US Open: Fantastico Arnaldi! Domina Norrie e vola agli ottavi dove sfida Alcaraz
Matteo Arnaldi da impazzire a US Open! Il 22enne di Sanremo è stato protagonista di una prestazione incredibile per qualità, continuità e forza mentale nel terzo turno a New York, un tennis fantastico che gli ha permesso di dominare, a tratti “scherzare”, Cameron Norrie (ex n.8 ATP), battuto con il secco punteggio di 6-3 6-4 6-3. Un successo che gli apre per la prima volta in carriera la porta per la seconda settimana di uno Slam ed è sicuro di entrare nella top 50 ATP dopo il torneo. La sensazione è che questo Arnaldi abbia ancora moltissimo margine di crescita. Negli ottavi trova Carlos Alcaraz.
Matteo è entrato in campo benissimo, subito incisivo col suo ottimo rovescio, ma anche pronto a spingere col diritto, venire a rete e creare problemi ad un Norrie mano rapido in campo e non così preciso negli affondi rispetto ai suoi giorni migliori. Con una serie di grandi difese, Arnaldi ha messo in difficoltà il britannico, che non trovava modo di sfondare e prendersi il punto, nemmeno scendendo a rete visto che i suoi attacchi non erano così efficaci e al contrario i passanti e lob dell’azzurro erano perfetti.
Nella vittoria di oggi a New York Arnaldi ha brillato a tutto tondo, non solo con le sue rincorse e difese ma soprattutto giocando la partita di petto, prendendosi rischi senza esagerare. Ha spinto tanto e spinto bene. Inoltre ha risposto con continuità, facendo colpire tante palle all’avversario che, probabilmente, ha avvertito tutta la frustrazione per non riuscire ad imporre i suoi schemi, finendo per sbagliare molto. Pochi invece gli errori del ligure, molto positivo e sempre attento a fare la scelta corretta, sia in attacco che con difese mai banali. Alcune soluzioni trovate col rovescio hanno dell’incredibile, sono segnale di talento e grande fiducia.
Una vittoria netta, limpida, conquistata con pieno merito come anche confermano i numeri di fine partita: 5 ace e nessun doppio fallo, 68% di prime in campo vincendo il 69% dei punti, e un ottimo 60% con la seconda palla. Soprattutto 34 vincenti e soli 13 errori, è stato Matteo a fare gioco, a comandare la maggior parte degli scambi, mettendo molto spesso in crisi Norrie con rovesci lungo linea ed improvvise accelerazioni di diritto dal centro.
Così a caldo in campo: “Ho fatto una partita molto buona, l’abbiamo preparata molto bene. Mi sento molto bene, tutto quello che ho provato a fare mi è riuscito. Sono entrato in campo cercando di fare gioco, nonostante le quattro ore dell’altro match sono stato bene. Lui non ha giocato al meglio”.
La partita perfetta di Matteo #Arnaldi! 💯#USOpen | #tennis | @usopen pic.twitter.com/Np1fpFKMTk
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) September 2, 2023
Nel primo set c’è equilibrio, Arnaldi non sfrutta la prima palla break del match nel quinto game, ma allunga sul 3 pari. Qua trova un momento incredibile: vince ben 14 punti di fila, annichilendo Norrie a furia di accelerazioni vincente, tra lungo linea e cross, e grandi risposte che provocano gli errori del rivale, per il 6-3 conclusivo. Nel secondo set concede la prima palla break nel secondo gioco, e Matteo cede il turno di battuta, ma trova l’immediato contro break per il 2 pari. Lo strappo decisivo arriva sul 5-4, serve Norrie e Arnaldi ai vantaggi trova due vincenti uno più bello dell’altro, improvvise bordate (un rovescio e un diritto) che lasciano fermo l’avversario, per il break decisivo e 6-4.
Norrie accusa il campo, è meno rapido in campo, cede il turno di battuta nel secondo game per il 2-0 Arnaldi. Sotto di due set e un break, il britannico lascia andare il braccio e ritrova pericolosità col diritto. È bravo Arnaldi ad annullare con freddezza tre palle break nel quinto game, e una nel settimo. Respinto il pericolo con autorità, chiude 6-3 una partita fantastica. Agli ottavi, ci sarà Carlos Alcaraz, una grande esperienza per un torneo fantastico. Bravo!
