Il Tennis fa la sua mossa in Arabia Saudita: Le Next Gen ATP Finals sbarcano a Jeddah dal prossimo 28 novembre
Proprio come nel mondo del calcio, anche il tennis sta iniziando a farsi strada in Arabia Saudita, aprendo un nuovo capitolo nella storia dello sport. Dopo mesi di intensa speculazione e rumors, le notizie sul debutto del tennis in questa nazione stanno finalmente emergendo.
Il primo grande passo verso l’integrazione del tennis nella cultura sportiva saudita sarà la celebrazione delle ATP Next Gen Finals del 2023. Questo prestigioso torneo, che era precedentemente ospitato in Italia, verrà ora spostato in Arabia Saudita, e la città di Jeddah è stata scelta come sede ideale per l’evento (dal 28 novembre al 2 dicembre). Questo non è solo un cambio di location, ma segna l’apertura di una nuova era nello sport, con l’Arabia Saudita che cerca di affermarsi come una potenza emergente nel tennis mondiale.
E sembra che questo sia solo l’inizio. Se le voci circolanti sono accurate, potremmo anche aspettarci che le WTA Finals vengano ospitate in Arabia Saudita, forse già entro quest’anno. Ma non finisce qui. Con la crescente influenza dell’Arabia Saudita nel panorama sportivo mondiale, non sarebbe sorprendente se, in un futuro non troppo lontano, vedessimo anche un Masters 1000 o addirittura le ATP Finals tenersi su questo suolo.
Tale sviluppo non è solo significativo per l’Arabia Saudita, ma anche per il tennis mondiale. L’ingresso di nuove nazioni nell’arena internazionale amplia le opportunità per gli atleti, offre ai tifosi nuovi scenari e, soprattutto, rappresenta l’universalità e l’attrazione globale di questo sport.
Marco Rossi
TAG: Next Gen ATP Finals
Gip, fatti vedere da uno bravo
Lo sport mondiale si prostituisce al denaro saudita…
A parte che le università farlocche non so quali siano ma per Harvard, Stanford non basta essere un atleta, il tasso di accettazione è del 4/5% e puoi ben capire quanta sia la fila fuori.
@ dateccitrungelliti (#3725253)
esattamente. Boicottare unica soluzione, ma non sccedera’
@ morbius (#3725623)
corretto, cerchiamo di capire che andranno a giocare in un paese guidato da una dittatura brutale
soldi sporchi di sangue. Lo sport si sta prostituendo davanti al denaro di questa nazione tra le piu’ reazionarie e oppressive al mondo. In un solo giorno in primavera 81 esecuzioni capitali eseguite. Un giornalista ucciso e smembrato nella ambasciata saudita a Istanbul ( consiglio il documentario the dissident ); donne che non hanno diritti o quasi. Guardie di frontiera che sparano ad altezza uomo su migranti etiopi uccidendo anche bimbi. Governo che bombarda lo yemen filo iraniano creando una carestia che ha portata a decine di migliaia di morti. Non vedro’ le next gen, e cerchero’ di convincere piu’ persone possibili a ignorareil torneo. Aggiungo da non credente: in Arabia farsi il segno della croce porta ad un posto di polizia per accertamenti e multe ( se va bene )
Ma andate a c****e! Ok i soldi ma allora bastava essere sponsorizzati più non posso.
Le Finals dovrebbe stare dove c’è sempre stata la cultura di questo sport, in Europa. Un torneo importante del genere doveva rimanere nel nord Italia ci stava benissimo, già nel nord non ci sono tornei importanti ma sarebbe stato anche molto più accessibile per i Paesi europei confinanti. Chi va in Arabia per vedere una partita di tennis ora??? I petrolieri e i loro amici sugli spalti. E per questo abbiamo già a febbraio tutti i 1000 col velo
O corse di cammelli
Metteranno delle controfigure in tribuna per riempirle
I musulmani e gli africani domineranno il mondo purtroppo…noi scompariremo lentamente
Non mi sembra che l’ istruzione sia la prerogativa degli atleti, specialmente tennisti o calciatori. ( in altri sport molti hanno scolarships quindi hanno possibilità di studiare grazie allo sport a differenza di persone non atleticamente dotate a cui non viene data questa possibilità. E non sto parlando di college o università farlocche ma di università tipo Harvard o Stanford.
