, può essere un’occasione per lui per andare oltre quella partita e ritrovare emozioni diverse e positive. A lui la scelta, dopo l’assenza quasi certa di berrettini, sarebbe un problema non di poco conto. Abbiamo comunque valide opzioni, ma il muso non è per nulla in forma e come primo singolarista indoor, non è sicuramente un top. Arnaldi sarebbe alla prima convocazione, sonego sarebbe affidabile. Il doppio con delle incognite visto che Fognini sta giocando un challenger sulla terra. A questo punto forse dovrebbe convocare musetti sonego arnaldi bolelli e vavassori.
Io tifo perchè Sinner – per ragioni vere o inventate non importa – non vada a giocare questa pagliacciata di Shakira Cup. Prima questa pagliacciata viene uccisa a botte di boicottaggi di giocatori da richiamo, e di tribune vuote, e meglio è.
Fino all’altro ieri Supertennis, che non si fa mai mancare elogi per cose che non ha e non sa fare, straparlava del prossimo evento come qualcosa attraverso la quale ci giocavamo l’accesso alla finale. Una frase da treccartari, perchè non ho mai visto, in nessuno sport, una “finale” con 24 concorrenti (e io che ho sempre pensato che “Finale” fosse un patto da regolare fra due atleti o fra due squadre!)
Forse anche per merito delle proteste e degli insulti di alcuni di noi, Finalmente Supertennis si è decisa a parlare di “accesso alla FASE FINALE”, non alla FINALE
Sinner non scassare per favore che dobbiamo vincere
Ma chissenefrega …
Premettendo che partiremo sempre ad handicap nel doppio,non può veramente lasciare il destino dell’Italia a gente come Musetti,Sonego,Arnaldi… i giocatori più inconstanti e stralunati che abbiamo, tanto può girare bene come ai quarti con gli americani tanto può essere il disastro più grande degli ultimi anni,Sinner deve fare il possibile per esserci soprattutto per lui e per una questione di immagine verso i tifosi e i media,questa sarebbe già la terza volta che non si presenta in nazionale dopo le fasi finali dello scorso anno e la United Cup di dicembre, Berettini anche mezzo scassato si è sempre presentato dimostrando quando ci tenga al suo paese,mi deluderebbe veramente tanto e perderà anche la mia stima nei suoi confronti
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Si sente proprio italiano, come Banchero nel basket…
Se proprio dobbiamo fare una citazione cinematografica allora prendiamo Al Pacino in “Ogni maledetta Domenica”, altro livello….
Perché non è un agente di commercio:)))
Ma se non è al 100% per quelle motivo dovrebbe mettere a rischio il finale di stagione? Berrettini ha agito allo stesso modo quando non era a posto e lo abbiamo giustificato! Quindi vale anche per Sinner!
Forza Jannik, stacca la spina per qualche giorno e torna più forte e con fame di prima
dai, si gioca con musetti e sonego/arnaldi, se jannik ha dei problemucci meglio che resti a casa
I crampi ti colpiscono quando sei nervoso, non è solo un problema di movimenti, sali o idratazione. Ricordo che quando le cose in partite importanti non andavano come volevo, subito arrivava il crampo. Non ho mai avuto crampi in partite lunghissime alle quali tenevo relativamente.
Il girone di davis si passa anche con Arnaldi e Zeppieri.
@ Psicologia (#3747953)
Ma per favore! Poi questi Nick spuntati dal nulla.
Le energie non sono tante, la concorrenza è serrata.
Con un buon finale di stagione potrebbe chiudere quarto.
Fa bene a pensarci molto attentamente.
Si come Berrettini lo scorso anno… ma per favore.