Marco Mazzoni
M. Arnaldi vs C. Norrie
Statistiche | M. Arnaldi | C. Norrie |
---|---|---|
ACES | 5 | 3 |
DOUBLE FAULTS | 1 | 3 |
FIRST SERVE % IN | 59/91 (65%) | 52/77 (68%) |
WIN % ON 1ST SERVE | 40/59 (68%) | 31/52 (60%) |
WIN % ON 2ND SERVE | 20/32 (63%) | 11/25 (44%) |
NET POINTS WON | 11/14 (79%) | 15/29 (52%) |
BREAK POINTS WON | 5/6 (83%) | 1/5 (20%) |
RECEIVING POINTS WON | 35/77 (45%) | 31/91 (34%) |
WINNERS | 36 | 24 |
UNFORCED ERRORS | 16 | 29 |
TOTAL POINTS WON | 95 | 73 |
DISTANCE COVERED | 9076.9 ft | 9417.5 ft |
DISTANCE COVERED/PT. | 54.0 ft | 56.1 ft |
TAG: Cameron Norrie, Matteo Arnaldi, US Open 2023
SEI UN GRANDE……NEL TENNIS I PRIMI TRE ASPETTI CHE INCIDONO SULLA VELOCITÀ DI PALLA SONO:
– CORDE (tensione, spessore)
– IMPOSTAZIONE COLPI (e non ESTETICA DEL COLPO)
– LUNGHEZZA LEVA BRACCIO (Kuerten Dello Stich etc etc etc)
Ed ora, sotto con Alcaraz…e Arnaldino da Sanremo, che non dà idea patire di timori reverenziali verso nessuno, con la testa (ma direi anche quanto a tecnica e versatilità di gioco) non partirà affatto battuto
Ancor peggiore il vezzo di chi dipinge qualcuno come denigratore solo per aver scritto che un tennista verrà probabilmente sopravanzato da un altro. Una roba da manicomio.
Che strano vezzo denigrare un giocatore per esaltarne un altro. Spero che alla prima sconfitta inaspettata non partano le invettive. Ricordo sommessamente che Norrie aveva perso tre set a zero netti anche con Musetti al Roland Garros. E comunque il ragazzo (Arnaldi) è solido, in costante miglioramento. Sperem
I Genesis non c’entrano nulla con quella canzone.
Era Phil quando aveva cominciato la carriera da solista, post Genesis.
P.S. Preferivo i Generis al Phil Collins da solo, che alla fine ha scritto canzonette un po’ stile Sanremo.
Purtroppo Volandri fa le convocazioni in stile Barazzutti.
Incomprensibile non avere portato Vavassori per il doppio.
No Marce’, non ci siamo. Intanto si è nel forum per esprimere liberamente le proprie opinioni, anche su quello che sarà il futuro agonistico dei nostri ragazzi. Dunque, poiché non mi pare di aver offeso o espresso giudizi di carattere personale o extrasportivo su Musetti, ma solo di aver pronosticato un Arnaldi che gli sarà davanti in un prossimo futuro, credo che la “correttezza” da te evocata non c’entri un fico secco. Potrai parlare di intempestività, forse, ma non di correttezza.
Punto secondo.
Nel merito, il “sorpasso” da me previsto è questione molto meno difficile da verificarsi di quel potrebbe sembrare. Classifica di oggi alla mano, Musetti è sceso alla 18ma posizione, Arnaldi è salito alla 47ma. Dunque ci sarebbero da colmare 29 posizioni che non sono poche ma nemmeno costituiscono una distanza siderale.
Punto terzo.
Non ho parlato di sorpasso sull’onda dell’uscita prematura di Musetti dagli US Open. Sono mesi che vado ripetendo che il carrarino, pur forte di un talento cristallino, non ha le dotazioni complete per reggere stabilmente a certe altezze. Ma ho sempre parlato di lui come il vice-Sinner dei prossimi 10 anni, a conferma che lo ritengo un giocatore fortissimo. Ora, però, dopo l’esplosione di Arnaldi in questo torneo, mi sono fatto convinto che ciò che manca a Musetti ce n’è in abbondanza nel sanremese, ovvero la capacità di giocare dando del “tu” a qualsiasi avversario e, soprattutto, senza mai sentire il bisogno di giustificare i propri errori imprecando contro la malasorte o le divinità. Atteggiamento, questo, che dimostra l’assoluta mancanza di restare concentrati nei momenti determinanti del match.
Su una cosa però concordo: l’esplosione di Arnaldi è un pochino tardiva rispetto a quella di Musetti. Come ben dici, un anno vuol dire molto, su questo con me sfondi una porta aperta. Sai, io sono di quei matti che ritengono che a 22/23 anni sei già “vecchio” per stupire (salvo sempre eccezioni!). Ma, insomma, Arnaldi 23 anni ancora non li ha compiuti e, quindi, anche sotto questo profilo ha tutti i “documenti in regola”.