Capisco quello che dici e sono anche d’accordo in linea generale, ma trattare la vicenda di un calciatore in uno sport che si è venduto al dio denaro decenni fa mi sembra un pensiero mal riposto. A così importanza oramai quella league o altre inventate sul momento solo x monetizzare ancor di più?
Oggi l’unica cosa di cui parlavano era il calcio mercato. Ecco che cosa è quello sport oramai.
@ Dancas (#3725381)
Ma la sinistra sarebbe quella che vuole dare il salario minimo? La Schlein lo sai che è il burattino di Landini, il salario minimo così uno che non sa fare niente prende uno stipendio “decente”, così poi a seguire quelli più preparati ovviamente pretenderanno di più. La CGIL deve sparire.
Nel testo dell’articolo io avrei sostituito “prestigioso torneo” con “ricca esibizione”.
Stiamo parlando del Next Gen, ragazzi, quello dove si sperimentano strane cose e non si gioca con le regole del tennis!
Ci sei cascato pure nell’ esprimere un giudizio di valore a partire da alcuni principi buoni x-)
Credo che in tutte le epoche il dio denaro abbia fatto muovere la storia, o davvero credevi che Chinaglia potesse passare al Frosinone?
spero che durante gli intervalli tra un match e l’altro il pubblico venga intrattenuto con lapidazioni di donne adultere o impiccagioni di miscredenti, così giusto per capire meglio la cultura locale
Ed in che modo sei in grado di fare il meglio per te? Quando nel 70% delle nazioni del
Mondo avere in istruzione adeguata costa un occhio della testa? Ad ascoltare certi discorsi, si capisce che la seconda guerra mondiale è stata combattuta per nulla.
Sei proprio un ingenuo. Era l’unico modo di presentare un libro così Xenofobo. È la presentazione in società. Il ministro è già stato messo “sotto processo”per essersi comportato da ministro. Seppur di destra, ma leale ai principi democratici. Sarà uno degli ultimi esempi. D’altro canto abbiamo visto come è stato affossato Toninelli per aver provato a toccare i Benetton. L’Italla è segnata e la dittatura è a un picco passo.
Purtroppo di quello che ha scritto Vannacci c’è poco da ridere. Il fatto che sia tuttora il libro più venduto in Italia ci dà la dimensione del dominio culturale della destra, che fonda i punti cardine del suo pensiero sulla discriminazione (che sia per il colore della pelle o per le preferenze sessuali)…
Un generale che ha scritto un libro che gli ha dato grande notorietà in questo ultimo mese. Un bigino perfetto dei valori della destra. E la cosa che fa ridere è che dopo le polemiche nate da questo libro (dove insulta gay, femministe, vegani, animalisti ecc. ecc.), il ministro di destra l’ha rimosso dall’incarico per essere politically correct. Avrebbe dovuto dargli una medaglia perché ha messo per iscritto tutto quello che dice la Meloni nei comizi di vox…. Pazzesco….
Il capitalismo è questo: si regge sulle disuguaglianze, rigenerandosi sui suoi fallimenti, perché non ha la pretesa di essere giusto. In questo momento storico l’Occidente ha perso la sua leadership e anche il carrozzone dello sport-business segue il corso degli eventi…
la fine del tennis
Soprattutto ha dato le dimissioni da CT dell’Italia adducendo motivazioni personali…. Questo mi fa veramente schifo del mondo attuale: è un professionista e può dire benissimo, questi mi danno 30 contro i 3 che prendevo dalla federazione, quindi addio Italia. C’è veramente qualcuno che crede nel “progetto arabo?” Quando parlano di scelte di vita e progetti, impazzisco.
Ma come? È parente del più famoso Enzo Jannacci che come lui scriveva testi comici sapendo però di essere comico.
Questo ci crede davvero invece.
Marco hai ragione, l’unica speranza è che simili eventi possano muovere l’attenzione verso certe diseguaglianze.
Potremmo dire che ci sono degli elementi di contatto con le Olimpiadi del 68,i Mondiali d’Argentina 78 o anche l’Italia in Cile.
Il rischio ovviamente di legittimare la violazione dei diritti esiste, così come il potere del denaro che è superiore ai valori morali ma voglio essere ottimista,
lasciare certi paesi nel loro status quo forse non è la cosa migliore: che si espongano, che si mettano in gioco e che il mondo (sportivo in questo caso) li costringa a iniziare un cambiamento.
Scusa ma chi è Vannacci?
Marco bin Salman.
@ Pereira (#3725407)
*complessivo, ovviamente.