Nel momento più difficile per la nazionale con un Berettini rotto,un doppio che ormai ha perso smalto ed un Musetti che dopo il Roland Garros è tornato in una crisi totale Sinner non può lavarsene le mani,la Davis non inzia lunedì,ha una settimana di tempo per riprendersi fisicamente, qualsiasi altra scusa è perché al momento il suo morale è sotto i tacchi e non si sente di fare niente,le sconfitte dolorose fanno parte del mestiere e sono più dure da digerire quando precedentemente si è arrivato alla realizzazione di un sogno come vincere il primo 1000 in carriera ma è nella reazione nei momenti difficili che si riconoscono i grandi campioni,citando una frase celebre nel film Rocky Balboa… “Non importa come colpisci,l’importante è come sai resistere ai colpi,come incassi e se finisci al tappeto hai la forza di rialzarti… così sei un vincente”
Infatti ero piuttosto stupito della dichiarazione fatta dopo la partita, a differenza di gente come Berrettini che pur di esserci andrebbero con una gamba sola (e poi si vede cosa succede) lui sa gestire la sua condizione. Anche perchè non si tratta di giocare un paio di partite, ma tre una di seguito all’altra, rischiando di compromettere il resto della stagione. Non è colpa sua se si è trasformato la Davis in questo baraccone.
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Mi auguro con tutto il cuore si tratti di una fake news .
Nel malaugurato caso cosi non fosse… beh esigo ugualmente vedere Jannik in tuta nel box della Nazionale ad incitare i suoi compagni in campo per tutta la durata della manifestazione .
Che delusione in chiave “etico / morale” sulla persona… se andasse diversamente !!!
Io devo andare a vederlo quindi faccio gli scongiuri, ma l’anno scorso si trascinò in un finale d’anno abbastanza imbarazzante…fa bene a pensarci su.
e zverev? boccheggiava che pareva un pesce
Comunque è falsato un torneo così, giocare il giorno o la sera, aperto o chiuso le condizioni sono proprio diverse, e non parlo di velocità di palla, ma proprio fisiche e di stress fisico
Detto che comunque per la fase a gironi possono bastare anche Sonego e Arnaldi, secondo me si tratta di una baggianata.
…dopo la direzza delle 4 ore e 40…che si pensava che giocasse a scacchi?
Verra’, verra’, solo in forma precauzionale e’ normale che avvisi Volandri che non sia fresco come una rosa.E lui stesso ha detto che aveva piu’ tempo per riposare ora. La Gazzetta torni a dedicarsi alla telenovela Egonu-Mazzanti
Ma li hai visto Diokovic e Fritz dopo 40 minuti? Sembravano cotti..in questi giorni le condizioni sono proibitive e i giocatori dopo un po’ boccheggiano e sono in affanno…davvero non so come Sinner sia riuscito ad arrivare al quinto…
Abbiamo una squadra forte. Se Jannik non è al 100% e giusto non rischiare di compromettergli il finale di stagione.
Per il singolare 3 opzioni valide (Musetti, Sonego, Arnaldi)
In doppio Fognini-Bolelli (con Musetti e Sonego come ricambi)
Abbiamo una nazionale a pezzi,qui neanche ci qualifichiamo alle fasi finali, se rinuncia Sinner non sarà per problemi fisici ma sarà per una questione psicologica,anche l’anno scorso dopo l’eliminazione con Alcaraz arrivò a Bologna in condizioni mentali pietose,ci mise mesi per riprendersi e infatti poi non combinó nulla di buono,fortuna per lui che era a fine stagione ed ebbe il tempo per staccare la spina e riprendersi
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Essendo altoatesino è già tanto che non gioca per l’Austria (si scherza)
Spero sia una boutade. Sarebbe davvero un brutto segnale, per il paese e soprattutto per lui (anche se effettivamente stesse male. Ma alla sua età fermarsi per i crampi non è normale….)
Spero vivamente che salti questa inutile competizione.non ha bisogno dellaiuto e dell’appoggio della fit e spero si prenda il suo tempo per riposare e fare un bel richiamo atletico in vista di due mesi importanti per lui e per la classifica
Spero sia solo una speculazione del Corriere della Sera, era sembrato sicuro di esserci dopo il match.
Sarebbe un autogol clamoroso francamente. La serenità la ritrovi giocando, non rimuginando in casa. A meno che non sia proprio a pezzi fisicamente, ma lì allora bisogna farsi altre domande, visto che ha 22 anni