Mikael Ymer annuncia il ritiro dal tennis a 24 anni: decisione choc dopo la sospensione
Mikael Ymer ha sorpreso il mondo con un breve messaggio sui suoi social media, annunciando il suo ritiro definitivo dal tennis professionistico, appena un mese dopo aver ricevuto una sanzione definitiva di 18 mesi per aver evitato controlli antidoping. Sarebbe uno shock incredibile e una decisione difficile da comprendere se venisse confermata, poiché a soli 24 anni, lo svedese stava vivendo un momento eccezionale della sua carriera professionistica, essendo entrato nella top-50 per la prima volta quest’anno. Bisognerà attendere per capire se questa notizia sia ufficiale o se si tratti di uno scherzo, poiché molti dei suoi seguaci faticano a crederci. Ecco le sue parole: “Ciao ragazzi, ho deciso di ritirarmi dal tennis professionistico. Grazie a tutti per gli incredibili ricordi! Che avventura è stata! Auguro a tutti i miei ex colleghi il meglio per le future competizioni. Dio è sempre Grande.”
Hey guys I've decided to retire from professional Tennis. Thank you all for the amazing memories! What a ride it's been! I wish all my old colleagues well going forward in competition.
God is Great always
— Mikael Ymer (@MikaelYmer) August 25, 2023
Marco Rossi
TAG: Mikael Ymer, Ritiro
Chissa’ perche’ viene sempre sbagliata la eta’ di Federer.
Quando ha perso la terza (tutte) finale Wimbledon nel 2019 aveva 37 anni e rotti.
Federer ha vinto il suo ultimo Slam a 36 anni e rotti.
Per intenderci se Nole dovesse vincere tra un paio di settimane gli US Open, Nole ha 36 anni e rotti: in pratica la stessa eta’ di Federer a gennaio 2018 agli AO
Traduzione del tweet:
Avete vinto, avete costruito un castello di bugie, vi reggere il gioco uno con l’altro, non ho più modo di parlare, non ho più modo di difendermi. Sono stanco, ho perso, getto la spugna.
Ma Dio conosce la verità!
Solidarietà, anche io mi sento come te
Esatto. Soprattutto se consideri che Jannik dopo avere vinto una dura semifinale, il giorno dopo contro Medvedev era ridotto uno straccio.
Lo stesso Alcaraz per avere giocato sovra-ritmo nella semifinale contro Djokovic al Roland Garros si è dovuto ritirare per crampi. Il 36 enne Nole fresco e Alcaraz non riusciva più a muovere le gambe.
Federer a 37 anni ha vinto una finale agli Australian Open al QUINTO set contro Cilic e ha giocato una finale di Wimbledon mostruosa a 38 anni durata 5 ore.
È credibile questo, quando poi un giovane forte di 21-22 anni come Jannik, dopo una dura battaglia, il giorno dopo ne paga le conseguenze ?
Straquoto, un sistema denunciato anche dal grande Sandro Donati, anche nell’atletica, spagnoli che vincono contro etiopi nel mezzofondo e quant’altro proprio in questi campionati del mondo di atletica, doping tollerato e incoraggiato dallo Stato spagnolo da Barcellona 1992.
Io ricordo un articolo su questa pagina che spiegava le ragioni di Ymer. Lo svedese è stato prima assolto e poi nuovamente processato e infine condannato a 18 mesi. La dinamica del terzo controllo è assurda. Gli hanno cambiato l’hotel e sono andati a fargli il controllo nell’hotel sbagliato e lui non c’era.
Scusami, e Federer? È tornato da un grave infortunio a 39 anni e ha vinto 2 Slam. A lui bastava la classe? Se si fanno questi ragionamenti, tutti e 3 i big sono da considerare dei probabili dopati.
mikael ripensaci!
Ti direi di sì, curioso di sapere se la creatina che ingerisce è vegetale.Altrimenti in antitesi con i suoi principi alimentari.
Io vedo solo che si lanciano, giustamente sospetti su Nadal per l’operacion Puerto ma di Roger ne vogliamo parlare ?
È normale che nel 2018, a 37 anni di età , avesse ancora uno strapotere fisico e atletico su atleti forti e più giovani di 10/15 anni ?
Perché per vincere gli Australian Open 2018 e giocare un Wimbledon mostruoso ( la famosa finale persa da Nole con match point ) nel 2019 a 38 anni di età, non basta solo la classe, non basta solo il tocco, il talento e l’esperienza. No. Devi anche essere supportato da una condizione atletica mostruosa per avere la meglio in forza e resistenza su giovani forti di 22/25 anni.