Infine una annotazione su Norrie. Assolutamente convinto anche io che ieri non abbiamo visto il miglior Norrie ma la partenza terrificante di Matteo avrebbe annichilito chiunque (o quasi), specie chi si sentiva super favorito come lo era l’inglese.
Tutto qui Marce’, niente di che.
È divertente, a volte, leggere i più svariati commenti ora su questo ora su quello, che secondo la partita si passa in un attimo da essere giocatori mediocri a campioni. Non mi capacito sul perché di queste analisi fatte così perentoriamente, che a volte mi assale il dubbio che si parli più per provocazione che per vere convinzioni e conoscenza. La libertà di esprimere ognuno il proprio pensiero è sacra, ovvio, tuttavia è lecito pensare che qualcuno sia molto ma molto giovane e che si lasci sedurre da chiacchiere da bar non supportate da necessaria conoscenza. Non che io voglia fare o essere il professore di turno, come suindicato la libertà di pensiero è sacra, però suggerirei di imparare a riflettere e di essere prudenti se ci si addentra in campi poco noti, non si fa bene a sé stessi se si inseguono modelli comportamentali atti a mettersi in mostra sotto la lente del grande fratello.
@ Morenomcrae (#3741422)
Innanzitutto pregasi portar rispetto per Sonego, gran giocatore e lottatore che ci ha regalate molte emozioni positive e molte altre ancora saprà darci.
Poi, io in particolare scrissi che sembra un “Sonego più equilibrato” (ed intendevo sia di colpi che di testa): non è una differenza da poco.
Bravissimo Matteo!
E finché parlano di Arnaldi-Musetti paragonandoli può scappare un sorriso, ma ci può anche stare, Matteo è onfire e Lorenzo in crisi, nulla vieta che possa accadere che Arnaldi guadagni ancora posizioni e Musetti scenda un po’, non sarebbe una bestemia scriverlo.
Magari poi Lorenzo fa un finale di stagione alla grande e risaliranno tutti sul carro, alla fine dimostrano di essere tifosi, non appassionati.
Ma sai dove ti fanno scompisciare? Quando come iero o l’altro ieri ho letto i paragoni Stricker-Musetti.
Uno è Top 20 da quasi un anno, l’altro è appena entrato nei 100 ed è la prima volta che supera due turni nel circuito maggiore e mi è toccato leggere: “Musetti dovrebbe imparare da Stricker”
Da sganasciarsi 🙂 Ovviamente al momento da sganasciarsi, poi se Stricker confermerà il buon momento e salirà in classifica arrivando nei 20 ne riparleremo, io l’ho visto più volte nei challenger ma non mi ha mai dato l’idea di un fenomeno, però neanche Arnaldi lo pareva nel 2022.
Eh già dopo Jannik coi lavandini e piatti doccia…,arriva Matteo ancora più smilzo fisicamente….che sembra uno schiaccia sassi…per come genera potenza con facilità,avendo la giusta fluidità e velocità di esecuzione del gesto…
Chapeau
Chiaro, se metti in mano una racchetta a Shaquille O’Neal non è che serve a 230.
Se hai entrambi però aiuta, fidati 😉
Ma ora non esageriamo… Oggi ha giocato peggio??? A mio avviso ha giocato la miglior partita della carriera! Dipende anche ci c’hai davanti… Pure io se gioco contro un 4.2 sembro un fenomeno, ma farlo contro i Top 20/30/50 è un’altra storia. E poi a leggere ‘sti commenti pare che giochi adesso solo di rimessa, e che i vincenti siano spariti… MA STASERA NE HA SPARATI UNA QUARANTINA! In tre set! A un lottatore come Norrie…
Ricordandomi gli erroracci che faceva mi spiego il motivo per cui lo “vedevo” nei 100 dopo Zeppieri e Nardi.
Solo che negli ultimi 12 mesi lui ha imparato a gestire il gioco, è cresciuto tantissimo a livello mentale e “legge” l’avversario come un tennista di grande esperienza.
Con Medvedev ha preso 6-2 al primo set, al secondo 7-5 e se fosse stato un incontro Slam forse il terzo avrebbe rischiato di vincerlo (la partita forse no). Ma a Dubai da Daniil aveva preso un 6-4 6-2 secco.
