Badosa parla della sua vita con Tsitsipas: “Stefanos può diventare n.1. Il mio sogno? Vincere insieme uno Slam”
Paula Badosa ha attraversato un 2023 davvero difficile sul piano sportivo. Continui problemi fisici l’hanno penalizzata fin dalla scorsa stagione, forzandola a saltare 3 Slam su 4 quest’anno, tanto prendere la difficile decisione di concentrarsi sul recupero del proprio corpo e dare l’arrivederci all’Australia nel 2024. Però il suo anno è stato speciale dal punto di vista personale, con il nuovo rapporto instaurato con Stefanos Tsitsipas e che tanto rumore sta facendo sui social, anche grazie al loro account creato con foto davvero romantiche. La nuova “super coppia” del tennis sembra molto affiatata, come lei stessa ha riconosciuto in una bella intervista rilasciata al magazine Clay. Nonostante negli ultimi mesi il tennis del greco sia un po’ “spuntato”, per Paula il suo fidanzato ha le carte in regola per vincere Slam e diventare n.1. Riproponiamo alcuni passaggi dell’intervista della spagnola.
“Non potendo giocare, credo di seguire Stefanos nei suoi impegni sul tour. Voglio stare con lui quanto vuole. Abbiamo un rapporto fantastico, prima di tutto siamo migliori amici e penso che sia molto importante. Gioco a tennis, quindi capisco molto bene i momenti. La frustrazione che puoi avere, la pressione che puoi affrontare. Voglio solo che sappia che sono lì per lui. Nelle settimane in cui non potrò giocare, come adesso, starò con lui. Quando inizierà la mia riabilitazione e il mio recupero, tornerò a casa”.
Chiedono a Paula se mai immaginava di esser così tanto coinvolta in una relazione con un collega. “Sarò onesta, è una persona che seguo da sempre perché mi piace molto il suo stile di gioco, ma mi è sempre piaciuto anche il suo aspetto fisico perché è un uomo molto attraente. Inoltre, quando ho ascoltato le sue interviste, mi sono reso conto che era diverso. Ma non ci parlavamo mai. Quando finalmente abbiamo iniziato a parlare, ho trovato questo ragazzo straordinario, con un’anima straordinaria. All’inizio non me lo aspettavo, ma quando l’ho conosciuto meglio sono rimasta molto sorpresa e ora sono molto felice che stiamo insieme”.
“Sì, è stato lui a fare il primo passo… Sono rimasta decisamente sorpresa, è timido, ma lo sono anch’io. Non farei mai il primo passo. All’inizio ci siamo presi il nostro tempo nella relazione, siamo andati lentamente. Tuttavia, una volta connessi, la connessione è stata molto forte e potente. Abbiamo personalità simili. Per fortuna ha fatto il primo passo, perché non so se io l’avrei fatto”.
“Prima di incontrarlo amavo il suo modo di giocare, il suo carisma in campo. È un combattente, ha varietà nel suo gioco. È un potenziale numero uno. È uno dei migliori giocatori al mondo, ma penso che non abbia ancora raggiunto il suo limite. Ha molto dentro da dare e sono sicura che ne vedremo molto di più in futuro. Per questo voglio sostenerlo, perché credo che il suo potenziale non abbia limiti”.
Badosa si sofferma sulle proprie condizioni fisiche, tutt’altro che buone: “Il mio infortunio è serio, non sto bene in questo momento. Ci vuole tempo per riprendersi da una frattura da stress ed è un processo lungo. Spero di essere pronta a gennaio. In questo momento non posso forzare perché è la spina dorsale ad essere lesionata ed è molto delicata. Spero di poter essere abbastanza in forma per partecipare agli Australian Open e giocare il doppio misto con Stefanos”.
“È stato un sogno incredibile quello che ho fatto lo scorso gennaio con la finale a Melbourne. Spero che un giorno potremo realizzare quel sogno, vincere insieme uno Slam, magari l’Australian Open. Lavoriamo entrambi molto duramente, ma allo stesso tempo cerchiamo di divertirci dopo il lavoro. In campo, però, lavoriamo molto duramente, ci spingiamo e ci motiviamo a vicenda ogni mattina per essere la migliore versione di noi stessi. Ed è qualcosa che mi piace davvero condividere. Condividiamo la stessa passione e questo ci aiuta a migliorare ogni giorno”.
Parole di grande affetto e fiducia, elemento sicuramente importante per ripartire, lei con la salute, lui con un tennis che in questi ultimi mesi ha sofferto molto.