Però di questo non si parla mai e dopo 20 anni si scopre che Agassi era protetto e coperto dall’Atp.
tra 18 mesi rientra
@ Dancas (#3727857)
Principalmente di queste cose mi informo da questo sito, praticamente solo da questo sito.
E qui non è stata riportata alcuna giustificazione, valida o meno, addotta da Ymer per aver saltati 3 controlli di fila.
Non uno, tre.
Quindi ne deduco che egli non avesse validi motivi per saltarli, altrimenti gli avrebbe esplicitati.
Naturalmente sono disponibile a ricevere informazioni da chi ne sa di più.
@ Vecchiogiovi (#3727280)
Che poi la telefonata a Ymer per avvertirlo del controllo sarebbe arrivata alle 06.55 (finestra di disponibilità dalle 06.00 alle 07.00) mentre lui era alloggiato nell’albergo alternativo, dalla Spagna: come se l’AVIS venisse chiamata da Dracula.
@ MISSION TO SLAM (#3727258)
Io a tennis e ad altri sport, ho giocato, anche se a livello dilettantistico, ero, fine anni 70, un 3/3. Chi ha giocato sa. A 25 anni ero fisicamente rapido come a 35. Neanche un po’di più! Sul fisico, bisogna fare una premessa. Gli atleti neri, e mediterranei del sud tendono a svilupparsi PRIMA di quelli del resto del continente europeo ed americano. E x la muscolatura di certi atleti, occorre studiare la loro ossatura. Esempio: uno con le ossa sottili e muscoli grossi “puzza” di artificiale. Ma ,ad esempio un Rafa Nadal, con ossatura medio/grande, allenato, ovviamente avrà, normalmente dei muscoli grossi. Sulla resistenza il discorso cambia
Doping, non doping, staremo a vedere. Non si tratta di gettare fango ora su questo ora su quello, a seconda dei risultati ottenuti in carriera. E non mi pare che lo svedese fosse un top 10, vincitore di chissà quali trofei. Vi saranno dei motivi, forse personali, chissà cosa, nessuno lo sa. Inoltre, il solo pensiero che qualcuno per vincere si debba dopare, mi fa ribrezzo, poiché considero la slealtà a tutti i livelli, e ancor più nello sport, un vero tradimento, in primis per i valori che proprio lo sport dovrebbe promuovere. Ma come si può sentire uno che vince un torneo sapendo di aver barato? È felice? Avrà più consensi? Per me sarà sempre e solo una m…..
più che negli dopo gli anni novanta
era bellissimo negli anni novanta vedere gente che al quinto set su terra dopo quattro ore correva più forte che a inizio partita bei tempi
ed io che pensavo che uno era squalificato per essere dopato invece qui uno è squalificato per il salto dell’ intervista ad orari folli coi controllori come se il giorno dopo non avrebbero potuto controllare veramente ridicoli tra quelli del doping come anche quelli ancora più indegni delle scommesse che sono una truffa legalizzata a danno di svantaggiati mentali non so davvero chi è peggio
Si ma erano discepoli di Conconi e Ferrari…
A fine squalifica annuncerà il rientro
Se scrivi “senza addurre un valido motivo” significa solo che non sei informato su quanto successo.
@ Roger Rose (#3727816)
Proprio in questi giorni è stato pubblicato un articolo sulla dieta quotidiana di Djokovic, visto che c’è sempre qualcuno che vuole fare dietrologia su tutto.Perche’ non suggerire allora dei controlli sullo spagnolo fermo per infortunio?
Ma al serbo un controllino quando lo fanno? O si sciolgono le provette?
Nella rete finiscono sempre solo i pesci piccoli. Tipo Jarry, Yastremska, Troicky, Errani, e via cantando. Agassi fu beccato ma se la cavo’ mandando all’ATP una patetica lettera alla quale credeva solo lui e la sua mamma.
Leggo: ma allora quell’altro…ma allora quest’altra?
Gente: le prove ci vogliono, altrimenti si tace.
Qui invece c’è il fatto, uno, incontrovertibile, di un professionista che senza addurre un valido motivo non si sottopose ad un controllo necessario: va sanzionato.
Se poi lui se la prende tanto a male…peggio per lui.