Stasera non l’ho potuta guardare, ma se dite che ha giocato peggio che in altre occasioni a voi credo, siete equilibrati 🙂
Io male l’ho visto giocare a Cincinnati, ma probabilmente era stanco e scarico dopo un paio di mesi infuocati.
E’ inutiòe non ci riescono è più forte di loro, sono antropologicamente delle persone misere…
Beh io direi di fare delle valutazioni più prudenti.
Intanto in generale non è corretto esprimere un confronto tra due giocatori nel momento di esplosione dell’uno e dopo una bruttissima sconfitta dell’altro (mi riferisco a Musetti chiaramente).
L’esplosione ad alti livelli di Musetti è avvenuta un anno prima di quella di Arnaldi, che è un anno più vecchio: e già questo ci dovrebbe dire qualcosa.
Che giudizio avremmo dato con la vittoria fresca di Musetti su Alcaraz, magari dopo aver visto arnaldi perdere senza avere chance contro Alcaraz (speriamo di no, ho scommesso che lo porta al quinto dopo il primo turno)..
E lo dico da grande estimatore di Arnaldi per tennis e per testa.
Però andiamoci piano: dire che è questione di tempo che andrà a superare in classifica Musetti è tanta roba, perché significa che a breve si avvicinerà alla top10.
Ultima avvertenza, arnaldi è stato grandioso, ma norrie di stasera abbastanza mediocre: non reggeva uno scambio di 5-6 palleggi senza commettere errore: ecco arnaldi secondo me va rivisto contro qualcuno di più solido da saper tenere lo scambio da fondo campo su ritmi altim
Vediamo contro Alcaraz fino a che livello potrà impensierirlo
Arnaldi aveva dei cali che duravano mezzo set e che gli facevano conpromettere partire, mi ricorso a Roma Garden perdere contro DeJong (che successivamnete sconfisse senza problemi) buttando via la partita, o la sconfitta contro Nakashima ai NG che gridava vendetta. L’essere sempre stato considerato un outsider è stata la sua fortuna, ha potuto crescere su questo aspetto senza tutte le pressioni che subivano Nardi, Zeppieri, Musetti, etc. Adesso viene il difficile, cominciano a conoscerlo, ad analizzarlo, nessuno arriverà a giocarci contro senza averlo studiato. Confermarsi è sempre la cosa più difficile.
PS: è curioso vedere persone che neanche sapevano, fino a poco tempo fa, chi fosse, mettersi a discettare e fare paragoni con altri. La peste che avvelena questo forum.
hai detto bene, è stato…
l’emozione che potrebbe bloccarlo la proverà entrando sul centrale di New York, ma la sera prima dormirà sereno il sonno di chi è andato ben oltre il suo dovere.
Ci sono delle possibilità che il primo set lo perda abbastanza nettamente, per migliorare nel secondo e forse riuscire a portare Alcaraz al quarto.
Era anche quello che pensavo accadesse stasera, ma per fortuna ho sbagliato alla grandissima.
In fondo Norrie lo avevo sopravvalutato, non è quello di un paio di anni fa.
c’è anche un certo Sinner, comunque…
Arnaldi ha come caratteristica rispetto agli altri nostri tennisti di avvertire meno il timore! Cosa caratterizza in fondo Alcaraz? Il giocare ogni volta come un kamikaze che però ha la capacità di trasformare in realta utopie difficili da realizzare in campo. Alcaraz se poco in forma sbaglia ma di certo non gioca impaurito. Altri sentono troppo la pressione e quindi sono tendenzialmente meno vincenti quando si arriva nei pressi del risultato della carriera (soprattutto slam o 1000) o ad impegnare un mostro sacro marpione. Quindi non è questione di bagaglio tecnico (se hai paura ne utilizzi poco ed anche male inventandoti stupidate per il timore che confonde) ma di capacità di giocare senza paure paralizzanti contro chiunque che poi si perda o si vinca.
io credo che se il miglior Norrie non si è visto, il merito è stato tutto di Arnaldi. Il primo set è stato un incubo per l’inglese, è stato letteralmente aggredito con una autorevolezza da super campione navigato! Norrie ne è uscito sconvolto, gli è subentrata la paura di non farcela (del resto era lui il super favorito) e, a parte la timida reazione all’inizio del secondo set, non ce l’ha più fatta a riprendere le redini del gioco. Arnaldi ha picchiato duro in profondità, lo ha fatto correre molto, e l’inglese, anche grazie a una stazza importante, si è stancato di più. Comunque la chiave del match per me è stato quel primo set stellare da cui Norrie ne è uscito annichilito.