Marco Mazzoni
TAG: Paula Badosa, Stefanos Tsitsipas
Rilassato, tratto di tennis.
Tu rompi e basta e, per inciso, dopo una settimana che scrivevo te ne uscisti con un attacco personale perché avevo espresso simpatia per una squadra di calcio rasentando l’offesa e ti risposi.
I bambini non sono il problema, lo sono i genitori
E tu lo dimostri.
Bravo bravo
Accuse personali… Tentativo di screditare l altro..
Complimenti vivissimi
Ovviamente di dati e fatti ZERO
Perchè davanti ai numeri non puoi rispondere nulla
Perchè nel salto il alto NESSUNO d elite salta di pancia ? Eppure sono arrivati a saltare 220 cm cosi…
E’ lo stesso con il rovescio ad una mano
20%-
Tanto basta a non renderli competitivi
Se non sai educare i bambini sono problemi tuoi
Mio figlio usa il rovescio a 2
Mai fatto storie
Sulle variazioni continui a non capire
Se sono”variazioni” non sono il tuo gioco di base, tipo Musetti
Se sono il tuo gioco di base è perchè NON FAI 3 SCAMBI AD ALTI LIVELLI
Infatti Musetti, con il suo”bel”rovescio, ogni 2 colpi usa lo slice
Ciao bello
Rilassati che ne hai tanto bisogno
😆
Vedi io non nego questo, trova dove l’abbia scritto, ma contesto le teorie quali:
1) certi giocatori con un rovescio sarebbero più forti, come dire che Maradona alto 1.90 sarebbe stato migliore;
2) contesto la panzana colossale da lui sostenuta che Musetti in 3 mesi o Tsitsipas in 6 potrebbero imparare un “rovescio decente ” passando al bimane.
3) contesto il parlare di “scelta”:un qualunque bambino si approcci al tennis non può e non deve scegliere un colpo in funzione del diventare un domani n. 4 del mondo perdendo la possibilità di essere invece n. 1.
4) quanti maestri avrebbero fatto la scelta di impedire il gioco completamente bimane di Mayer, Santoro, Bartoli e… Tale Monica Seles? Credo la maggior parte tranne, Dio sia lodato, quelli che hanno lasciato esprimere il bambino, il suo sentire il colpo.
Chioso: concordo che sia un colpo desueto, difficile, ma scrivere che ha lui hanno stufato le variazioni denota 7n inspiegabile astio per il tennis VERO, quello che gli appassionati si sono visti privare dall’avvento del top spin e che, ma se a lui piace faccia pure, è lo stesso che omologa tristemente il tennis femminile con rare eccezioni purtroppo.
P.s.scrive solo quando un articolo parla di un giocatore col rovescio ad una mano, credo abbia pochissima passione per il tennis vista l’acredine che ci mette.
Federer ha dominato fino al 2007. Nel 2011 era già 2 prima del cambio di passo di Djokovic.
Non ci riuscirà perché non è umile.
Se continua la relazione faticherà a restare nei primi 10
Che commozione…
Per quanto a te possa non piacere o ne possa discutere i modi, i numeri che porta Antosantos sono incontrovertibili e confermano una tendenza in atto da anni che come giustamente dice è destinata soltanto che a peggiorare. Solo due eccezioni potrebbero invertire la tendenza:
la nascita di un fenomeno vero stile federer (% comunque ridotta al minimo e sarebbe comunque 1 max 2 giocatori.. o una qualche variazione nelle palline / attrezzi che “riporti” un po’ di vantaggio nell’uso del rovescio a una mano..
Tsitsipas potrà puntare ad 1000 al massimo, uno Slam è impresa più impossibile che rara, ci sono sempre Djokovic e Medvedev, poi abbiamo il campione e fenomeno Alcaraz, a scendere altri campioni come Sinner e Rune.
Infine arriva Sheldon.
Per citare il futuro.
Materiali diversi
Accendi lá tv
Ah, l’amour….
Vorrei avere nella vita un quarto delle certezze che ha antosantos sul futuro del tennis fino alla fine dei tempi
Dimenticavo Muster.
Da quando si è dovuto operare al gomito non è più stato lui. Avesse il rovescio di Wawrinka, Gasquet, Lendl o Edberg potrebbe aspirare al n.1. Ma il gomito resta, a mio avviso, un’incognita. Mc Enroe, Lendl, Becker. Edberg, Sampras, Moya, Kuerten e Federer avevano il rovescio a una mano e sono tutti stati numeri 1. Non sono sicuro di Rios.