@ Owl (#3727489)
Mi sembra che sulla questione Covid e “affini” Nole non sia stato tanto corretto nè “salutista”
Secondo ” io ” 18 mesi per il momento, ma con i ricorsi hanno sempre scontato le squalifiche. Sarebbe arrivato anche a soli 3 mesi, praticamente avrebbe ripreso a Gennaio 2024. Mah, ci sarà sotto dell’altro in questa decisione, credo.
@ Dancas (#3727513)
concordo
Vergognoso il trattamento subito da Ymer.
Novak oltre ad essere il più forte tennista di tutti i tempi è anche un salutista!
@ Vecchiogiovi (#3727280)
Aggiungerei di rimarcare i risultati degli sportivi spagnoli fino al 1990 e dal 1990 in poi….. per Nadal il motivo del fisico esagerato già a 16 anni penso sia di dominio pubblico. L’utilizzo di ormone della crescita a fini terapeutici penso per cartilagini del ginocchio. Anche su questo sito era stata pubblicata l’intervista al prof. Donati che ne parlava. Consiglio di leggere i suoi libri in merito al doping. Anche noi in Italia abbiamo avuto doping di stato, e se si guardano gli assistiti dal prof. Conconi e i risultati avuti da questi atleti in tarda età, si capiscono tante cose. Anche se chi conosce lo sport sa che i miracoli non esistono e se uno a 35 anni va molto più forte che a 25, al 90% è perché si dopa.
..io stasera ho mangiato bieta…però non so di che nazionalità sia… … spero spagnola!
Quei medici spagnoli…e quelle vicende spagnole…non sono mai state chiarite…e non si sa… … … … … … quindi … … … molti molti dubbi … … … punto!
Esatto. Jarry 1 anno e lo avevano beccato proprio positivo.
Non capite niente di come funziona e trovate complotti ovunque. Vatti a rileggere i fatti del caso sharapova. A lei non arrivò niente che non arrivò ad altri. Solo che lei ovviamente non se ne occupava ( o credi che un atleta si occupi di queste cose personalmente invece di avere persone che lo gestiscono? Neanche sanno quello che prendono) quindi le mail ( da notare che solo un paio di mail riguardavano solo il doping , cosa che i suoi avvocati usarono x diminuire la sua negligenza), che lei riceveva in quanto sotto WADA neache le leggeva.
Anche perché bastava andare sul sito della WADA per sapere che il meldonium era sotto monitoraggio da un anno e novembre/dicembre la stessa WADA mandò reminders a tutte le federazioni che la sostanza sarebbe stata bannata. Ecco perché quasi tutti riuscirono a dimostrare la loro innocenza in quanto tutti o quasi smisero do prenderlo prima in quanto ne erano a conoscenza.
Ma siccome lei non aveva nessun contatto con la federazione russa e era come un free agent , a lei non potevano dirlo e se ne sarebbe dovuta occupare personalmente, cosa che non fece ( neanche si occupò del monitoraggio per un anno).
Non c’è nessun bisogno di cercare cospirazioni quando la lista della WADA è pubblicamente visibile a tutti ( noi compresi) e anche la lista del monitoraggio per un anno.
Non c’era nessuna e-mail personale con ” oh Maria ricordati del doping che stai assumendo”. ( anche perché loro non lo sapevano)
Operacion Puerto, Dottor Fuentes, Spagna senza legge penale per il doping, Sacche di sangue di tennisti e non spagnoli fatte distruggere, quelle dei ciclisti italiani e tedeschi analizzate, Giudici dei tribunali conniventi. È la Spagna ragazzi! Ma credete che a vent’anni si possano avere dei fisici così solo in Spagna? Con tutti i tennisti che ci sono nel mondo? Cosa c’è nella verdura spagnola che non c’è nella verdura degli altri paesi? Io la penso così, a pensare male si farà anche peccato, ma a volte ci si piglia.
@ MISSION TO SLAM (#3727258)
Ymer si ritira ? … per ora fa l’offeso …. vuole emulare Borg ?
Non ha ancora un bel gruzzolo da parte … ci rifletterà !
@ Koko (#3727125)
NADAL SERENA Williams E SHARAPOVA dubbi e controdubbi mai del tutto chiariti
Abbattere quei tre avrebbe significato incenerire l’appeal del ghota tennistico di quell’epoca … nessuno ha osato provarci … però Rafa che spettacolo quei 5000 giri al minuto top spin con traiettorie rientranti impossibili da ricreare un po come l’arco di Ulisse… entrambi mitici . Preferisco credere che Rafa non si sia mai dopato .