Meraviglioso! Si merita tutto quel che sta raccogliendo! Adesso ha la bellissima opportunità di giocare a briglia sciolta contro il migliore. Torneo meraviglioso di un giocatore stupendo!
Bravo! Mingherlino che tira sventole da fare paura! Chissà se i tanti che ancora associano la stazza fisica alla potenza dei colpi, capiranno mai che la palla viaggia veloce solo se il gesto tecnico è perfetto, non se hai un quintale di muscoli…
Se uno mi legge sapendo qualcosina di tennis, comprende il paradosso e intende cosa voglio dire. Stai tranquillo, tutto a posto, lo sappiamo tutti che il best ranking di Musetti è stato il 15
Attenzione, Arnaldi non ha un grandissimo bagaglio tecnico se paragonato a fenomeni come Alcaraz o ai big 3, ma per come si difende, e per la solidità e concretezza a livello mentale e di gioco (sbaglia pochissimo), è già ad un buon livello. E con l’esperienza non può che migliorare. Per me può benissimo ambire a stare nei primi 20.
“Non ha un grandissimo bagaglio tecnico”
Ma ti rendi conto di ciò che hai scritto? È il tennista italiano più completo e non ha nulla da imparare. Deve solo metabolizzare la sua classifica, cercare di carpire i segreti dai top player e poi vedrai dove schizza!
P.S. Lascia stare i paragoni con Musetti, per parlare bene di uno non devi necessariamente denigrare l’altro.
Non è affatto un mistero. Il cognato di Norrie lavorava al centro elaborazione dei dati del ranking atp… fece dei magheggi per farlo salire in top 10, poi venne arrestato…
Sonego ? Non ha il fisico … non entrerà mai tra i primi 100 del mondo …
Mi spiace ma il genio di Arnaldi nulla ha da invidiare a quello di Musetti. Quanto a solidità mentale tra i due vi è un abisso. Presto avverrá il sorpasso… dietro a Sinner, Arnaldi. E poi chissà…
Si, ok, però se uno ti legge senza saperne di nulla, pensa che Musetti sia il n.784 del mondo. Invece best ranking n.15.
Forse qualcosina sa fare, te che dici ?
Vera mente ! E Vera canta ( Vera Brezhneva )
Vuoi vedere che veramente i quarti non saranno Alcatraz vs il nostro grande peccatore, ma Arnaldaz vs il nostro grande peccatore ? 😮
Esattamente! Adesso ci pioveranno addosso pollici versi in quantità industriale ma è proprio così: Musetti è un talento tennistico ma non è un agonista. Sarebbe il migliore al mondo se potesse giocare contro un muro da solo, ci farebbe vedere colpi spettacolari! Arnaldo è un talento tennistico è un agonista vero, uno che affronta nell’arena il toro e lo “mata” senza pietà, esattamente come ha fatto oggi con Norrie. Sono stragasato per Arnaldi! Ah… a proposito di tori nell’arena… il prossimo avversario è …
Sono sempre io da altra sede.
I complimenti veramente a questo nostro tennista rappresentante.
Non finisce mai di stupirci : una sorpresa positiva dietro l’altra.
Tu pensi che sia sfavoritissimo, e vince ribaltando ogni pronostico.
Against all odds, come cantava Phil Collins nei Genesis.
E i complimenti a chi lo sta guidando, lavoro esemplare.
Bravo!
Si vede che anche tu lo hai seguito quando era fuori dai 100. Arnaldi che avevamo conosciuto lo scorso anno è più lungolinea, più smorzate, più attacchi a rete, più servizio.
Ora però sta incontrando tennisti di alto livello e quindi, cercando di sbagliare meno sta tenendo un atteggiamento meno garibaldino. Se lo seguivi da prima non potrai non ricordati i suoi colpi magnifici seguiti poi da errori madornali.
È cresciuto mentalmente, ma non preoccuparti che quando necessita quei colpi strepitosi il suo braccio continuerà a tirarli fuori.
Che Arnaldi continui a investire sul suo tennis. Questa è la strada x il vertice..
Invece perché ti passi la voglia di rispondere, basta leggere te.
Arnaldi è la dimostrazione vivente di ciò che dico sempre relativamente a Musetti..
con la testa si sta facendo strada in classifica,non ha un grandissimo bagaglio tecnico ma è un ragazzo serio,composto,educato,intelligente,esattamente tutto ciò che non è Musetti!
Adesso sembra che Sonego sia un brocco! Non avesse incontrato Sinner forse forse….
Calma ragazzi, calma…un passo alla volta!