Les filles et les garçons
les filles et les garçons
c’est fait pour vivre ensemble…
C’est normal!
Pourvu qu’ils vont d’accord…
lalala!
Con i se e con i ma non si fà la storia
La storia dice :
Dal ROland Garos 2018
21 Slam vinti da giocatori con rovescio a 2 mani
1 Slam vinto da giocatori con rovescio ad 1 mano
Il ranking dice
GIOCATORI ATTIVI CON ROVESCIO AD UNA MANO
BEST RANKING NR. 3 ( Wawrinka, Dimitrov, Thiem e Tsitsipas)
Tu dici che sarebbe potuto essere nr.1 ?
Non è mai stato neanche nr. 2…
Nr. 3 per poche settimane…
La sua occasione è andata
Ormai è stato sorpassato da 6 o 7 giocatori e a breve da altri
Mentre i”Mazzoni”raccontano le favole sul”gioco bellissimo”di Musetti, Tsitsipas etc. I Giocatori vengono puntualmente distrutti
Avevo scritto e previsto che sarebbero usciti TUTTI in 3 turni
Eccoci al Lunedi della seconda settimana e neanche uno è riuscito ad arrivarci
Un caso ?
Per me no
Concordo su tutto tranne le potenzialità del greco
Ha un ottimo servizio e dritto
Con un rovescio a 2 mani decente terrebbe lo scambio e guadagnerebbe in sicurezza e fiducia
Come Musetti e tutti gli altri
I primi a sapere di non essere competitivi sono i giocatori
Basta ascoltare le loro interviste
Smettetela di sentire giornalisti ed”esperti”rimasti a 20 anni fà
Il gioco e i materiali sono cambiati
Sono illusi o sciocchi possono credere che wuesto colpo tornerà
il rovescio ad una mano in effetti sembra penalizzante (il suo in particolare con quella apertura che gli servono 7 ore) però lui adesso avrebbe quasi sicuramente 2 slam in bacheca se non fosse per un certo Djokovic e probabilmente sarebbe anche stato n1. Il suo problema (oltre al periodo di appannamento abbastanza importante che sta avendo) è che sono venuti fuori tennisti più giovani che lo hanno sorpassato. Ha come perso la sua occasione tra un regno e un altro (occasione che invece ha sfruttato medvedev).
È ancora giovane cmq e non è detto che non riuscirà nell’intento.
Hai chiosato nel modo migliore.
Quindi puoi cambiare canale, scrivere un libro ed aprire una scuola di tennis.
Togli le variazioni al gioco è questo diventa una gara di sberle e “non è il vero tennis”.
Mai lette tante cavolate in poche righe, Clerici starà sghignazzando.
Molto gradevole, in quest’intervista.
@ Detuqueridapresencia (#3744270)
Ma Federer ha dominato fino al 2011, poi ha incominciato a calare con l’avvento di Nole e di un tennis più di potenza e di atletismo, meno ricercato ma più diretto, più duro, più di attacco e difensivo allo stremo, dove il rovescio a una mano è ormai più un limite che un vantaggio, tanto più se la tensione emotiva è sempre in agguato, come nei casi di Roger e soprattutto di Tsitsi..e gli ultimi utilizzatori della passata generazione, Wawrinka e Dimitrov, sono spesso in netta difficoltà con i giovani, tra i quali ormai il rovescio a una mano è rarissimo: e non vedo tra i tennisti ancora in gara in questi USopen uno che lo utilizzi. Ciò detto, non credo che il greco diventerebbe vincitore Slam se usasse il rovescio a due mani, è un discorso più complesso di diversi fattori tecnici ma soprattutto caratteriali che lo collocano per me stabilmente tra i “bravini” ma non tra i potenziali n.1
Il Meglio di Tsitisipas è alle spalle
Ha iniziato la parabola alla Dimitrov
Tra 2 anni farà fatica a stare in top 20
La connessione è stata molto forte e potente 😆 si dice così adesso 😆 😆 😆 😆
E’ proprio innamorata se lo vede potenziale numero 1 😆
Apri gli occhi
Musetti con il rovescio non regge due scambi
Ricorre alle”variazioni” senno’ và sempre fuori giri
Capisco che molti di noi sono degli anni 70 e 80, ma il tennis non si gioca piu’ con le racchette in legno
Con i nuovi materiali è follia pensare di essere competitivo con un aborto del genere
I risultati lo dimostrano
Non ci sarà mai piu’ un numero 1 cosi
ma se avesse il rovescio di musetti altro che due mani
Vero,ma come dice l’esperto è il tennis del passato. Pensa quando un bambino inizia a giocare a tennis e vuole usare il rovescio ad una mano e ti tocca frustarlo perché non diventerà mai un numero uno, io glielo dico sempre “no, no e poi no! Una, carriera come Tsitsipas o Musetti o Evans? Ma come potete fare un mutuo senza babbo e mamma da garante? Guai a voi! ”
Piccolo particolare: enormi le possibilità che questi tre, col rovescio a due mani, tantissima strada non l’avrebbero fatta… A rete con due mani pochini eh!