2.74 milioni di motivi senza contare quelli degli sponsor.
Il tennis è un lavoro, nient’altro. Tanta invidia.
Vedi infatti Sharapova alla quale erano arrivate ben 5 notifiche che il meldonium sarebbe diventato illegale, come a dire “oh Maria, ti avvisiamo in tempo, smetti se no ti rilevano, Maria, ci sei? Non farti beccare ecc”.
Credo sia pacifico che più o meno tutti prendano qualcosa sotto traccia, poi ci sono quelli che hanno il trattamento di favore. Mi ricordo anche Serena che lo evitò al suon di “mi fate il test perché sono nera” o le sacche di Nadal andate misteriosamente perse nell’Operacion Puerto.
Capisco come mai la Bouchard -lei sì bella e onesta- odi così tanto i “dopers” e abbia il dentino avvelenato.
18 mesi esagerati è sproporzionati
E se fosse stato ITALIANO, avrebbe ricevuto lo stesso trattamento?
Evidentemente i big si sottopongono a controlli, a differenza dello svedese e non hanno nulla da nascondere, mentre Ymer, avendo paura di risultare positivo, ha preferito evitare i controlli.
Quando uno si rifiuta di sottoporsi a controlli antidoping, e’ giusto che venga squalificato e pure a lungo.
Che poi si ritiri sono fatti suoi e penso che, a parte in Svezia, nessuno ne sentirà la mancanza.
Amen
Non è un pesce piccolo, un oesce piccolo è Asdeunazy che ha fatto max se ondi rurno in un’ challenger nel 2016…Ymer è un top player anche se non un campione
Ma che hanno dietro uno staff di professionisti che fanno sì che tutto sia in regola , che si operino appena ne hanno bisogno etc…
Confronta questo con chi si deve fare tutto da solo ( più probabilità di prendere roba contaminata) , opzioni mediche limitate ( a meno che tu non abbia $$$ per operarmi privatamente), esami diagnostici che mettiamo neanche fanno etc etc.
Ma infatti quando si scoprono queste cose? Quando la gallina dalle uova d’oro sta per andare in pensione e non renderebbe più: a quel punto si cestina il fenomeno e si può dire la verità mentre nei decenni in cui vinceva e rendeva Armstrong era arrogante e poteva essere solo sospettato!
“Ritirarsi” vuol dire anche sottrarsi a controlli e seccature varie… ne riparliamo fra 2 anni 😉
Ma il motivo per cui non vengono ” presi” non è perché loro si dopano e altri no
Forse non ricordi la voce impazzita originaria che ne ha parlato:
“Tipo Nadal e Federer – ha detto Quinzi – io vedo che non li prendono mai, invece un 30-40 al mondo lo prendono. Penso che nel circuito tutti devono essere uguali sul doping, anche se sei Nadal o Federer, se devono prendere loro, devono prenderli, non è che puoi dire se prendo loro poi finisce il tennis. Io non lo so se loro sono dopati o qualcun altro, tutti però devono essere uguali per me”.
@ Koko (#3727087)
piccolo inso@ Koko (#3727087)
piccolo insomma, e’ stato 50 ATP….
come ho già detto……il problema doping in realtà e’ il problema del RICATTO del doping: “io mi posso fare e tu no, perche’ sono coperto da federazioni, clan o sponsor”.
IL CASO AMRSTRONG DOCET; sarebbe stato moralmente, oltre che legalmente, giusto distruggere la vita economica non solo del ciclista, ma anche di TUTTI COLORO CHE HANNO COPERTO IL FATTO PER ANNI, distruggendo la credibilità di quello sport, nonche’ TRUFFANDO milioni di appassionati.
E’ un pesce piccolo pescato che non ha voluto espiare per tutti ed il ritiro è l’unico modo! Altri continuano e vincono!
APPUNTO……se fosse stato STATUNITENSE O SPAGNOLO, AVREBBE RICEVUTO LO STESSO TRATTAMENTO???????????????
e se il ragazzo, dopato o meno, SAPESSE che tutti o quasi si bombano??????
Fa in tempo a cambiare idea, potrebbe essere una decisione del momento, dovuta anche al fatto che comunque per 18 mesi non avrebbe potuto giocare. Vedremo
Dovrebbero fare anche gli altri