Prossimo step arrivare nei 30.
Arnaldi non è un Sonego qualunque come ho letto qui in questi giorni.
Vi ricordate delle profezie del perugino doc?
Eccolo qui!”Van assche e fils sovrastano senza dubbi arnaldi passaro nardi maestrelli messi assieme”. Nota bene: messi assieme!
Chie è agli ottavi agli US open?
E bravo il mio concittadino!!! Ragazzo umile disponibile e veramente bravo, come persona prima che come giocatore
Sicuramente Alcaraz, perché si è già trovato in un ottavo slam svariate volte, a differenza di Arnaldi
Sicuramente Norrie non ha giocato la sua miglior partita ma il merito è di Arnaldi che ha dominato il gioco. Ha giocato alla grande soprattutto i punti importanti sulle palle break. Chapeau!!! Avanti così. Con Alcaraz se Evans è riuscito a strappare un set potrebbe riuscire anche lui anche se penso vincere sia molto difficile. Certo in un anno ha fatto dei passi da gigante ed ha una mentalità vincente. Arriveranno le scoppole ma mi sembra un giocatore in grado di non pensarci e voltare pagina.
Sembra un’eresia ma sotto sotto molti (me incluso ) potrebbero iniziare a darti ragione
Questo Norrie non è il Norrie top10 che vinceva il torneo di Indian Weels, ma questo non toglie nulla all’impresa di Arnaldi. Ora con Alcaraz a braccio sciolto perché non ha veramente nulla da perdere.
Mi auguro che le meritate lodi non diventino lugubri sentenze non appena Matteo perderà tre partite di fila.
Io difenderò sempre questo talento, comunque vada la sua carriera (che mi auguro piena di soddisfazioni).
Ti rispondo io con un esempio! Federer berrettini ottavi di finale 2019! chi ha sentito la pressione federer o berrettini?
Berrettini è crollato contro federe in quel modo per un fattore mentale, non perchè non potesse giocare meglio!
Quindi la domanda è? chi sente la presione? Uno abituato a queste partire o uno che si ritrova a giocare sul centrale contro il n1 del mondo?
Ti rispondo io con un esempio! Federer berrettini ottavi di finale 2019! chi ha sentito la pressione federer o berrettini?
Berrettini è crollato contro federe in quel modo per un fattore mentale, non perchè non potesse giocare meglio!
Quindi la domanda è? chi sente la presione? Uno abituato a queste partire o uno che si ritrova a giocare sul centrale contro il n1 del mondo?
Ancora una volta un impresa di un tennista nato a Sanremo
Vero, verissimo, incontrovertibile, ma…
Ma la sera prima tra i due chi andrà a dormire più sereno e tranquillo?
Uno che è già andato oltre ogni più rosea previsione e non ha nulla da perdere o uno che è OBBLIGATO a vincere?
se un Norrie è arrivato al numero 8 del mondo, credo che un talento come Arnaldi lo possa almeno eguagliare
Grande Arnaldi, grande!
Consiglio questo reportage che hanno fatto anni fa su di lui da giovane promessa..
Quando nessuno se lo filava
ARNALDI THE JOKER
https://youtu.be/brfXa9dfIhE?si=x1yOAAXg6CQOZuPf
Seppur dovrei esserlo per alcune ragioni, non mi ha proprio stupito questo risultato. O meglio, non lo sono per l’esito ma per il risultato netto e il dominio in tutto il match. Quanto sta migliorando Arnaldi!
In realtà Petrone ha fatto una fugacissima capatina fra i primi 400. Ed è uno dei 5 Italiani a poter vantare una vittoria su Sinner a livello pro.
Comunque si, grandissimo lavoro anche lui.
E ti pareva che non bisognava denigrare l’avversario di un italiano allo scopo di sminuire la portata della vittoria
Due grandi notizie, avanti l’azzurro e fuori lo sgraziato britannico.
un terzo djokovic un terzo de minaur un terzo sonego
Mi piace MOLTO! COMPLIMENTI! PIÙ DI SINNER!
Arnaldi è molto meglio di come ha giocato oggi …
Come Norrie sia arrivato top 8 francamente rimane un mistero.
Oggi si è visto perché si candida a essere il top ten più scarso della storia
Facile dirlo adesso ma ero molto ottimista prima della partita. Norrie per me ha raggiunto il suo picco, è un giocatore piuttosto fragile e discontinuo. Arnaldi si sta dimostrando molto solido, tecnico, intelligente, maturo, coraggioso e tenace. Bene così!
