Novak Djokovic conferma la sua superiorità e avanza alle semifinali dell’US Open per la 13ª volta
Le statistiche suggerivano un esito e Novak Djokovic non ha deluso le aspettative. Il numero due del ranking ATP ha continuato sulla scia dei suoi precedenti successi e, nel confronto con Taylor Fritz, ha conquistato l’accesso alle semifinali dell’US Open per la tredicesima volta nella sua illustre carriera.
Djokovic mantiene un record inattaccabile nei quarti di finale del prestigioso torneo di New York e incrementa il suo dominio a 8-0 nei confronti diretti con Fritz, attualmente numero nove del mondo. Con un’impressionante striscia di 30 vittorie consecutive contro avversari statunitensi, Djokovic non smette di aspirare al suo 24° titolo del Grand Slam, dopo aver sancito la sua superiorità con i punteggi di 6-1, 6-4 e 6-4 in poco più di due ore e mezza di gioco. La sua performance è stata contraddistinta da un servizio quasi inattaccabile, riuscendo a strappare il servizio a Fritz in quattro delle prime cinque occasioni, un risultato notevole considerando la resistenza mostrata da Fritz fino ai quarti di finale.
Ora, Djokovic è in corsa per raggiungere la sua 36ª finale in un Grand Slam. Per arrivare lì, dovrà affrontare un altro avversario americano, uno tra Frances Tiafoe e Ben Shelton.
Djokovic, attuale numero due mondiale e detentore di 23 titoli del Grand Slam, ha conquistato le semifinali. A 36 anni, il serbo fa storia diventando il semifinalista più anziano dell’US Open maschile da quando Jimmy Connors raggiunse tale traguardo nel 1991, a ben 39 anni.
Per quanto riguarda il torneo femminile, recentemente abbiamo visto giocatrici di età avanzata raggiungere i vertici, in particolare le leggendarie sorelle Williams. Serena Williams ha raggiunto la semifinale per l’ultima volta nel 2020 a 38 anni e 11 mesi, mentre Venus ha ottenuto lo stesso risultato nel 2017 a 37 anni e 3 mesi.
Statistiche | T. Fritz | N. Djokovic |
---|---|---|
ACES | 8 | 7 |
DOUBLE FAULTS | 2 | 5 |
FIRST SERVE % IN | 49/89 (55%) | 57/94 (61%) |
WIN % ON 1ST SERVE | 36/49 (73%) | 39/57 (68%) |
WIN % ON 2ND SERVE | 11/40 (28%) | 21/37 (57%) |
NET POINTS WON | 10/17 (59%) | 13/17 (76%) |
BREAK POINTS WON | 2/12 (17%) | 6/9 (67%) |
RECEIVING POINTS WON | 34/94 (36%) | 42/89 (47%) |
WINNERS | 33 | 25 |
UNFORCED ERRORS | 51 | 26 |
TOTAL POINTS WON | 81 | 102 |
DISTANCE COVERED | 10009.6 ft | 9922.4 ft |
DISTANCE COVERED/PT. | 54.7 ft | 54.2 ft |
Marco Rossi
TAG: Novak Djokovic, Taylor Fritz, Us Open, US Open 2023
Quella si chiama GENETICA. Ed è esattamente ciò che hai scritto nelle prime righe. Djokovic ha il fisico perfetto per rapporto potenza/elasticità che gli ha permesso di restare al vertice per tutti questi anni senza patire infortuni gravi. A differenza di altri grandi campioni logorati dagli anni, Novak ha ancora oggi capacità di recupero, tra un match e l’altro, che sono uniche.non tiriamo in ballo doping o altri sospetti senza senso.
Il doping esiste da sempre e ci sarà sempre
I soldi permettono investimenti stellari
Sempre un passo avanti all antidoping
I primi ad usare doping sono stati gli Americani nelle Olimpiadi del 1936. Jesse Owens era bombato come pochi…
Da li Hitler prese spunto per le sue “pillole magiche”. Il Pervitin, anfetamina, che era venduto senza prescrizione medica fino agli anni 80.
Si diffuse in tutti gli sport
Nel calcio i piu’ rapidi ad usarlo furono gli ungheresi che lo diffusero in mezzo mondo
In Italia il Grande Torino ne faceva sistematicamente uso…
Era normale, anche il Brasile di Pelè era figlio di Bela Guttmann( come Eusebio in seguito)
Figuratevi che i primi controlli antidoping furono fatti nei mondiali del 1966 a causa di calciatori morti ed eccessivamente aggressivi
Nel tennis è ovviamente la stessa storia
Come possiamo fare ?