Al di là della notizia, pessima in sé, trovo tragicomico il tono conplessivo dell’articolo. Frasi come “Il primo grande passo verso l’integrazione del tennis nella cultura sportiva saudita” mi sembrano un capolavoro di ipocrisia.
Stimo e apprezzo, come molti, il lavoro della redazione: per questo, ci terrei davvero a sapere se l’entusiasmo di cui è intriso questo pezzo sia condiviso dalla testata, se esso rispecchi solo l’opinione di chi lo firma o se, ancora, questo Marco Rossi sia (come credo) il nom de plume con cui LiveTennis “maschera” le traduzioni automatiche o gli articoli di ChatGPT.
Ringrazio in anticipo per la risposta.
Complimenti a Marco Rossi dell’istituto luce arabo. Sicuro che arriverà anche il master 1000 con incontri a partire dall’una di notte.
l’avrà scritto Renzi….
Gli incontri si disputeranno nella piazza dove fanno le decapitazioni? Potrebbero fare due spettacoli con lo stesso biglietto…..
E quindi? Un infortunio grave e carriera finita. Perché non può pensare al suo benessere. Nel nostro mondo ( capitalismo) se non vali non guadagni e ti devi comprare anche l’acqua che bevi che ti tiene in vita. Quindi o il mondo in cui vivi ti garantisce certe cose no matter what e non è il caso, o tu sei libero di scegliere chi o cosa ti permette la miglior vita possibile.
Se il Napoli è così allettante, dovrebbe poter offrire uno stipendio migliore. Altrimenti sono solo discorsi per clout.
La realtà è che la sinistra avrebbe bisogno di una nuova filosofia per contrastare il capitalismo. Ma oggi, come si fa a diventare leader di un partito di sinistra, facciamo finta che il Pd lo sia? si lecca il culo ai poteri forti. Come Rutelli o Renzi. Può uscire una nuova filosofia di sinistra da queste basi? Impossibile. Per questo vince la destra, poche idee, razziste e miopi, ma chiare e facili da spiegare al popolino. E nessuna opposizione “culturale” o morale. Semplicemente, diamo la colpa della nostra situazione a chi è più povero di noi. Ma ricordatevi una cosa: il nemico è sempre lo stesso. L’origine della povertà non è cambiata negli ultimi 60 anni. Chi ha i privilegi, non li molla senza lottare.
Puoi ben dirlo.
Vivo qui e non faccio finta di conoscere come ci siamo arrivati. Ma non paragoniamo gli atleti degli anni 70 a quelli di oggi, per favore. Proprio oggi si è saputo che uno dei migliori giovani spagnoli (vivo qui), ha preferito una squadra araba al Napoli. Ha preferito i soldi ad una partecipazione in champions league con una ottima squadra. Dai su, stiamo parlando di un altro pianeta rispetto anche solo a 20 anni fa.
Ma vi hanno pagato una percentuale? “Integrazione del tennis nella cultura sportiva Saudita…..” .siete ridicoli
Ne parlerei per ore. Il punto è che il capitalismo funzionava fino a quando ha avuto il contrappeso del comunismo. Tolto il contrappeso, torna il capitalismo del 1800, la vera faccia del capitalismo, quello che ha affamato le popolazioni per 200 anni. Comunque sono perle ai porci, vivete in un paese in cui il principale mezzo di stampa sta facendo pubblicità a Vannacci. Ormai siete succubi e nemmeno ve ne accorgete. 20 anni di berlusconismo hanno distrutto l’anima morale del paese. In 2-3 anni Vannacci sarà il nostro Bolsonaro, segnatevela.
Ma… i biglietti per Milano erano già in vendita? E qualcuno magari li aveva già acquistati?
Più semplicemente si tratta di “sportwashing”. Paesi come l’Arabia Saudita, e non solo, ne hanno bisogno per cercare di migliorare la propria reputazione. E lo fanno a suon di dollari…
كِتابَة ألحُروف
Una tristezza infinita…
Se posso esprimere il mio pensiero,posso affermare che,pur di avere il torneo da loro,gli arabi avranno anche pagato profumatamente qualcuno che sta ai pieni alti dell’ATP.
Magari mi sbaglio,ma é quello che penso da quando circola la voce delle NextGen in Arabia!
“E’ il mercato bellezza! E tu non puoi farci niente…” (cit.)