Adesso che ha già vinto il suo torneo può andare a divertirsi con Alcaraz.
Comunque speriamo tenga la forma perché nel finale di stagione le opportunità non mancano e un 250 potrebbe anche vincerlo.
Sono innamorato del tennis di Arnaldi dai primi challenger che gli ho visto giocare ma ancora di più del suo modo di stare in campo e del suo atteggiamento. Ho sempre trovato il suo tennis molto moderno ma anche gradevole e frizzante. La velocità con la quale ha raggiunto il livello attuale mi ha tuttavia meravigliato tanto più che il suo è un miglioramento continuo e graduale e non il frutto della settimana della vita.
Il risultato non mi sorprende, un secco 3-0, anche se Norrie davvero poca roba stasera, ma in generale per me e’ sopravvalutato. Comunque Arnaldi ha testa, gambe, tecnica ed e’ tatticamente molto bravo. Come ho già scritto si aggiunge a Sinner, ne abbiamo uno in più.
Sempre a far inutile polemica: per ora le convocazioni son state in ordine di ranking.
Sei andato per la tangente, il mio messaggio non implicava nessun giudizio sulla qualità dei giocatori.
Che giocatore! Bravissimo!
Bravo Arnaldi
buon servizio, buona costanza in spinta, anche buon braccio… ma soprattutto concentrazione e pochissimi errori…
credo che il suo gioco si adatti maggiormente al veloce che alla terra.
unico limite nelle ultime uscite era stata la resistenza.. era sempre calato alla distanza..
ora se sale di ranking può evitare qualche quali e farsi vedere un po’ di più..
Ottime prospettive davvero per questo ragazzo ( poi Alcaraz è ancora troppo forte, ma anche solo a giocarsela per un set va bene )
In bocca al lupo!
E’ molto solido e forte mentalmente. Potrebbe essere davvero il nostro ” De Minaur ”….prendesse quella traiettoria sarebbe splendido…
Titolo in prima pagina del Sidney Morning Herald
Alex de Minaur is our little Arnaldi
Ma anche se non batte Alcaraz (e non lo batterà).
Vive un momento di crescita ed esaltazione straordinarie – sarebbe assurdo per la nostra nazionale non usufruirne. Peraltro magari è “infortunato” anche il Fogna, e potrebbero essere convocati entrambi (sarebbe lo scenario migliore)
una straordinaria impresa che conferma le previsioni di chi ha sempre creduto in lui un tennis coraggioso oggi 34 vincenti un modo di stare in campo impeccabile senza agitare pugnetti in maniera quasi isterica una lucidità impressionante nel giocare i punti importanti e anche dulcis in fundo Capace di al fine partita di rilasciare interviste mai banali ma simpatiche e intelligenti insomma il tennis italiano Potrà contare su un grande protagonista
la sfida che lo attende non lo deve e non lo farà intimidire anzi giocando a braccio libero non avendo nulla da perdere potrà esprimere al meglio il suo grande tennis e chissà che non ci scappi un’altra ancora più grande impresa
Assolutamente – ricordo che io stesso, dopo averlo visto nella (bruttissima) finale di Francavilla contro Maestrelli, l’avevo definito un “pallettarino”. È pur vero che quel match lo vinse così, e lui stesso dopo dichiarò che se la stava facendo addosso di brutto. Ma la verità è che ha la dinamite nel braccio… mea culpa.
Una parola sola.. Bra-vi-ssi-mo!!
Il genio di Musetti unito alla solidità mentale di Arnaldi:ecco il n. 1.purtroppo per noi Alcaraz ha in sé entrambi i doni. Ma, per il futuro, non disperiamo… chissà.
@ boiazza (#3740887)
Sognare non fa male ma a cosa serve? Guarda il giocatore che deve incontrare al prossimo turno, poi ti passerà la voglia di sognare.
Dopo Fils, in pratica un allenamento. Oggi non l’ho visto, l’altra notte si. Due “pelotas”
Dopo Fils, in pratica un allenamento. Oggi non l’ho visto, l’altra notte si. Due “pelotas”
@ Asni (#3740915)
Che vinca o che perda è più forte di Sonego, su questo non ci sono dubbi. Solo un ragioniere guarda i numeri della classifica per le scelte da fare. Se i due giocassero domani vincerebbe Arnaldi nettamente. Cosa c’entra se perde da Alcaratz? Me lo spieghi? Perché secondo te se perde con Arcaratz è più forte Sonego, se invece vince è più forte Arnaldi. Lascia perdere di scrivere per favore.