Guardiamo come se fosse un film
Cerciamo di entrare nella storia per 2 o 3 ore
Ma appena finisce si torna alla normalità
Ovvio
Io sottolineo la grandezza del giocatore, che è un campione assoluto,un cannibale del tennis e che ,a differenza di molti utenti del sito, apprezzo pure come stile di gioco (il rovescio bimane di Djokovic è la perfezione applicata ad un colpo). Trovo invece poco credibili,anzi per nulla, quei 2/3 ultras sfegatati del serbo che ne esaltano ogni volta la simpatia, l’intelligenza,la correttezza,l’eleganza e quant’altro. L’episodio di ieri dimostra semplicemente arroganza e zero rispetto dei ruoli di chi dovrebbe prendere certe decisioni(giudice e supervisor). Godiamoci il suo tennis imperioso in campo e auguriamogli di riuscire a battere quei pochi record che ancora mancano, per la santificazione direi che ci sono esempi più credibili
Premessa. Novak Djokovic è un campione immenso. Il più vincente della storia. Ha un elasticità fisica pazzesca. Una concentrazione spaventosa.. una voglia di vincere infinita. Ma non ha mai avuto un infortunio serio nella sua lunga carriera.. mentre i nati nella sua generazione tra l,85-87. A cominciare da Nadal che logorato da mille battaglie ha avuto sempre problemi fisici . praticamente si è ritirato. Anzi preritirato.. annunciato che il prossimo anno finirà la carriera.. Andy Murray con anca ricostruita non vince più un titolo da più di ,5 anni.. Stan wawrinka e stato fermo x tanto tempo.. monfiks idem… Possibile che e solo frutto della sua cura maniacale del suo corpo bah a me vengono dei dubbi.. non credo sono il solo..
@ MaryMichel (#3747659)
Strano che però Djokovic non abbia detto nulla a Torino quando Fritz perse un punto importantissimo per un urlo di un tifoso prima che lui colpisse un dritto.
Roger su erba?
Hai ragione
Non tutti hanno perso 3 finali contro Djokovic su erba…
Federer ha 25 ATP 250 e 24 ATP 500
Infatti, se vai a vedere, a meno partite e meno vittorie con giocatori della top ten
Federer si è costruito, con il marketing, una falsa nomea
Se si và a vedere i numeri del Big Server sono inferiori anche a Murray
Non dimentichiamo il record di 16 sconfitte al primo turno di Cecchinato sul duro eh, quello è tosto da battere
Ma quelli che dicono che Nole ha avuto un tabellone facile hanno visto quello di Alcaraz? Incompetenti o in malafede? Probabilmente tifosi dell’emotivamente stitco elvetico o dell’arrotino Spagnolo.
esistono un giudice di sedia e un suoervisor per queste cose, Zverev il giorno prima ha fatto cosi’. il problema e’ arrivare a 36 anni e non accettare che durante un match il pubblico possa sostenere il tuo avversario , non e’ la prima volta che succede e non sara’ nemmeno l’ultima.
In realtà Fed ha ancora il record di più titoli in generale (credo 103 o giù di lì). Il primo è Connors con 109 o 110 ma molti di questi oggi verrebbero considerati delle mere esibizioni nazionali.
Pensa che io sbatterei fuori tutti quelli che filmano con smartphone e tablet vari e disturbano la visuale do chi sta dietro o a fianco.
Anche quelli della simpatia e sportività
@ Mauriz70 (#3747126)
Invece di sottolineare ogni volta un suo minimo gesto “negativo”, perché non sottolineare che ieri ha applaudito Fritz almeno 5-6 volte ? Cosa che fa in ogni gara, tra l’altro.
Come in formula1 chi viene dopo è prima o poi destinato a superare chi viene prima nei record. Il Tennis ha senza dubbio delle differenze (basti pensare che l’ultimo uomo ad aver fatto il grande slam è stato Rod Laver negli anni 60) ma di certo quello che è stato Roger su erba, Rafa su terra e Nole sul duro sarà difficilmente cancellabile dalla memoria collettiva o confrontabile in statistiche o paragoni/scontri diretti tra giocatori che, anche se appartenuti alla stessa epoca, hanno 6 anni di differenza.
grande Nole ma il top di tutte le sue partite secondo me è la pubblicità di Moderna a bordo campo… 😆
@ Peter (#3747673)
Ci la vittoria di ieri superato federer come numero di semifinali slam , superato federer anche come nuumero di anni dove è riuscito a raggiungere 4 semifinali slam in un anno ( 6-5), raggiungendo la finale lo eguaglierebbe come numero di anni con 4 finali slam , ora sono 3-2 roger.