Saluti
Piatto ricco mi ci ficco. I soldi comprano tutto.
tristezza
Il primo Scandalo eclatante: i mondiali di calcio qatarioti (Blatter, Platini)… 😉
Infatti avevo scritto un membro dello staff ….
Mi dispiace per te, ma spero che questo settore, petrolio/gas vada sempre più scomparendo per le gravi ripercussioni che sta avendo sup clima
Se Roberto Mancini andrà a fare il Commissario Tecnico per 30 milioni all’anno fino al 2026 ci sarà un perché. Soluzione $$$$$$$$
Cambierei l’incipit in “Proprio come nel calcio, l’Arabia Saudita sta cominciando a farsi strada nel mondo del tennis”, e non il contrario.
Notizia orribile, articolo orribile, tutto orribile.
Orribile la posizione della WTA: hanno lottato come leonesse per i soldi (la parità dei premi), dicendo che era una questione di diritti.
Adesso prendono solo i soldi, e vaffambagno ai diritti.
E così facendo, ridicolizzano i diritti che loro (milionarie) continueranno ad avere, legittimando la posizione di chi quei diritti reprime.
Notizia orribile.
Pagliacci
Un membro della famiglia suadita non scrive. Delega un suo sottoposto.
L’ha scritto Matteo Renzi, profumatamente pagato anziché no…oppure l’AI versione panaraba. Tristezza
Oramai la linea è questa, per me i soldi arabi fanno solo bene, io lavorando nel settore industriale del petrolio/gas, è manna dal cielo, paesi come Qatar ed Egitto (indirettamente, le commesse sono italiane) che ti fanno lavorare, prima della guerra c’erano Russia/Kazakistan, adesso per fortuna ci sono loro.
Ma chi ha scritto questo articolo ? Un membro dello staff della famiglia reale saudita ?
Quando ci fu l’invasione dei tornei cinesi fu un buon momento, poichè dietro c’erano miliardi di possibili giocatori e spettatori, in Arabia Saudita ci sono sono solo soldi, non vedo grandi prospettive se non che tornino indietro un po’ di petroldollari…meglio che prendere calci in c..o intendiamoci, ma considerando che sono lontane da tutti i paesi tradizionalmente tennistici…boh? Metteranno i cartonati sugli spalti come nel covid?
Dovrebbe essere uno stato canaglia, dove vigono leggi impopolari, dove le divisioni di classe sono aberranti, dove chi ha soldi ha potere, dove chi dissente viene giustiziato e invece…
Il mondo non si divide in bianchi o neri, né in giusti e sbagliati, ma in ricchi e poveri.
L’arabia saudita ci sta dicendo, neanche troppo velatamente, che tutto è comprabile.
Ma che articolo ingenuo… o peggio ! Che schifo, ma quale attrazione globale ??? Scandaloso ! La WTA soprattutto deve RIFIUTARE una cosa del genere !
Le WTA Finals in un paese dove le donne devono andare in giro con il capo coperto e non certo con gonne corte fa sorridere.
Probabilmente il pubblico sugli spalti sarà solo o prevalentemente maschile.
Ma che articolo ingenuo… o peggio ! Che schifo, ma quale attrazione globale ??? Scandaloso !
Avevano ragione i sex pistols
la domanda è… quale futuro?
Penso che purtroppo stiamo vivendo un’epoca di transizione, nello sport come nelle società in generale. Difficile immaginare dove ci porterà tutto questo. Spero di non doverlo ricordare come il crepuscolo del “mondo di una volta”.
Ma dove sei stato negli ultimi 100 anni? Ho meglio da sempre, mica erano meglio prima le cose. Quando era meglio, quando Adidas, ibm e supportavano i nazisti ? Quando la WTA promuoveva le sigarette alle donne (incinte x altro) ? Quando Nike ( una delle peggiori in questo) , adidas e tutte le altre producono i loro costosi prodotti in Bangladesh o Vietnam o china (prima, troppo costoso ora) a quasi costo zero e gli atleti si prendono milioni di euro/dollari per promuoverli alla massa così da togliere competitors nel mercato?
Lo sport associato all’entertainment è una cosa superficiale, mica stiamo parlando di cose serie.
Si chiama entertainment business. Deve essere superficiale e fare soldi. Se vuoi altro non cercarlo dove non c’è.
Che orrore e che tristezza.
Credo che smetterò presto di seguire ogni sport. Spero sinceramente che il futuro dell’umanità ricordi questa epoca come una delle più squallide e superficiali della storia dell’umanità.
tennisti arabi in classifica atp?