Signori miei..!! Abbiamo trovato un giocatore vero” ,non un figurante come altri, giocatore forte di fondamentali robusti e grande gestione di se’ stesso nei momenti topici del match,sebbene sia appena giunto a questi livelli,quindi già ‘ molto maturo al punto tale da essere stato in grado di fare questo enorme salto di qualita’ che lo portera’ intanto nella Top 50.
Dalle semifinali al Challenger di Como dell’ anno scorso ,dove lo vidi dal vivo (dopo essere uscito peraltro all’ ultimo round delle Qualies allo Us Open) agli ottavi di finale ,in questa scoppiettante edizione di Flushing Meadows,raggiungendo la simbolica e iconica ” seconda settimana “di un Major: di strada, ne ha fatta parecchia in un anno.
Che dire..avanti così, àdesso la sfida contro Carlitos ma vorrei spendere una parola per Ale Petrone,vero artefice della scalata di Matteo ,guida preziosa per il ligure ,colui che ha trovato la sua vera dimensione come grande coach lui che a livello professionistico come giocatore fu un onesto 600 del mondo.
AGGIORNARE CLASSIFICA LIVE
Mingherlino Arnaldi, ma tira delle gran sventole di dritto e rovescio da far paura ! Cameron Norrie se lo sognerà questa notte, se riuscirà a prendere sonno…
Prestazione meravigliosa!
La cosa veramente bella di questo ragazzo è l’intelligenza tattica con cui gioca, la capacità di variare gli schemi, ogni palla che mette dall’altra parte è sempre voluta, se non riesci ad aggredirlo la sua intelligenza tattica manda fuori giri gli avversari, è accaduto con Fils si è ripetuto oggi, ora vediamo con Alcaraz, comunque sarà una bella partita!
Vi propongo questo scenario inverosimile: Arnaldi batte Alcaraz superando Sonego nel ranking.
Chi va a Bologna?
Matteo Arnaldi? Dell’elmo di Scipio s’è cinta la testa.
Ha qualcosa di straordinario questo ragazzo
A onor del vero Norrie non ha giocato da n.16, ha regalato molto soprattutto con il rovescio.
Arnaldi comunque mi sorprende ogni volta di più, è veramente un tennista strepitoso.
Il paragone con De Minaur, fatto da qualcuno, mi sembra molto centrato.
Grandissima agilità, intelligenza tattica e capacità di lettura dei colpi avversari… Caratteristiche che, unitamente alla capacità di appoggiarsi ai colpi avversari, sfruttandone la forza, ne fanno un eccezionale difensore / contrattaccante.
A differenza dell’australiano Arnaldi, oltre ad avere un servizio più incisivo, è in grado, in modo quasi sorprendente, di generare grande velocità su palle lunghe e senza peso.
Inoltre mi sembra più freddo di De Minaur nei punti decisivi, dove spesso è una sentenza.
Se dovessi giocare a fare un paragone io scomoderei Michael Chang e non solo (ma sicuramente anche) per i pallonetti millimetrici che gli ho visto fare non solo utilizzando il lob come colpo di attacco, ma anche in fase difensiva.
Insomma tanta tanta roba
Norrie non pervenuto. Ha giocato una partita orripilante. Ma questo non toglie una virgola ai meriti di Matteo. Giocatore tecnicamente completo, tatticamente lucido, coraggioso e indomito. Giocatore dalle prospettive rosee. Ora vediamo come si comporterà con Uragano Alcaraz. Farà la sua partita, poco ma sicuro.
Non sono molti gli italiani che hanno raggiunto per la prima volta la seconda settimana in un torneo dello slam sul cemento. Mi vengono in mente Seppi, Lorenzi, Pozzi… Ottimo segnale, si era capito da un po’ che era uno potenzialmente duttile, ma non avrei sognato una settimana fa di vederlo contro Alcaraz, qua.
Partita interpretata e giocata magistralmente! Ora senza paura goditi l’arthur ashe
Ammirazione, ammirazione e ancora ammirazione per un talento che ha tutte le carte in regola per farci strabuzzare gli occhi
Sognare non nuoce. arnaldi campione slam
Io sono ancora a bocca aperta!! Incredibile giocatore!! Sicuramente altro giocatore Italiano che ci darà grandi gioie!!
Sono proprio contento… attenzione Matteo ha tante qualità ma soprattutto quando accelera fa sanguinare la palla. Dote non comune. Il ragazzo è più forte di quel che pensavamo…
Raga? Io sono sconvolto da Arnaldi. Pazzesco. Non so se è trance agonistica o altro ma è un alieno