Grande risultato nole..con alcaraz o Medvedev ci vuole altro però..servizio in particolare, nelle palle break fritz triste triste..
Ci Sono un giudice di sedia e un supervisor che si occupano di queste cose. Nessun altro giocatore si è mai permesso di fare quello che ha fatto il serbo ieri (Zverev il giorno precedente si è rivolto al giudice di sedia). La verità è che Djokovic, grandissimo atleta e splendido giocatore, nonostante i 36 anni suonati non ha mai imparato ad accettare che il pubblico, o anche solo parte del pubblico pagante, possa schierarsi a favore dell’avversario.
Il GOAT Nole si accaparra ogni record
Se non se la prendesse così tanto per ogni singolo punto non sarebbe il vincente che e’. E poi cosa si dovrebbe dire a chi disturba durante il gioco ( e a New York capita spesso)? “Bravo dai fallo ancora!” ? Durante il gioco non si disturba, se uno non è capace di contenersi e’giusto che venga allontanato. Non vedo cosa ci sia di sbagliato.
@ Simone (#3747140)
Sarebbe stata una vottoria annacquata. Wimbledon è famosa per le lotte feroci che si sono svolte in altri tempi, vincere facile non è da Wimbledon enzo
Di Ben Shelton farà un boccone! Comunque il ragazzo ha potenzialità enzo
Ormai a Federer rimangono solo questi record:
A) vittorie a Wimbledon (8 a 7)
B) vittorie alle ATP Finals, ma in condivisione (6 pari)
In tutto il resto Nole è avanti. Compresi gli scontri diretti.
Perché? Quello di Alcaraz, finora, come è stato? Massima difficoltà? Evans! Domani si troverà di fronte (ancora una volta) un esausto Zverev.
Nole gioca meglio ora a New York che qualche anno fa, straordinario,sa che può incrementare il bottino slam e si è fatto trovare pronto.Il 24esimo è ad un passo e a questo punto nemmeno Alcaraz o Medvedev possono fermarlo.
Alieno o non alieno, steso o non steso, furia agonistica o meno, diciamo più semplicemente e con meno enfasi che ha battuto l’americano più quotato e approda alla 13esima semifinale a New York, per me va benissimo anche solo detta così.. mica male per un 36enne..oltretutto credo abbia battuto l’ennesimo record in precedenza appartenuto a Federer
Asfaltato??? Al tie break del terzo??? Dopo aver salvato match point??? Lo ha battuto il Carlo! Ma per asfaltarlo doveva dargli 61 61.
@ Taxi Driver (#3747113)
Se poi ha questi tabelloni…
Embe’ pronostico difficilissimo…veramente pensavate che non potesse arrivare in finale con quel tabellone???
se abbiamo apprezzato nadal per quindici anni per la furia agonistica, dobbiamo ammettere che Djoko sotto quel profilo ha qlcs in più.
di sicuro il più vincente di sempre
poi un giorno arriverà uno ancora più vincente, ma dobbiamo ancora scoprirlo
Se non ci fosse stato sto mostro Berrettini prima di finire la sua carriera in questo modo avrebbe portato a casa Wimbledon nel 2021
Djokovic è un giocatore straordinario e trovo da sempre incredibile la facilità con la quale rende semplici sul campo cose complicatissime. Detto ciò stasera ha dato una pessima immagine di se stesso quando sopra di 2 set e break al 3o per una palla sbagliata ha di fatto cacciato dagli spalti uno spettatore reo di averlo disturbato durante lo scambio. Grandissimo campione, il più vincente dell’era moderna,però quando leggo che oltre a ciò è pure un esempio di comportamento sportivo, di lealtà e di buona condotta e assisto a quello che è successo stasera capisco bene perché non sarà mai il campione più amato da gran parte degli appassionati di questo sport
Alieno totale. Ha qualcosa che gli brucia dentro, una fiamma che esplode e riverbera sul campo e annichilisce ogni avversario.
Lo si è visto 10 giorni fa a Cinci in finale, dove è resuscitato ed ha asfaltato il Carlo e lo si è visto stasera che ha rullato Fritz, numero 7 al mondo, come se fosse un giocatore qualificato.
Io credo che asfalterà tra due giorni un altro americano e non darà scampo in finale o al russo o allo spagnolo.
Se continua di questo passo, con questa furia di vincere, come minimo dominerà altri due anni nel circuito, con buona pace per i giovani rampanti. Lascerà le briciole nei GS.
avevo detto che oggi Nole rischiava ma avevo anche specificato che il mio era maniavantismo. tutto bene quindi