I nuovi materiali (le palle in particolare) favoriscono spin e velocità
Ossia le cose che piu’ penalizzano il rovescio ad una mano
Parliamo di un colpo circa 20% meno efficace
Tanta ma tanta roba
D altronde i risultati sono chiari
Dal 4 Luglio 2010 ad oggi solo 25 settimane al numero 1 (Federer)
Giocatori ATTIVI con l handicap
4 Slam vinti ( 3 Wawrinka con l ultimo nel 2016, e Thiem al USO20)
Best Ranking nr. 3 ( sono in 4 ad esserci riusciti)
SI NON CI SONO EX NUMERI 1 O 2 CON IL ROVESCIO AD UNA MANO
Per la presione, negli SLAM Dal RG18
22 Vittorie di giocatori normali
1 Vittoria di giocatori con handicap ( USO 20)
E’ come con il salto in alto
Dal 1968 fino agli inizi del 1980 si saltava di pancia
Nel tennis prevedo che NESSUNO giocherà il rovescio ad una mano a partire dal 2035
E per fortuna…
Sinceramente sono stanco di vedere partite con gente obbligata alle”variazioni” perchè non riesce a scambiare…
i tennisti professionisti sono privilegiati in ogni cosa dalla vita….e poi hanno praticamente ogni settimana uno stuolo di tenniste nello stesso albergo dove risiedono….praticamente gli cadono in stanza….che spettacolo la vita in tour, per questo molti si “bruciano” presto, con tutte le tentazioni
Ne esce il ritratto di una ragazza non solo bella fuori, ma anche bella dentro, molto sensibile e matura. Sicuramente l’innamoramento li fa risplendere, bisogna vedere se superano la fase “farfalle nello stomaco” (ovviamente glielo auguro). Sarebbe molto bello vederli campioni slam in doppio misto (marketing alle stelle e forse il doppio tornerebbe a contare di più).
Detto così sembra che è un incompiuto alla Shapovalov,ha già vinto 2 mille e fatto 2 volte finale slam e le avrebbe se non si fosse trovato dall’altra parte quell’alieno di Djokovic,certo adesso con l’ascesa di Alcaraz,Sinner,Rune e Shelton,i ritrovati Medvedev e Zverev è ancora più chiuso ma le sue maggior possibilità sono al Roland Garros,come Berettini che ha un rovescio altamente penalizzante si trasforma in un punto di forza sull’erba vale la stessa cosa per Tsitsipas ma sulla terra,avrà sicuramente altre occasioni specialmente se quelli citati sopra concederanno qualcosa
Ma i due singolari dello stesso slam o il doppio misto? 😐
Ha pure vinto le Finals una volta ? 😉
beh dai qualche buona settimana ce l’ha avuta fino ad ora, un paio di mille a casa li ha portati e in diverse occasioni è arrivato veramente ad un passo da altri mille e pure al tanto agognato slam.
Strano poi, alla badosa piace pure se gioca il rovescio a una mano, come fa a non vedere questa grave menomazione nel suo gioco e rilasciare interviste cosi sciocche
Riecco quello del Carthago delenda est…
Vero, col rovescio a una mano al massimo puoi sperare di fare una carriera ai margini come quella pippa di Federer ….
“Potenziale numero 1” ah quando si è innamorati si possono dire scemenze 🙂
Beato Stefanos…
L amore non le fà vedere l ovvio
Con il rovescio ad una mano Tsitsipas non ha Chance nè di Slam nè di nr. 1
Magari, con un buona settimana, vincerà un 1000
Briciole
Avesse sviluppato il rovescio a 2 mani sarebbe già stato nr 1 e vincitore di Slam
Scelte che costano caro…